etruscastro
04-02-2013, 10:27
Finalmente ieri sera, anche sulla costa tirrenica laziale, le condizioni meteo sono decisamente migliorate tanto da permettere agli astrofili interessati di dare “sfogo” alla loro passione dopo giorni e giorni di maltempo.
A dir la verità nella mattina e soprattutto nel pomeriggio di ieri (domenica) le condizioni era troppo al limite, cielo coperto e raffiche di vento che arrivavano ai 40km/h.
In virtù di queste condizioni, il mio fedele amico e socio di osservazioni telescopiche Maris (Tukulka), ha rinunciato alla serata, dato che il suo dubson da 12” e 1500mm di focale sarebbe stato difficilmente gestibile con profitto in quelle particolari condizioni.
Nel rientrare a casa intorno alle ore 20.00, ho constatato come invece le condizioni climatiche erano migliorate notevolmente, e allora ho tirato fuori il mio fidatissimo Nexus e dal balcone di casa mi sono dedicato agli oggetti più luminosi che la porzione di cielo (tra un palazzo l’altro) mi hanno regalato….
Vediamo come è andata:
inizio serata alle 20,30 c.a, postazione urbana (fortunatamente non ho lampioni vicino casa e quei pochi sono a norma di legge!!!), temperatura 4°, vento presente ma non troppo fastidioso, seeing 5/6 Antoniadi su una scala di 10, e (stranamente) bassa trasparenza del cielo.
Ho iniziato subito con Giove… a 41x del 100mm era molto molto ben definito, nette e chiare la SEB e la NEB, sapevo della fine eclisse di IO e quindi ho dedicato dei buoni 40 minuti nell’osservazione del gigante gassoso. È stato evidente come nell’attesa di vedere “uscire” IO ho constatato come l’occhio si abitui via via che si sta all’oculare al soggetto inquadrato, i dettagli, nonostante la postazione urbana, sono usciti fuori anche a bassi ingrandimenti, sono stati molti e affascinanti, addirittura, nei momenti di calma di vento si percepivano le tenuissime bande che avvolgono il pianeta fin quasi i poli!
Alle 21,07, preciso, ecco uscire da dietro il pianeta il satellite IO, è sempre un’evento carico di emozione vedere questo fenomeno in “diretta” a volte anche bistrattato dagli astrofili più navigati. Interessante è stato anche osservare il diverso albedo tra i 4 satelliti medicei.
Dopo di che mi sono spostato su M 45 http://it.wikipedia.org/wiki/File:Pleiades_large.jpg le Pleiadi nel largo campo del binocolo esplodono in una rara bellezza…. Ho contato 7 stelle di evidente luminosità (le famose 7 sorelle!) con un contorno di circa 70 stelline di sottofondo…. Bellissime!
M38 http://cs.astronomy.com/cfs-file.ashx/__key/telligent-evolution-components-attachments/13-60-00-00-00-44-10-88/m38_5F00_bfranke.jpg a 23x conto circa 50 stelle, ammasso discretamente denso, allungato nelle rette Nord-Est
NGC 1893 http://www.starkeeper.it/IC410.htm nel binocolone questo oggetto è risultato particolarmente piccolo e poco luminoso, comunque individuato (non la nebulosità ovviamente!)
M36 http://adirondackastro.com/2013/01/m36-open-cluster/ a 41x conto circa 25/30 componenti principali, che formano vagamente la forma di una “testa di toro” ( simile all’omonima costellazione)…. Lo definirei grazioso!
M37 http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/4/46/M37a.jpg a 41x è bellissimo, denso e ricco come pochi…. Conto una 30ina di stelle principalmente luminose ma anche un’infinità di componenti più piccoline e non del tutto risolte (al binocolo!).
M35 http://apod.nasa.gov/apod/image/0211/m35_noao_big.jpg STUPEFACENTE, uno dei miei ammassi aperti preferiti, a 41x esplode letteralmente nel campo del Nexus, conto circa 100 unità stellari di cui 1 particolarmente luminosa quasi al centro dell’ammasso, questa stella ha un colore vagamente giallo/arancio e la cosa mi fa pensare che la stella non faccia parte dell’ammasso essendo più “vecchia”, forse è solo una stella solo prospettica nell’ammasso!
NGC2158/IC2157 http://it.wikipedia.org/wiki/File:Messier35.jpg http://it.wikipedia.org/wiki/File:IC_2157.jpg entrambi troppo piccolo per I 41x del Nexus, individuati ma non osservati con proficuità.
NGC 2194 http://www.allthesky.com/clusters/n2194.html altro ammasso questa volta in Orione, piccolo ma molto denso, individuato ma troppo tenue ai 41x
M42 http://www.andreabonacina.com/index.php/2009/12/09/m45-pleiadi-8-dicembre-2009/ ieri sera è stata fenomenale… evidentissima e dettagliatissima nonostante i “soli” 41x, anche senza filtri si osservavano benissimo gli evidenti cali di struttura nebulare, il trapezio ben definito e i “baffi”, quelle elongazioni di materia della nebulosa che danno la caratteristica forma ad aquila di M42….. oggetto UNICO!
M78 http://it.wikipedia.org/wiki/File:M78a.jpg al binocolo, piccola ma evidente nebulosa, sicuramente il telescopio regala immagini di tutt’altro genere.
Alle 23 circa, mi sono alzato dalla sedia ( si… perché me ne stavo comodo comodo ad osservare!!) semicongelato, e ho smontato l’attrezzatura.
Sono felice perché nonostante le difficoltà ho ottimizzato al mio meglio la serata con oggetti spettacolari…
Questa sera esco con il 280mm per una serata dedicata alle galassie….. sperando che il meteo tenga!
Etruscastro
A dir la verità nella mattina e soprattutto nel pomeriggio di ieri (domenica) le condizioni era troppo al limite, cielo coperto e raffiche di vento che arrivavano ai 40km/h.
In virtù di queste condizioni, il mio fedele amico e socio di osservazioni telescopiche Maris (Tukulka), ha rinunciato alla serata, dato che il suo dubson da 12” e 1500mm di focale sarebbe stato difficilmente gestibile con profitto in quelle particolari condizioni.
Nel rientrare a casa intorno alle ore 20.00, ho constatato come invece le condizioni climatiche erano migliorate notevolmente, e allora ho tirato fuori il mio fidatissimo Nexus e dal balcone di casa mi sono dedicato agli oggetti più luminosi che la porzione di cielo (tra un palazzo l’altro) mi hanno regalato….
Vediamo come è andata:
inizio serata alle 20,30 c.a, postazione urbana (fortunatamente non ho lampioni vicino casa e quei pochi sono a norma di legge!!!), temperatura 4°, vento presente ma non troppo fastidioso, seeing 5/6 Antoniadi su una scala di 10, e (stranamente) bassa trasparenza del cielo.
Ho iniziato subito con Giove… a 41x del 100mm era molto molto ben definito, nette e chiare la SEB e la NEB, sapevo della fine eclisse di IO e quindi ho dedicato dei buoni 40 minuti nell’osservazione del gigante gassoso. È stato evidente come nell’attesa di vedere “uscire” IO ho constatato come l’occhio si abitui via via che si sta all’oculare al soggetto inquadrato, i dettagli, nonostante la postazione urbana, sono usciti fuori anche a bassi ingrandimenti, sono stati molti e affascinanti, addirittura, nei momenti di calma di vento si percepivano le tenuissime bande che avvolgono il pianeta fin quasi i poli!
Alle 21,07, preciso, ecco uscire da dietro il pianeta il satellite IO, è sempre un’evento carico di emozione vedere questo fenomeno in “diretta” a volte anche bistrattato dagli astrofili più navigati. Interessante è stato anche osservare il diverso albedo tra i 4 satelliti medicei.
Dopo di che mi sono spostato su M 45 http://it.wikipedia.org/wiki/File:Pleiades_large.jpg le Pleiadi nel largo campo del binocolo esplodono in una rara bellezza…. Ho contato 7 stelle di evidente luminosità (le famose 7 sorelle!) con un contorno di circa 70 stelline di sottofondo…. Bellissime!
M38 http://cs.astronomy.com/cfs-file.ashx/__key/telligent-evolution-components-attachments/13-60-00-00-00-44-10-88/m38_5F00_bfranke.jpg a 23x conto circa 50 stelle, ammasso discretamente denso, allungato nelle rette Nord-Est
NGC 1893 http://www.starkeeper.it/IC410.htm nel binocolone questo oggetto è risultato particolarmente piccolo e poco luminoso, comunque individuato (non la nebulosità ovviamente!)
M36 http://adirondackastro.com/2013/01/m36-open-cluster/ a 41x conto circa 25/30 componenti principali, che formano vagamente la forma di una “testa di toro” ( simile all’omonima costellazione)…. Lo definirei grazioso!
M37 http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/4/46/M37a.jpg a 41x è bellissimo, denso e ricco come pochi…. Conto una 30ina di stelle principalmente luminose ma anche un’infinità di componenti più piccoline e non del tutto risolte (al binocolo!).
M35 http://apod.nasa.gov/apod/image/0211/m35_noao_big.jpg STUPEFACENTE, uno dei miei ammassi aperti preferiti, a 41x esplode letteralmente nel campo del Nexus, conto circa 100 unità stellari di cui 1 particolarmente luminosa quasi al centro dell’ammasso, questa stella ha un colore vagamente giallo/arancio e la cosa mi fa pensare che la stella non faccia parte dell’ammasso essendo più “vecchia”, forse è solo una stella solo prospettica nell’ammasso!
NGC2158/IC2157 http://it.wikipedia.org/wiki/File:Messier35.jpg http://it.wikipedia.org/wiki/File:IC_2157.jpg entrambi troppo piccolo per I 41x del Nexus, individuati ma non osservati con proficuità.
NGC 2194 http://www.allthesky.com/clusters/n2194.html altro ammasso questa volta in Orione, piccolo ma molto denso, individuato ma troppo tenue ai 41x
M42 http://www.andreabonacina.com/index.php/2009/12/09/m45-pleiadi-8-dicembre-2009/ ieri sera è stata fenomenale… evidentissima e dettagliatissima nonostante i “soli” 41x, anche senza filtri si osservavano benissimo gli evidenti cali di struttura nebulare, il trapezio ben definito e i “baffi”, quelle elongazioni di materia della nebulosa che danno la caratteristica forma ad aquila di M42….. oggetto UNICO!
M78 http://it.wikipedia.org/wiki/File:M78a.jpg al binocolo, piccola ma evidente nebulosa, sicuramente il telescopio regala immagini di tutt’altro genere.
Alle 23 circa, mi sono alzato dalla sedia ( si… perché me ne stavo comodo comodo ad osservare!!) semicongelato, e ho smontato l’attrezzatura.
Sono felice perché nonostante le difficoltà ho ottimizzato al mio meglio la serata con oggetti spettacolari…
Questa sera esco con il 280mm per una serata dedicata alle galassie….. sperando che il meteo tenga!
Etruscastro