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Visualizza Versione Completa : Domande riguardo ai filtri nebulari per visuale



Daniele Varaldo
21-02-2017, 18:08
Buona sera, da un po' ho qualche domanda riguardante ai filtri nebulari :

1- Quale filtro mi consigliate di piu`? etruscastro mi ha consigliato un UHC-S/E ma leggendo qui http://www.otticasanmarco.it/catalog.asp?page=prod&prodID=1091&famId=2 dicono che l'UHC-E e` consigliato per telescopi fino a 125mm di apertura mentre questo http://www.otticasanmarco.it/catalog.asp?page=prod&prodID=1092&famId=2 mi sembra gia` molto migliore, dicono che lascia passare le lunghezze d'onda dell'Hbeta e dell'OIII quindi gli altri due filtri sarebbero inutili se uno ha gia` questo oppure un OIII/HBeta puri sono piu` indicati per quelle lunghezze d'onda?

2- Esiste una ruota porta filtri per visuale? se si, potreste linkarmene una che non sia troppo costosa? (per oculari da 2")

3- L'Hbeta e` davvero cosi` miracoloso come dicono? ho visto sketch astronomici di gente che usandolo riuscivano a vedere tutta la flame nebula e testa di cavallo... mah! non mi fido molto :thinking:

4- Per chi ha sia un OIII e un UHC, quale mi consigliate tra i due per cominciare? io ho letto che con strumenti di dimensioni maggiori di 200mm consigliano un OIII(dato che io mi devo prendere un dob da 30cm inizio gia` ad attrezzarmi), io guardo tutte le nebulose senza distinzione di razza :biggrin:

Grazie mille a tutti e scusatemi per il lungo post :biggrin:

P.S. non so se sono nella sezione giusta ma non ne trovavo una per gli accessori

Angeloma
21-02-2017, 18:16
Mah! Non voglio fare "il grande", ma nel dubbio mi sono dotato di: H Beta 2", UHC 2", O-III 2" e 1,25". L'O-III da 1,25" è per i telescopi piccoli (tra 70 e 127mm) che ho.
Servono? Sì e senza dubbio; possono fare la differenza fra vedere il niente e vedere: qualcosa o tanto, dipende da un mucchio di fattori.

paperbike
21-02-2017, 18:31
Angeloma ha ragione da vendere, ti faccio un esempio, io M42 da casa la vedo meglio senza filtro, dal nostro sito osservativo con il filtro è da paura,ore secondo me è meglio averli poi in base alle esigenze li sfrutti a dovere.

Daniele Varaldo
21-02-2017, 19:17
Beh quello senza dubbio! Pero` se ne devo prendere uno tra i 3 (anzi tra l'OIII e l'UHC, l'Hbeta mi sembra un po' inutile come primo filtro) quale mi consigliereste come primo filtro? girando sul web vedo gente che dice che certe nebulose cambiavano da cosi` a cosi` con i filtri adeguati e appunto, vorrei un filtro piu` "universale" che migliora l'osservazione della maggior parte delle nebulose e riduca un po` di inquinamento luminoso (questi maledetti lampioni avanzano sempre di piu`! :mad:)

paperbike
21-02-2017, 19:33
Sai che c'è ,che OIII e UHC sono due filtri diversi,lavorano su due lunghezze d'onda diverse,forse l'UHC lo userai di più,ma non ne sono completamente sicuro.

carlodob300
21-02-2017, 19:36
Personalmente..odio l'OIII per la tinta verde che da alle stelle. Ne ho uno economico Ts, non lo uso mai con il 12". Uso moltissimo invece il baader uhc-s, sia da casa, dove per esempio mi fa vedere la velo altrimenti invisibile, che da cieli piu' scuri. E' piu' blando di un uhc normale ma almeno non toglie troppa luce e non snatura troppo i colori. L'ho sempre usato con profitto in ogni luogo. Ho anche un baader neodymium per luna e pianeti..ce l'ho da poco ma non e' malvagio..poi un fringe killer ma quello penso che lo usero' solo sul sole per la tonalita' giallina che dona agli oggetti.
Ricapitolando...il mio consiglio e' uhc-s per iniziare..h-beta assolutamente no! O3 solo in seguito..

Gianluca97
21-02-2017, 19:38
Come già hanno detto i filtri sono utili e fanno la differenza in certe occasioni.
Io personalmente ho scelto di iniziare con l'UHC-E perchè credo di poterlo usare su più oggetti e più spesso, ma per esempio con le planetarie l'O-III fa miracoli... io partirei con l'UHC e poi l'O-III, ma dipende dalle tue esigenze osservative.

Angeloma
21-02-2017, 19:40
Se può essere utile:
http://www.prairieastronomyclub.org/filter-performance-comparisons-for-some-common-nebulae/
http://www.prairieastronomyclub.org/useful-filters-for-viewing-deep-sky-objects/

Conosci la storia del "L'asino di Buridano"?
Ho scelto di non fare la sua fine...:biggrin:

Daniele Varaldo
21-02-2017, 20:36
Conosci la storia del "L'asino di Buridano"?
Ho scelto di non fare la sua fine...:biggrin:

Quindi mi stai dicendo di prenderli tutti e due se posso vero? :biggrin:

Angeloma
21-02-2017, 20:41
Già!
Lascerei fuori l'H Beta, finora non ci ho visto nulla! :mad:

Daniele Varaldo
21-02-2017, 20:43
Ho notato anche il lumicon deep sky filter e quello che ne parla lo usa anche sulle galassie con successo, qual'e` la differenza da un UHC?

Gianluca97
21-02-2017, 21:11
Non lo conosco ma credo lasci passare una banda più ampia dello spettro... comunque sulle galassie secondo me non c'è filtro che tenga, serve un bel cielo scuro e trasparente.
Anche io dico che se puoi prendi sia UHC che O-III

Angeloma
21-02-2017, 21:57
Boh! Io ho provato a dare un'occhiata a qualche galassia e... sì, il filtro funziona.
Funziona come nel caso delle nebulose: esalta il contrasto. Purché non si vada troppo su con gl'ingrandimenti: indicativamente, intorno ai 100x, 120 al massimo per un 12".

etruscastro
22-02-2017, 07:28
faccio osservazioni visuali da circa 30 anni e forse qualcosa posso dirti...
i filtri servono e sono utili solo se:
1-hai almeno (ma almeno) 150mm di apertura, soprattutto per quei filtri a banda "stretta" come UHC-S o peggio l'OIII
2.hai un cielo buio, almeno sufficientemente buio da poter avere un buon contrasto del cielo

se questi 2 punti non vengono rispettati i filtri sono una delusione come capita spesso di leggere nel forum da astrofili che si aspettavano miracoli.

i filtri fanno miracoli?
no, però nelle condizioni sopra esposte fanno la differenza tra il vedere un dettaglio o non vederli.

quali sono i più utili?
tutti, ce ne vogliono tutti, come tutti i visualisti hanno dentro le loro valigette tutti i filtri, e ce ne vogliono tutti perché ogni filtro taglia una banda passante ben precisa, per cui ogni filtro ha una sua lista di oggetti dove darà il meglio di se, ricorda che non tutti gli oggetti del cielo "emettono" nella stessa frequenza e quindi non tutti i filtri sono adatti.

quale filtro si utilizza più spesso?
sicuramente l'UHC in tutte le sue varianti, questo è un filtro che non deve mancarti.

il secondo?
secondo me l'OIII, questo lo userai poco, ma davvero poco, nel cielo ci saranno al massimo 10 oggetti dove questo filtro si può utilizzare, ma in quei 10 oggetti fa la differenza davvero, ad esempio la Velo o qualche nebulosa planetaria.

e l'Hbeta?
anche questo serve ma questo filtro più degli altri necessita di un buon cielo buio, perché l'hBeta si utilizza principalmente nelle nebulose estese, quindi bassi ingrandimenti e ottimo contrasto di cielo.

l'OIII è brutto perché fa vedere l'immagini verdine? allora toglilo, ma poi non vedrai i dettagli che il filtro permette, per fare una banda passante bisogna togliere per forza di cose alcune cose e in questo caso rimane solo uno strato verdino, ma è quello a fare la differenza...

morale?
occorrono tutti, parti dall'UHC che è più funzionale di tutti. ;)

Daniele Varaldo
22-02-2017, 08:26
Grazie mille etruscastro! sinceramente, se il filtro mi da un immagine verdina non mi da nessun fastidio, io voglio dettagli, anzi , forse potrebbe darmi la sensazione di vedere qualche colore :biggrin:

non so come classificare il mio cielo, con l'8 pollici però quando il cigno era vicino allo zenith la velo si vedeva, non benissimo ma si vedeva.

però mi sorge un dubbio... dove si mette il filtro? :thinking:
ed esistono ruote porta filtri da usare in visuale? o comunque qualcosa di simile per avere un cambio più rapido senza andare a smontare eventuali parti

etruscastro
22-02-2017, 08:30
i filtri si avvitano ai barilotti degli oculari, oppure ci sono dei porta filtri dedicati, io personalmente li avvito, pesa meno tutto il set up.

Gianluca97
22-02-2017, 08:30
non so come classificare il mio cielo, con l'8 pollici però quando il cigno era vicino allo zenith la velo si vedeva, non benissimo ma si vedeva.


Eh, mica male :D

La ruota porta filtri per visuale sarebbe comoda, qualcuno mi ricordo aveva detto di essersela autocostruita ma ora mi sfugge chi fosse... ma la cosa è fattibile.

giovanni73
25-02-2017, 10:48
Penso che per un uso visuale sia comodo avere un portafiltri a a cassetto ,che non obbliga a scegliere tra formati,basta averne uno per tipo.Se come me hai problemi di lampioni,un filtro che puoi usare permanentemente è il Baader Neodymium che toglie poca luminosità e altera poco i colori ,regalando però un cielo più scuro e maggior contrasto.

Angeloma
25-02-2017, 11:27
Se non c'è sufficiente backfocus, col portafiltri inserito non si va più a fuoco...

Ire1993
05-03-2017, 12:05
faccio osservazioni visuali da circa 30 anni e forse qualcosa posso dirti...
i filtri servono e sono utili solo se:
1-hai almeno (ma almeno) 150mm di apertura, soprattutto per quei filtri a banda "stretta" come UHC-S o peggio l'OIII
2.hai un cielo buio, almeno sufficientemente buio da poter avere un buon contrasto del cielo

Scusate se mi in-"filtro" in questa discussione :razz:, ma la domanda che ha posto Daniele, stavo per porla io stessa.
Volevo munirmi anch'io di un filtro che mi permetta di vedere qualche oggetto del profondo cielo in più e in maniera decente. Ma ho sempre un newton 127/1000...dite che non vale la pena usare il filtro? Neanche per tagliare un po' di inquinamento luminoso?

Gianluca97
05-03-2017, 13:27
Allora io sono sempre favorevole all'uso di filtri per migliorare la visione su alcuni oggetti.
Nel tuo caso vista l'apertura ridotta io prenderei un filtro UHC-S della Baader o un UHC-E della Astronomik, sono entrambi due filtri che aumentano il contrasto senza tagliare troppa luce.
Ricorda però che non fanno miracoli, io uso l'UHC-E da un cielo abbastanza inquinato e su oggetti come planetarie e nebulose aiuta, per le galassie l'ho provato solo su poche e molto luminose già di loro, comunque l'aumento del contrasto si vede e aiuta nel vedere alcuni dettagli... a patto di vedere le stelle verdi, ma a me non dispiace come cosa, comunque io ho un 20cm quindi prendi le mie considerazioni con e dovute misure.
Fossi in te prenderei uno dei due, altri come O-III sono troppo "stretti" se rapportati all'apertura nel tuo caso ;)

Ire1993
05-03-2017, 13:46
Grazie per la risposta!
cosa ne pensi di questo, invece?
http://www.astroshop.it/filtri-banda-larga/omegon-filtro-nebulare-filtro-luce-urbana-1-25-/p,15629#tab_bar_1_select
(Non sarà la stessa cosa di baader e astronomik, questo fuor di dubbio)

Gianluca97
05-03-2017, 13:53
Quello credo sia simile a uno Skyglow, che filtra ancora meno la luce dei due che ti ho suggerito io, non so però come si comporta nel deep sky perché non lo conosco.
Ti posso solo consigliare di comprare qualcosa di collaudato e dalla qualità confermata, se non è di buona qualità rovina l'immagine. Astronomik e Baader sono ottime, se cerchi nell'usato puoi trovare ottime occasioni.

Angeloma
05-03-2017, 13:56
Il mio primo filtro e stato proprio un O-III per usarlo con un rifrattore da 70mm. Su soggetti luminosi, l'apertura è ininfluente e su quelli deboli la perdita di luminosità non si avverte, perché tanto non sarebbero comunque visibili.
In certe situazioni, un filtro può essere utile anche per l'occhio nudo, se il cielo è veramente nero... ma non nel Bel Paese, temo; almeno, non più.

giovanni73
05-03-2017, 17:38
Su piccole aperture trovo più utile il Cls che ha bande un po' più ampie e scurisce meno l'immagine,
l'Astronomik non dovrebbe essere male

Angeloma
05-03-2017, 17:54
La perdita di luminosità è imprescindibile, perché la funzione di un filtro ottico è quella di lasciar passare soltanto determinate lunghezze d'onda dello spettro luminoso respingendo tutte le altre. Viene a mancare l'effetto cumulativo.
Se un filtro ha una banda passante più estesa, è anche meno selettivo e meno efficace. Si sceglie il filtro da usare in funzione dell'oggetto da osservare, non perché lascia passare più luce, anche quella superflua o indesiderata.

giovanni73
05-03-2017, 19:23
Se ti piace osservare il buio...

Angeloma
05-03-2017, 19:37
Se lo dici tu, non posso che accondiscendere... :colbert:
Però, con un piccolo sforzo (ma senza esagerare) potresti capire che ho provato e non sto teorizzando. :angel:

giovanni73
05-03-2017, 20:10
Non te la prendere,anche nel mio caso non è una questione teorica,possiedo filtri neodymium,Cls ,Uhc,OIII e telescopi di varia apertura,e spesso con piccoli diametri poter disporre di flltri meno selettivi fa la differenza tra osservare un oggetto o no.Le serate buone da me capitano poche volte e non sempre coincidono col tempo a mia disposizione o la voglia.

Angeloma
05-03-2017, 20:54
spesso con piccoli diametri poter disporre di flltri meno selettivi fa la differenza tra osservare un oggetto o no.
E allora, dove sta il problema? :confused:
Mi par che stiamo dicendo più o meno la stessa cosa con sfumature diverse.

carlodob300
05-03-2017, 22:17
Accetto il parere di chi dice che i filtri non servano a nulla ma..c'e' un ma..ho appena osservato la luna con il mio acromataccio cinese a f5 102/500..dovrebbe essere un arcobaleno..in effetti senza filtri sulla luna un po di cromatismo ce'..allora ho messo il baader fringe killer e il neodymiom assieme...beh..che luna ragazzi!! Cromatismo praticamente inesistente..dettagli scolpiti..davvero un bel vedere!!i due filtri messi assieme non colorano la luna di strani colori e rimane del tutto naturale. Sono rimasto davvero sorpreso!;)

Angeloma
06-03-2017, 06:31
Accetto il parere di chi dice che i filtri non servano a nulla
I filtri servono, che diamine! Ma vanno anche saputi usare e tante volta fanno la differenza tra vedere e non vedere, o vedicchiare e vedere bene.

etruscastro
06-03-2017, 07:10
nessuno ha detto che i filtri non servono a nulla, anzi... me per poterli apprezzare c'è bisogno di un cielo nero a prescindere, senza andare a guardare il capello se con piccoli diametri o sotto cieli non bui fa la differenza tra vedere o non vedere... i filtri lo si apprezzano in pieno sotto cieli neri e con grossi diametri, poi, per fare un esempio, nulla ci vieta di fare la Roma-Milano con una Panda del 1989 o farla con una berlina moderna.

riguardo la domanda della nostra/o amica/o se vuole un filtro per il suo telescopio concordo nello sceglierne uno a larga banda come un CLS o uno skyglow

carlodob300
06-03-2017, 07:11
Tanto per dirne una il baader uhc-s mi fa vedere la velo da casa..senza non la vedo.

Angeloma
06-03-2017, 07:20
I filtri nebulari attenuano sì, la luce delle stelle, ma non quella delle nebulose che emettono luce nella banda passante del filtro stesso.
E strano, ma vero (basta provare) aumentando il contrasto con il fondo cielo, rendono più facilmente discernibili anche le galassie, sebbene rimangano fiocchetti d'ovatta...

alextar
06-03-2017, 07:35
In astronomia le osservazioni categoriche raramente hanno pregio. Sempre e mai sono parole che dovremmo evitare per non essere clamorosamente smentiti.
È vero invece che spesso paghiamo tanto di più per avere poco o pochissimo.

Ire1993
06-03-2017, 09:01
Grazie a tutti, davvero. Apprezzo tanto il vostro aiuto perchè senza credo combinerei guai o non mi deciderei mai a prender nulla!
In ultima analisi:

https://www.bresser.de/Astronomie/Zubehoer/Filter/Explore-Scientific-1-25-UHC-Nebelfilter.html

oppure

https://www.bresser.de/Astronomie/Zubehoer/Filter/Explore-Scientific-1-25-CLS-Nebelfilter.html

Grazie!:D

Gianluca97
06-03-2017, 09:25
L'UHC lo vedo troppo selettivo, meglio il CLS per me ;)

carlodob300
06-03-2017, 09:29
A quel prezzo meglio il baader uhc-s secondo me

etruscastro
06-03-2017, 11:08
torniamo al punto di partenza, sono due filtri diversi e complementari!
non è meglio l'uno o l'altro, uno è un filtro nebulare l'altro è molto leggero utile per tutto ed efficace per niente!
se si osserva sotto un cielo inquinato da luci un CLS non fa miracoli, mentre un UHC (anche se in un 127mm) forse potrebbe fare la differenza!