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Visualizza Versione Completa : Primo strumento, 800€



Ylyon
14-10-2016, 23:32
Buonasera a tutti,
mi chiamo Fulvio e da molti anni coltivo l'interesse per il cielo, l'universo e seguo le pubblicazioni di stampo divulgativo a riguardo. Dopo molti tentennamenti, ho deciso di iniziare a guardare “con i miei occhi” alcuni degli oggetti che ci vengono mostrati in riviste e siti specializzati. So che la resa di un telescopio casalingo è ovviamente diversissima rispetto a quella degli strumenti delle organizzazioni di ricerca, ma sono sicuro che la soddisfazione di farlo di persona sarà enorme :thinking:
Non ho esperienza con telescopi e ne ho solo utilizzati già predisposti alcuni durante serate ad hoc organizzate in provincia di Varese.
Ovviamente ho letto le utilissime guide introduttive del sito ma vorrei comunque avere qualche consiglio e quindi eccomi qua: vorrei uno strumento “serio” ma senza strafare e quindi sono orientato a fare un acquisto che in totale, tra montatura e tubo ottico, si aggiri intorno ai 700-800 euro. Idealmente mi piacerebbe avere qualcosa che si possa utilizzare principalmente per i pianeti e stelle, ma anche per un po' di deep sky e qualche saltuario utilizzo terrestre. Lo stesso vale per la fotografia: se potessi scattare qualche foto alla luna o ai pianeti non sarebbe male, ma non ho una reflex e quindi non mi interessa fare molto di più. Per quanto riguarda il luogo, abito in provincia di Varese e qui i cieli non sono esattamente tersi. Non penso di fare grandi scampagnate notturne per portare il telescopio chissà dove. Osserverei principalmente da balcone/giardino.
Inizialmente ero tentato di acquistare qualcosa con sistema GoTo, ma poi mi son detto che per la cifra che mi sono preposto forse è meglio prendere montatura e tubo, imparare a conoscere il cielo e poi, un domani, dopo essermi un po' fatto le ossa, eventualmente montarci un sistema motorizzato.
Passando alle domande... ho un bel po' di dubbi.
1) Mi sembra di capire che i telescopi Dobson siano (a parità di prezzo) quelli che offrono una resa visiva migliore e un maggiore ingrandimento. È così? Di questa categoria avevo visto lo Skywatcher Telescopio Dobson N 254/1200 Pyrex Skyliner Classic DOB. Lo svantaggio è che così non potrei fare osservazioni terrestri;
2) Inizialmente avevo adocchiato lo Skywatcher Telescopio AC 120/1000 EvoStar con montatura NEQ3, ma mi è sembrato di capire che per i rifrattori o si spendono cifre considerevoli, oppure l'ingrandimento è ben poco se paragonato a quello dei riflettori. È corretto?
3) Anche lo Skywatcher Telescopio Maksutov MC 127/1500 SkyMax e lo Skywatcher Telescopio N 200/1000 Explorer rientrano nella categoria di prezzo che mi ero prefisso (entrambi con montatura NEQ3) e penso che il Maksutov sia adatto anche per il terrestre, ma non conosco molto i pregi e difetti di questi tipi di telescopi.
4) Oltre al Dobson, per gli altri telescopi in lizza ho pensato alla montatura NEQ3 perché la vedo sempre abbinata ad essi nei vari siti. È valida o dovrei scegliere un'altazimutale (magari risparmiando qualcosa e aumentando il budget per il tubo ottico)? Se sì, quali montature altazimutali hanno una buona struttura e movimenti micrometrici?
5) Avevo visto anche l'interessante offerta attuale sui Celestron Nexstar 4 SE e 6SE ma... oltre al fatto che per mia preferenza personale vorrei stare su uno Skywatcher, mi sembra che, a parità di prezzo, giustamente non siano all'altezza di telescopi non motorizzati. Il 4SE rientrebbe nella cifra che mi sono proposto, mentre il 6SE comincia a essere troppo costoso. Certo l'offerta è interessante :hm: ma dovrebbero veramente avere qualcosa in più per farmi valutare l'acquisto. Come sono?
6) Ultima domanda, proprio sui principi di questa passione... Se il mio scopo è guardare al meglio possibile (con elevato ingrandimento e definizione) dettagli quali i crateri lunari, le macchie solari, gli anelli di Saturno e simili... che parametri numerici devo valutare maggiormente? E uno strumento che permette di fare questo è inadatto all'osservazione di stelle e nebulose?
Grazie mille a tutti e scusate l'enorme quantità di testo!:meh:

Riassumo mettendo le risposte al questionario standard:
1) Cosa voglio osservare principalmente
a- Luna e Pianeti

2) Uso del telescopio
a- Solo visuale

3) La cosa più importante per me è
d- Un compromesso tra funzionalità e diametro

4) Osservo più spesso:
b- Dal giardino

5) Quando mi sposto:
b- Ho spazio in macchina, con un po’ di sforzo..

6) Per raggiungere il luogo di osservazione o la mia auto:
c- Ho postazione fissa

7) Posso trasportare facilmente:
c- 30 kg

8) Messa a punto:
b- Con un cacciavite me la cavo …

9) Quando sono sul posto:
b- Sono disposto ad aspettare un pò per preparare la serata

10) Per trovare il bersaglio:
b- So usare una mappa, ma mi piacerebbe qualcosa di automatico

11) Quando ho trovato l'oggetto:
c- Penso non aver problemi ad inseguire il bersaglio

12) Per lo strumento senza accessori, posso spendere:

€ 800

OTS
14-10-2016, 23:38
Puoi trovare qualche telescopio Konus SKy 200 su montatura EQ5 motorizzata entrambi gli assi altrimenti computerizzata puoi prendere un slt 127 della celestron un bel mak dedicato ai pianeti se poi vuoi un tutto fare visuale allora un dobson è la scelta migliore con quel budget porti via un bel diametro da gestire in manuale per il goto devi alzare di qualcosina

Red Hanuman
15-10-2016, 06:14
Ylyon, è gradita una presentazione QUI (http://www.astronomia.com/forum/forumdisplay.php?29-Mi-presento).:whistling:

Ylyon
15-10-2016, 07:10
Ylyon, è gradita una presentazione QUI (http://www.astronomia.com/forum/forumdisplay.php?29-Mi-presento).:whistling:

ops..! Ma al momento il forum non mi permette di creare discussioni in quella sezione. Se tento, ricevo una schermata di errore...

etruscastro
15-10-2016, 07:31
So che la resa di un telescopio casalingo è ovviamente diversissima rispetto a quella degli strumenti delle organizzazioni di ricerca, ma sono sicuro che la soddisfazione di farlo di persona sarà enorme :thinking:
è vero in parte, diciamo che la differenza la fa il nostro occhio che "vede" in bianco e nero anziché a colori e, ovviamente, ha una definizione minore rispetto ad un sensore CCD, ma la soddisfazione di cercali e trovarli e vederli di persona come giustamente dici, non ha prezzo! ;)


Non penso di fare grandi scampagnate notturne per portare il telescopio chissà dove. Osserverei principalmente da balcone/giardino.
Inizialmente ero tentato di acquistare qualcosa con sistema GoTo, ma poi mi son detto che per la cifra che mi sono preposto forse è meglio prendere montatura e tubo, imparare a conoscere il cielo e poi, un domani, dopo essermi un po' fatto le ossa, eventualmente montarci un sistema motorizzato.
il problema più che altro è quello che sotto il cielo di Varese (come in quello di qualsiasi altra città più o meno grande) gli oggetti da osservare sono pochi (o comunque limitati) e li puoi puntare tutti a mano, magari più che un GoTo (inutile al tuo caso) sarebbe meglio almeno anche la sola motorizzazione AR



1) Mi sembra di capire che i telescopi Dobson siano (a parità di prezzo) quelli che offrono una resa visiva migliore e un maggiore ingrandimento. È così?
no, il dobson offre solo una migliore proporzione diametro/costo per via di una struttura limitata al minimo indispensabile.


2) ma mi è sembrato di capire che per i rifrattori o si spendono cifre considerevoli, oppure l'ingrandimento è ben poco se paragonato a quello dei riflettori. È corretto?
no, riflettori e rifrattori in genere hanno tutti una focale limitata che ne limita il potere di ingrandimento massimo senza usare accessori particolari come le Barlow.


3)penso che il Maksutov sia adatto anche per il terrestre, ma non conosco molto i pregi e difetti di questi tipi di telescopi.
per il terrestre prenditi un binocolo di fascia anche media, fai prima e meglio, i Mak come gli SC hanno dalla loro parte il fattore peso/ingombro ridotto al massimo, così facendo si ottimizzano le montature (senza prenderle per forza sopra dimensionate) e permettono osservazioni più indicate in alcuni campi, come ad esempio per i Mak per il sistema solare.


4) Oltre al Dobson, per gli altri telescopi in lizza ho pensato alla montatura NEQ3 perché la vedo sempre abbinata ad essi nei vari siti. È valida o dovrei scegliere un'altazimutale (magari risparmiando qualcosa e aumentando il budget per il tubo ottico)? Se sì, quali montature altazimutali hanno una buona struttura e movimenti micrometrici?
una NEQ3 potrebbe andare bene per i piccoli Mak ma non per altri strumenti più pesanti o con una maggiore leva di inerzia, mai risparmiare su una montatura, almeno almeno deve essere una eq5 o meglio una heq5


5)oltre al fatto che per mia preferenza personale vorrei stare su uno Skywatcher, mi sembra che, a parità di prezzo, giustamente non siano all'altezza di telescopi non motorizzati. Il 4SE rientrebbe nella cifra che mi sono proposto, mentre il 6SE comincia a essere troppo costoso. Certo l'offerta è interessante :hm: ma dovrebbero veramente avere qualcosa in più per farmi valutare l'acquisto. Come sono?
Skywatcher, Celestron, Omegon, Orion UK, GSO, sono quasi del tutto fatti dalla stessa mano, quindi non farti abbindolare dal marchio o dal logo, ma pensa in maniera estremamente pratica sull'acquisto, un 6SE è già un signor strumento.


6) Ultima domanda, proprio sui principi di questa passione... Se il mio scopo è guardare al meglio possibile (con elevato ingrandimento e definizione) dettagli quali i crateri lunari, le macchie solari, gli anelli di Saturno e simili... che parametri numerici devo valutare maggiormente? E uno strumento che permette di fare questo è inadatto all'osservazione di stelle e nebulose?

il tuo approccio è sbagliato, parli sempre di ingrandimento che è un fattore che un astrofilo non guarda quasi mai, i parametri fondamentali sono il diametro, la focale e soprattutto la montatura che deve reggere bene tutto il set up per limitare al minimo le vibrazioni.

secondo me nel tuo caso puoi pensare benissimo a un Mak 127 o con un piccolo esborso in più il 6 SE che con 150mm di diametro è già quasi un tutto fare, oppure pensi ad un dobson da 200" più accessori minimi per iniziare decorosamente a fare osservazione, ma cosciente però che più diametro prendi e più un bel cielo buio devi fargli vedere..... ;)

etruscastro
15-10-2016, 07:32
ops..! Ma al momento il forum non mi permette di creare discussioni in quella sezione. Se tento, ricevo una schermata di errore...
riprova per cortesia, ci sono dei problemi che non dipendono dallo STAFF ma si può fare.

Ylyon
15-10-2016, 09:23
riprova per cortesia, ci sono dei problemi che non dipendono dallo STAFF ma si può fare.

Niente, continuo a vedere "database error" :meh:

Tucana
15-10-2016, 09:37
Assolutamente d'accordo con Etruscastro. Per le tue indicazioni un Mak per iniziare sarebbe perfetto. Poi ovviamente meglio un 150 di un 127, ma poi si entra in questioni economiche che sono di tua pertinenza.

Ylyon
15-10-2016, 09:40
il tuo approccio è sbagliato, parli sempre di ingrandimento che è un fattore che un astrofilo non guarda quasi mai, i parametri fondamentali sono il diametro, la focale e soprattutto la montatura che deve reggere bene tutto il set up per limitare al minimo le vibrazioni.

secondo me nel tuo caso puoi pensare benissimo a un Mak 127 o con un piccolo esborso in più il 6 SE che con 150mm di diametro è già quasi un tutto fare, oppure pensi ad un dobson da 200" più accessori minimi per iniziare decorosamente a fare osservazione, ma cosciente però che più diametro prendi e più un bel cielo buio devi fargli vedere..... ;)

Innanzitutto grazie per le preziose informazioni ;) molto esaustivo! Quindi i fattori da valutare del tubo ottico sono diametro e focale...
Quelli che stavo prendendo in considerazione erano:
- Skywatcher Telescopio AC 120/1000 EvoStar
- Skywatcher Telescopio Maksutov MC 127/1500
- Skywatcher Telescopio N 200/1000 Explorer
- Skywatcher Telescopio Dobson N 254/1200 Pyrex Skyliner

Come prezzi sono tutti lì... :hm: ma come scegliere? L'apertura maggiore ce l'ha il Dobson senza dubbio, mentre il Maksutov ha la maggiore lunghezza focale. Un grande diametro richiede un cielo più buio, vero? Quindi anche se sono in un paese di provincia non posso sfruttarlo al meglio...

Angeloma
15-10-2016, 10:44
Un grande diametro richiede un cielo più buio, vero? Quindi anche se sono in un paese di provincia non posso sfruttarlo al meglio...
Anche un diametro piccolo, se è per quello.
La qualità del cielo limita il numero e il tipo degli oggetti osservabili e anche prendendo in considerazione l'osservazione dei soli pianeti, Luna e stelle doppie, la maggior apertura premia sempre in virtù della maggior risoluzione.
Più che altro, prenderei in considerazione altri fattori, primo fra tutti l'ergonomia nell'uso in funzione della collocazione del telescopio; per esempio, se si osserva principalmente dal balcone, niente è meglio di un catadiottrico.

etruscastro
15-10-2016, 11:22
secondo me i più papabili sono il mak 127 e il dobson da 10" per portarlo quando potrai sotto un cielo buio e sfogarti nel deep sky!

etruscastro
15-10-2016, 11:31
Niente, continuo a vedere "database error" :meh:
riprova ora, c'era un errore che l'amministratore ha prontamente risolto! ;)

Ylyon
15-10-2016, 20:12
E un parere su Skywatcher AC 150/750 StarTravel? :thinking:

Angeloma
15-10-2016, 21:09
1) Cosa voglio osservare principalmente
a- Luna e Pianeti


E un parere su Skywatcher AC 150/750 StarTravel?

Nobbuono...:colbert:

Colsarius
15-10-2016, 21:11
Per quello che ho potuto capire e correggimi se sbaglio, ti limiterai al solo uso visuale su Luna e pianeti ma vorresti comunque qualcosa con sistema Goto, il tuo budget è di circa 800€ e osserverai prevalentemente dal giardino di casa.
Prova a prendere in considerazione come ti hanno già detto il mak127 oppure se puoi aspettare e investire qualcosa in più sempre un Mak ma diametro 150.
Viste le tue esigenze eviterei montature eq costose a favore di az GoTo più economiche e meno pesanti a favore di diametro un po' maggiore, oppure restando sul 127 qualche buon oculare.

Il dobson da 8'' è un alternativa sempre interessante se effettivamente la postazione fissa è il giardino di casa e se poi ti viene l'idea di portarlo a spasso è ancora largamente gestibile. Qui però ioeviterei qual si voglia sistema di puntamento/inseguimento automatico a favore degli oculari/accessori.

Questi strumenti sotto cieli quantomeno decenti ti permetteranno anche di fare deep sky oltre al planetario e per lo più rientrano nel tuo budget.

L'ultimo strumento da te citato mi sembra alquanto costoso rispetto agli 800€ di budget.

Comunque aspetta di sentire le opinioni di chi sicuramente ne sa molto ma molto più di un principiante come me ;)

Ylyon
15-10-2016, 22:09
Grazie Angeloma e Colsarius!
No, il sistema GoTo lo prendo in considerazione per il futuro, eventualmente. Prima vorrei impratichirmi in modo "manuale" e poi, in un secondo momento, fare quest'altro acquisto per facilitare l'esplorazione di un cielo che per allora spero di aver imparato un po' a esplorare ;)
In effetti leggendo qualche recensione, ho visto che lo Star traveler non è adatto per pianeti... peccato :sad: è che un rifrattore sarebbe comodo anche per il terrestre, presumo... :colbert: ho provato a usare un Matsukov piccolo (90) e in effetti per il terrestre è utilizzabile, ma per il cielo non mi sembra dare poi tanto. Ultimo telescopio e poi prometto che smetto con le domande! Se salissi un po' di budget è prendessi lo Skywatcher Apocromatico AP 80/500 Equinox? Sarebbe adatto per tutte le mie esigenze? Prenderei una montatura altazimutale in questo caso.

Angeloma
15-10-2016, 22:58
AP 80/500 Equinox
Visuale terrestre e astrofotografia. Punto.

Valerio Ricciardi
15-10-2016, 23:57
Ylyon, continui a snocciolare solo prodotti su cui trovi la decalcomania "Sky-Watcher".
Sky-Watcher e Celestron sono due marchi commerciali dello stesso produttore. Cinese.
Si chiama Synta ed è un gigante cinese del settore. Offre un buon rapporto prezzo/qualità, ma è ben lungi da esser l'unico...

Ci sono più differenze fra una Seat e una VolksWagen di quante non ve ne siano fra un Celestron C8N, per citare un newton da 200 mm di apertura e f/5, ossia 1000 di focale, ed uno Sky-Watcher 200/1000. Perché escono dalla stessa linea di montaggio della stessa fabbrica.
Ah, si: nello Sky-Watcher gli aneli di supporto per collegarlo alla montatura e le due fusioni terminali alle due estremità del tubo sono bianchi, nel Celestron sono verniciati antracite martellato.

Gli Orion USA son telescopi Synta. I Celestron son di proprietà della cinesissima Synta, ma nella gamma Celestron solo il Mak 127/1500 (che in realtà è un 1540) è un progetto Synta, il resto della "filiera" Celestron deriva da progetti originari americani. Celestron è un marchio che vanta un "brand" consolidato, sin dagli anni '70, costruiva prima solo in USA, poi anche in Messico, a un certo punto commercialmente era un po' in crisi, è arrivata la Synta e se l'è pappato, come Tata si è pappato Jaguar e Land Rover. La Jaguar oggi è una vettura indiana costruita in Inghilterra.
Forse per questo è divenuta una vettura spartana e rumorosa?

I GSO, fatti a Taiwan, hanno una gamma per certi versi simile a quella di Synta ma sono un marchio concorrente, circa equivalente, spesso un po' più buono ma di poco.
Sui Dobson, ad esempio, a me piacciono un po' di più per come son ingegnerizzati.
Gli Orion fatti in Inghilterra (Orion UK) son telescopi, invece, di dichiaratamente maggiori pretese e nettamente maggior costo. E così via. Il marchio si chiama Orion come quello americano, ma è del tutto indipendente dai cinesi. Ed ha un livello qualitativo spesso seccamente più elevato.

La morale? Cerca di capire quale telescopio fa più per te, poi si vede con quale marchio lo si trova e dove e a che prezzo ti conviene acquistarlo per spendere al meglio il tuo denaro. A prescindere da quale decalcomania ci troverai sopra.

Sulla NEQ3.2, peraltro, ci vanno divinamente bene il Mak 127/1540 ed anche il C6 150/1500, perché quest'ultimo per via dell'esiguo spessore della lastra correttrice oltre che molto compatto (ingombra davvero poco più di un Mak 127) è davvero leggerissimo.
Di metter sopra ad una EQ3.2 un Newton da 200, guarda, senza tanti giri di parole nemmeno parlarne se vuoi essere soddisfatto del risultato.

PHIL53
16-10-2016, 07:01
Io farei anche una ricerca sulla visibilità ottimale dei pianeti nei prossimi mesi/anni...

Per osservare comodamente (in ore serali) Giove devi aspettare prossima primavera, Mate e Saturno sono ormai fuori gioco (mi pare Marte sarà in opposizione bello grosso solo nel 2018), insomma considera che sarai forse limitato alla Luna (un nome, una garanzia :D) se tralasci i DSO...