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Visualizza Versione Completa : Tubo ottico per Deep Sky (principalmente) su EQ6



Gipeto
05-01-2017, 14:55
Ciao a tutti: risolti i problemi di alimentazione e non solo della EQ6 voglio ora dedicarmi con calma alla ricerca di un nuovo tubo ottico. Quello che ho attualmente è un 150/750 vixen di 40 anni ormai piuttosto scollimato. Tenere questo è possibile nel brevissimo periodo ma non un'opzione nel medio e lungo periodo per vari motivi.

La domanda da porsi è ovviamente "cosa vuoi osservare? Foto o visuale?" E la risposta che mi do è la seguente:
-Voglio osservare genericamente un po' di tutto ma con predilezione per il Deep Sky sia per interesse personale sia perché una nebulosa interessante è sempre visibile tutto l'anno, cosa che i pianeti non garantiscono (vedi punto dopo)
- Su foto o visuale credo di trovarmi in una situazione non troppo condivisa: l'uso principale che ne faccio e che ne vorrei fare in futuro è di divertmento e didattico con amici e ragazzi di liceo. Mi piacerebbe di certo anche fare foto "professionali" ma al momento non è la mia principale aspettativa. Questo però non significa che punti solo al visuale: sappiamo tutti che vedere all'oculare è bello, ma quello che restituisce una foto anche non perfetta è incredibilmente più breathtaking quindi quello che vorrei è un telescopio che si presti a sfornare delle foto decenti e d'impatto anche con poca esposizione ed elaborazione.

Intendiamoci: non chiedo la luna (che semmai disturba... ah ah ah. Ok pessima battuta :P ) ma una foto come quella che allego, fatta con un minuto di posa non guidata su di una reflex non modificata e su un telescopio un po' scollimato e vecchio di 40 anni già non è distante da quello che mi interessa. Certo, è Orione quindi il livello zero della difficoltà: se riuscissi ad ottenere cose del genere anche per oggetti più difficili sarebbe per me perfetto. 21875

Riassumo qui la mia strumentazione attuale (ma ovviamente passabile di modifiche): montatura EQ6 - Olympus E-M5 - Meade Deep Sky PRO (quindi B/N) con filtri RGB e UHC.
Osservo da postazione fissa in un osservatorio riparato dal vento.


Budget: diciamo sotto i 750€, eventualmente possibile sforare.

Dopo questa lunga introduzione ecco i pensieri che mi sono venuti e i dubbi conseguenti:

Escluderei i rifrattori: so che sono la cosa migliore per avere foto ultra-perfette ma richiedono tante e lunghissime pose e molta post-produzione quindi non fanno per me almeno per il momento. Peraltro escludono quasi l'uso visuale che comunque vorrei sfruttare.

Newton: probabilmente la scelta più sensata ma il dubbio a questo punto cade sul diametro:
200mm: non aggiunge molto a quello che ho già (età e collimazione a parte) ma sicuramente la EQ6 lo porta senza problemi. Si trova a prezzi modici (600€ nuovo con correttore di coma, addirittura 200€ usato)
250mm: già un gran bel diametro, ma il peso inizia ad essere al limite. Le versioni f/4 pesano di meno ma se ho ben capito sono "più difficili da domare".
Qui ho due dubbi:
1) Io sono in postazione fissa e riparato dal vento. Contando di non fare pose ultra-lunghe i commenti che trovo più o meno ovunque sul fatto che un 250mm sia al limite su EQ6 per astrofoto quanto migliorerebbero?
2) cosa significa "più difficili da domare"? Mi sembra di aver capito che un problema è la difficoltà di collimazione. Ok. Però è anche nel senso che si scollimano tanto da soli o solo nel senso che ci vuole molto a ricollimarli? Io sono in postazione fissa quindi il tubo non verrebbe sbatacchiato continuamente ad ogni sessione dato che non verrebbe trasportato. Se anche ci impiegassi una giornata intera a collimarlo, se è un'operazione da fare una volta all'anno non è così devastante come potrebbe esserlo per chi lo deve trasportare e che quindi necessita di collimare più spesso
300mm sento già i "ma è pazzo?" forse, però ho visto questi newton orion UK 300mm f/4 che pesano come uno skywatcher 250mm e un po' di scimmia mi è partita. Perchè alla fine l'area di cattura aumenta un bel po' rispetto al 250mm e questo dovrebbe voler dire che si può esporre di meno per avere risultati analoghi. Anche questo sembra essere dalle recensioni "difficile da domare" e quindi valgono gli stessi dubbi di cui sopra. Visto che ho trovato uno di questi strumenti usato a 750€ un pensierino ce lo sto facendo seriamente...

Ritchey- Chretien: il budget non permette di andare oltre i 200mm... sembrano dei gran begli oggetti ma la differenza con un newton per quello che ci farei io è così fondamentale? certo, con le dimensioni ridotte sono di certo molto più comodi da gesstire.

Schmidt- cassegrain li ho fondamentalmente esclusi perché comunque non penso di riuscire ad andare oltre i 200mm col mio budget (dite che un C9 usato si trova a meno di 750€?) e il rapporto focale molto elevato rischia di esser penalizzante per i miei scopi... ma sono felice di sentire pareri diversi!


Scusate il post kilometrico ma mi sembrava giusto dare un'idea complessiva prima di far perdere tempo chiedendo pareri vaghi e non circostanziati ;)
Grazie a tutti!

Angeloma
05-01-2017, 15:05
Se lo scopo è quello di realizzare foto ludiche: SC8 non ridotto, ISO 6400, pose di almeno 30" (anche soltanto una).
Vedi qua: http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?10426-Astrofoto-informale-dedicato-a-quelli-che-vorrebbero-e-non-hanno-mai

etruscastro
05-01-2017, 15:06
c'è un problema di fondo invalicabile, stai in confusione totale!

allora, iniziamo dal primo step, escludi i rifrattori perché
ma richiedono tante e lunghissime pose e molta post-produzione ma questo non è un problema dei rifrattori... ma dalle foto a lunga esposizione!!

ogni configurazione ottica ha un sua focale e, di conseguenza un suo rapporto focale, questi due parametri in astrofotografia ti diranno che:
focale: da questo dipende il campo di utilizzo, se prendi una focale corta va bene per le nebulose estese e/o ammassi aperti, focali oltre i 1000mm vanno bene per galassie (la maggior parte) e nebulose planetarie/globulari. generalmente ad una focale corta (400/600mm) si parla di rifrattori, oltre i 1000 si parla di SCT o RC , in mezzo ci sono i newton

rapporto focale: da questo parametro si deduce quanta luminosità fotografica è intrinseca allo strumento, un rapporto focale veloce (f4 ad esempio) raccoglie il doppio di luce di un f6 (dato che il flusso luminoso si calcola al quadrato), vien da se che fotograficamente conviene avere rapporti focali veloci sia per raccogliere fotoni velocemente (sempre in astrofotografia) e sia per limitare problemi di inseguimento della montatura o di tutto il set up di ripresa.

io ti sconsiglio di iniziare con un RC che un OTA più vocata all'esperienza e difficile da gestire, stessa cosa per domare una focale lenta di un SCT.

inizia con un rifrattore o newton a f4/f5 e ti fai esperienza con quello che la strada è lunga.

p.s. le ottiche e i materiali in 40 anni ne hanno fatta di strada, non puoi paragonare un vecchio newton con uno moderno! ;)

Riccardo_1
05-01-2017, 15:30
Guarda, io ho appena preso un newton da 200mm, tra l'altro particolarmente leggero (8kg). Non voglio neanche immaginare che impegno debba essere montare un tubo da 250mm e 15kg su una equatoriale.

La versione corta del tubo che ho preso io è in offerta da TS a 700€ (è un'altra cosa rispetto ai tubi cinesi).

http://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/info/p644_Orion-UK-VX8-Newtonian-Telescope---200mm-f-4-5---1-8-Lamba---optical-tube.html

Otticamente parlando si tratta di una soluzione superiore al C8 e tutto sommato non è così drammaticamente più scomodo (80cm lungo, 7kg di peso). Si tratta anche di una soluzione migliore per fotografare e più versatile in visuale (arrivi tranquillamente a 2° di campo reale contro 1° del C8), rimane che il newton su equatoriale non è comodo come un SC. Tenendo conto però che oggi un C8 costa 1000€ e la EQ6 già l'hai io mi farei due domande prima di andare sull'SC. Entrambe le strade hanno senso.

C'è anche la versione da 10" a 200€ in più, pesa 11kg (sono tubi più leggeri di SW/GSO), ma inizia a diventare troppo grossa e scomoda almeno per i miei gusti. Per portarla però la EQ6 la porta senza problemi e dev'essere una gioia sul deep sky.

Gipeto
05-01-2017, 15:36
c'è un problema di fondo invalicabile, stai in confusione totale!

allora, iniziamo dal primo step, escludi i rifrattori perché ma questo non è un problema dei rifrattori... ma dalle foto a lunga esposizione!!

ogni configurazione ottica ha un sua focale e, di conseguenza un suo rapporto focale, questi due parametri in astrofotografia ti diranno che:
focale: da questo dipende il campo di utilizzo, se prendi una focale corta va bene per le nebulose estese e/o ammassi aperti, focali oltre i 1000mm vanno bene per galassie (la maggior parte) e nebulose planetarie/globulari. generalmente ad una focale corta (400/600mm) si parla di rifrattori, oltre i 1000 si parla di SCT o RC , in mezzo ci sono i newton

rapporto focale: da questo parametro si deduce quanta luminosità fotografica è intrinseca allo strumento, un rapporto focale veloce (f4 ad esempio) raccoglie il doppio di luce di un f6 (dato che il flusso luminoso si calcola al quadrato), vien da se che fotograficamente conviene avere rapporti focali veloci sia per raccogliere fotoni velocemente (sempre in astrofotografia) e sia per limitare problemi di inseguimento della montatura o di tutto il set up di ripresa.

io ti sconsiglio di iniziare con un RC che un OTA più vocata all'esperienza e difficile da gestire, stessa cosa per domare una focale lenta di un SCT.

inizia con un rifrattore o newton a f4/f5 e ti fai esperienza con quello che la strada è lunga.

p.s. le ottiche e i materiali in 40 anni ne hanno fatta di strada, non puoi paragonare un vecchio newton con uno moderno! ;)
Mmh non capisco in che cosa si veda la mia confusione... probabilmente mi sono spiegato male io da qualche parte, ma più o meno mi sembra che tu stia dicendo esattamente quello che ho scritto io.

Escludo i rifrattori perché o hanno focale eccessivamente corta o hanno un rapporto focale troppo spinto visto che non possono avere aperture troppo ampie per ovvi problemi. Questo implica anche un grosso limite sulla magnitudine limite peraltro. Quindi mi sembra di aver capito perfettamente il discorso sul rapporto focale che tu fai poco dopo :P

Quello che invece chiedevo è di nuovo cosa significhino questi "difficile da gestire" che ogni tanto trovo scritti in giro (e che confermi anche tu) ma che non capisco nell'atto pratico in cosa si traducano ;)

Gipeto
05-01-2017, 15:40
Guarda, io ho appena preso un newton da 200mm, tra l'altro particolarmente leggero (8kg). Non voglio neanche immaginare che impegno debba essere montare un tubo da 250mm e 15kg su una equatoriale.

La versione corta del tubo che ho preso io è in offerta da TS a 700€ (è un'altra cosa rispetto ai tubi cinesi).

http://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/info/p644_Orion-UK-VX8-Newtonian-Telescope---200mm-f-4-5---1-8-Lamba---optical-tube.html

Otticamente parlando si tratta di una soluzione superiore al C8 e tutto sommato non è così drammaticamente più scomodo (80cm lungo, 7kg di peso). Si tratta anche di una soluzione migliore per fotografare e più versatile in visuale (arrivi tranquillamente a 2° di campo reale contro 1° del C8), rimane che il newton su equatoriale non è comodo come un SC. Tenendo conto però che oggi un C8 costa 1000€ e la EQ6 già l'hai io mi farei due domande prima di andare sull'SC. Entrambe le strade hanno senso.

C'è anche la versione da 10" a 200€ in più, pesa 11kg (sono tubi più leggeri di SW/GSO), ma inizia a diventare troppo grossa e scomoda almeno per i miei gusti. Per portarla però la EQ6 la porta senza problemi e dev'essere una gioia sul deep sky.


Grazie. Non è un problema il peso di per se per me dato che lo metto in postazione fissa: se proprio serve mi faccio aiutare a montarlo e poi sta lì ;) Il dubbio è tutto se la montatura riesce a gestirlo!

Quindi tu consigli comunque gli Orion UK da quel che capisco ;) Grazie!

Gipeto
05-01-2017, 15:42
Se lo scopo è quello di realizzare foto ludiche: SC8 non ridotto, ISO 6400, pose di almeno 30" (anche soltanto una).
Vedi qua: http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?10426-Astrofoto-informale-dedicato-a-quelli-che-vorrebbero-e-non-hanno-mai
Grazie!

ma quali sarebbero in questo frangente i vantaggi di un C8 rispetto ad un newton di pari apertura che peraltro ha un rapporto focale molto migliore?

etruscastro
05-01-2017, 16:32
Mmh non capisco in che cosa si veda la mia confusione... probabilmente mi sono spiegato male io da qualche parte, ma più o meno mi sembra che tu stia dicendo esattamente quello che ho scritto io.

perché hai quotato tutto meno che la mia risposta che era questa:

allora, iniziamo dal primo step, escludi i rifrattori perché ma questo non è un problema dei rifrattori... ma dalle foto a lunga esposizione!!
a questa frase:

Escluderei i rifrattori: so che sono la cosa migliore per avere foto ultra-perfette ma richiedono tante e lunghissime pose e molta post-produzione

questa frase è errata, la post elaborazione sta in tutte le foto e questa può essere più o meno lunga a seconda della tua bravura al pc, dalla bontà degli scatti originali e dal soggetto ripreso. Anche il discorso delle pose non c'entra nulla col rifrattore si o rifrattore no, quelle dipendono dal target e dalla loro magnitudine (o meglio la loro luminosità superficiale)


Escludo i rifrattori perché o hanno focale eccessivamente corta o hanno un rapporto focale troppo spinto visto che non possono avere aperture troppo ampie per ovvi problemi. Questo implica anche un grosso limite sulla magnitudine limite peraltro. Quindi mi sembra di aver capito perfettamente il discorso sul rapporto focale che tu fai poco dopo :P
la magnitudine limite in astrofoto non è un problema, oggi un sensore medio su un telescopio medio sotto un cielo medio arriva alla +25, quindi...


Quello che invece chiedevo è di nuovo cosa significhino questi "difficile da gestire" che ogni tanto trovo scritti in giro (e che confermi anche tu) ma che non capisco nell'atto pratico in cosa si traducano ;)allora, faccio un ragionamento semplicistico:
meno focale= meno problemi di ripresa
ovviamente più focale più problemi, diciamo che già a 1200mm di focale di ripresa ci vuole da saperci fare per tirare fuori delle belle immagini.
oltre a questo, più focale implica una montatura più precisa e stabile (la eq6 è una buona montatura ma non è questo mostro di tenuta), un bilanciamento migliore, una guida migliore, una collimazione migliore, è vero che in postazione fissa una volta fatto il lavoro staresti a posto per un bel po però ci devi arrivare a quella qualità richiesta nelle belle e profonde foto. dopo di questo bisogna capire che un rifrattore non si scollima quasi mai (in postazione fissa), un SCT può avere image shift o mirror flop, un newton una volta centrato il secondario ti rimane di collimare il primario (a volte si scollima quanto basta al passaggio al meridiano nelle foto a lunga esposizione!) ma un RC devi collimare tutto, anche il fok... ora, niente di impossibile certo ma io non consiglierei uno strumento come un RC che ha in media 1200mm di focale e che se ha problemi di scollimazione son dolori a centrarlo se non hai già acquisito una certa esperienza, per questo dico "difficili da gestire" perché uno strumento può avere più o meno problemi semplici da risolvere!
detto tutto questo, occorre poi un sensore adatto alla focale del telescopio, perché ti accorgerai che la reflex andrebbe modificata e aggiunge rumore alla ripresa e allora dovresti passare ad un CCD coi costi e le scelte varie che devono essere legate allo strumento di acquisizione... il telescopio.
per cui, meglio una reflex su un newton per iniziare!;)

Riccardo_1
05-01-2017, 16:39
Il C8 è solo più comodo da usare: lungo la metà, 2kg più leggero e con l'uscita oculare posteriore e non laterale. Richiede quindi anche una montatura meno robusta.

Se prendi il newton da 200mm che ti ho linkato io sopra, l'ostruzione centrale è identica tra i due telescopi (63mm). Il C8 avrà meno coma fuori asse (è una cosa intrinseca nel design), ma l'Orion UK ha ottiche molto più corrette: in asse (per esempio per pianeti, doppie, luna) andrà meglio. E comunque il C8 al massimo arriva a 1° di campo reale inquadrato (1.1° per la precisione). Anche se il newton avrà coma, con un 28mm 82° ottieni 2.55° di campo reale utile. Magari avrai coma nel 50% esterno, ma il 50% interno è comunque di più di quanto ti mostri il C8!

Poi se non ti spaventano pesi, dimensioni, e il fatto di osservare al fuoco newton su una equatoriale, il 250mm dev'essere notevole. Costa come il C8 ma lo surclassa. Tra l'altro hai una ostruzione centrale decisamente inferiore (sempre lo specchio secondario da 63mm, ma stavolta il primario è da 250mm) oltre a 5cm in più per il deep sky. Però mentre con il 200mm sicuramente fai facilmente foto con la EQ6, con questo non saprei.

Angeloma
05-01-2017, 16:54
ma quali sarebbero in questo frangente i vantaggi di un C8 rispetto ad un newton di pari apertura che peraltro ha un rapporto focale molto migliore?

È lungo la metà della metà, ergo una leva più corta. E poi funziona, anche se con dei limiti...:)
Volendo ha un riduttore di focale f6,3 e il sistema Fastar/Hyperstar a f2 per i lavori più sofisticati.

Molto comodo in visuale, senza fare né obbligare a fare contorsioni, se si ossrrva in compagnia.

Gipeto
05-01-2017, 16:59
questa frase è errata, la post elaborazione sta in tutte le foto e questa può essere più o meno lunga a seconda della tua bravura al pc, dalla bontà degli scatti originali e dal soggetto ripreso. Anche il discorso delle pose non c'entra nulla col rifrattore si o rifrattore no, quelle dipendono dal target e dalla loro magnitudine (o meglio la loro luminosità superficiale)


Mi sa che non hai capito il senso della frase, sicuramente mea culpa! comunque da quanto scritto dopo mi confermi quello che intendevo con quella frase quindi bene così, continuo ad escludere i rifrattori e siamo a posto così ;)



la magnitudine limite in astrofoto non è un problema, oggi un sensore medio su un telescopio medio sotto un cielo medio arriva alla +25, quindi...


Dipende con che posa, però ;) Comunque sì sono convinto che non ci siano problemi, anche se con un 80mm f/9 credo sia comunque più complesso fare ad esempio studi sugli esopianeti che con un 300 f/4 ;)



allora, faccio un ragionamento semplicistico:
meno focale= meno problemi di ripresa
ovviamente più focale più problemi, diciamo che già a 1200mm di focale di ripresa ci vuole da saperci fare per tirare fuori delle belle immagini.

E su questo sono convintissimo, ovviamente la precisione di inseguimento va con la focale. Non per niente non ho mai citato la focale dato che sono ben esperto dei problemi ad essa collegati ;) Ed è uno dei motivi per cui non mi ispirano moltissimo gli SC vista la loro focale fin troppo lunga...
E per lo stesso motivo mi ispirano i newton f/4


oltre a questo, più focale implica una montatura più precisa e stabile (la eq6 è una buona montatura ma non è questo mostro di tenuta), un bilanciamento migliore, una guida migliore, una collimazione migliore, è vero che in postazione fissa una volta fatto il lavoro staresti a posto per un bel po però ci devi arrivare a quella qualità richiesta nelle belle e profonde foto.

qualità che, come ho detto, non aspiro ad eguagliare subito ;) Però da quanto mi dici sembra che i newton f/4 dovrebbero esser meglio e più "facili da domare" dei newton f/5, cosa in netto contrasto rispetto a quanto altra gente ha detto... anzi mi sembrava di aver sentito che gli f/4 sono più difficili da collimare! Forse ho capito male io! O forse intendono che sono più difficii da collimare ma l'effetto della scollimazione si sente meno?


dopo di questo bisogna capire che un rifrattore non si scollima quasi mai (in postazione fissa), un SCT può avere image shift o mirror flop, un newton una volta centrato il secondario ti rimane di collimare il primario (a volte si scollima quanto basta al passaggio al meridiano nelle foto a lunga esposizione!) ma un RC devi collimare tutto, anche il fok... ora, niente di impossibile certo ma io non consiglierei uno strumento come un RC che ha in media 1200mm di focale e che se ha problemi di scollimazione son dolori a centrarlo se non hai già acquisito una certa esperienza, per questo dico "difficili da gestire" perché uno strumento può avere più o meno problemi semplici da risolvere!

Ok grazie... devo dire che la collimazione non mi spaventa ma in effetti visto che per i miei scopi un RC non offrirebbe molto di più non mi attira enormemente!



detto tutto questo, occorre poi un sensore adatto alla focale del telescopio, perché ti accorgerai che la reflex andrebbe modificata e aggiunge rumore alla ripresa e allora dovresti passare ad un CCD coi costi e le scelte varie che devono essere legate allo strumento di acquisizione... il telescopio.
per cui, meglio una reflex su un newton per iniziare!;)

Devo dire che io ho quasi sempre e solo usato CCD, la foto che ho allegato adesso è una delle prime che provo a fare con la reflex (digitale, con quella analogica ho fatto moltissime cose coi miei fratelli arrivando ad inseguimenti di 4h... ma come dici tu erano altri tempi :P). Penso che terrò entrambe le opzioni per oggetti diversi: il CCD che è più piccolo per planetarie e galassiette e la reflex per oggetti più estesi. Come dicevo del rumore mi interessa fino ad un certo punto, dato che non mi interessano al momento foto stilisticamente perfette... la mia macchina ha la funzione di sottrazione dark automatica che funziona direi piuttosto bene quindi per ora va bene così.

Gipeto
05-01-2017, 17:05
È lungo la metà della metà, ergo una leva più corta. E poi funziona, anche se con dei limiti...:)
Volendo ha un riduttore di focale f6,3 e il sistema Fastar/Hyperstar a f2 per i lavori più sofisticati.

Molto comodo in visuale, senza fare né obbligare a fare contorsioni, se si ossrrva in compagnia.

Sicuramente sulla lunghezza e leva non ci sono dubbi, ma visto che comunque la EQ6 non dovrebbe far nessuna fatica a portare un 200mm newton, a questo diametro direi che è un vantaggio irrisorio. Sarebbe invece mooolto utile a diametri maggiori, ma lì subentra il fattore prezzo :(

Io ho sempre usato newton e mi sono sempre trovato bene, ho anche costruito una scaletta apposita nell'osservatorio per quando l'oculare è troppo alto... e anzi quando mi sono messo ad osservare da un C8 (senza diagonale) la mia schiena ne ha sofferto... ma penso sia una questione di abitudine :P :P

Il sistema Fastar mi ispira un sacco, devo dire... ma se ho ben capito non è ovvissimo da gestire!

etruscastro
05-01-2017, 17:10
Però da quanto mi dici sembra che i newton f/4 dovrebbero esser meglio e più "facili da domare" dei newton f/5, cosa in netto contrasto rispetto a quanto altra gente ha detto... anzi mi sembrava di aver sentito che gli f/4 sono più difficili da collimare!.
no no, un f4 è più ostico di un f5, non il contrario.;)

Gipeto
05-01-2017, 17:13
no no, un f4 è più ostico di un f5, non il contrario.;)
ok infatti mi suonava strana quella frase ;)

paperbike
05-01-2017, 17:46
Ciao, dico la mia , se non hai grosse velleità fotografiche un Newton f5 credo sia ottimale , un f4 a che ti serve?
Io ho fatto una scelta dettata dalla passione per alcune cose quindi RC a vita con annessi e connessi pro e contro
Ma poi quali contro ha? Collimazione? mah!!, troppa ostruzione ? In visuale forse,ma guardate che foto tira fuori.

Angeloma
05-01-2017, 17:47
E non ha bisogno di spianatori di campo.

paperbike
05-01-2017, 17:56
Vero Angeloma, e poi una volta trovati i settaggio giusti va che è una meraviglia.

Angeloma
05-01-2017, 18:12
Non fa altro che fare ciò per cui è stato progettato e lo fa bene.

Riccardo_1
05-01-2017, 18:23
Su foto o visuale credo di trovarmi in una situazione non troppo condivisa: l'uso principale che ne faccio e che ne vorrei fare in futuro è di divertmento e didattico con amici e ragazzi di liceo. Mi piacerebbe di certo anche fare foto "professionali" ma al momento non è la mia principale aspettativa.

Mah, ad uno che al primo post scrive così e cioè, tradotto: "uso principale visuale ma voglio anche poter far foto senza star troppo a lavorarci dietro" (vedi anche il proseguo del post), io non consiglierei un RC.

paperbike
05-01-2017, 18:31
Assolutamente d'accordo infatti io gli ho consigliato un tranquillissimo Newton f5, la mia risposta per l'RC era solo perché tutti hanno paura di un tubo che in realtà non è complicato. Ha bisogno solo di alcune accortezze.

Angeloma
05-01-2017, 18:36
uso principale visuale ma voglio anche poter far foto senza star troppo a lavorarci dietro
Mi sembra però che le parti si siano invertite...:confused:

Gipeto
05-01-2017, 18:38
Ciao, dico la mia , se non hai grosse velleità fotografiche un Newton f5 credo sia ottimale , un f4 a che ti serve?

Be' come giustamente ricordava il nostro moderatore, un f/4 permette pose più brevi a parità di soggetto per ottenere gli stessi dettagli (ovviamente avrai meno ingrandimento ça va sans dire)... e poi pesano di solito un paio di kili di meno, che quando si è al limite di portata della montatura possono fare la differenza!

Gipeto
05-01-2017, 18:41
Angeloma esatto: io personalmente apprezzo abbastanza il visuale ma vedo che ogni volta che porto qualcuno finisco per fare foto per mostrare più dettagli. Quindi l'uso principale saranno foto, ma il più possibile brevi e per fruizione immediata (di solito faccio una veloce post-produzione sul posto mentre espongo la foto seguente) accettando ovviamente tutti i lati negativi della cosa

ten
05-01-2017, 18:45
Io ho fatto una scelta dettata dalla passione per alcune cose quindi RC a vita con annessi e connessi pro e contro.

Credo che questa scelta ti costerà cara! Quando lo prenderò (al momento opterei per l'Altair Astro 8" in carbonio con doppia barra Losmandy e focheggiatore Starlight) credo che sfrutterò il tuo sapere.
Per il momento ho soltanto il riduttore AP CCDT67 ed il collimatore Howie Glatter.

paperbike
05-01-2017, 18:50
A disposizione :biggrin:

Tucana
05-01-2017, 19:09
Mi sembra però che le parti si siano invertite...:confused:

No no, direi che il visuale lo abbiamo proprio perso.

Riccardo_1
05-01-2017, 19:30
Eh si, avevo capito male io

Angeloma
05-01-2017, 19:44
ogni volta che porto qualcuno finisco per fare foto per mostrare più dettagli
Io mostro quelle di Hubble: sono più belle e faccio prima... :cool: :whistling:

Gipeto
06-01-2017, 01:09
Questo è senza dubbio, ma vedo che i ragazzi dopo aver visto la foto che abbiamo preso "in diretta" poi vedono anche le foto di Hubble con un occhio totalmente nuovo. Secondo me la gente ormai dà "per scontate" le foto fighissime di APOD ecc e non capisce veramente la fatica e l'evoluzione tecnologica che sono servite per arrivare lì. Per lo stesso motivo prima di inserire il GOTO gli farei fare la prova a cercare qualcosa di semplice a mano (M57 ad esempio)... alla fine giocare per confronti è uno dei modi migliori per far capire le scale e gli ordini di grandezza ;) Ma forse stiamo finendo off topic!

etruscastro
06-01-2017, 08:36
beh, non stiamo andando off topic, anzi ci stai dando nuove o confermare info che portano alla scelta finale del tubo ottico.

come ti dissi qualche messaggio indietro un newton fa al caso tuo, e fai un f5 che tanto per ciò che occorre a te non passa troppa differenza con un f4 (foto veloci e semplici per far vedere come "nasce" una foto astronomica).

però il nostro amico paperbike che conosco mooolto bene (:biggrin:) omette di dirti quanto ha speso per rendere operativo bene il suo rc8" :whistling:;)

Riccardo_1
06-01-2017, 10:16
Mi unisco al consiglio di Etruscastro, tenendo conto di quello che vuoi fare e del tuo budget (750€ aumentabili leggermente).

Un utente del forum dovrebbe usare un 250mm cinese (15kg di peso) sulla EQ6, che quindi in visuale lo tiene. Non ho idea a livello fotografico quale sia il limite massimo della EQ6 con un newton lungo più di un metro, e cioè se tiene un 250mm da 15kg, se tiene un 250mm da 11kg (quello della Orion UK), se tiene un 250mm ma f4 oppure se è meglio ripiegare su un 200mm se si vogliono anche far foto. E anche nel caso del 200mm, puoi scegliere tra f6 e f4.5 se Orion UK oppure f5 o f4 se SW/GSO.

Più è lungo (cioè rapporto focale più lento) il tubo più l'oculare può raggiungere posizioni scomode sulla montatura e più è complicato far foto a parità di diametro, d'altronde più è lungo minore è l'ostruzione centrale e quindi le performances in alta risoluzione.

paperbike
06-01-2017, 10:48
Ve lo dico subito: tubo in carbonio usato ma solo in negozio come demo 1100 euro prolunghe varie circa 50 euro nuovo focheggiatore Moon lite 470 nuova camera ccs qhy5 L 3-178,euro 500 flat box 165 euro
Reflex modificata 350 euro, neq6 nuova 1200 euro.
Questo finora. ...poi vedremo.

Gipeto
06-01-2017, 11:53
Stiamo parlando di un RC da 8" right? Sì direi che forse è fuori dalla mia portata e alla fine forse dal mio interesse ;)

ma giusto pour parler: il vantaggio del tubo di carbonio rispetto a quello standard su di un ottica che comunque non pesa così tanto per la EQ6 dove sta?

paperbike
06-01-2017, 12:07
Soltanto nelle micro flessioni durante le rotazioni e il movimento costante dei motori durante l'inseguimento. Forse resistenza all'umidità più dell'alluminio.Ma tanto il tubo è aperto....il peso:7,5kg per 60cm di lunghezza sulla eq6 ci sta a meraviglia anche con gli accessori.mica poco.
Però per dirtela tutta non so se effettivamente sia vero , io non ho notato nessuna differenza solo che aveva lo stesso prezzo di quello in alluminio;):biggrin:

Gipeto
06-01-2017, 12:50
Ah ok! allo stesso prezzo allora anche io lo avrei preso in carbonio ;)

Roberto Coleschi
06-01-2017, 12:57
Anche io voto per un Newton da 8" f/5, ottimo in visuale ed in fotografia (con il correttore di coma). Non esiste altro strumento che abbia un così favorevole rapporto prezzo/qualità. Il 10" sulla EQ6 è molto al limite, sebbene conosca bravi astrofotografi che lo hanno usato con profitto (e con esperienza)..:)

Riccardo_1
06-01-2017, 14:52
Dei 200mm con foch dual speed il più economico (e pesante) è il GSO:

http://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/info/p49_GSO-200-mm-f-5-Newtonian-Parabolic---2--Dual-Speed-Crayford.html

12kg di peso. Specchio in simil BK7.

Lievemente più costoso lo SW:

http://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/info/p3887_Skywatcher-Explorer-200PDS---8--f-5-Newtonian---1-10-MICRO.html

Che però pesa molto meno (8.5-9kg) e dovrebbe avere uno specchio tipo Pyrex

http://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/info/p3887_Skywatcher-Explorer-200PDS---8--f-5-Newtonian---1-10-MICRO.html

Qui una prova: https://stargazerslounge.com/topic/58284-the-new-skywatcher-200p-ds-1st-light-review/

Infine l'Orion UK che ti dicevo prima:

http://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/info/p644_Orion-UK-VX8-Newtonian-Telescope---200mm-f-4-5---1-8-Lamba---optical-tube.html

Spero sia d'aiuto ;)

Gipeto
06-01-2017, 15:12
Grazie mille! Direi che 12kg per un 200mm mi sembrano decisamente troppi! a quel punto prendo il 250 della orion UK !

Ora valuto bene le varie opzioni dando un occhio anche all'usato ;)

pk825
07-01-2017, 14:47
Un 250 f/4 è impegnativo ed è stato il mio primo telescopio montato su una eq6, ma mi ha dato molte soddisfazioni. Come ti dicevo in un messaggio privato lo sto vendendo completo di collimatore, fondamentale per un f/4, e correttore di coma. Se sei interessato a fare due chiacchiere sono qui :)