Visualizza Versione Completa : Tira e molla galattici
Enrico Corsaro
31-01-2017, 13:50
Sfruttando un insieme di dati raccolto dai migliori strumenti oggi disponibili, un team di ricercatori è riuscito a identificare una regione priva di galassie, soprannominata "Repulsore Dipolare". Questa regione di spazio ha la capacità di spingere la Via Lattea e le altre galassie del Gruppo Locale verso il Superammasso di Shapley, che a sua volta ci attira a sé....
leggi tutto... (https://www.astronomia.com/2017/01/31/tira-e-molla-galattici/)
Gaetano M.
31-01-2017, 17:22
Allora facendo il punto:
1) Materia Oscura perché le stelle alle periferie delle galassie sono troppo veloci.
2) Energia Oscura per dar conto dell'espansione accelerata dell'universo.
e adesso 3) Dipole Repeller (somiglia molto ad una sorta di antigravità) perché il grande attrattore non è sufficiente a spiegare la maxivelocità della Via Lattea. Red Hanuman non basta più non credere alla D.M. :biggrin:
Red Hanuman
31-01-2017, 20:03
C'è anche il campo mistico di quintessenza. Ma non dirlo a nessuno, sto per divulgarne la scoperta alla grande...:ninja:
:biggrin::biggrin::biggrin:
Scherzi a parte, sta diventando un gioco troppo complicato...;)
Enrico Corsaro
01-02-2017, 11:39
Allora facendo il punto:
3) Dipole Repeller (somiglia molto ad una sorta di antigravità) perché il grande attrattore non è sufficiente a spiegare la maxivelocità della Via Lattea. @Red Hanuman (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=9) non basta più non credere alla D.M. :biggrin:
Gaetano conta che una regione di vuoto, o sotto-densità, produce l'effetto opposto a quello causato da una regione densa. Corrisponde cioè ad una montagna di potenziale gravitazionale (positivo cioè), contrapposto a quella di una buca di potenziale (regione a condizione legata dalla gravità causata dalla presenza di massa).
La scoperta in sè è diciamo interessante per il fatto che getta luce in modo più chiaro sulla dinamica di tutta questa porzione di Universo (diciamo in nostra prossimità), ma non per una scoperta di un effetto sconosciuto o non contemplato prima d'ora.
Gaetano M.
01-02-2017, 13:03
Enrico Corsaro Pensi che tutto questo abbia a che vedere con la Congettura di Calabi o della "massa positiva"? Avevo letto "La forma dello spazio profondo" di Yau - Nadis, li parla anche della Congettura di Calabi. Ma entriamo nel regno delle Stringhe. Non mi sembra una cosa da poco, una forza repulsiva meriterebbe un titolone in prima pagina.
Enrico Corsaro
01-02-2017, 13:46
No no, è un "semplice" effetto di densità, molto ben spiegabile in termini di cosmologia moderna, senza tirare in ballo congetture ed altro.
Il punto cruciale sta nel fatto che le regioni a bassa densità sono di per sè molto meno luminose e dunque più difficili da osservare e scoprire.
Per capire quello che succede ti basta pensare al processo di osmosi, in cui un determinato solvente si sposta da una regione meno concentrata (a densità più bassa) ad una più concentrata (a densità più elevata).
Un altro modo di vedere il problema è immaginare ogni presenza di massa come una buca di potenziale (letteralmente una fossa).
Se ho due buche, ed una è molto meno profonda dell'altra, non sto facendo altro che favorire che la massa nella buca meno profonda defluisca ancora più rapidamente nella buca più profonda. Questo perchè è più elevata la differenza di potenziale tra le due buche e quindi anche la velocità finale che si produce nella materia accelerata che defluisce da una buca all'altra. In maniera analoga al gettare un sasso da un palazzo di 10 piani invece che da un gradino alto 10 cm.
Gaetano M.
02-02-2017, 03:30
Un altro modo di vedere il problema è immaginare ogni presenza di massa come una buca di potenziale (letteralmente una fossa).
Se ho due buche, ed una è molto meno profonda dell'altra, non sto facendo altro che favorire che la massa nella buca meno profonda defluisca ancora più rapidamente nella buca più profonda. Questo perchè è più elevata la differenza di potenziale tra le due buche e quindi anche la velocità finale che si produce nella materia accelerata che defluisce da una buca all'altra. In maniera analoga al gettare un sasso da un palazzo di 10 piani invece che da un gradino alto 10 cm.
È come dire che se vogliamo un universo senza curvatura ci deve essere un densità media della distribuzione della massa, che gli addensamenti provocano degli avvallamenti mentre la massa rarefatta da origine a delle "colline" (o "montagne"). Ma questo viene già fuori dalle equazioni della R.G. o solo dall'esperienza? (Gradito anche se c'è qualche link). Enrico grazie in anticipo.
Enrico Corsaro
02-02-2017, 10:59
È come dire che se vogliamo un universo senza curvatura ci deve essere un densità media della distribuzione della massa, che gli addensamenti provocano degli avvallamenti mentre la massa rarefatta da origine a delle "colline" (o "montagne"). Ma questo viene già fuori dalle equazioni della R.G. o solo dall'esperienza? (Gradito anche se c'è qualche link). Enrico grazie in anticipo.
Si, rispetto ad un valore di densità medio, gli addensamenti sono delle buche di potenziale, mentre le regioni di vuoto sono delle colline di potenziale. Questo viene fuori dalla distribuzione di materia che osserviamo, che puoi poi utilizzare per ricostruire la curvatura (locale) dello spazio-tempo tramite le equazioni di Friedmann della R.G. Ovviamente le distribuzioni di materia (sia barionica che oscura) sono ottenute da una combinazione di osservazioni dirette (in multi-banda fotometrica) e di osservazioni indirette per effetti indotti dalla gravità, come cioè velocità di moto e accelerazioni del mezzo.
Non ho un link di riferimento adesso ma nello stesso articolo su Nature che hai letto puoi visionare la bibliografia, e li troverai diversi lavori in merito a questo tipo di dinamiche.
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