Consiglio camera digitale

[Bubbe88]

Ciao a tutti, sfrutto il topic per farvi una domanda: qualcuno conosce la camera "i-Nova PLB-Cx Color"?
Sono interessato perché ad un prezzo basso promette di offrire molto!

Spiego a cosa mi serve, ho bisogno di una cam che faccia sia planetario (a colori) che autoguida. A quanto ho capito guidare con una camera a colori è più "rognoso" rispetto ad un mono. però, dato che non ho mai guidato nessun telescopio, mi sembra un buon compromesso una cam che faccia un po di tutto ad un prezzo accessibile.

Inoltre questa cam fa anche deep sky, quindi sarebbe migliore anche della mia dslr non modificata.
Cosa ne pensate voi? la conoscete? sconsigliereste sempre e comunque l'utilizzo di una cam a colori per guidare?

Grazie a tutti

[etruscastro]

Bubbe88 ti ho aperto un thread tutto tuo per non "inquinare" quello dell'utente precedente. ;)

[Earthless]

Inoltre questa cam fa anche deep sky

Premetto che ho poca esperienza diretta quindi magari qualcuno più esperto potrebbe smentirmi.
Certe descrizioni dei prodotti sono abbastanza fuorvianti, consiglio sempre alla fine di guardare i dati tecnici.
Nel dettaglio, il sensore montato è MT9M034 che se non sbaglio è lo stesso della più famosa qhy5l-2 che è la classica camera per il planetario/autoguida e nessuno la definirebbe deep sky come invece fa la i-nova.

Nulla toglie che qualcosa a lunghe esposizioni potresti anche registrare (cerca su google troverai delle foto di deep con camere planetarie ma non sono certo comparabili) ma le camere per il deepsky sono molto diverse (e molto, molto più costose),rispetto alla reflex non modificata avresti un po' più di sensibilità sulle nebulose ma il sensore di contro è molto piccolo e anche i pixel piccoli non aiutano. Non ho poi idea del rumore, queste camere non sono fatte per le lunghe esposizoni.

Per farla breve, per me è una classica camera planetaria, non ha nulla in più di altre camera planetarie e a questo punto potresti (restando nei colori):
-prendere la famosa asi120mc e risparmiare qualche euro, il sensore è diverso ma le prestazioni sono simili
-prendere questa o la qhy5l che con la sua forma a barilotto magari ti aiuta se non hai backfocus
-prendere una come la ToupTek GCMOS01200KPB che costa come la ASI e ha la forma della qhy e arriva già con del software pronto all'uso. Praticamente ogni sito ne ha una diversa (astroshop, tsoptics, persino amazon con la solomark), ma alla fine sono tutte uguali. Con 50 euro in più c'è anche questa EP3CMOS02000KPA che ha un sensore più sensibile sulle nebuolse.
-fare come sto provando a fare io e provare con una webcam del cavolo giusto per capire cosa si possa ottenere, fare esperienza e poi capire dove andare.

Ciao

[Bubbe88]

Grazie mille per la risposta adesso ho capito e come temevo, per il deep è un palliativo a quella cifra. Non mi intendo molto di sensori e di cam in generale, ma a questo punto opterei per una che faccia planetario e guida semplice semplice. Ho visto che è uscito il nuovo modello della ZWO la ASI 034 MC (a colori) che costa un po meno della ASI 120 e ha la porta ST4. Non so che sensore abbia, sul sito non viene specificato. Qualcuno di voi sa come si comporta? Grazie per l'aiuto

Inviato dal mio ASUS_Z00AD utilizzando Tapatalk

[Earthless]

Controlla bene il discorso della porta ST4, non so se sia uscito un modello nuovo ma su quelle al momento in commercio che io sappia la ASI 034 non ce l'ha, infatti per usarla come guida devi comprarti un adattatore che costa praticamente come la differenza con la 120mc..

Il sensore non è lo stesso se guardi i grafici di efficenza quantica pare sia un 10% meno sensibile, i pixel sono di meno e soprattutto sono più grandi (5,6 contro i 3,75 della 120).
Questi dati li trovi su qualunque sito ad esempio:
http://www.astroshop.it/fotocamere/zwo-fotocamera-asi-034-mc/p,44281#tab_bar_1_select

Per i 40 euro di differenza prenderei la 120 o piuttosto invece di spendere 130 euro ne spenderei molto meno (50) per una spc900 usata e poi penserei all'autoguida, magari con un monocromatico se la passione c'è. Ma questo vale per me ovviamente.

Sono un novellino assoluto anche io ma se mi concedi un consiglio se anche tu sei alle prime armi il libro Tecniche, trucchi e segreti dell'imaging planetario di Daniele Gasparri in formato elettronico costa meno di 5 euro e tratta un bel po' di temi che è utile conoscere.

Cieli sereni.

[Bubbe88]

Ok grazie per l'aiuto. Un'ultima domanda sui sensori, tra asi034 e asi120, che differenza ci sarebbe tra 5,6u contro 3,75u? Non ho capito se con la asi034 lo vedo più "grande"?

PS: hai mica il link dove posso acquistare questo libro?

Grazie e cieli sereni anche a te!



Inviato dal mio ASUS_Z00AD utilizzando Tapatalk

[Earthless]

Guarda non vorrei dirti cavolate, qualcuno più esperto di me potrebbe darti una risposta migliore ma in il quanto vedi grande un oggetto dipende dalla dimensione del sensore e dalla focale, avere pixel più grandi (e quindi a parità di dimensioni ne hai meno) significa che a parità di focale il pianeta sarà grande uguale ma la sua superficie sarà meno dettagliata in quanto composta da meno pixel.

Puoi ovviare a questo problema aumentando la focale, in questo modo il pianeta ti apparirà più grande e composto da un numero di pixel simili.

Ovviamente non è così semplice e non si può andare avanti all'infinito, il tuo strumento per le leggi ottiche ha un potere di risoluzione "fisico" determinato dal diametro e dovresti sempre cercare di avvicinarti al "campionamento ideale"

http://blog.teleskop-express.it/campionamento-e-focale-equivalente-nella-fotografia-astronomica/

Ci sono altri fattori da tenere a mente, come ad esempio la frequenza dei frame (visto che si usa il lucky imaging) e la profondità dei bit (la 34 ha 8bit la 120 12bit).

Il libro lo trovi su amazon.

Ciao