Visualizza Versione Completa : Rientro incontrollato della Tiangong-1
CristiaPi
24-06-2017, 17:58
Siccome ho trovato soltanto due siti che parlano di questo argomento, ho pensato di fare qualche simulazione per avere qualche informazione in più.
Ma la prima cosa che vorrei chiedere a chi ne sa più di me riguarda lo "strano" andamento dell'eccentricità orbitale della Tiangong-1.
Per ogni TLE che scarico giornalmente da www.celestrak.com, calcolo i vari parametri orbitali per riportarli nel seguente grafico:
24704
spero che non sembri troppo caotico, perché, in realtà la lettura è semplice.
Come si nota dalla legenda a destra, il grafico riporta i valori e l'andamento per: semiasse maggiore, perigeo, apogeo ed eccentricità.
Il tempo è mostrato come anno e giorno dell'anno: 17130 significa il giorno 130 dell'anno 2017 (10 maggio).
Venendo, finalmente, alla domanda, vorrei chiedere se qualcuno sa dirmi per quale motivo l'eccentricità tende ad aumentare con il passar del tempo, perché a me sembra strano che a quote così elevate (dove l'attrito con l'atmosfera è bassissimo) l'eccentricità possa variare in modo così significativo. Il perigeo si sta abbassando in media di ben 340 m/giorno!
Christopher
24-06-2017, 21:43
Il grafico è di facile comprensione, e si evince facilmente come il perigeo sia sempre più interno e l'apogeo sempre più esterno; costituendo appunto un'orbita ellittica con eccentricità crescente nel tempo.
Ma non ho idea del perché di questo fenomeno, potresti provare a confrontare i dati della Tiangong con altre sonde in orbita e verificare se è presente un fenomeno analogo...
EDIT: Anche lucianob esegue calcoli del genere su Excel, prova a confrontarti con lui:)
Cleaning Doctor
25-06-2017, 00:56
Un guasto con una spinta leggera e costante verso una sola direzione?
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CristiaPi
25-06-2017, 14:38
Non avevo pensato ad un'eventualità simile, ottima intuizione! :)
Se ciò sia possibile dipende solo dall'assetto della Tiangong-1; visto che è fuori controllo, essa potrebbe ruotare in modo caotico su se stessa con almeno 2 motori RCS appartenenti a gruppi diversi involontariamente accesi facendo così variare i parametri orbitali in modo imprevedibile e allora addio alle previsioni di rientro.
Credo che si possa escludere, invece, che siano accesi entrambi i motori principali sia perché il carburante sarebbe già esaurito da tempo (anche con solo 1 motore acceso), sia perché i parametri orbitali varierebbero parecchio (con entrambi i motori accesi).
Mah! Bisogna vedere come evolveranno gli elementi orbitali durante i prossimi mesi...
Comunque, se può interessare, potrei già postare i grafici con le attuali previsioni delle possibili date di rientro che ho simulato qualche giorno fa.
Segnalo, infine, questi due siti per le previsioni:
http://www.satflare.com/track.asp?q=37820#TOP
http://www.aerospace.org/cords/reentry-predictions/tiangong-1-reentry/
Cleaning Doctor
25-06-2017, 22:30
Se gli RCS sono accesi e fuori controllo, può essere che ruotando senza controllo, il totale delle spinte risultanti porti ad un eccentricità
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CristiaPi
26-06-2017, 17:04
Allego due grafici che possono essere di qualche interesse.
2472224723
Rappresentano entrambi la stessa cosa, ma uno si riferisce alla Tiangong-1 e l'altro all'ISS per paragone.
I grafici li ho ottenuti utilizzando 50 TLE per l'ISS (in assenza di reboost) e 60 per la Tiangong-1. Per ogni TLE, ho propagato lo stato iniziale alla data del TLE per 5 orbite usando SGP4. I campioni li ho calcolati spaziati di 0,5 s uno dall'altro.
I grafici mostrano le posizioni e le velocità minime, medie e massime rilevate tra tutti i punti campionati per ogni TLE (ci sono, quindi 50 punti per l'ISS e 60 per la Tiangong-1 per ognuno dei parametri Pmin, Pmed, Pmax, Vmin, Vmed, Vmax).
Facendo il confronto tra i due grafici, la prima cosa che salta all'occhio credo che sia l'andamento "accidentato" della Vmin della Tiangong-1, non giustificato dall'andamento della Pmin.
Poi credo che sia evidente la consistente variazione delle due medie; la distanza diminuisce mediamente di ben 130 m/giorno per la Tiangong-1, contro i soli 15 m/giorno dell'ISS.
Infine, si nota l'andamento oscillatorio in comune ad entrambe le stazioni spaziali. Immagino che possa dipendere da perturbazioni dovute alla forma non sferica della Terra (accelerazione dovuta al cosiddetto coefficiente J2) e forse anche a perturbazioni dovute a variazioni dell'atmosfera.
Sarei molto felice di leggere commenti chiarificatori.
Christopher
26-06-2017, 19:30
Beh l'ISS, come si nota dal grafico, possiede un'orbita e una velocità più costanti rispetto alla Tiangong. Del resto la seconda è cinese:biggrin:
A parte gli scherzi potrebbe essere come dici tu, ma deve esserci qualche modifica negli interni stessi della Tiangong, altrimenti anche la ISS si muoverebbe pressoché in modo simile.
CristiaPi
27-06-2017, 00:22
Beh l'ISS, come si nota dal grafico, possiede un'orbita e una velocità più costanti rispetto alla Tiangong. Del resto la seconda è cinese:biggrin:
Questi cinesi potrebbero fare una gran brutta sorpresa ad un bel po' di gente, perché non sono per niente convinto che la Tiangong-1 brucerà completamente durante il rientro. Penso soprattutto agli ugelli di scarico dei due motori principali, ma anche altri componenti strutturali potrebbero conservare gran parte della loro massa durante il rientro. Anche il propellente (monometilidrazina) riveste la sua importanza, essendo tossico e cancerogeno. Chi si trova nella fascia +/-42,8° di latitudine potrebbe avere spiacevoli sorprese tra un annetto o giù di lì…
A parte gli scherzi potrebbe essere come dici tu, ma deve esserci qualche modifica negli interni stessi della Tiangong, altrimenti anche la ISS si muoverebbe pressoché in modo simile.
Questo potrebbe avvalorare l’ipotesi di Cleaning Doctor, ma servirà almeno un altro mesetto per sapere cosa sta accadendo realmente.
Christopher
27-06-2017, 16:03
Sicuramente i movimenti della Tiangong-1 sono monitorati, io penso che se ci sia un rischio netto e immediato sarebbero già intervenuti.
CristiaPi
27-06-2017, 16:26
Il fatto di poter scaricare i TLE una o due volte al giorno implica che un satellite è certamente monitorato (almeno come posizione e velocità), ma è del tutto impossibile prevedere quando e dove la Tiangong-1 ricadrà sulla Terra a mesi di distanza.
Sarà possibile avere una stima sufficientemente accurata (utile per eventuali allerte) della data del rientro solo qualche giorno prima dell'effettiva data di rientro, mentre per una stima utile del punto d'impatto bisognerà "inseguire" con la telemetria i frammenti più grandi (se ci saranno) quando questi saranno già entrati nell'atmosfera, perché incertezze di centinaia di chilometri sul punto d'impatto sono eccessive per lo scopo di cui parli.
andreaconsole
27-06-2017, 19:12
Interessante discussione! Penso che un'orbita circolare non controllata degeneri naturalmente in una ellittica anche in presenza di un modesto drag atmosferico
CEO
CristiaPi
28-06-2017, 12:55
Dalla simulazione che faccio, accade esattamente il contrario, cioè un'orbita lievemente ellittica (come nel nostro caso) tende a diventare circolare, ma è anche vero che la simulazione purtroppo non sta riproducendo la stessa evoluzione dell'orbita che vedo scaricando i dati reali. :sad: Per cui è possibilissimo che sia come dici tu; solo non mi è chiaro il perché.
CristiaPi
29-06-2017, 02:44
Questi cinesi potrebbero fare una gran brutta sorpresa ad un bel po' di gente, [...]
Ma potrebbero anche salvare la faccia utilizzando uno dei loro missili anti-satellite contro la Tiangong-1:
https://en.wikipedia.org/wiki/Anti-satellite_weapon#China
https://en.wikipedia.org/wiki/ASAT_program_of_China#2010_.E2.80.93_SC-19
Si potrebbe ipotizzare che se le ultime orbite prima del rientro finale risultassero "pericolose", qualcuno possa lanciare un missile anti-satellite contro la Tiangong-1 durante un passaggio sul mare, crepi l'avarizia! :)
Se i costi sono simili allo statunitense SM-3 (poco più di 11 milioni di dollari), i cinesi farebbero un bel gesto con una piccola spesa (per un programma spaziale).
andreaconsole
29-06-2017, 12:09
Si', hai ragione tu, ho ragionato male. Un orbita ellittica viene frenata maggiormente nel momento in cui e' piu' vicina alla Terra, e quindi viene tendenzialmente circolarizzata. D'altronde se il satellite non e' piu' controllato non puo' essere una manovra voluta... boh
Se volessero colpire la stazione prima che colpisca la Terra, bisognerebbe comunque evitare di farlo finche' sta orbitando: gia' nel '07 hanno creato un casino di debris!
https://www.space.com/3415-china-anti-satellite-test-worrisome-debris-cloud-circles-earth.html
https://www.mercatus.org/sites/default/files/Salter-Space-Debris-research-summary-chart.png
CristiaPi
29-06-2017, 12:29
[...] D'altronde se il satellite non e' piu' controllato non puo' essere una manovra voluta... boh
Boh anche per me. :) Raccogliendo i dati per ulteriori 40/50 giorni si dovrebbe riuscire a capire cosa sta succedendo.
Se volessero colpire la stazione prima che colpisca la Terra, bisognerebbe comunque evitare di farlo finche' sta orbitando: gia' nel '07 hanno creato un casino di debris!
https://www.space.com/3415-china-anti-satellite-test-worrisome-debris-cloud-circles-earth.html
https://www.mercatus.org/sites/default/files/Salter-Space-Debris-research-summary-chart.png
E' vero! Il rimedio è peggiore del danno. :) L'unica soluzione, allora, è aspettare proprio le ultime 2 o 3 orbite, quando ormai il rientro è evidente, ma non credo che qualcuno sprecherà un missile. Tanto io sto al di fuori della fascia a rischio. :biggrin:
andreaconsole
29-06-2017, 19:26
Purtroppo non sarebbe sprecato. Sarebbe una dimostrazione di capacità tecnica e militare abbastanza interessante per chi si cimentasse nell'impresa
CEO
Cleaning Doctor
29-06-2017, 19:36
Non so se è già stata fatta una cosa del genere, anche se immagino di si. Ad ogni modo lanciare un missile contro un satellite lo trovo molto pericoloso in quanto genera migliaia di detriti incontrollabili.
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CristiaPi
01-07-2017, 19:09
In questo (lungo) messaggio vorrei postare qualche curiosità emersa dalla simulazione di cui parlo in questo thread, forse può interessare gli appassionati di astronautica e astrodinamica … Almeno lo spero. :)
Ricapitolando brevemente, lo scopo della simulazione è stimare la data del rientro della Tiangong-1, senza alcuna pretesa di stimare il punto d’impatto sulla Terra dei frammenti che dovessero sopravvivere all’attrito atmosferico (sarebbe una previsione priva di qualunque senso).
Per ognuno dei TLE scaricati da qui: https://www.celestrak.com/NORAD/elements/stations.txt calcolo la posizione e la velocità iniziali della Tiangong-1 e partendo da questi due vettori tridimensionali vado avanti un passetto per volta calcolando le accelerazioni dovute ad alcuni corpi celesti e all’atmosfera, fino a scendere ad una quota di circa 80 km. La simulazione, così come l’ho impostata io, avanza di circa 8 giorni per ogni secondo di calcolo, richiedendo dai 30 ai 40 secondi per ogni traiettoria.
Dai 67 TLE di cui attualmente dispongo, ho ottenuto le 67 traiettorie di rientro riportate nel grafico seguente:
24762
Credo che il grafico parli da solo (a parte la strana scritta “NRLMSISE-00” che è il modello atmosferico utilizzato per il calcolo della densità dell’aria), per cui aggiungo soltanto che di tutto quel fascio di traiettorie, circa la metà ricadono nell’intervallo dal 22 marzo al 1° maggio del 2018 che, quindi, potrebbe essere considerato come il più probabile.
Si nota come piccole variazioni degli elementi orbitali comportino grandi escursioni nelle traiettorie.
La prima curiosità di cui vorrei parlare riguarda l’influenza dei vari corpi celesti sulla data del rientro.
Dalle prove fatte, alla fine ho dovuto includere la Luna e il sistema di Giove, oltre, ovviamente, al Sole e alla Terra. Giove sposta la data finale di circa mezza giornata nell’arco dei 300-350 giorni della simulazione, mentre la Luna la sposta di 2 o 3 giorni. Venere e Marte fanno circa un paio di minuti al massimo, per cui li ho esclusi.
L’ho voluto scrivere perché magari uno non penserebbe mai che una pallina come la Luna possa influire così tanto su un oggetto in orbita molto bassa intorno alla Terra.
Altra curiosità riguarda lo stress strutturale che subirà la Tiangong-1 quando inizierà ad attraversare gli strati un po’ più densi dell'atmosfera. Come molti saprete, questo stress viene chiamato “max q” ed è semplicemente la pressione dinamica dovuta alla densità dell’aria e alla velocità dell’oggetto in movimento.
Contrariamente a quanto pensavo, il max q risulta abbastanza basso, in quanto i possibili valori di picco (secondo le 67 simulazioni effettuate) oscilleranno più probabilmente tra 5 e 7 kPa e si avranno a quote dai 45 ai 50 km, quando la Tiangong-1 viaggerà a circa 3,3 km/s. Per paragone, ricordo che il picco che raggiungeva il Saturno V durante le missioni Apollo era circa 35 kPa, mentre lo Shuttle arrivava a circa 28 kPa.
Una pressione dinamica così bassa, probabilmente non sarà sufficiente nemmeno per far distaccare i due pannelli solari; bisognerà quindi confidare nel surriscaldamento per attrito con l’aria (che dovrebbe surriscaldare fino a 2000/2300 °C le parti direttamente esposte alla compressione dell’aria).
Bene, credo di aver detto tutto. :)
Se qualcuno vorrà apportare chiarimenti o correzioni o vorrà commentare, ne sarò felice.
andreaconsole
02-07-2017, 00:48
Studio e risultati incredibilmente interessanti!
CEO
CristiaPi
07-07-2017, 12:42
Ti ringrazio molto per l'apprezzamento.
Considerando che qualcuno interessato all'argomento sembra che ci sia, posto subito un aggiornamento che mi ha lasciato a bocca aperta.
Ho sempre ignorato l'accelerazione dovuta allo schiacciamento terrestre, perché pensavo che fosse quasi trascurabile. Guardate, invece, cosa viene fuori prendendola in considerazione:
24848
Incredibile! Non so voi, ma io sono rimasto strabiliato. :-)
Le date del rientro ora convergono tutte in un intervallo ristrettissimo (almeno rispetto a prima). L’attuale affidabilità della simulazione mi ha indotto ad includere anche il sistema di Saturno per aumentarne ulteriormente l’attendibilità.
L’unica incognita che rimane è il coefficiente di resistenza della Tiangong-1. Con i dati attualmente a disposizione, le prove fatte in questi ultimi giorni mi hanno fatto ridurre del 12% tale coefficiente rispetto alla simulazione precedente, con la conseguenza che le date del rientro vengono posticipate di circa 3 settimane.
Devo correggere lievemente anche il discorso sul max q, perché pure lui tende a convergere molto di più rispetto alle simulazioni precedenti. Con gli ultimi dati a disposizione, la massima pressione dinamica raggiunge 8,5 kPa a circa 46 km di quota, con velocità rispetto al suolo di circa 3 km/s. Dovremo, quindi, sempre confidare sul riscaldamento aerodinamico per la completa distruzione della cineseria. :)
Considerando che qualcuno interessato all'argomento sembra che ci sia, posto subito un aggiornamento che mi ha lasciato a bocca aperta.
Per quanto può contare il mio supporto (in verità sono piuttosto impreparato in materia, ma assolutamente curioso), ritengo il tuo lavoro interessantissimo e spero vorrai tenere aggiornata la discussione!
;)
CristiaPi
07-07-2017, 16:54
Io pensavo proprio di chiudere il thread con quel post, ma siccome aggiorno comunque i calcoli tutti i giorni, non mi costa niente postare ogni tanto qualche aggiornamento o curiosità.
Grazie per l'interesse! ;)
Nell'ambito delle curiosità, pensavo di postare un grafico che mi ha incuriosito relativo alla velocità orbitale e a quella radiale in funzione della quota; magari le prossime ore lo posto.
CristiaPi
10-07-2017, 16:22
Dopo un paio di giorni di simulazioni usati per migliorare la simulazione principale, la coerenza tra le previsioni di rientro è ulteriormente migliorata riducendosi a 5,6 giorni di differenza tra la data di rientro più vicina e quella più lontana, contro i circa 13 giorni della simulazione precedente.
C’è da dire che i TLE scaricati negli ultimi 40 giorni non dànno più rientri successivi all’11 marzo, per cui quasi sicuramente inizierò a scartare i TLE più vecchi dalla prossima simulazione.
Attualmente, questa è la situazione prevista:
24896
Ho riportato il dettaglio in cui è evidente l’anomalo spazio vuoto dell’11 marzo.
L’ulteriore incremento di affidabilità della simulazione mi fa ritornare sul discorso relativo alla possibilità che alcune parti della Tiangong-1 possano sopravvivere al rientro. Ho voluto allora simulare una traiettoria puramente balistica di un modulo di rientro della TMA-M in partenza dall’ISS. Lo scopo è paragonarne i parametri di rientro con quelli che probabilmente avrà la Tiangong-1 durante il rientro.
Per come la vedo io, se il max q subìto dal modulo TMA è molto superiore a quello che dovrebbe subire la Tiangong-1, è quasi certo che alcune parti strutturali o resistenti di quest’ultima (i motori, ad esempio) arriveranno sulla Terra. Dico questo per due motivi:
1) nonostante la struttura sia molto diversa tra i due oggetti, secondo me il ragionamento è valido, perché alcune parti della Tiangong-1 sono paragonabili (come resistenza) al modulo di rientro della TMA che sopravvive unicamente grazie allo scudo anteriore;
2) sebbene il rientro balistico non venga usato nella realtà, sembra lecito pensare che i progettisti del modulo di rientro abbiano preso in considerazione la possibilità che il sistema di guida possa andare in avaria, senza che questo arrostisca gli astronauti; sembra, quindi, corretto supporre che il massimo stress che il modulo TMA subisce durante un ipotetico rientro balistico sia molto inferiore a quello di rottura.
Se siete d’accordo su questo, passiamo alla simulazione, che ho fatto senza alcuna pretesa di simulare uno specifico rientro, per cui ho preso un qualunque TLE relativo all’ISS e ho applicato un deltaV di -128 m/s (come da usuale procedura di rientro).
Piuttosto che dirvi il risultato tramite un misero numero, ho voluto riportare in un grafico i due profili di rientro:
24897
Si nota l’enorme differenza tra i due max q: per il TMA si arriva a 32,5 kPa, mentre per l’altra si arriva a circa 11 kPa (altre possibili traiettorie non superano i 6 kPa). C’è inoltre da sottolineare un aspetto non mostrato dal grafico: il picco per il modulo TMA avviene a circa 37 km di quota, mentre per l’altra avviene a circa 44 km di quota, quindi con parecchia aria in meno per generare calore. Infine, la velocità rispetto all’aria nell’istante del max q è pari a 3,2 km/s per il TMA e a 3,08 km/s per la Tiangong-1. Tutto ciò implica che lo stress termico per quest’ultima sarà nettamente inferiore rispetto a quello che subirebbe il TMA durante un ipotetico rientro balistico.
Dati oggettivi alla mano e aggiungendo i dovuti margini d’incertezza, a me sembra che la faccenda venga presa un po’ troppo alla leggera. I cinesi fingono di essere certi che il loro marchingegno bruci completamente durante il rientro, altri parlano di probabilità trascurabili che gli eventuali “detriti” possano cadere in un’area popolata; ma se i vari coni di scarico dei motori, il propellente (tossico, cancerogeno e, se non bastasse, potenzialmente esplosivo) e gli elementi strutturali se ne fregassero di quella probabilità e cadessero proprio sopra ad un grattacielo o ad un’industria?
lucianob
24-07-2017, 15:22
Un Saluto Cordiale e gentile dall'Admin e poi a seguire la gerarchia.. :) yup.
Vengo perché mi avete nominato, un po' come quando si chiama il diavolo, e poi lui non arriva.. io si' ahahahaahah
Vabbe'.
Saluto CristiaPi e Christopher !
Da quello che posso andare a leggere, (dai non chiamatemi sempre per i calcoli ahahahahahahahahaha ........... SCHERZO, sono dietro a modernizzare il foglio di calcolo delle effemeridi e.... ci sto lavorando per riuscire a pubblicare l'aggiornamento al 1° Settembre 2017, con Revisione 2017.9 ! E tutti i moduli, con foglio rifatto ex tergo novo e con .......................... Calcoli in VBA !!
GENTE ho detto VBA ! Tutto automatizzato e niente codice formule, ovviamente le Routine sono mie e personali . Visto che quelle che si trovano in rete sono............... ma continuo il discorso a questo link che vi invito leggere, ... SEZIONE: Meccanica, ultimo post Foglio Excel per Calcolo Effemeridi e altri dati (https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?5450-Foglio-excel-per-Calcolo-Effemeridi-e-altri-dati&p=247010&viewfull=1#post247010)
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Allora ritornando a Rientro incontrollato della Tiangong-1, io al momento non ho seguito piu di tanto ammetto... ma se penso che un Satellite mi pare avere letto essere in Orbita in cui i dati Orbitali sono a questo Link
Decadimento Tiangong-1 ("http://www.heavens-above.com/orbit.aspx?satid=37820) ---------------
Non posso interpretare i dati, perche' mi manca il Semiasse maggiore orbita e comunque, non avrei i polinomiali per il calcolo preciso. Inoltre il valore Perigeo 315km & Apogeo 342 km, ed Eccentricita' potrei derivare il Semiasse maggiore, dalla formula inversa.................
COMUNQUE.
Il satellite se dicono cadrà, sicuramente lo farà, Orbita tende a DECADERE, sia per la sua velocità orbitale in cui, ad ogni giro si approssima all'avvicinarsi alla Terra (CADUTA), man mano che si avvicina alla terra la sua velocità ovviamente aumenta !!!!!!!!!!!!!!!! Non diminuisce ! Ma chi lha detto che rimane costante ?
Il Satellite indi ha ogni sua orbita, nel suo movimento eccentrico, tende a fare una spirale eccentrica in discesa.
La direzione e' ovviamente il centro di Forza nella cui fattispecie TERRA, la gravità e' ovviamente presente, la forza gravitazionale grava nel Satellite.
L'eccentricita' orbitale leggo sul link " 0,0020240 " quindi il Suo semiasse maggiore da formula inversa e'.
e= 0,0020240 | q Perielio = 315km | Q Afelio = 342km
considerazioni :::::::::
q=315km (a*(1-e)) 315=(x*(1-0,0020240))
Q=342km (a*(1+e)) 342=(x*(1+0,0020240))
Semiasse minore (sempre Semiasse.) => [Perielio / (1-0.0020240)] =a = 315.63885308 km-
Semiasse maggiore (sempre semiasse) => [[Afelio / (1+0.0020240)] =a = 341.30919019 km-
Il Valore semiasse e' Irregolare !!!!!!
Se ne deduce che, nel suo momento la forza sarà maggiore (forza di attrazione), che quindi andrà a tirare nella sua eccentricità la sua orbita, gravando nel suo momento e modificando la sua eccentricità e i vari parametri.
Quindi non e' gia' possibile prevedere più di tanto alcuni parametri che, possono essere al massimo calcolati ISTANTANEI, ma comunque irregolari ... quanto quindi detto da CristiaPi nel post #4 -
Ma leggendo in giro e difficile anche modificare la sua rotta perche' sembra il satellite impazzito. ...
tiangong-1-fuori-controllo ("http://www.focus.it/scienza/spazio/tiangong-1-fuori-controllo)
Questo quanto e non vorrei sbagliarmi, anche perche' non sono tanto pratico sulle orbite di decadimento a cui rimando, ad altri link . Inoltre e' un periodo alquanto complesso e pensieroso, tra alcuni problemi di grafici sul foglio di calcolo.
Occorre dire che Tiangong-1 Fortunatamente e' sotto l'orbita della ISS !!!!! Ma e' gia' partito mi pare gia' Tiangong-2 ! (Siamo a posto) .
Penso che l'angolo di rientro cambierà-
Questo e' tutto da parte mia .. e vi rimando anche ai link, se mi ricordo ancora..
Orbita di decadimento
Sindrome di Kessler
Variazioni Orbitali
Rateo di decadimento
La massa in parte brucia a contatto con l'atmosfera, ma mi pare avere letto molto fugacemente che, rimarranno almeno 150kg. ! E quelli arriveranno sulla terra... disgregati ma tutti !
PS Vi ricordo che la Velocità All'Afelio si calcola con [radq = radice quadrata ]
Vel Afelio =(29,784691695/(RADQ(a)))*(RADQ((1-e)/(1+e)))
Vel.Perielio = (29,784691695/(RADQ(a)))*(RADQ((1+e)/(1-e)))
Li trovate nel foglio di calcolo !
Il Periodo di Rivoluzione paragonato alla terra
=(a*RADQ(a))*365,256359954
Se leggo ""Orbite al giorno: 15,80468679
Significa che 15,80468679 / 24 = 0.65852861625 Orbite all'Ora !
Se leggo ""Numero orbita all'epoca: 33376
Significa che dalla sua messa in Orbita a ora" sono passati ;: 33376 / 15,80468679 = 2111,77864158 gg
Lanciato nel 29 settembre 2011 ! (JD 2455834,0)
Data link Satellite=domenica 23 luglio 2017 12:00:00 (JD 2457958,0)
Sono passati ben === 2457958,0 - 2455834,0 = 2124 gg..
I miei calcoli SONO corretti, inoltre i dati sono anche grossolani e il Satellite, deve avere decelerato, aumentando cosi' il suo Percorso Orbitale. !!!!!!! di ben 13g !
Quindi direi che sono in linea con il lancio !
Spero di essermi spiegato :) spero di essermi superato ogni tanto ci provo a volte ci riesco e a volte no ..
Cordiali a tutti...............
PS@CristiaPi cosa usi per le simulazioni ? Perchè non fai qualcosa in excel ?????
Io sono interessato, purtroppo sono anche a migliorare anche graficamente il foglio di calcolo, da molti seguito e ammirato----------------------- Fai una bella cosa, controlla 99942 Apophis, che sarà il nostro destino, un destino che ci attende tutti ma seriamente ! l'asteroide-killer della Pasqua del 2036
CristiaPi
24-07-2017, 17:59
Ciao lucianob, grazie per essere intervenuto.
Per le simulazioni mi scrivo i programmi in C++, mentre Excel lo uso per visualizzare ciò che ottengo dalle simulazioni; sarebbe impensabile, invece, utilizzare Excel per fare le simulazioni, in quanto eccessivamente lento e dovrei tradurre in VBA tutto il codice C++ che uso ormai da anni.
Per Apophis farò una simulazione, ma ormai hanno escluso la possibilità di collisione con la Terra... Speriamo che sia vero! :)
lucianob
24-07-2017, 18:14
Ciao CristiaPi
Ti rispondo per qualche riga in OFF-topic, ma utile per tutti.
----------------------------------
Inerente Apophis, debbono stimare i dati orbitali nella primavera del 2026 !, quando si avvicinerà per poi stabilire a quanto ammonta la Scala Montecarlo per le collisioni.
Ti posso assicurare che la NASA non diede ragione a quel povero astronomo russo che lo trovo' e che per primo fece i calcoli ! Per poi doversi rimangiare tutto, quando i dati furono pubblicati in tutto il mondo, arrivo' la smentita che l'astronomo dilettante aveva ragione.
Stranamente poi uscirono anche programmi come una Vela Solare che debba spostare l'orbita di Apophis, o di Bombe nucleari,.. quindi se hai una mente aperta sai gia' cosa voglio dire............ ma spettiamo il 2026, c'e' sempre poco da ridere .
------------------------------------------- questo e' una lancia per la costola della terra.
Ritornando alla Tiangong-1 , mi complimento che tu sappia usare C++ per i calcoli e comunque se hai bisogno algoritmi, prendili dal mio foglio di calcolo. Sole e Luna sono precisi per 10.000 anni e le costanti ogni anno aggiornate .
Ancora un Saluto Cordiale e non dimenticare la lancia. :hm:
CristiaPi
25-07-2017, 00:06
Ho fatto la simulazione per Apophis partendo dagli elementi orbitali più recenti disponibili al Minor Planet Center (datati 2016-07-31.0):
http://www.minorplanetcenter.net/db_search/show_object?utf8=%E2%9C%93&object_id=Apophis
Risultano due passaggi "ravvicinati" (si fa per dire):
2021-03-26.9 12,75 milioni km
2036-01-03.5 13,34 milioni km
Per il 2021 parliamo di appena 1700 giorni di simulazione mentre per l'altra data sono 7096 giorni. Per tempi d'integrazione così brevi, mi rifiuto di pensare ad errori di milioni di chilometri; una collisione, con i dati attualmente disponibili, è proprio impossibile.
Tu hai provato a fare un'integrazione con SOLEX?
Valerio Ricciardi
27-07-2017, 10:34
A naso stante che di meccanica celeste nulla capisco...
Se la durata orbitale è costante, abbassare il perigeo significa far fare a Newton il lavoro d'innalzare l'apogeo: ad un perigeo più basso corrisponde in quel tratto una velocità angolare (e assoluta) più alta, perciò se l'apogeo si allontana là la velocità angolare e assoluta diminuisce ed il periodo orbitale resta rispettato.
...se l'orbita fosse circolare maggiore la distanza minore la velocità maggiore il periodo orbitale, no?
Tant'è che per avere un satellite geostazionario (sincrono con la rotazione terrestre sotto) lo devi posizionare molto, molto alto...
Il problema che nel lungo periodo vedo, è che man mano che il perigeo si abbassa aumenta la dispersione di energia dovuta all'attrito aerodinamico... e allora tutta la faccenda nel lungo periodo va in crisi...
lucianob
27-07-2017, 16:39
Avvicinandosi il satellite a parte che cambia l'angolo di caduta, ma aumenta la sua velocità un po' come ogni pianeta cambia quando si avvicina alla massa maggiore, (Afelio la terra diminuisce la sua velocita' e la aumenta quando e in perielio, come l'orbita di mercurio..) .
La durata orbitale non e' costante ma sta seguendo come ho scritto una circolare in discesa e man mano aumenta di velocita', diminuendo la velocita' orbitale. Ovvio secondo me, per un satellite in orbita di decadimento.
Una idea per i MOD...
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Direi che sia il caso visto che Apophis nei prossimi anni sia destinato a essere più presente nei dettagli e nei parametri orbitali. Scrivendo riportando quello che si conosce, dalla scoperta del suo Astronomo Russo e di quanto i calcoli fosseri smentiti, poi invece veri.. ecc..
Magari un thread apposito ? .
Così lo facciiamo anche ben indicizzare in google.
.....
I 12 milioni di km di distanza che sono una assurdita' visto che sarebbero circa poco più di 1/4 della dista. di Sole / Mercurio e che, invece sono almeno 1/100 di quelli menzionati da CristiaPi dal "Minor Planet Center (datati 2016-07-31.0):"
Posso affermare con sicurezza che parte dei calcoli sono stati modificati, per evitare anche che esca qualcuno che andandoli a calcolare, preveda l'impatto, basta modificare solo 2 parametri di 100.000 km e voilà il corpo non impatterà piu,, Attenzione perché 2 anni or sono, Apophis (dati orbitali ) erano assenti dal Minor Planet Center.. i casi a me' sinceramente puzzano e anche più di tanto .!
Mentre in Solex, il corpo si avvicina e anche bene ! almeno entro i 150.000 km.
Cordiali .
etruscastro
27-07-2017, 16:57
Una idea per i MOD...
--------------------------------------------
Direi che sia il caso visto che Apophis nei prossimi anni sia destinato a essere più presente nei dettagli e nei parametri orbitali. Scrivendo riportando quello che si conosce, dalla scoperta del suo Astronomo Russo e di quanto i calcoli fosseri smentiti, poi invece veri.. ecc..
Magari un thread apposito ? .
Così lo facciiamo anche ben indicizzare in google.
se è un progetto che vuoi portare avanti tu per me hai carta bianca, anzi, oserei dire che magari ci fosse un utente preparato che lo faccia.
sentiamo anche il parere di @Red Hanuman (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=9) e di @Stefano Simoni (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=1)
lucianob
27-07-2017, 17:42
Ciao etruscastro
Sapete che e' stato lanciato anche TIANGONG-2 ??
(giusto per non essere ot.. LOL .)
PS: non non e' un mio progetto, sarebbe un New thread che parli di 99942 Apophis, destinato a tutti, chi sà qualcosa di valido lo posta e parla dell'evoluzione e di cosa si conosce di questo asteroide.
Potrei anche aprirlo io in Meccanica Celeste o Meglio " PLANETOLOGIA" più appropriato . =>
Magari con nome : 99942 Apophis
VI INVITO QUESTO LINK : 99942+Apophis (https://arxiv.org/find/all/1/all:+AND+99942+Apophis/0/1/0/all/0/1)
(cliccate su pdf per aprire il documento e scaricarlo, perché prima o poi spariscono e li trovate a pagamento .)
oppure : 99942 Apophis (http://adsabs.harvard.edu/cgi-bin/basic_connect?qsearch=99942%2BApophis%2F&version=1)
giusto per CristiaPi .. e sono gia' OT : Apophis a <0,0000495 UA !l (http://www.brera.mi.astro.it/sormano/Apophis/moid_apophis.html)
Devo andare a documentarmi mettendo da chi, come, quando e' stato scoperto e le conoscenze che abbiamo, magari sicuramente mettendo i pdf di arXiv, cioe' roba seria e non fuffate che sto odiando in ultimo periodo.
Senza essere catastrofisti ma parlando di quello che si sa' correttamente.
Molti articoli sono scomparsi.
Ma ancora diverse cose, prese da una ricerca sull'avanzato arxiv.org/ (https://arxiv.org/)
Un Saluto ancora a tutti.
etruscastro
27-07-2017, 18:21
PLANETOLOGIA"
va bene planetologia! ;)
Red Hanuman
27-07-2017, 18:56
lucianob, etruscastro, per me idea approvata al 100%. Bene anche in planetologia. ;)
CristiaPi
28-07-2017, 00:10
Se la durata orbitale è costante, abbassare il perigeo significa far fare a Newton il lavoro d'innalzare l'apogeo: ad un perigeo più basso corrisponde in quel tratto una velocità angolare (e assoluta) più alta, perciò se l'apogeo si allontana là la velocità angolare e assoluta diminuisce ed il periodo orbitale resta rispettato.
Sono d’accordo (tranne che per far fare a Newton tutto quel lavoraccio :)).
Per la Tiangong-1, però, il periodo orbitale sta continuamente diminuendo, perché l’attrito con l’aria fa accelerare la Tiangong-1; so che sembra un controsenso, ma è facilmente spiegabile tenendo presente la formula che esprime l’energia specifica (energia per unità di massa) in funzione del raggio vettore e della velocità:
Energia = v2 / 2 - mu / r
Siccome l’energia rimane costante, fino a che l’atmosfera non diventa sufficientemente densa, la perdita di velocità dovuta all’attrito atmosferico è minore dell’incremento di velocità dovuto alla perdita di quota (in termini un po’ più precisi, dovrei dire che la variazione dell’orbita dovuta all’attrito aerodinamico è adiabatica fino a quando non c’è sufficiente aria per ricevere energia cinetica dal satellite trasformata in calore).
Un grafico vale più di mille parole:
25172
si nota che fino a circa 110 km la velocità aumenta al diminuire della quota (lo fa in modo quadratico, ma con la scala usata sembra che l'aumento sia lineare), poi l'attrito aerodinamico prevale e la perdita di energia potenziale non riesce più ad essere trasformata in guadagno di energia cinetica, perché quest'ultima viene trasformata in calore per la presenza di una quantità sufficiente d'aria (che a quote superiori non era presente).
...se l'orbita fosse circolare maggiore la distanza minore la velocità maggiore il periodo orbitale, no?
Tant'è che per avere un satellite geostazionario (sincrono con la rotazione terrestre sotto) lo devi posizionare molto, molto alto...
Concordo.
CristiaPi
28-07-2017, 00:25
giusto per CristiaPi .. e sono gia' OT : Apophis a <0,0000495 UA !l (http://www.brera.mi.astro.it/sormano/Apophis/moid_apophis.html)
Non confondere il MOID con la distanza minima tra Terra e Apophis. Quel numero rappresenta la distanza tra le due orbite, non è la distanza tra i due corpi celesti.
CristiaPi
28-07-2017, 00:35
Posso affermare con sicurezza che parte dei calcoli sono stati modificati, per evitare anche che esca qualcuno che andandoli a calcolare, preveda l'impatto, basta modificare solo 2 parametri di 100.000 km e voilà il corpo non impatterà piu,, Attenzione perché 2 anni or sono, Apophis (dati orbitali ) erano assenti dal Minor Planet Center.. i casi a me' sinceramente puzzano e anche più di tanto .!
Io sinceramente non ci vedo alcuna cospirazione in questa faccenda. I parametri orbitali di Apophis sono stati variati dopo il passaggio del 2013, durante il quale sono stati acquisiti ulteriori dati più accurati rispetto a prima.
Mentre in Solex, il corpo si avvicina e anche bene ! almeno entro i 150.000 km.
Vorrei provare ad usare i dati che hai usato tu con Solex, puoi postarli, per cortesia, insieme all'istante a cui essi si riferiscono?
Valerio Ricciardi
28-07-2017, 09:52
il periodo orbitale sta continuamente diminuendo, perché l’attrito con l’aria fa accelerare la Tiangong-1; so che sembra un controsenso
Non "sembra", lo è, e lo ritengo tout court impossibile violando il II principio della Termodinamica.
Un sistema tende spontaneamente ad evolvere verso una configurazione equiprobabile o più probabile di quella iniziale.
Meno male che non scrive più qui (dubito che legga) il bisbetico, tirannico ma competentissimo e preparatissimo Enzo Zappalà se no avrebbe una colica renale, poveretto.
L'atmosfera dal momento che può agire sulla superficie del corpo solo sotto forma di attrito, può solo disperdere energia, magari un'inezia, giammai fornirla. Magari poca, ma ne disperde. La sommatoria deve diminuire. Punto e fine. Mica è vento in poppa!
Non c'è nessuno spinge sull'altalena, c'è solo l'attrito sui fulcri su cui sono attaccate le corde e il freno aerodinamico sul corpo del bambino. Hai mai visto un'altalena con sopra rigidamente legata un'anguria ...aumentare l'ampiezza della pendolata da sola perché quando passa al centro in basso la densità dell'aria è un minimo maggiore?
Se il periodo diminuisce, può voler dire solo che la distanza orbitale media è diminuita.
Ossia stavolta sta lavorando anche ...Keplero: il segmento che unisce uno dei fuochi col baricentro del corpo orbitante cerca sempre di percorrere aree uguali in tempi uguali.
Man mano che in un'orbita ellittica un corpo va verso l'apogèo, aumenta la sua quota e diminuisce la sua velocità per convertire l'energia potenziale (capacità di compiere un lavoro... esempio: se dalla quota dove si trova precipitasse al suolo dritto per dritto, scaverebbe un bel cratere, compiendo un lavoro - di entità che va considerata al netto del botto che produce e del calore che disperde... efficienza di conversione sempre <100%) di cui è dotato in quel campo gravitazionale in energia cinetica; man mano che si avvicina al perigèo, DEVE dicasi DEVE aumentare la sua velocità perché sta convertendo in energia cinetica la sua energia potenziale... quando si riallontana il processo si ripete invertendo di nuovo il segno, in modo che la somma di energia cinetica e potenziale sia costante.
Ma questo in condizioni ideali (niente attriti, atmosfere di sorta, collisioni con pulviscoli, effetti mareali, deformazioni del corpo attorno a cui orbita etc etc...) = in condizioni reali la sommatoria tende a diminuire pian piano.
Ossia l'apogeo si alza, il perigeo si abbassa, ma la prima cosa non compensa abbastanza la seconda perché vicino al perigeo hai disperso (poca) energia, e quindi arriva di nuovo più lontano... anzi, più lontano di prima, stante che i numeri ci dicono che l'eccentricità dell'orbita sta aumentando, ma un cincischiello meno di quanto sarebbe arrivata lontano se avesse orbitato attorno ad un corpo perfettamente isotropo, perfettamente rigido e privo (privo vuol dire privo) di atmosfera, per quanto estremamente rarefatta in alto che sia.
Il periodo perciò diminuisce, l'orbita si degrada sempre di più, alla fine con un meccanismo "a catastrofe" si arriva agli strati esterni più fisicamente percepibili dell'atmosfera, la dispersione per riscaldamento poi irraggiato intorno aumenta sempre più, e si arriva al rientro, al surriscaldamento parossistico e alla distruzione.
etruscastro
28-07-2017, 12:37
Meno male che non scrive più qui (dubito che legga) il bisbetico, tirannico ma competentissimo e preparatissimo Enzo Zappalà se no avrebbe una colica renale, poveretto.
non esserne così sicuro!:rolleyes:
Valerio Ricciardi
28-07-2017, 13:02
Non è un problema, il giudizio che ritengo in piena irrinunciabile libertà di dare del carattere di una persona, almeno per quel che mi è stato dato di constatare direttamente, e l'opinione che ne ho sul piano intellettuale e professionale sono, e penso debbano in generale sempre essere, distinte e separate.
Se non si assumesse questo criterio, si finirebbe all'estremo opposto per ...giudicare Rosa Russo Jervolino per il timbro di voce, e non per le cose che ha detto e fatto nella sua attività politica, per dire.
CristiaPi
28-07-2017, 17:29
Meno male che non scrive più qui (dubito che legga) il bisbetico, tirannico ma competentissimo e preparatissimo Enzo Zappalà se no avrebbe una colica renale, poveretto.
Questa frase è abbastanza offensiva e te la puoi tenere per te, anche perché stai grossolanamente sbagliando, ma provo comunque a replicare costruttivamente ai tuoi vari passaggi, nella speranza che se replicherai, tu farai lo stesso, senza perderti in apprezzamenti inutili.
L'atmosfera dal momento che può agire sulla superficie del corpo solo sotto forma di attrito, può solo disperdere energia, magari un'inezia, giammai fornirla. Magari poca, ma ne disperde.
Frase accettabile, ma è più corretto dire che la sonda (termine generico per intendere un satellite o la Tiangong-1) e l’atmosfera scambiano continuamente energia. La sonda compie le sue orbite intorno alla Terra mentre questa ruota su se stessa insieme alla sua atmosfera (anche se non in modo solidale); l’atmosfera accelera continuamente e in modo variabile la sonda nel senso della rotazione terrestre, ma questo non è importante per il nostro discorso, perché a noi interessa il moto della sonda lungo la sua orbita.
La sommatoria deve diminuire. Punto e fine. Mica è vento in poppa!
La sommatoria di cosa?
Se il periodo diminuisce, può voler dire solo che la distanza orbitale media è diminuita. […]
Tutto giusto (anche le parti snippate).
Ossia l'apogeo si alza, il perigeo si abbassa, ma la prima cosa non compensa abbastanza la seconda perché vicino al perigeo hai disperso (poca) energia, e quindi arriva di nuovo più lontano... anzi, più lontano di prima,
Come può essere che se al perigeo la sonda cede energia all’atmosfera (poca o tanta che sia) la sonda stessa all’apogeo abbia più energia di prima sotto forma di energia potenziale? Dove l’ha presa?
stante che i numeri ci dicono che l'eccentricità dell'orbita sta aumentando,
La frase significa che tu hai a disposizione i valori dell’eccentricità orbitale della Tiangong-1 per un dato periodo di tempo?
Lo chiedo perché i TLE che scarico giornalmente dall’unico sito che conosco mostrano esattamente il contrario di ciò che stai affermando, l’eccentricità media sta progressivamente diminuendo col trascorrere del tempo (non potrebbe essere altrimenti).
Il periodo perciò diminuisce, l'orbita si degrada sempre di più, alla fine con un meccanismo "a catastrofe" si arriva agli strati esterni più fisicamente percepibili dell'atmosfera, la dispersione per riscaldamento poi irraggiato intorno aumenta sempre più, e si arriva al rientro, al surriscaldamento parossistico e alla distruzione.
Tieni presente che l'attrito con l'atmosfera di un corpo celeste viene usato per circolarizzare l'orbita di sonde interplanetarie e non per renderla ancora più ellittica (tecnica chiamata "aerobraking").
Ad ogni passaggio della sonda al perigeo, essa cede energia all’atmosfera; questa cessione di energia può avere l’unica conseguenza di abbassare l’apogeo, non di alzarlo.
Tornando alla banale formula che lega l’energia cinetica a quella potenziale (l’unica che spiega il decadimento orbitale, almeno in modo immediato) e dandola per valida in quanto non me la sono inventata stanotte (può essere verificata consultando qualunque fonte degna di fiducia), si nota che la tendenza alla diminuzione di energia cinetica dovuta all’attrito con l’atmosfera può solo far diminuire il raggio vettore, ma tu stesso hai detto (giustamente) che la diminuzione del raggio vettore comporta l’aumento della velocità orbitale.
L’aumento della velocità orbitale comporta uno scambio ancora maggiore di energia con l’atmosfera, che sta diventando sempre più densa a causa della quota della sonda sempre più bassa.
Sia il perigeo che l’apogeo continueranno a diminuire entrambi, l’apogeo non può aumentare per nessun motivo e l’orbita diventerà sempre meno ellittica.
Fino a quando non ci sarà abbastanza aria per contrastare questa accelerazione della velocità orbitale, la perdita di quota causata dall’attrito con l’atmosfera farà aumentare la velocità orbitale.
Valerio Ricciardi
28-07-2017, 19:30
Rispondo per punti se no debbo quotare i quotes e 'sta cosa diventa illeggibile. Mi riferisco alle tue domande o risposte.
Non volevo assolutamente offenderti, era una frase un po' apodittica per rimarcare solo quanto non fossi d'accordo su QUELLA affermazione. Perché è sul principio che non son d'accordo, non sui numeri.
1) lo scambio di energia: a quanto procede al perigeo la Tiangong-1? A non meno della prima velocità di fuga, debbo per forza presumere. Anzi: provenendo da un apogéo, a qualcosa di più. Non ho contezza di correnti di alta quota che nemmeno si sognino di avvicinarsi a valori dell'ordine dei km/sec. Quindi posso pensare che se la direzione della rotazione dell'alta atmosfera (che man mano che si sale di quota tende a "restare sempre più indietro" rispetto alla velocità lineare che ha al suolo) è, vedi caso, dotata della stessa direzione della sonda, questa venga "frenata meno" rispetto a quel che capiterebbe se la direzione fosse "neutra" o sfavorevole. Che arrivi in certi casi particolari a fornire energia, a mio avviso proprio non ci sta.
Se ammari con un idrovolante su un fiume un po' veloce, va da sé che se lo fai a favore di corrente l'attrito degli scafi con l'acqua sia minore che se lo fai controcorrente; ma sempre ti frena e ti fa scendere sotto la velocità che produce una portanza. Al contrario, quando si decolla dalle portaerei esse mettono sempre la prua controvento e mandano al massimo i motori, in modo da "regalare" un po' di nodi di vento relativo alle ali degli aerei che debbon decollare, facilitandoli. Ma quelli sempre a tutta canna debbono decollare...
2) la sommatoria: intendo energia potenziale+energia cinetica. Se non v'è dispersione resta costante. In un Universo in cui l'entropia tende ad aumentare, e un briciolo di attrito pure uno straccio di atmosfera strararefatta ad altissime quote lo produce per forza, questo funziona logicamente benissimo col III principio: energia cinetica trasformata in calore. Per ora poco, ma per non mandare in pareggio il bilancio è sufficiente.
3) siamo d'accordo
4) mi sembrava di aver letto nel thread questo, ossia che che i dati indicavano un aumento dell'eccentricità. In quel caso, se il perigéo si abbassava di un po', ho pensato che se aumentava l'eccentricità doveva salire un poco l'apogeo... ma poco, in modo da avere un bilancio complessivo negativo. (Ossia in modo che l'orbita continuasse a degradarsi sin a precipitare).
5) se l'apogéo può essere innalzato solo applicando una propulsione nella fase "giusta" dell'orbita, e se l'aerobraking delle due lo abbassa solo, vale quel che hai detto tu su questo, non quel che ho detto io; fermo restando che per fortuna siam d'accordo sul fatto che se il periodo orbitale diventa più breve la condizione orbitale nel tempo avrà una fine.
Valerio Ricciardi
28-07-2017, 19:40
Domanda a tutti (separata dal post precendente per non far confusione):
leggo che la Tiangong-1 ha una massa di "soli" 8506 kg. Ora se così è, val la pena giocarsela dopo essere stata abitata solo 19 giorni su, ad oggi, 2128 in tutto in orbita?
Non era pensabile farla agganciare da una cosa stile "razzo Agena" dei bei tempi delle Gemini, e fornirle una propulsione di non grande potenza ma con impulso abbastanza lungo da rimetterla un po' in quota?
O il fatto che dal 21 marzo 2016 le basi a terra non ricevano più i dati di telemetria renderebbe un attracco - pilotato o automatico - a priori ingestibile?
CristiaPi
01-08-2017, 23:20
Posto un grafico di tipo diverso dai precedenti, nel quale ho riportato le ultime ore prima del rientro, indicando la quota, il raggio vettore al quale ho sottratto 6371 km (per usare la stessa scala della quota) e la distanza percorsa lungo l’orbita che è una retta quasi perfetta, in quanto la velocità subisce solo piccole variazioni (non visibili in quella scala) e diminuisce soltanto durante gli ultimi 2 o 3 minuti visualizzati (notare che la quota minima del grafico è 80 km):
25246
Come dico sempre, non ho certamente la pretesa di prevedere con precisione cosa accadrà alla Tiangong-1 tra otto mesi, ma il grafico può essere comunque utile per avere un'idea del tempo che potrebbe essere disponibile per decidere un eventuale (ma improbabilissimo) lancio dell’ultim’ora di un missile anti-satellite. In pratica, l’ultima orbita inizia nel punto in cui la linea verde incontra la distanza pari a 40700 km (che è appunto circa 1 orbita) e sarà percorsa in meno di 1,5 ore.
Si nota anche il serpeggiamento, già presente da mesi, che caratterizza l’orbita. Questo fatto mi ha suggerito di preparare il grafico seguente (a mio avviso particolarmente interessante), che si collega al grafico del post #34 e lo dettaglia.
25247
Ho, infatti, riportato la quota come nel primo grafico (qui riportata tratteggiata) e ho aggiunto la velocità orbitale e la velocità rispetto all’atmosfera in rotazione solidale con la Terra (ipotesi senz’altro valida per mesosfera e termosfera). Per amplificare il più possibile la scala delle velocità, ho aggiunto 350 m/s alla velocità rispetto all’atmosfera.
Si nota con estrema chiarezza ciò che definivo un apparente controsenso nel post #34 (ma che controsenso non è, né è un paradosso): nei tratti dell’orbita in cui un qualunque satellite subisce un “modesto” incremento dell’attrito atmosferico, esso accelera, mentre quando l’attrito diminuisce, esso decelera. Ciò è evidentissimo osservando la curva della quota esattamente in controfase con la curva della velocità rispetto all’atmosfera.
Poi, quando il satellite scende ad una quota in cui la densità atmosferica è sufficientemente alta, l’acquisto di velocità dovuto alla perdita di quota non compensa più la perdita di velocità dovuta all’attrito aerodinamico e il satellite rallenta vistosamente.
CristiaPi
03-08-2017, 14:26
Fino ad ora non ho mai postato un grafico che mostri l’orientamento dell’orbita nello spazio. Rimedio subito con il grafico seguente che mostra l’orbita della Tiangong-1 come sarebbe vista da un osservatore posto a grande distanza (teoricamente infinita) esattamente al di sopra del polo nord terrestre (cioè allineato con l’asse di rotazione terrestre):
25271
Il cerchio verde è l’equatore terrestre, mentre l’ellisse nero rappresenta 4 orbite della Tiangong-1. Le coordinate sono geocentriche equatoriali J2000.
In assenza di perturbazioni, l’orbita resterebbe tale e quale all’infinito, ma proprio per la presenza di moltissime perturbazioni, l’orbita subisce continue variazioni più o meno marcate.
La perturbazione più importante è quella causata dallo schiacciamento terrestre che fa regredire la linea dei nodi, come mostrato dal seguente grafico in cui ho messo la vista di “profilo”, con l’asse Z (l’asse di rotazione terrestre) al posto dell’asse Y:
25272
In questo grafico ho visualizzato circa 40 orbite per rendere evidente il fenomeno che viene efficientemente sfruttato per far precessionare l’orbita dei satelliti eliosincroni.
Valerio Ricciardi
03-08-2017, 15:32
:confused: perdona... cosa sono le due corde che si intravedono nel primo grafico?
CristiaPi
03-08-2017, 16:02
E' dovuto ad Excel che raccorda i punti campionati tramite una spline; tra il 1° e 2° punto la spline non segue il corretto andamento dell'orbita, perché servono 4 punti, ma il punto -1 ovviamente non esiste, allora si vede quell'artefatto (ma Excel non ha colpa). In ogni caso, i punti sono effettivamente troppo radi.
Posto una versione con il quintuplo di punti campionati, nella quale anche l'orbita è meglio definita e quella stranezza scompare:
25276
Grazie per avermelo fatto notare. ;)
quindi.... ad oggi... non si sa assolutamente se ci cadrà in testa o no! Rassicurante
CristiaPi
04-08-2017, 12:46
Assolutamente impossibile.
Si potrà avere una vaga idea del punto d'impatto solo durante l'ultima orbita. Poi, durante la "ripida" (si fa per dire) discesa finale, si avrà via via un'idea sempre più precisa grazie alla telemetria.
Tieni presente che l'inclinazione orbitale è pari a 42,758° e non ci saranno variazioni significative, per cui si potrebbe dire che la zona a rischio è la fascia compresa tra +/-43° di latitudine (un po' più ampia dell'inclinazione per tenere conto di lievi variazioni orbitali, venti in quota, piccoli effetti di portanza delle strutture, ecc).
Valerio Ricciardi
04-08-2017, 14:26
Mah, presumo che non siano talmente folli da lasciar andare le cose come stanno in modo del tutto passivo.
Fra i + o - 43° per dire ci sta pure la cupola di San Pietro...
Fra i + o - 43° per dire ci sta pure la cupola di San Pietro...
Quello sarebbe forse ininfluente, ma il fatto che in suddetta fascia vi sia inclusa anche Pechino (circa 40°) fa ben sperare...:biggrin:
CristiaPi
04-08-2017, 18:03
Mah, presumo che non siano talmente folli da lasciar andare le cose come stanno in modo del tutto passivo.
Potrebbero spararle addosso un ASAT, ma dubito fortemente che lo facciano, perché loro sostengono (furbescamente) che la Tingong-1 si disintegrerà completamente durante il rientro, così risparmiano l'equivalente di parecchi milioni di dollari.
Del resto, nemmeno la NASA si spinge oltre le 2 settimane per le previsioni relative all'ISS, nonostante tutto il dispiegamento di mezzi utilizzati per il rilevamento della posizione e della velocità. E ti assicuro che prevedere la posizione dell'ISS è molto ma molto più facile che farlo con la Tingong-1.
CristiaPi
04-08-2017, 18:09
[...] il fatto che in suddetta fascia vi sia inclusa anche Pechino (circa 40°) fa ben sperare...:biggrin:
Forse in quel caso potrebbero "sprecare" un ASAT e diranno di averlo fatto perché, in effetti, da nuovi calcoli è risultato che la completa disintegrazione non sarebbe avvenuta, mentre se cade al di fuori della Cina, fingeranno di essere certi della completa disintegrazione. :)
Valerio Ricciardi
05-08-2017, 00:25
A parte che non è che gli ASAT abbiano secondo me ora come ora una percentuale di successi poi assoluta, il punto è che per utilizzare efficacemente un ASAT ti devi trovare per tempo in una posizione di lancio favorevole; e non so se sia una certezza il fatto che le ultime orbite in veloce degradazione forniscano dati adeguati a poter prevedere le fasi finali con sufficiente precisione e sufficiente anticipo.
se vi leggete questo e considerato che danno globale han combinato nel 2007...
https://www.ilcaffegeopolitico.org/38352/la-tecnologia-antisatellite-della-cina
ci sarebbe da prenderli a schiaffi a due a due sinché diventano dispari :mad:
CristiaPi
05-08-2017, 01:37
Non ho statistiche sui successi degli ASAT, ma penso che abbiano la loro percentuale di insuccessi come qualunque altro tipo di missile.
Il migliaio di km di gittata ipotizzabile per un ASAT cinese potrebbe non essere sufficiente, ma tutto dipende da dove capiterà l'ultima orbita.
L’accuratezza della previsione delle ultime orbite sarà già adeguata a partire da alcuni giorni prima del rientro e se ne risulterà una posizione favorevole ci penserà il radar di tiro della batteria di lancio a fare il resto. Poi il radar d’inseguimento (di terra) illuminerà in continuazione il bersaglio fino alla fase terminale; a questo punto, il missile dovrebbe avere sensori attivi per inseguire autonomamente il bersaglio.
Non escluderei che i cinesi tra circa 8 mesi ci possano fare un’altra “bella” sorpresa anche peggiore di quella che hai linkato… :sad:
corrado973
06-12-2017, 21:40
Aggiorno questo:
In un'intervista rilasciata a Newsweek , il ricercatore Stéphane Christy del CNES, l'agenzia spaziale francese, ha dichiarato che la stazione si schianterà il prossimo marzo: "Le nostre simulazioni sono centrate sull'11 marzo 2018, con un margine di errore di 18 giorni".
Vi linko l'articolo , buona lettura ...
https://aliveuniverse.today/flash-news/3246-tiangong-1-a-quando-il-temuto-rientro-sulla-terra
corrado973
22-01-2018, 16:08
Condivido con voi l'intervista al responsabile del Progetto Prisma, Alberto Buzzoni, che ci spiega come stanno le cose a proposito del tema in oggetto.
L'intervista è a cura della Redazione di MediaInaf
http://www.media.inaf.it/2018/01/20/tiangong-1-prisma/
corrado973
01-03-2018, 21:20
Un aggiornamento:
Il modulo della stazione spaziale cinese Tiangong1 sta scendendo verso la Terra senza controllo, in una caduta che potrebbe avvenire a partire all'incirca entro 21 giorni e la data più probabile potrebbe essere intorno al 10 aprile. Il condizionale è d'obbligo nelle prime stime degli esperti dell'ufficio Space Situational Awareness dell'Agenzia Spaziale Italiana (Asi), mentre senza dubbio possono affermare fin da ora che, nel caso in cui frammenti di dimensioni importanti possano sopravvivere all'impatto distruttivo con l'atmosfera, "le probabilità che possano cadere sull'Italia sono bassissime".
Lo hanno detto oggi a Roma Claudio Portelli ed Ettore Perozzi, del nuovo ufficio dell'Asi sulla consapevolezza dello spazio, rispondendo alle domande dei giornalisti in una diretta streaming organizzata dalla stessa Agenzia Spaziale Italiana. La data precisa dell'impatto della stazione spaziale cinese con l'atmosfera si potrà conoscere solo 3 giorni prima che avvenga e solo 6 ore prima si potrà conoscere la traiettoria di rientro; quando poi scenderà alla quota di 90 chilometri è previsto l'impatto con l'atmosfera e la Tiangong 1 comincerà a bruciare.
http://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/spazio_astronomia/2018/03/01/verso-il-rientro-di-tiangong-1-la-stazione-spaziale-cinese-fuori-controllo-diretta_cfd8daa5-0487-4cd9-8942-2171696fa760.html
Un aggiornamento:
Il modulo della stazione spaziale cinese Tiangong1 sta scendendo verso la Terra senza controllo... "le probabilità che possano cadere sull'Italia sono bassissime...".
:cry:
... avrei preferito "nulle"
Ci dobbiamo preoccupare?
corrado973
01-03-2018, 23:58
Fabrizio, la Cina anche nell' ultimo documento inviato alle Nazioni Unite informa che al di là delle preoccupazioni occidentali la caduta non causerà situazioni di pericolo alle popolazioni.
Inoltre proprio l' università italiana è in prima linea nei calcoli per la curva di luce del satellite. Ora al cellulare mi è difficile linkare le fonti ma se vuoi domattina le posto.
Corrado
corrado973
22-03-2018, 17:08
Guardate questa foto:
28598
Il Fraunhofer Institut sta attivamente monitorando il decadimento dell’orbita di Tiangong-1 con l’antenna TIRA da 34 metri di diametro che combina un’immagine radar prodotta sulla banda ku e sulla banda I. Rispetto all’osservazione nel campo del visibile, l’osservazione radar ha degli specifici vantaggi, tra cui l’indipendenza dalla situazione meteorologica, la possibilità di operare sia di notte che di giorno e una risoluzione che è indipendente dalla distanza dall’oggetto. I risultati dell’osservazione radar sono stati di recenti condivisi e appaiono essere di una definizione decisamente notevole. Da essi si evince che la struttura di Tiangong-1 è ancora perfettamente conservata.
L'antenna Tira grosso modo è cosi:
28599
Pazzesche tutte e due le immagini...
L'articolo completo è di Massimo Orgiazzi (https://www.astronautinews.it/2018/03/22/tiangong-1-si-avvicina-il-rientro-in-atmosfera-dove-potrebbe-cadere/)
Nell'articolo linkato da Corrado c'è anche il rimando ad una pagina del sito ESA, aggiornata a ieri, con le previsioni relative alle tempistiche del rientro: http://blogs.esa.int/rocketscience/2018/01/12/tiangong-1-reentry-updates/
C'è anche la possibilità di consultare una mappa con le probabilità associate alle varie zone geografiche
Il rientro incontrollato della stazione spaziale cinese Tiangong 1 nell'atmosfera "potrebbe interessare il territorio nazionale" e l'eventuale caduta di frammenti potrebbe avvenire nei giorni di Pasqua, "tra il 28 marzo e il 4 aprile" e riguardare "le Regioni a sud dell'Emilia-Romagna". E' quanto si legge in una circolare diffusa oggi dalla Protezione civile a tutti i ministeri e alle Regioni. "La finestra temporale e le traiettorie di impatto al suolo potranno essere definite con maggiore precisione nelle 36 ore precedenti il rientro", si legge nel documento, che sottolinea come l'organizzazione e l'interpretazione dei dati sia compito dell'Agenzia Spaziale Italia, che "curerà la fase di organizzazione e interpretazione dei dati avvalendosi del supporto di altri Enti, nazionali e internazionali".
Le probabilità sono effettivamente bassissime (attualmente, secondo alcuni calcoli, 1 su 300.000) e, quasi, nulle...
http://www.repubblica.it/scienze/2018/03/22/news/la_protezione_civile_avverte_rischi_per_la_stazion e_spaziale_cinese_in_caduta_-191978801/?ref=RHPF-VA-I0-C6-P5-S1.6-T1
corrado973
26-03-2018, 15:40
Azzardo... non succederà nulla e sarà l'ennesimo caso di catastrofismo ...
Piuttosto vi lascio questo link dove il monitoraggio è pressoché istantaneo
http://www.satview.org/forec.php?sat_id=37820U
Ancora, estrapolato dall'articolo...
"Tuttavia - si legge sul sito della protezione civile - sulla base delle informazioni attualmente rese disponibili dalla comunità scientifica, è possibile fornire, pur nell'incertezza connessa alla molteplicità delle variabili, alcune indicazioni utili alla popolazione affinché adotti responsabilmente comportamenti di autoprotezione qualora si trovi nei territori potenzialmente esposti all'impatto... Si consiglia, comunque, di stare lontani dalle finestre e porte vetrate;...sono più sicuri i piani più bassi degli edifici;...sotto le volte dei piani inferiori e nei vani delle porte inserite nei muri portanti...". Questa poi è veramente esilarante: "è poco probabile che i frammenti più piccoli siano visibili da terra prima dell'impatto;"
Ci si può divertire, così per gioco, a far 2 calcoli:
Prendendo per buono il calcolo delle probabilità che qualche frammento sopravvissuto impatti il suolo italiano (1/300.000).
Considerando che la popolazione italiana è di circa 60.000.000, e che la densità abitativa media è di 200 abitanti per Kmq (ognuno di noi ha circa 250.000 mq tutti per sé...).
Le probabilità di venir investiti sono circa 1/4,500.000.000.000.000.000.
Più o meno le stesse di sbancare il Superenalotto, vincere i primi 5 premi della lotteria e trovare la tua anima gemella (naturalmente milionaria...) nella stessa giornata e senza uscire di casa. :D
Red Hanuman
27-03-2018, 10:12
Eppure, è capitato più di una volta che un singolo meteorite (e, quindi, non doversi frammenti di un unico corpo, ma un singolo solitario oggetto) sia caduto su una casa.
Per esempio, nella notte tra il 18 ed il 19 settembre 2015 una acondrite di 712 grammi è precipitata a circa 250 km/h in una casa del paese di San Carlos in Uruguay.
Uno dei 15 casi registrati negli ultimi 100 anni.
E, per dirla tutta, il 30 novembre 1954 Ann Hodges fu colpita da un meteorite di 4 kg che, dopo aver sfondato il tetto della sua casa di Sylacauga in Alabama, la prese in pieno su un fianco dopo un rimbalzo.
Se la cavó per pura fortuna, con un grosso ematoma...
Quindi, occhio lo stesso...[emoji6]
etruscastro
27-03-2018, 11:14
o come diceva il mio prof di matematica, le possibilità sono diverse da 0! ;)
Eppure, è capitato...[emoji6]
Avevo letto, la cosa non mi fa affatto piacere.
Con la sfiga che ultimamente mi perseguita, per quanto mi riguarda, devo togliere almeno tutti gli zero al denominatore. :cry:
la cosa non mi fa affatto piacere.
Con la sfiga che ultimamente mi perseguita
Allora posso stare tranquilla: se dovesse cadere su una testa non dovrebbe essere la mia... :razz:
Allora posso stare tranquilla: se dovesse cadere su una testa non dovrebbe essere la mia... :razz:
Che ne dici se, tra qualche giorno, ti vengo a trovare e ci prendiamo un caffè insieme (naturalmente offro io...)? :biggrin:
corrado973
28-03-2018, 09:14
Siamo sotto i 200km e perde circa 4 metri al minuto.
Condivido un piccolo video messo online pochi istanti fa
https://www.fhr.fraunhofer.de/content/dam/fhr/de/images/D_Pressemedien/2018/Fraunhofer_FHR_Tiangong1_20180111_854x480.mp4
E comunque:
Ci sono diverse buone ragioni per non toccare o prendere un detrito: oltre ai rischi per la salute, anche quello della galera (http://www.meteoweb.eu/2018/03/stazione-spaziale-cinese-detrito/1068941/)
corrado973
29-03-2018, 08:59
Ecco una immagine straordinaria:
28715
L’immagine di sopra deriva da una singola esposizione di 2 secondi, ripresa in remoto con l’unità robotica 16 “-f / 3.75 Tenagra III (“Pearl”) in Arizona, disponibile nell’ambito della partnership tra il Virtual Telescope Project (Italia) e il Tenagra Observatories (Arizona, USA). La scala dell’immagine è 3,6 “/pixel.
Al momento dell’acquisizione, la stazione spaziale Tiangong 1 era a circa 220 km di quota, circa la metà di quella della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e si muoveva alla velocità di circa 28.000 km/ora.
Autore Virtual Telescope di Gianluca Masi
https://www.virtualtelescope.net/2018/03/28/tiangong-1-unimmagine-eccezionale-della-stazione-spaziale-cinese-in-via-di-distruzione-28-marzo-2018/
Sta bene qui?
Rientro della stazioncina spaziale cinese, molto rumore per nulla (https://attivissimo.blogspot.it/2018/03/rientro-della-stazioncina-spaziale.html)
Aggiornamento:
L’alba di Pasqua: la finestra per il rientro nell’atmosfera terrestre della stazione spaziale cinese Tiangong 1 si è ormai ristretta a poche ore, comprese fra il pomeriggio del 31 marzo e il pomeriggio del primo aprile e, all’interno di questo periodo, l’orario più probabile per il rientro nell’atmosfera è stato indicato, al termine della riunione del tavolo tecnico presso il Dipartimento della Protezione Civile, alle 2.50 ora di Greenwich del 1° aprile, ossia le 4.50 in Italia...
Questi cinesi che burloni... Hanno organizzato un pesce d'aprile con i fiocchi!
http://www.lastampa.it/2018/03/30/scienza/stazione-spaziale-cinese-rientro-allalba-di-pasqua-ZpMWgEOOs5hcJOg5kXxg2L/pagina.html
corrado973
30-03-2018, 18:46
Se qualcosa passerà nei nostri cieli ricordiamoci che abbiamo il Progetto Prisma (https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?20194-Progetto-PRISMA&highlight=prisma):
saranno 21 le telecamere pronte a immortalare la scia.
https://www.google.com/maps/d/viewer?mid=1dUXdoZCIV7teHZaGuhPzNVyjKnw&ll=41.88635685430585%2C12.020829102284324&z=6
mannaggia una nel sudovest della Sardegna ce ne voleva...
Pierluigi Panunzi
01-04-2018, 11:14
invece sul sito Heavens-Above si può seguire istante per istante la posizione della Tiangong 1...
http://www.heavens-above.com/GroundTrack.aspx
:meh:
corrado973
02-04-2018, 08:09
La Stazione spaziale cinese Tiangong-1 è finita nell'oceano Pacifico alle 2,16: nessun danno segnalato
28772
Come si vede nella mappa al centro, basata sui dati US-StratCom, il rientro è avvenuto proprio nel "cimitero dei detriti spaziali", una zona ampia e pressochè disabitata dove normalmente vengono fatti precipitare i satelliti di grosse dimensioni, come la MIR; in questo caso il rientro era incontrollato ma la Tiangong-1 sembrava sapesse dove cadere!
Ai lati della mappa è possibile ammirare due tra le ultime osservazioni fatte prima del rientro. A sinistra una foto scattata un paio di giorni fa da Sacramento, California, con la stazione spaziale che passa davanti a Giove (si intravedono i satelliti galileiani). A destra le ultime immagini dal radar tedesco Fraunhofer, vicino Bonn, riprese ieri mattina mentre Tiangong-1 era a 161 km di altezza.
Fonte Marco di Lorenzo
Pierluigi Panunzi
02-04-2018, 10:04
tutto è bene quel che finisce bene...
comunque qualche minuto fa in uno dei TG continui c'era la scritta scorrevole che diceva qualcosa tipo
"caduta la stazione spaziale nel Pacifico: l'Italia è salva!" :shock:
i "giornalisti" (tra virgolette...) non smettono di essere cretini
Angelo_C
02-04-2018, 13:37
Meno male che è finita, sui media ne ho lette di tutti i colori, ma anche di articoli fatti bene.
Ci sono giornalai e Giornalisti (maiuscole e minuscole non sono messe a caso), i primi fanno servizi raffazzonati scritti in 5 minuti col solo intento di acchiappare l'attenzione in cui i contenuti sono optional, i secondi sono quelli veri che in perfetta aderenza con la deontologia professionale, verificano le fonti, si documentano (alla fonte) e dopo ri-verificano tutto, in ultimo ci sono quelli che io considero "la Malattia" che sono i "titolisti", questi sono esattamente come i giornalai di cui sopra (anzi peggio) che devono solo pensare ad un tutolo di grido per far l'eggere l'articolo.
Per colpa di questi ultimi, molti Veri Giornalisti si prendono improperi (non meritati) da noi lettori spesso perché ci fermiamo appunto al titolo (catastrofista, fuorviante e chi piu ne ha piu ne metta) senza poi leggere tutto l'articolo che magari potrebbe seguire la qualità (fetente) del titolo, ma spesso ha contenuti rigorosi, controllati, chiari e chiarificatori.
Spesso ho letto buoni articoli divulgativi (di stampo scientifico) però con titolo che gridavano vendetta.
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