alextar
28-01-2017, 09:49
Come anticipato in un altro post ieri mi è arrivato il teleobiettivo da 400mm; trattasi di una lente di produzione giapponese della metà degli anni ottanta, focale 400 e apertura max f 6.3, classico innesto filettato con passo T/T2, da usarsi rigorosamente in manuale ed in stop down.
Ho scelto questo obiettivo perchè, oltre al costo irrisorio, ha un peso più che dimezzato rispetto ai parifocale moderni.
Cionondimeno, quando l'ho avuto fra le mani ho temuto di aver fatto il passo più lungo della gamba: e mò chi glielo dice alla eq1 che deve sorreggere questo cannone? Per fortuna ha il collarino con passo fotografico, il che si rivelerà fondamentale per equilibrare il mammuttone.
Bando agli indugi, vado a provarlo sul campo, obiettivo Orione grande nebulosa, l'ho fotografata già in passato quindi mi permetterà di avere un valido metro di paragone.
Primi tentativi, in una parola, un disastro...stelle strisciate in lungo, in largo e in diagonale...mamma 'ro carmine :biggrin:
A ecco, preso dal bilanciamento e dalla messa in bolla mi accorgo di aver clamorosamente cannato l'allineamento.
Rimetto mano al cannocchiale - leggi maxi cannuccia dal grosso calibro normalmente usata per sorbire note bevande gasate aromatizzate e da me elevata a rango di traguardatore polare - e rimetto la montatura in asse con Polaris... le cose vanno decisamente meglio!
I 40 secondi che mi ero prefissato restano, almeno per ora, una chimera, giacchè mi rendo conto che basta la scorreggia di un gabbiano lontano per recare serissime conseguenze all'inseguimento, per cui mi fermo ai 25.
Realizzo dieci pose oltre ai frames di calibrazione: il risultato è la più bella M42 che io abbia mai ottenuto.
Vabbè, ne avevo fatte solo altre tre prima, ma che vuol dire...è pur sempre la mia più bella di sempre:biggrin:
p.s.
notare che si intravede la running man nebula, o almeno il suo asterismo...il maratoneta era troppo veloce:biggrin:
Ho scelto questo obiettivo perchè, oltre al costo irrisorio, ha un peso più che dimezzato rispetto ai parifocale moderni.
Cionondimeno, quando l'ho avuto fra le mani ho temuto di aver fatto il passo più lungo della gamba: e mò chi glielo dice alla eq1 che deve sorreggere questo cannone? Per fortuna ha il collarino con passo fotografico, il che si rivelerà fondamentale per equilibrare il mammuttone.
Bando agli indugi, vado a provarlo sul campo, obiettivo Orione grande nebulosa, l'ho fotografata già in passato quindi mi permetterà di avere un valido metro di paragone.
Primi tentativi, in una parola, un disastro...stelle strisciate in lungo, in largo e in diagonale...mamma 'ro carmine :biggrin:
A ecco, preso dal bilanciamento e dalla messa in bolla mi accorgo di aver clamorosamente cannato l'allineamento.
Rimetto mano al cannocchiale - leggi maxi cannuccia dal grosso calibro normalmente usata per sorbire note bevande gasate aromatizzate e da me elevata a rango di traguardatore polare - e rimetto la montatura in asse con Polaris... le cose vanno decisamente meglio!
I 40 secondi che mi ero prefissato restano, almeno per ora, una chimera, giacchè mi rendo conto che basta la scorreggia di un gabbiano lontano per recare serissime conseguenze all'inseguimento, per cui mi fermo ai 25.
Realizzo dieci pose oltre ai frames di calibrazione: il risultato è la più bella M42 che io abbia mai ottenuto.
Vabbè, ne avevo fatte solo altre tre prima, ma che vuol dire...è pur sempre la mia più bella di sempre:biggrin:
p.s.
notare che si intravede la running man nebula, o almeno il suo asterismo...il maratoneta era troppo veloce:biggrin: