PDA

Visualizza Versione Completa : Bresser 152l - custom



cherubino
11-12-2016, 15:40
Sicuramente chi attendeva questo articolo avrebbe preferito una versione "standard" del 152/1200 di casa Bresser.
Io ne ho realizzata una "molto custom", anche con l'aiuto di due amici lontani.
Il risultato è uno strumento di primissimo piano che, pur con ottiche acromatiche, sfoggia prestazioni elevate in campo visuale. Il doppietto originale, nato "bene" sicuramente, è stato completamente registrato e ora opera come meglio non potrebbe senza rilevanti aberrazioni geometriche e con una cromatica residua accettabilmente contenuta.
Il resto è stato parzialmente rivisto e migliorato con la sostituzione del gruppo posteriore e una generale ottimizzazione.

Non è un apocromatico di pari diametro ma almeno fino a 200x non esiste differenza sostanziale. In campo "double star" si giunge a risolvere senza problema alcuno componenti al limite del potere di separazione e la capacità di reggere gli ingrandimenti è sorprendente.
Quando scrissi l'articolo sul 127/1200 mi venne detto che, almeno in Italia, le vendite subirono un incremento.
Qualcosa sta avvenendo anche per il 102/1000.
Chissà che questo scritto non migliori la rendità numerica di mercato anche del 152? :D:D:D

http://www.dark-star.it/astronomia-articoli-e-test/test-strumentali/bresser-152-l-custom/

Paolo

21375

Aldir
12-12-2016, 11:09
Ottima recensione a conferma che pure con un acromatico si può avere ottime e belle soddisfazioni. I Cinesi sanno il fatto loro su lavorazioni ottiche . Posseggo uno uguale ma di altra marca ma sempre dalla stessa ditta escono queste ottiche che pare siano di ottima fattura. Le mie impressioni coincidono con quelle recensite da Cherubino che ringrazio per i suoi lavori qui esposti.

Aldir
12-12-2016, 11:15
Volevo sapere come hai fatto per la centratura dei due elementi ottici ho letto che ci sono delle viti di regolazione oltre a quelle per la collimazione. Giusto? C'è un particolare oculare per fare questa regolazione oppure ci vuole un banco ottico? Oppure è stata una piccola correzione fatta a occhio?

cherubino
12-12-2016, 13:44
i problemi possono essere di 2 tipi:

1) elementi disassati o meglio ruotati tra loro.. e qui fai a mano finché non trovi (ci vuole molta pazienza) il punto "più" giusto.

2) elementi traslati tra loro, e qui ci sono 3 coppie di viti che agiscono 3 sul flint e 3 sul crown.

E questo lo fai, pure, su una stella (che è sempre il modo migliore se non hai un banco ottico di alto livello).

Paolo

Aldir
12-12-2016, 21:24
Lavoro di fino come si dice. Per pochi.

Riccardo_1
15-12-2016, 14:08
Un rifrattore così io lo vedrei bene su una solida montatura altazimutale manuale (magari con encoder), se non si hanno ambizioni fotografiche e non si possono spendere i soldi per una CEM60.
Meglio questo di metterlo su una montatura equatoriale sottodimensionata.

cherubino
16-12-2016, 10:55
Mah…

francamente ritengo quello delle montature altazimutali una mania fine a sé stessa, soprattutto con i rifrattori, così come lo è il testare gli strumenti astronomici sui fili lontani… (manie che non stanno né in cielo né in terra…) ;)
Un altazimutale è comoda per ovviare al fuoco newton o per gestire un binocolo, per un rifrattore la trovo davvero insensata se non per larghissimi campi ma a quel punto.. che senso ha?
Inoltre per gestire un rifrattore da 12 kg. con encoder non mi risulta esistemmo altazimutali che costino meno di 2000 o 2500 euro (vedi T-rex) e, a quel punto, meglio una equatoriale standard che mi permette una osservazione dei pianeti e degli oggetti ad alto ingrandimento, cosa che un rifrattore come quello della discussione fa egregiamente.
Poi concordo sul fatto che una altazimutale è comoda per una questione di semplicità e velocità di stazionamento (la prendi e la appoggi, bolla, mica bolla, polo celeste, etc.. niente di cui preoccuparsi).

Con questo, opinioni assolutamente personali mie.


Paolo