Visualizza Versione Completa : Richiesta informazioni sul concetto di integrazione in astrofotografia
Mi domandavo leggendo i vostri post cosa si intenda per integrazione per capire come arrivare al migliore risultato possibile con il materiale a disposizione.
Mi spiego: a volte leggo di persone che pensano di integrare addirittura il prossimo anno per arrivare a foto più belle e "profonde" mentre io vivo letteralmente alla giornata cercando di mettere assieme quel poco di decente che riesco a salvare dalla sessione della notte.
Qual è allora il consiglio per sfruttare al meglio tutto quello che faccio anche se per ora complicato dal fatto che riprendendo solo in banda stretta ci sono per ogni soggetto 3 filtri diversi, quindi per unire ed integrare il più possibile?
Non avendo la possibilità per maggior parte delle volte di lasciare il setup sempre montato nello stesso punto evidentemente anche se il soggetto è lo stesso non lo sarà comunque l'inquadratura.
Tutto ciò premesso ecco le 2 domande:
1)In queste condizioni di banda stretta è possibile ed utile evidentemente "integrare" il vario materiale che ho dello stesso soggetto seppure ripreso in condizioni diverse?
2) Se si è anche possibile mettere assieme foto con i vari filtri H S ed O in binnig 1 con quelle in binning 2?
In effetti si può fare ma non proprio facilmente direi. Spero che altri possano darti informazioni più precise . In teoria se si ha l'accortezza di posizionare la camera di ripresa sia essa reflex che ccd in una posizione standard ovvero che sia ruotata in modo identico per ogni sessione fotografica e per identica intendo almeno approssimativamente con dei segni di riferimento , e che il puntamento dell'oggetto avvenga con la massima precisione , le foto possono anche essere elaborate insieme con software come DSS. Per la composizione dei canali però si entra nel campo dell'elaborazione pura e qui entra in gioco il software con cui si elabora e sinceramente penso che esuli da una semplice risposta su un forum , sarebbe troppp facile [emoji1]
Alessandro
qualche volta mi è capitato di riprendere lo stesso soggetto in serate diverse. (raramente ultimamente.. tempo libero inesistente).
bisogna fare l'allineamento da pc per ottenere quasi lo stesso identico campo inquadrato.
Io posiziono sempre la ccd in posizione standard, cioè approssimativamente ad occhio parallela al terreno e con i programmi di risoluzione centro il soggetto quasi sempre simile alla serata precedente.
per esempio usando All sky plate solver e cartes du ciel.
capita per esempio anche nella stessa serata, quando c'è l'inversione del meridiano, anche se in questo caso la camera è sempre nella stessa identica posizione.
Invece per la domanda inerente al binning si possono mettere assieme foto in binning 1 e 2?
Cioè si ottiene un risultato peggiorativo rispetto allo stacking omogeneo ma con integrazione minore?
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Per quanto riguarda l'integrazione di foto in benning differenti non è possibile a meno che non riporti tutto alla stessa scala quindi quella fatta in benning 2 la devi ridimensionare, questo procedimento è utilizzato, io però non l'ho mai fatto, quindi non saprei aiutarti.
per il fatto dell'inquadratura in varie sessioni (anche io riprendo in banda stretta ed in effetti comporre uno scatto in una sola notte è impossibile) io ho risolto segnando dei riferimenti su camera e prolunga e focheggiatore in modo da avere inquadrature molto simili, per il puntamento uso il pc con all sky plate solver, veloce e facile da utilizzare interfacciato con Cart du ciel.
Grazie lo immaginavo.
Adesso per le riprese in serate diverse ho imparato ad usare Maxim 6 con anche il controllo della montatura che mi consente di usare il ccd per centrare perfettamente l'oggetto usando il programma Pintpoint integrato in Maxim.
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scusate ma all sky plate solver non comunica l'orientazione della camera per avere una giusta orientazione della stessa?
centrare l'oggetto perfettamente al centro del campo di ripresa non è sufficiente a poter elaborare immagini di diverse sessioni perché le stesse devono avere identica rotazione/orientamento del campo inquadrato. Quest'ultimo parametro deve essere eseguito a mano rotondo il Foc in modo che abbia la stessa inquadratura della sessione precedente perché non credo proprio che questo movimento possa essere eseguito dal nessun software
Alessandro
Mamete, ti devo contraddire ! Esistono rotatori meccanici ed anche rotatori e focheggiatore combinati... persino autocostruiti...
Tuttavia anche a mano, con i dovuti sw, è molto semplice.
Non lo sapevo proprio , io uso Astrotortilla per il plate solving e allora mi aggiungo alla domanda di @pool187 (http://www.astronomia.com/forum/member.php?u=2468) sull'imput di rotazione di questi software, ma già penso di capire che sarà una combinazione di driver Ascom immagino . Altra domanda spontanea sarebbe quale foc con rotazione elettronica potreste consigliare per un TS 115/800?
Alessandro
Per quanto riguarda l'integrazione di foto in benning differenti non è possibile a meno che non riporti tutto alla stessa scala quindi quella fatta in benning 2 la devi ridimensionare
Mi risulta che Pixinsight sia capace a fare questa manovra autonomamente... indaghiamo...
la mia richiesta era relativa al SW proprio, che non ho mai usato in quanto amatoriale e, a sentire in giro, un pochino lento.
Io utilizzo SGPpro che ha tutto implementato...quindi mi dice come rotare a seconda dell'inquadratura che voglio fare.
I fok con rotatore elettrico costano un boato, se non hai il tele in remoto te li sconsiglio vivamente.
Considera che noi in remoto lo usiamo senza rotatore...
Io uso Maxim 6 Dl per l'acquisizione controllando sia il ccd che la montatura.
Il programma lavora con una versione light di Pintpoint Astrometic Engine che utilizza il ccd per scattare foto che confronta con un database oppure online per stabilire l'esatta posizione.
Pensavo quindi se non cambio la posizione del ccd dovrebbe mantenere immagini quasi identiche e allora volevo usare le foto unite e allineate per ogni serata per creare fra le 2 o 3 serate fatte una sola immagine a sua volta ottenuta unendo dopo averle allineato le 3 immagini distinte.
Ho provato questo procedimento e Maxim lo ha fatto anche perché mi sembravano molto simili tra loro.
Ma volevo confrontarmi con voi per capire se il risultato ottenuto è corretto cioè ottengo la somma delle singole integrazioni oppure non è così?
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