PHIL53
28-09-2016, 08:59
Malgrado velature insistenti, l’occasione della moglie a teatro con le amiche (benedetto Roma Europa Festival !) mi induce contro ogni logica il Sabato pomeriggio a caricare il Dobson in camper e scappare dalla città direzione Monte Romano.
Installando il tutto, mi godo un bel tramonto sotto un cielo tempestato di festoni arancio-rossi che un leggero Libeccio non riesce ad allontanare (anzi, temo ne sia il responsabile…)
Bene, le condizioni essendo quelle, attivo in SkySafari l’opzione “evidenzia stelle doppie”, i soli oggetti osservabili in un cielo appannato (anche se un Saturno declinante riesce ancora a dire la sua anche in un crepuscolo velato…)
Parto da Epsilon Cassiopea per trovare SAO 12007, una coppia comoda (sep. 34.8”) con una rossa apprezzabile.
Poi è il turno della classica Achird (Eta Cas), individuabile ad occhio nudo, una coppia che definisco “sbilanciata” quando le rispettive Mag. presentano una differenza importante, in questo caso 3.45 e 7.52.
Proseguo con Sigma Cas, stella da me spesso utilizzata come riferimento per trovare uno dei miei ammassi aperti preferiti (Caroline’s Rose NGC 7789 (http://dso-browser.com/dso/quicksearch/?query=NGC+7789)) che richiede però un cielo ben migliore, e poi con Iota Cas che pur essendo una doppia stretta (sep. 2.6”) io considero una tripla a causa di una terza stellina prospetticamente vicina alla coppia.
Dopo la Regina Cassiopea, è ora di passare al marito, lo sbiadito Re Cefeo (entrambi genitori della vicina e sfortunata Andromeda, ma questa è un’altra storia…) per osservare Omicron Cep con una A bianca e una B giallina, Alfirk Beta Cep, separazione comoda da 14.8” ma sbilanciamento importante (3.23 e 8.63) per finire con Xi Cep, coppia bianca e gialla comoda 8.4” e bilanciata 4.40 e 6.30.
Oltre alle velature comincio a notare una leggera condensa sul vetrino del Telrad, una rapida asciugata e tardiva installazione di parasole sul cercatore ottico, mi permettono di dare un’occhiata ancora a Eta del Drago, con una bella bianca da 2.73 affiancata da una stellina da 8.20 di cui non riesco a determinare il colore e concludo con la celebre doppia/doppia della Lira, 2 coppie strette e bianche, curiosamente disposte, ciascuna coppia in perpendicolare relativamente all’altra.
Basta così, tra umidità e nuvole decido di smontare e, come spesso succede, una volta riposto tutto alzo gli occhi e mi pare il cielo stia migliorando leggermente….qualche ora dopo, aprendo un occhio poco prima delle 04:00, mi si propone uno spettacolo emozionante con il cielo totalmente sgombro, uno spicchio di Luna calante che sorge ad Est che non riesce a diminuire la maestosità dell’Auriga, Orione, Toro, Pleiadi, ecc. già alti nel Sud Est: appuntamento prenotato per i prossimi mesi !
Installando il tutto, mi godo un bel tramonto sotto un cielo tempestato di festoni arancio-rossi che un leggero Libeccio non riesce ad allontanare (anzi, temo ne sia il responsabile…)
Bene, le condizioni essendo quelle, attivo in SkySafari l’opzione “evidenzia stelle doppie”, i soli oggetti osservabili in un cielo appannato (anche se un Saturno declinante riesce ancora a dire la sua anche in un crepuscolo velato…)
Parto da Epsilon Cassiopea per trovare SAO 12007, una coppia comoda (sep. 34.8”) con una rossa apprezzabile.
Poi è il turno della classica Achird (Eta Cas), individuabile ad occhio nudo, una coppia che definisco “sbilanciata” quando le rispettive Mag. presentano una differenza importante, in questo caso 3.45 e 7.52.
Proseguo con Sigma Cas, stella da me spesso utilizzata come riferimento per trovare uno dei miei ammassi aperti preferiti (Caroline’s Rose NGC 7789 (http://dso-browser.com/dso/quicksearch/?query=NGC+7789)) che richiede però un cielo ben migliore, e poi con Iota Cas che pur essendo una doppia stretta (sep. 2.6”) io considero una tripla a causa di una terza stellina prospetticamente vicina alla coppia.
Dopo la Regina Cassiopea, è ora di passare al marito, lo sbiadito Re Cefeo (entrambi genitori della vicina e sfortunata Andromeda, ma questa è un’altra storia…) per osservare Omicron Cep con una A bianca e una B giallina, Alfirk Beta Cep, separazione comoda da 14.8” ma sbilanciamento importante (3.23 e 8.63) per finire con Xi Cep, coppia bianca e gialla comoda 8.4” e bilanciata 4.40 e 6.30.
Oltre alle velature comincio a notare una leggera condensa sul vetrino del Telrad, una rapida asciugata e tardiva installazione di parasole sul cercatore ottico, mi permettono di dare un’occhiata ancora a Eta del Drago, con una bella bianca da 2.73 affiancata da una stellina da 8.20 di cui non riesco a determinare il colore e concludo con la celebre doppia/doppia della Lira, 2 coppie strette e bianche, curiosamente disposte, ciascuna coppia in perpendicolare relativamente all’altra.
Basta così, tra umidità e nuvole decido di smontare e, come spesso succede, una volta riposto tutto alzo gli occhi e mi pare il cielo stia migliorando leggermente….qualche ora dopo, aprendo un occhio poco prima delle 04:00, mi si propone uno spettacolo emozionante con il cielo totalmente sgombro, uno spicchio di Luna calante che sorge ad Est che non riesce a diminuire la maestosità dell’Auriga, Orione, Toro, Pleiadi, ecc. già alti nel Sud Est: appuntamento prenotato per i prossimi mesi !