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Visualizza Versione Completa : Telescopio Paimax Ganimede



Il_Voza
31-08-2016, 00:48
Ciao a tutti!
Prima di tutto complimenti per il forum e per gli utenti iscritti.
Personalmente non mi son mai cimentato nell'osservazione con un telescopio verso la volta celeste se non qualche volta ad osservare la Luna con un telescopio che mio padre mi ha lasciato e che avrà minimo 15 anni.

Questo telescopio è un Paimax Ganimede. Credo sia un Rifrattore. Su di esso sono presenti alcuni parametri ma non capisco a cosa si riferiscono. Il telescopio presenta questa stringa:
TW25/125x50 F500D

Qual è il significato di questi parametri?

Inoltre ho due oculari, uno da H=20mm e uno da F=8mm. Qual è il significato delle lettere H ed F se i due oculari svolgono la stessa funzione?

Questa sera ho usato l'oculare da 20mm per osservare Marte e Saturno che apparivano come delle piccole sferette. Adottando l'oculare da 8mm è possibile osservare questi due pianeti con un ingrandimento maggiore senza perdere qualità dell'immagine?
Inoltre con un telescopio del genere e questi due oculari posso arrivare ad osservare anche pianeti oltre Saturno come Urano e Nettuno oppure no?
Con un telescopio e l'oculare da 8mm potrei fare osservazioni apprezzabili su ammassi globulari come M13 o altre formazioni?

Vi ringrazio in anticipo

frignanoit
31-08-2016, 01:53
Il telescopio da te indicato potrebbe essere uno come questo: https://es.wallapop.com/item/telescopio-zeus-72632877 scusa l'annuncio, ma è un caso per via della mia ricerca, se si tratta di un 50mm, diametro di apertura, posso dirti che non è una questione di oculari, perché con questo tipo di telescopio, tra l'altro io ne ho uno, 50/360, i pianeti quelli più visibili tipo Giove e Saturno la Luna si osservano pure, a parte la Luna, il resto più che osservare si vedono, è quindi molto limitato per il planetario in generale, ti basti pensare che Nettuno con 150mm di apertura nel mio caso attuale si vede poco e più di una luminosa Stella...

Il_Voza
31-08-2016, 02:30
Avevo visitato quel link. Il mio telescopio è molto molto simile. Lo userei per iniziare e per capire come funziona un telescopio in generale considerando i suoi parametri, quindi già la vista di Saturno o Giove mi basta :). Teoricamente ho già letto il principio di funzionamento basilare del rifrattore ma dal mio non capisco quei parametri a cosa si riferiscono, soprattutto quel TW25, quindi anche se volessi calcolare ad es l'ingrandimento con un certo oculare, o magari altro, non avrei le informazioni tecniche sul mio telescopio. Finora suppongo che il 125x50, quel 50 (mm) corrisponde allora al diametro della lente del telescopio :thinking:

frignanoit
31-08-2016, 02:46
Si, la sigla TW molto probabile sia il modello, il 50 l'apertura dell'obiettivo del telescopio, non potrebbe essere il contrario tipo 125mm apertura e 50mm di focale, nel mio indicato prima siamo a 50mm di apertura e 360mm di lunghezza focale, i termini sugli oculari riguardano la configurazione ottica dell'oculare, si determina in base alla lunghezza focale del telescopio e quella dell'oculare i "x" di ingrandimento, esempio, se abbiamo una focale di 1000mm si divide questa per la focale dell'oculare 20mm si ottengono 50x ingrandimenti...

Il_Voza
31-08-2016, 03:22
Nel mio caso quindi, riguardo l'ingrandimento, la focale del telescopio dovrebbe essere 125mm?

Quindi ricapitolando:

TW25/125x50 F500D

TW25: modello del telescopio
125: lunghezza focale del telescopio [mm]
50: diametro lente [mm]

Invece F500D?

frignanoit
31-08-2016, 03:28
Più probabile che sia F500 la lunghezza focale, quindi abbiamo un 50/500, in questo caso con l'oculare 20mm otteniamo 25x ingrandimenti e con 8mm 62x ingrandimenti.. F 500/8= 62,5x...

Il_Voza
31-08-2016, 03:33
Mhm... quindi 125 a cosa potrebbe corrispondere?
Inoltre riguardo F500D, quella F e D a cosa corrispondono?

frignanoit
31-08-2016, 03:43
Quel 125 non saprei, un travelscope come il mio 50/360 è già abbastanza risicato, come rapporto focale, se quello in questione è 50/125 è a livello di un cercatore ottico, che darebbe 5/8x comunque dovresti già essere abilitato ad inserire degli allegati ai tuoi post, fai qualche foto dello strumento e le posti, così si hanno le dimensioni visive e si può capire meglio di cosa abbiamo a che fare...

Il_Voza
31-08-2016, 03:55
Allego qui la foto dello strumento

19793

Non riesco a darti una stima della sua lunghezza XD Devo vedere domani se trovo un metro. Ad occhio direi lungo sui 50 cm (incertezza di +/- 6 cm)... Suppongo corrisponda più o meno alla lunghezza focale del telescopio, 500 mm

frignanoit
31-08-2016, 04:08
È un 50/500 più indicato per osservazioni sul terrestre, però se vuoi iniziare a capire come funziona un telescopio lo puoi usare, in particolare sulla luna, con 60x sui pianeti tipo Giove e/o Saturno servirebbero un po più di ingrandimenti, quindi per fruttare il rifrattore al massimo consigliato cioè il doppio del diametro di apertura, serve un oculare da 5mm per ottenere 100x ingrandimenti, ci sarebbero oculari economici a riguardo, ma per quello che è lo strumento spenderesti comunque soldi per poca resa, devi valutare fino a che punto lo vuoi utilizzare anche come prima esperienza, sarebbe meglio pensare a qualcosa di diverso...

Il_Voza
31-08-2016, 04:21
Si, hai ragione. Il telescopio è molto vecchio di per sé. Comunque riguardo l'ingrandimento massimo dopo il quale la qualità peggiora, come mi hai detto e come ho letto su questo stesso forum, non deve superare il doppio del diametro della lente del telescopio.
Cioé per esempio con una focale di 500mm e una lente con diametro di 50mm, e usando un oculare da 5mm otteniamo il 100x di ingrandimento, come hai detto tu prima... Non devo vedere questa relazione dal punto di vista dimensionale [x/mm]. Praticamente è una relazione empirica? Per l'ingrandimento massimo vedo solo se l'ingrandimento corrente I sia < diametro_lente*2 [x]?

frignanoit
31-08-2016, 04:32
Il rapporto diametro apertura e massimo ingrandimento relativo al pari del doppio è quanto consigliato per avere un margine di limitazioni che riguardano difetti nelle ottiche, più si aumentano gli ingrandimenti e più si evidenziano queste aberrazioni, una corta focale di 500mm in questo caso è al limite con 100x potrebbe anche rendere ancora a 120x ma senza buon profitto riguardo l'immagine, entrano fattori di aberrazioni cromatiche forti, per farti capire, la luna, potresti vederla nei bordi del disco mezza verde e mezza gialla, poi il discorso è complesso, ma il senso vale uguale....

Il_Voza
31-08-2016, 04:36
Riguardo invece l'osservazione dei pianeti del sistema solare, oltre l'ingrandimento (e quindi la focale del telescopio e dell'oculare), quali sono gli altri parametri della strumentazione che mi permettono di poter osservare un lontano pianeta del sistema solare, oppure un altro pianeta in modo più dettagliato?

frignanoit
31-08-2016, 04:45
Per l'osservazione in generale serve in primis un cielo buio, privo di inquinamento luminoso, poi se non si ha questo a disposizione si valuta uno strumento adeguato, per i pianeti nel cielo cittadino sono favoriti rifrattori a lunga focale, catadiottrici tipo Mak, meno una configurazione Newton riflettente, poi il diametro di apertura nel caso di un cielo favorevole è consigliabile il più che si può, viceversa basta anche meno, da 80mm si parte e poi più ne hai meglio è comunque...

Il_Voza
31-08-2016, 04:51
Quindi il discorso sarebbe in un ambiente senza inquinamento luminoso e cielo ben visibile:
Grande lunghezza focale, grande diametro

Quindi il fine è massimizzare il massimo ingrandimento dal momento che la lunghezza focale e il diametro della lente influenzano questo parametro?

Se io volessi osservare stelle o ammassi globulari o galassie, oggetti molto lontani, devo comunque sempre riferirmi a questi parametri o non devo usare un rifrattore e usare un telescopio di tipo diverso?

frignanoit
31-08-2016, 05:02
Rapporto focale e diametro sono sempre basati alle varie configurazioni, avrai modo di conoscere questi parametri nel forum nelle sezioni apposite, dove troverai i dati relativi, il diametro di apertura è sempre quello che conta, più diametro più prestazioni, la focale è sempre rapportata, può essere corta, media e lunga, magari in base anche al tipo di uso, se fotografico, visuale e/o entrambi, in un cielo favorevole per planetario e cielo profondo grande diametro e media/lunga focale sarebbe l'ideale... Un Dobson 250/1250 per fare un esempio,..

Il_Voza
31-08-2016, 05:12
Vorrei porti una domanda:
Se io e te abbiamo due telescopi rifrattori per osservare un pianeta come Saturno, i due telescopi hanno le seguenti caratteristiche:

Il mio: apertura di 50mm e lunghezza focale di 1000mm

Il tuo: apertura di 100mm e lunghezza focale di 500mm

Se ad esempio io scelgo di usare un oculare H di 10mm per osservare questo pianeta e tu usi un oculare H di 5mm, entrambi osserviamo il pianeta con un ingrandimento di 100x.

Dal momento che i due telescopi hanno parametri diversi, anche se osserviamo lo stesso pianeta con 100x entrambi, l'immagine che vediamo dal telescopio entrambi è la stessa? Oppure uno dei due la apprezza di più? Cosa cambierebbe nell'immagine tra i due telescopi?

frignanoit
31-08-2016, 05:23
Saremmo entrambi penalizzati, l'immagine potrebbe essere la stessa, io qualche dettaglio in più per via del maggiore diametro, ma penalizzato dalla corta focale, tu qualche dettaglio meno per il minore diametro, ma avvantaggiato da una lunga focale, quindi meno aberrazioni, l'ideale sarebbe un rifrattore solo 100/1000 e guardiamo uno alla volta...;)

Il_Voza
31-08-2016, 05:30
Interessantissima discussione questa notte :D
Col mio telescopio credo che potrei fare poco con le osservazioni. Mi divertirò comunque nei limiti che posso.
Ti ringrazio moltissimo per tutti i concetti che mi hai lasciato :)

frignanoit
31-08-2016, 05:43
Di nulla, nel forum troverai ragazzi molto esperti, anche più di me, puoi continuare a consultarli per qualunque tuo dubbio...;)

etruscastro
31-08-2016, 07:21
Il mio: apertura di 50mm e lunghezza focale di 1000mm

Il tuo: apertura di 100mm e lunghezza focale di 500mm

la differenza c'è e si vede, il 100mm ha il doppio di apertura del 50mm il che significa che raccoglie il quadruplo della luce avendo di conseguenza un potere risolutivo (http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?810-Potere-di-separazione-angolare-o-potere-risolutivo%20Potere%20di%20risoluzione%20angolare% 20o%20potere%20risolutivo) maggiore.


Se ad esempio io scelgo di usare un oculare H di 10mm per osservare questo pianeta e tu usi un oculare H di 5mm, entrambi osserviamo il pianeta con un ingrandimento di 100x.

Dal momento che i due telescopi hanno parametri diversi, anche se osserviamo lo stesso pianeta con 100x entrambi, l'immagine che vediamo dal telescopio entrambi è la stessa?
assolutamente no dato il parametro sopra detto, il 100mm avrà più dettagli visibili per via del maggiore diametro e lavorerà a ingrandimenti più consoni, questo però , se ammettiamo che i due strumenti sia otticamente perfetti!


Oppure uno dei due la apprezza di più?
il 100mm sempre e comunque rimanendo sul fatto che gli strumenti siano perfetti (o quanto meno nelle stesse identiche bontà delle lavorazioni ottiche) e il seeing lo stesso per entrambi.


Cosa cambierebbe nell'immagine tra i due telescopi?
in questa specifica configurazione sembrerà che il piccolino sia qualitativamente migliore, perché mostrerà una immagine meno "luminosa" e meno aberrata, ma è solo una sensazione dato che la focale del 100mm che lo farebbe lavorare pessimamente sui pianeti dato che la sua focale non sarebbe pensata per farlo bensì sui campi stellari ampi la situazione si capovolgerà (sempre ammettendo la ottima qualità ottica)

Angeloma
31-08-2016, 07:52
Al di là delle capacità ottiche di tale strumento (ho un 50/600) il mio suggerimento è di adattarlo sopra una montatura o cavalletto stabili e dai movimenti fluidi; la visione concessa subirà un notevole salto di qualità, soprattutto a ingrandimenti sostenuti.
Il portaoculari è da 24,5mm o da 31,8mm?

Marcos64
31-08-2016, 10:55
Il_Voza, prova a dare un'occhiata a questa sezione:

http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?773-Vademecum-per-gli-astrofili

Troverai utlissime informazioni sui parametri fondamentali delle ottiche e molto altro, a mio avviso una delle pagine piu' utili per chi inizia questa avventura.

Il_Voza
01-09-2016, 12:52
Angeloma credo che il portaoculari ad occhio direi sia 31,8mm. Suppongo che il diametro del portaoculari e quindi degli oculari cambi la qualità dell'immagine, o sbaglio?

Angeloma
01-09-2016, 13:13
Con gli oculari da 31,8mm il diaframma di campo è più grande e si ha a disposizione un campo reale maggiore. Inoltre, si ha a disposizione un infinità di oculari fra i quali scegliere senza dover ricorrere ad adattatori. Il campo reale massimo è di 3 gradi, ottenibile con un oculare da 22-23mm per 68° o un 19mm da 82°.

SALVO.
07-09-2016, 06:55
Dagli una bella spremuta al paimax, poi quando non ti bastera' piu' deciderai su cosa comprare.
Anche se e' un 50/500 con oculari da 24.5 sul planetario qualcosa vien fuori, es. le fasi di venere le bande di giove e l'anello di saturno sono alla sua portata, certo e' poco piu' di un giocattolo, ma io molto tempo addietro mi son fatto le ossa, e a dire il vero ogni tanto per un'occhiata veloce, quando mio figlio me lo permette lo uso ancora, gli oculari in mio possesso sono huygens da 20 e 8mm, sotto gli 8mm ti consiglio di non scendere a meno che non trovi degli oculari di buona qualita' , ma oramai i 24,5 mm sono rari altrimenti un adattatore a 31,8 :)