Dubbi telescopio

[buzzaboy]

Ciao a tutti.

Mi sto avvicinando all’astronomia passo dopo passo, nello specifico con un Celestron Astromaster 70AZ (70/900), uno strumento mediocre che però vorrei upgradare piano piano per capire le differenze dei vari componenti.

Nello specifico vorrei farmi un’idea di come cambia il risultato sostituendo componente dopo componente. Al momento mi trovo con un oculare celestron da 20 mm ed uno Plossl da 10 mm.

Grazie ad uno sconto, mi sono procurato una lente di Barlow x2 ed a breve mi arriverà un oculare Meade da 9 mm ed una diagonale Meade a prisma.

Ovviamente i componenti acquistati non sono eccezionali, ma mi servono come esperienza per rendermi conto di come agiscono sul sistema. Su un telescopio come questo eviterei di spendere cifre enormi, concordate?

Ho già qualche dubbio, magari mi date una mano a schiarire le idee.

Calcoli: Se ho ben capito, il massimo ingrandimento che posso applicare su questo telescopio è di 175X, dico bene? (70 x 2,5 = 175X)

Un oculare da 5 mm riuscirebbe a raggiungere questo valore senza lente di Barlow, confermate? (900 / 5 = 180X)

Leggo che molti sconsigliano la lente di Barlow perché se non è di ottima qualità probabilmente degrada l’immagine. Ma in una situazione ideale, mi confermate che un oculare da 10 mm con lente di Barlow X2 ingrandirebbe esattamente come un oculare da 5 mm senza lente di Barlow X2? (quindi 180X)

Leggendo mi sembra di aver capito che quindi la miglior soluzione risulta essere procurarsi un ottimo oculare capace di raggiungere il massimo ingrandimento del telescopio, o sbaglio? Poi però leggo che c’è chi è stato in grado di andare anche oltre i 175X (70 x 2,5)… quindi sono confuso.

Oculari: Leggo di aperture di oculari molto diverse. Io non indosso occhiali ne lenti a contatto. Mi confermate che un oculare con larga apertura è in tutti i casi più comodo o migliore di un oculare con un buco di apertura molto piccolo?

Se mi procurassi un NED TS 60° FOV da 5 mm, acquisto definitivo che spererei di portarmi dietro per anni dato il costo, potrei rischiare di non riuscire a mettere a fuoco a causa delle caratteristiche del mio telescopio? Potrei osare col 4 mm? Oppure mi consigliate altro?

Diagonale: una migliore diagonale in che modo migliora l’immagine? Forse mi renderò conto del miglioramento una volta che arriverà il mio recente acquisto Meade, ma il salto potrebbe non essere eclatante e quindi potrei non rendermi conto degli eventuali vantaggi.

Pulizia: il telescopio l’ho preso da un amico che non lo usava più da anni. Mi sapete consigliare come pulire le lenti? Posso usare quegli spray per la pulizia delle lenti degli occhiali ed un panno apposito sempre per lenti di occhiali? Oppure qualche prodotto specifico facilmente reperibile in supermercato?

Per ora vi ringrazio in anticipo dei chiarimenti.

Ciao

Giuseppe

[etruscastro]

mamma mia quante domande...:awesome:
allora, intanto prova a leggere qua che fa sempre bene: https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?773-Vademecum-per-gli-astrofili


Su un telescopio come questo eviterei di spendere cifre enormi, concordate?
sì


Ho già qualche dubbio, magari mi date una mano a schiarire le idee.

Calcoli: Se ho ben capito, il massimo ingrandimento che posso applicare su questo telescopio è di 175X, dico bene? (70 x 2,5 = 175X)
con ottiche perfette sì, io sarei più cautamente su un fattore 2x


Un oculare da 5 mm riuscirebbe a raggiungere questo valore senza lente di Barlow, confermate? (900 / 5 = 180X)
sì


Leggo che molti sconsigliano la lente di Barlow perché se non è di ottima qualità probabilmente degrada l’immagine. Ma in una situazione ideale, mi confermate che un oculare da 10 mm con lente di Barlow X2 ingrandirebbe esattamente come un oculare da 5 mm senza lente di Barlow X2? (quindi 180X)
sì


Leggendo mi sembra di aver capito che quindi la miglior soluzione risulta essere procurarsi un ottimo oculare capace di raggiungere il massimo ingrandimento del telescopio, o sbaglio? Poi però leggo che c’è chi è stato in grado di andare anche oltre i 175X (70 x 2,5)… quindi sono confuso.
tutto si può entro centri limiti, che non sempre sono dettati dal tuo strumento, tieni presente che anche in diametri ben maggiori generalmente si osserva tra i 120/180x per una serata dal seeing medio, poi c'è sempre l'eccezione, ma generalmente non potrai quasi mai sfruttare al massimo il tuo strumento!


Oculari: Leggo di aperture di oculari molto diverse. Io non indosso occhiali ne lenti a contatto. Mi confermate che un oculare con larga apertura è in tutti i casi più comodo o migliore di un oculare con un buco di apertura molto piccolo?
beh direi di sì, però tieni anche presente che oculari con "buco" come lo chiami tu più piccolo possono avere dei vantaggi che gli altri non hanno!


Se mi procurassi un NED TS 60° FOV da 5 mm, acquisto definitivo che spererei di portarmi dietro per anni dato il costo, potrei rischiare di non riuscire a mettere a fuoco a causa delle caratteristiche del mio telescopio?
no, al limite ti occorrerà una piccola prolunga ma credo proprio che non avrai problemi!


Potrei osare col 4 mm? Oppure mi consigliate altro?
il 5 mm già stai al limite, il 4 lo escluderei!


Diagonale: una migliore diagonale in che modo migliora l’immagine? Forse mi renderò conto del miglioramento una volta che arriverà il mio recente acquisto Meade, ma il salto potrebbe non essere eclatante e quindi potrei non rendermi conto degli eventuali vantaggi.
anche con diagonali da 300€ la differenza può sembrare minima, ma non lo è, il problema è che per valutare e apprezzare la differenza devi portare il telescopio sotto cieli bui e al limite il tuo strumento.


Pulizia: il telescopio l’ho preso da un amico che non lo usava più da anni. Mi sapete consigliare come pulire le lenti?
puoi anche non toccarle se si tratta solo di polvere!


Posso usare quegli spray per la pulizia delle lenti degli occhiali ed un panno apposito sempre per lenti di occhiali? Oppure qualche prodotto specifico facilmente reperibile in supermercato?
puoi tranquillamente alitarci sopra e poi pulire con un panno in microfibra pulitissimo, oppure ci sono dei kit in vendita già belli e pronti!

[buzzaboy]

Grazie Etruscastro per le chiare risposte.

montando l'oculare da 10 mm e la lente di Barlow X2 arrivo a 180X e non riesco a mettere bene a fuoco. L'ho provata solo ieri sera che non era una gran serata, ma l'impressione è stata questa. Magari la colpa è della lente di Barlow che non è delle migliori. A giorni dovrebbe arrivarmi un oculare Meade da 9 mm, vediamo se reagisce allo stesso modo.
Il dubbio è che senza lente di Barlow e con un oculare da 5 mm possa avere le stesse difficoltà di messa a fuoco.
Il fatto che mi scrivi che "non potrai mai sfruttare al massimo il tuo strumento" mi fa desistere dall'acquistare l'oculare NED da 5 mm che mi porterebbe al massimo ingrandimento del mio strumento.

L'eventuale oculare NED (TS 60° FOV da 5 mm, 95 Euro) riuscirei a sfruttarlo certamente in futuro anche con altri telescopi di altre tipologie? Oppure potrebbe risultare troppo poco 5 mm rischiando di metterlo in un cassetto?

Per il momento aspetto i nuovi accessori per capire come cambia il sistema. Intanto valuto su un buon oculare che mi sembra di capire che sia uno dei punti nevralgici della questione.
Grazie
Giuseppe

[Tucana]

L'eventuale oculare NED (TS 60° FOV da 5 mm, 95 Euro) riuscirei a sfruttarlo certamente in futuro anche con altri telescopi di altre tipologie? Oppure potrebbe risultare troppo poco 5 mm rischiando di metterlo in un cassetto?

In linea generica dipende dal telescopio e dal tipo di oggetti che andrai ad osservare. Io ce l'ho, ma lo utilizzo saltuariamente con il rifrattore, perlopiù sulla Luna o sugli altri pianeti quando il seeing lo consente.

Sicuramente più utilizzabile l'8mm.

[etruscastro]

Grazie Etruscastro per le chiare risposte.

montando l'oculare da 10 mm e la lente di Barlow X2 arrivo a 180X e non riesco a mettere bene a fuoco. L'ho provata solo ieri sera che non era una gran serata, ma l'impressione è stata questa. Magari la colpa è della lente di Barlow che non è delle migliori. A giorni dovrebbe arrivarmi un oculare Meade da 9 mm, vediamo se reagisce allo stesso modo.
è molto più probabile che il seeing della serata non permetteva di arrivare a quell'ingrandimento, hai provato a mettere solo il 10mm e vedere se il fuoco lo raggiungevi?

p.s. potrebbe anche essere che il telescopio non fosse in temperatura anche se il tuo rifrattore va in temperatura abbastanza in fretta.


Il dubbio è che senza lente di Barlow e con un oculare da 5 mm possa avere le stesse difficoltà di messa a fuoco.
se il problema fosse il fattore seeing/ingrandimento ne puoi star certo! ma sicuramente il problema è questo!


Il fatto che mi scrivi che "non potrai mai sfruttare al massimo il tuo strumento" mi fa desistere dall'acquistare l'oculare NED da 5 mm che mi porterebbe al massimo ingrandimento del mio strumento.
è ciò che provavo a dirti il messaggio prima, molto meglio tenersi sui 120/150x max sul planetario come Giove e Saturno o globulari e stelle doppie, che poi sono il pane del tuo telescopio!


L'eventuale oculare NED (TS 60° FOV da 5 mm, 95 Euro) riuscirei a sfruttarlo certamente in futuro anche con altri telescopi di altre tipologie? Oppure potrebbe risultare troppo poco 5 mm rischiando di metterlo in un cassetto?
dipende da quale focale sarà il tuo prossimo telescopio, comunque 5mm non sono pochi da far fruttare bene nella maggior parte dei telescopi!

[buzzaboy]

Grazie ad entrambi Tucana ed Etruscastro.
Concordo che con questo telescopio devo concentrarmi solo su ciò che sarà il mio pane quotidiano... luna, Giove, Saturno e poco altro...
Ma ancora non mi è ben chiaro come mai mi consigliate di ingrandire 120x - 150x e non al massimo... ero portato a pensare che l'obiettivo fosse il massimo ingrandimento del telescopio restando su un'immagine a fuoco....

Ieri sera senza lente di Barlow con oculare da 10 riuscivo a metter a fuoco.
Per il momento provo questi vari setting in mio possesso (nuova diagonale Meade, oculare 10 mm Plossl, oculare 20 mm Celestron, oculare 9 mm Meade, lente barlow 2x). Più avanti a questo punto potrei procurarmi un oculare NED direi da 6 mm, in modo da avere oggi con questo telescopio 150X....

Nel telescopio noto un certo gioco nel tubo cromato della messa a fuoco... quello che entra ed esce dal telescopio per intenderci... Questo weekend vedo di capire se si tratta di qualche ghiera da stringere o se si tratta semplicemente della scarsa qualità del telescopio. Intanto grazie degli utili consigli.

[etruscastro]

Ma ancora non mi è ben chiaro come mai mi consigliate di ingrandire 120x - 150x e non al massimo... ero portato a pensare che l'obiettivo fosse il massimo ingrandimento del telescopio restando su un'immagine a fuoco....
Perché se non hai un SEEING (https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?813-Il-Seeing&p=9773#post9773 Il Seeing) buono non puoi "spingere" sotto un determinato valore di separazione, e se il seeing non aiuta l'immagine non l'avrai a fuoco ad alti ingrandimenti.


Ieri sera senza lente di Barlow con oculare da 10 riuscivo a metter a fuoco.
quindi come ti dicevo il problema è il seeing


Nel telescopio noto un certo gioco nel tubo cromato della messa a fuoco... quello che entra ed esce dal telescopio per intenderci... Questo weekend vedo di capire se si tratta di qualche ghiera da stringere o se si tratta semplicemente della scarsa qualità del telescopio. Intanto grazie degli utili consigli.
sicuramente dovrai inserire un piccolo spessore nel draw tube che è il tubo che entra ed esce quando metti a fuoco! ;)

[etruscastro]

guarda questa immagine:

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questo è il valore del seeing in arcosecondo per una determinata zona a determinate ore, se tu avessi uno strumento che ti permettesse di scendere teoricamente sotto questo valore tu in pratica non potrai farlo, perché avrai un seeing determinato, e questo poi comporta anche il fattore di ingrandimento, ovviamente!

[buzzaboy]

OK. Certo mi fido. Devo solo capire, usando di più il telescopio.
Spessore di che materiale? Teflon può andare? Che ha una sua viscidità.... notavo che la ghiera è unta in basso... lo spessore come lo blocco? Hai una foto dalla quale io possa prendere spunto? Grazie

[Angeloma]

Nel telescopio noto un certo gioco nel tubo cromato della messa a fuoco
Ecco, questa cosa è preoccupante e la dice lunga sulla qualità dei materiali, la cura dei dettagli, le rifiniture e l'assemblaggio. :sad:

Vedi quanto gioco c'è: qualche striscia di vellutino nero adesivo potrebbe bastare.

Il Tecnosky Planetary ED è identico (stesso medesimo oculare, in verità) al TS NED, ma costa 20 Euro in meno:
https://www.telescopi-artesky.it/it/tecnosky/oculari-planetari/278-oculare-tecnosky-planetary-ed-5mm.html

70mm di apertura consentono di arrivare a una magnitudine limite di 11,73 e la risoluzione teorica è di due secondi d'arco.
Con queste caratteristichr, sarà possibile osservare tutti i 110 oggetti del catalogo Messier (ovvio che ci sia bisogno di un cielo come si deve) e risolvere un bel numero di stelle doppie.

[buzzaboy]

Niente male. Molto bello. Quasi quasi....
Tra questo ed il NED ci sono differenze sostanziali?
Intendi le strisce di velcro lato soffice? Penso sia troppo spesso..velluto adesivo non credo di averlo mai visto...

[Angeloma]

Vellutino adesivo in cartoleria. ;)
Il velcro è troppo spesso, infatti.


Tra questo ed il NED ci sono differenze sostanziali?
Venti Euro, come già detto...

[buzzaboy]

Intendi dire che oltre a quei 20 euro il prodotto è equivalente?

Dunque, ho appena sistemato un pò di cose nel telescopio... innanzi tutto con la luce del giorno ho puntato una collina a qualche Km da casa mia e tarato il puntatore red dot.
Poi ho confrontato gli oculari con e senza lente di Barlow 2x e tutto sembra funzionare correttamente, la messa a fuoco era corretta in tutte le configurazioni.

Ho anche smontato tutto il gruppo posteriore, in modo da cercare di capire da dove veniva quel gioco.. In sostanza il gioco era dato dal tubo di metallo ed il coperchio posteriore dove sono attaccate tutte le ottiche puntatore red dot compreso. Ho quindi spessorato il coperchio in modo da infilarlo nella sua sede con un pelo di sforzo in più, poi riavvitato con le sue 3 viti. Ora il gioco non c'è più, quindi non dipendeva dal tubo cromato che entra ed esce... bene così.

Ho provveduto anche a centrare il telescopio sul treppiede in modo che il peso sia distribuito in maniera più omogenea... ora non è equilibrato perfettamente ma allentandolo si muove solo lentamente, impostazione quindi comoda per le micro regolazioni.
Ora vedo di procurarmi un panno in microfibra per la pulizia delle lenti.

Insomma giornata positiva, stasera lo provo sempre osservando Giove, unico pianeta visibile dal mio velux.
Grazie per gli utili consigli intanto... :)

[etruscastro]

Ho anche smontato tutto il gruppo posteriore, in modo da cercare di capire da dove veniva quel gioco.. In sostanza il gioco era dato dal tubo di metallo ed il coperchio posteriore dove sono attaccate tutte le ottiche puntatore red dot compreso. Ho quindi spessorato il coperchio in modo da infilarlo nella sua sede con un pelo di sforzo in più, poi riavvitato con le sue 3 viti. Ora il gioco non c'è più, quindi non dipendeva dal tubo cromato che entra ed esce... bene così.
spero tu abbia controllato la collimazione! :whistling:

[buzzaboy]

:thinking:

[buzzaboy]

Mi sapete linkare una guida per fare correttamente la collimazione?
Inoltre pur traslando in avanti nella massima posizione il telescopio dalla slitta di fissaggio del trepiede, per il peso delle ottiche non è equilibrato e quindi quando devo centrare un oggetto tende ad "impennarsi" dal peso. Come mi consigliate di porre qualche pesetto nella parte anteriore del telescopio senza forare il fodero?