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Visualizza Versione Completa : Breve Osservazione Piani dell'Avaro 16-04-2017



Ogu
18-04-2017, 00:49
Dopo circa 4 mesi di inattività, torno a riveder le stelle (seppur per sole tre ore) in una serata mordi e fuggi ai Piani dell’Avaro (BG) - circa 1700 m.
Il pomeriggio soleggiato e terso della Pianura mi faceva ben sperare in una serata tranquilla, e invece arrivato sul posto mi attendono nuvoloni carichi d’acqua e forti raffiche di vento che alzano turbini di polvere lungo tutto il piazzale. Per di più il piccolo ristorante è in piena attività (già, è Pasqua…) e una ventina di auto si affollano nel parcheggio: un via vai di fari assicurato durante la notte.
Nel cercare un posto tranquillo e riparato dal vento, decido di proseguire in Off Road lungo la mulattiera: chissà cosa avranno pensato chi probabilmente mi avrà visto dalla baita, una improbabile macchinina azzurra che si inerpica di sera sulle montagne!
Girato un altopiano, mi lascio alle spalle rifugio e piazzale e trovo un angolo semi riparato dalle raffiche, che comunque continuano a soffiare improvvise. Il vento però spinge le nuvole verso est, e il Sole torna a fare capolino basso al tramonto. Il cielo si sta liberando e ben presto il tramonto si colora di blu metallico tipico di un cielo terso e cristallino.

A parte questi piccoli imprevisti, la serata corre via veloce tra una bella stellata e il panorama delle montagne a mezzanotte. La trasparenza è molto buona (8/10) e l’umidità assente, il cielo ideale per andare a caccia di galassie nel Leo Minor.
Ovviamente il vento costante a ~10Km/H e le raffiche a 20 Km/H rendono non solo il seeing pressoché pessimo e un jeat stream da far ribollire Giove come una polenta, ma persino difficoltosa la visione all’oculare, costringendomi letteralmente ad “abbracciare” il telescopio per stabilizzarlo quanto basta per un minimo di osservazione.

Come sempre, dobson 12” e tipicamente tre ingrandimenti utilizzati: 64x – 115x – 165x.
Purtroppo non ho potuto concentrarmi sulla valutazione delle ottiche per via della turbolenza. Mi sono dedicato solo al puro piacere dell’osservazione, rinviando i test a condizioni migliori.

Sono le 21.00 e il cielo è ancora rischiarato dal tramonto, ma la voglia di osservare è tanta che sono già all’oculare. Per arrivare al Leo Minor devo però partire dalla criniera del Leo, puntando il luminoso sistema di ζ Leo (Aldhafera, mag. 3,5). Con un po’ di star hopping arrivo verso il Gruppo NGC 3245. È un gruppo di galassie al confine tra le due costellazioni lontano circa 31 milioni di anni luce, che comprende 6 componenti sparse in circa 3°. Le due principali NGC 3245 e 3277 sono facili e discretamente luminose:

23571 mappa 1

NGC 3245 [GX dim. 2,9’x2,0’; mv 10,8; SB 12,5] mappa 1
64x: già si percepisce a 64x la debole sagoma sfumata ovale, con un piccolo core puntiforme. Dopo una pausa la ripunto a cielo più scuro. Il nucleo acquista globulosità lattea abbastanza definita. Lo circonda un alone ovale di ¾ sfumato e indefinito nei bordi.
115x: si stacca meglio, è facile e di buona lum. sup. Il piccolo globulo nucleare è luminoso quanto una stella di mag. 10. Si riconosce una struttura a doppio alone: uno interno ellittico più affusolato ruotato in direzione N-S, mentre l’alone galattico esterno rimane tenue, non definito e sfumato, sviluppato più lungo la direzione SE-NO. Per le dimensioni stimo l’alone interno 1,5’x1’

NGC 3277 [GX dim. 2,2’x2,0’; mv 11,7; SB 13,1] mappa 1
Leggermente meno sviluppata della NGC 3245, mostra una sagoma sfumata tondeggiante a forma di uovo, con un incremento lineare di lum. sup. verso il centro, dove presenta un globulo centrale. Di discreta lum. sup., ma meno contrastata.
115x: presenta una regione centrale globulosa lattea, con piccole irregolarità globulose nel perimetro. Alone molto sfumato. Dim. stimate 1’x1’. Sembra quasi una tenue cometa.

NGC 3265 [GX dim. 0,9’x0,7’; mv 12,9; SB 13,1] mappa 1
115x: Con difficoltà si mostra in distolta come una piccola sagoma affusolata inclinata E-O, debole. Sembra ci siano due stelline prospettiche sul fuso (?)
165x: appare debole ma strutturata, strana: ha una forma a balenottera, irregolarmente screziata da bozzoli lattescenti a grigioni (particolari al limite). In distolta queste irregolarità si sommano formando due presunte macchioline, ma è molto difficile stabilire se si tratta di pura impressione. Appare più bombata verso Ovest, dove ha un piccolo nucleo.

NGC 3254 [GX dim. 4,9’x1,4’; mv 11,7; SB 13,7] mappa 1
Bella galassia di modeste dimensioni ma bassa lum. sup.
165x: è decisamente una spirale vista i ¾ inclinata OSO-ESE. L’aspetto è quasi spettrale, ma in distolta si coglie la forma a disco volante con un modesto bulge centrale a forma di lente vista di scorcio, latteo, segnato da una piccola globulosità centrale.

NGC 3274 [GX dim. 1,9’x1,0’; mv 12,8; SB 13,4] mappa 1
Visione molto particolare.
165x: la galassia di per sé è una tenue sagoma a lenticchia grigiata, uniforme ma dal buon contrasto, ben delineata nei bordi. Non mostra struttura, solo una forma leggermente a uovo E-O.
Curiosa la disposizione nel mezzo di un triangolo isoscele di tre stelle di 12-13 mag., distanziate di ~5’: triangolo con l’occhio :D

NGC 3234 [GX dim. 1,2’x0,9’; mv 14,5; SB -] mappa 1
165x: Intravvista difficile come un piccolo bozzolo lattiginoso, grigio semitrasparente tondeggiante con una piccola nodosità nucleare. Ma è molto sfumata, ed essendo isolata senza punti di riferimento mi è difficile confermare la visione.

Harrington 6 – 22 Leo Minoris-Group [Ast. dim. 43’; mv -]
64x: Sparso e luminoso asterisma, quasi 40’ di diametro nel quale compaiono una dozzina di stelle luminose dalla 7,5 alla 9 mag. disposte a formare una specie di barchetta di carta. Le 4 componenti principali si allineano E-O per 30’, con la 22LMi sul vertice Est.
Al margine Ovest si concentra una lieve densità di stelle di 9 mag. a forma di J, il timone della barchetta.
Una visione di mezzo: al cercatore è debole, ma a 64x è già troppo ampio!

23570 mappa 2

NGC 3344 [GX dim. 6,9’x6,4’; mv 9,9; SB 13,8] mappa 2
Una bella e facile galassia, brillante e lattea quasi come una nebulosa a riflessione! Incredibilmente si sovrappone alla galassia una stretta doppia di stelle [10,5 mag.] allineate al diametro maggiore della galassia, che disturbano la visione.
64x: ha alone esteso e sfumato a forma di ventaglio, tipo cometario, con un piccolo nucleo lattiginoso quasi puntiforme.
115x: veramente bella e unica. L’alone galattico è molto sviluppato ed ha una forma a uovo aperta a ventaglio verso O-NO. Presenta un leggero aumento di lum. sup. verso il piccolo nucleo globuloso, simile a una debole stellina. La doppia si allinea sul bordo Est e ne disturba la visione dell’alone.
165x: altamente spettacolare: si rivela la morfologia a spirale vista di fronte ma dall’alone denso e screziato attorno al nucleo. In distolta a SE del nucleo pare comparire un piccolo globulo nebuloso.

NGC 3414 – Arp 162 [GX dim. 3,2’x2,7’; mv 11,0; SB 13,1] mappa 2
Galassia di buona lum. sup. posta a 20’ Est dalla luminosa 44 LMi (mag. 6), che devo lasciare fuori campo.
165x: forma ellittica NNE-SSO con una estesa regione globulare centrale lattea abbastanza omogenea e definita, sovrapposta a un debole alone ovale. Il nucleo mi pare composto da due unità puntiformi… Difficile la stima delle dimensioni per via dei contorni sfumati, più o meno 2’x1’.

NGC 3418 [GX dim. 1,1’x1,0’; mv 13,2; SB 13,5] mappa 2
165x: a 10’ Nord compare in distolta come un piccolo fuso (probabilmente solo la struttura centrale) molto sfumato e incerto, che si perde nei contorni estremamente sfumati.

NGC 3400 [GX dim. 1,1’x0,7’; mv 13,2; SB 13,2] mappa 2
165x: leggermente più facile della NGC 3418, appare come una sagoma grigiona sfumata ovale, piccola ma che si stacca abbastanza bene dal fondo cielo. Direzionata E-O, dall’apparenza omogenea, annoto solo il bordo NNO più contrastato.

---continua---


Mappe liberamente tratte dall'atlante Interstellarum Deep Sky Atlas
Copyright (C) Oculum-Verlag GmbH, Erlangen 2013, 2014 (astronomie@oculum.de)

Ogu
18-04-2017, 00:55
Mi sposto per 2,5° verso Ovest per osservare 3 galassie in sequenza:

23572 mappa 3

NGC 3504 [GX dim. 2,3’x2,3’; mv 10,9; SB 12,6] mappa 3
Bella e strutturata galassia, spirale luminosa vista di ¾, ricorda M66 in miniatura.
165x: direzionata NO-SE, presenta spire dai bordi sfumati ma dalla discreta struttura visibile, con aumento di densità screziata lungo l’asse maggiore. La zona nucleare è quasi puntiforme immersa in un discreto bulge lattescente luminoso. In distolta a tratti compaiono piccole irregolarità a ridosso del nucleo (forse anche una stellina prospettica).
È posta a meno di 15’ Est dal vertice di un curioso asterisma di 5 stelline a forma di pinna di squalo.

NGC 3512 [GX dim. 1,6’x1,5’; mv 12,3; SB 13,1] mappa 3
165x: proseguendo per altri 15’ E-NE, compare la sagoma grigiata e tondeggiante della compagna, leggermente sfumata lungo i bordi e omogenea all’interno. Colgo una geometria a tratti poligonale.

NGC 3515 [GX dim. 0,9’x0,7’; mv 13,9; SB 13,7] mappa 3
La terza componente della sequenza non sono riuscito a vedere.

NGC 3510 [GX dim. 4,1’x0,8’; mv 12,2; SB 13,3] mappa 3
165x: un fuso lungo e molto diafano, galassia di taglio molto spettrale direzionata N-S. noto solo l’uniformità del fuso dal maggior contrasto lungo tutto il bordo Est.
Aiuta nell’identificare il campo corretto la vicinanza di una stella di 7,5 mag. ma che di contro ne disturba l’osservazione.

NGC 3486 [GX dim. 6,6’x4,7’; mv 10,5; SB 14,1] mappa 3
Un evidente grande batuffolo latteo, non riesco a interpretare la morfologia: appare simile ad una ellittica, ma in questa posizione isolata mi pare strano. Probabilmente è una spirale di tipo particolare.
165x: forma ellittica a uovo, dai bordi sfumati ma che acquista subito luminosità, mantenendosi costante fino al centro. A tratti distinguo centralmente una piccola regione nucleare decisamente sottodimensionata. Stimo dimensioni 2,5’x2’ direzionata E-O. a tratti sul profilo Ovest scorgo un lieve graffietto lineare.

23573 mappa 4

Gruppo NGC 3430-3424-3413 mappa 4
Splendida visione di un tripletto galattico a 165x ravvicinato in meno di 30’, impreziosito dalla vicinanza di un trio allineato stretto di stelline rispettivamente di 7,5 mag., 9,5 mag. e 12 mag.
NGC 3430 [GX dim. 4,1’x2,2’; mv 11,6; SB 13,8] mappa 4
165x: bella spirale vista di ¾, forma ovale di buona lum. sup. con un accenno di densità lineare lungo l’asse maggiore NNO-SSE. Non ha nucleo ma un’area centrale omogenea e grigiata di dimensioni 1,5’x1’.
NGC 3424 [GX dim. 2,5’x0,8’; mv 12,4; SB 13,0] mappa 4
165x: a 7’ SSO, è un bel fuso dalle dimensioni minori ma più strutturato della vicina. Forma a sigaro irregolare lungo i bordi frastagliati, direzionata ESE-ONO, con globuli che appaiono lungo il fuso: sembra una M82 in miniatura! Ha una stellina di 13 mag. a ridosso del bordo NE.
NGC 3413 [GX dim. 1,8’x0,8’; mv 12,1; SB 12,7] mappa 4
165x: a 12’ SO, è la più piccola e si mostra come un chicco di riso dalla omogenea lum. sup. e dai contorni netti, direzionata N-S.

NGC 3395 – Arp 270 [GX dim. 1,6’x0,9’; mv 12,1; SB 12,3] mappa 4
NGC 3396 – Arp 270 [GX dim. 3,4’x1,3’; mv 12,1; SB 13,6] mappa 4
Bellissima coppia interagente, entrambe di buona lum. sup. e dai contorni ben contrastati: non ha nulla da invidiare alle famose “Antenne” nel Corvus!
165x: si posizionano una perpendicolarmente all’altra a formare una “L” con un vertice quasi a contatto, con una evidente interazione gravitazionale.
NGC 3396, disposta E-O, è la più piccola e compatta, ma anche la più luminosa con un piccolo nucleo. NGC 3395, inclinata N-S, è più ovaleggiante dai contorni leggermente sfumati e un alone più omogeneo internamente.
Stimo una separazione tra i due nuclei di 3’, mentre gli aloni sembrano quasi a contatto: in visuale ho l’impressione che il vertice ovest della 3395 sia leggermente incurvato ad uncino verso la 3396, non viceversa.

NGC 3442 [GX dim. 0,6’x0,5’; mv 13,4; SB 11,9] mappa 4
A soli 30’ S della 46 LMi da tenere fuori campo, ecco l’ultima strana piccola galassia.
165x: appare subito un piccolo bulge tondo ed estremamente contrastato, uniforme, al pari di una piccola planetaria. In distolta si scorge un debolissimo alone avvolgere il bulge: una galassia dalla geometria concentrica!

Da ultimo, prima che sorga la Luna, do un’occhiata alla cometa 41P Tuttle-Giacobini-Kresak, in transito vicino alla testa del Draco. Mi sarei aspettato di vedere una bella cometa, ed invece…

41P Tuttle-Giacobini-Kresak [Comet]
Al cercatore è una debole macchietta grigiona, tonda ed estremamente diafana: assomiglia alla visione di M101 in piccoli strumenti sotto un buon cielo.
64x: presenta una chioma dalle modeste dimensioni, ~10’x10’ molto diafana e semitrasparente che aumenta leggermente di densità verso il centro. Ha geometria tondeggiante, solo lieve accenno di apertura a ventaglio verso Ovest, ma senza coda. Il falso nucleo è quasi inesistente, solo un accenno di lievissima densità centrale, ma quasi impercettibile. Pare M32 o una galassia simile vista di fronte.

Alle 1.00 sorge la Luna. Faccio l’ultima stima della magnitudine visuale attorno alla Polare: 6,0 ma con ottima trasparenza. Solo ora con la Luna a rischiarare il panorama il vento inizia a placarsi, ma sono super felice di aver ricominciato a viaggiare con la mente nello spazio più profondo.

Grazie a tutti per avermi seguito fin qui!



Mappe liberamente tratte dall'atlante Interstellarum Deep Sky Atlas
Copyright (C) Oculum-Verlag GmbH, Erlangen 2013, 2014 (astronomie@oculum.de)

nicola66
18-04-2017, 08:42
Un gran bel bottino ;)

Salvatore
18-04-2017, 09:21
Caro amico , ti risponderó con calma!
Mi vien da sorridere perché leggo il tuo report dalla provincia di Bergamo seduto sul balcone di un hotel , ed osservando le cime di alcune montagne mi chiedo dove possa essere l'Avaro?

Tanti complimenti a presto ;)

Gianluca97
18-04-2017, 09:40
Gran bel bottino, hai sfruttato bene la serata nonostante le raffiche di vento.
Oggetti molto interessanti e ben descritti come tuo solito, me ne sono segnato qualcuno che potrebbe essere alla portata del mio 8".

Anche io è un po' che non faccio una bella osservazione, tra un motivo e l'altro c'è sempre qualcosa che mi impedisce di farlo, ma questo mese sono determinato nel riprendermi :D

Complimenti ancora! ;)

etruscastro
18-04-2017, 09:48
ottimo report, ben descritto (come tuo solito) e con bellissimi oggetti, l'istinto del visualista non ti ha tradito! ;)

Marcos64
18-04-2017, 13:32
Complimenti, report magistrale!


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Gitt
18-04-2017, 19:08
Complimenti per aver colto una serata eccellente e per aver "domato" il dobson anche con le raffiche di vento: solo chi ti ha visto in azione in montagna sa che fatica devi aver fatto per tener fermo il telescopio!;)

Per ora ho letto solo la prima parte, e non vedo l'ora di proseguire con il resto.
Ottima selezione di oggetti, alcuni davvero difficili, ma tu sei un cacciatore di "faint fuzzies" imbattibile e ormai non mi stupisco più di nulla quando leggo i tuoi report!;)

Ogu
18-04-2017, 21:07
nicola66 Marcos64 Grazie mille ragazzi, e scusate se per un po' di tempo ho latitalo nell'etere, periodi di pensieri profondi...
Salvatore
Dai!! anche te in giro per la bergamasca! Io ero praticamente tra Valtellina e Val Brembana, in fondo in fondo in fondo, dove si formano le nuvole!! ... ma tutte le valli sono meravigliose sia di notte che soprattutto di giorno, con tanto verde: anche in montagna è ormai scoppiata la primavera!
Gianluca97
Ti capisco Gianluca, per fortuna le stelle non scappano, bisogna solo trovare il momento giusto per andarle a vedere :D Con l'8" le galassie principali sono ampiamente alla tua portata, magari un paio delle compagne potrebbero essere delle sfide, ma non è detto: questo tour l'ho preso in prestito da Gitt calibrato per un 16", eppure le galassie c'erano tutte. Se poi la serata giusta capita in quel del Sempione, non c'è impegno che tenga. Conto di rivederci a presto!
etruscastro
Grazie mille Antonio. Un po' l'istinto, molto merito dei grandi maestri: mi eri venuto in mente a fine serata perchè avevo con me un tour tratto da un tuo vecchio post "Un Drago nel giardino delle Esperidi". Conto di cominciarlo alla prossima uscita, e ne avrò per un bel po' di mesi :D
Gitt
Non so, sono perseguitato dal vento! Tutta palestra per il Sempione, così ci arrivo preparato :P
Ci rido su per non piangere, è stata davvero dura, e infatti alcune descrizioni sono influenzate dalla visione lampo: il dondolio aiuta magari a cogliere deboli sagome, per i dettagli ... meglio andare a leggere il tuo report Ah Ah!!

Gitt
19-04-2017, 16:50
Confermo la prima impressione, non solo hai scovato galassiette impegnative (non riesco a capire in base a quale criterio il tuo pur ottimo atlante segnali come discretamente luminosa la N3442 :D), ma hai anche osservato una quantità di dettagli su quelle relativamente più luminose.:razz:

Ad esempio, i "globuli" su N3424 mi hanno fatto impazzire, così come la coda ad uncino di Arp270:sbav:

Molto interessante più in generale che dall'Avaro tu abbia scelto di osservare il cielo Sud, per quanto parecchio in alto nel Leo Minor.
Visti i risultati, vuol dire che a quelle declinazioni l'IL della pianura non inficia l'osservazione: buono a sapersi e da tenere presente per il futuro!;)

Ogu
09-05-2017, 23:55
Grazie Gitt, mi ero perso la tua risposta.

in che senso dicevi riguardo alla 3442? Secondo gli autori dovrebbe essere una galassia alla portata dei 10', ed in effetti osservandola non mi è parsa così ardua: se hai dei feedback sarei curioso di sentire la tua esperienza. Che poi ben inteso è tutto altamente soggettivo, pure il cielo c'ha messo lo zampino: quella serata è stata molto particolare che anche il sud si prestava per qualche osservazione, ma è palese che è perso dai 45° in giù... ma niente, mi incuriosiva solo il tuo precedente report, e quindi mi sono concentrato su quella zona di cielo che altrimenti avrei dovuto rimandare all'anno prossimo :razz:

Gitt
11-05-2017, 20:55
Grazie Ogu, buono a sapersi che NGC3442 non sia un target particolarmente arduo.
Non l'ho ancora osservata, ma le dimensioni "da planetaria", la vicinanza a una stella luminosa e il fatto che fosse stata scoperta da Stephan nel 1884, mi facevano pensare a un oggetto particolarmente ostico.;)

In effetti ha una buona luminosità superficiale, che alla fine è la discriminante fondamentale tra oggetti tosti e oggetti abbordabili.

Speriamo di rivederci presto, è da troppo tempo che non si osserva insieme.;)