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Visualizza Versione Completa : Report del 29/04/2017



garmau
01-05-2017, 19:36
Santa Caterina , Calangianus, sabato 29.04.2017, ora zulu 21.00, per le persone normali le 23.00 (tenete questo come indice di riferimento per gli orari). La temperatura si aggira intorno ai 2 gradi, sono seduto in macchina e aspetto. Aspetto che qualche mano benedetta mandi via tutto quel latte che qualche malanima ha cosparso sopra il mio cielo, latte che ormai da un’ora mi impedisce di osservare.
Sono qui dalle 19.30, 14 gradi e qualche velatura malandrina insisteva sopra di me ma io ero fiducioso, “andranno sicuramente via..” mi dicevo per convincermi della bontà della serata, monto tutto collimazione empirica con il laser, allineamento cercatore e aspetto il buio, che non viene mai. Nel mentre mangio il mio panino dietetico (80gr di pane, cotto magro 50gr, pomodoro a fette a far volume), del buio nessuna traccia.
I proprietari dei poderi vicino vanno via, la loro giornata è finita e tornano a casa, salutano, ormai ci conosciamo , le prime volte che venni qui ad osservare ho badato bene di presentarmi affinché non si preoccupassero di questo essere insano parcheggiato accanto ai loro beni con un affare enorme che assomiglia più ad un obice che a un telescopio. Qualcuno stanco della sua solitudine aveva anche usato la cortesia di invitarmi da lui a cenare , un pezzo di formaggio, della salsiccia e un bicchiere di vino tutto “di quello buono, roba fatta da me” (ancora mi pento di non aver accettato).
Sono le 21.00 si può allineare e procedo con l’operazione, non viene neanche tanto male, la temperatura si attesta intorno ai 12 gradi. Inizio con la Luna, la temperatura è accettabile , lo strumento sembra acclimatato e le immagini soddisfacenti . Osservo con curiosità la superficie selenica, era da parecchio che non lo facevo, è sempre ammaliante ci si dovrebbe ritornare più spesso ma si sa siccome è lì a disposizione non ci fai caso e non la calcoli. Mi sposto verso Giove, mi regala delle belle immagini a 100X, la danza dei suoi medicei fa da corona e la tenue GMR completa la sublime visione. Inizia a calare la temperatura, anche parecchio, prima del termometro me lo dicono i piedi ma soprattutto me lo urla lo strumento, le immagini degradano in maniera repentina come mai mi era capitato prima, tutto frigge e ribolle nell’oculare. Dallo spazio lasciato libero dal truss metto la mano dentro il tubo, incontro il calore quasi piacevole intrappolato dentro e soprattutto sento il primario galoppare disperato verso la stabilità termica perduta. “Qua si mette male” penso…no si mette pure peggio, mi dice la realtà . Alzo lo sguardo verso il cielo, una coltre lattigginosa lo ha ricoperto quasi del tutto ad una velocità impressionante, mi sono rimaste due zone libere, la zona di Giove e parte dell’Orsa Maggiore, inizio a sciorinare tutte le parolacce che conosco, comprese quelle in napoletano, e credetemi che sono tante, vado in macchina e mi siedo e un poco di tepore piacevole mi accoglie mentre ascolto la partita di calcio alla radio. Ogni tanto metto capolino fuori ma la situazione non cambia, le zone libere cambiano nella posizione ma non nella dimensione, la temperatura cala ancor di più sono ora a 4 gradi e si sente. Sono circa 22.00.
Santa Caterina , Calangianus, sabato 29.04.2017, ora zulu 21.00, per le persone normali le 23.00 (tenete questo come indice di riferimento per gli orari). La temperatura si aggira intorno ai 2 gradi, sono seduto in macchina e aspetto. Aspetto che qualche mano benedetta mandi via tutto quel latte che qualche malanima ha cosparso sopra il mio cielo, latte che ormai da un’ora mi impedisce di osservare. Penso, potrà sembrare strano ma penso, a cosa non saprei è un turbinio di considerazioni senza meta e direzione. Ma che ci faccio a 53 anni , alle 11 di sera disperso nella campagna Gallurese con un tubo che ai più sembra un’arma bellica. Mi vengono in mente le parole del mio vecchio allenatore di lancio del giavellotto quando in una giornata dedicata alle prove di lancio e funestata da un ventaccio della malora esordì con “Maurì..già non ci sei buono..se poi ci si mette pure Gesù Cristo contro…”. Ecco , quella era la sensazione, già non ci sono buono se ci si mette pure Gesù Cristo è finita.
Scendo dall’auto, saranno le 23.30 circa, la temperatura è di 0 gradi, incredibile! Il Leone si è liberato parzialmente e preso dalla disperazione punto lo strumento verso un dso che si rivela essere un frullato di M66, il primario, ormai stremato, non ancora era riuscito a stabilizzarsi, nel mentre il Leone si era ricoperto nuovamente del manto diabolico. Che faccio? Smonto o no? Decido di tener duro e mi risiedo in macchina.
Ore 24.00 un sonoro vaffa si libra nella campagna della Gallura mentre inizio lo operazioni di smontaggio, non guardo la temperatura ormai non mi interessa e dopo un’ora sono a casa a pensare che forse sarebbe stato meglio passare il Sabato con mia moglie.

alextar
01-05-2017, 19:57
Orco Can, zero gradi???
Sei salito sull'Himalaya sarda???

garmau
01-05-2017, 20:10
Quando avevo scritto che avevo i piedi freddi non era una battuta..

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Salvatore
01-05-2017, 20:14
Bellissimo report! ;) No davvero , la lettura é stata estremamente coinvolgente e simpatica.Mi aspettavo un finale positivo , peró complimenti per aver tenuto duro fino alla fine.

Col meteo non si scherza , quando si ci mette é peggio di una piaga.

... avrai fatto meglio a passare il sabato sera con mia moglie...

Anche io me lo chiedo spesso :colbert: e che ci vuoi fare , questa é passione.

garmau
01-05-2017, 21:01
Il problema è che è già la seconda luna nuova di fila che ho perso a causa del meteo. Io non ho molte serate a disposizione e se anche queste vanno a peripatetiche mi resta bel poco..

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nicola66
01-05-2017, 21:18
Sei talmente incaz...o che l'hai scritto due volte:whistling:

garmau
01-05-2017, 21:30
No nicola66, all'inizio è l'incipit del racconto, dopo formulo una specie di prequel e successivamente riprendo dall'inizio ripetendo il periodo per legare il proseguimento.

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corrado973
01-05-2017, 22:11
Tu sei un grande... tua moglie pure... il report anche...

L'allenatore non era allenatore ma un def...;););)

Fazio
01-05-2017, 22:44
Un Grande Report come non ne avevo mai letti...
Sembra scritto da un navigato romanziere!

kernberg
01-05-2017, 22:58
:D:D:D bellissimo e coinvolgente!

Fazio
01-05-2017, 23:02
P.S.:
Se lo legge un editore lungimirante ti lega ad una sedia e ti mette davanti una tastiera per obbligarti a scrivere qualsiasi cosa!

nicola66
02-05-2017, 07:49
P.S.:
Se lo legge un editore lungimirante ti lega ad una sedia e ti mette davanti una tastiera per obbligarti a scrivere qualsiasi cosa!

garmau qualsiasi cosa :whistling:

etruscastro
02-05-2017, 08:19
mi dispiace per la tua serata Maurizio, però concordo con chi dice che è il miglior report finora letto su astronomia.com! ;)

Marcos64
02-05-2017, 13:01
Gran Report! Complimentissimi, specie per il testo bellissimo e avvincente, una delle tue perle davvero!


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SVelo
03-05-2017, 16:27
Penso, potrà sembrare strano ma penso, a cosa non saprei è un turbinio di considerazioni senza meta e direzione. Ma che ci faccio a 53 anni , alle 11 di sera disperso nella campagna Gallurese con un tubo che ai più sembra un’arma bellica. Mi vengono in mente le parole del mio vecchio allenatore di lancio del giavellotto quando in una giornata dedicata alle prove di lancio e funestata da un ventaccio della malora esordì con “Maurì..già non ci sei buono..se poi ci si mette pure Gesù Cristo contro…”. Ecco , quella era la sensazione, già non ci sono buono se ci si mette pure Gesù Cristo è finita.
Scendo dall’auto, saranno le 23.30 circa, la temperatura è di 0 gradi, incredibile! Il Leone si è liberato parzialmente e preso dalla disperazione punto lo strumento verso un dso che si rivela essere un frullato di M66, il primario, ormai stremato, non ancora era riuscito a stabilizzarsi, nel mentre il Leone si era ricoperto nuovamente del manto diabolico. Che faccio? Smonto o no? Decido di tener duro e mi risiedo in macchina.
Ore 24.00 un sonoro vaffa si libra nella campagna della Gallura mentre inizio lo operazioni di smontaggio,
Scusami Maurizio, so che non è bello ridere delle disgrazie altrui, ma questa parte è veramente esilarante :biggrin:

garmau
03-05-2017, 16:59
SVelo ...lieto di averti strappato un sorriso.

ale.crl
04-05-2017, 13:00
Come ti capisco! Io recentemente ho spostato tutta l'attrezzatura per 250 km senza poterla usare proprio per il maltempo...però questo è anche indice della passione che abbiamo, e non è certamente qualche nuvoletta a fermarci! Comunque bel report...tragicomico! :D

PS: a luglio sarò un paio di settimane da quelle parti, magari ci si può incontrare...

garmau
04-05-2017, 14:19
@ale.cri (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=121) ... Ti aspetto...

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nicola66
04-05-2017, 17:39
Attento:whistling:

Gitt
12-05-2017, 17:26
Avevo volutamente lasciato il report di Maurizio per un momento di calma in cui potermelo leggere attentamente.
Ora scopro che... avrei potuto gustarmelo subito!:D
Una verve narrativa degna di essere pubblicata, davvero.
Chi ha provato la delusione di preparare tutto, farsi ore di macchina, passare ore al freddo, per poi vedere il cielo coprirsi, non può che condividere le tue sensazioni e sorridere, non di te Maurizio, ma di sé stesso, vedendosi riflesso come in uno specchio (piano, non parabolico) dalle tue icastiche parole.

Mi auguro per fine mese di leggere un tuo report ricco di oggetti e redatto con temperature miti.