Earthless
22-08-2017, 15:25
Ciao a tutti, questo è il mio primo report quindi mi predonerete se non sarò troppo tecnico.
E' un periodo in cui sto cercando di capire se sono più un tipo da visuale o da fotografia, non avendo un budget che mi consenta di soddisfare con il prossimo acquisto entrambi i requisiti.
I consigli sono ben accetti, soprattutto su quali altri oggetti potrei osservare e anche come osservarli.
La mia strumentazione è piuttosto entry level, omegon 130/920 se eq3 non motorizzata, per il momento con gli oculari in dotazione due kellner da 25mm (36x) e 10mm (92x). Buona per il planetario sul deep non è il massimo ma ci ho provato lo stesso.
Avrei anche una barlow 2x comprata per pochi euri per sostituire quella oscena in dotazione, ma causa seeing non l'ho usata.
L'osservazione è iniziata già il pomeriggio, sapendo della presenza di macchie solari mi fiondo su quelle.
La regione 2671 si presenta con un gruppetto allungato di macchie, la più consistente delle quali è sulla sinistra, andando verso destra la macchia si sfilaccia piano piano.
Deciso a prendermi il tempo giusto per osservare entro in casa afferro la prima sedia che trovo e torno in giardino.
Mi metto seduto ma l'oculare è troppo in alto.
Allora mi metto in ginocchio ma l'oculare è troppo in basso.
Sogno uno sgabello regolabile (consigli?), nel frattempo metto via la sedia e mi rassegno allo stile gobbo di Notre Dame.
Per ridurre un po' i riflessi tolgo la maglia e la metto come tenda sopra la mia testa fino alla base del focheggiatore in modo da bloccare buona parte della luce, grazie a questo riesco a tenere aperto anche l'occhio che non osserva rilassando la visione. A 36x vedo l'intero disco solare, a 92x le macchie sono decisamente più definite e occupano in lunghezza quasi tutto il campo visivo. C'è un po' di vento quindi evito di salire con gli ingrandimenti, peccato. Guardando con attenzione noto un altra macchia, proprio al bordo del sole. Bellissima perchè dato che sta sorgendo la vedo di taglio ed è come coglierne la tridimensionalità.
Resto a guardarle per una decina di minuti poi decido di tirare fuori la webcam xbox e di provare a fare un filmato alla regione 2671. Pessima idea, problemi di condensa, di messa a fuoco, di regolazione, senza contare che senza motorizzazione devo inseguire con le manopole, alla fine il meglio che riesco a ottenere è questo ingradimento delle prime due macchie:
https://goo.gl/photos/WkCEW54P6sphPGms5
La macchia al bordo nemmeno ci provo.
Lascio il telescopio in posizione e attendo la sera.
Verso le 23e30, ragazza e bimbo a nanna, ritorno ad osservare.
Per quanto ne so valuto il cielo come Bortle 5 vedo senza grossi problemi stelle di magnitudine superiore al 5.5. Il piccolo carro è tutto visibile, con qualche difficoltà, prima ancora che gli occhi si adattino per bene al buio.
-Corona boreale so che è una costellazione e non un ammasso aperto, nondimeno la trovo bellissima. A inizio serata è ancora alta, lì a indicarmi dove è Ercole e poco più su la Lira.
-M13: un oggetto con cui ho sempre avuto un rapporto conflittuale, me lo immaginavo come una spruzzata di diamanti sul velluto del firmamento ma quello che vedo appena lo centro mi ricorda più quella volta che mio figlio mi ha rigurgitato addosso su una maglia nera: una macchia lattiginosa, di notevoli dimensioni. Già a 36x che sembra cambiare continuamente forma se lo guardi direttamente. A 92x la situazione migliora, sopratutto dopo un po che lo si osserva finalmente si inizia a intravedere vagamente la natura stellare del soggetto. Stelline appaiono e scompaiono come granella nella nebulosità, a volte con la visione distolta ho delle immagini come fotogrammi, durano un attimo ma per quella frazione di secondo lo vedo come quasi nelle foto, meraviglioso ma sfuggente.
-Stelle doppie della lira. Ce ne sono molte le osservo credo quasi tutte, la migliore è a mio avviso δ Lyrae con le sue componenti rosse e blu. Peccato sia solo una doppia ottica. ε Lyrae la "doppia doppia" è più una curiosità che altro.
-M57 trovata molto facilmente sulle prime mi sembra un batuffolino di piccole dimensioni. Salendo con gli ingrandimenti e osservando con calma si vede abbastanza chiaramente un anello anche se mai del tutto ben definito, vorrei dire qualcosa di profondo e solenne a riguardo ma la verità è che ho pensato "toh guarda i cheerios nello spazio". Dando ancora tempo all'osservazione la visione migliora e risalta anche il buco della ciambella anche se mi è impossibile vedere la stellina al suo interno o alcuna traccia di colore. Questo è l'unico oggetto dove davvero avrei voluto salire con gli ingrandimenti oltre il 92x ma sarei dovuto rientrare e perdere l'adattamento al buio.
-M56 poco da dire a riguardo, come m13 ma davvero in piccolo, ho fatto fatica a trovarlo o meglio l'ho trovato subito ma non lo vedevo. Un batuffolino circolare, vagamente biancastro, evanescente e frastagliato. Deludente, ma per questo oggetto serve diametro.
-Albireo: bellissima stella doppia. Blu e arancio accesi. Non è ancora chiaro se sia una doppia ottica o meno. Un giorno Albireo sarà la stella più luminosa qui dalla Terra, tra circa 5 milioni di anni quindi più o meno quando mi sarò deciso a cambiare telescopio.
-Nebulosa nord America: breve storia triste: non l'ho trovata. E se l'ho trovata, non l'ho vista. Non ci ho perso molto tempo inoltre era talmente allo zenit che con l'equatoriale era davvero scomodo cercarla. Da wikipedia, almeno in parte dovrebbe però essere alla portata del mio strumento.
-M71 altro ammasso globulare, si trova molto facilmente e appare discretamente grosso a 92x pur mostrando pochi dettagli in visione distolta se ne intravede la natura stellare con qualche stellina che timidamente si accende per poi spegnersi subito. Speravo meglio.
-M27 è davvero tardi e provo a cercare questo oggetto anche se non in programma ma "già che ci sono" proviamo. Non lo trovo, non tiro fuori il cellulare per non rovinare l'adattamento al buio, probabilmente cercavo nel posto sbagliato, da quanto ho letto dovrebbe essere alla portata di un 130.
Serata finita, alzo gli occhi, la via lattea è più o meno li, una striscia attarversa la lira e più in la il cigno, sembra scendere verso il sagittario, si confonde poi con l'inquinamento luminoso, sfuma via come l'acqua di un fiume dentro il mare. Qualcosa attraversa il cielo, un po' più luminoso di una stella cadente, lascia una piccola scia arancione che svanisce presto. Non so perché, in testa mi parte la canzone "When the rainbow comes". Resto un po' li senza pensare a niente, forse la parte migliore della serata. Smonto tutto e rientro.
Ripensandoci a freddo sono un po' deluso, ma il deep non è esattamente l'ideale per la mia strumentazione. Immagino di non aver dato al visuale una vera chance, per mia grande fortuna ho conosciuto delle persone con strumenti adeguati che mi hanno offerto di provarli, non vedo l'ora di riuscire a farlo. Per ora decisione rimandata..
E' un periodo in cui sto cercando di capire se sono più un tipo da visuale o da fotografia, non avendo un budget che mi consenta di soddisfare con il prossimo acquisto entrambi i requisiti.
I consigli sono ben accetti, soprattutto su quali altri oggetti potrei osservare e anche come osservarli.
La mia strumentazione è piuttosto entry level, omegon 130/920 se eq3 non motorizzata, per il momento con gli oculari in dotazione due kellner da 25mm (36x) e 10mm (92x). Buona per il planetario sul deep non è il massimo ma ci ho provato lo stesso.
Avrei anche una barlow 2x comprata per pochi euri per sostituire quella oscena in dotazione, ma causa seeing non l'ho usata.
L'osservazione è iniziata già il pomeriggio, sapendo della presenza di macchie solari mi fiondo su quelle.
La regione 2671 si presenta con un gruppetto allungato di macchie, la più consistente delle quali è sulla sinistra, andando verso destra la macchia si sfilaccia piano piano.
Deciso a prendermi il tempo giusto per osservare entro in casa afferro la prima sedia che trovo e torno in giardino.
Mi metto seduto ma l'oculare è troppo in alto.
Allora mi metto in ginocchio ma l'oculare è troppo in basso.
Sogno uno sgabello regolabile (consigli?), nel frattempo metto via la sedia e mi rassegno allo stile gobbo di Notre Dame.
Per ridurre un po' i riflessi tolgo la maglia e la metto come tenda sopra la mia testa fino alla base del focheggiatore in modo da bloccare buona parte della luce, grazie a questo riesco a tenere aperto anche l'occhio che non osserva rilassando la visione. A 36x vedo l'intero disco solare, a 92x le macchie sono decisamente più definite e occupano in lunghezza quasi tutto il campo visivo. C'è un po' di vento quindi evito di salire con gli ingrandimenti, peccato. Guardando con attenzione noto un altra macchia, proprio al bordo del sole. Bellissima perchè dato che sta sorgendo la vedo di taglio ed è come coglierne la tridimensionalità.
Resto a guardarle per una decina di minuti poi decido di tirare fuori la webcam xbox e di provare a fare un filmato alla regione 2671. Pessima idea, problemi di condensa, di messa a fuoco, di regolazione, senza contare che senza motorizzazione devo inseguire con le manopole, alla fine il meglio che riesco a ottenere è questo ingradimento delle prime due macchie:
https://goo.gl/photos/WkCEW54P6sphPGms5
La macchia al bordo nemmeno ci provo.
Lascio il telescopio in posizione e attendo la sera.
Verso le 23e30, ragazza e bimbo a nanna, ritorno ad osservare.
Per quanto ne so valuto il cielo come Bortle 5 vedo senza grossi problemi stelle di magnitudine superiore al 5.5. Il piccolo carro è tutto visibile, con qualche difficoltà, prima ancora che gli occhi si adattino per bene al buio.
-Corona boreale so che è una costellazione e non un ammasso aperto, nondimeno la trovo bellissima. A inizio serata è ancora alta, lì a indicarmi dove è Ercole e poco più su la Lira.
-M13: un oggetto con cui ho sempre avuto un rapporto conflittuale, me lo immaginavo come una spruzzata di diamanti sul velluto del firmamento ma quello che vedo appena lo centro mi ricorda più quella volta che mio figlio mi ha rigurgitato addosso su una maglia nera: una macchia lattiginosa, di notevoli dimensioni. Già a 36x che sembra cambiare continuamente forma se lo guardi direttamente. A 92x la situazione migliora, sopratutto dopo un po che lo si osserva finalmente si inizia a intravedere vagamente la natura stellare del soggetto. Stelline appaiono e scompaiono come granella nella nebulosità, a volte con la visione distolta ho delle immagini come fotogrammi, durano un attimo ma per quella frazione di secondo lo vedo come quasi nelle foto, meraviglioso ma sfuggente.
-Stelle doppie della lira. Ce ne sono molte le osservo credo quasi tutte, la migliore è a mio avviso δ Lyrae con le sue componenti rosse e blu. Peccato sia solo una doppia ottica. ε Lyrae la "doppia doppia" è più una curiosità che altro.
-M57 trovata molto facilmente sulle prime mi sembra un batuffolino di piccole dimensioni. Salendo con gli ingrandimenti e osservando con calma si vede abbastanza chiaramente un anello anche se mai del tutto ben definito, vorrei dire qualcosa di profondo e solenne a riguardo ma la verità è che ho pensato "toh guarda i cheerios nello spazio". Dando ancora tempo all'osservazione la visione migliora e risalta anche il buco della ciambella anche se mi è impossibile vedere la stellina al suo interno o alcuna traccia di colore. Questo è l'unico oggetto dove davvero avrei voluto salire con gli ingrandimenti oltre il 92x ma sarei dovuto rientrare e perdere l'adattamento al buio.
-M56 poco da dire a riguardo, come m13 ma davvero in piccolo, ho fatto fatica a trovarlo o meglio l'ho trovato subito ma non lo vedevo. Un batuffolino circolare, vagamente biancastro, evanescente e frastagliato. Deludente, ma per questo oggetto serve diametro.
-Albireo: bellissima stella doppia. Blu e arancio accesi. Non è ancora chiaro se sia una doppia ottica o meno. Un giorno Albireo sarà la stella più luminosa qui dalla Terra, tra circa 5 milioni di anni quindi più o meno quando mi sarò deciso a cambiare telescopio.
-Nebulosa nord America: breve storia triste: non l'ho trovata. E se l'ho trovata, non l'ho vista. Non ci ho perso molto tempo inoltre era talmente allo zenit che con l'equatoriale era davvero scomodo cercarla. Da wikipedia, almeno in parte dovrebbe però essere alla portata del mio strumento.
-M71 altro ammasso globulare, si trova molto facilmente e appare discretamente grosso a 92x pur mostrando pochi dettagli in visione distolta se ne intravede la natura stellare con qualche stellina che timidamente si accende per poi spegnersi subito. Speravo meglio.
-M27 è davvero tardi e provo a cercare questo oggetto anche se non in programma ma "già che ci sono" proviamo. Non lo trovo, non tiro fuori il cellulare per non rovinare l'adattamento al buio, probabilmente cercavo nel posto sbagliato, da quanto ho letto dovrebbe essere alla portata di un 130.
Serata finita, alzo gli occhi, la via lattea è più o meno li, una striscia attarversa la lira e più in la il cigno, sembra scendere verso il sagittario, si confonde poi con l'inquinamento luminoso, sfuma via come l'acqua di un fiume dentro il mare. Qualcosa attraversa il cielo, un po' più luminoso di una stella cadente, lascia una piccola scia arancione che svanisce presto. Non so perché, in testa mi parte la canzone "When the rainbow comes". Resto un po' li senza pensare a niente, forse la parte migliore della serata. Smonto tutto e rientro.
Ripensandoci a freddo sono un po' deluso, ma il deep non è esattamente l'ideale per la mia strumentazione. Immagino di non aver dato al visuale una vera chance, per mia grande fortuna ho conosciuto delle persone con strumenti adeguati che mi hanno offerto di provarli, non vedo l'ora di riuscire a farlo. Per ora decisione rimandata..