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Visualizza Versione Completa : La stella più vecchia



Vincenzo Zappalà
24-02-2013, 09:36
Si chiama HD 140283 e sembra avere la stessa età dell'Universo. Oltretutto è molto vicina a noi, solo 190 anni luce. Questa scoperta mi stimola a fare qualche considerazione generale e a introdurre la mia ultima "fatica"....
leggi tutto... (http://www.astronomia.com/2013/02/24/la-stella-piu-vecchia-2/)

Beppe
24-02-2013, 10:52
Se ne deduce che anche la nostra galassia si è formata appena dopo il Big Bang? Oppure potrebbe essere una stella errante catturata?

Red Hanuman
24-02-2013, 11:01
Si chiama HD 140283 e sembra avere la stessa età dell'Universo. Oltretutto è molto vicina a noi, solo 190 anni luce. Questa scoperta mi stimola a fare qualche considerazione generale e a introdurre la mia ultima "fatica"....
leggi tutto... (http://www.astronomia.com/2013/02/24/la-stella-piu-vecchia-2/)
Il bello di Astronomia.com...... Lettori attenti e scienziati disponibili.... :cool:
Enzo, l'infaticabile ha colpito ancora....:biggrin: Ma quanto poco dormi? :whistling:

davide1334
24-02-2013, 11:44
molto interessante,man mano che gli strumenti ci aiutano scopriamo le cose più interessanti proprio nei nostri dintorni...un altro libro?ma com'è possibile?enzo tu mi fai paura, non puoi essere umano :biggrin:,comunque lo aspetto con trepidazione,anche se devo confessarti che dopo le prime formule della fisica addormentata nel bosco mi sono un pò arenato:oops:
vabbè,comunque volevo chiedere una cosa in relazione all'articolo,la presenza di elementi pesanti nell'universo aumenta sempre più, rilasciata dalle prime supernove e con le successive generazioni di stelle ecc.,ma come si può dire con certezza che tutto si sia come dire.. "mescolato" uniformemente?cioè voglio dire una stella che presenta solo idrogeno ed elio è con certezza nata poco dopo il big bang? non possono essersi formate nane rosse che presentano solo idrogeno ed elio chessò,cinque o sei miliardi di anni fa?

Vin G.M.
24-02-2013, 12:13
Articolo interessante davvero!!! Che mi porta un pensiero, forse persino assurdo per gli addetti ai lavori, ma che ha stuzzicato la mia fantasia: è quindi possibile ci siano state stelle anche più antiche di 13,6 miliardi di anni? Poiché HD140283 presenta elementi pesanti, e se non sbaglio la sua massa è troppo piccola per produrli con reazioni di fusione, immagino questi si trovavano già nella nube molecolare da cui si è formata la stella... può essere un indizio un po' più concreto a favore del fatto che sia esistita la famosa popolazione III? Magari con corpi talmente massicci da essersi formati ed "estinti" nel relativamente breve intervallo di tempo tra l'inizio dell'era della materia e l'età della stella in questione?

Vincenzo Zappalà
24-02-2013, 12:37
Il bello di Astronomia.com...... Lettori attenti e scienziati disponibili.... :cool:
Enzo, l'infaticabile ha colpito ancora....:biggrin: Ma quanto poco dormi? :whistling:

poco....:meh:

Vincenzo Zappalà
24-02-2013, 12:39
Se ne deduce che anche la nostra galassia si è formata appena dopo il Big Bang? Oppure potrebbe essere una stella errante catturata?

direi la prima... ma, in fondo, tutte le proto-galassie si sono formate insieme... anno più anno meno...

Vincenzo Zappalà
24-02-2013, 12:41
molto interessante,man mano che gli strumenti ci aiutano scopriamo le cose più interessanti proprio nei nostri dintorni...un altro libro?ma com'è possibile?enzo tu mi fai paura, non puoi essere umano :biggrin:,comunque lo aspetto con trepidazione,anche se devo confessarti che dopo le prime formule della fisica addormentata nel bosco mi sono un pò arenato:oops:
vabbè,comunque volevo chiedere una cosa in relazione all'articolo,la presenza di elementi pesanti nell'universo aumenta sempre più, rilasciata dalle prime supernove e con le successive generazioni di stelle ecc.,ma come si può dire con certezza che tutto si sia come dire.. "mescolato" uniformemente?cioè voglio dire una stella che presenta solo idrogeno ed elio è con certezza nata poco dopo il big bang? non possono essersi formate nane rosse che presentano solo idrogeno ed elio chessò,cinque o sei miliardi di anni fa?

non ti preoccupare: l'ultimo è proprio per ragazzi a partire dalle medie...

per la domanda, direi che è molto improbabile... a meno di casi veramente eccezionali

Vincenzo Zappalà
24-02-2013, 12:43
Articolo interessante davvero!!! Che mi porta un pensiero, forse persino assurdo per gli addetti ai lavori, ma che ha stuzzicato la mia fantasia: è quindi possibile ci siano state stelle anche più antiche di 13,6 miliardi di anni? Poiché HD140283 presenta elementi pesanti, e se non sbaglio la sua massa è troppo piccola per produrli con reazioni di fusione, immagino questi si trovavano già nella nube molecolare da cui si è formata la stella... può essere un indizio un po' più concreto a favore del fatto che sia esistita la famosa popolazione III? Magari con corpi talmente massicci da essersi formati ed "estinti" nel relativamente breve intervallo di tempo tra l'inizio dell'era della materia e l'età della stella in questione?

hai perfettamente ragione:)

In realtà si pensa che la popolazione III fosse formata proprio da giganti che nel giro di pochi milioni di anni hanno inseminato l'Universo. C'è da sperare che tra tante giganti ci fosse anche qualche nanerottola.. Come la mia Rosetta!

tony70xx
24-02-2013, 15:36
Pensavo che stelle così "vecchie" le troviamo vicine a noi non solo perchè sono difficili da vedere visto che sono poco luminose ma anche perché se ci allontaniamo troppo da noi torneremmo troppo indietro nel tempo per vederle così"vecchie" ........... Ma forse le distanze massime che ci permettono di risolvere una singola stella sono troppo piccole rispetto ai tempi che si possono essere significativi confrontandoli all'età dell'universo.

emiliano cassardo
24-02-2013, 20:22
Salve sono astrofilo da 25 anni (circolo astrofili veronesi) e vi faccio i miei complimenti per la serietà e nel contempo la semplicità divulgativa con cui dispensate informazioni scientifiche, virtù che oggigiorno non è facile trovare nel mondo dell'informazione. Riguardo all'articolo sulla stella più vecchia volevo chiedere se le tracce di metallicità trovate nello spettro in emissione della stella non testimonino piuttosto il fatto che essa nel corso della sua (lunghissimissima) vita abbia avuto un incontro ravvicinato con qualche nube di supernova ora estinta fagocitandone una parte. Il fatto che l'altra spiegazione contempli che essa possa essere di popolazione I (cioè di seconda generazione) rischia di confliggere con l'età stimata dell'universo.

Vincenzo Zappalà
25-02-2013, 05:42
Salve sono astrofilo da 25 anni (circolo astrofili veronesi) e vi faccio i miei complimenti per la serietà e nel contempo la semplicità divulgativa con cui dispensate informazioni scientifiche, virtù che oggigiorno non è facile trovare nel mondo dell'informazione. Riguardo all'articolo sulla stella più vecchia volevo chiedere se le tracce di metallicità trovate nello spettro in emissione della stella non testimonino piuttosto il fatto che essa nel corso della sua (lunghissimissima) vita abbia avuto un incontro ravvicinato con qualche nube di supernova ora estinta fagocitandone una parte. Il fatto che l'altra spiegazione contempli che essa possa essere di popolazione I (cioè di seconda generazione) rischia di confliggere con l'età stimata dell'universo.

caro emiliano,
innanzitutto grazie per i complimenti: cerchiamo solo di essere utili agli altri e non cercare solo di dimostrare qualcosa con effetti speciali. L'Universo non ha bisogno di effetti speciali inventati!

Riguardo ai tuoi dubbi, direi che non sono validi.

1) le stelle non fagocitano materiale da nubi vicine quando sono in sequenza. La radiazione non permette la cattura. Ciò può capitare solo nei sistemi doppi, attraverso il punto lagrangiano. Certo che se riuscissero, sarebbe dura osservare stelle originarie... se non appena nate.

2) tieni conto che le stelle di popolazione III (che secondo me esistono ma non sono ancora state viste) erano soprattutto stelle giganti che sono durate pochi milioni di anni. Ne segue che una stella nata dopo 200 milioni di anni dal Big Bang, potrebbe benissimo essere stata inseminata da una gigante nata ed esplosa 10 milioni di anni prima. O addirittura anche da due successive...L'unica speranza è trovare una nana rossa vicina e sperare che la Via Lattea abbia oggetti veramente primordiali. Vedere nane rosse appena nate non è ancora alla nostra portata. Di quei tempi vediamo solo galassie attive.

Il problema è: per osservare stelle di III popolazione vi sono due possibilità:

a) andarle a cercare appena nate. Ma qui ci scontriamo con la loro luce troppo debole e con il redshift relativo

b) andarle a cercare già vecchie. Ma qui ci scontriamo con il rischio che vicino al Sole non ce ne siano e con il problema che per stabilire l'età abbiamo bisogno di creare un modello che, come tutti i modelli, presuppone una grossa incertezza.

Daniele D'Agata
25-02-2013, 12:50
Mi sento un alunno a scuola che ascolta la lezione del suo prof preferito...rimango incantanto dalla semplicità con cui qui si trattano argomenti importanti ed impegnativi, in molto assolutamente divulgativo, senza tralasciare la realtà scentifica! GRAZIEEEEEEEEEE...nel frattempo che io possa essere attivo nelle discussioni, prendo appunti enzo! ihihih

Aquilae
26-02-2013, 00:11
caro emiliano,
innanzitutto grazie per i complimenti: cerchiamo solo di essere utili agli altri e non cercare solo di dimostrare qualcosa con effetti speciali. L'Universo non ha bisogno di effetti speciali inventati!

Riguardo ai tuoi dubbi, direi che non sono validi.

1) le stelle non fagocitano materiale da nubi vicine quando sono in sequenza. La radiazione non permette la cattura. Ciò può capitare solo nei sistemi doppi, attraverso il punto lagrangiano. Certo che se riuscissero, sarebbe dura osservare stelle originarie... se non appena nate.

2) tieni conto che le stelle di popolazione III (che secondo me esistono ma non sono ancora state viste) erano soprattutto stelle giganti che sono durate pochi milioni di anni. Ne segue che una stella nata dopo 200 milioni di anni dal Big Bang, potrebbe benissimo essere stata inseminata da una gigante nata ed esplosa 10 milioni di anni prima. O addirittura anche da due successive...L'unica speranza è trovare una nana rossa vicina e sperare che la Via Lattea abbia oggetti veramente primordiali. Vedere nane rosse appena nate non è ancora alla nostra portata. Di quei tempi vediamo solo galassie attive.

Il problema è: per osservare stelle di III popolazione vi sono due possibilità:

a) andarle a cercare appena nate. Ma qui ci scontriamo con la loro luce troppo debole e con il redshift relativo

b) andarle a cercare già vecchie. Ma qui ci scontriamo con il rischio che vicino al Sole non ce ne siano e con il problema che per stabilire l'età abbiamo bisogno di creare un modello che, come tutti i modelli, presuppone una grossa incertezza.

Beh, siamo fortunati ad avere incertezze su qualcosa che vediamo e sappiamo che c'è, gli abitanti di nane rosse ad esempio non hanno il nostro extralusso di guardare oltre le nuvole, con alcuni problemi di lunghezze d onda e gli sarebbe negata la visione del cielo notturno. Catene! Ma ci pensi Emilià che mondi crudeli??? eheheh