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Visualizza Versione Completa : Pochi clic all'ordine finale (MAK 150/1800)



fabpc
06-09-2016, 16:51
Premesso che:
- su questo forum ho letto tutte le discussioni in merito (inclusi ovviamente questionari e test di autovalutazione cultura astronomica (grazie etruscastro e Stefano Simoni));
- ho capito cosa vorrei osservare considerando fattore 'da dove?'
- credo di aver consultato dozzine di siti online per mettere a confronto cosa offre il mercato
- ho usato (anche se per poco) un 127/1500;
- ho stabilito che il mio primo strumento sarà un Mak 150/1800;

considerando che:
- la SkyWalker ha i Mak >150 con diagonale a 2" e riduttore da 2" a 1,25", con in dotazione un oculare da 28mm 2"
- gli oculari da 2" costano e da quello che ho capito sul Mak sono poco sfruttati;

Domando (che su questo ancora non ho le idee chiare):
potrò avere particolari limitazioni nell'usare gli oculari da 1,25", più che altro nella loro eventuale scelta?
C'è altro in generale che devo tenere in considerazione?

Ringrazio inoltre PHIL53 per avermi fatto scoprire il sito di F.L.O. e Valerio Ricciardi per aver smontato un 150/1800 (:wtf:), oltre a tutti coloro che vorranno rispondermi!

Francis
06-09-2016, 17:03
La stragrande maggioranza di oculari utilizzati dagli astrofili sono quelli da 1,25", questo perché quelli da 2" sono molto più costosi e ingombranti e offrono pochi vantaggi... Sostanzialmente solo un po' più di campo sempre però nei limiti di quello potenzialmente sfruttabile del telescopio..

etruscastro
06-09-2016, 17:10
non hai nessuna limitazione, gli oculari da 1.25" o da 2" sono solo legati da un fattore di campo apparente che a determinate focali meccanicamente chiedono barilotti da 2", il 28mm da 2" in quel mak significa avere il massimo c.a. sfruttabile dal diaframma di campo del telescopio ai minori ingrandimenti, generalmente è un buon oculare.

Valerio Ricciardi
06-09-2016, 18:07
- la SkyWalker ha i Mak >150 con diagonale a 2" e riduttore da 2" a 1,25", con in dotazione un oculare da 28mm 2"
- gli oculari da 2" costano e da quello che ho capito sul Mak sono poco sfruttati;

La Sky-Watcher, alias Orion USA (a volte con piccole differenze), alias Celestron (limitatamente al Mak 127 con quel brand) fornisce anche il Mak 127, in versione BD un po' deluxe, con visual back da 2" ed oculare di serie da 28 mm e passo 2".

Il Mak da 150, sia in versione Pro Golden Series (color oro/champagne metallizzato) che Black Diamond (color nero micallizzato dall'effetto un po' "glitter" [CopYright cherubino, che nonostante sia architetto è dotato curiosamente di percettibilissimo buon gusto] ed il Mak 180 Pro Golden Series (ossia la prima versione di quello grosso)...

...hanno il foro libero all'interno del paraluce del primario da 26 mm, e se consideri che un normale oculare da 31,75 ha il barilotto che va dentro al visual back o al diagonale con un passaggio libero di 28 mm (a filo dell'interno della filettatura dei filtri), comprendi bene che oculari che abbiano un diaframma di campo di diametro superiore non hanno una reale utilità.

Il Mak 180/2700 Black Diamond invece è effettivamente stato riprogettato in parte, tant'è che il foro libero è da 30 mm invece che 26. Ed il 32 mm RK da 55° (0,65° in cielo, non male per un F2700) ancora non vignetta. Ma manca poco!

Il LET 28 mm, che è un BUON oculare a tre lenti schema Reverse Kellner, ha un diaframma di campo da 31 mm. Quindi da 26 a 31 mm, quei 5 mm periferici di prima lente dell'oculare non sono illuminati completamente, ma con un'inevitabile (anche se non severa nel caso di un oculare da 56° di campo apparente) leggera caduta di luce ai bordi, come dire che il lato "destro" di quella lente riceve un po' di luce dal lato "sinistro" dell'immagine e viceversa.

Nell'uso pratico, penso che non noterai su campo scuro alcuna vignettatura percettibile.
Ma di certo,

1) il campo di quel 28 mm, [ossia... 1800 : 28 = 64,28571 X... 56° : 64,8571 = fanno circa 0,87°] è davvero il massimo ottenibile, meno di due diametri lunari in cielo

2) sostanzialmente, sia sul Mak 127 che sul Mak 150 l'acquisto di altri oculari non ha senso logico alcuno, se non il piacere di avere mezzo chilo a pezzo invece che un etto e mezzo a pezzo da bilanciare longitudinalmente. Le focali lunghe e a campo apparente elevato, come - che so - un 30 o 35 mm da 68° se non di più, producono solo progressiva sempre più evidente vignettatura.

Se lo acquisti nuovo, è "obbligatorio" che tu lo riceva con un diagonale da 2", grosso pesante e ben fatto otticamente, ecchissene se ha riflettanza 91% e non 99% ché tanto un Mak non è vocato principalmente al deep; tienti quello ed il LET 28 di serie, che NON ti suggerisco di svendere come fanno tanti perché da F/10 in su funziona benone, non bene, e gli altri oculari CON CALMA e senza partire per primo con quello dal quale speri di ottenere il massimo ingrandimento comprateli (IMHO) tutti da 31,75.

Se ti dovesse capitare una bella occasione col solo visual back e cercatore, ancora meglio. te lo attrezzi tutto con oculari e diagonale da 31,75 e risparmi peso, soldi, ingombri e vivi felice.

Angeloma
06-09-2016, 18:42
Da accanito utente smanettone ed estimatore dei Mak, in particolare del 127mm, posso confermare parola per parola.

Valerio Ricciardi
06-09-2016, 20:36
Ecco per darti una idea un paio di immagini dal vero del visual back del Mak 150 BD senza oculare... una foto rende più di mille parole :thinking:

cherubino
06-09-2016, 23:15
in effetti, tendenzialmente, non tutti gli architetti sembrano possedere "buon gusto".
Ammesso che esista una tendenza per il "buon gusto".
Paolo

fabpc
17-09-2016, 14:38
...ho fatto clic!

Grazie a tutti per la consulenza ;)

Angeloma
17-09-2016, 15:10
Aaah! :surprised:
Ecco il motivo dell'ondata di maltempo! :sad:

fabpc
17-09-2016, 15:21
Vedrai che per quando arriva sarà sereno ovunque!
E lo dico da pessimista...

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Tucana
17-09-2016, 15:26
Complimenti per l'acquisto.
Sul sereno non ci contare, c'è una accurata statistica in merito che non sbaglia mai.

iaco78
17-09-2016, 19:28
Auguroni per l'aquisto ti divertirai....;)

fabpc
23-09-2016, 14:23
...è arrivato :wtf::surprised::sowsuser:!!!

A un primo controllo visivo esterno direi tutto bene, ma aspetto di tornare a casa per provarlo :sbav::sbav:!!!

Valerio Ricciardi
23-09-2016, 16:58
Io sono a Roma Monteverde (non distante dall'imbocco della RM-Aeroporto), e di Mak ne ho sinora gestiti... otto tipi diversi, se hai bisogno di qualcosa fai un fischio e (in momento della settimana e del giorno "proponibile") vengo ad aiutarti!

L'hai preso completo di una EQ-qualchecosa?

fabpc
23-09-2016, 17:51
Ma dai! Io ho l'ufficio a Monteverde!
La montatura la prenderò per Natale, avevo pensato a una EQ5.
So bene che fino a allora l'uso con il cavalletto Amazon sarà frustrante, l'avevo provato con un rifrattorino 70/900 e non stava ben fermo...
Poi avrò comunque tutto il 2017 per gli altri eventuali oculari!
Grazie per la disponibilità!

Ah, è proprio vera la cosa della maledizione, sta pioviccicando ora...

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fabpc
24-09-2016, 01:23
Prima luce... Veloce allineamento del cercatore su Capella, piccolo test su Mizar e poi su verso Vega e la doppia Epsilon Lyrae dove si è riscontrata tutta la limitatezza del cavalletto nel reggere i sei chili del Mak 150. Ma l'avevo previsto, tanto tra poco è già Natale... Tutto comunque molto bello, a parte la qualità del cielo che mi ritrovo dal balcone, ma questa è un'altra storia.

Bè, il telescopio in questione credo che lo conosciate tutti...

http://uploads.tapatalk-cdn.com/20160923/16d686b6dcda8efdc947f93b0e8e2c89.jpg

Esteticamente è meraviglioso!

E sicuramente non sono preparato per darne una valutazione oggettiva.

Volevo però chiudere questo thread con un commento sul venditore First Light Optics, magari può essere utile a qualcuno.

Innanzitutto, a conti fatti, ho pagato l'OTA in questione € 629, per la precisione € 603 al venditore spedizione inclusa e 26 di commissione cambio sterlina. Guardando i prezzi sui venditori online in Italia, un risparmio almeno del 15%.
L'ordine l'ho effettuato sabato pomeriggio scorso. Martedì ho inviato un'email per avere info, il tizio che mi ha risposto è stato veloce, preciso e simpatico. Ora, non so se per il fatto di averli "sollecitati" ma nello stesso pomeriggio di martedì l'ordine è stato evaso. Consegna con DHL effettuata oggi, venerdì.
Avevo letto degli imballi non consoni usati da questo venditore. Diciamo che ho voluto rischiare e mi è andata bene.

Il Mak 150, infatti, ha viaggiato dall'Inghilterra (dalla Cina?) a Roma nell'imballo standard di SkyWatcher, cioè questo:

http://uploads.tapatalk-cdn.com/20160923/b07618654e6bf2b2a43d36dcbe30a707.jpg

Il telescopio è arrivato integro, solo due pignolerie da segnalare: la copertura gommosa della messa a fuoco era fuori sede di mezzo centimetro ma è bastato spingerla in dentro per metterla a posto; un perno avvitabile sulla diagonale era svitato e m'è rimasto in mano ma l'ho rimesso subito a posto. Credo sia comunque uscito così dal produttore.

Fate quindi le vostre valutazioni sul rischio risparmio/trasporto, io credo che prenderò da loro anche la EQ5.

Infine, senza i validi consigli di questo forum e senza la serata osservativa al sito del Grag non sarei MAI arrivato a scegliere questo strumento che pare essere proprio perfetto per me! (Rimane il sogno tra qualche lustro di affiancargli un Dobson!)




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etruscastro
24-09-2016, 08:53
perfetto e complimenti per il nuovo acquisto, non vediamo l'ora di vedervi operativi a Lasco di Picio! ;)

Angeloma
24-09-2016, 09:33
si è riscontrata tutta la limitatezza del cavalletto nel reggere i sei chili del Mak 150
Per risolvere almeno in parte questa problematica, dovresti fare due cose:
1- usare entrambe le leve e non soltanto una.
2- portare quanto più possibile in avanti il tubo ottico.
Ho usato il cavalletto con un Cassegrain puro 150mm da 8 chili nudo e puntando anche in prossimità dello zenit; non dico sia perfetto, ma utilizzabile, con un po' di mestiere, sì. E il Cassegrain ha il baricantro spostato molto all'indietro.

Valerio Ricciardi
24-09-2016, 09:53
Per risolvere almeno in parte questa problematica, dovresti fare due cose:
1- usare entrambe le leve e non soltanto una.
2- portare quanto più possibile in avanti il tubo ottico.

3 - con calma, organizzare una barra contrappesi (anche abbastanza sottile va bene basta che non sia proprio elastica) che parta dal lato anteriore della testa, al di sotto della piastra di connessione con l'ottica, e sia orientata dritta davanti e in basso di un angolo da valutare compreso fra 45° e 60°. Quando il tele sarà inclinato all'indietro con un alzo di 45°-60° (le migliori condizioni osservative "alte sull'orizzonte") il braccio di leva sarà massimo compensando in gran parte lo sbilanciamento verso dietro.

Ci sto ragionando per il mio, di cavalletto Amazon. :rolleyes:

fabpc
24-09-2016, 12:10
Il problema fondamentale che ho riscontrato con il cavalletto è che già a 10° di altezza si manifesta quello che credo venga definito backlash: centrata una stella, stringendo la leva per bloccare la testa si verifica uno spostamento del Mak di qualche millimetro all'indietro, tale per cui l'oggetto esce dal campi dell'oculare. Ed è fastidioso.

In effetti ho visto che c'è un gioco di 1 o 2 mm muovendo la testa su e giù anche se stretta, dopo provo a registrare i vari meccanismi del cavalletto. In ogni caso, si tratta di tirare avanti così per tre mesi!

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Angeloma
24-09-2016, 12:57
Se ben registrato e con qualche accortezza, il cavalletto diventa abbastanza stabile, ma in fondo è e rimane un cavalletto video.
Ne uso due da più di un anno e mezzo senza troppi inconvenienti fino a 300x; con ingrandimenti inferiori, ovviamente l'uso è più agevole. Anche grazie agli oculari con campo apparente generoso.

Disnomia
24-09-2016, 13:08
Bello.
Lo voglio.:sbav:
Dove hai detto che abiti ? :twisted:

Valerio Ricciardi
24-09-2016, 13:15
In effetti ho visto che c'è un gioco di 1 o 2 mm muovendo la testa su e giù anche se stretta, dopo provo a registrare i vari meccanismi del cavalletto.

Vuol dire che devi completare l'assemblaggio del cavalletto.
Dopo pranzo nel pomeriggio ci guardo e ti dico dove agire.
Il cavalletto correttamente assemblato quel gioco non ce l'ha.