Visualizza Versione Completa : Bolla & C.: che delusione...
Mi piace l'inquadratura perché è bella ricca ma tutto qui.
Fatta con l'ottantino ridotto. A parte un problemino ai flat,
la cosa drammatica è che si tratta di pose da 180 secondi
ma per un totale di oltre 5 ore di esposizione! Segnale=0
Canon 600D Baader + IDAS sempre lui
Basta, vendo tutto e mi compro le canne da pesca!
19657
Andrea86
24-08-2016, 16:32
Purtroppo c'è poco da fare.
O ci accontentiamo del segnale delle nostre reflex o prendiamo un CCD.
Io l'anno prossimo passo al mono e filtri.
Ho fatto Andromeda la scorsa nottata.
Pose da 600 secondi e risultato scarso.
Andrea
Da dove stai riprendendo?
Dal tetto di casa, purtroppo...
Io l'anno prossimo passo al mono e filtri.
Hai già qualche idea su dove andare a parare? Anch'io ho iniziato a guardarmi intorno, soltanto
per vedere cosa offre il mercato, tanto al momento non posso affrontare una spesa del genere.
Mi incuriosiscono le QHY ma mi occorre qualcosa che sia un compromesso per lavorare sia sull'80ED
che sul C8 ridotto o eventualmente un suo sostituto (ma sempre intorno ai 1200-1500mm, non oltre)
Io ti posso parlare per esperienza personale in quanto sono passato dalla Reflex non modificata, alla QHY8L ed infine alla monocromatica. Uno dei miei scatti migliori è stato la testa di cavallo ottenuta con un 80ed con la QHY8L, ma devo dire che quello che è contato molto è stato il cielo.
Se devi fare scatti da zone inquinate, e io ne ho fatti tanti da Roma, puoi limitarti a soggetti più semplici e luminosi. Il monocromatico può essere utile se fai banda stretta, ma è sicuramente più complesso.
Dal tetto di casa, purtroppo...
Quindi ti confermo che più di tanto non puoi fare, però qualche soddisfazione te le puoi togliere selezionando dei soggetti più adatti.
Ti condivido alcuni scatti fatti da Roma con un SQM che nei momenti migliori raggiunge i 18.2:
http://www.grag.org/prodotto/b33-testa-di-cavallo-dal-centro-citta/
http://www.grag.org/prodotto/ic1805-nebulosa-anima-dal-centro-di-citta/
http://www.grag.org/prodotto/m13-from-very-light-polluted-city/
http://www.grag.org/prodotto/ngc6990-dal-centro-di-roma/
http://www.grag.org/prodotto/una-lentina-dal-centro-citta-ngc6995-velo/
http://www.grag.org/prodotto/m33-from-city/
nicola66
24-08-2016, 17:54
Interessante discussione
Anch'io per la prossima estate vorrei passare
Al CCD
Probabilmente 180 sec con il filtro idas forse sono un po' pochi per avere abbastanza segnale e purtroppo per le zone più deboli serve l'esposizione lunga della singola posa più che la lunghezza dell'integrazione totale che nel tuo caso è più che buona. Se il tuo cielo è molto inquinato forse ti servirebbe un filtro più aggresivo come l'uhc che però poi reclama esposizioni belle lunghe.
A mio avviso però sembra che ci sia del segnale che ti sei perso in elaborazione, con che software hai lavorato ?
Andrea86
24-08-2016, 21:01
Hai già qualche idea su dove andare a parare? Anch'io ho iniziato a guardarmi intorno, soltanto
per vedere cosa offre il mercato, tanto al momento non posso affrontare una spesa del genere.
Mi incuriosiscono le QHY ma mi occorre qualcosa che sia un compromesso per lavorare sia sull'80ED
che sul C8 ridotto o eventualmente un suo sostituto (ma sempre intorno ai 1200-1500mm, non oltre)
Ancora non ho idea di cosa prendere. Come te la userei su un 80ed e sul c8 ridotto.
Mi intrigano le nuove Atik appena uscite ma devo anche prendere qualcosa che sia compatibile con Nebulosity
Andrea
nicola66
24-08-2016, 21:13
Io avevo pensato in futuro di prendere una QHL10 colori
A mio avviso però sembra che ci sia del segnale che ti sei perso in elaborazione, con che software hai lavorato ?
DSS + Photoshop
Io avevo pensato in futuro di prendere una QHL10 colori
Non vorrei che col colore si ripresentassero le stesse problematiche nonostante che il sensore sia raffreddato. Mi pare di capire che il mio limite sia proprio il cielo illuminato. Se aumento l'esposizione del singolo scatto alla fine saturo tutto. Ho provato ad alzare il tiro ma a 300 secondi siamo proprio al limite e non tutte le serate me lo consentono, soprattutto in estate che ci sono più turisti e di conseguenza le luci aumentano a dismisura, oltre al caldo che cuoce il sensore...
Per questo il b/n a banda stretta, nonostante la rottura di *** e la spesa, potrebbe essere l'unica via di uscita.
nicola66
24-08-2016, 21:43
Il problema del monocromatico sono le lunghe integrazioni per ogni singolo colore e sinceramente non me la sento .
L'unica alternativa è prendere una buona monocromatica e fare lavori in B/N
Roberto Coleschi
24-08-2016, 22:11
Ten, io capisco lo sconforto, ma nella tua immagine ci sono anche errori imputabili a cattiva elaborazione: osserva l'istogramma: a sx dovrebbe stare il cursore del nero, nel tuo caso è spostato molto verso dx, con un visibile aumento dell'intensità del fondocielo. Se riporti il nero a valori corretti, l'immagine acquista gradevolezza. Non hai ripreso i flat field: sono presenti gradienti e macchie che sicuramente non contribuiscono a migliorare la qualità della ripresa. Sono sicurissimo che dalla tua immagine si possa ottenere di più. Se vuoi inviare il risultato dello stacking magari si prova a vedere come elaborarla meglio. Io ho solo riportato il fondocielo a valori accettabili..
19666
Sono quasi pronti i sensori fotograffici al grafene , di gran lunga piu' sensibili dei attuali ccd e cmos . Si stima anche mille volte :)
Roberto Coleschi
24-08-2016, 22:36
Sono quasi pronti i sensori fotograffici al grafene , di gran lunga piu' sensibili dei attuali ccd e cmos . Si stima anche mille volte :)
Purtroppo la sensibilità non può fare nulla contro l'IL: un sensore più sensibile registrerà sempre anche la luminosità del fondocielo...:meh:
me l'ero persa, comunque a me piace parecchio e non mi sembra per niente male!
però mancano proprio i flat :) quella polvere è proprio fastidiosa
per l'IL magari potresti provare un filtro un pò più stretto tipo idas v4 o altri
(certo fare spese per provare non è proprio il massimo, visto che questi filtri costano un botto)
Hai già qualche idea su dove andare a parare? Anch'io ho iniziato a guardarmi intorno, soltanto
per vedere cosa offre il mercato, tanto al momento non posso affrontare una spesa del genere.
Mi incuriosiscono le QHY ma mi occorre qualcosa che sia un compromesso per lavorare sia sull'80ED
che sul C8 ridotto o eventualmente un suo sostituto (ma sempre intorno ai 1200-1500mm, non oltre)
Anch'io ho un 80 ed un C8 che ho provato ad usare ridotto con un cielo da 18-19 massimo e dopo alcune esperienze con prima reflex normale e poi Bader ho comprato un Ccd Moravian 8300 monocromatico con filtri in banda stretta.
Però subentrano problemi di guida per potersi permettere le lunghe esposizioni che i filtri necessitano e la notte non è mai sufficiente per fare tutto.
Ma ovviamente, potendo meglio un ccd raffreddato mono che la reflex per non arrivare alla canna da pesca su cui sopra ... ed io comunque sono anche pescatore.
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Sono dell'idea che se si vuole fare il salto di qualità e passare al CCD questo debbe essere monocromatico.
I motivi sono semplici:
1) a parità di ccd lo stesso modello mono è circa 4 volte + sensibile del corrispettivo a colori grazie all'assenza della matrice di bayer
2) il ccd mono che inizialmente può sembrare più ostico da gestire in realtà conferisce enormi vantaggi: permette di usare svariati filtri ed in LRGB è possibile differenziare le esposizioni dei singoli canali potenziando le esposizioni dei colori più critici. In fase di elaborazione si lavora sui singoli canali potendosi sbizzarrire nella personalizzazione dell'elaborazione senza dover sempre separare i vari canali da un unica immagine a colori.
3)le foto narrow band con il ccd colore non si fanno
4) in riferimento al punto 1 dal momento che la sensibilità del ccd colore è minore per avere lo stesso segnale di un mono dovrò fare più pose o pose più lunghe e quindi anche il mito che recita che fare 4 set di foto per fare rgb + luminanza richieda più tempo è in realtà una bufala se vogliamo avere lo stesso segnale catturato.
la lista è sicuramente ridutiva ed è messa li giusto per evidenziare i punti chiave.
Piccola precisazione sulla banda stretta: è un tipo di fotografia che da risultati veramente notevoli però non si conciglia con le acquisizioni veloci. Fare una hubble palette in una singola notte significa sacrificare il potenziale della strumentazione e della foto finale. Purtroppo questa tecnica per rendere richiede molta integrazione e l'ottimale sarebbe fare un filtro per notte. Io mediamente per una foto in narrow band integro almeno 4 ore per canale a volte sull'ha anche 6-8.
Spock ha perfettamente ragione infatti cercare di fare in una notte sola un soggetto in banda stretta è velleitario però io avendo come mito le foto dell'Hubble sono già molto soddisfatto dei risultati ottenuti grazie al suo aiuto e degli altri patiti di banda stretta e non vedo l'ora di provare anche i filtri rgb
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