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Visualizza Versione Completa : Serata osservativa di Novembre



medved
06-03-2013, 23:01
Chiedo immediatamente scusa per quello che sto facendo. Volevo però condividere con voi due serate osservative di qualche mese fa. Le prime che mi hanno tanto ispirato e spinto qui con voi ora.
Le scrissi per un bellissimo forum sui binocoli e le ripropongo qui. Spero davvero di non infrangere alcuna norma di buona educazione:
I Serata:
Premessa N° 1: sono un assoluto principiante quindi perdonate probabili banalità e altrettanto probabili imprecisioni
Premessa N° 2: Strumenti basilari quindi non mi cimenterò in descrizioni improbabili
Ho iniziato a osservare alle 22:00 circa dal balcone di casa mia con quindi metà cielo a disposizione, la parte sud e neppure tutta in quanto abito a ridosso del monte. Nottata abbastanza limpida (non chiedetemi il seing per favore), dalla mia postazione si può vedere agevolmente la via lattea. Strumenti: un Habicht 10x40, un General HI-t 7x50 e un Celestron Ultima 80 con zoom 20-60x.
Ho i bimbi malati per questo ho rinunciato all'uscita che avevo in programma e per questo mi sono concentrato sulla porzione di cielo, ristretta, che avevo a disposizione. Ho iniziato dai vecchi amici, quelli che non ti abbandonano mai. Pegaso-Andromeda è proprio sopra la mia testa e sdraiato sul balcone mi sono goduto una magnifica visione di M31. La galassia è bellissima con i due binocoli ma con il 7x50 è sontuosa. Sono riuscito ad avvertire una certa asimmetria tra le due facce una più piana ed una più tonda. Sempre in zona mi sono poi spostato sugli ammassi M2 ed M15. Il primo è molto bello anche al binocolo il secondo lo apprezzo maggiormente con il 10x40 o ancora meglio con lo Spotting. La serata sembra buona per tentare anche M33 che incredibilmente ai binocoli si svela perfettamente. Anzi io che non l'avevo mai cercata non avevo idea che fosse così grande anche se poco luminosa. Inutile dire che con il 7x50 è bellissima ed evidentissima. Mi porto poi sul doppio ammasso di perseo che non so perchè mi piace sempre moltissimo ed è al limite del mio campo visivo di questa sera. Cassiopea faccio fatica a vederla, devo sporgermi dal parapetto. ma un giretto tra la sua doppia V me lo faccio ugualmente ma riesco ad arrivare solo alla zona di M103 che comunque è una bella zona e ben frequentata. Con i binocoli è un piacere da esplorare. Il tempo passa e le Pleiadi si alzano bene e con loro anche le Iadi. Le osservo con tutti e tre gli strumenti e con tutti traggo un sacco di piacere. Sembra strano ma le Pleiadi a 20-30 ingrandimenti sono bellissime. Il Celestron qui fa un lavoro inaspettato per uno strumento da 170 euro. Mostra una quantità di stelle incredibile. Alcione che con i binocoli vedevo accompagnato da una compagna (non so se sia un sistema multiplo o solo questione prospettica) con il Celestron appare chiaramente appartenente ad un sistema quadruplo con altre due stelline che intuisco ma non sono sicuro di aver visto. In pratica 5 stelle accompagnano la sorella maggiore delle Pleiadi. Giove è già bello alto ma voglio attendere perchè ho in mente una cosa speciale per lui. Intanto sorge anche Orione ma a parte qualche fugace osservazione della bellissima Betelgeuse non gli dedico attenzione, verrà il suo momento, verrà si che verrà ma non stasera. Invece mi dedico un po' al Toro e alla confinante Auriga. Nel Toro individuo la stella beta confinante con Auriga. Qui individue un po' di cose "strane", subito a est, sud-est di beta, direi a 3°/4° noto un paio di nebulosità che non riesco ad attribuire a oggetti Messier. Eppure sono sicuro di quello che vedo, con il 7x50 benissimo con il 10x40 li intuisco ma li vedo ancora. Non so magari è solo una nebulosità di quell'area di cielo però devono appartenere a qualche cosa di noto perchè sono evidentissimi. Invece sempre in zona cerco gli ammassi di Auriga M36,M37,ed M38 che individuo ma non so distinguere. Infine scendo sulla stellina sotto beta del toro per cercare M1 ma nulla. Non vedo assolutamente nulla ne' con i binocoli ne' con il Celestron. So dove si trova, vedo una stella ma di nebulose neppure l'ombra. Mi sa che è troppo difficile per i miei strumenti.
Ho finito la cavalcata e mi dedico a giove. Già bello con i binocoli con i 20 ingrandimenti dello spotting è emozionante. Porto gli ingrandimenti a 30, a 40 e su ed è sempre bello. capisco che a 45-50 ingrandimenti ho il miglior compromesso per il mio Celestron e inizio a godermelo. Le bande sono evidentissime e immagino di vedere anche una macchietta rossa. Qui tiro fuori u trucco imparato su queste pagine e mi punto una torcia nell'occhio libero. Ciò permette all'occhio che osserva grazie al riflesso consensuale di restringersi e infatti la visione del pianeta ne guadagna. Ora vedo che le bande sono diseguali, una più evidente l'altra più sottile. Forse è un illusione ottica o forse lo vedo realmente. Oltretutto il dischetto bianco acquista una tonalità più azzurrognola e quasi siomogenea. Insomma prende corpo. Non vedo nessun altro particolare ma ciò mi basta.
Ecco questo è stato l'ultimo corpo celeste osservato questa sera.
Chiedo a voi di aggiungere negli eventuali successivi interventi gli oggetti che avreste o che osservate in questo periodo dell'anno.
Ciao

medved
06-03-2013, 23:03
II Serata: (alt 1450mt slm)
Oggi in pausa pranzo l'avventura nella piana di Dubino con aquile e questa sera notte astronomica. Ho staccato di lavorare alle 22:00 e mi sono diretto con l'auto in montagna alla ricerca di un sito buio dove effettuare qualche bella osservazione. Gira e gira mi sono trovato poco sotto il rifugio Corte gestito mi pare da un amico di binomania. Ho traovato uno spiazzo e mi sono messo ad osservare.
Cielo: non è il cielo più nero che abbia mai visto, la valle un po' di fastidio da ancora, un po' di umidità e la luna che da dietro al monte iniziava a spuntare non hanno favorito. Ma la visione era comunque bellissima e sicuramente meglio di quanto potessi avere da casa.
Strumenti: il 7x50, l'8x40 e il celestron Ultima 80 (ho dimenticato a casa il 10x40 )
Obbiettivi: questa sera la volevo dedicare a Cassiopea e Auriga e così è stato ma non solo.

Non sto a tediarvi con la relazione della serata, ho praticamente ripercorso gli oggetti delle serate precedenti ma con sommo gaudio trovandomi in una zona sicuramente più buia.
Mi garba però sottolineare alcune osservazioni particolarmente riuscite.
Pleiadi: questa sera particolarmente belle come le Iadi e il Doppio Ammasso di Perseo. ma proprio le pleiadi con il Celestron a 20 e 30X mi hanno regalato una visione spettacolare con la nebulosità azzurrina evidentissima, sembravano una fotografia. Bellissime anche con gli altri strumenti.
Cigno: non ci volevo credere neppure io ma con il 7x50 sono sicurissimo di aver visto la nebulosa NGC 7000 che dovrebbe essere la nord america. La cosa mi ha emozionato molto perchè da ragazzino l'ho cercata spesso ma non l'avevo mai vista.
Cassiopea: non ho capito se ho visto M103, credo di no ma in compenso ho visto i bellissimi ammassi 663 e 457 e forse anche 559 che mi sono apparsi molto più evident dell'oggetto Messier (boh?). LI ho passati solo con i binocoli ma in futuro mi sono ripromesso di osservarli anche con il Celestron
Andromeda: la galassia M31 era strepitosa con i binocoli e un po' deludente con il Celestron anche se proprio quest'ultimo mi ha permesso di vedere finalmente la galassia satellite M32.
Toro: finalmente sono riuscito a vedere M1 e ne sono felicissimo perchè è un oggettino affatto facile. credo di averlo anche intuito con il 7x ma forse è solo il fatto che sapevo ormai dov'era. Visto con lo spotting a 20 e 30x ho comunque capito che la difficoltà nel vedere questo oggetto non risiede tanto nelle dimensioni quanto nella sua debolezza, servono per forza cieli molto bui.
Auriga: bellissima tutta, i 3 ammassi M36,M37,M38 evidentissimi li ho osservati a lungo con i binocoli e con il 7x50 davano il massimo riuscendo a risolvere qualche stellina. Ma la costellazione è bella tutta. Solo verso la fine della seduta mi è venuto in mente di provare gli ammassi con lo spotting e ho fatto bene. Con la lente da 80 sono riuscito ad apprezzarne moltissime stelline. Bellissimi, quando si dice POLVERE DI STELLE...
Orione: questo l'ho tenuto per ultimo perchè è stata la sorpresa della serata. La nebulosa M42 vista al binocolo è molto carina e in questo caso forse l'8x40 ha un po' di vantaggio sul 7x50 essendo comunque un oggetto molto luminoso. Ma la visione con il Celestron Ultima 80 è stata grandiosa. La prima cosa che ho pensato è stata che la sola visione della nebulosa di questa sera valeva le 170 euro del Celestron. la stella all'interno della nebulosa è diventata quadrupla bellissima e la nube intorno ha perso la forma indistinta per acquistare quella di un uccello ad ali spiegate che mi ha ricordato le aquile di oggi pomeriggio. Bellissima e definitissima e con mia grande sorpresa più ingrandivo e più acquistava forma e definizione. Un vero incanto che porterò sempre con me.

Considerazioni:
il 7x50 MLD gran binocolo esplorativo. Definisce anche ammassi aperti non facilissimi, mi permette di vedere il cielo a colori e di giorno come resa definizione è una bomba. Un acquisto azzeccato.
L'8x40 economico: una rivelazione, è il binocolo sotto il sedile ma non immaginavo che avesse una resa così buona. Spesso meglio giudicare un binocolo quando lo si è usato in molte occasioni e in condizioni buone
Celetron Ultima 80: il re incontrastato della serata. Incredibile le cose che mi ha permesso di vedere e di godere. Non oso pensare cosa si possa fare con strumenti di qualità più elevata e con aperture maggiori e binoculari. malgrado questa ultima riflessione non ho sentito l'esigenza di avere altro, ero felice e perfettamente attrezzato per godere di una serata bellissima. Forse l'unica cosa che potrei pensare e di cercare un oculare fisso a grande campo e uno per maggiori ingrandimenti perchè 50x per giove sono ancora un po' pochi.

marco
07-03-2013, 00:52
complimenti sia per le osservazioni che per i report, è stata una lettura molto piacevole .

mingo80
07-03-2013, 01:41
Bei reprt Medved...ma non ho capito che fai con la torcia putata nell'occhio.... :shock: ....non vedo l'ora di leggere i report che farai col gemellino del mio tubo ;)

etruscastro
07-03-2013, 09:17
bellissimi Franco!
sono tra i migliori presenti in questo forum.... :)
sei un vero GoTo umano ;)

marcom73
07-03-2013, 09:26
Ottimo lavoro !! ;)

Gianluca Paone
07-03-2013, 09:36
Bellisimo report, e quanti oggetti hai osservato.
Mi piace il taglio narrativo.....:whistling:

medved
07-03-2013, 11:26
Come ho scritto il mediocre Celestron ultima 80, un rifrattore 80/480 è stato il re delle serate. Questo è uno strumento poco adatto e considerato per l'uso astronomico. E' molto corto, poco corretto, di poca qualità (167 euro su amazon con l'oculare zoom), raddrizza l'immagine dunque perde luminosità. Nonostante tutto mi ha regalato uno spettacolo che non dimenticherò mai e che mi fa pensare che i tanto bistrattati rifrattorini corti anche non APO non sono poi così male specie se usati con criterio e senza chiedere loro quello che loro non possono dare. MI domando un rifrattore simile magari leggermente più aperto come un 100 o un 120 (:confused: ma forse esageriamo) con una focale leggermente più lunga come un 600 quali orizzonti possa aprire all'appassionato.
Questi strumenti non devono essere usati con alte aspettative sul planetario perchè l'aberrazione cromatica è effettivamente fastidiosa (poi non so se con Barlow o filtri o diaframmando si possa correggere e quanto) ma sul cielo, un cielo buio (magari con torretta binoculare) ti fanno capire come sia bello e grande il cielo.
Dalla loro hanno la trasportabilità e la facilità d'uso. Gli ingVandimenti non sono un limite nel deep sky, già con 100x e il cielo buio si hanno a disposizione probabilmente migliaia di oggetti.

Capello
07-03-2013, 12:26
bei report,utili,soprattutto perche' dai riferimenti di cio' che e' visibile anche solamente con un buon binocolo.
;)

jkj
07-03-2013, 12:43
Complimenti, sono veramente due bei report.
Conivogente. :)

medved
07-03-2013, 12:48
...ma non ho capito che fai con la torcia putata nell'occhio.... :shock: ....

Semplicemente tengo entrambi gli occhi aperti e avvicino la luce di una torcia (non è che devi puntarla nell'occhio libero) al viso. L'occhio impegnato nella visione all'oculare per consenso (è un riflesso) restringe la pupilla aumentando la capacità di cogliere particolari e contrasto. Ovviamente conviene farlo a termine seduta !!!

SVelo
07-03-2013, 17:34
Mi hai fatto venire una voglia immensa di puntare il mio 7x50 (mai usato) al cielo, ma quando vengono il caldo e le belle serate estive? :hm:

Bellatrix
08-03-2013, 00:14
Veramente bravo!! Bellissimi questi report, bellissimi gli oggetti! Ottimo lavoro!
E grazie per le emozioni..ci volevano proprio dopo questa giornata di inizio influenza:cry: