etruscastro
11-02-2017, 13:55
Si torna a parlare di oggetti peculiari nel Deep Sky Journal N° 83 di astronomia.com, entriamo in un periodo, quello astronomico osservativo/fotografico, molto ricco di oggetti posti all'interno di costellazioni molto vaste e, paradossalmente, poco “visitate” dai più.
Parliamo di NGC 2784 e della costellazione dell'Idra.
FOTO NGC 2784:
22512
la galassia NGC 2784 è stata scoperta per la prima volta da F.Herschel nel 1784 con un telescopio riflettore da 18,7 pollici, in realtà, per una semplice osservazione da astrofili si necessita di uno strumento molto più convenzionale come un telescopio dall'apertura di 8”.
la galassia è posta alle coordinate celesti di Ascensione Retta 9h 12m 19s e di Declinazione -24° 10' 21”, ha una magnitudine integrata di +10,2 con un'ottima Luminosità Superficiale che si posiziona a +12,8, anche la sua dimensione apparente è interessante dato che i cataloghi la riportano a 5,5'x2,2' quindi molto ampia per i canoni galattici; è una galassia lenticolare e la sua distanza da noi è stimata a 32,000,000 di anni luce.
È nota anche con i cataloghi di PGC 25950 e MCG -4-22-5
TROVIAMO NGC 2784 CON STELLARIUM:
22513
22515
22516
non è proprio scontata da trovare la galassia, almeno per i neofiti, ma vi posso assicurare che la sua luminosità intrinseca e la bellezza dell'oggetto vale tutta la pena della ricerca, generalmente si potrebbe individuare la costellazione della Bussola (Pyxis) [non facile data la sua bassa declinazione], si potrebbe partire da Gamma Pyx (+4) e trovare a circa 4° NordOvest Kappa Pyx (+4,6), dalla stella, a soli 1,5° troviamo sempre a NordOvest la NGC 2784.
CONSIDERAZIONI OSSERVATIVE:
ho osservato questa galassia solo in tempi “moderni”, i miei appunti sono del 10/04/2016 durante una delle migliori serate mai viste nell'area sociale del GrAG con un SQM che è partito da 21,38 per finire ad un fantastico 21,56 zenitale, tale valore mi ha spinto a scendere di molto nella declinazione di osservazione dato che generalmente basso sull'orizzonte il cielo è coperto o da ostacoli o dall'Inquinamento Luminoso, la galassia infatti si trova ad un valore di ben -24°.
con il mio fidato CPC1100 e oculare ES 20mm da 100° prendo i seguenti appunti:
superba, incastonata tra 2 stelle, la galassia è enorme con un'ottima l.s. , spirale posta sul piano orizzontale e inclinata di ¼ con una barra luminosa al centro e spirali ben definite, nella zona “SE” intravedo anche un piccolo calo luminoso all'interno, le dimensioni sono 5,5x2,2'
UN POCHINO DI STORIA (TRATTO LIBERAMENTE DA WIKIPEDIA…)
Giuseppe Campani (Castel San Felice,1635 – Roma, 28 luglio 1715) è stato un ottico, astronomo e meccanico italiano, uno dei primi ad aver sviluppato la tecnologia necessaria per produrre strumenti ottici scientifici di grande qualità ed inventore, tra l'altro, della prima smerigliatrice e lucidatrice per lenti.
Di origine contadina, nato in una piccola località nei pressi di Spoleto, Giuseppe Campani si stabilì in giovane età a Roma, dove imparò a smerigliare le lenti presso i suoi due fratelli, noti nel campo dell'orologeria: Matteo, parroco a S. Tommaso e appassionato di meccanica, e Pier Tommaso, orologiaio di professione.
A Roma Giuseppe imparò a molare lenti e, con i suoi due fratelli, costruì un orologio silenzioso che, dopo essere stato presentato al papa Alessandro VII, procurò loro grande notorietà.
In seguito, Giuseppe Campani si dedicò a tempo pieno alla costruzione di lenti, e per circa 50 anni costruì telescopi ottici e lenti per persone e istituzioni importanti, fra cui l'Osservatorio Reale di Parigi, diretto a quell'epoca da Cassini.
Nel 1664 creò un proprio laboratorio nel quale costruì lenti e telescopi di grande lunghezza focale, costruendoli in legno in luogo della carta comunemente utilizzata. Migliorò anche i tubi di legno dei suoi telescopi, ricoprendoli con cuoio, con una tecnica che sarebbe stata seguita sino al XIX secolo.
Sebbene piuttosto ingombranti, i suoi telescopi sono durati a lungo. A lui si deve anche l'invenzione di microscopi con messa a fuoco attuata per mezzo di un profilo elicoidale, più preciso del sistema a scorrimento ed attrito utilizzato sino allora. Ideò anche un oculare che porta il suo nome.
RACCOLTA DSJ DI ASTRONOMIA.COM (https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?2945-Raccolta-Deep-Sky-Journal)
Parliamo di NGC 2784 e della costellazione dell'Idra.
FOTO NGC 2784:
22512
la galassia NGC 2784 è stata scoperta per la prima volta da F.Herschel nel 1784 con un telescopio riflettore da 18,7 pollici, in realtà, per una semplice osservazione da astrofili si necessita di uno strumento molto più convenzionale come un telescopio dall'apertura di 8”.
la galassia è posta alle coordinate celesti di Ascensione Retta 9h 12m 19s e di Declinazione -24° 10' 21”, ha una magnitudine integrata di +10,2 con un'ottima Luminosità Superficiale che si posiziona a +12,8, anche la sua dimensione apparente è interessante dato che i cataloghi la riportano a 5,5'x2,2' quindi molto ampia per i canoni galattici; è una galassia lenticolare e la sua distanza da noi è stimata a 32,000,000 di anni luce.
È nota anche con i cataloghi di PGC 25950 e MCG -4-22-5
TROVIAMO NGC 2784 CON STELLARIUM:
22513
22515
22516
non è proprio scontata da trovare la galassia, almeno per i neofiti, ma vi posso assicurare che la sua luminosità intrinseca e la bellezza dell'oggetto vale tutta la pena della ricerca, generalmente si potrebbe individuare la costellazione della Bussola (Pyxis) [non facile data la sua bassa declinazione], si potrebbe partire da Gamma Pyx (+4) e trovare a circa 4° NordOvest Kappa Pyx (+4,6), dalla stella, a soli 1,5° troviamo sempre a NordOvest la NGC 2784.
CONSIDERAZIONI OSSERVATIVE:
ho osservato questa galassia solo in tempi “moderni”, i miei appunti sono del 10/04/2016 durante una delle migliori serate mai viste nell'area sociale del GrAG con un SQM che è partito da 21,38 per finire ad un fantastico 21,56 zenitale, tale valore mi ha spinto a scendere di molto nella declinazione di osservazione dato che generalmente basso sull'orizzonte il cielo è coperto o da ostacoli o dall'Inquinamento Luminoso, la galassia infatti si trova ad un valore di ben -24°.
con il mio fidato CPC1100 e oculare ES 20mm da 100° prendo i seguenti appunti:
superba, incastonata tra 2 stelle, la galassia è enorme con un'ottima l.s. , spirale posta sul piano orizzontale e inclinata di ¼ con una barra luminosa al centro e spirali ben definite, nella zona “SE” intravedo anche un piccolo calo luminoso all'interno, le dimensioni sono 5,5x2,2'
UN POCHINO DI STORIA (TRATTO LIBERAMENTE DA WIKIPEDIA…)
Giuseppe Campani (Castel San Felice,1635 – Roma, 28 luglio 1715) è stato un ottico, astronomo e meccanico italiano, uno dei primi ad aver sviluppato la tecnologia necessaria per produrre strumenti ottici scientifici di grande qualità ed inventore, tra l'altro, della prima smerigliatrice e lucidatrice per lenti.
Di origine contadina, nato in una piccola località nei pressi di Spoleto, Giuseppe Campani si stabilì in giovane età a Roma, dove imparò a smerigliare le lenti presso i suoi due fratelli, noti nel campo dell'orologeria: Matteo, parroco a S. Tommaso e appassionato di meccanica, e Pier Tommaso, orologiaio di professione.
A Roma Giuseppe imparò a molare lenti e, con i suoi due fratelli, costruì un orologio silenzioso che, dopo essere stato presentato al papa Alessandro VII, procurò loro grande notorietà.
In seguito, Giuseppe Campani si dedicò a tempo pieno alla costruzione di lenti, e per circa 50 anni costruì telescopi ottici e lenti per persone e istituzioni importanti, fra cui l'Osservatorio Reale di Parigi, diretto a quell'epoca da Cassini.
Nel 1664 creò un proprio laboratorio nel quale costruì lenti e telescopi di grande lunghezza focale, costruendoli in legno in luogo della carta comunemente utilizzata. Migliorò anche i tubi di legno dei suoi telescopi, ricoprendoli con cuoio, con una tecnica che sarebbe stata seguita sino al XIX secolo.
Sebbene piuttosto ingombranti, i suoi telescopi sono durati a lungo. A lui si deve anche l'invenzione di microscopi con messa a fuoco attuata per mezzo di un profilo elicoidale, più preciso del sistema a scorrimento ed attrito utilizzato sino allora. Ideò anche un oculare che porta il suo nome.
RACCOLTA DSJ DI ASTRONOMIA.COM (https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?2945-Raccolta-Deep-Sky-Journal)