marcolunardo
22-07-2017, 12:11
Voglio condividere con il forum una foto scattata durante una notte spaziale tra 16 e 17 Luglio, da una località di montagna in Trentino.
Credo che sia una foto utile per molti neofiti dell'astrofografia, in quanto molte volte si pensa di dover portare con se tutta l'attrezzatura possibile, compreso telescopio di autoguida, pc, ecc. Questo a volte ci scoraggia e personalmente mi fa passare la voglia di intraprendere una lunga serata di set up e tarature (e sollevamento pesi).
In realtà come potete leggere di seguito, ho utilizzato il setup più leggero in assoluto,secondo me molto utile in caso di singole uscite.
L'emozione era tanta, perchè era la prima volta che provavo a fotografare oggetti deepsky a largo campo, tra l'altro provando a catturarne tre con un unico scatto.
La pianificazione è stata curata prima della partenza, verificando con Cart du ciel il campo inquadrato dal sensore e facendo un calcolo del massimo tempo di esposizione. Avevo programmato 120 secondi per ogni scatto, ma in realtà il cielo eccezionale e la mancanza della luna mi ha permesso di spingermi fino a 180 secondi con un ISO pari a 1000.
L'impresa è riuscita, non senza qualche problemino tecnico con il telescopio di autoguida, che mi ha costretto ad inseguire solo con la NEQ6. Non vi è assolutamente mosso, sicuramente complice il buon stazionamento e la focale a 35mm
Il risultato è la somma di 9 foto da 3' e n.30 dark frame. No autoguida causa problemi tecnici, ma non vedo comunque "mosso". E' stato utilizzata una lente 18-55 f2.8-4, tarata a 35mm con f 3.6.
25024
Credo che sia una foto utile per molti neofiti dell'astrofografia, in quanto molte volte si pensa di dover portare con se tutta l'attrezzatura possibile, compreso telescopio di autoguida, pc, ecc. Questo a volte ci scoraggia e personalmente mi fa passare la voglia di intraprendere una lunga serata di set up e tarature (e sollevamento pesi).
In realtà come potete leggere di seguito, ho utilizzato il setup più leggero in assoluto,secondo me molto utile in caso di singole uscite.
L'emozione era tanta, perchè era la prima volta che provavo a fotografare oggetti deepsky a largo campo, tra l'altro provando a catturarne tre con un unico scatto.
La pianificazione è stata curata prima della partenza, verificando con Cart du ciel il campo inquadrato dal sensore e facendo un calcolo del massimo tempo di esposizione. Avevo programmato 120 secondi per ogni scatto, ma in realtà il cielo eccezionale e la mancanza della luna mi ha permesso di spingermi fino a 180 secondi con un ISO pari a 1000.
L'impresa è riuscita, non senza qualche problemino tecnico con il telescopio di autoguida, che mi ha costretto ad inseguire solo con la NEQ6. Non vi è assolutamente mosso, sicuramente complice il buon stazionamento e la focale a 35mm
Il risultato è la somma di 9 foto da 3' e n.30 dark frame. No autoguida causa problemi tecnici, ma non vedo comunque "mosso". E' stato utilizzata una lente 18-55 f2.8-4, tarata a 35mm con f 3.6.
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