Iniziare ad osservare il cielo e i pianeti

[Sarnek98]

Ciao a tutti, sono nuovo e sin da piccolo ho una grandissima passione per l'astronomia. I miei mi hanno regalato un telescopio Celestron skyprodigy90 90/1250mm. Inclusi c'erano due oculari, uno da 25mm e l'altro da 9mm e una lente di Barlow 2x. Ora vorrei sapere tutto ciò di cui ho bisogno per osservare i pianeti, come vedere bene Venere e Marte, quali ingrandimenti posso fare e quali sono i migliori per i pianeti? Grazie mille in anticipo.

[Gianluca97]

Ciao, per la presentazioni devi farlo in questa sezione (https://www.astronomia.com/forum/forumdisplay.php?29-Mi-presento) ;)

Per la tua domanda invece: al momento Marte è nel peggiore momento per osservarlo, è lontano e piccolo quindi anche al massimo degli ingrandimenti vedresti solo un piccolo pallino rosso (anche se all'inizio era entusiasmante anche solo quello), Venere invece vedrai le fasi (come la Luna).
Vedrai comunque quando a fare da padroni della serata saranno i due giganti gassosi Giove e Saturno, il primo già lo puoi osservare dopo mezzanotte, questi comunque sono stupendi da vedere: Giove con le sue bande e la macchia rossa e le "danze" dei 4 satelliti galileiani, Saturno con i suoi meravigliosi anelli; non dimentichiamoci poi della Luna, per questa ti consiglio di osservare con attenzione il terminale durante il primo quarto e a metà fase dove il contrasto sui crateri è veramente eccezionale.

Passando agli oculari: il tuo 9mm offre 138x e vanno già bene sul planetario, la barlow la lascerei stare o la userei solo in serate eccezionali a seeing e quindi potresti fare qualche prova; per i pianeti servono ingrandimenti per cui il 25mm lascialo ad altri oggetti o usalo per la ricerca.

[frignanoit]

Installati questo programma anche solo su Smartphone http://stellarium.org/it/ tramite la funzione gps ti inquadra l'area di cielo e gli oggetti visibili per la tua zona, presumo che il telescopio abbia il sistema GoTo per il puntamento automatico, se non abiti proprio in centro Città, puoi selezionare nella ricerca molti oggetti alla portata del telescopio, ammassi aperti, in questo modo sfrutti anche il 25mm, stelle doppie, alcune anche bicolore, ed usi il 9mm + la barlow, la grande nebulosa di Orione, alcune altre meno deboli e ammassi globulari, anche questi quelli meno deboli, sono classificati con la "M"(Messier) M4, M5, M13 ecc.. usando il 9mm, a parte gli ammassi aperti e le stelle doppie, cerca gli oggetti fino a magnitudine 5.8/6.5 che è indicata nelle descrizioni degli oggetti sull'applicazione, il Mak ha sempre dei potenziali nascosti quindi non fermarti solo ai pianeti...
Se non c'è il GoTo si usa una tecnica per la ricerca che ti indicheremo per cercare di fare prima...

[Matteo F]

Come app per smartphone ci sarebbe anche SkyPortal, molto simile anche se più limitata a SkySafari ma gratuita. Per impratichirsi a costo zero non è male.

[Angeloma]

Celestron Skyprodigy 90: basta montarlo e accenderlo, poi fa tutto da sé. Compreso un tour guidato degli oggetti cospicui.
Possibile che l'unica operazione da parte dell'utente sia il livellamento della montatura.

[frignanoit]

Immagino pure che possa fare tutto da se proponendo una lista, ma non credo sia basata sul potenziale esclusivo del 90mm, e neanche valutando il cielo da cui si osserva, sarà generico per tutti i modelli che usano il software, potrebbe invece gestirsi da solo la serata scegliendo cosa vedere restando nei limiti possibili dello strumento, magari alzando il tiro a rate trovando il limite...

[Angeloma]

non credo sia basata sul potenziale esclusivo del 90mm
Ma perché, si devono leggere superficialità del genere? :cry:

Messier catalogò oggetti che erano alla portata di telescopi che non arrivavano a 90mm ed erano a ingrandimento fisso. Va be', aveva uno splendido cielo a disposizione...
Celestron Skyprodigy 90 (http://www.celestron.com/browse-shop/uncategorized/skyprodigy-telescopes/skyprodigy-90-computerized-telescope)
Il catalogo del computer include 4 000 oggetti.
Se si considerano soltanto gli oggetti del profondo cielo, un binocolo da 50mm può arrivare fino alla magnitudine 10,50 e un 90mm fin oltre la mag. 12; qualcuno ha voglia di fare la conta? :biggrin:
M1: +8,39 NGC 7293: +7,6
M13: +5,78 NGC 7009: +7,80
M27: +7,09 NGC 6210: +8,80
M29: +6,59 NGC 6543: +8,10
M33: +5,80 NGC 3242: +7,10
M57: +8,80
M75: +10,10
M79: +7,73
M81: +6,84
M82: +8,05
M97: +9,80
M101: +7,90

[PHIL53]

:confused::confused::confused:

[frignanoit]

Mi piacerebbe sapere come vedrà il nostro amico M75 +10.10 io per essere ottimista gli ho dato un limite di 6.50...
Da Wikipedia
"M75 si trova in una regione povera di stelle luminose, sebbene il campo stellare in cui si trova sia ricco di stelle deboli di fondo: per raggiungerlo si può far riferimento alla stella β Capricorni, dalla quale occorre muoversi circa 3° verso sud-ovest. M75 è uno degli ammassi globulari più compatti e concentrati; per individuarlo occorrono strumenti non piccoli, come un binocolo 11x80, mentre la sua risoluzione può essere tentata soltanto con telescopi abbastanza grandi."
https://it.m.wikipedia.org/wiki/M75_(astronomia)
Potrei andare avanti con gli altri..

[Angeloma]

E allora, alla faccia dell'ottimismo, guarderà qualcos'altro; o andrà a osservare da un altro posto, oppure si dedicherà al birdwatching, oppure impacchetterà il telescopio per lasciarlo in eredità ai discendenti.
Ma perché mettere dei paletti a ogni costo? Prima si prova, poi si cerca una soluzione.

[Sarnek98]

Io questa sera proverò ad utilizzare le funzioni automatizzate per vedere di cosa è capace, ma se per esempio volessi vedere gli anelli di saturno o le fasi di venere, dovrei (oltre che aspettare l'orario giusto) sistemare il 9mm ed è fatta? Per quanto riguarda il puntamento, ne sono capace anche manualmente ma se provassi a puntare una stella con la 9mm la vedrei male? Non ho capito bene i meccanismi per il deep sky e come distinguere una galassia da una stella senza usare applicazioni o mappe

[Gianluca97]

Vero che bisogna provare di tutto, ma a patto di essere sotto un buon cielo questo non dimentichiamocelo ;)

Comunque io direi che il nostro amico può iniziare ad andare sotto un buon cielo e puntare i Messier, bisogna anche imparare a osservare gli oggetti del cielo profondo ;), poi quello che riuscirà a vedere o no dipende anche da altri fattori: adattamento al buio degli occhi, seeing, trasparenza e ovviamente qualità del cielo.

[Gianluca97]

Hai risposto mentre scrivevo.
Come ti ho detto adesso per Saturno è presto; le fasi di Venere sì, metti l'oculare e osservi ma ricordati che l'osservazione planetaria è molto sensibile al seeing (turbolenza atmosferica).

Non è vero che una stella con il 9mm la vedi male, ipotizzando di avere un buon seeing, semplicemente la vedrai sempre come un puntino a qualsiasi ingrandimento.
Per riconoscere gli oggetti serve sempre un supporto che indica le caratteristiche e le tipologie, Stellarium o SkySafari sono ottimi (io ti consiglio il primo, più semplice); stasera punta M31 (galassia di Andromeda), oppure M81-M82 (galassia Bode e Sigaro) e osservale con il 25mm e capirai di cosa parliamo ;) le osserverai come delle piccole macchie grigie... ma in realtà sono galassie.
Io ti direi qualche ammasso visto il periodo: M35 nei gemelli, M36-37-38 in Auriga e il doppio ammasso nel Perseo; altro soggetto interessante è M42 (Nebulosa di Orione)... ma ce ne sono veramente tanti.
Guardati il catalogo Messier e sei a cavallo.

[SVelo]

Sarnek98 scusa, prima di continuare, potresti presentarti nella giusta sezione (https://www.astronomia.com/forum/forumdisplay.php?29-Mi-presento)? Grazie.

[frignanoit]

Sarnek98 leggi questo book così ti prepari all'osservazione, ci sono molte raffigurazioni di come appaiono gli oggetti del cielo profondo e le tecniche più utilizzate, è molto valido, naturalmente tutto è rapportato da telescopio a telescopio, com'è stato già detto anche le condizioni del cielo, ma ti aiuterà per un approccio più facile...
https://books.google.it/books?id=rghXAwAAQBAJ&pg=PT503&lpg=PT503&dq=osservazione+deep+sky&source=bl&ots=KVuwfZefq-&sig=UUKWKrmmu0-JPHeuLwDbAW-TXcc&hl=en&sa=X&ved=0ahUKEwiL4MHihu_RAhWFI8AKHdFNBBQ4HhDoAQgOMAE#v =onepage&q=osservazione%20deep%20sky&f=false

[Angeloma]

Stellarium, o Skysafari 5 Plus?
Dipende.
Dipende da quanto si mastica d'inglese.
Stellarium, se non si ha confidenza con questa lingua; Skysafari, se invece ci trova a proprio agio.
Skysafari è una miniera d'informazioni e Stellarium è molto scarno, tuttavia più che sufficiente se non ci sono esigenze particolari.

[Gianluca97]

Io ho consigliato Stellarium per via della sua semplicità d'uso anche se meno preciso, SkySafari è molto bello ma all'inizio secondo me il primo è meglio, poi ovviamente ognuno fa quello che vuole e sono entrambi molto validi ;)

[Angeloma]

Non vedo la necessità, né l'utilità, di preferire un software piuttosto che un altro solo perché si è all'inizio. C'è gente che è ancora all'inizio, dopo anni e decenni.
Dico che sia preferibile scegliere un'applicazione secondo le proprie esigenze e bisogni.

[PHIL53]

...mmmmh, ma sono solo io ad avvertire un aroma, un effluvio, una fragranza, un olore di Huni nelle tue alquanto perentorie affermazioni ? :biggrin:

[Angeloma]

Forse mi son perso qualcosa qualcosa per strada, ma... dire di scegliere "secondo coscienza", oppure di provare in pratica e non di limitarsi a ragionare "a tavolino", sarebbero affermazioni perentorie? :confused:

[Gianluca97]

Ognuno fa quello che vuole, ci mancherebbe, io ho espresso un parere.

Io ho detto Stellarium perchè, e lo ribadisco, credo che un'appassionato che sta iniziando ad avventurarsi in questo mondo voglia prima "tastare" il territorio (non tutti ma io farei e ho fatto così), SkySafari è un software completo, forse troppo per chi ancora non è rodato con i termini che vengono usati; Stellarium offre una descrizione semplice ma di tutto quello che serve per l'osservazione.
A me non viene in tasca nulla di questo, io uso SkySafari 5 Plus :D
Però guardiamo anche il costo: Stellarium costa 1,79euro, SkySafari 5 Plus 17euro... il passaggio si può sempre fare ;)

[Angeloma]

:sad: ma se si tratta di moneta, ci sono tante applicazioni totalmente gratuite: SkEye, DSO Planner e altre...
Proprio perché ce ne sono tante e gratis, non c'è da fare altro che provarle. Va be', Stellarium è graficamente accattivante, ma è a pagamento (anche se poco più che simbolico). :biggrin:

[carlodob300]

Stellarium graficamente accattivante? Si beh..a parte le stelle che sembrano patate..:biggrin:

[Angeloma]

a parte le stelle che sembrano patate
Appunto... :D
Graficamente accattivante, spettacolare, coreografico...:)

[carlodob300]

Scherzi a parte se si potesse metter mano sulla rappresentazione delle stelle guadagnerebbe molto..cosi e' molto poco realistico, soprattutto negli zoom spinti..

[Angeloma]

Ma credo che gli sviluppatori non avessero l'intenzione di fare qualcosa di realistico, vista l'esasperazione. :hm:

[frignanoit]

Per me l'app è solo un supporto per capire dove cercare, a che orario e se ci sono possibilità per il telescopio utilizzato consultando i valori di magnitudine, aiuterà utenti all'inizio sicuro, qualsiasi app sia, ma il nostro amico si pone domande diverse, sa di avere in mano un sistema computerizzato che lo porterà all'indirizzo impostato (quando capirà come funziona e impostare montatura, allineamento per renderlo preciso) ma si chiede come appaiono le stelle e gli oggetti nel telescopio, qui non c'è app che tiene, gli serve una base teorica di partenza, per fare il primi passi, impostarsi la montatura, allinearla e fare funzionare il telescopio, se pur appassionato da piccolo come dice, non ha ancora una minima base teorica sull'argomento, per aiutarlo non serve che gli suggeriamo le app migliori per consultare la mappa, a mio parere serve fargli studiare il cielo, lo strumento come funziona, e prepararlo a cosa gli aspetta lassù, magari anche senza troppe illusioni sui 4000 oggetti presenti nel software e i 10.000 sull'app...

[alextar]

...mmmmh, ma sono solo io ad avvertire un aroma, un effluvio, una fragranza, un olore di Huni nelle tue alquanto perentorie affermazioni ? :biggrin:

Pensavo lo stesso!
Ho notato anch'io questa curiosa deriva hunidirezionale. Ma d'altronde è una caratteristica evolutiva comune in natura: si occupano le nicchie biologiche lasciate libere:biggrin: