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Visualizza Versione Completa : Dobson o mak?



emiscio78
20-11-2016, 23:24
In un' altra discussione chiedevo info sui dobson perché mi ero quasi convinto per iniziare con questo tipo di telescopio, budget sui 600 euri. Ero arrivato a un dobson 10".

Adesso però ho iniziato a fare qualche foto alla luna con la scusa della superluna. ..e mi sfiorava l idea si cambiare rotta e prendere un telescopio che mi possa portare verso l astro fotografia.

Con lo stesso budget prenderei un mak 127 skywatcher con montatura eq3.2

In uno Step successivo potrei motorizzare la montatura e poi prendere un ccd.

Quello che mi chiedo adesso è : con questo tipo di attrezzatura potrei arrivare ai livelli si un dobson 10" nel deep-sky sfruttando il ccd?

In altre parole facendo foto col telescopio arrivo a vedere come si vedrebbe con un telescopio con maggiore apertura solo in visuale?

emiscio78
20-11-2016, 23:28
Inoltre... se il telescopio non ha un diametro esagerato, come appunto il 127, posso comunque spingere con gli ingrandimenti recuperando luminosità con le foto a lunga posa?

Angeloma
21-11-2016, 06:34
Posso suggerirti di fare un salto su Astrobin e vedere cosa viene usato e come per fare foto astronomiche, con relativo risultato.

Darth Fener
21-11-2016, 07:30
Inoltre... se il telescopio non ha un diametro esagerato, come appunto il 127, posso comunque spingere con gli ingrandimenti recuperando luminosità con le foto a lunga posa?

Col mak e il suo schema puoi fare foto si, ma di pianeti e luna. La lunga focale dello schema maksutov ti aiuta gia di suo con gli ingrandimenti, ovviamente tutto a svantaggio del campo inquadrato.

Se vuoi fare foto di oggetti messier, la focale del mak è troppo lunga e di conseguenza i tempi di esposizione diventano proibitivi e richiedono montature motorizzate perfettamente allineate. PERFETTAMENTE. NON E' IL TELESCOPIO ADATTO.


Insomma, il mak è un formidabile telescopio sul sistema solare, buono per fare foto di pianeti e luna compatibilmente al suo diametro. Restituisce immagine fredde prive di cromatismo, ad ingrandimenti paritari al diametro ( 120 fino a 140x) gli oggetti sono nitidi con contorni puliti e dettagli scolpiti
Nelle serate di buon seeing potrai spingerti anche fino a 300x

I maksutov piu commerciali e abbordabili sono quelli skywatcher 127/1500 e quello Bresser 127/1900

Quest'ultimo è un telescopio prettamente planetario vista la lunghissima focale.

Con il tuo budget rientri perfettamente nella configurazione mak + montatura e motori.

etruscastro
21-11-2016, 08:06
ovviamente ti hanno già risposto, ma il vero nocciolo della questione è che devi capire che totalmente fuorviante paragonare il visuale con la fotografia, sono due mondi che non si incrociano mai, il visuale è una cosa direttissima, telescopio con degli oculari e un cercatore, puntato l'oggetto te lo osservi con tutti i limiti del caso, un CCD richiede oltre al telescopio adatto anche una montatura adatta, pc, software e elaborazione di post produzione e, come il visuale, un cielo nero.
un telescopio che fa entrambe le cose non esiste, forse un newton su equatoriale o un RC per foto deep sky, ma non è proprio cosa da principianti.
ultima cosa, paragoni un 254mm con un 127mm ci passa in mezzo un universo di luce di differenza...

emiscio78
21-11-2016, 08:30
Non riesco a capire se la la eq3 che danno con il Mak skywatcher è motorizzabile.
Mi indichi qualche kit con motori e mak? Perché a me sembra che con il mio budget prendo solo mak e eq3 senza motori. ..

emiscio78
21-11-2016, 08:39
Certo etrucastro ...infatti sto cercando di venire a capo della questione :-)

Darth Fener
21-11-2016, 08:47
http://www.bresser.de/en/Astronomy/Telescopes/BRESSER-Messier-MC-127-1900-EXOS-2-Telescope.html

Poco più del tuo budget.

La exos 2 è ottima, specie per il telescopio che deve reggere. Ed è motorizzabile col kit motori+ goto

Oppure

http://www.bresser.de/en/Astronomy/Telescopes/BRESSER-Messier-MC-127-1900-EXOS-1-Telescope.html

Questa è la exos 1, motorizzabile su un solo asse ma niente go-to


Comunque, considera che se vuoi fare foto ( pianeti-luna) il tuo budget è basso.

Come ti han gia detto, ci vuole la montatura motorizzata, il pc portatile, l'alimentazione per la montatura, e la camera planetaria e i relativi adattatori. Filtri e barlow.

poi bisogna studiare i programmi di elaborazione foto.

Ovviamente son tutte cose che puoi comprare pian piano.

Darth Fener
21-11-2016, 09:11
Ah, rileggendo meglio il tuo post d'apertura, pare che sei interessato a far foro deep sky

Il mak lo puoi anche escludere totalmente.

il dobson idem.

Ti resta o un newton su equatoriale( tipo un 150/750)
O un rifrattore acromatico (127/760)


Potresti pensare anche ad un 80Ed, che è un piccolo rifrattore con prestazioni ottime specie in foto deep.
Ma costicchia, in quanto ha una lavorazione delle lente che ne riducono quasi totalmente il cromatismo.

etruscastro
21-11-2016, 11:43
Non riesco a capire se la la eq3 che danno con il Mak skywatcher è motorizzabile.
Mi indichi qualche kit con motori e mak? Perché a me sembra che con il mio budget prendo solo mak e eq3 senza motori. ..
sì è motorizzabile, qua (http://www.teleskop-express.it/motorizzazioni-e-pulsantiere/1052-motore-a-due-assi-per-eq3-skywatcher.html) il kit che occorre, il venditore è solo a titolo di esempio! :sneaky:

Huniseth
21-11-2016, 14:02
Il mak per foto deep non va bene, ancora peggio con un ccd, con la reflex qualcosa di più esce - il problema è la ristrettezza del campo inquadrato e il tempo di esposizione che genera il mosso.
In ogni caso la motorizzazione va presa subito perchè si tribula anche in visuale.
Il dobson da 200 .. degustibus. Per me è troppo scomodo da usare. (ricordo che un telescopio va usato e non parcheggiato a fianco della porta d'ingresso..)

emiscio78
21-11-2016, 14:26
Perché dici scomodo? Da quello che leggo chi ha un dobson è soddisfatto proprio dalla facilità di uso e puntamento. ..

Darth Fener
21-11-2016, 14:54
Il dobson per dare il meglio, va messo sotto cieli bui.
Va inoltre collimato spesso.
Scomodo direi di no, va usato da seduti il piu delle volte.

Un dobson da 200mm é un bel cannone, quindi tieni presente anche il suo ingombro.
Peró per il visuale deep-sky é ottimo, la miglior Configurazione direi.

Il mak é piccolo, altrettanto facile da utilizzare e anche comodo. L'ostacolo iniziale puo esser rappresentato dalla montatura equatoriale e dal suo allineamento. Ma in visuale basta fare uno stazionamento approssimativo al nord e il gioco é fatto.

Senza motorizzazioni, segui gli oggetti con le manopole. Che si sposteranno rapidamente perche di base il mak ha una focale lunga.

Io ci ho fatto le foto di pianeti e luna pure senza motori: il limite é la volontá e la passione.

Certo, in visuale avere i motori significa una cosa importantissima: l'occhio rimane fisso sull'oculare, si abitua alla scarsa luce, e cominci a vedere i dettagli planetari. Fidati che col seeing medio annuale, restare con l'occhio dentro l'oculare senza far correzioni, ti permettera di non perdere quei pochi momenti di seeing medio alto.

emiscio78
21-11-2016, 15:02
L idea della montatura equatoriale motorizzata è che la vorrei sfruttare anche solo per metterci sopra la fotocamera e farci foto alla via lattea con tempi di esposizione lunghi...dico una castroneria?
Insomma penso che avere un telescopio che permetta di fare foto sia comunque più sfruttabile nel lungo termine di un dobson che è "solo" visuale...

Angeloma
21-11-2016, 15:20
Insomma penso che avere un telescopio che permetta di fare foto sia comunque più sfruttabile nel lungo termine di un dobson che è "solo" visuale...
Solo se lo scopo finale è quello di arrivare a fare foto deep sky o riprese filmate planetarie.
Ma c'è anche chi fa foto e riprese planetarie col Dobson, anche se solo per "esercizio spirituale"; magari col telefonino. :biggrin:

emiscio78
21-11-2016, 15:38
E come vengono ? Ho visto foto che a me sembrano discrete fatte a luna e saturno con cell su oculare di un dobson...

Gianluca97
21-11-2016, 20:09
Non vengono male le foto fatte in quel modo, qua sul forum c'è chi sforna dei capolavori vista la strumentazione, ma se vuoi foto di qualità serve qualcosa di diverso.
Comunque... un dobson è pur sempre un newton solo che invece che stare su una equatoriale ha la sua montatura altazimutale, quindi nessuno ti vieta un giorno di prendere quel tubo e metterlo su una equatoriale che ne regga il peso ;)

emiscio78
21-11-2016, 20:34
In che sezione del forum posso trovare qualche foto fatta col dobson? Diciamo per rendermi conto...

Huniseth
21-11-2016, 20:59
Lascia perdere se pensi di fare foto o riprese anche solo saltuarie - Ti passa presto la voglia di farlo e si porterà appresso anche la voglia di portarlo in cieli bui.

emiscio78
21-11-2016, 21:00
Riferito al dobson dici?

Gianluca97
21-11-2016, 21:05
Puoi vederli nella sezione astrofotografia "Luna e pianeti".
Se vuoi fare dell'astrofotografia l'attività principale di questa passione allora concordo con Huniseth non ne vale la pena, ma se vuoi farla solo così per gioco qualche foto veloce allora può andare.
Non ho letto però l'altra discussione quindi non so cosa vuoi osservare, quindi me la leggo e poi vedo.

emiscio78
21-11-2016, 21:06
Diciamo che vorrei fare foto a luna e pianeti e solo osservazione del deep sky

Angeloma
21-11-2016, 21:13
Ecco, allora il solo ostacolo è il backfocus, che sia sufficiente per l'uso di una camera planetaria.
Un'altra soluzione è l'uso in afocale con una reflex per mezzo di oculari che possano essere collegati attraverso l'anello T2: TS Expanse e cloni o Baader Hyperion.

Gianluca97
21-11-2016, 21:19
Allora se per sole foto di luna e pianeti credo tu ti possa accontentare del dobson (ma sottolineo accontentare perché non potrai ottenere gli stessi risultati di un telescopio più dedicato, anche per questioni di montatura); io comunque ho fatto qualche foto alla luna con la reflex a fuoco diretto e non sono affatto male, per gli altri pianeti servono barlow perché la sola focale del tele non basta.
Per il deep sky sicuramente il dobson è quello che garantisce il maggior diametro a un prezzo ragionevole, e il diametro è, sotto un buon cielo, quasi tutto.

Huniseth
21-11-2016, 22:56
Il fatto è che non hai modo di studiarti l'inquadratura e i dettagli di ripresa, devi sempre inseguire e le foto planetarie e lunari a basso ingrandimento sono deludenti. Il dobson, come focale al massimo arriva a 1000/1200 e devi darci dentro di barlow per salire di ingrandimento, e la cosa diventa scomoda. Poi lo devi caricare in auto a fare tot km per andare in cieli bui, se non li hai dal cortile, e ti passa la voglia dopo un paio di uscite. Riflettici, un tubone da usare poche volte, e quindi non ci fai esperienza e guardi sempre Luna, Orione e Andromeda, o qualcosa di più pratico e da usare ognitempo. (anche quando e nuvolo.. :biggrin:)

iaco78
22-11-2016, 04:24
emiscio78

Io per non avere i tuoi dubbi li ho presi tutti e due, MAK e Dobson....:)

Scherzi a parte...
Innanzi tutto sono due configurazioni quasi perfettamente complementari...quando uno ha dato tutto e oltre non puo' arrivare ci arriva l'altro....
Per le foto planetarie il mak e' ok,la luna e i pianeti se li mangia, ovvio se hai una montatura equatoriale motorizzata e' piu' semplice ma anche a inseguire a mano si fanno dei bei lavori ( Darth Fener insegna....:) )
Con il dobson foto se ne fanno, vengono anche bene....
A parte di essere maledettamente bravi e portati ( alextar fa spesso delle foto lunari con il dobson che fanno invidia ai migliori strumenti piu' dedicati....).
Pero' mi sento di dire una cosa....
Con il mak se sei nelle giuste condizioni (cielo....) fai foto e fai ossevazioni anche deep....ovviamente nel limite del tipo di strumento,ma il deep lo osservi anche con il mak.
in base a cosa hai scritto nei messaggi forse il mak e' lo strumento piu' sensato...
Se poi il deepsky ti appassiona e vuoi di piu' allora passerai ad un dobson...
Ma non pensare a foto deep con il dobson...
Per quelle ci sevono altri tipi di strumenti e tanta ma tanta passione e voglia....
Auguri per la scelta....:)

emiscio78
22-11-2016, 08:12
Iaco78 quale usi di più il dobson o il Mak?

emiscio78
22-11-2016, 08:15
Altra cosa...trasportare un mak 127 con montatura e cavalletto...sta tutto in un borsone?

garmau
22-11-2016, 08:48
Iaco78 quale usi di più il dobson o il Mak?
Io li ho tutti e due, da quando ho il dobson il mak si fa solo le osservazioni solari con l' astrosolar ... praticamente niente, solo che ci sono affezionato... insieme abbiamo passato serate memorabili.

Inviato dal mio FEVER utilizzando Tapatalk

iaco78
22-11-2016, 09:11
Credo che si possa fare...io ho il 150 e lo trasporto in una valigia che ho realizzato.
La montatura e' a parte in un borsone tipo quelli da pesca:
Il 127 e' un po piu' piccolo,credo ti stia anche in uno zaino a spalle.

Noi osserviamo quasi sempre in due o piu' persone quindi piu' o meno quando esco per osservare ho quasi sempre i due strumenti...
Il mak all'inizio potevo usarlo un po di piu' dal balcone..ora ho davvero troppe luci ed e' insopportabile...
forse il mak se hai un balcone o un giardino rimane forse un po piu' indicato.
Considera che un dobson per rendere davvero necessita di buio e un cielo decente (seeing...) se no non e' che ti mostra tanto di piu' di quanto ti puo' mostrare un mak nelle stesse condizioni al di la dei diametri....
Per comodita',volocita' e sbattimenti vari credo che il mak sia piu' semplice da gestire e quindi forse si usa di piu'...ma e' solo una mia opinione..

emiscio78
22-11-2016, 11:07
Che dobson hai?

iaco78
22-11-2016, 12:09
se chiedi a me lo stesso che ho in firma
Explore scentific 12"

Il Mak e' un bosma 150

Darth Fener
22-11-2016, 14:07
Mah, tieni bene a mente quel che vuoi fare, con un po di pratica le foto riesci a farle anche col dobson, certo lo sbattimento è tanto, ma la soddisfazione nel riuscirci sarà proporzionale.

Se scegli il dobson, fatti consigliare bene perchè non tutti hanno backfocus per attaccarci la reflex.

Tipo il Bresser da 8 o da 10 pollici ad esempio lo ha.

E no, non è vero che col mak ci vedi il deepsky, o meglio, il deepsky lo vedi anche col binocolo, se te ne vai in congo però.

Per il deep sky serve un cielo NERISSIMO, in queste condizioni un dobson 250 vs un mak 127 diventa...."ti piace vincere facile?"

Ogni strumento alla fine, essendo un telescopio di fatto, puo mostrarti cose che stanno in " tanto tempo fa, in una galassia lontana, lontana".

Bisogna solo capire quanto sbattimento e cosa si vuole vedere meglio.

le configurazioni newton sono ottime per il deepsky e l'astrofoto ( a corta focale)

I dobson, che sono newton, sono strumenti visuali, adatti al deepsky e se ben collimati e acclimatati, buonissimi sul planetario.

I mak sono strumenti killer per il sistema solare, ottimi nelle foto hi-res ( specie se si ha la fortuna di usare un mak 180) Quest'ultimo è in grado di rivaleggiare con rifrattori apocromatici dal costo di diverse migliaia di euro.

Poi ci sono SC, che si, questi sono i veri tuttofare. Si portano dietro pregi e difetti di tutte le configurazioni precedenti( ovvero, ostruzione, collimazione, acclimatamento, focale intermedia per foto planerie e deep sky, buoni in visuale sia per pianeti che per deep, relativamente compatti)

Come vedi c'è molta scelta. Ed è il budget e il cielo il vero limite.

iaco78
22-11-2016, 14:21
Se il cielo lo permette anche con un mak ti togli delle belle soddisfazioni nel deep....
Ammassi globulri nebulose stelle doppie.....
Se si ha un buon cielo con il mak ha voglia ad osservare oggetti....:)
Ovvio che sotto un cielo nero e un seeing decente non esiste paragone....ma dire che con il mak non si fa deep sky mi sembra un po sbagliato....

Angeloma
22-11-2016, 15:08
ma dire che con il mak non si fa deep sky mi sembra un po sbagliato....
Si fa, si fa... entro i limiti ottici dell'apertura come succede con tutti gli strumenti della medesima apertura, ma stante le focali piuttosto lunghe (e il campo reale ridotto) rimangono esclusi gli oggetti vasti.

Darth Fener
22-11-2016, 15:15
Che è un po come dire che col Dobson da 300mm mi metto in piazza a milano e osservo giove.

"eh, ma si vede malissimo":biggrin:



Il cielo è DETERMINANTE per l'osservazione deep sky.
quindi si, si puo osservare. Ma male, sia per l'apertura ridotta, che per il campo inquadrato ridotto.
Poi dipende anche di quale mak stiamo parlando. Chiaro che un mak 180 raccoglie molta luce e quindi mostra un bel deepsky, ma lo schema a lunga focale ne penalizzerà l'osservazione di oggetti vasti.
e qui parliamo di un mak 127 VS un dobson 254mm...

E un'altra cosa da non sottovaluta visto che col mak si opera con un campo apparente ridotto, è la difficoltà di trovare l'oggetto, che sarà debole vista la poca luce raccolta se non si è in cieli clamorosamente bui.

Io ho avuto difficoltà ad inquadrare la galassia spirale col mak, cosa che mi è risultata piu semplice col rifrattore, che pur di pari apertura ha quasi metà focale rispetto al mak.

ed usavo il goto :biggrin:
iaco78
Si guarda cosi bene il deep col mak che tu ti sei preso un mostro di dobson per vedere meglio i satelliti di giove, vero? :biggrin:

iaco78
22-11-2016, 15:52
Non ho detto che con il mak si fanno osservazioni nel deep piu'profique che nel dobson...
Ci mancherebbe.....
Solo non ero daccordo con quanto affemavi dicendo che con il mak non si fanno osservazioni deep sky..
Si fanno eccome,come dice angelo con tutti I limiti della configurazione,ma si fanno....
Al bisogno di foto planetarie e osservazioni deep io mi sento di suggerire un Mak...
Poi se il deep appassiona e vuoi di piu' allora puoi pensare ad un dobson...o altre configurazioni..
Se poi emiscio78 vuole sbizzarrirsi a tirare fuori foto lunari o planetarie con un dobson ben venga ...a auguri per lui..
Io ci ho provato ma poi uscivo pazzo...
Molto piu'semplice ed efficace il mak su equatoriale...

emiscio78
22-11-2016, 19:46
Del mak su eq mi piace il fatto che facendo osservazione con altre persone non devi stare a ripuntare ogni volta

Tucana
22-11-2016, 19:51
Se ha la motorizzazione ci pensa lui altrimenti lo puoi inseguire facilmente muovendo il telescopio lungo l'asse dell'ascensione retta.

Angeloma
22-11-2016, 20:15
Mak 127/1540, oculare 8mm 70° e 192x: mettevo saturno a bordo campo (ché tanto, il campo è corretto) e me lo guardo per circa un minuto e mezzo. Con l'oculare da 13mm a 118x, me lo guardo per du' minuti e venti. Sopra il cavalletto Amazon Basics.

Così per curiosità: al netto dell'ostruzione, il Mak 127/1540 ha una superficie libera equivalente a quella di uno strumento non ostruito di 114mm circa di apertura. Se vogliamo, tra un riflesso e l'altro, ci sarà una perdita di luce che ridurrà l'efficienza a... diciamo 100mm.
Quindi, si farà osservazione di oggetti deep-sky per quanto concesso da tale apertura. Dicendo che un 250 o un 300mm è meglio, non si dice niente; un 500mm è meglio ancora, per non parlare di un 800... :colbert:
Si fa con quello che si ha a disposizione, fosse anche un binocolo. :)

emiscio78
22-11-2016, 21:39
Certo angeloma, sono d accordo. Ma siccome non ho nulla a disposizione vorrei scegliere bene!

emiscio78
22-11-2016, 21:41
Altra domanda...leggo che è possibile scattare con i mak anche montando un corpo reflex su oculare (giusto?) Oppure ccd. Cosa cambia nei due casi? Come sono i risultati?

Angeloma
22-11-2016, 23:09
Certo angeloma, sono d accordo. Ma siccome non ho nulla a disposizione vorrei scegliere bene!

La difficoltà sta tutta nello sfruttare al meglio ogni centesimo speso. E accontentarsi.
Sfortuna vuole che uno strumento capace di far bene tutto non esiste; ecco perché è costume diffuso avere più di telescopio.

Angeloma
22-11-2016, 23:14
Come sono i risultati?
Per quello che ho sperimentato, sono piuttosto vaghi: a volte buoni, a volte deludenti. Credo ci sia da trovare il giusto equilibrio a seconda del soggetto ripreso.

iaco78
23-11-2016, 06:16
Se usi il mak per fare delle foto ci sono varie tecniche piu' o meno efficaci
Io sono da poco tempo nel mondo dell'astronomia e ti do qualche dritta giusto per farti un'idea su come funziona..poi magari con il parere ed esperienza di altri ti puoi fare un quadro un po' piu' chiaro..
Video con web cam:
metti una web nel mak come fosse un oculare e fai riprese,poi con vari programmi scomponi i video in fotogrammi singoli e alla fine unisci i migliori per ottenere una foto decente e dettagliata...il metodo forse piu' veloce e pratico per ottenere dei buoni risultati.Valido per cogliere i dettagli lunari (crateri monti ecc..) o i pianeti. Potrai poi aggiungere barlow se il seeing te lo consente e ingrandire un po...ma e' una tua scelta che farai con tempo e pratica
Foto a proiezione dell'oculare:
Usi un adattatore per oculare e reflex assieme.Praticamente fotografi o fai video di quello che si vede sull'oculare.Io ho provato ma non mi piace molto,con la web credo che i risultati siano migliori..(parere personale e soggettivo.....)
Credo che sia anche la tecnica piu' usata per fare buone foto con i dobson ma con il mak e' molto piu' semplice
Foto a fuoco diretto:
Colleghi la reflex al tele che ti diventa l'obiettivo.Ci farai ad esempio foto della luna intera,bellissime e suggestive. necessita anche questa tecnica di un adattatore chiamato anello T2 che collega la reflex al telescopio...

Poi ogni metodo di ripresa ha tante varianti,tanti pro e contro...
Stara' a te scegliere quello che ti da i risultati che piu' ti piacciono...
Se ho sbagliato qualcosa prego gli amici astrofotografi di correggere...:)

iaco78
23-11-2016, 06:18
Sfortuna vuole che uno strumento capace di far bene tutto non esiste; ecco perché è costume diffuso avere più di telescopio.

Oppure incrementare (ma di tanto....:) ) il li budged a disposizione....:whistling:

Darth Fener
23-11-2016, 07:36
L'importante è sapere cosa si vuole.

E a leggerti, sembra che il mak sia la scelta piu saggia.

Se proprio non hai frettissima, aspetta un po, aumenti il budget e ti regali mak e montatura motorizzata.

Tieni ad esempio sotto controllo il sito bresser sugli oggetti display Item, sono oggetti che loro usano in vetrina, che mettono in vendita con forti sconti.
Io ho preso in offerta il rifrattore, la montatura exos2 e il goto a 750 euro. ( costo originale, piu di 1000 euro)

Poi, le foto.

Per avere risultati fin da subito buoni, ci vuole una camera planetaria. Che richiede però un pc da collegare per avere la visione diretta di quello che stai puntanto, e che dovrai mettere a fuoco guardando il monitor pc.
Con la reflex, specie se è di ultima generazione, puoi ottenere buoni risultati, ma viste le dimensioni del sensore, son piu difficili da ottenere. Di contro, le reflex hanno il display e non necessitano del pc per vedere in tempo reale quello che stai registrando( anche se le opzioni sono praticamente limitate a registrare e basta o quasi) Diciamo che sulla luna la reflex invece da ottimi risultati.

Con la montatura motorizzata, e il goto puoi prendere un accessorio per collegare la reflex sopra il telescopio, e usare l'inseguimento per fare foto deep sky ( A patto d'avere buoni obiettivi, con focali di 300-500mm)

Valerio Ricciardi
23-11-2016, 09:58
il li baged a disposizione...

Dopo budjet (il bireattore personale di Bud Spencer?)

badget (e si, è sempre cosa cattiva gettare qualcosa addosso agli altri)

ora ecco alla fine anche sul nostro forum l'attesissimo baged :razz:

(aaah, 'sti correttori automatici...)

...comprenderai, son momenti duri per tutti, non si guadagna più come un tempo... il mio silenzio :angel: ha un prezzo. Fà delle proposte (oculari ortoscopici di focali che non ho, coppie di capponi come quelli portati da Renzo all'Azzeccagarbugli, nocino preparato da tua suocera come sa fare solo lei, ricariche Postepay... vedi tu).... in fondo, potrei anche decidere di non dir nulla a SVelo :whistling:

SVelo
23-11-2016, 10:06
in fondo, potrei anche decidere di non dir nulla a @SVelo (http://www.astronomia.com/forum/member.php?u=214) :whistling:
Troppo tardi :razz: #1159 (http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?12990-La-Grammatica-Italiana&p=216990#post216990)

Valerio Ricciardi
23-11-2016, 10:11
:twisted: Brutta fetentona fedifraga di poveri S.A. a L. N., potevi aspetta' 'nu pocheriello...

ché già stavo pensando a come cucinare e guarnire i due capponi :sbav:

Darth Fener
23-11-2016, 10:13
:awesome:

SVelo
23-11-2016, 10:17
Valerio Ricciardi non è colpa mia, è stato @PHIL53 (http://www.astronomia.com/forum/member.php?u=1704) :razz:

iaco78
23-11-2016, 12:11
Dopo budjet (il bireattore personale di Bud Spencer?)

badget (e si, è sempre cosa cattiva gettare qualcosa addosso agli altri)

ora ecco alla fine anche sul nostro forum l'attesissimo baged :razz:

(aaah, 'sti correttori automatici...)

non e' il correttore...ho sbagliato io a scrivere....capita....
scusate...

Valerio Ricciardi
23-11-2016, 13:19
... capita... scusate...

Eh, capita, capita... anche lo strangolatore di Boston provò a dire così... :rolleyes:

Comunque la prima volta mica è penale la faccenda... si risolve con una sanzione amministrativa :colbert:

Fanno due fiorini da accreditare a SVelo (la quale poi uno lo gira a me se no a :ninja: Don Ciccio 'o fetuso ci potrebbe anche dispiacere...)

iaco78
23-11-2016, 13:35
Bene..ma e' meglio tornare in tema o non si aiuta emiscio78 nella scelta...:)

etruscastro
23-11-2016, 14:45
giusto, l'ora della ricreazione è finita! ;)

Salvatore
23-11-2016, 19:57
Ciao, ho seguito con interesse questa discussione, vorrei aggiungere alcune mie considerazioni.

Come spesso capita l' astrofilo "novizio" (e non solo ) a un certo punto si trova in un bivio: visuale o fotografare?
Come avrai ben capito, la scelta non è facile ed è pure delicata , perché tra il dire e il fare ci stanno in mezzo anche tanti soldini.

Il Dobson in manuale , è prettamente per il visuale , in ambito fotografico ci si può divertire entro certi livelli, senza chiedere il non plus-ultra.
10" credimi , sono tanta roba , ricordo il libro di un noto astrofilo che si chiama l' universo in 25 cm! Se usato a dovere (perché si deve imparare ad usare a dovere) e sopratutto portato sotto cieli almeno medi c' è da divertirsi sul cielo profondo, in più sul planetario si ha il vantaggio di discernere tanti dettagli quando il seeing è almeno discreto.
Ma per esempio un dobson motorizzato con go-to? CI sono astrofili che fanno eccellenti foto planetarie con strumenti motorizzati a forcella ( serie CPC o Lx200 ecc ) Un dobson motorizzato funziona piu o meno allo stesso modo.Prima di fare un possibile passo devi pero valutare , back focus e vedere se lo strumento va a fuoco con la webcam.

Il Mak 127 dal canto mio lo vedo come strumento entry-level , o per lo più come strumento secondario da portare magari in viaggio dato la sua compattezza.
Secondo me dopo un po , a possedere solo questo strumento in meno di un anno viene voglia di salire con il diametro,.Secondo me, non è una regola.

Magari puoi pensare a un Mak 150/180 planetario a gogo, e sul deepsky ci osservi molto bene ammassi globulari e galassie , queste ultime in rapporto al diametro e in base al cielo di cui disponi.E poi ovviamente ci fai le riprese planetarie.

Purtroppo bisogna scendere a compromessi, come hai capito non esiste uno strumento per fare tutto, anche gli stessi SC che sono vantati come strumenti tutto fare hanno i loro limiti .

Spero di esserti stato utile.

Tucana
23-11-2016, 20:20
Io mi permetto di fare questa considerazione; visto che questo è il tuo primo telescopio e non ne hai mai posseduto uno io, accantonerei momentaneamente il discorso astrofotografia o comunque non baserei tutto su quello e mi dedicherei inizialmente a prendere familiarità con il cielo e all'osservazione di esso. A tavolino sembra facile prendere, uscire, osservare e/o fotografare, ma trovarsi al buio ad armeggiare con un attrezzo con cui non si ha confidenza può risultare difficile o addirittura scoraggiante.
Io partirei con qualcosa di semplice, senza eccessivi optional, magari usato, per fare pratica per poi passare successivamente, se l'obiettivo è rimasto quello iniziale, ad uno strumento più performante, magari adatto specificatamente per l'astrofotografia.

emiscio78
25-11-2016, 23:15
Proprio questo mi veniva in mente, come dice Salvatore!

Un dobson con goto cosa mi permetterebbe di fare? In termini di fotografia intendo.

Un mio collega mi dice che con montatura altazimutale si possono dare filmati e poi con sw apposito ( on ricordo il nome) sovrappone i singoli frame per avere una foto unica ... funziona?

Salvatore
25-11-2016, 23:26
Certo che funziona.

Il programma credo potrebbe essere registax o anche autostakkert 2 , ma c' è ne sono altri.
Puoi girovagare su YouTube cercando vari tutorial (esempio "elaborazione registax" , ecc) così ti fai un idea, ci sono anche filmati di riprese con dobson.

emiscio78
25-11-2016, 23:47
Che tipo di webcam e che adattatore servirebbero?

Salvatore
26-11-2016, 13:04
Ciao emiscio78

Per le riprese planetarie , serve l'attacco da 1,25" disponibile nella stragande maggioranza di tutti i telescopi amatoriali, quindi questo non presenta problema.

Per la camera planetaria, te ne serve una che abbia una buona buona risoluzione ( si possono anche auto costruire con le normali webcam da PC ad esempio), o aquistare belle pronte e performanti , io possiedo ad esempio una 120 MC ( ottima) e poi ti serve un innesto da 1,25" da inserire dentro il focheggiatore che normalmente viene fornito cn l'accessorio.

Per il tipo di camera , non mi sento di darti consigli.

Nell'aquisto di questo oggetto bisogna tenere conto del campionamento che si ottiene con il proprio strumento, se ti piace il mono o desideri una a colori ecc...
Come vedi ad ogni step , vi é sempre qualcosa da definire;)

É possibile che qualcuno possa storcere il naso , leggendo la mia proposta di fare riprese planetarie con un dobson goto , ma secondo me in base le tue richieste , questa mi sembra la scelta piu appropriata.

Buon fine settima

emiscio78
26-11-2016, 14:00
Grazie.

Non ho capito una cosa però.

Il goto su dobson consente di inseguire e quindi di fare foto a lunga esposizione al pari di un motore equatoriale?

Perché da quello che mi pare di capire con una camera planetaria faccio un video e quindi non mi serve un motore per inseguire. Perché prendo il video durante tutto il transito del corpo celeste dentro l' oculare...
Ho capito male?

Altra domanda.. Salvatore . Quella camera va messa a posto del oculare o SOPRA l oculare? Perché se tolgo l oculare non perdo ingrandimenti?

Angeloma
26-11-2016, 14:01
É possibile che qualcuno possa storcere il naso , leggendo la mia proposta di fare riprese planetarie con un dobson goto
E perché mai? :D

etruscastro
26-11-2016, 15:20
Il goto su dobson consente di inseguire e quindi di fare foto a lunga esposizione al pari di un motore equatoriale?
Questo no nella maniera più assoluta, un dobson GoTo si muove sempre comunque su due assi di altezza e azimut a differenza di una equatoriale che si muove in Declinazione e Ascensione Retta, detto questo un dobson quando insegue va realmente a zigzag a causa della lunga leva molto lunga tipica della sua configurazione. per fare deep e quindi riprese a lunga esposizione occorre un inseguimento equatoriale e uno stazionamento alla Polare fatto davvero bene.


Perché da quello che mi pare di capire con una camera planetaria faccio un video e quindi non mi serve un motore per inseguire. Perché prendo il video durante tutto il transito del corpo celeste dentro l' oculare...
Ho capito male?
se si usa una camera planetaria usata su una altazimutale, l'alto frame rate della camera permette nei vari minuti di ripresa si "scartare" tutti i singoli frame venuti male grazie a dei software, la ripresa deep invece è una unica ripresa continua, un singolo errore anche di un secondo su una foto di alcuni minuti basta a buttare tutta l'esposizione.
questo significa che un minimo di inseguimento ci vuole anche nelle riprese planetarie.


Altra domanda.. @Salvatore (http://www.astronomia.com/forum/member.php?u=2417) . Quella camera va messa a posto del oculare o SOPRA l oculare? Perché se tolgo l oculare non perdo ingrandimenti?
va al posto dell'oculare, l'ingrandimento è un fattore legato dalla focale del telescopio con il sensore di ripresa.

Salvatore
26-11-2016, 15:59
E perché mai? :D

Perché ci sono strumenti piu adatti. ;)

Darth Fener
26-11-2016, 18:06
Senza contare che la spesa per un dobson Go-To praticamente annulla l'economicità della configurazione dobsoniana. A quel punto, go-to per go-to meglio un newton a corta focale su una equatoriale( scomoda, però vabbè) o un rifrattore corto.

emiscio78
27-11-2016, 00:40
Salvatore

Ho visto la camera sul sito di uno Shop.
Quella camera può fare sia video che foto ?

Angeloma
27-11-2016, 06:40
Come facciamo a sapere di quale camera stai parlando, se non metti il link?
Comunque, tutte le camere dovrebbero consentire scatti singoli attraverso il software di acquisizione, ma non escludo eccezioni.

Darth Fener
27-11-2016, 07:24
A proposito di camere:

Ho visto questa sul sito Bresser

http://www.bresser.de/en/Astronomy/Accessories/BRESSER-WIFI-Camera-1-3MP-1-25.html

Ora, probabilmente sarà poco piu di un giocattolo, o forse no, però di buono ha una cosa: è collegabile via wifi all'ipad o iphone e questo mi permetterebbe di fare riprese al volo senza collegare una centrale nucleare
( intendo riprese planetarie)

Che dite? Qualcuno l'ha vista in opera?

Angeloma
27-11-2016, 07:38
Interessante il WI-FI, però bisogna vedere se la velocità di trasferimento dei dati è sufficiente: talvolta sorgono difficoltà anche con l'USB 2.0 (400 megabit teorici) a causa del flusso di dati. :hm:

Secondo me, è più affidabile una webcam anche da 10 Euro, un nasino 31,8mm e il PC.

emiscio78
27-11-2016, 07:56
Mi riferivo a questa

http://apuliaottiche.com/negozio/it/accessori-fotografici-e-ccd/618-camera-asi-120mm-a-colori.html

Secondo voi fa anche video?

Salvatore
27-11-2016, 08:16
Ciao emiscio78 ,

Quella è appunto la Asi 120 MC (vi è anche la versione MM in mocolore)

Certo che con questa camera riesci a fare i video, è abbastanza sensibile e riesce a riprendere a framerates medio alti, normalmente viaggia tra i 27 fotogrammi al secondo.

Comunque come detto da Angeloma con una normale webcam e nasino si possono ottenere bei risultati.
Proverei con questa soluzione per muovere i primi passi e vedere se la cosa piace. ;)

Fai comunque bene a documentarti ;)

emiscio78
27-11-2016, 08:39
Salvatore quindi questa Cam andrebbe usata in modalità video su un dobson e come camera a lunga esposizione su un equatoriale motorizzato giusto?

Angeloma
27-11-2016, 08:46
Come giustamente dice Salvatore, meglio partire con poca spesa e tuttavia con ottimi risultati, prima di andare su cose più sofisticate e costose.
La ASI 120MC è una buona camera con un buon software e neanche troppo costosa, ma... se poi non ti piace più di tanto fare filmati ed elaborarli (cosa che io trovo tediosa) avrai speso poco. Se invece ti appassioni, ci sono camere ancora più performanti (e costose) come la ASI 224MC (https://astronomy-imaging-camera.com/products/usb-3-0/asi224mc/) e ASI 224MC-COOL (https://astronomy-imaging-camera.com/products/usb-3-0/asi-224mc-cool/) (raffreddata) entrambe USB 3.0 e buone anche per riprese di oggetti deep sky.

Salvatore
27-11-2016, 09:04
Non proprio:

Per riprendere i pianeti o la superficie Lunare occorrono un elevato numero di Framerate al secondo per livellare gli effetti del seeing, questo è quello che si ottiene quando si fa un video.

Si può fare sia su una equatoriale, su una forcella , anche su montatura senza inseguimento volendo (ma risulta più complicato e i risultati non sono simili.
Software come Registax o AS 2 penseranno a sommare i fotogrammi migliori e creare una immagine campione da elaborare.

Questo tipo di camera non è adatta a fare lunghe esposizioni, comunque si per questo tipo di pratica (esposizioni lunghe) serve una equatoriale che insegue a regola d' arte (se ben stazionata) i movimenti di rotazione terrestre.
Reflex o camere CCD dedicate,
possono arrivare a esposizioni per singola foto superiori anche al minuto.Questo appunto per le foto degli oggetti del cielo profondo.Capisci qui che essendo una singola foto tutti i minimi spostamenti vibrazioni ecc vengono impressi nel sensore, con il risultato finale di mosso o stelle strisciate.

Angeloma
27-11-2016, 09:21
Così a parole, sembra facile fare riprese planetarie e in effetti lo è, se ci si accontenta di un risultato modesto. Capita magari già l'occorrente in casa e tutto sta nel mettere il tutto insieme con l'aggiuta di qualche accessorio tutto sommato economico.
Ma tutto fa esperienza e si può cominciare con poco e salire per gradi.
L'alternativa è partire "in quarta" e alleggerire sostanziosamente il portafoglio.

Salvatore
27-11-2016, 09:24
Sante parole Angelo ;)

Angeloma
27-11-2016, 09:57
A dirsela tutta, parlo per esperienza personale: ho provato a fare riprese planetarie e lunari col Mak 127 e una montatura motorizzata sfruttando una vecchia webcam e non ho sentito lo "zing!". Inutile investirci soldi, è dispersivo continuare su quella strada; è evidente che sono un visualista incallito e qui di "zing!" ne sento tanti. :)
Ecco perché dico di andarci cauti... :angel:

Valerio Ricciardi
27-11-2016, 10:06
Lo voglio anch'io lo "zing!" :shock:

...lo trovo su Amazon?

Salvatore
27-11-2016, 16:51
Ma hai visto per caso Hotel Transilvania :razz:?

Giusto, infatti ad inizio thread si parlava anche di capire bene cosa si vuol fare.
Generalmente sarebbe cauto leggere molti libri e fare delle uscite in gruppo per schiarire le idee.La prima è una cosa fattibile mentre la seconda non sempre si riesce .

Angeloma
27-11-2016, 17:33
Ma hai visto per caso Hotel Transilvania
Mi ha fatto schiantare dalle risate... :D

Valerio Valerio, con tutto quello che hai visto e vissuto, mi chiedo se ci sia rimasto qualcosa, che non sia sconcio... che ti faccia sentire lo "zing"! :D

Valerio Ricciardi
27-11-2016, 20:01
Valerio Valerio, con tutto quello che hai visto e vissuto...

..me fai sentì il Numero Uno... nel senso di... lui

Angeloma
27-11-2016, 22:00
Già! Stravecchio De Vecchionis. Mi chiedo se Max Bunker non si fosse ispirato proprio a... naaah! :hm::confused:

etruscastro
28-11-2016, 07:29
non divaghiamo, il nostro amico sta a un passo dalla scelta. ;)

emiscio78
28-11-2016, 08:56
Devo decidere ...dobson da 10 o mak 127 motorizzato...budget 600 euri

iaco78
28-11-2016, 09:21
foto le riuscirai a fare con tutti e due,il mak un po piu' semplice il dobson un po piu' complicato...
Il vero punto e' quale dei due userai di piu' nelle migliori condizioni.....
Se puoi osservare maggiormente da cieli bui allora vai di dobson...
Se osserverai maggiormente da cieli inquinati il Mak e' la scelta migliore...
devi solo secondo me valutare bene quale delle due configurazioni userai di piu'...
Il dobson usato da un cielo non buio ma con inquinamento luminoso non fa i miracoli..vedi piu' o meno quello che ti mostra il Mak...e come foto sono comunque tutti e due confinati al planetario...
EDIT: specifico onde evitare fraintendimenti....In condizioni di cielo non decenti piu' o meno ti mostrera' le stesse cose...e' un piu' o meno molto relativo....:)

Angeloma
28-11-2016, 09:28
È un bel dilemma... ecco perché li ho entrambi.

Ma dovessi scegliere, opterei per il Mak rinunciando al deep-sky spinto. Ché poi, dipende tutto da dove si osserva; io ho cominciato diversi decenni fa con un rifrattore da 77mm e molti oggetti fra quelli che ho potuto osservare da casa, non li ho potuti osservare neanche col Dobson 12" sito in collina in una specola. Pensa un po' avessi avuto il Mak da 127mm...
Solo a titolo d'esempio, M33 un tempo la osservavo facilmente col binocolo 15x50 e oggi, col Dobson, riesco appena a intravederla.

E poi, il Dobson non è solo un semplice telescopio nudo e crudo, rientra in tutta una filosofia di osservazione che richiede spirito di sacrificio e dedizione.

Salvatore
28-11-2016, 09:51
Non possiamo decidere noi per te...:razz:

Non ci hai parlato del tuo cielo (anche se credo cHe ti hanno suggerito il dobson, non stai messo male )

Allora aggiungiamo questa altra considerazione:

-Il Mak 127 , è un piccolo gioiellino , per renderlo operativo bisogna assemblare 3 pezzi cavalletto, testa equatoriale e OTA (telescopio).Questo setup è talmente leggero , che da l' impressione di poterlo trasportare tutto insieme , o massimo in due volte.
Dovrai preoccuparti di stazionarie al meglio la montatura alla polare, far acclimatamento lo strumento (circa un oretta) e fare la collimazione, operazione che va fatta una volta e magari ricontrollare sporadicamente nel tempo.Per collimare devi agire solo e soltanto sulle 3 viti del primario.
Per osservare dovrai andare come gira il telescopio, a volte sarai seduto, a volte in piedi , sarai costretto a ruotare il diagonale perché si troverà in posizioni scomode.

-Dobson 10" , gran bel pezzo. A differenza del makkino è molto più ingombrante , ma hai solo due pezzi che sono logicamente più pesanti e occupano più spazio in auto.Anche qui devi fare l'acclimatamento e i tempi sono analoghi (forse il tubo ne ci guadagna essendo aperto).
Se prendi il modello senza go-to , sarai operativo in 3 minuti in quanto devi assemblare 2 pezzi soltanto.Anche con la versione motorizzata lo strumento sarà assemblato velocemente, ma dovrai preoccuparti della procedura di allineamento che può rubare massimo 5 minuti .
Viene però qui il "disagio " collimazione dove dovrai agire non su un solo specchio ma ben su 2 elementi, oltre ad altre magagne che spesso si presentano.
Per osservare, potrai farlo esclusivamente e comodamente stando seduto (almeno che non sei un puntatore di oggetti bassissimi all' orizzonte.

Se ti posti spesso sotto cieli buoni, il Dobson farà la differenza , oggetti famosi come gli ammassi globulari saranno più evidenti e risolti che nel mak, le nebulose più definite e luminose ecc.

Se il cielo è soltanto mediocre , prenditi un Mak e "accontentati" (tanto pure sul deep non potrai spingerti più di tanto) avrai belle soddisfazioni sul planetario .

emiscio78
28-11-2016, 13:10
Ragazzi io sono in periferia di Roma fuori dal raccordo anulare. Di estate potrei osservare dal lago d bracciano dove mi pare che si percepisce la via lattea a occhio nudo. ...

Angeloma
28-11-2016, 14:05
Gli amici del Gruppo Astrofili Galileo Galilei potrebbero esserti d'aiuto in molti modi e a breve, col prossimo imminente novilunio.

emiscio78
28-11-2016, 14:19
Parliamo un attimo di ingrandimenti.

Il dobson ha una focale di 1200 mentre il Mak 127 arriva fino a 1900 mm per alcuni modelli.

Questo vorrebbe dire che a parità di oculare col mak avrei più ingrandimenti. Sulla carta. Per esempio con un 10mm di oculare col mak avrei 190x e dobson 120x. Poi subentra il fattore luminosità che con i 250 mm del dobson potrei inserire Barlow senza perdere in definizione, grazie appunto al diametro. Ho detto bene?

etruscastro
28-11-2016, 14:41
Ragazzi io sono in periferia di Roma fuori dal raccordo anulare.


Gli amici del Gruppo Astrofili Galileo Galilei potrebbero esserti d'aiuto in molti modi e a breve, col prossimo imminente novilunio.

quando vuoi Emiscio78 contattaci, abbiamo moltissimi soci di Roma. ;)


Il dobson ha una focale di 1200 mentre il Mak 127 arriva fino a 1900 mm per alcuni modelli.

Questo vorrebbe dire che a parità di oculare col mak avrei più ingrandimenti. Sulla carta. Per esempio con un 10mm di oculare col mak avrei 190x e dobson 120x. Poi subentra il fattore luminosità che con i 250 mm del dobson potrei inserire Barlow senza perdere in definizione, grazie appunto al diametro. Ho detto bene?tieni ben presente quando parli di oculari alla Pupilla di Uscita (http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?801-Pupilla-di-Uscita&p=9596#post9596) che ti rilasciano, questo è il vero valore di scelta.

iaco78
29-11-2016, 02:04
Alla fine stiamo dicendo tutti piu' o meno la stessa cosa...
L'osservazione e' pesantemente condizionata dal luogo di ossevazione prima che dal tipo di strumento da scegliere secondo me....

Ti dico la mia esperienza personale ma che rispecchia quella di altri amici qui....
Il dobson sto' imparando ad amarlo...come dice Angeloma e' una vera filosofia di osservazione..
Ha certi bisogni da soddisfare per poter rendere bene....
Il cielo e' uno,la collimazione, l;equilibratura...e non ultima,nel mio caso il bisogno di doversi fare 40 km di macchina in montagna....
Per questo io pur amando quello che fino ad ora ho visto con il dobson (e sono credo al 1% di quello che posso osservare...:biggrin: ) non mi separerei mai dal Mak su equatoriale....
Per me e' troppo comodo....
Se fa freddo e non ti vuoi sbattere in macchina in qualche bosco te lo piazzi sul balcone e ti mangi la luna,i pianeti,le stelle doppie (che grazie a qualche lettura sto' iniziando a conoscere e ammirare...) gli ammassi stellari...e altro ancora...
Noi siamo in due ad osservare e volevamo due strumenti e cosi abbiamo affiancato al Mak il dobson ma il Mak , nel suo limite ci ha dato e continua a darci molte soddisfazioni, sia dal balcone sia a spingerlo un po sotto i cieli bui.
Il nostro e' un 150 di diametro con 1800 di focale...non ti so' quantificare la differenza con un 127 mm.....ma non credo sia esagerata....
detto cio' io con i consigli mi fermo qui perche' oltre non ne ho le competenze...
Rimango della mia opinione che per il tuo caso il Mak e' una buona scelta..

Ciao e auguri per l'aquisto...:)

Valerio Ricciardi
29-11-2016, 10:23
Se fa freddo e non ti vuoi sbattere in macchina in qualche bosco

Io dentro i boschi ho sempre cercato funghi, castagne e in via subordinata se proprio proprio avevo fame Cappuccetto Rosso (per rapinarla della torta che portava nel cestino, che andate a pensare?)

Dentro i boschi non si va in macchina, è poco ecologico

Poi prima di poter osservare con un telescopio da dentro un bosco devi stare lì ad affannarti due ore con una grossa motosega, fai un sacco di puzza e di rumore e poi sei pure stanco e rintronato dal chiasso

Gianluca97
29-11-2016, 10:53
Io confermo il consiglio di "approfittare" del gruppo Galileo Galilei per toccare con mano qualche strumento e ti daranno di sicuro qualche buon consiglio diretto.

Devi scegliere tu poi se vuoi dedicarti al solo visuale con qualche tentativo giusto per provare con la fotografia (come faccio io), oppure se vuoi dedicarti di più nella fotografia, e i risultati sono per il primo il dobson e il secondo il mak come ormai avrai capito; per questo dico che forse andare a vedere di persona con il gruppo si ala scelta migliore.

Comunque io voglio dire una cosa: è vero che il dobson per rendere al meglio ha bisogno di cieli bui, dove darà sicuramente più soddisfazioni, ma non é che non si possa usare sotto altri cieli, io lo uso costantemente sotto un cielo parecchio inquinato nel pieno della Pianura Padana quindi fai tu, ma mi sono tolto e mi sto togliendo molte soddisfazioni che sicuramente sotto un cielo diverso hanno un altro fascino, ma non è che non si possa usare ;)
Ovvio il mak è più pratico: meno ingombrante e più leggero, quindi per osservazioni toccata e fuga va bene, ma anche lui deve restare un po' fermo per entrare in temperatura.

emiscio78
29-11-2016, 10:57
Adesso stavo facendo una altra considerazione, a Roma ho un balcone 2x2 m con parapetto ovviamente. Non vorrei che il dobson avendo un punto di osservazione così basso mi possa limitare tropo le osservazioni dei corpi più basse sull orizzonte...devo prendere qualche misura

emiscio78
29-11-2016, 10:58
Riguardo i mak 127, ho visto che ci sono 2 versioni. Una con focale 1900 della Bresser e da 1500 della skywatcher( e simili). Ovviamente conviene prendere quello con focale da 1900 giusto? O no...

etruscastro
29-11-2016, 11:10
il 1500mm (1540mm) è un poco più versatile nel suo uso, 1900mm sono davvero specialistici soprattutto nel planetario

iaco78
29-11-2016, 11:24
Dentro i boschi non si va in macchina, è poco ecologico


....e' un modo di dire....un posto isolato...lontano da luci...
Cambialo con montagna e va bene..

Salvatore
29-11-2016, 11:31
I dobson dal Balcone sono scomodi.

Angeloma
29-11-2016, 11:40
Salvato'... ma che 'ombina, il correttore? :biggrin:

Il Dobson dal balcone è scomodo solo se questo e stretto, non se è ampio. Per osservare gli oggetti bassi sull'orizzonte, che poi non conviene, sarà sufficiente collocare il Dobson sopra un tavolo da salotto; se tu avessi campo libero, dovresti inginocchiarti o sederti per terra.

Darth Fener
29-11-2016, 11:59
Parliamo un attimo di ingrandimenti.

Il dobson ha una focale di 1200 mentre il Mak 127 arriva fino a 1900 mm per alcuni modelli.

Questo vorrebbe dire che a parità di oculare col mak avrei più ingrandimenti. Sulla carta. Per esempio con un 10mm di oculare col mak avrei 190x e dobson 120x. Poi subentra il fattore luminosità che con i 250 mm del dobson potrei inserire Barlow senza perdere in definizione, grazie appunto al diametro. Ho detto bene?

Il discorso è giusto, ma non tiene conto del fattore più importante.
anzi di 2 fattori.

Il primo è che la focale puo essere aumentata da lenti di barlow apocromatiche, e quindi con una barlow 2,5x il dobson avrebbe una focale di 3000.
Il secondo è che l'ingrandimento è strettamente legato al diametro.
Un mak 127 fornisce un ingrandimento in condizioni ideali del doppio del suo diametro. 254x
Un dobson 250, arriva a 500x.

QUesto significa che in linea teorica, un dobson 250, senza spingerlo al suo limite, ma usando un ingrandimento paritario al suo diametro, ti da un 250x godibilissimo, molto luminoso.

Un mak 127 a 254x è gia al suo limite teorico.

Questo in teoria.

Nella pratica, un mak 127/1900 è uno spietato killer sul planetario, con un oculare da 15mm vedrai i pianeti in modo ottimale, e in modo nitido, contrastato e sopratutto in grado di farti vedere i dettagli, prima che gli stessi si perdano nella marmellata generata da ingrandimenti troppo alti.

Il dobson, che è uno strumento da deep sky, ha quelle aperture generose e focali piu limitate proprio per riprendere al meglio gli oggetti deep sky piu estesi.
Certo, in condizioni di seeing favorevole spingere a 500x un dobson sul planetario da i suoi risultati, e neppure il mak puo tenergli testa.

Ma queste sono condizioni che NON si verificano spesso. In condizioni di media, che son quelle che vedrai piu spesso( i città, si va dallo schifo piu totale, allo schifo misto bello per 2 minuti max)


Io opterei per il mak, senza pensarci troppo. Tra luna, e tra poco col ritorno dei pianeti, hai di che vedere.
E li vedrai bene, non dovrai ammazzarti in collimazioni continue, non dovrai stare scomodo per via della visione col diagonale

Alternativamente potresti prendere un rifrattore 150/760 che però introdurrà molto cromatismo. Però hai un telescopio rich field non ostruito che fa vedere bene sia i pianeti che il deepsky.
Diciamo un gigantesco binocolone ( monocolone)


Ti renderai presto conto che non serve spingere gli ingrandimenti per "vedere" i pianeti.

Col mak, io non vado mai oltre i 130-150x per pianeti e luna.
Col rifrattore mi spingo a 200x

Di più, credimi, questo cielo non te lo permetterà quasi mai.

Angeloma
29-11-2016, 12:19
Col mak, io non vado mai oltre i 130-150x per pianeti e luna.
Se il seeing non mi permette almeno 300x (come minimo, eh!) mi dedico al deep-sky...:angel:
Col Mak 127, s'intende. Col Cassegrain puro 150, si parte da 500x...:biggrin:

Darth Fener
29-11-2016, 12:22
Sapevo l'avresti detto :biggrin:

ale.crl
29-11-2016, 12:28
Per osservare gli oggetti bassi sull'orizzonte, che poi non conviene, sarà sufficiente collocare il Dobson sopra un tavolo da salotto; se tu avessi campo libero, dovresti inginocchiarti o sederti per terra.

E meno male che il Dobson è considerato uno strumento comodo! A questo punto, meglio un Newton su equatoriale...

Angeloma
29-11-2016, 12:56
:D prova... :D

ale.crl
29-11-2016, 12:58
:D prova... :D

Provo tutti i giorni...ce l'ho (e pure grosso)...;) ...è una falsa leggenda...ma non andiamo troppo OT!

Angeloma
29-11-2016, 14:11
Ma non è poi così OT...
È pur sempre un'opzione proponibile.
Anche il Dobson è un newton e volendo, potrebbe alternarsi su una montatura equatoriale per scopi fotografici, se monolitico.
Avendo entrambe le configurazioni ed essendo il Newton dell'osservatorio su una montatura equatoriale a forcella (e quindi non si può ruotare il tubo) trovo il Dobson più comodo. Almeno e così per me.

Salvatore
29-11-2016, 15:00
Appunto si parlava di dobson scomodi dal balcone (stretto)

Io ho due Newton in equatoriale :

-Con uno mi arrangio , osservando sempre determinate zone di cielo, evitando così di ruotare il tubo ad ogni spostamento.

-L' altro ho deciso di dobsonizzarlo :razz:, (questo ha una focale di 1200.)

21158


Sono tubi lunghi e dal balcone rimangono sempre scomodi.Poi c' è chi si arrangia.
Per chi vuole le cose semplici esistono gli strumenti compatti.
Anche se andiamo un po OT , credo che stiamo dando spunti interessanti ad Emiscio78

emiscio78
29-11-2016, 15:28
Quello che mi blocca a nota a prendere il Mak è che non vorrei avere poi il ricorso di non aver preso con quei soldi uno strumento più luminoso col diametro maggiore...mumble mumble

etruscastro
29-11-2016, 15:28
ora capisci perché abbiamo tutti 2-3 strumenti? :D

ale.crl
29-11-2016, 16:03
-L' altro ho deciso di dobsonizzarlo :razz:, (questo ha una focale di 1200.)


E ti credo! Lo monti pure sul treppiede con le gambe estese!

Salvatore
29-11-2016, 16:48
Devo! Se no quando gira il tubo urta la ringhiera ;)

Salvatore
29-11-2016, 16:50
ora capisci perché abbiamo tutti 2-3 strumenti? :D

Quello fa anche parte della strumentite :razz:
Però può essere anche per necessità.

Marcos64
29-11-2016, 20:27
Dobson e Mak, binomio perfetto, non lo cambierei. Quale per primo e dal balcone? certamente il Mak, secondo me.

emiscio78
29-11-2016, 22:14
Diciamo che dopo tutta questa discussione, mi sento di dire che sono più propenso peri mak, magari quello con focale da 1900.

Ultimo grattacapo. Il mio balcone guarda a sud e a ovest. Quindi non credo di vedere la polare. Questo è un problema per puntare la montatura equatoriale. A meno di prendere qualche riferimento e riportarlo sul muro nord del balcone

Atlante
30-11-2016, 00:36
M'intrometto per dire che sono ormai due anni e mezzo che uso con soddisfazione il mak Bresser 127/1900.

Se osservi dal balcone di casa, una equatoriale è più d'impiccio che d'aiuto. Te lo dico perché a suo tempo acquistai il mak completo di montatura exos-2 e a posteriori è una scelta che non rifarei. Molto più comodo e veloce montare tutto su di una buona altazimutale.

Giusto per darti un'idea, quando osservo dal balcone, utilizzo un robusto cavalletto fotografico comprato per il binocolo 20x80; tanto il mak è una piuma ed è estremamente compatto.

Riccardo

emiscio78
30-11-2016, 08:09
Perché sul balcone è difficile utilizzare la montatura equatoriale ? io prenderei il mak soprattutto per avere la possibilità di fare le fotografie utilizzando la possibilità di inseguire con la montatura equatoriale altrimenti a quel punto se devo andare sulla azimutale prenderei direttamente il dobson che mi consentirebbe diametri maggiori

iaco78
30-11-2016, 08:16
Credo che l'impiccio sia di dover fare lo stazionamento alla polare...
Diversamente io ad usare l'equatoriale dal balcone non ho nessun problema....:)

emiscio78
30-11-2016, 08:55
iaco78 mi aiuti a capire se potrebbe essere un problema nel mio caso? Cosa bisogna fare se non si vede la polare?

Gianluca97
30-11-2016, 09:45
Il problema é che per inseguire il movimento delle stelle la montatura va stazioniate correttamente alla polare, quindi il suo asse polare va indirizzato verso il polo nord celeste (la stella polare circa), in visuale il problema di un non corretto stazionamento è meno evidente in quanto basta regolare di tanto in tanto e sei a posto, cosa diversa è in fotografia dove è necessario uno stazionamento più preciso.
Osservando tu dal balcone e avendo il nord coperto se ho capito bene dovrai fare lo stazionamento orientando la montatura verso Nord usando una bussola per esempio, e inclinarla di tot gradi corrispondenti alla latitudine del posto dove ti trovi, quindi capisci bene che le probabilità di fare qualche errore aumentano, potresti segnarti sul pavimento il punto esatto dove mettere le punte del treppiede e poi agire solo in altezza; ovvio che vedere il Nord rende molto più semplice lo stazionamento, ancora di più se la montatura ha il cannocchiale polare.

Ti metto un'immagine che raffigura lo stazionamento per farti capire meglio
21165

Valerio Ricciardi
30-11-2016, 10:33
Di più, credimi, questo cielo non te lo permetterà quasi mai.

A meno che tutti gli astrofili non si mettano di buzzo buono a dare una mano alla infima minoranza che si dà da fare per far applicare le leggi regionali anti IL. :mad:

:biggrin:

Atlante
30-11-2016, 16:29
Perché sul balcone è difficile utilizzare la montatura equatoriale ?

Come è stato scritto anche da altri, senza vedere la polare non riusciresti a stazionare la montatura con sufficiente precisione. E non è un problema solo per quel che riguarda la fotografia, ma anche per l'osservazione visuale a mio avviso.
Il mak 127 è una macchina per l'alta risoluzione planetaria e l'osservazione di stelle doppie. Dover continuamente manovrare tutte e due le manopole dei movimenti micrometrici, ad alti ingrandimenti e con il telescopio magari girato in una posizione scomoda, è una gran rottura. Secondo me finiresti ad usarlo a ingrandimenti medio-bassi, che per inciso è dove va' a caccia il dobson.
Sarà che io non sono particolarmente snodato e non amo i contorsionismi (oltre a non avere interesse per la fotografia), ma la comodità di una montatura altazimutale la trovo impareggiabile.
Per capirci, con l'altazimutale: vedi che c'è un bel cielo, esci sul balcone, pianti la montatura dove ti pare, monti il mak e sei pronto ad osservare. Tempo speso: 5 minuti.
Senza dimenticare che in questo modo, con un prisma raddrizzatore, potresti usarlo anche di giorno per osservare la natura, inseguire gli uccelli e sbirciare le vicine... :whistling:
Potremmo discutere poi all'infinito sul senso di un dobson in un cielo inquinato, in cui comunque si vede ben poco. Io quando ho dovuto scegliere ho preso il mak, te prendi quel che ti piace con la consapevolezza che non esiste il telescopio perfetto. Ché poi altrimenti ti penti subito ed entri nel circolo vizioso della strumentite cronica (che arriverà comunque ;)).

emiscio78
30-11-2016, 18:22
Perché il dobson è adatto a ingrandimenti medio bassi?

Se devo prendere azimutale prendo un dobson però!

Marcos64
30-11-2016, 19:12
Il Dobson e' principalmente votato al deep, dove elevati ingrandimenti non servono, salvo nebulose planetarie ed altri particolari oggetti. Questo non vuol dire che un Dobson non raggiunga elevati ingrandimenti, anzi, in virtu' del diametro normalmente importante, non difetta certo in quel senso, piuttosto risulta piu' difficile inseguire un oggetto manualmente ad ingrandimenti elevati, come e' necessario fare con un sistema manuale. Diversamente, trovare un oggetto in cielo con un Dobson, risulta assai piu' facile grazie a focale normalmente piu' corta e campo reale normalmente maggiore, non ottenibile in un Mak. Come vedi, sono strumenti che fanno la stessa cosa in modo diverso, non necessariamente uno dei due e' "migliore". E' un po' come chiedersi se sia meglio una Jeep o una Maserati, se vuoi percorrere tutti i tipi di strade, ti servono entrambe! :)

Angeloma
30-11-2016, 19:36
risulta piu' difficile inseguire un oggetto manualmente ad ingrandimenti elevati
Risulta però sorprendente la precisione con cui si riesce a non perdere l'oggetto puntato. :shock:
Alla faccia dei movimenti micrometrici...

Darth Fener
30-11-2016, 21:59
Prendi il mak in equatoriale motorizzata.

Se non vedi la polare, basta che punto il treppiedi al nord, bilanciala per bene e il gioco è fatto.

Non prendere il goto se non puoi vedere la polare direttamente. A meno che non prendi montature che permettono di allinearsi anche senza la polare, ma è roba che costa.
Ricapitolando, in visuale lo staziomento grossolano verso il nord celeste è sufficiente. Punti l'oggetto col Red dot, accendi i motori e via, di tanto in tanto dovrai correggere, niente di che.
E per fare le foto puoi farlo anche così, la precisione per le foto planetarie non è come quelle deep sky, perché appunto non sono foto, ma video. Video di un paio di minuti al massimo, che è abbondantemente sufficiente anche per una ripresa di Giove, prima che la rotazione del pianeta possa rovinare i frame.

Fidati, mak 127/1500 (o 1900, tieni preeente che il bresser è un vero 127mm, 125mm per 'l'esattezza, esattamente come il famoso maede125, mentre lo sw è un 114)
Equatoriale Exos2 o similare motorizzata

Se prendi il bresser troverai solo un oculare ploss da 25mm. Aggiungerei subito un oculare da 15/12 mm

Vai, sto cielo aspetta a te

Oggi Venere sembrava un faro, impressionante. Mannaggia al freddo, volevo montare tutto ma mi cascavano le dita a terra dopo 2minuti

Angeloma
30-11-2016, 22:44
Tutte le montature equatoriali possono essere perfettamente allineate seguendo il metodo Bigourdan, nel caso non si veda Polaris.


Fidati, mak 127/1500 (o 1900, tieni preeente che il bresser è un vero 127mm, 125mm per 'l'esattezza, esattamente come il famoso maede125, mentre lo sw è un 114)
All'atto pratico, la differenza per l'occhio tende a zero, anche perché lo specchio è di 120mm, non 114. Questa è approssimativamente l'apertura effettiva equivalente, al netto dell'ostruzione, per tutti i Mak da 5".
Qualitativamente, Bresser e SW sono simili, meccanicamente, uno ha dei punti di forza in un verso, l'altro in un altro.
Con una focale di 1900mm si possono raggiungere ingrandimenti più elevati, cosa che rende lo strumento più versato nell'osservazione degli oggetti del sistema solare.

iaco78
01-12-2016, 00:20
emiscio78
Come ti hanno gia detto tutti per il planetario non serve uno stazionamento perfetto...
Ottimo il suggerimento di segnare i punti sul pavimento,anche io faccio cosi'....
Per i video se sei un pelino fuori assi non ha una grossa influenza, pero' devi comunque ottimizzare la posizione...
Se hai sempre l'idea delle foto planetarie questo strumento su equatoriale e' davvero valido.
Io dal balcone con il Mak e l'equatoriale non devo fare nessun contorsionismo...anzi lo trovo davvero comodo ed efficace...

Darth Fener
Hai ragione,venere e' un faro anche qui da me :sbav::sbav::
21175

emiscio78
01-12-2016, 06:13
Ottimo grazie per le risposte! Qualcuno mi indica un negozio valido a Roma? Vorrei toccare con mano a questo punto...

emiscio78
10-12-2016, 17:16
Rieccomi...dopo aver parlato con un po di astrofili e aver visto altre discussioni. ..

Diciamo che sarei orientato verso il mak127 anche se essendo il primo telescopio da una parte non so se sarebbe meglio iniziare solo ad osservare con un dobson. ..a ogni modo ecco le domande.

1. Il mak127 mi permetterebbe di fare anche un po di profondo cielo? Se sì che cosa potrei vedere?

2. La montatura eq3.2 del mak deve stare in orizzontale...questo mi proiibirebbe di portarmela per es. In campagna su un terreno sterrato o accidentato. ...quindi un po più limitata?

3. Volendo INVECE prendere un TUTTOFARE...cioè fare astrofotografia semplice, osservazione planetaria e profondo cielo, potrei prendere un newton da 200 mm su eq5 rimanendo sullo stesso budget:

http://apuliaottiche.com/negozio/it/newtoniani/286-skywatcher-200eq5-black-diamond.html

Tucana
10-12-2016, 17:22
Per quello che riguarda la montatura, avendo i piedi regolabili in altezza la puoi portare dove vuoi. Più che altro credo non sia il massimo per l'osservatore muoversi su di un terreno accidentato o poco praticabile.

Angeloma
10-12-2016, 20:36
Risposte:

1- si possono fare osservazioni di oggetti deep-sky; le si possono fare anche con un binocolo 10x50. Tutto dipende dal cielo. Cosa si può vedere? Alcune centinaia di oggetti come minimo.

2- le zampe del treppiede sono telescopiche e regolabili proprio per livellare la testa della montatura.

3- non esiste un "tuttofare". Ogni tipo di telescopio fa bene una cosa e ne fa male un'altra. Uno Schmidt-Cassegrain f10 fa un po' di tutto senza eccellere in niente.

Darth Fener
11-12-2016, 08:15
Ti darò delle risposte che però tengono conto anche del tuo grado di preparazione.

1) il mak 127 permette di fare deep sky per tanti oggetti, praticamente per tutti gli oggetti che non siano pianeti e luna e sole. Con la differenza che la sua lunga focale e il diametro relativamente piccolo sono gia di per se un limite. Cosa si puo vedere? tanti oggetti o pochi in base al cielo sopra di te. Diciamo che i più luminosi e poco estesi sono alla sua portata.
Proprio ieri ho osservato Andromeda col mak 127, eh beh, di vedersi si vede, come un batuffolino schiacciato, una specie di nuvoletta allungata. Questo su un cielo urbano.

2) il Treppiedi è regolabile per adattarsi alle sconnessioni del terreno. Ora, perchè andarsi a complicare la vita e andarsi a cercare il terreno in discesa, sconneso e via dicendo? PRIMA trova un posto tranquillo, senza pendenze e sconnessioni no? Non ti basta dover stare al freddo, fermo, ad osservare? vuoi pure combattere col bilanciamento da fare su terreni accidentati? :biggrin:

3) Non ho visto se quello da te linkato ha i motori, essenziali per l'astrofotografia, ma che di fatto ti fanno sforare il budget. Sul visuale, e sul planetario in particolare, non credo avresti benefici rispetto ad un mak127. ( sempre sulla famosa formula Seeing medio fratto apertura telescopio)

Chiedo anche agli altri: prendere ad esempio un rifrattore acromatico, un 127/760? Avresti un po( bel po) di cromatismo sul planetario, sulle stelle luminose, ma avresti un bel campo, una buona apertura( non ostruita)
e un telescopio che si puo collegare alla reflex o camera planetaria per astrofotografia. Ma aspetta pareri piu esperti, perchè se per il planetario posso gia dirti che il cromatismo te lo ritroveresti anche in foto( che puoi parzialmente correggere in fase di acquisizione modificando alcuni valori) non so come si comporta nelle foto deep sky

Io ho fatto un paio di foto col 127/1200 acromatico, certo non è il massimo, ma per iniziare va bene e non spendi tanto.

oppure potresti optare per l'80ED, formidabile per l'uso fotografico, e buonissimo sul planerario.
Però il solo OTA sfora il budget.

Purtroppo le variabili che entrano in gioco per il visuale e l'astrofotografia sono tantissime, e presto ti renderai conto che UN solo telescopio non riuscirà MAI a soddisfare tutti i campi.
Per questo la gente ne ha piu di uno.

Valerio Ricciardi
11-12-2016, 08:40
Ehm, Darth, M31 è in realtà un oggetto ENORME in cielo, gli è che tu sei riuscito a vedere nel campo dell'oculare solo il centro del suo centro... che per sommatoria di fotoni è la parte più luminosa.

Un 120/600 Sky-Watchero o Ziel o Orion USA per aver ben più campo massimo sul deep, certo godibile, accontentandosi di non superare i 150-170X sul planetario previo filtro Contrast Booster o SemiApo, potrebbe essere un'alternativa meno specializzata come tuttofare. Anche abbastanza economico: basta alla peggio comprarlo usato, se ne trovano spesso.

http://www.otticatelescopio.com/index.php?option=com_virtuemart&view=productdetails&virtuemart_product_id=1373&virtuemart_category_id=280&virtuemart_currency_id=47&lang=it&gclid=CIq7rYne69ACFZUYGwodyEMFIQ

Sotto a QUEL 120/600 che pesa sui 4 kg ci potrebbe mettere minimo questo

https://www.amazon.it/AmazonBasics-Treppiede-per-videocamera-custodia/dp/B00CEH7VG8/ref=sr_1_2?ie=UTF8&qid=1477047542&sr=8-2&keywords=video+tripod

anche se l'ideale sarebbe questo, nuovo

https://www.amazon.it/AVTP-Treppiede-Professionale-Universale-Videocamera/dp/B00139W0XM/ref=sr_1_1?s=electronics&ie=UTF8&qid=1480139744&sr=1-1&keywords=ravelli

Alternativa un po' superiore questo, nuovo

http://www.bresser.de/en/Astronomy/Telescopes/Bresser-Messier-AR-127S-635-OTA-Optical-Tube-Hexafoc.html

sotto al quale però devi mettere per forza questo

https://www.amazon.it/AVTP-Treppiede-Professionale-Universale-Videocamera/dp/B00139W0XM/ref=sr_1_1?s=electronics&ie=UTF8&qid=1480139744&sr=1-1&keywords=ravelli

perché l'altro è già al limite, nei fatti sottodimensionato per il Bresser mentre va ancora bene per il 120/600.

Rigorosamente IMHO.

Darth Fener
11-12-2016, 08:43
Eh lo so, ma infatti lui ha chiesto come si vede col mak 127, e col mak 127 lo vedi cosi: ovvero al centro dell'oculare vedi il centro della galassia. Hai visto del deep sky? si certo. E come lo hai visto? Male, per l'appunto.

Valerio, però i cavalletti non vanno bene se lui vuole farci foto astronomiche.( forse coi pianeti si se insegue a mano, ma considerando che dovrà aggiungere barlow per aumentare notevolmente la focale, la vedo durissima inseguire a mano per foto a quegli ingrandimenti)
Io col mak e la exos 1 senza motori l'ho fatto, ma avevo almeno le manopole.

Valerio Ricciardi
Posso farti 2 domande veloci?
1) il filtro contrast booster vale la pena comprarlo per usarlo col mio rifrattore 127/1200? elimina parzialmente il cromatismo, ma a che spese?

2) Voglio la torretta binoculare :biggrin: che mi sai dire in proposito? :biggrin:

Angeloma
11-12-2016, 08:57
Se confrontati sulle osservazioni di oggetti deep-sky, un Mak 127/1540 (127/1900, 130/2000) e un rifrattore acromatico 127/760 avranno grossomodo la stessa resa, con una lieve predominanza del rifrattore nel caso di oggetti deboli.
Per lo più, si viaggia su ingrandimenti intorno ai 150x di media con punte massime variabili in dipendenza della pupilla d'uscita e del tipo di oggetto osservato.

I Mak da 127mm hanno un focheggiatore da 31,8mm con una luce libera di 26-27mm, mentre il rifrattore potrebbe avere un focheggiatore da 50,8mm. Ciò significa che un 125/1540 avrà un campo reale massimo di 1,01°, un 127/1900 di 0,82° e un 130/2000 di 0,77°; un rifrattore 127/760, grazie alla corta focale e al focheggiatore da 50,8mm, avrà un campo massimo di ben 3,4° (ottimo sercatore per il mio Dobson :biggrin:).
Il diametro di una bella Luna piena è di quasi 30' (0,5°). Quanti oggetti, visti in visuale con un telescopio di 127mm di apertura e che non si trovi sulla faccia nascosta della Luna, hanno un'estensione di 1,5 diametri lunari?

Darth Fener
11-12-2016, 08:59
:awesome:

emiscio78
11-12-2016, 09:16
Azz il rifrattore da 120 non l avevo valutato. Quindi l unico limite che avrei con questo rifrattore è che sul planetario avendo una focale che è la metà del mak127 dovrei usare una Barlow molto spinta!

Angeloma
11-12-2016, 09:21
L'unico limite è che sul planetario è proprio meglio non usarlo... :biggrin:
Eviteresti un bel po' di frustrazioni.

Darth Fener
11-12-2016, 09:23
Se fosse apocromatico si(costo, sui 2000euro)
Siccome è acromatico, avresti il cromatismo, ovvero una distorsione dei colori che viene accentuata dagli oggetti luminosi (tutti i pianeti) che di fatto va a ledere il microdettaglio.
Più il rifrattore ha un rapporto focale lungo, meno noterai il cromatismo.

Su un rifrattore da 120/600 è un optional incluso nel prezzo. Però di contro è come avere un grosso binocolo, porzioni di cielo da spazzolare allegramente, stabilità d'immagine irraggiungibile dagli altri schemi ottici, zero tempi di acclimatamento, niente collimazioni.

Per la barlow, una 2,5 apocromatica. Ma ho paura che sul planetario sia debole quel rifrattore, avresti troppo cromatismo.

Per questo io ho preso il 127/1200. E ti posso assicurare, specie ad alti ingrandimenti, che il mak 127 soccombe. E parliamo di una configurazione ottica nata per fare planetario.
Certo di contro, il rifrattore è un cannone che ti porta in posizioni d'osservazione scomode.
Il mak è bello piccino, comodo, con le sue immagini fredde e contrastate e incise.

Angeloma
11-12-2016, 09:25
Dimenticavo: tra il Mak e l'acro corto fuoco, quelli che uso sono i Mak 127 Mak 110.

emiscio78
11-12-2016, 09:27
Altra cosa...non ho capito nel caso del rifrattore che avrebbe lo stesso diametro del mak ma senza ostruzione...in cosa si riflette questo? Maggiore contrasto? Più luce? Grazie ancora

Valerio Ricciardi
11-12-2016, 09:29
1) il filtro contrast booster vale la pena comprarlo per usarlo col mio rifrattore 127/1200? elimina parzialmente il cromatismo, ma a che spese?

2) Voglio la torretta binoculare :biggrin: che mi sai dire in proposito? :biggrin:

I filtri Fringe Killer (più leggero) Contrat booster (più marcato) e Semi Apo (che taglia un po' di più) tendono ad eliminare "un lato" dei difetti di cromatismo, ossia la parte blu-viola che viene un (da un pochino a un bel) po' attenuata. Se non stai osservando oggetti in cui il dettaglio è molto spostato sul blu, il vantaggio c'è.

Mai avuto una torretta binoculare; però è un oggetto che ha senso se pensata e dimensionata in modo molto specifico per un certo strumento dietro al quale devi metterla. Va pensato tutto insieme: coppie di oculari, torretta e ottica cui attaccarla.

Un po' come quando il campionamento lineare di una CCD fa sì che NON è che una CCD più risolvente e di qualità migliore sia la scelta giusta sotto ogni tipo di strumento. Dipende dal rapporto focale, dalla focale, dal seeing, dalla dimensione angolare di ciò cui ti vuoi dedicare...

Ossia ad esempio una delle caratteristiche del 127/1200 è il portaoculari da 50,8 ed i diaframmi interni che ti permettono anche oculari a largo campo; considerato che molte torrette per non avere prismi esageratamente grandi hanno diaframmi di campo di 23-22 mm... se ne conclude che o spendi tantotantotanto per una torretta sia di elevata qualità ottica che con luce libera più ampia della media (ma ai 27-28 mm massimi possibili con un oculare da 31,8 NON arriverai comunque per ovvie ragioni di "angolo al vertice del cono di luce") o hai messo fra l'Universo ed il tuo occhio un altro bel po' di vetro, con tutti i problemi di degradazione dell'immagine per che OGNI superficie aria/vetro ti pone, e considerando che essendo qualcosa che lavora a rifrazione OGNI pezzo di vetro per lato assorbirà luce.
E' quindi impossibile sia arrivare al campo inquadrato massimo che puoi avere con un solo oculare, sia godere della luminosità teorica, per ogni occhio, pari alla metà di quella che genererebbe in teoria l'obiettivo.

Però c'è chi ama moltissimo l'illusione di visione stereoscopica che offre sul planetario, e con strumenti "importanti" con dietro torrette "importanti" ed oculari ortoscopici pregevolissimi molti osservatori affermano di aver alla fine distinto qualche dettaglio planetario in più.
Ed è una osservazione più riposante rispetto a guardare con un occhio per volta e "abbandonare al suo destino" l'altro.

Bisogna veder bene se il gioco vale la candela. Oltretutto la torretta dev'essere perfettissimamente collimata se no anche se non vedi strabico con un piccolo disallineamento dopo un po' ti viene il mal di testa...
...insomma, se sei disposto ad investire svariati biglietti da 100 in totale... pure pure.
Ma sulle torrette binoculari non si può in modo particolare pretendere di festeggiare il matrimonio coi fichi secchi.

Darth Fener
11-12-2016, 09:32
127mm effettivi, senza ostruzioni. Ergo più luce.

Però ripeto, se non vuoi diventare pazzo, prenditi il mak127.

Magari poi ti compri un rifrattorino 80/500 che costa 2 lire e ci fai le foto alle galassie giusto per divertimento.

Darth Fener
11-12-2016, 09:38
[...]Bisogna veder bene se il gioco vale la candela. Oltretutto la torretta dev'essere perfettissimamente collimata se no anche se non vedi strabico con un piccolo disallineamento dopo un po' ti viene il mal di testa...
...insomma, se sei disposto ad investire svariati biglietti da 100 in totale... pure pure.
Ma sulle torrette binoculari non si può in modo particolare pretendere di festeggiare il matrimonio coi fichi secchi.

Grazie Valerio. Spiegazione impeccabile. Sarebbe opportuno dunque provarla prima di comprarla.

Qualcuno di Catania mi fa il favore?:biggrin:

Chiedo scusa all'autore del topic per l'OT

Scusa Etruscastro, mi son dimenticato di tagliare il quote

Riccardo_1
12-12-2016, 13:13
Altra cosa...non ho capito nel caso del rifrattore che avrebbe lo stesso diametro del mak ma senza ostruzione...in cosa si riflette questo? Maggiore contrasto? Più luce? Grazie ancora

Qui la spiegazione lunga:

http://telescope-optics.net/obstruction.htm

La spiegazione breve. Gli effetti dell'ostruzione sono, in ordine di importanza:
- minor contrasto
- perdita di luce

Se l'ostruzione è minore del 20% solo uno molto esperto riesce a riconoscerne gli effetti e anche fino al 25% i danni sono molto limitati (molti newton). Dal 30% in su la cosa è significativa, come Darth Fener (che ha due strumenti da 127mm, uno ostruito e uno no) vede.

Infine, non dipende dall'ostruzione ma quasi tutti gli strumenti ostruiti sono a specchio, quasi tutti quelli non ostruiti sono a lente. Lo specchio si perde per strada più luce della lente.

emiscio78
15-12-2016, 21:14
Ritorno a bomba...nel frattempo un caro amico mi ha prestato il piccolo bresser skylux, un piccolo rifrattore 70/700 in vendita anni fa al lidl. Ha montatura equatoriale e motore su 1 asse, ha anche una webcam.

Intanto mi permetterà di fare una ottima esperienza

emiscio78
15-12-2016, 21:24
Vi volevo chiedere se secondo voi questo modello di mak 127:

http://apuliaottiche.com/negozio/index.php?id_product=287&controller=product&id_lang=6

E montando questi motori per eq3:

http://www.teleskop-express.it/motorizzazioni-e-pulsantiere/1052-motore-a-due-assi-per-eq3-skywatcher.html

È poi possibile montare un sistema GO TO con telecomando?

Gianluca97
15-12-2016, 21:27
Allora puoi eventualmente installare un kit per avere il GOTO con la eq-3, ma serve un kit diverso da quello che hai detto tu, serve questo: http://www.teleskop-express.it/motorizzazioni-e-pulsantiere/1025-skyscan-upgrade-kit-eq3-skywatcher.html
Il negozio ho messo questo perchè in questo momento sto guardando su questo sito ma magari lo trovi anche a meno.

EDIT: Aggiungo una cosa, se proprio vuoi il GOTO credo ti convenga fare uno sforzo subito e prendere solo il mak 127 da solo e poi una EQ-3 Synscan ;)

etruscastro
16-12-2016, 07:29
infatti, se pensi che il GoTo lo vorrai in futuro pensa direttamente ad una montatura che la abbia o a un kit già pronto, andresti a spendere molto di più a fare un up grade per volta!

emiscio78
16-12-2016, 08:25
infatti, se pensi che il GoTo lo vorrai in futuro pensa direttamente ad una montatura che la abbia o a un kit già pronto, andresti a spendere molto di più a fare un up grade per volta!
Per esempio? Mi suggerisci qualche link a un negozio che offre quanto dici?

Grazie ancora a tutti!

Ps: il budget richiesto sta lievitando sempre più! !!

Angeloma
16-12-2016, 09:39
A guardare i prezzi medi, non c'è praticamente differenza tra il "tutto subito" e aggiungere il kit goto in secondo tempo.
Però ho trovato questa offerta con un risparmio di 200 Euro come minimo:
https://www.promo-optique.com/skywatchermaksutov1271500eq32goto-p-59581.html
Il negozio va contattato oer chiedere il prezzo finale col trasporto incluso, perché seguendo la procedura automatica saltano fuori costi di trasporto assurdi.

etruscastro
16-12-2016, 09:44
purtroppo con le nuove direttive non posso inserire link, ma basta fare una breve ricerca nei maggiori motori di ricerca per trovare ciò che cerchi!

etruscastro
16-12-2016, 09:51
A guardare i prezzi medi, non c'è praticamente differenza tra il "tutto subito" e aggiungere il kit goto in secondo tempo.
bhe, insomma, un prezzo medio di oggi il kit goto per eq3 sta all'incirca 400€ offerta più offerta meno, una eq3 già GoToizzata (esiste questo termine? :thinking:) sta sui 560€, ammesso che ci siano 200€ di differenza una eq3 difficilmente la trovi a meno di 200€ in più devi aggiungerci i costi di spedizione per ogni up grade... insomma al di la di tutto bisogna pensare bene a cosa si vuole per non ritrovarsi ad investire denaro che si può risparmiare o investire in maniera migliore!

Angeloma
16-12-2016, 10:15
A conti fatti, OTA più montatura goto prima o goto dopo con "retrofit" si orbita intorno ai mille Euro totali, tenuto conto che alcuni negozi nostrani non applicano spese di spedizione per ordini superiori ai cento Euro.
Gira e rigira, il prezzo migliore trovato è quello dei Francesi. Purtroppo non ho trovato il sito del negozio dei Polacchi e non ricordo quello degli Inglesi; bisogna poi vedere quanto incideranno le spese di trasporto.
Il Mak 127 in configurazione equatoriale con goto è difficile da trovare, c'è su Astroshop (http://www.astroshop.it/skywatcher-telescopio-maksutov-mc-127-1500-skymax-bd-neq-3-pro-synscan-goto/p,20286) a un prezzo più alto.

Però, in configurazione altazimutale goto, lo si può trovare tra i 500 e i 600 Euro, forse meno.

Alfiere
16-12-2016, 10:16
Be... due anni e mezzo fa, senza goto, cannocchiale polare e co, con il makkino e la eq3.2 motorizzata ho fatto questo Giove, che ok, non è un apod deep, ma non è neanche male considerando che fra mak e camera sn stato sui 650€....

http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?7054-Guardate-cosa-la-conoscenza-del-software-pu%F2-fare

Angeloma
16-12-2016, 10:29
Tanti le fanno anche con montature altazimutali, purché siano motorizzate. Finché si resta sul planetario, va bene.

emiscio78
16-12-2016, 17:20
Diciamo che se ragionassi da un punto di vista solo economico e volendo fare solo foto a pianeti, a quel punto con 600 euro prenderei un mak 127 goto altazimutale.

La domanda è questa: che ci guadagnerei in visuale e in foto planetaria a prendere un mak 127 su eq3 senza motori (stesso prezzo) poi da motorizzare a parte Spendendo ulteriori 400 euri? Ovvero cosa mi permetterebbe si fare in più rispetto a un mak127 slt?

etruscastro
16-12-2016, 17:25
la slt per visuale va più che bene ma è molto instabile, certo si possono fare delle modifiche alla montatura ma la eq3.2 o meglio una eq5 che senza motori la trovi a circa 300€ sarebbe la morte sua (del mak! :D) e ti ritroveresti una equatoriale in futuro per un primo approccio al deep sky, magari su una eq5 anche con un newton 150/750

Angeloma
16-12-2016, 17:25
La montatura equatoriale motorizzata serve per fare esposizioni fotografiche evitando la rotazione di campo propria delle montature altazimutali.

emiscio78
16-12-2016, 20:35
Ma la rotazione di campo subentra anche nei filmati ai pianeti e luna?

Angeloma
16-12-2016, 21:07
Sì, perchè la Terra è sferica e gli oggetti della volta celeste seguono un moto circolare e non rettilineo, come invece fa la montatura altazimutale i cui assi rimangono uno parallelo e l'altro perpendicolare al terreno.
Viene infatti usato del software in grado di derotare le immagini riprese.

Valerio Ricciardi
17-12-2016, 07:19
Sì, perché la Terra è sferica

:rolleyes: Chiacchiere senza uno straccio di prova...

sei evidentemente caduto anche tu fra le spire della propaganda ecologista di quei quattro capelloni. :disgusted:

...questa ricostruzione (è solo uno schema logico non in scala ovviamente) prevenutami dal designato consigliere scientifico di Donald Trump dimostra peraltro come, per via della lenta ma ineluttabile perdita d'acqua dai bordi, anche la favola del rischio di innalzamento del livello medio dei mari sia una delle tante panzane diffuse dai nemici del progresso e dello viluppo economico.

Delle due, sul lungo periodo il livello è destinato a calare, perciò ben venga, anche se fosse, un po' di scioglimento dei ghiacci.

Quel che resterà sarà ampiamente sufficiente per un corretto Martini on the rocks per la minoranza di benestanti che potrà sempre permetterselo. :cool:
Alle grandi masse, basterà ricordare che in generale l'alcool fa male. E far rincarare un po' il Martini. :sneaky:

Angeloma
17-12-2016, 07:26
:D
Ecco, appunto, è la sfera celeste che ruota intorno alla Terra che è piatta...:angel:
Sempre di palle si tratta... :colbert: :biggrin:

emiscio78
17-12-2016, 23:57
Be i terrapiattisti sono professionisti del male ahahaha

Dunque alla fine di tanti ragionamenti e da quello che ho potuto leggere nel forum negli ultimi i2 mesi...e anche parlando con un amico che fa astrofotografia su deep sky...sembra che il miglior compromesso per iniziare sia questo

http://apuliaottiche.com/negozio/index.php?id_product=285&controller=product&id_lang=6

Un classico insomma. ...che ne dite?

Angeloma
18-12-2016, 00:22
Solo se lo metti fin da subito sopra una N-EQ5 (meglio una HEQ5, ovviamente) che è motorizzata e ha l'autoguida; altrimenti son soldi buttati, perché poi ti tocca comunque comprare la N-EQ5 e rivendere la EQ3.2.
Il tuo amico astrofotografo non te lo ha detto?

etruscastro
18-12-2016, 07:59
per visuale andrebbe più che bene, ma se tu volessi avere un approccio astrofotografico la eq3 mostrerà fin da subito ampi limiti che diventeranno presto insormontabili.

poi c'è fotografia e fotografia, ma a parte qualche scatto semplice semplice con la reflex bilanciando molto bene il set up sulla montatura o qualche scatto in afocale, onestamente, non vedo altri sbocchi!

emiscio78
18-12-2016, 08:59
Ok ragazzi ma per fare astrofotografia i budget sono altri. Questo sarebbe un primo approccio, non dimentichiamo che è pur sempre il mio primo strumento....o questo o il Mak. Ma questo lo vedo un po più ad ampio spettro

Angeloma
18-12-2016, 09:36
Non devi cercare di convincerci, le cose te le abbiamo dette, poi valuta tu... :colbert:

Newton 150/750 più montatura eq3.2 manuale: foto niente, riprese planetarie niente.

Newton 150/750 più montatura eq3.2 motorizzata su un asse: foto chissà (pose molto brevi) riprese planetarie sì. Peso eccessivo.

Newton 150/750 più montatura eq3.2 Synscan: come sopra, ma possibilità di autoguida. Peso eccessivo.

La eq3.2 ha una portata di 5Kg, il solo tubo ottico ne pesa 5,5! In uso fotografico, non si dovrebbero superare i 3Kg, 3 e mezzo a essere fiduciosi.

Il discorso "primo telescopio" è un pretesto: si sceglie il telescopio in base a quello che si vuole ottenere, oppure ci si adegua a fare ciò che il telescopio scelto è in grado di fare.

Darth Fener
18-12-2016, 09:50
Bell'amico astrofotografo direi :biggrin:

Senza considerare che poi quel newton f5 dubito riuscira mai a rendere meglio del mak su pianeti e luna in visuale.

emiscio78
18-12-2016, 11:22
La verità è che ho trovato un offerta usata a 250, quindi la eq3.2 la sostituirei dopo con una eq5.
Ma anche il mak che pesa comunque 5 kg avrebbe lo stesso limite sulla eq3.2 ovviamente...

Angeloma
18-12-2016, 11:29
Il Mak 127 pesa 3,5Kg. :colbert:
E comunque, non avresti certo la possibilità di farci foto di oggetti deep-sky.
È il Mak 150, che ne pesa 6; ma credo che tu non pensassi a questo...

250 Eurini per una eq3.2 sormontata da un Newt 150/750? E ci stai anche a pensare su? :rolleyes:

emiscio78
23-12-2016, 00:10
Rieccomi....dunque alla fine quell usato non l ho preso, anche se era una buona occasione.
Purtroppo sono ancora indeciso.
Da una parte mi piace l idea del mak127, perché fa una sola cosa e la fa bene, poi sulla eq3 non sarebbe troppo sacrificato.

Ma la voglia di deep sky è troppo forte...

Quindi attualmente il mio trade off mi sta portando su un newton 150/ 750 su montatura eq5. Pagherei il tutto sui 580 da apuliaottiche per esempio.

Diciamo che è un compromesso, perché mi dicono che lo skywatcher 150 / 750 è poco più che un entry level e nel visuale è surclassato da altri telescopi. Questo mi scoccia ma...

Però mi darebbe la possibilità di iniziare a capire come fare qualche foto e osservazioni deep...sperando inoltre che sui pianeti non perda così tanto rispetto a un mak.

Angeloma
23-12-2016, 06:52
mi dicono che lo skywatcher 150 / 750 è poco più che un entry level e nel visuale è surclassato da altri telescopi.

Questa osservazione è valida per qualsiasi strumento. La scelta si opera in base a quanto si vuole spendere innanzitutto e poi a quello che si vuol fare.

Il Mak è un telescopio votato all'osservazione planetaria; però ci sono migliaia di oggetti deep-sky alla sua portata, con un unico limite: l'apertura. Ma il rapporto focale spinto ne fa uno strumento poco adatto alla fotografia senza l'ausilio di un riduttore di focale; eppure, il Maksutov-Cassegrain Vixen VM2OOL VISAC è progettato proprio per l'astrofotografia.

emiscio78
23-12-2016, 07:06
Ma i riduttori di focali sui mak funzionano bene o hanno altre controindicazioni?

Angeloma
23-12-2016, 07:35
Dipende dal Mak.
Quelli "giusti" sono progettati per uno strumento in particolare, sono "dedicati". Ma in linea di massima, è così per qualsiasi telescopio: può essercene uno solo o più d'uno fra i quali scegliere e non necessariamente della stessa marca dello strumento.
Quelli "universali" sono da evitare, rappresentano un'incognita: possono andar bene oppure no. Volendo, potrebbero essere usati anche in visuale, sortendo l'effetto opposto a una lente di Barlow, ma ha poco o nessun senso; se poi sono da applicare direttamente all'oculare, non si può usare il diagonale.
Magari possono essere usati in accoppiata con una webcam o camera da ripresa, ma non ho mai provato.

etruscastro
23-12-2016, 07:55
Ma i riduttori di focali sui mak funzionano bene o hanno altre controindicazioni?
il discorso è questo, se vuoi fare foto deep non si prende il mak per poi metterci un riduttore, è già complicato riuscire a ottenere risultati soddisfacenti negli SCT ridotti (ovviamente parlo di strumentazione "umana" e accessibile ai più!), in visuale è praticamente inutile.
non hai un associazione astrofila dalle tue parti per vederli di persona sotto il cielo notturno?
ripeto, cosmax sotto il buon cielo di Lasco di Picio, col makkino ci passa intere nottate a osservare deep sky!

Angeloma
23-12-2016, 08:05
@cosmax sotto il buon cielo di Lasco di Picio, col makkino ci passa intere nottate a osservare deep sky!
Anch'io! E non da Lasco di Picio...:)

etruscastro
23-12-2016, 08:22
ma quando vorrai sarai nostro graditissimo ospite! ;)

Darth Fener
23-12-2016, 08:27
Scusami eh.
Un paio di cose.

un newton 150/750 su equatoriale, è tra i migliori strumenti entry level per fare foto deep sky. ENTRY LEVEL.

sul visuale, oltre ad essere scomodissimo, è nell'ordine:

1) devastato dal mak 127 per contrasto, incisione, comodità d'osservazione. Questo Se il target sono luna, pianeti, ma anche terrestre, è proprio un confronto impari.
Sul deepsky batte il mak, ma solo piu per un discorso di maggior campo visivo( tipo richfield)

2)Se proprio vuoi uno strumento buono a far tutto IN VISUALE, c'è in offerta sul sito bresser il dobson 8 pollici(200/1000 mi pare) Deep Sky? Yes. Planetario? Yes. Foto? NO, solo scatti sul planerario, a patto d'esser pronti ad inseguire manualmente in altazimutale ad alti ingrandimenti.

3) Il risultato di questi 2 punti è che, di nuovo, per far quello che hai tu in mente ci vogliono ALMENO 2 telescopi, se non ALMENO 2-3 configurazioni diverse.

Sono passati quanti, 1 mese dall'open post? E sei qui a guardare il pc invece che le stelle:biggrin:
Il mio consiglio, visto che è passato un mese, magari in questo mese sei riuscito a mettere da parte un altro centone da aggiungere al tuo budget.

Prendi una Eq5 motorizzata, con un bel mak127. E parti cosi.
Poi piu avanti ti prendi un OTA newton 150/750 o un rifrattore 100/600 per le foto deepsky. Sono OTA dal costo irrisorio.

Addirittura, se vuoi spendere meno, prendi il Bresser 8 pollici, quello bianco, quello che ha già gli anelli, che un domani potrai montare su una montatura equatoriale adeguata.

Insomma, ragiona in ottica si, ma pensa anche al presente. Perchè sfruttare un mak127 o un dobson 200, ne hai di tempo. Guarda, i pianeti si mostreranno progressivamente nell'arco di 12 mesi, fino ad arrivare ad un anno e mezzo per l'opposizione di Marte del 2018 che sarà bestiale.

Infine alcune immagini

21592
Giove, visto da hubble.

Giove, cio che vedrai, con seeng sopra il 7 in visuale, col mak127, solo magari ancora più piccolo, più accecante.
21593


Foto di Andromeda, una di quelle galassie che in foto son facili da impressionare sulle reflex
21594

Ecco come si vedrebbe su un newton 8 pollici da un cielo BUIO, NERO COME LA NOTTE NEL CONGO.
21595

Darth Fener
23-12-2016, 09:00
Che poi, oltre alle variabili dell'ottica e le rispettive configurazioni più portate per una cosa o un'altra, c'è anche il fattore uomo.

L'altra sera, volevo riprendere Venere. Avevo il rifrattore, che è un bestione. Sono uscito fuori, binocolo in mano, e ho osservato il pianeta. Nel giro di 3 minuti, mi stavano cadendo le dita, ho perso la sensibilità del naso e delle punta delle dita dei piedi :biggrin:

Cosi ho salutato venere, e sono tornato accanto al camino.

Perchè dico questo? Beh, per osservare venere non dovevo far altro che fare 5 metri, prendere telescopio e montatura, portarla fuori, puntare grossolanamente la polare e via di goto su venere, attaccare la reflex e registrare. Ma faceva un freddo atroce, e lo sottolineo, sto scrivendo dalla sicilia, non dalle alpi.
Mi immagino portare lo strumento su per i monti, a meno x gradi, montare tutto, magari al buio.
Anche queste sono cose che vanno valutate. Perchè? perchè se la forza di volontà non è forte, forte sul serio, il freddo ci porterà ad osservare da casa 9 volte su 10, e se la casa è in città, e c'è un cielo inquinato...........
Ecco perchè ho preso il rifrattore. PER ME è lo strumento ideale. Hai voglia ad avere diametri, quel rifrattore con zero tempi di acclimatamento( magari giusto una decina di minuti per forti escursioni) che spesso si fa beffa della turbolenza.. non è un amore?
E poi, oh, il rifrattore è lo strumento piu figo da vedere :biggrin:

Angeloma
23-12-2016, 10:36
ma quando vorrai sarai nostro graditissimo ospite
Ringrazio per il cortese invito. Infatti, è un po' che ci penso, ma come si dice: "l'uomo propone, Dio dispone..." :colbert:

emiscio78
12-01-2017, 06:18
Salve a tutti ! Innanzitutto Buon 2017 a tutti voi e alle vostre famiglie!

Inizio col dire che ancora non ho comprato il telescopio, il newton usato me l hanno soffiato da sotto il naso!

Finalmente ho deciso cosa comprare, montatura eq5 skywatcher e mak127.

A questo punto però mi sono imbattuto nel bresser 127/1900, che trovo qui in vendita in abbinata con la exos2, equivalente mi dicono della eq5 skywatcher:

http://www.bresser.de/en/Astronomy/Telescopes/BRESSER-Messier-MC-127-1900-EXOS-2-Telescope.html

Ho letto un po in giro in merito a questo tubo, ho ancora i seguenti dubbi:

1. Exos2: perdo qualcosa rispetto a eq5 skywatcher? È espandibile come la eq5 o mi preclude qualcosa se in futuro volessi fare deep sky?

2. Tubo: se devo fare solo pianeti, benvenga la focale da 1900, ma ci sono controindicazioni rispetto al mak skywatcher in termini di resa?

3. Leggo in giro che il bresser sembra affetto da un forte image shift...ci si può convivere? Lo è anche lo skywatcher?

Grazie a tutti!

Angeloma
12-01-2017, 07:02
La differenza tra le due configurazioni e trascurabile.
Lo Skywatcher non presenta, praticamente, mirror shift; il Bresser, derivato dal Meade ETX 125, dovrebbe essere otticamente migliore (è meno ostruito) e più votato al planetario. Col mirror shift ci si convive: decine o centinaia di migliaia di utenti Mak e SC lo fanno...

emiscio78
12-01-2017, 08:41
Grazie Angelo. Per quanto riguarda la exos2 (che tra l altro comprende anche il cannocchiale polare) non ha limitazioni di sorta rispetto alla eq5 che tu sappia?
Il discorso ostruzione (ti riferisci ai 127 veri del bresser? ) non la vedo come vincolante per la scelta, mi preoccupa di più il mirror shift...

Angeloma
12-01-2017, 09:05
Non sono i millimetri del primario, a fare la differenza, ma l'ostruzione del secondario: se questa è minore, la visione è più nitida e contrastata. Te ne accorgeresti osservando dal deserto dell'Atacama, non certo dai cieli rurali d'Italia...:)
Come raccolta di luce, il Mak 127 Skywatcher ha una superficie libera, al netto dell'ostruzione, equivalente a quella di uno strumento non ostruito di 114mm. Una manciatina di millimetri in più per il Bresser e qualcosa ancor di più per Bosma 130... ma sono inezie.
La Exos 2 si colloca in un punto intermedio fra la EQ5 e la HEQ5. Così come la Exos 1 (EQ4) sta un pochino sopra la EQ3.2 e la EQ5.
Se lo shift non è gradito, la scelta è obbligata; io non lo vedo come un inconveniente insopportabile, ma tant'è.
C'è chi ha tolto il paraluce conico interno al Mak SW (uno cilindrico avrebbe avuto più senso) e foderato il tubo di vellutino nero con risultati strabilianti, vicini a quelli di un Cassegrain puro.

Anto14
12-01-2017, 09:07
Inizio col dire che ancora non ho comprato il telescopio, il newton usato me l hanno soffiato da sotto il naso!

Come Newton su exos 2 puoi valutare questo il prezzo è ottimo
http://www.bresser.de/Sale/Ausstellungsware/Bresser-Messier-NT-203-1200L-MON-2-Teleskop.html

Mentre Newton con montatura altazimutale(dobson) puoi valutare questo...ha un ottimo prezzo è sono inclusi 2 accessori
http://www.bresser.de/Sale/Ausstellungsware/BRESSER-Messier-8-Dobson.html

Angeloma
12-01-2017, 09:38
Sembra ci sia stato un cambio di rotta, per il Newton:

Finalmente ho deciso cosa comprare, montatura eq5 skywatcher e mak127.
A questo punto però mi sono imbattuto nel bresser 127/1900, che trovo qui in vendita in abbinata con la exos2, equivalente mi dicono della eq5 skywatcher:

Siamo finiti agli antipodi...:)

Però io farei così:
http://www.bresser.de/en/Astronomy/Telescopes/2/?attrfilter%5BOptical%2Bdesign%5D%5BMaksutov-Cassegrain%5D=1&fnc=mfexecutefilter
http://www.bresser.de/Sale/Ausstellungsware/Bresser-Messier-NT-203-1200L-MON-2-Teleskop.html
E prendi due al prezzo di uno (http://www.bresser.de/en/Astronomy/Telescopes/BRESSER-Messier-MC-127-1900-EXOS-2-Telescope.html)! :biggrin: ;)

Se lo si preferisce, il Mak Skywatcher si può trovare a una cifra tra i 350 e i 400 Euro...

emiscio78
12-01-2017, 10:31
Azz...300 euro per tutta quella roba! A quella cifra non ci prendo nemmeno la exos2 da sola!

Angeloma
12-01-2017, 10:42
Visto che meditavi l'acquisto del Mak su Exos 2, per gli stessi 650 Euro, ti ci viene: montatura, Newton e Mak (Bresser o SW).
La vuoi meglio di così?
Però datti una mossa, o ti soffiano pure questo...:colbert:

Anto14
12-01-2017, 10:45
Sembra ci sia stato un cambio di rotta, per il Newton...siamo finiti agli antipodi...:)

Si angeloma ho letto, però quel prodotto per il prezzo ottimo che ha adesso è da consigliare;)

Darth Fener
12-01-2017, 10:54
Io farei quanto detto da Angelo qui sopra.
Per ilmirror shift, il mak di bresser ha l'uscita a filetto Sc, in seguito si può collegare un focheggiatore compatibile,
Oppure prendere un fuocheggiatore elicoidale non ruotabile. Credo che il mirror shift sia più evidente per via della focale di partenza elevata rispetto a quella dello SW

emiscio78
12-01-2017, 11:13
Peccato che il tubo pesa 12kg ...su quella montatura. ...però ottima offerta!!!!

Angeloma
12-01-2017, 13:06
Se il tubo è ben equilibrito, questa, come altre montature, regge ben più di quanto dichiarato e senza scosciarsi.
In ogni caso, il tubotto pesa 11,2 chili "vestito" e la montatura è accreditata di una portata di 13Kg.
Per un uso fotografico, è invece consigliabile rimanere ben sotto il limite, data la delicatezza delle esposizioni.

Darth Fener
12-01-2017, 13:43
Non capisco: ti si sta proponendo di prendere ALLO STESSO PREZZO quello che vuoi tu e ti ci esce in omaggio un newton da 200mm, che di fatto fa si d'avere un telescopio per uso planetario e uno per il deep sky.

E ci stai ancora pensando?

Gianluca97
12-01-2017, 13:57
Concordo con Darth Fener, non ci dovresti neanche pensare, è un 2 al prezzo di 1 e saresti a posto per planetario e deep sky per un bel po'
Prendilo senza pensarci, altrimenti non ne esci più ;)

Paololivio62
12-01-2017, 14:18
Salve a tutti. Mi sono iscritto da qualche giorno e mi sono letto tante discussioni. Ho deciso di dare una svolta e approfondire le mie conoscenze oltre l'occhio che uso divertendomi da anni a scrutare il cielo e ad individuare stelle, pianeti e costellazioni.
Abito in campagna, in zona con diversi lampioni stradali ma con giardino retrostante che mi permette di avere un cielo mediamente scuro. In serate serene riesco ad osservare molto anche a occhio nudo (almeno secondo me) Mi sono letto e riletto la conversazione durata due mesi e devo fare tanto di cappello alla pazienza mostrata nello spiegare e rispiegare tutto.
Mio scopo almeno iniziale: Osservare, osservare, osservare. L'astrofotografia mi affascina da sempre ma mi rendo conto che le mie conoscenze tecniche sono veramente poche e non ho intenzione di acquistare una ferrari per fare il giro del palazzo appena presa la patente.
Ho letto del telescopio BRESSER MESSIER NT-203/1200L + EXOS 2. E' troppo per un principiante?
Grazie

Gianluca97
12-01-2017, 14:26
Paololivio62, apri una discussione tutta tua questa così rimane per le domande di emiscio
Comunque no, non è troppo, è un buonissimo inizio ;)

Angeloma
12-01-2017, 14:27
Ho letto del telescopio BRESSER MESSIER NT-203/1200L + EXOS 2. E' troppo per un principiante?
Per niente. Non ci sono limiti e il paragone con le auto non regge proprio. Anzi, per la verità un limite c'è: il portafoglio!

Paololivio62
12-01-2017, 14:30
Grazie.. credevo che aprirne una ennesima sullo stesso argomento fosse ridondante..:) Sorry sorry.. :)

Angeloma
12-01-2017, 14:33
E ora vediamo chi riuscirà a cuccarsi il Newt a 299 Euro... :biggrin:

Paololivio62
12-01-2017, 15:08
E ora vediamo chi riuscirà a cuccarsi il Newt a 299 Euro... :biggrin:

E' già nel carrello.. unica cosa che volevo sapere (ho chiesto anche nella discussione che ho aperto).. c'e' modo di motorizzarlo?

Angeloma
12-01-2017, 15:10
Sì, come accessorio opzionale.

Darth Fener
12-01-2017, 15:32
Aahahahah

a quel prezzo hai fatto un affare.

La exos 2 si puo sia semplicemente motorizzare sui 2 assi, che dotarla di un sistema go-to.

Paololivio62
12-01-2017, 15:38
Aahahahah

a quel prezzo hai fatto un affare.

La exos 2 si puo sia semplicemente motorizzare sui 2 assi, che dotarla di un sistema go-to.

Allora procedo all'acquisto del tele.. per la motorizzazione..:) ho tempo.. e se mi date qualche consiglio in merito... Grazie in anticipo:))

Last news:-appena acquistato .... che mi sento come un ragazzino al primo appuntamento... :sbav::sbav::wub:

Valerio Ricciardi
12-01-2017, 21:31
Ma scherzi? :shock:

Dai retta a Angeloma! :D
Allo stesso prezzo del Bresser 127 su Exos 2 ti ritrovi, in più, ANCHE un tubo in teoria un po' meno "votato" al planetario (ma sul quale comunque con f/6 fa già la sua porca figura) e molto più ingombrante, ma che sugli oggetti deboli sotto un cielo adeguato vince a mani basse sul makketto.

PS/ La EQ4 a parte il cavalletto migliore è proprio equivalente alla EQ3.2, né più ne' meno.
Mentre effettivamente la Exos2 pur con la stessa portata di fatto della EQ5 ne è un pochino più performante, perché la EQ5 ha cuscinetti a sfere solo sull'asse di AR.

Darth Fener
12-01-2017, 21:35
Mi sa che gli è appena stato soffiato:biggrin: