PDA

Visualizza Versione Completa : ovviamente...consigli telescopio



dec982
11-03-2017, 18:02
Buonasera,
come scritto nella sezione mi presento sono un aspirante astrofilo autodidatta.
Ho iniziato leggendo molto su come 'gira l'universo', ora sto iniziando un pò di pratica osservativa ad occhio nudo e con un binocolo 10x50. Ho facilità a muovermi tra le stelle più luminose della stagione (trovo senza problema l'orsa maggiore, la polare, orione, aldebaran, i gemelli, l'auriga e sirio) e sicuramente continuerò con questo training per almeno un paio di mesi. Mi sto dotando di un treppiedi per agevolare le osservazioni.
Fra un paio di mesi sarà il mio compleanno e sto pensando a un regalo a forma di tubo!;)

1) Cosa voglio osservare principalmente

c- Planetario e cielo profondo in quantità uguali

2) Uso del telescopio

a- Solo visuale


3) La cosa più importante per me è

d- Un compromesso tra funzionalità e diametro


4) Osservo più spesso:

a- Dal balcone
b- Dal giardino

5) Quando mi sposto:

a- Non ho problemi di spazio in macchina


6) Per raggiungere il luogo di osservazione o la mia auto:

a- Devo scendere piani senza ascensore


7) Posso trasportare facilmente:

b- 20 kg


8) Messa a punto:

a- Non ne voglio sentir parlare!


9) Quando sono sul posto:

b- Sono disposto ad aspettare un pò per preparare la serata


10) Per trovare il bersaglio:

b- So usare una mappa, ma mi piacerebbe qualcosa di automatico


11) Quando ho trovato l'oggetto:


b- Sono disposto a girare o spingere qualcosa ogni tanto per centrarlo nel campo visivo


12) Per lo strumento senza accessori, posso spendere:

600€


Al di là della qualità dello strumento, penso per me sia primario la semplicità di utilizzo; ho scarsissima manualità (montare un mobile ikea è un incubo) quindi il modo miglior per farmi mollare tutto è uno strumento che richieda manutenzione, montaggi, cacciaviti ecc.
Altra cosa importante è la trasportabilità (purtroppo abito in cintura urbana ed il cielo è pessimo quindi vorrei spostarmi quando possibile sotto cieli migliori).

Da quanto ho potuto vedere in giro, mi sono fatto l'idea che un MAK 127/1500 possa essere lo strumento che fa per me. Confermate / smentite?
Mi consigliate un sistema motorizzato o una montatura eq3 (ho visto che skywatcher fa entrambe le versioni in modo analogo). Anche qui la mia paura non è tanto il non beccare l'oggetto quanto l'avere difficoltà manuali nei montaggi e nell'utilizzo.

Grazie e buona serata, vado a vedermi la luna piena che stasera è speciale

iaco78
12-03-2017, 02:26
Ciao...
Il mak 127 e' un buon candidato, necesstita poca messa a punto ...
Se osservi da zona inquinata da luci piu' che planetario e qualche deep luminoso non si fa...quindi ottima scelta..
La montatura sta a te....io prediligo I motori per l'inseguimento.
Se puoi aggoungere un sistema goto per la ricerca degli oggetti e' utile ma a mio avviso non indispensabile...sta' a te decidere se voui imparare a puntare a mano o se trovarli tramite computer...
Comunque il tubo credo sia ok..
Vediamo gli altri suggerimenti e auguri per la scelta...

carlodob300
12-03-2017, 04:40
Purtroppo la tua scarsa manualita' ti limita nella scelta in quanto un newton richiede costanti ritocchi nella collimazione (che poi e' una cavolata ma se preferisci evitare..). E' un peccato perche' con 600 euro ti usciva un bel dobson. Il makkino bello e prestazionale si..ma di profondo cielo cosa vedi??e lo vuoi pure motorizzare?a questo punto forse e' meglio un bel acromatico corto tipo lo sw 120/600 che almeno ti consente spazzolate ad ampio campo..pero' e' limitato nel planetario..e' una scelta difficile..se vuoi fare planetario e deep sky al 50/50 forse l'unico strumento adatto era proprio il dobson f6..

Ps..quanti piani di scale devi fare?

alextar
12-03-2017, 07:08
Una scelta, come sempre, è un compromesso.
Tu mi pare che abbia le idee abbastanza chiare tutto sommato.
Non hai parlato di fotografia, ergo i motori e men che meno il goto non sono indispensabili.
Col mak non sbagli, ti suggerirei una buona altazimutale e un buon cercatore ottico per poter naturalmente sviluppare l'esperienza già maturata col binocolo

etruscastro
12-03-2017, 07:14
il mak è un'ottima scelta, leggero e prestazionale e puoi posizionarlo anche dal balcone di casa, cosa che un dobson molto raramente renderà al massimo nella medesima postazione.
risparmia sulla computerizzazione e pensa anche alla sola motorizzazione AR se decidi di prendere una eq, al contrario una altazimutale risparmi e investi sul set up

dec982
12-03-2017, 07:49
Grazie a tutti

carlodob300: Ci avevo pensato al dobson ma lo avevo un pò scartato a priori per la trasportabilità, perchè comunque dal balcone penso sia in qualche modo limitato e per la questione della collimazione.

alextar: l'astrofotografia mi interessa e come ma la reputo un pò prematura, sto iniziando ad interessarmi di cielo da poche settimane. Inoltre penso che con il budget che ho a disposizione si faccia poco o niente per astrofotografia. Poi, per carità, se c'è un modello sul mio prezzo che in futuro si possa prestare bene! Fatemelo presente grazie!

etruscastro
Guardando sui vari siti ho trovato sotto i 600€ i seguenti modelli:
Celestron NexStar 127SLT - 127/1500mm GoTo Maksutov telescope
Skywatcher Skymax 127 EQ3 - 127/1500mm Maksutov Telescope
Skywatcher Skymax-127 SynScan GoTo Maksutov 127/1500mm

Cosa dite? il prezzo è circa uguale (anzi, l'equatoriale manuale costa qualcosa in più) e mi avanzerebbero un 50 € magari per prendere un altro oculare.

etruscastro
12-03-2017, 08:01
diciamo che una altazimutale è di gran lunga più comoda in visuale, se non altro è più "naturale" assimilare i movimenti quando andrai a puntare un oggetto deep sky, c'è da dire però , che se un giorno ti verrà voglia di fare qualche ripresa planetaria con una semplice camera planetaria, una equatoriale motorizzata e allineata alla Polare e motorizzata anche solo su un asse è un comodità enorme (e lo è anche in visuale perché non ti costringe ad inseguire con le manopole micrometriche).

dec982
12-03-2017, 08:08
etruscastro

Ok grazie per questa ulteriore info.
Mi pare che per le mie necessità da entry level forse l'azimutale sia la cosa più facile. E poi per motorizzare l'equatoriale partirebbero altri soldi.

Quindi nel lotto restano:
Celestron NexStar 127SLT - 127/1500mm GoTo Maksutov telescope
Skywatcher Skymax-127 SynScan GoTo Maksutov 127/1500mm

Consigli fra i due? Dalle descrizioni non riesco a capire se entrambi abbiano alimentazione elettrica sia via cavo che via batteria (entrambe essenziali per me)

carlodob300
12-03-2017, 08:11
Grazie a tutti

carlodob300: Ci avevo pensato al dobson ma lo avevo un pò scartato a priori per la trasportabilità, perchè comunque dal balcone penso sia in qualche modo limitato e per la questione della collimazione.

alextar: l'astrofotografia mi interessa e come ma la reputo un pò prematura, sto iniziando ad interessarmi di cielo da poche settimane. Inoltre penso che con il budget che ho a disposizione si faccia poco o niente per astrofotografia. Poi, per carità, se c'è un modello sul mio prezzo che in futuro si possa prestare bene! Fatemelo presente grazie!

etruscastro
Guardando sui vari siti ho trovato sotto i 600€ i seguenti modelli:
Celestron NexStar 127SLT - 127/1500mm GoTo Maksutov telescope
Skywatcher Skymax 127 EQ3 - 127/1500mm Maksutov Telescope
Skywatcher Skymax-127 SynScan GoTo Maksutov 127/1500mm

Cosa dite? il prezzo è circa uguale (anzi, l'equatoriale manuale costa qualcosa in più) e mi avanzerebbero un 50 € magari per prendere un altro oculare.

Per quello ti ho chiesto quanti piani hai. Scartato il non problema della collimazione se hai un bel giardino non scartarlo a priori. Io ho un 12" e mi faccio spesso le scale con due pezzi da 20 chili circa l'uno..questione di obiettivi..ho rinunciato alla comodita' per un diametro decente..

dec982
12-03-2017, 08:16
Per quello ti ho chiesto quanti piani hai. Scartato il non problema della collimazione se hai un bel giardino non scartarlo a priori. Io ho un 12" e mi faccio spesso le scale con due pezzi da 20 chili circa l'uno..questione di obiettivi..ho rinunciato alla comodita' per un diametro decente..

Dici una cosa sensata. ho due rampe di scale ma il giardino è in zona più illuminata da lampioni ecc. mentre il balcone è in una posizione un pò più buia.
Penso che per me sia meglio accontentarmi di vedere qualcosa in meno che usare un dobson come appendi abiti per pigrizia.

carlodob300
12-03-2017, 08:18
Se le cose stanno cosi allora scarta pure il dobson..

etruscastro
12-03-2017, 08:24
Consigli fra i due? Dalle descrizioni non riesco a capire se entrambi abbiano alimentazione elettrica sia via cavo che via batteria (entrambe essenziali per me)sono praticamente identici, cambia qualcosa a livello software ma fanno entrambi le stesse cose.
sì, hanno sia il cavo per l'alimentazione domestica che il porta batterie!

Angeloma
12-03-2017, 09:14
Penso che per me sia meglio accontentarmi di vedere qualcosa in meno che usare un dobson come appendi abiti per pigrizia.

Come sempre, il telescopio migliore e quello che si userà di più.
Bene il Mak 127, bene per il planetario, bene per il deep-sky. Benissimo la montatura altazimutale GOTO; te lo dice uno che usa un cavalletto video il 90% delle volte e il 10% la montatura motorizzata: la vita è breve!

In seguito, potrai aggiungere un rifrattore acromatico 100/500 o 120/600, purché con focheggiatore da due pollici, per avere la possibilità di fare osservazioni "di ampio respiro".

dec982
09-05-2017, 11:52
Aggiornamento:

penso di essermi orientato verso il Skywatcher Skymax-127 SynScan GoTo Maksutov 127/1500mm su montatura azimutale, l'ho trovato nuovo a circa 500€. Volevo chiedere se con questo strumento è possibile fare un minimo di astrofotografia planetaria e di qualche ammasso particolarmente visibile con webcam e simili.

Un mio amico mi ha messo la pulce di comprare assieme un MAK 150 su montatura EQ5 goto (costo 1400€) perchè a suo dire è in caso upgradabile facilmente per astrofotografia. Cosa ne dite?

Specifico che per entrambi sarebbe il primo telescopio quindi come detto precedentemente la cosa più importante è la facilità d'uso per non 'buttare' tutto in soffitta. Purtroppo dovremo fare gli autodidatti perchè i gruppi astrofili della ns. zona (Padova / Venezia) non fanno corsi strutturati su uso telescopio ma solo serate osservative dove preparano tutto loro e tu guardi solo.

etruscastro
09-05-2017, 11:58
sì, col mak da 127mm puoi fare riprese planetarie anche in altazimutale.
il 150 su eq5 lo trovo già un pelino al limite per foto planetarie (perché deep sky con quel set up non se ne parla!)

dec982
09-05-2017, 12:01
quindi dici che il 150 è orientato essenzialmente all'osservazione?

Facciamo che allora parto con il 127, se poi la passione cresce e il portafogliolo permette passerò ad altro per l'astrofoto. Sicuramente ho moltissimo ancora da imparare: il cielo estivo non lo conosco ancora! :)

Nuovamente grazie

etruscastro
09-05-2017, 12:03
quindi dici che il 150 è orientato essenzialmente all'osservazione?nono assolutamente, il 150mm Mak è un eccellente strumento, ma è la eq5 sotto che sta al limite, anche il 127mm sta preciso sull'altazimutale in cui è venduta, ma un conto è spendere 500€ per iniziare e un conto è spenderne 1000 e oltre.
l'ottimale sarebbe 127mm su eq 3.2 e 150mm su heq5/eq6

dec982
09-05-2017, 12:47
Grazie mille.

Mi consigli di prendere un oculare da 6mm per arrivare a 250X di ingrandimenti?
Qualche consiglio / guida / libro sull'uso del telescopio?

Sull'astronomia in generale ho molti libri ma sull'osservazione ne ho solo uno di Daniele Gasparri 'Primo incontro con il cielo stellato'.

etruscastro
09-05-2017, 13:41
un 8mm sarà più gestibile spesso.

dec982
09-05-2017, 15:52
Grazie nuovamente.
A questo punto allora mi prendo il Celestron 127 SLT.
Poi magari in un secondo tempo, tengo il tubo, cambio solo la montatura e prendo una EQ3 se vorrò fare astrofotografia.

Riccardo_1
09-05-2017, 16:44
Un Mak a f12 è fotograficamente troppo lento per fare foto deep sky mentre per fare foto ai pianeti una equatoriale non serve.

Il 127 SLT è un bello strumento, largamente superiore ai rifrattorini entry-level su equatoriale striminzita, comodo e velocissimo da usare e già con un'apertura decente, però resta uno strumento strettamente visuale o, al più, adatto per provare qualche foto ai pianeti e/o alla luna.

Angeloma
09-05-2017, 22:12
Un Mak a f12 è fotograficamente troppo lento per fare foto deep sky
Sì e no.
Colgo l'occasione per illustrare e approfondire questo argomento.

In fotografia, tre sono i parametri strettamente legati: tempo di esposizione, apertura del diaframma e sensibilità ISO.
Se si usa un telescopio, il diaframma è dato dal rapporto focale; si può chiudere con una lente di Barlow e aprire con un riduttore di focale.
Il Mak ha un rapporto focale f12 e richiederà un tenpo di esposizione doppio rispetto a un telescopio f6. Si può però aumentare la sensibilità ISO raddoppiandola mantenendo lo stesso tempo di esposizione.
Decenni fa, si usava la pellicola in abbinamento a telescopi di rapporto focale fino a f15 se non oltre e le pose duravano anche ore.
Con l'avvento dei sensori CMOS e CCD, i tempi di esposizione si sono ridotti moltissimo; vengono ripresi tanti scatti da "integrare".

In definitiva sì, si possono fare foto di oggetti deep-sky anche col Mak. Il limite è tutto nella montatura: quelle altazimutali non sono idonee a riprenere foto astronomiche, perché non compensano la rotazione di campo.

etruscastro
10-05-2017, 06:59
Il Mak ha un rapporto focale f12 e richiederà un tenpo di esposizione doppio rispetto a un telescopio f6.in realtà l'esposizione è quadratica, quindi aumenta del quadruplo! ma poi se ci si pensa, quante foto deep sky si vedono coi mak? si contano sulle dita di una mano e i più lo fanno per gioco, tutto è possibile, ma diciamocela chiaro, coi mak non si fa deep sky, lasciamoli al planetario dove sono ottimi! ;)

Angeloma
10-05-2017, 07:18
in realtà l'esposizione è quadratica
Sì ho fatto male il conto, grazie per la precisazione: f5,6 - f8 - f11 - f16 - f22. A ogni passaggio, l'esposizione aumenta del doppio rispetto al precedente...
A ogni incremento della sensibilità ISO (per esempio raddoppiandola) il tempo d'esposizione è dimezzato a ogni raddoppio.
Eh, s'invecchia male! :sad:

In sostanza, se espongo una posa a ISO 800 per un minuto con uno strumento f6, per mantenere lo stesso rapporto con uno strumento chiuso a f12, si dovrà esporre a ISO 3200 mantenendo lo stesso tempo, oppure esporre per quattro minuti mantenendo la sensibilità ISO 800.
I contro: aumentando la sensibilità, aumenta il rumore elettronico e aumentando il tempo, aumenta la difficoltà d'inseguimento con rischio di "mosso".

È comunque un bel passo avanti, rispetto a quanto avveniva decenni fa, quando neppure esisteva l'autoguida e c'era da stare per delle mezz'ore o più con l'occhio incollato (o quasi) al telescopio guida... :)

Riccardo_1
10-05-2017, 07:56
se espongo una posa a ISO 800 per un minuto con uno strumento f6, per mantenere lo stesso rapporto con uno strumento chiuso a f12, si dovrà esporre a ISO 3200 mantenendo lo stesso tempo

Anche a me piace molto la fotografia, è vero a ISO 3200 è possibile fotografare con una reflex. Con esposizioni di pochi secondi i risultati saranno molto scadenti con una reflex di qualche anno come la mia D90 fa e solo discreti con una reflex di oggi (salvo D5 ecc...). Ma combinare alti ISO con lunghissime esposizioni (5 minuti, in termini fotografici, è una lunghissima esposizione) è un disastro in termini di qualità d'immagine perchè il rumore aumenta sia con gli ISO che con il tempo di esposizione (il sensore si riscalda). Per questo che nessuno fotografa con un mak.

E una camera CCD non risolve il problema, anzi. In fotografia si è passati dai sensori CCD a quelli CMOS principalmente perchè i CMOS sono più in grado di fotografare ad alti ISO.
Una camera CCD raffreddata è uno strumento pensato per lavorare con esposizioni lunghissime e a bassi ISO.

Angeloma
10-05-2017, 08:52
Per questo che nessuno fotografa con un mak.
È vero solo in parte: i Vixen VMC200L, 260L, VISAC, Intes Micro e via discorrendo sono dei Maksutov-Cassegrain e vengono usati in fotografia, in prevalenza per la ripresa di oggetti piuttosto piccoli in virtù delle lunghezze focali consistenti, ma con montature adeguate (e costose).

Più alla portata dell'astrofilo medio, i rifrattori ED e APO o i Newton di corta e media focale e al limite, gli RC, ma non tanto per una questione economica, quanto per una maggior semplicità di gestione dell'apparato telescopio-montatura.

dec982
14-05-2017, 09:35
Ok direi che siamo al ballottaggio finale. I candidati:
- Celestron Nexstar 127 SLT trovato nuovo a 560€ su TS
- Celestron Nexstar 6SE (liscio) trovato nuovo a 970€ su ebay (venduto da negozio di fisico di ottica a roma, feedback100%)
- Celestron Nexstar 6 SE(+torretta Baader Q-torret, +4 oculari Baader, Barlow Baader 2,25x) nuovo a 1.070€ su ebay (venduto da un negozio di astronomia di sondrio feedback 100%)


Riassumo quello che ho inteso siano pro o contro di ciascuna (almeno per me):
127SLT: ampiamente dentro il mio budget, possibilità di prendere accessori e webcam per planet, facilmente trasportabile, no collimazione, diametro 'ridotto'

Nexstar 6SE: budget sforato (dovrei prendere anche la batterie per le esterne) quindi no webcam, più pesante ed ingombrante ma comunque gestibile, da collimare , diametro maggiore (ma 2 cm si fanno sentire?), iperaccessoriato

Sono in crisi ! :cry:
Essendo io abituato al binocolo 10x50 saranno entrambi meravigliosi! La cosa importante, come già detto in precedenza, è la facilità di uso, preferisco guardare qualcosa in meno ma vedere per tanto tempo. Se poi ci scappa uno strumento che non devo sostituire tra un anno, meglio ancora, queste cifre per me sono già molto importanti.
Abitando in cintura urbana di una grande città lo porterei in montagna o sui colli spessi.
Inizierei con l'osservazione poi magari un pò di astrofoto a pianeti e stelle doppie. Ho inteso che per astrofoto deep sky serva molta esperienza e ben altra strumentazione.

Angeloma
14-05-2017, 10:01
- Celestron Nexstar 6 SE(+torretta Baader Q-torret, +4 oculari Baader, Barlow Baader 2,25x) nuovo a 1.070€
Fra quelli menzionati, questo e senza dubbio alcuno.

Mancanza di fondi? Allora questo: http://www.apuliaottiche.com/negozio/it/catadiottrici-ed-rc/470-mak-127-az-goto.html


ma 2 cm si fanno sentire?
Un pollice tradotto in millimetri fa 25,4mm, non 2cm... e sì, si fanno sentire, quando si parla di aperture così piccole.


quindi no webcam
Sono sicuro che sopravviverai...;)
Comunque, se ne trovano anche per pochi Euro.


Ho inteso che per astrofoto deep sky serva molta esperienza e ben altra strumentazione.
Già! Con risultati di qualità direttamente proporzionale all'impegno economico profuso.

etruscastro
15-05-2017, 07:30
cmq no parole stile sms

etruscastro
15-05-2017, 07:32
certo che circa 500€ di differenza non sono pochi, comunque SE6 inizia a essere un vero tutto fare!

dec982
15-05-2017, 10:07
Preso Celestron Nexstar 6 SE (+torretta Baader Q-torret, +4 oculari Baader, Barlow Baader 2,25x) nuovo a 1.015 €
Considerando che il kit della Baader costa 199 €, è come se avessi pagato il telescopio poco più di 800€.
Ho sforato un pò il budget ma penso di avere preso uno strumento più 'duraturo' del 127 SLT.
Speriamo di sfruttarlo al meglio!

Angeloma
15-05-2017, 10:26
penso di avere preso uno strumento più 'duraturo' del 127 SLT
Di certo, ti servirà meglio.
In definitiva e considerando che hai in fieri dei "pruriti fotografici", questo tubo ottico ridotto a f6,3 e montato sopra una decorosa montatura equatoriale, ti permetterà di toglierti qualche soddisfazione. :)

Kojak
15-05-2017, 18:31
Mancanza di fondi? Allora questo: http://www.apuliaottiche.com/negozio/it/catadiottrici-ed-rc/470-mak-127-az-goto.html


Questo mi sembra un superprezzo. Solo il tubo verrebbe sui 360€, significa una montatura GOTO per
poco più di 100€?

Tucana
15-05-2017, 18:34
Sì, nella versione altazimutale e monobraccio.

dec982
21-05-2017, 23:19
Aggiornamento:

Stasera primo utilizzo!
Montaggio veramente facile, in 10 minuti lo strumento era pronto (e io ho veramente poca manualità!)
Preciso che lo strumento mi è arrivato perfettamente collimato.

Nota dolente: lo skyalign! Ho fatto almeno dieci tentativi ma tutti falliti! Non c'è stato verso! Non so cosa ho sbagliato, ho provato diverse combinazioni (Arturo/Spica/Regolo, Arturo/Spica/Polluce, Arturo/Regolo/Procione) senza successo! Consigli?

Sono poi passato a fare il puntamento a 2 stelle scegliendo Arturo e Regolo e lo strumento ha preso subito allineamento e con una discreta precisione (Giove al puntamento automatico è entrato nell'oculare da 25mm quasi al centro), misteri! Avete qualche consiglio?

Nella serata mi sono goduto un bell'ammasso Presepe visto che fra poco lo saluteremo e Giove (con oculari da 32mm, 25mm,18mm eccezionale; con il 10mm l'immagine era più impastata, con il 6mm inguardabile): visibili magnificamente tutti i satelliti e le bande equatoriali molto distinte, non sono invece riuscito a distinguere la Grande Macchia. Ho provato a puntare M10 per sfizio ma si vedeva a malapena un alone debolissimo!

Che dire! Emozionato e soddisfatto! Lo strumento mi ha conquistato, spero coi vs. consigli di risolvere il problema skyalign. Non vi nascondo che sento il richiamo dell'astrofotografia planetaria...

etruscastro
22-05-2017, 06:54
è molto strano, lo skyalign è l'opzione più semplice in assoluto per allineare la montatura, sicuro che tutti i parametri siano giusti?
data e ora in formato anglosassone, orario legale/solare, coordinate di osservazione...

Angeloma
22-05-2017, 07:01
Livellare attentamente la montatura e scegliere tre stelle lontane fra loro e ad angoli opposti del cielo; si possono comunque avere problemi in presenza d'inquinamento luminoso.

Oppure, continuare con l'allineamento a due stelle, visto che funziona bene.

etruscastro
22-05-2017, 07:29
lo skyalign non è come lo starsense e l'Inquinamento Luminoso non incide, il software ha memorizzato 88 tra le stelle più luminose del cielo e le becca tutte.
anche dalle stelle che sopra ha tentato per allineare vanno bene per distanza e luminosità, solo un consiglio, di non prendere stelle che sono i 40° all'orizzonte e stelle doppie, però ripeto, le stelle utilizzate possono andare comunque bene.
controlla i parametri di accensione, il problema per me sta li ed è banale da risolvere, al contrario non allineava neanche a 2 stelle!

dec982
22-05-2017, 07:57
Devo prendere stelle solo sopra i 40°?
La montatura era in bolla,ora solare, zona 1, coordinate scaricate per il mio paese (a database c'era Venezia ma è lontano 40 km). Forse il problema era Spica vicino a Giove? Devo essere più preciso con oculare più corto?
Ho pensato anche che ci metto troppo tempo ad allineara ma mi pare improbabile, in neanche due minuti ho immesso tutte le stelle.
Altri suggeriemtni?

Angeloma
22-05-2017, 08:26
lo skyalign non è come lo starsense e l'Inquinamento Luminoso non incide
Penso anch'io sia così, non avendo lo Skyalign una cam. Ho fatto una ricerca sull'inconveniente in questione e fra le possibili cause c'era anche questa (vattelapesca cosa c'entra l'IL). O forse c'entra, ma nel senso che capita di scambiare una stella per un'altra.

etruscastro
22-05-2017, 11:06
Ho pensato anche che ci metto troppo tempo ad allineara ma mi pare improbabile, in neanche due minuti ho immesso tutte le stelle.altroché se può essere... dai una lettura a questo thread che creai tempo addietro: https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?1651-Procedura-allineamento-goto-per-telescopi-celestron-versione-lcm-slt-se-cpc ;)

dec982
22-05-2017, 17:08
Grazie. Tra le cause che tu indichi, l'unica verosimile è il tempo eccessivo per le 3 stelle o la scelta di stelle troppo alte / troppo vicine.
Riproverò, altrimenti intanto proseguo con le due stelle.

dec982
30-05-2017, 22:56
Stasera seconda osservazione. Nuovamente Giove e una bellissima luna. E' incredibile come l'abbiamo sempre sotto mano ma non l'abbia mai ammirata!
Un paio di domande che mi sono sorte questa sera
1. A telescopio SPENTO posso muovere manualmente il tubo in senso verticale? o devo comunque accendere ed usare le frecce? Questo lo chiedo per quando monto / smonto il telescopio attaccato al braccio e lo devo riportare in posizione verticale per riporlo nella scatola
2. la luna era veramente molto luminosa. consigliate l'acquisto di un filtro lunare?

Grazie

Angeloma
31-05-2017, 06:26
Basta allentare la frizione (o entrambe le frizioni) e mettere il tubo in verticale.

Se ritenuto indispensabile, un filtro a densità neutra, magari un filtro polarizzato a densità variabile, assolverà al compito.

dec982
31-05-2017, 06:54
Allentare le frizioni? Da dove? Non mi pare che dall'esterno si possa. Peraltro dal manuale di installazione non si capisce questa cosa del movimento manuale. Dalle immagini mi pare di capire si possa in quanto il tubo viene mosso in orizzontale prima dell' inserimento batterie, ma non è scritto esplicitamente

etruscastro
31-05-2017, 07:43
purtroppo la serie SE non ha frizioni regolabili per muovere il telescopio senza usare il palmare, proprio come la serie CPC a esempio.
da acceso ovviamente non puoi muoverlo manualmente il tubo, perderesti l'allineamento!

dec982
31-05-2017, 07:48
etruscastro
Si si certo! Mi interessava solo sapere se in fase di montaggio / smontaggio, da spento, posso muoverlo manualmente o si rischia di fare danni al motore.

etruscastro
31-05-2017, 08:03
avevo nella vecchia associazione la SLT e si poteva fare

Angeloma
31-05-2017, 08:49
purtroppo la serie SE non ha frizioni regolabili per muovere il telescopio senza usare il palmare, proprio come la serie CPC a esempio.
Che disdetta! :sad:

etruscastro
31-05-2017, 09:46
purtroppo la serie SE non ha frizioni regolabili per muovere il telescopio senza usare il palmare, proprio come la serie CPC a esempio.
scusate mi quoto perché rileggendo la frase ha un senso errato, la serie CPC HA le frizioni per muovere a mano il telescopio, sia in altezza che in azimut! :angel:

dec982
12-06-2017, 11:40
Aggiornamento

Ieri sera il cielo era buono, sono riuscito a vedere splendidamente Saturno con oculare da 6mm quindi a 250X
Spettacolo! Per tirare al massimo ho collimato anche per la prima volta il telescopio: che esperienza ! :shock:
L'ho scollimato completamente e per riportarlo a collimazione perfetta ci ho messo quasi 30 minuti, spero col tempo di diventare più pratico perchè ho sudato freddissimo! In realtà non ho capito se stringendo una vite 'tiri' anche l'immagine nella direzione della vite stessa o il contrario. Inoltre ho già ordinato le Bob's Knobs perchè ho notato che le viti di serie sono già un pò rovinate dal cacciavite.
Bellissimo anche Giove ma lo trovo poco contrastato, troppo luminoso, ho quindi deciso di prendere un filtro neutro 25% per aumentare contrasto, con l'idea di usarlo anche sulla luna.

Contentissimo di aver iniziato questo hobby, mi sta dando tante gioie, mi pare di essere tornato bambino!
Penso che nel giro di qualche settimana inizierò a fare qualcosina di astrofotografia planetaria... vi terrò aggiornati.