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Visualizza Versione Completa : Recensione Laser Verde che resiste a -10°C



esculapius75
03-10-2016, 19:35
Ciao,

Scrivo questa recensione sulla mia esperienza per ora molto positiva con un laser verde come puntatore per il mio Dob 12" e il rifrattorino rich field.

Eviterei tutti i commenti tipo io il laser non lo uso, gli star parties, l'educazione, non tirare giù gli aerei, che sono cose che sappiamo tutti. Se usato con giudizio e non mentre gli altri fotografano secondo me è ok. Cmq finora l'ho usato solo da solo. Insomma se vi piace l'idea del laser questo funziona a meraviglia. E comunque è interessante leggere questo articolo sul sito della polizia di stato che spiega come l'uso per scopi scientifici è consentito ma è vietato il "laser harrassment"

https://poliziamoderna.poliziadistato.it/articolo/57289a697eeb1765129567

202882028920290

Personalmente ho sul dobson il Telrad e il RACI da 50mm da più di un anno. Il Telrad è Ok, ma non è paragonabile al laser in termini di semplicità e velocità di puntamento, soprattutto quando si punta alto oltre i 65-70 gradi. Il peso rispetto al telrad è molto minore.
La velocità con cui si trovano gli oggetti è molto ma molto maggiore, considerando che uso il telrad ormai velocemente e il laser solo da una settimana. Non c'è paragone.

Il laser non è il classico puntatore verde con una lunghezza d'onda di 532 nanometri DPSS, ma è un diodo a 520 nm che non ha i problemi di sensibilità del diode pumping alla temperatura sotto i 15 gradi, ma è certificato per lavorare tra i -10 e i 40 gradi. Ha una potenza di 10mw, quindi è in classe 3b, può essere utilizzato per scopi scientifici e bisogna stare attenti a non spararselo direttamente negli occhi, non è un giocattolo. Il laser ha la messa a fuoco con anello bloccabile e viene venduto anche con delle lentine per fare la linea o la croce ma non le ho ancora provate.

Il laser è questo.

http://odicforce.com/epages/05c54fb6-7778-4d36-adc0-0098b2af7c4e.sf/en_GB/?ObjectPath=/Shops/05c54fb6-7778-4d36-adc0-0098b2af7c4e/Products/OFL360-1

Il negozio Odicforce è in inghilterra, quindi non ci sono rischi di blocchi del prodotto alla dogana come si sente spesso su laserpointerforum per i laser importati, e costa un terzo dei Z-bolt extreme temperature verde per astronomia che ha lo stesso diodo ma a 5mw. In alternativa c'è un puntatore della Roithner Laser, in Austria, da 520nm e 5mw ma costa 160 euri.

Quello di Odicforce costa 49 sterline.

Il laser è molto più corto di una penna laser tradizionale perchè non ha il vano batterie. Per cui ho costruito con la stampa 3d un puntatore fatto su misura che si incastra sulla basetta dovetail. Ho aggiunto un comodo intterruttore lungo il filo, una prolunga da 150cm ed un porta batterie da 4 stilo AA alla fine che attacco con una calamita alla base del Nadirus dove ci sono i contrappesi calamitati. Filo, raccordi e scatola porta pile li vende tutti Odicforce, quindi con un solo ordine si compra tutto eccetto le pile ed il supporto

Il consumo di corrente a 5v è di 90ma.
Utilizzando 4 Duracell Ultra rechargable da 1.2v (totale 4.8v), queste pile hanno una capacità di 2400mah quindi e una bassissima autoscarica spontanea (15% ad un anno), il laser dovrebbe continuare a funzionare di continuo per 26 ore di fila.

Il fatto che le batterie sono giù riduce a pochi grammi il peso del laser. Il supporto stampato in 3d pesa solo 18 grammi. Il fatto che l'interuttore non è sul laser ma è lungo il filo ed è bello grosso evita di poter sposizionare il laser toccandolo, permette di trovarlo facilmente, io posiziono l'interruttore vicino al raci cosi da non dovermi spostare mai dal raci e dall'oculare. Il laser ha un heatsink che permette di lasciarlo acceso molti minuti senza alcun surriscaldamento e senza dover spegnere.

Fili, interruttori e adattatori sono qui

odicforce.com/epages/05c54fb6-7778-4d36-adc0-0098b2af7c4e.sf/en_GB/?ObjectPath=/Shops/05c54fb6-7778-4d36-adc0-0098b2af7c4e/Categories/2

Il servizio vendita è ottimo, Jon, il proprietario risponde alle questioni tecniche con molta competenza, ho scovato questo sito su laserpointerforums e tutti ne parlano bene.

L'ho usato ieri tutta la notte dalle 10 alle 6 del mattino con temperature intorno ai 7 gradi senza il minimo accenno di perdita di potenza. Ho puntato 79 oggetti in una notte;);););) anche grazie alle liste di osservazione che mi ero preparato su skysafari.

Il colore del laser è verde scuro, quindi si vede bene ma non disturba affatto.

Il supporto 3d l'ho progettato io e l'ho stampato da un negozio che stampa 3d qua a Varese o si può stampare online. Il costo della stampa e' di 15-20 euro + il costo delle 6 viti di regolazione (1 euro ciascuno in ferramenta). I fori delle stampe 3d fortunatamente si autofilettano.

Insomma, sono davvero contentissimo di questo progettino. Se qualcuno vuole il file del supporto mi contatti in privato.

etruscastro
03-10-2016, 19:48
Cmq finora
no parole stile sms

Gitt
09-10-2016, 01:26
Grazie per questa utile recensione, esculapius75, la terrò presente se dovessi pensare di passare a un puntatore laser.

Mi piacerebbe moltissimo leggere un tuo report osservativo, dal momento che mi hai ingolosito con l'accenno alla tua ultima nottata in cui hai ammirato più oggetti di quanti io ne riesca a osservare in tre!!!:razz:

esculapius75
10-10-2016, 01:27
Grazie per questa utile recensione, esculapius75, la terrò presente se dovessi pensare di passare a un puntatore laser.

Mi piacerebbe moltissimo leggere un tuo report osservativo, dal momento che mi hai ingolosito con l'accenno alla tua ultima nottata in cui hai ammirato più oggetti di quanti io ne riesca a osservare in tre!!!:razz:

Ciao,

Il merito non è solo del puntamento con il laser ma soprattutto delle liste.

Uso Skysafari sullo smartfone. Ho perso un po' di tempo a preparare le liste di osservazione. Partendo dal Saguaro database che ho modificato per excell in modo da ordinare per ascensione retta e declinazione e magnitudine ho costruito 12 liste di osservazione ognuna con 2 ore di ascensione retta quindi RA 00-02, RA 02-04, RA 04-06 etc. Ho tagliato gli oggetti con una declinazione non inferiore a -45 in modo da non poter essere sotto l'orizzonte nemmeno quando il meridiano in questione passa per lo zenith.

Nelle liste ho messo tutti i Messier. Per oggetti di cataloghi NGC, IC, Sh-2 stock etc ho usato i seguenti filtri, ho eliminato le galassie di magnitudine più alta di 11 e più piccole di 5 min. Ho eliminato i gli ammassi globulari con magnitudine > 8. L e nebulose planetarie più piccole di 0.3 e con magnitudine > 12.
In sostanza tra ammassi aperti, nebulose, ammassi globulari, nebulose e planetarie in ogni lista di 2 ore di di RA e 135° di declinazione ci sono da 30 a 50 oggetti.

Ordino gli oggetti per declinazione, quindi gli oggetti sono uno dopo l'altro nella striscia 2h di RA e sono evidenziati sulla mappa di skysafari quindi mi sposto da uno all'altro sulla mappa. Parto dalla striscia che è al momento dell'inizio dell'osservazione a 70 gradi circa di altezza verso est ovest quindi in fase di tramonto. Essendo in fase di tramonto, parto dalle declinazioni basse alle alte, per intenderci da sud verso la polare. Fino a quando sono arrivato alla polare la striscia successiva è in posizione a 70 gradi circa.
Se 1) sai cosa vedere 2) Metti gli oggetti in fila 3) Sposti poco il telescopio 4) Non cambi 30 oculari (uso il 24mm ed il 14 mm 82, molto meno gli altri 2 l'8.8 e il 4.7) ed hai il portafiltri integrato nel focheggiatore ed hai infine pure il laser, vai molto ma molto veloce. Tengo in tasca o in mano il telefono con la mappa, quindi non mi devo spostare mai dal tele.
Onestamente mi manca solo una sedia per osservazione e sarei ancora più comodo.

Da casa non riesco ad arrivare a declinazioni bassissime per via dell'inquinamento luminoso verso sud da Varese (Malpensa) per cui gli oggetti sono ben visibili da Dec 90 all'equatore, gli ultimi 45 gradi sotto sono un po' a sfumare, quindi per ogni lista sono metà o 2/3 degli oggetti, quindi 15-25 per stricia. se fai quasi 4 striscie dalle 10 alle 6 del mattino, fatti due conti....

Gitt
11-10-2016, 23:09
Forse ci sei andato un pochino pesante a tagliare galassie sopra alla m.11 con un 12"
Per non dire poi della limitazione, che proprio non capisco, delle dimensioni inferiori a 5':shock:

Non ho capito. Da quale striscia parti, a est o a ovest?

Per quale motivo poi non cambi gli oculari ma ti limiti al 30 e al 14?

Molto spesso, soprattutto se il fondo cielo non è scuro, salire con gli ingrandimenti aiuta.

Porta filtri integrato nel fok è un bell'aiuto, questo è sicuro.

Grazie per averci illustrato il tuo metodo, molto razionale ed organizzato.

Ripeto, mi piacerebbe leggere un tuo report osservativo, per imparare dalle tue esperienze e condividere i risultati.

niko13
20-12-2018, 18:59
Ciao,

Scrivo questa recensione sulla mia esperienza per ora molto positiva con un laser verde come puntatore per il mio Dob 12" e il rifrattorino rich field.

vorrei chiederti se hai già provato a usare il laser a una temperatura sotto zero, diciamo a -5. io ancora non sono riuscito ( e nemmeno quelli del mio groppo astrofili), a trovare un laser che sopporti veramente temperature sotto zero.

Marcos64
20-12-2018, 23:31
Ho un laser simile, lo trovo insostituibile nell'indicare costellazioni nelle osservazioni pubbliche, non
necessario invece al puntamento, ci sono gia' sistemi meno invadenti molto efficienti, vero che non
partecipo alle olimpiadi di oggetti puntati all'ora! :)
Il fatto, a mio sindacabile parere, e' che i laser siano fastidiosi, rovinano l'ambiente, meglio usarli solo
quando davvero serve. Non e' solo un problema di disturbo ai fotografi, trovo siano un disturbo anche
ai visualisti, ti stai concentrando su una rotta da percorrere per trovare qualche oggetto studiando il cielo, le mappe, la Via Lattea che ti sovrasta in un silenzio spesso magnifico, solo qualche segnale di
animali notturni, un ruscello poi, una spada laser invade il cielo e rovina tutto, non e' il massimo secondo me. Vero che sono un caso limite, anche i motorini delle montature mi infastidiscono. :)

esculapius75
21-12-2018, 09:30
vorrei chiederti se hai già provato a usare il laser a una temperatura sotto zero, diciamo a -5. io ancora non sono riuscito ( e nemmeno quelli del mio groppo astrofili), a trovare un laser che sopporti veramente temperature sotto zero.

Ciao,

Dopo anni di utilizzo ti posso dire che fino a -5 il laser funziona bene come a temperature molto piu' alte. A tra -8 e -10 inizia a indebolirsi, si vede comunque ed e' usabile ma il fascio e' attenuato. Sotto i -10 si vede davvero poco.

Non e' una soluzione ideale per gli star parties con astrofotografi ma ti posso assicurare che non altera l'adattamento alla pupilla. Devi stare attento a metterlo piu' avanti possibile sulla gabbia del secondario perche' il fascio non crei riflessi verdi per diffrazione sul tele e a schermare il punto di uscita con una specie di paraluce di cartone in modo da non vedere nemmeno la sorgente.

Io ho anche il telrad. Sul mio 12" pollici con il focheggiatore a 140cm essendo io 180 per osservare uso una astrochair ma il telrad richiede dei contorcimenti notevoli in posizioni dove avere l'occhio rilassato non e' facile. In piu' devi stare sempre attento a richiudere la cupolina se no con un po' di umidita' il telrad si appanna e sono smadonnamenti.

Secondo me il laser resta un'ottima opzione.

etruscastro
21-12-2018, 09:37
no parole stile sms


cmq e

x
x

no, non ci siamo, 2 avvertimenti nello stesso thread, no parole stile sms!

esculapius75
21-12-2018, 17:20
no, non ci siamo, 2 avvertimenti nello stesso thread, no parole stile sms!

Chiedo umilmente perdono. Purtroppo stamattina ho risposto al volo dal telefono e quindi mi sono sfuggiti!

Comunque ora sono corretti

esculapius75
21-12-2018, 17:33
Ho un laser simile, lo trovo insostituibile nell'indicare costellazioni nelle osservazioni pubbliche, non
necessario invece al puntamento, ci sono gia' sistemi meno invadenti molto efficienti, vero che non
partecipo alle olimpiadi di oggetti puntati all'ora! :)
Il fatto, a mio sindacabile parere, e' che i laser siano fastidiosi, rovinano l'ambiente, meglio usarli solo
quando davvero serve. Non e' solo un problema di disturbo ai fotografi, trovo siano un disturbo anche
ai visualisti, ti stai concentrando su una rotta da percorrere per trovare qualche oggetto studiando il cielo, le mappe, la Via Lattea che ti sovrasta in un silenzio spesso magnifico, solo qualche segnale di
animali notturni, un ruscello poi, una spada laser invade il cielo e rovina tutto, non e' il massimo secondo me. Vero che sono un caso limite, anche i motorini delle montature mi infastidiscono. :)

Alla fine l'utilizzo è meno frequente di quello che uno possa pensare.

Avendo per ogni zona molti oggetti da cercare, mediamente tra 5 e 10 oggetti, il laser lo accendo facilmente non più di una volta ogni 30-45 minuti e per 5-10 secondi max a volta, visto che per puntare così è davvero un attimo. In teoria può essere un problema per i fotografi se ce ne sono molti. Tuttavia essendomi trovato in occasioni non ufficiali insieme ai fotografi, normalmente non fanno problemi purchè non lo usi nella zona che stanno fotografando.

Insomma 5-10 secondi ogni 30-45 minuti non è esattamente un effetto discoteca. Su una notte di 6 ore il laser è acceso per un tempo compreso tra lo 0.2% e lo 0.5% del tempo di osservazione.

niko13
22-12-2018, 18:00
Ciao,

Dopo anni di utilizzo ti posso dire che fino a -5 il laser funziona bene come a temperature molto piu' alte. A tra -8 e -10 inizia a indebolirsi, si vede comunque ed e' usabile ma il fascio e' attenuato. Sotto i -10 si vede davvero poco.

Non e' una soluzione ideale per gli star parties con astrofotografi ma ti posso assicurare che non altera l'adattamento alla pupilla. Devi stare attento a metterlo piu' avanti possibile sulla gabbia del secondario perche' il fascio non crei riflessi verdi per diffrazione sul tele e a schermare il punto di uscita con una specie di paraluce di cartone in modo da non vedere nemmeno la sorgente.

Io ho anche il telrad. Sul mio 12" pollici con il focheggiatore a 140cm essendo io 180 per osservare uso una astrochair ma il telrad richiede dei contorcimenti notevoli in posizioni dove avere l'occhio rilassato non e' facile. In piu' devi stare sempre attento a richiudere la cupolina se no con un po' di umidita' il telrad si appanna e sono smadonnamenti.

Secondo me il laser resta un'ottima opzione.

Grazie della risposta.
Anch'io ho provato a usare il telrad e il red dot come pure il cercatore ottico, ma il laser lo trovo più veloce e non devo fare contorcimenti. Nelle serate pubbliche e quando il cielo non è benevole uso il puntamento passivo, che dopo un allineamento trovo tutti gli oggetti. Per quanto riguarda la comodità in altezza del tuo tele, hai provato a mettere dei piedini in modo da alzare il tele? Qualche mio amico lo ha fatto e, se fatto bene non produce vibrazioni.