Visualizza Versione Completa : Astronomia da balcone
Mi è sempre piaciuto condividere le emozioni che provo quando osservo, soprattutto quando comincio qualcosa di nuovo. Apro quindi questo tred per raccontarvi l'inizio di questa nuova esperienza: osservare da un balcone in centro città... ;)
STATO DEL CIELO:
Dire centro città è relativo. Sicuramente l'inquinamento luminoso è piuttosto fastidioso, ma non pesante come se fossi al centro di Torino. Utilizzando queste mappe per l'inquinamento luminoso (https://www.lightpollutionmap.info/#zoom=13&lat=5589339&lon=889863&layers=B0TFFFFF) il punto dal quale osservo viene valutato 17.38 anche se non capisco quale unità di misura sia... :confused: Secondo la scala di Bortle credo si possa valutare come un 6.
POSIZIONE E PORZIONE DI CIELO VISIBILE:
Il balcone punta fortunatamente a sud, verso un cortile interno non illuminato e incasellato tra numerosi altri cortili non illuminati. Nessun pericolo di abbagliamento. A ovest il campanile e una porzione di tetto coprono il cielo, mentre a est ho maggiore visibilità. Tra ringhiera e tetto non ho molto spazio di manovra, ma se il target è principalmente il sistema solare non posso lamentarmi... :biggrin:
STRUMENTAZIONE (al momento):
Un buon 114/900 su una eq3 piuttosto instabile (non il massimo per i pianeti, ma come detto pensavo peggio si vede che l'ottica deve essere buona...), un paio di oculari Kellner da 25 e 10, alcuni plossl (32-17-13-8-6) marchiati Celestron, una discreta barlow2x e diversi filtri colorati :razz:
28/03/2017
Questa è più una prova che un report osservativo. Dopo tanto tempo passato senza osservare non sapevo nemmeno più cosa aspettarmi dal buon Newton 114/900 ma devo dire che ha superato le mie aspettative. Complice un cielo terso e poca turbolenza.
Giove:
Unico oggetto della serata che ha testato le ottiche. Nonostante la collimazione sia da rifinire le visione era stupenda. Molto ben visibili le due bande principali. Un polo del pianeta aveva un aspetto "a calotta" colorato di bruno da una banda, mentre l'altro appariva visibilmente più uniforme e scuro, ma non come le bande principali. Visibili 3 dei 4 satelliti galileiani, apprendo poi da Stellarium che Io era in transito sul disco. Non visibile (né il satellite né l'ombra), comunque, come non lo è stata nemmeno la GMR che era anch'essa presente.
Dai dettagli indicati, mi pare comunque prova abbastanza positiva....a che ora hai osservato ? magari Giove non era ancora al meridiano (io mi riservo osservazioni in orari più umani, penso tarda primavera inizio estate..)
Salvatore
30-03-2017, 13:17
Mi sembra una bella iniziativa!
Tempo fa avevo aperto una discussione simile . Anche io spesso e volentieri osservo dal balcone di casa , sotto un cielo leggermente migliore , ma disturbato da luci e lampioni. (Anche il mio balcone é direzionato verso S , e offre una visibilitá da E fino O ) .Oltre il sistema solare , mi cimento in osservazio DSO di oggetti luminosi con strumenti da 5-9 ".Ti assicuro che le sorprese non mancano , specialmente nelle serate limpide.
Le osservazioni " balconarie" sono anche un ottima palestra e un metodo per farsi passare gli attachi convulsivi per astinenza.
Ovviamente una volta al mese devo uscire per forza!
Attendo altre tue impressioni ;)
Red Hanuman
30-03-2017, 14:04
lsnrts, non mi ricordo la tua presentazione...:confused:
... mi pare comunque prova abbastanza positiva....a che ora hai osservato ? magari Giove non era ancora al meridiano (io mi riservo osservazioni in orari più umani, penso tarda primavera inizio estate..)
Sicuramente non è lo strumento più comodo per osservare, comunque sono contento della visione che mi ha dato. Ho osservato intorno alle 23, quindi con Giove abbastanza lontano dal meridiano. Spero solo che con gli oggetti alti il tetto non mi dia fastidi... :thinking:
... Anche io spesso e volentieri osservo dal balcone di casa ... Oltre il sistema solare , mi cimento in osservazio DSO di oggetti luminosi ... Le osservazioni " balconarie" sono anche un ottima palestra ... Ovviamente una volta al mese devo uscire per forza! ... Attendo altre tue impressioni ;)
Sono piuttosto pigro, lo ammetto, quindi avere il tele fisso sul balcone può essere un'ottimo modo per osservare di più, per lo meno i pianeti che personalmente adoro... :weeabooface: ovviamente sto facendo ricerche sulle colline limitrofe per trovare un posto dove sistemarmi con il dobson 10" nelle notti limpide di luna nuova visto che la montagna al momento è fuori discussione...
Vorrei anch'io godermi un po' di DSO luminosi dal balcone, ma le stelle meno luminose non si vedono e mi mancano i riferimenti per puntare... :mad:
lsnrts, non mi ricordo la tua presentazione...:confused:
Ciao! Eccola qui: https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?19957-Voglia-di-ricominciare-)
29/03/2017
Ho iniziato a osservare prima per poter vedere Orione. Questa cosa mi ricorda le prime osservazioni dell'estate 2012, dove mi piazzavo fuori con il cielo ancora chiaro, aspettavo di intravedere le prime stelle e osservavo Saturno nel chiarore. :wub::wub: Sto di nuovo provando l'entusiasmo che avevo agli inizi...
Grande nebulosa in Orione:
Oggetto straconosciuto e abusato ma sempre straordinario. Nonostante l'inquinamento luminoso cittadino è perfettamente distinguibile la forma delle "ali" in visione distolta che circonda le stelle vicine. Molto vaga come visione, ma conoscendola bene e senza aspettarmi chissà cosa ho saputo apprezzarla. Con questo strumento ho sempre avuto la parvenza di un leggero colore azzurrino.
Sirio:
Non molto da dire, se non che ogni tanto mi piace osservare anche le stelle semplici per apprezzarne meglio colore e luminosità. Sì, lo so che è un sistema stellare ma non mi aspettavo certo di separarla. :biggrin:
Giove:
Ancora piuttosto basso, ma non ho avuto problemi di cromatismo o di turbolenza. Anzi, sembrava più fermo della serata precedente. Sempre molto ben percepibili le sue bande e colorazioni che ho potuto ammirare a ingrandimenti anche più spinti. La cosa interessante stavolta è stata la configurazione dei satelliti galileiani: Ganimede lontano, Europa a metà strada e Callisto sotto... Vedo poi su Stellarium che Io è dietro al pianeta e con pazienza resto all'oculare finchè non compare e distacca dal disco luminoso. Nuova e bellissima esperienza che ho osservato spingendomi a 150x e esagerando a 300x. :wub::weeabooface:
Le osservazioni " balconarie" sono anche un ottima palestra e un metodo per farsi passare gli attachi convulsivi per astinenza.
Concordo assolutamente! Anche io, neofita, ho fatto e faccio tuttora, quando possibile, osservazioni dal balcone; il cielo è quello che è, in qualità e quantità, ma si impara a scandagliare e conoscere una costellazione (quante serate a guardare Orione quest'inverno!) e i suoi tesori, per poi attaccarla con decisione sotto i cieli bui!
... ovviamente sto facendo ricerche sulle colline limitrofe per trovare un posto dove sistemarmi con il dobson 10" nelle notti limpide di luna nuova visto che la montagna al momento è fuori discussione...
Nel caso non l'avessi già usata, puoi dare un'occhiata a questa mappa (https://www.astronomia.com/forum/astrofriends/censimento-siti.php?tabid=80) dei siti osservativi...sia per trovarne uno, sia per segnalare il "tuo" posto speciale...;)
Grazie della segnalazione PHIL! ;) Purtroppo a quanto vedo non ci sono luoghi segnalati vicino a me, a patto di non andare verso le Alpi, ma se trovo qualche posto degno di nota lo inserirò sicuramente.
Ho fatto una piccola misura. Ad occhio la porzione di cielo fruibile dovrebbe essere tra i 5° e i 50° in verticale e tra i 100° e i 230° in orizzontale secondo la griglia azimutale. Purtroppo in altezza sono un po' limitato... :thinking:
04/04/2017 ore 06:15
Ieri sera ho tentato un'osservazione lunare, ma il tetto purtroppo mi ha impedito di procedere. :mad: Mi sono così organizzato per una veloce osservazione mattutina.
Saturno:
Da quanto tempo non lo osservavo! L'immagine friggeva leggermente, forse un po' anche per la differenza di temperatura tra tubo e oculari (che erano in casa). Nel chiarore dell'alba Titano era un puntino appena percepibile, mentre Saturno splendido come al solito nella sua tinta giallastra. Ingrandendo le immagini sono notevolmente migliorate, permettendo di percepire la tridimensionalità del pianeta e il suo rapporto con gli anelli. Vagamente intuibile a tratti la divisione di Cassini.
Antares:
Qui ho avuto la prova di quanto il seeing fosse mediocre. La stella ballava abbastanza insistentemente. Bel colore arancione intenso, ma niente di più.
Venere:
Protagonista indiscusso della mattinata. Subito balzava agli occhi la forma falcata molto sottile ma dalla luminosità intensissima e di colore chiaramente bianco. Ho già osservato molte volte Venere, pianeta che ai più dice poco ma che secondo me se osservato con costanza ripaga più di quanto si pensi. Infatti non lo avevo mai visto sotto forma di falce sottilissima. Ho avuto l'impressione di percepire anche la forma della parte non illuminata. Credo solo per suggestione anche se tempo fa avevo letto un articolo sulla luce cinerea di Venere. Non ho notato particolari perchè non avevo molto tempo da dedicargli, ma ritornerò alla carica molto presto. :D
nicola66
04-04-2017, 09:50
Mattutino ;)
Se si tratta di osservare mi alzo presto volentieri :D L'ho fatto anche stamattina ma il cielo era coperto...
19Andrea74
15-04-2017, 12:50
Buongiorno a tutti, volevo aggiungere la mia esperienza "balconistica" e da neofita pure io. Ieri sera (zona prima periferia di Pistoia,...maledetto il lampione sotto casa), mi sono visto un discreto Giove con ovviamente i suoi 4 principali satelliti,ma più che altro avvistata pure per la mia prima volta la GMR, emozionante ! e poi si sarà anche banale ma la Nebulosa di Orione è sempre fantastica, poi mi sono diretto sugli ammassi M36,M37 e M38 stellari sull' auriga, anche qui, saranno banali per gli esperti ma a me piacciono un sacco, poco distante anche M35. Poi satellite di passaggio ! il tutto con i miei nuovi oculari ES da 82° 6,7mm e 11mm su un Dobson 200/1200
Per 45 minuti di balcone credo possa bastare
Buona Pasqua a tutti
carkinzo
16-04-2017, 10:15
Per quanto mi riguarda, appartengo ad un'altra categoria,
ma molto vicina: la finestra e io (che non sono normale),
ci fotografo e i risultati si possono considerare quasi nulli,
però ci passo del tempo, mi diverto e allo stesso tempo,
faccio esperienza, perché provate ad immaginarvi la
limitazione che può dare una finestra, non vedo la polare,
sono rivolto ad ovest e infine l'inquinamento luminoso,
che secondo la mappa che è stata postata, anche se non
ho capito bene come si usa, stando ai colori, sono in
arancio!!! :razz:
frignanoit
16-04-2017, 12:57
Purtroppo le zone di colore giallo arancio e rosso sono ad alto inquinamento luminoso, quelle dall'azzurro al grigio e nero sono più ideali all'osservazione, il nero in assoluto...
la Nebulosa di Orione è sempre fantastica
La Nebulosa di Orione e l'Ammasso Doppio di Perseo... due oggetti che non deludono mai :weeabooface:
17/04/2017 ore 06:00
Osservazione mattutina di Pasquetta, bella fresca (in tutti i sensi :biggrin:) per voi...
Saturno:
A bassi ingrandimenti non mi ha dato grandi soddisfazioni, a parte per il fatto che era meglio visibile Titano, mentre a 150x era tutta un’altra storia. L’immagine era abbastanza ferma e nei momenti di maggiore calma era a tratti percepibile la Divisione di Cassini. Il polo coperto dagli anelli era maggiormente definito rispetto all’altro che appariva invece più confuso. Ho osato 300x e devo dire che l’immagine reggeva ancora abbastanza, ma la montatura non mi permetteva un inseguimento efficace.
Luna:
Di solito alla Luna dedico più tempo, cercando anche di imparare i nomi di cosa sto osservando, ma il tempo a disposizione non era molto per cui dopo averla osservata per intero a 53x mi sono abbuffato di dettagli al terminatore a 150x e 300x. Il seeing buono mi ha permesso di reggere bene gli ingrandimenti. I chiaroscuri ad alto contrasto delle formazioni lunari al terminatore sono sempre favolosi. Ogni tanto nella zona in ombra spuntavano dei dettagli illuminati, probabilmente zone lunari più alte di cui non so il nome. Va anche detto che la Luna all'ultimo quarto è molto meno nota di quella al primo quarto perchè bisogna alzarsi molto presto per osservarla, ma è completamente diversa. ;)
Venere:
Come la volta scorsa Venere si presenta come una falce di luce bianchissima, questa volta un po’ più spessa. Sempre percepibile la parte non illuminata, in particolare a bassi ingrandimenti. A 300x l’immagine ballava un po’ e mostrava un leggero cromatismo che non guastava quanto l’apparizione di un doppio contorno di luce. Anche qui 150x sono stati l’ideale per mostrarmi la luminosissima falce. Come mi ero promesso questa volta ho voluto approfondire lo studio del pianeta con i famigerati filtri colorati. Non ricordando quale filtro fosse più adatto ho inizialmente tentato con quello arancione, che ha smorzato la luce in eccesso e mi ha permesso di osservare meglio sia la zona al terminatore sia il bordo esterno della falce. La visione è migliorata decisamente con un filtro rosso che in più ha migliorato le definizione dei corni evidenziando una leggera asimmetria ma che soprattutto ha mostrato delle irregolarità al terminatore. :wub:
23/04/2017 ore 21:30
Fortunatamente le nuvole che si sono accumulate nel primo pomeriggio hanno sgombrato quasi interamente il cielo, che era limpido e senza vento. Volevo dedicarmi un po' al cielo profondo, ma poi ho osservato Giove dal balcone. L'osservazione più proficua che abbia mai condotto su questo pianeta!
Giove:
Subito visibile un leggero miglioramento nella nitidezza delle immagini grazie alla sistemazione della collimazione. A bassi ingrandimenti sono ben percepibili le due bande principali e la colorazione bruna dei poli. Io ed Europa sono molto vicini dal lato est ed andranno via via avvicinandosi mentre Callisto, posizionata non in linea con le altre lune, gioca vicino al polo nord ovest del pianeta quasi volesse saltarlo. Ganimede, luminosissima, si trova molto lontana dalla parte ovest. Noto per la prima volta le differenti colorazioni dei satelliti, in particolare Ganimede decisamente tendente al rossastro. :wub: Sono subito incuriosito dalle immagini di Stellarium che mostra la GMR fare capolino, ma l’immagine è troppo piccola per notare qualcosa. Le bande principali non sono due strisce nette, ma hanno differenze di spessore.
A 150x i dettagli sono più grandi e forse si inizia a notare qualcosa, ma l’immagine è ancora piccola. Per enfatizzare i contrasti utilizzo un filtro verde chiaro, che dovrebbe migliorare la visione delle bande marroni e della GMR. Grazie al filtro le quasi impercettibili irregolarità delle bande si fanno più marcate e nei momenti di calma atmosferica alcuni particolari compaiono senza però rimanere a lungo. La visione delle bande è comunque la più ricca e approfondita che abbia mai tentato, ma ancora non vedo chiaramente la GMR che ormai dovrebbe essere piuttosto evidente sul bordo.
A 300x, sempre con l’aiuto del filtro verde chiaro, l’immagine è grande a sufficienza. Giove va a fuoco più facilmente del solito e non tremola. Il bordo è nitido e senza fastidiosi doppi contorni. Perfetto! I poli sono più confusi, Io ed Europa sono ora molto vicini e le bande ancora piuttosto visibili. Non più ricche di dettagli, ma con gli stessi più grandi e visibili. Qui inizio a dubitare della veridicità di Stellarium, perché effettivamente vedo un punto in una banda leggermente più scuro, ma nei pressi del centro del pianeta e non sul bordo. Apro così Cartes du Ciel che mi presenta un Giove con la GMR proprio dove continuavo a notare questo punto più scuro. Continuo ad osservare le bande con le leggere disomogeneità di contrasti e ombreggiature per essere sicuro e nei momenti di miglior visibilità quel piccolo punto è sempre lì (devo dire che a volte mi sembrava nella banda di sotto, ma per lo più lo vedevo nell’altra).
Provo a togliere il filtro e i contrasti peggiorano sensibilmente con quell’alto ingrandimento, ma sapendo dove guardare il punto ricompariva, anche se la nitidezza era talmente bassa che pronunciarmi sul colore sarebbe troppo un azzardo. Di sicuro leggermente più scuro della banda che lo ospitava.
Tento l’uso di un filtro verde scuro che però non mi dice nulla di nuovo, anzi peggiora leggermente la visibilità delle bande.
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