Messa a fuoco dal CCD: un incubo!

[ten]

Sulla reflex impostavo il live view e lo zoom a 10X ed era una boiata mettere a fuoco.
Col CCD ovviamente lo zoom non esiste più ed il refresh è di un secondo. L'utility di APT
mi complica le cose anziché aiutarmi, per non parlare della famosa vitina di serraggio
dell'80ED che quando stringe, sposta la messa a fuoco.
Consigli?

[Angeloma]

Ecco perché un certo Bathinov ha inventato la maschera cui ha dato il proprio nome...:biggrin:
E tale Hartmann vanta la paternità dell'omonima maschera! :D

[ten]

Ce l'ho ma i tempi di risposta da moviola del CCD non mi aiutano. Poi questa serata è particolarmente
oscena, anche se è un miracolo che le nuvole si siano allontanate...

[nicola66]

Ciao ten anch'io ho avuto il tuo stesso problema
Io uso il programma SGPro e grazie ai consigli sul forum ho risolto la problematica con l'aiuto del software
Allego queste immagini fatte nel mio post dall'amico Spock
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[ten]

Ti ringrazio, per la messa a fuoco ho anche il motorino guidato da Arduino ma non ho ancora trovato
un sistema per poterlo fissare all'80ED in maniera decente. Quello lavora con ASCOM e non dovrebbero
esserci problemi, visto che fa tutto da solo...
Naturalmente adesso sono arrivate le nuvole e la maschera me la metto...

[rey]

Ten ma nel software di gestione della camera non c'è la funzione per la messa a fuoco con il calcolo del diametro stellare o meglio dell'fwhm?
1 secondo non è per niente male.. con il mio almeno 5 o 6 selezionando 1 secondo di posa e un piccolo frame intorno alla stella. Altrimenti tutto il frame ci mette 20 secondi se va bene.... inoltre in HA a volte devi aumentere il tempo di posa per la messa a fuoco

[ten]

APT ha la sua utility e alla fine sono riuscito ad arrivare a un buon punto.
Poi sono arrivate le nuvole e la festa è finita...

[Acsom]

Io utilizzo la funzione dell' FWHM del mio programma di acquisizione, (EZ Cap), scelgo una stella non troppo luminosa, regolo il tempo di acquisizione, poi agisco manualmente sulla messa a fuoco con il micromentrico... lascio stabilizizzare qualche secondo e osservo come varia il valore di picco del FWHM ed il valore di intesità del segnale (l'intensità deve aumentare ed il valore di FWHM il più basso possibile) , se tendezialmente l'FWHM aumenta regolo nel senso opposto, quando sono a circa a valori di FWHM tra 0.8 e 1.2 di solito sono apposto...
poi il seeing e tipo di filtro che sto usando influenzano i valori di FWHM che posso ottenere...:biggrin:

[ten]

Ti ringrazio, devo decidermi a realizzare la staffa per fissare il motore alla manopola micrometrica

[Spock]

L'fwhm è un parametro molto valido per la messa a fuoco e più che sufficiente.


Alcuni software come sgpro hanno l'hfr che è un calcolo che tiene conto di tutte le stelle nell'immagine od in una porzione prestabilita di essa dando quindi una valutazione d'insieme. L'fwhm diversamente si basa su stella singola.

A seconda di ciò che si ha a disposizione ci si arrangia io ho sempre avuto buoni risultati con entrambe le misure.

[Huniseth]

Lo spostamento causato dalla vitina ci sarà con maschera e senza maschera, a meno di usare un focuser esterno. Poi tutti i programmi per ccd hanno lo zoom- che problema c'è? Con il live view regoli il tempo di esposizione? Comunque un ritardo di un secondo non è niente per fare il fuoco.

[bluvega]

Ciao @ten (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=3764) anch'io ho avuto il tuo stesso problema
Io uso il programma SGPro e grazie ai consigli sul forum ho risolto la problematica con l'aiuto del software
Allego queste immagini fatte nel mio post dall'amico @Spock (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=2409)
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Ciao, sono anch'io interessato all'argomento! Ho sempre fatto il fuoco usando la maschera di bahtinov ma ora che uso SGPro vorrei imparare ad usare gli strumenti che mette a disposizione! Se avete una guida potete per favore spiegarla?

[rey]

Mi aggiungo alla richiesta di bluvega
ho scaricato la versione di prova ma ci capisco poco. Per adesso uso 6 software diversi ma se potessi usarne uno e automatizzare tutto sarebbe un sogno, ma una guida se esiste o qualche info sarebbero comode se no resto sempre con i miei mille software ( Roberto Coleschi scusa ti tiro sempre in ballo :) )

[Roberto Coleschi]

Ciao Rey: è un piacere interagire con altri appassionati, sempre nei limiti di quello che so. Non esiste una guida in italiano per SGPro (che io sappia), però c'è una sorta di "avvio veloce", Quick Start, che è piuttosto intuitivo: anzi, ce n'è uno per le CCD mono e uno per le CCD colore/DSLR:

http://mainsequencesoftware.com/Content/SGPHelp/SequenceGeneratorPro.html?MonochromeCCDCameras.htm l

http://mainsequencesoftware.com/Content/SGPHelp/SequenceGeneratorPro.html?OneShotColorOSCandDSLRCa meras.html

La messa a fuoco con SGPro è molto facile, utilizzando la lettura del valore HFR, ricavato da una posa di qulache secondo..

[bluvega]

Grazie Roberto, ma è proprio la lettura di questo valore che mi da problemi! Come faccio a sapere che sono a fuoco guardando questo valore?

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[nicola66]

Imposti la camera con 5 secondi di esposizione
Poi sull'icona stella nella barra superiore ci clicchi e ti da il valore di tutte le stelle prese
Nella casella di fianco trovi il valore generale delle somme HFR
Quanto più basso è meglio è ,
Io di solito mi trovo bene tra un valore di 2,3 a 2,7

[bluvega]

Grazie Nicola era proprio questo che intendevo! La prossima volta ci provo 😉

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