Luna e newton da 10 cm.

[cherubino]

Nella serata del 1 giugno ho ripreso la Luna in condizioni di seeing non molto buono (5/10 con punte di 6/10) attraverso il piccolo newton Hypertech da 10 cm. di apertura.
Camera QHY5L-II monocromatica e filtro light red.
Elaborazione elementare.

Paolo

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[primaluce]

Belle in particolare la prima ricca molto di dettagli


Carmine

[Fazio]

Non che il mio sia il commento di un grande intenditore… ma, a guardare le foto, questo newton è sbalorditivo nella restituzione di dettagli finissimi al pari (forse meglio!) di blasonati rifrattori di simile apertura.
Spero tu ne faccia un articolo dedicato sul tuo sito!!

[cherubino]

Il Hypertech 100/1000 ha prestazioni realmente sbalorditive in relazione alla sua apertura e configurazione e non offre molto spazio a più che onesti rifrattori ED di pari apertura.
Pecca, al momento, di un focheggiatore osceno TS a doppia velocità. Una di quelle porcate che vengono vendute per moda... I crayford... Schifezze immonde..

Paolo

P.s. l'articolo già c'è..

[Angeloma]

Il Newton Vixen 100/1000 che hai recentemente restaurato come si colloca, in confronto a questo? :confused:

[Winnygrey]

Angeloma, se ricordo bene l'hypertech monta uno specchio Vixen, mentre recentemente Paolo credo che abbia restaurato un vecchio newton Takahashi, che ho fatto arrivare dal Giappone e dato nelle sue mani per metterlo a posto.

cherubino aveva già scritto un confronto che vedeva vincitore l'hypertech, il vecchio Taka ha della muffa sotto l'alluminatura ma pare che abbia già in partenza una lavorazione meno accurata.

Infatti stavo valutando se cambiare specchio o fare rialluminare quello originale restando però consapevole dei difetti nativi della lavorazione.

[Tucana]

Io sono rimasto colpito dalla seconda. Mi attrae l'immagine del Mare Serenitatis (spero di non aver ciccato) al terminatore; con il gioco di luci e ombre sembra levigato.

[cherubino]

Il buon "Hypertech 100" deriva da un originale Vixen R100L a cui è stato sostituito.. quasi tutto!
Purtroppo il set ottico iniziale soffriva di sferica residua notevole tanto che ho dovuto sostituirlo facendo giungere un nuovo set di specchi, sempre originali Vixen.
L'amico Francesco mi ha regalato il suo e operando una serie di test mi sono accorto che la configurazione migliore era rappresentata dal "nuovo" primario con il "vecchio" secondario.
In questa condizione l'Hypertech ha mostrato immagini impeccabili tanto da reggere con scioltezza ingrandimenti nell'ordine dei 250x con pulizia e focalizzazione da manuale tanto da risultare assolutamente pari a molti rifrattori da 4 pollici aperti a F10 ma senza cromatismo residuo e virtualmente pari a un 100 ED aperto a f9.
Il TS-100 Takahashi (il newton a cui vi riferite finto dal Giappone e proprietà di Winnygrey) ha caratteristiche ottiche simili per apertura e focale ma presenta una ostruzione lievemente superiore (per i valori esatti rimando all'articolo perché a memoria direi circa 27% contro 24% ma potrei sbagliarmi) e una sferica residua che ne penalizza un pochino la resa finale.
Inoltre le ottiche, anche dopo accurata pulizia, presentano il trattamento antiriflesso degradato e questo si ripercuote sia sulla pulizia di immagine che sulla luce diffusa presente.
La meccanica dello strumento è però di ottimo livello e dopo averla completamente sistemata lavora in modo adeguato.
Il TS-100 di Winnigrey meriterebbe onestamente un nuovo primario almeno (che poi sia Takahashi francamente lo vedo secondario). Ci sono alcuni Carton in vendita a prezzi interessanti e anche alcuni Vixen che potrebbero fare al caso suo ma anche dei Mizar-Hino (ottiche superlative!) da 100/1000.

Paolo

[cherubino]

a proposito, Winnygrey, stasera riprendo in mano il tuo TS-100.
Prima collimazione "a secco", poi se il tempo tiene lo installo sulla CEM-60 e lo stiracchio un pochetto.
Giusto per osservarci un pochino la luna e Giove, e un paio di stelline luminose.

Paolo