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Ntony
17-10-2016, 12:51
Salve a tutti gli appartenenti ad Astronomia.com ed a tutti gli appassionai di Astronomia.
Ho aperto questa nuova discussione per dire la mia su quello che penso sul sistema solare, ho magari sui sistemi di tutte le stelle.
In questo universo mi sembra che tutto e' basato e funziona sull'apporto di energia, gravita', movimento, eccetera...
Io non credo che una qualsiasi cosa nasce e muore,
penso che ogni cosa nasce, vive e muore.
Vengo al dunque, con una domanda:
COME FA IL NOSTRO SOLE A RIFORNIRSI DI ENERGIA PER VIVERE?

PHIL53
17-10-2016, 13:06
Dal pochissimo che ne sappia io infatti non si rifornisce...diciamo che sta bruciando il suo carburante (attualmente la lancetta credo dovrebbe segnalare mezzo serbatoio) ma tranquillo, non dovrebbe accendersi la spia della riserva prima di qualche altro miliardo di anni...

Comunque aspetta pareri di più esperti..:whistling:

paperbike
17-10-2016, 13:39
In effetti PHIL53 è proprio così, la nostra amata stella sta effettuando il suo ciclo vitale iniziato circa 4,5 /5 miliardi di anni fa,siamo a metà strada dall'oblio,mi concederò un posto in ultima fila,scusate èh ma farà troppo caldo quel giorno:biggrin::"Il Sole è una stella di dimensioni medio-piccole costituita principalmente da idrogeno (circa il 74% della sua massa, il 92,1% del suo volume) ed elio (circa il 24-25% della massa, il 7,8% del volume),[9] cui si aggiungono altri elementi più pesanti presenti in tracce.[10] È classificato come una "nana gialla" di tipo spettrale G2 V: "G2" indica che la stella ha una temperatura superficiale di 5 777 K (5 504 °C), caratteristica che le conferisce un colore bianco estremamente intenso e cromaticamente freddo, che però spesso può apparire giallognolo, a causa della diffusione luminosa nell'atmosfera terrestre, in ragione dell'elevazione dell'astro sull'orizzonte e nondimeno della limpidezza atmosferica. La V (5 in numeri romani) indica che il Sole, come la maggior parte delle stelle, è nella sequenza principale, ovvero in una lunga fase di equilibrio stabile in cui l'astro fonde, nel proprio nucleo, l'idrogeno in elio.[11]

Tale processo genera ogni secondo una grande quantità di energia (equivalente a 3,83 × 1026 J[12]), emessa nello spazio sotto forma di radiazioni elettromagnetiche (radiazioni solari), flusso di particelle (vento solare) e neutrini.[12] La radiazione solare, emessa fondamentalmente come luce visibile ed infrarossi, consente la vita sulla Terra fornendo l'energia necessaria ad attivare i principali meccanismi che ne stanno alla base;[13] inoltre l'insolazione della superficie terrestre regola il clima e la maggior parte dei fenomeni meteorologici."
(da Wikipedia) facile noh)

etruscastro
17-10-2016, 14:58
ti sposto in -Astrofisica- , comunque tranquillo... non si rifornisce con nulla e da nulla, anzi ti consiglio di leggere questo ottimo libro:
http://ilmiolibro.kataweb.it/libro/scienza-e-tecnica/81780/il-gioco-delle-stelle/

Ntony
17-10-2016, 15:00
Grazie paperbike per le informazioni sul nostro Sole, ho imparato molto sulla composizione ed adesso so di piu' sull'energia che produce;
io purtroppo ho la convinzione che il Sole e tutte le stelle per continuare a bruciare si riforniscano di energia per continuare a vivere il piu' a lungo possibile.

etruscastro
17-10-2016, 15:07
L'Astronomia e' basata su tanti studi e pure tante teorie.
Sì, ma per fortuna anche di alcune certezze! :whistling:


io purtroppo ho la convinzione che il Sole e tutte le stelle per continuare a bruciare si riforniscano di energia per continuare a vivere il piu' a lungo possibile.
hai detto bene... purtroppo, a volte bisogna aprire gli occhi e prendere atto della realtà! :rolleyes:

Ntony
17-10-2016, 15:17
Grazie etruscastro per l'intervento e per l'invito a leggere il libro.
L'Universo e basato su tanti studi e pure su tante teorie.
Gli esperti di Astronomia dicono che ancora sappiamo solo il 5%.

PHIL53
17-10-2016, 15:28
Gli esperti di Astronomia dicono che ancora sappiamo solo il 5%.

Secondo me una affermazione del genere lascia il tempo che trova...per quantificare ciò che sappiamo al 5% si dovrebbe ipotizzare che sappiamo esattamente la quantità di ciò che ci rimane da conoscere...a pensarci, è quasi un contro senso, sarebbe meglio dire che ciò che ignoriamo è certamente ...proprio tanto ! :biggrin:

Ntony
17-10-2016, 16:16
Scusate se ho scritto che si conosce solo il 5%, per me va bene il 95%,
lo scritto perche' qualche anno fa ascoltando una trasmissione radio il presentatore ha chiesto ad un esperto di astrofisica quanto conoscevamo dell'universo e' lui ha risposto il 5%.
Di sicuro io ne conosco ancora meno, pero' ho alcune mie teorie.

DarknessLight
17-10-2016, 16:23
Scusate se ho scritto che si conosce solo il 5%, per me va bene il 95%,
lo scritto perche' qualche anno fa ascoltando una trasmissione radio il presentatore ha chiesto ad un esperto di astrofisica quanto conoscevamo dell'universo e' lui ha risposto il 5%.
Di sicuro io ne conosco ancora meno, pero' ho alcune mie teorie.

Intendeva dire che la materia barionica (ovvero quella che compone gli atomi, cioè elettroni, neutroni e protoni) e quel pizzico di radiazione (neutrini e fotoni) rappresentano solo il 5% del bilancio totale di ciò che esiste nell universo.

Il resto è un buon 25% di materia oscura e un restante 70% di energia oscura, ovvero due componenti di cui ignoriamo totalmente l essenza !
Però sappiamo che esistono, sia per forti indizi sperimentali, sia perché con esse tornano perfettamente i calcoli per un universo a geometria piatta (o euclidea) secondo il modello cosmologico lambda CDM.

Ntony
17-10-2016, 16:42
Molte grazie per la vostra pazienza e le informazioni che date.
Ma voglio domandare:
potrebbe essere possibile che le stelle si possano rifornire di energia?

Tucana
17-10-2016, 16:44
Da dove si potrebbero rifornire?

Dinamo
17-10-2016, 16:45
Però sappiamo che esistono, sia per forti indizi sperimentali, sia perché con esse tornano perfettamente i calcoli per un universo a geometria piatta (o euclidea) secondo il modello cosmologico lambda CDM.

Mi imbuco un secondo nella discussione perché vorrei chiarire un mio dubbio...
Dark, quando dici "per un universo a geometria piatta" intendi dire che se l'Universo fosse curvo (e quindi la geometria euclidea non esistesse), materia e energia oscura sarebbero in qualche modo "anomale"?:confused:
Inoltre, perdonate l'ignoranza, la relatività di Einstein non descrive proprio un universo curvo? (chiedo questo perché mi pare abbastanza strano che ad oggi si parli di universo piatto quando la relatività, ritenuta valida per quanto ne so, ci suggerisce che è curvo) naturalmente mi sembra giusto che si debba indagare in tutte le direzione senza affermare con certezza "questa teoria è giusta!" perché non si sa mai...

DarknessLight
17-10-2016, 16:56
Prima di tutto apporto un piccola correzione a quanto ho scritto prima.
Gli elettroni, sebbene siano costituenti degli atomi, sono considerati radiazione e non materia barionica (al contrario di quanto ho detto in precedenza) dato che la materia barionica è costituita da quark (quindi neutroni e protoni).

Dinamo, le equazioni della relatività generale permettono di descrivere la distorsione che subisce lo spazio-tempo in presenza di masse/energie.
Ciò permette ad esempio di calcolare la distorsione subita da una regione di spazio-tempo nei pressi di una stella, di un buco nero, eccetera...

Ma a larga scala la geometria dell Universo risulta piatta o, al più, leggermente aperta.

Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori analizzando i dati raccolti dalla sonda WMAP.

Se la geometria a larga scala fosse curva allora i componenti di materia ed energia oscura andrebbero ricalcolati per fare tornare i conti.
Ovviamente sempre ammesso che il modello cosmologico lambda CDM sia corretto...

DarknessLight
17-10-2016, 17:00
Dinamo, immagina che l universo sia una coperta perfettamente tesa e piatta, dove ogni tanto ci trovi sopra qualche biglia che incurva leggermente la coperta.

Ecco, la RG permette di descrivere la curvatura che subisce la coperta dove si trovano le biglie. Tuttavia a larga scala (nel complesso) la coperta resta tutto sommato piatta.

Mi capisci ?

paperbike
17-10-2016, 17:06
Ad oggi sappiamo che le stelle non si "riforniscono" non sono dei motori con il serbatoio,c'è un processo un po complicato da spiegare qui sul forum sulla "nascita" delle stelle.però un buon libro di astronomia sicuramente ti darà indicazioni esaurienti.

DarknessLight
17-10-2016, 17:13
Le stelle nascono dalla frammentazione parziale e successivo collasso gravitazionale di nubi molecolari dense.

Una stella è un sistema che non si rifornisce (o meglio, non sempre) !

Trattasi di un ammasso di gas (per lo più idrogeno ed elio) allo stato di plasma ionizzato, che grazie alla massa del sistema stesso riesce a generare una pressione tale da innescare nel core dell astro le reazioni di fusione nucleare, nelle quali parte della massa della stella viene convertita in energia secondo la relazione E=mc^2.

Esistono due cicli di fusione nucleare: il ciclo protone-protone e il ciclo carbonio-azoto-ossigeno, a seconda della massa stellare.

Il Sole essendo una stella nana rimane accesso attraverso il ciclo protone-protone.
Una supergigante rossa invece rimane accesa attraverso il ciclo carbonio-azoto-ossigeno.

Una volta esaurito il carburante, la stella va incontro a diversi destini a seconda della massa dell astro.

paperbike
17-10-2016, 17:29
Grande Dark, conciso ed esaustivo.grazie.;)

Dinamo
17-10-2016, 17:49
Grazie, DarknessLight, era esattamente quel "su larga scala" che non mi era chiaro!
Si, naturalmente conosco il paragone con il lenzuolo e le biglie, solo che non riuscivo a conciliare la mia idea di spazio-tempo curvo con l'universo piatto di cui parlavi, ma ora è chiaro, grazie ancora!

DarknessLight
17-10-2016, 17:57
Di nulla ragazzi ! ;)

Dinamo, fidati, non è una cosa semplice !

Quando mi sono iscritto al forum ero al primo anno di università e mi interrogavo come te su queste tematiche.
Ricordo le discussioni titaniche con Enrico Corsaro che cercava di spiegarmi questi concetti.
Ho dovuto ragionarci tantissimo per capire.

Poi l illuminazione mi è venuta leggendo un libro che secondo me è bellissimo e che si intitola Due intrusi nel mondo di Einstein di Amanda Gefter, una ragazza giovanissima che per passione si è interessata alla cosmologia e che infine è riuscita a diventare una brillante divulgatrice di successo !

Ntony
18-10-2016, 08:40
Tante grazie per le chiare descrizioni che avete fornito sulla formazione e vita delle stelle.

Pongo qualche domanda come discussione ed anche per avere piu' conoscenza ed imparare su questa affascinante Astronomia.

Dopo tutti gli studi, ricerche e conoscenze che ci sono oggi, mai nessuno a preso in considerazione
che ci sia qualche modo in cui le stelle si possano rifornire di energia?

Gaetano M.
18-10-2016, 08:58
Da dove si potrebbero rifornire? Ntony mi pare che non ti sei spostato di una virgola, nonostante, a parole, tu dica il contrario. Perciò ti riporto l'invito di Tucana, chiarisci perché pensi che si dovrebbero rifornire e da dove.

DarknessLight
18-10-2016, 09:04
Dopo tutti gli studi, ricerche e conoscenze che ci sono oggi, mai nessuno a preso in considerazione
che ci sia qualche modo in cui le stelle si possano rifornire di energia?

Come dicevo prima, una stella è una massa di plasma (cioè gas ionizzato) costituita per lo più da idrogeno ed elio.
L astro deriva dal collasso parziale di una nube molecolare densa.

L energia prodotta dalla stella deriva dalle reazioni di fusione nucleare che avvengono all interno di essa.

Una frazione della materia di cui è costituita la stella viene trasformata in energia, che l astro libera nel cosmo attraverso radiazioni e venti stellari.

La stella è un sistema che NON si rifornisce dall esterno. O meglio, non sempre: nel senso che è possibile che in un sistema binario una delle due stelle cannibalizzi l altra assorbendo parte del materiale di cui è composta la compagna.
Comunque sia ciò non è una proprietà intrinseca delle stelle, ma solo un processo che può verificarsi, come anche no, a seconda dei casi.

In generale, si può definire stella una massa di plasma in equilibrio tra collasso gravitazionale e pressione generata dalle reazioni di fusione nucleare che avvengono al suo interno.
Ne più, ne meno !

Una stella NON è un essere vivente che, come proprietà intrinseca, si rifornisce dall esterno per continuare ad esistere !!!

DarknessLight
18-10-2016, 09:21
Guarda, ti riporto anche un documentario di focus - ok, è vero, sono parecchio scenografici... ma vabbé :razz: - che ti illustra nascita, vita, morte e funzionamento delle stelle : https://youtu.be/TUHMz6UMy40

Più di così cosa vuoi ?;)

DarknessLight
18-10-2016, 10:35
Riguardo l altro discorso invece - quello a tema cosmologico - riporto una diagramma a torta che spiega bene il discorso del conoscere solo il 5% dei costituenti dell Universo.

20539

Come si può vedere, il nostro Universo e' composto per il 70% da energia oscura e per il 25% da materia oscura, ovvero due componenti di cui si ignora totalmente l essenza fondamentale. Anche se comunque le ipotesi sono diverse.
Tanto per fare un esempio, nel caso della materia oscura si pensa si tratti di WIMP, ovvero ipotetiche particelle massive che interagiscono con la materia ordinaria solo gravitazionalmente e attraverso la forza nucleare debole.

Il restante 5% di Universo è invece costituito da componenti ben noti, ovvero radiazione (come fotoni, neutrini, elettroni) e materia barionica (che costituisce le nubi di idrogeno ed elio cosmologici, quella manciata di stelle che galleggiano nell oscurità, e quel pizzico di elementi pesanti che derivano dai processi di nucleosintesi stellare).

Ntony
18-10-2016, 14:40
Io vi ringrazio tutti per le informazioni fornite in particolare DarknessLight,
il documentario selle stelle lo guardato e' propio interessante da guardare, e che mi piace pure che siamo figli delle stelle; adesso magari sposto la virgola.
Su queste discussioni io non voglio niente e non sono nemmeno tanto preparato,
vorrei soltanto approfondire e discutere su una materia che mi appassiona.

In quanto alla mia ipotesi su come le stelle si potrebbero rifornire di energia,
ho sempre sentito tanti dubbi ed ancora di piu' adesso che ho guardato il documentario.

Pero' voglio esprimere quello che ogni tanto penso:
Dal come si capisce in questo infinito universo ce' tantissima forza di gravita' ed energia ed allora mi viene di pensare che una stella dopo la sua nascita per allungare l'esistenza si potrebbe rifornire attirando a se tutto quello che passa nelle vicinanze della sua forza di attrazione gravitazionale.
Esempio: i pianeti che gli girano intorno.

etruscastro
18-10-2016, 16:41
non è proprio come pensi tu, però ad esempio negli ammassi globulari dove la densità stellare è tale che a volte due stelle possono trovarsi ad una "distanza" pericolosa può accadere il così detto fenomeno del vampirismo stellare (http://www.astronomia.com/2010/01/22/le-stelle-ci-insegnano-a-ringiovanire/).

SVelo
18-10-2016, 17:20
Grazie etruscastro, quell'articolo me l'ero perso :oops:

Marcos64
18-10-2016, 20:31
Mi piace pensare alle Stelle come fari nell'Universo, nascono tra polveri e chissa' che altro, poi la massa innesca la fusione dell'idrogeno e si accendono, iniziando una vita la cui durata confina con l'eternita'. Non credo proprio si riforniscano, in nessun modo, ma non sono del mestiere.

Red Hanuman
18-10-2016, 20:56
Prima di tutto apporto un piccola correzione a quanto ho scritto prima.
Gli elettroni, sebbene siano costituenti degli atomi, sono considerati radiazione e non materia barionica (al contrario di quanto ho detto in precedenza) dato che la materia barionica è costituita da quark (quindi neutroni e protoni).

Eh, no, no, no... Non ci siamo! Gli elettroni NON sono radiazione. Ma per piacere.
L'elettrone è una particella fondamentale, come i quark. I barioni sono composti da (tre) quark, e quindi non sono particelle elementari.
E dai, Dark, da te una cosa del genere non me l'aspettavo...


@Dinamo (http://www.astronomia.com/forum/member.php?u=5211), le equazioni della relatività generale permettono di descrivere la distorsione che subisce lo spazio-tempo in presenza di masse/energie.
Ciò permette ad esempio di calcolare la distorsione subita da una regione di spazio-tempo nei pressi di una stella, di un buco nero, eccetera...

Ma a larga scala la geometria dell Universo risulta piatta o, al più, leggermente aperta.

Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori analizzando i dati raccolti dalla sonda WMAP.

Se la geometria a larga scala fosse curva allora i componenti di materia ed energia oscura andrebbero ricalcolati per fare tornare i conti.
Ovviamente sempre ammesso che il modello cosmologico lambda CDM sia corretto...

Meglio precisare che WMAP ha consentito di misurare in via indiretta la densità di massa e energia dell'Universo.
Le piccole fluttuazioni in temperatura della radiazione cosmica di fondo a microonde rilevate, infatti, hanno le caratteristiche che si attendono per Universo con densità energetica uguale a quella critica (Omega =1).
In tal caso, l'Universo dovrebbe avere una geometria piatta (euclidea).

DarknessLight
18-10-2016, 21:09
:thinking:... che strano ! Eppure ricordavo che fossero considerati radiazione causa la loro minuscola massa ! Gli elettroni non sono mica radiazioni beta ??

Boh, forse ricordavo male !

Red Hanuman
18-10-2016, 21:27
Esistono due cicli di fusione nucleare: il ciclo protone-protone e il ciclo carbonio-azoto-ossigeno, a seconda della massa stellare.

Eh, no! Anche qui, non ci siamo proprio! Due soli cicli di fusione? Macché! Quelli che elenchi sono i processi di fusione che avvengono quando una stella è nella sequenza principale. Per la precisione, per stelle sotto le 1,5 masse solari è prevalente il ciclo PP; sopra a questo limite prevale il ciclo CNO.
Per una stella come il Sole fino all'1,5% dell'energia viene generata mediante il ciclo CNO.

Ci sono:
Fusione dell'idrogeno: catena protone-protone, ciclo carbonio-azoto-ossigeno.
Fusione dell'elio: processo alfa, processo tre alfa
Fusione di elementi più pesanti: fusione del carbonio, fusione del neon, fusione dell'ossigeno, fusione del silicio (e qui si arriva al ferro ed al massimo al nichel).


Il Sole essendo una stella nana rimane accesso attraverso il ciclo protone-protone.
Una supergigante rossa invece rimane accesa attraverso il ciclo carbonio-azoto-ossigeno.

No, no, no! Per quanto ho detto sopra, questo periodo è sbagliato. Quando una stella esce dalla sequenza principale, a seconda della massa, si attivano i cicli di fusione diversi dal PP e dal CNO. Sempre che riescano ad attivarsi..


Una volta esaurito il carburante, la stella va incontro a diversi destini a seconda della massa dell astro.

E qui ci siamo.. Finalmente! Ma Dark...:cry:

Red Hanuman
18-10-2016, 21:28
:thinking:... che strano ! Eppure ricordavo che fossero considerati radiazione causa la loro minuscola massa ! Gli elettroni non sono mica radiazioni beta ??

Boh, forse ricordavo male !

Anche. Diventano radiazione beta quando sono emessi da un'atomo e con una certa velocità...

DarknessLight
18-10-2016, 21:32
[...] Fusione dell'elio: processo alfa, processo tre alfa
Fusione di elementi più pesanti: fusione del carbonio, fusione del neon, fusione dell'ossigeno, fusione del silicio (e qui si arriva al ferro ed al massimo al nichel).

:sowsuser: E da dove saltano fuori questi ?? Perché non li ho mai sentiti ??

Comunque... se una stella è nella sequenza principale fa solo ciclo pp e CNO.

Questi che hai elencato tu invece valgono solo per stelle che escono dalla sequenza principale.

È corretto ?

Red Hanuman
18-10-2016, 21:34
In quanto alla mia ipotesi su come le stelle si potrebbero rifornire di energia,
ho sempre sentito tanti dubbi ed ancora di piu' adesso che ho guardato il documentario.

Pero' voglio esprimere quello che ogni tanto penso:
Dal come si capisce in questo infinito universo ce' tantissima forza di gravita' ed energia ed allora mi viene di pensare che una stella dopo la sua nascita per allungare l'esistenza si potrebbe rifornire attirando a se tutto quello che passa nelle vicinanze della sua forza di attrazione gravitazionale.
Esempio: i pianeti che gli girano intorno.

Allora: a parte casi in cui stelle in sistemi multipli od in ammassi si fondono per qualche motivo, è difficile che si riforniscano di energia dalle nubi interstellari, perchè il vento solare ed il campo magnetico stellare tendono ad allontanare le particelle.

In qualche caso, i pianeti vengono assorbiti dalle stelle. Ma di solito si tratta di masse molto piccole, e comunque poco influenti nel ciclo di vita stellare.

Normalmente, una stella vive del carburante che ha accumulato alla sua nascita, e nulla più...

Red Hanuman
18-10-2016, 21:36
:sowsuser: E da dove saltano fuori questi ?? Perché non li ho mai sentiti ??

Comunque... se una stella è nella sequenza principale fa solo ciclo pp e CNO.

Questi che hai elencato tu invece valgono solo per stelle che escono dalla sequenza principale.

È corretto ?

Più o meno, sì. Leggi QUI (https://it.wikipedia.org/wiki/Nucleosintesi_stellare).;)

DarknessLight
18-10-2016, 21:40
Ecco ! Ecco ! Adesso è tutto più chiaro !!!

Infatti mi sono sempre chiesto come facesse una stella durante la sua vita a produrre tutti gli elementi fino al ferro se c erano solo quei due cicli che ho detto io :razz::razz:

Grazie mille !!!

Red Hanuman
18-10-2016, 21:42
Ecco ! Ecco ! Adesso è tutto più chiaro !!!

Infatti mi sono sempre chiesto come facesse una stella durante la sua vita a produrre tutti gli elementi fino al ferro se c erano solo quei due cicli che ho detto io :razz::razz:

Grazie mille !!!
E tieni conto che mancano gli elementi che si formano con l'esplosione della supernova, e che sono quelli più pesanti...;)

DarknessLight
18-10-2016, 21:43
Sì, ok . Questo lo ricordavo !

Comunque grazie ancora !!!;)

dodò
18-10-2016, 22:05
Premesso che leggervi è bellissimo! Che massa deve avere una stella affinché dalla sua morte si generi un buco nero?

Inviato dal mio SM-N9005 utilizzando Tapatalk

DarknessLight
18-10-2016, 22:20
[...]le Stelle [...] una vita la cui durata confina con l'eternita'.

Che brividi questa espressione....

È geniale ! È geniale perché è un ossimoro ! Come può qualcosa confinare con una cosa che per ovvie ragioni non ha confini - l eternità - ??

DarknessLight
18-10-2016, 22:48
Che massa deve avere una stella affinché dalla sua morte si generi un buco nero?

Da QUESTA (https://www.google.it/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://it.wikipedia.org/wiki/Buco_nero&ved=0ahUKEwi3pMLxqOXPAhUBkBQKHT-HCr4QFggnMAI&usg=AFQjCNHajLlZDHxC2PJZcFdDHqQRvKT-1Q&sig2=ioC4Ifv461NlbtIkWj31ig) pagina di Wikipedia...

《Secondo le teorie attualmente considerate, un buco nero può formarsi solamente da una stella che abbia una massa superiore a 2,5 volte circa quella del Sole, come conseguenza del Limite di Tolman-Oppenheimer-Volkoff, anche se a causa dei vari processi di perdita di massa subiti dalle stelle al termine della loro vita occorre che la stella originaria sia almeno dieci volte più massiccia del Sole. I numeri citati sono meramente indicativi, in quanto dipendono dai dettagli dei modelli utilizzati per prevedere l'evoluzione stellare e, in particolare, dalla composizione chimica iniziale della nube di gas che ha dato origine alla stella in questione. Non è esclusa la possibilità che un buco nero possa avere origine non stellare, come si suppone ad esempio per i cosiddetti buchi neri primordiali.》

Ntony
19-10-2016, 02:14
Grazie a tutti per il gentile intervento e per le spiegazioni,
mi ha aiutato a spostare la mia virgola di come la penso o la pensavo.

Ntony
19-10-2016, 02:24
Avrei altri argomenti da discutere su questa affascinante materia
che non anno a che vedere con le stelle,
che magari mi aiutano a capire di piu'
e siccome ha da poco che uso questo sito non so se devo aprire altre discussioni
oppure posso continuare su questa pagina.

Red Hanuman
19-10-2016, 06:03
Ad ogni sezione, la sua domanda... Se non riguardano le stelle e l'astrofisica, posta le domande nelle sezioni giuste...:whistling: Magari con titoli un po' meno generici, così nel caso si ritrovano in fretta...

Ntony
19-10-2016, 06:26
Volevo discutere della fascia di asteroidi che ce' tra Marte e Saturno,
mi potete indicare dove dovrei impostare la discussione.
Grazie...

etruscastro
19-10-2016, 07:15
inseriscila in -Planetologia- , al limite la spostiamo noi in una sezione più consona.

Dinamo
19-10-2016, 13:11
Volevo discutere della fascia di asteroidi che ce' tra Marte e Saturno,
mi potete indicare dove dovrei impostare la discussione.
Grazie...

Io me la ricordavo tra Marte e Giove...
Ma visto che Saturno è più in là di Giove, tecnicamente è giusto immagino.:D:D
Ntony, se ti può interessare puoi approfondire anche la fascia di Kuiper (spero di averlo scritto giusto!) che secondo me è anche più interessante!

Tucana
19-10-2016, 13:12
Nel più ci sta il meno.:D