Visualizza Versione Completa : Recensione RP Optix Apollo 15x70
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L'imballaggio era buono e accurato. All'interno la borsetta con dentro il binocolo e gli accessori che avevo preso (staffa per cavalletto e pennellino pulisci-ottica):
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Appena preso il binocolo in mano sono stato subito colpito dal rivestimento gommoso dello stesso, al tatto aveva un qualcosa di sensuale! Il peso complessivo, circa 1,2 Kg, mi è parso bilanciato.
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Sulla staffa devo dire che mi è sembrato un po' scomodo agganciarla in maniera ferma al binocolo, quella manopolina non consente un serraggio ottimale. Aggiungo però che una volta montato tutto sul cavalletto, nonostante i vari movimenti alto-basso e destra-sinistra, il binocolo è rimasto sempre fermo.
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Tutto sommato mi ritengo soddisfatto al momento, sapendo in che fascia si colloca il prodotto acquistato. Per le prove sul campo attendo osservazioni accurate. Quello che ho notato finora e che intanto posso dire è un'evidente aberrazione sferica ai bordi.
Se intendi che vicino ai bordi, rispetto al centro del campo l'immagine non è perfettamente a fuoco l'aberrazione e' più propriamente detta "curvatura di campo", per indicarne il livello in genere si evidenzia in quale percentuale del campo l'immagine risulta a fuoco..
No no, l'immagine è perfettamente a fuoco, le linee verticali appaiono curvate verso l'esterno appunto vicino al bordo del campo!
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etruscastro
22-08-2016, 07:17
ottimo!
sposto però gli ultimi messaggi in una nuova discussione in -Autorecensioni-! ;)
No no, l'immagine è perfettamente a fuoco, le linee verticali appaiono curvate verso l'esterno appunto vicino al bordo del campo!
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Si tratta di un difetto chiamato distorsione .... I suoi effetti sono più evidenti in terrestre. Quella che invece citavo prima è una caratteristica importante in campo astronomico e si verifica osservando i campi stellari..notando se le stelle si mantengono puntiformi su tutto il campo.. Poi ci sarebbero altre caratteristiche da verificare...
Grazie Francis,
in attesa di osservazioni notturne più accurate, cosa mi consigli di tenere in considerazione come parametri?
fjelltronen
22-08-2016, 12:05
Ti ringrazio per la recensione e le foto, sto valutando l'acquisto anche io, ma sono orientato sulla versione 12x60 perchè vorrei usarlo il più possibile a mano libera senza rinunciare troppo ai millimetri delle lenti. Quando recensirai le prove in notturna potresti valutarne anche la resa senza cavalletto?
Grazie Francis,
in attesa di osservazioni notturne più accurate, cosa mi consigli di tenere in considerazione come parametri?
Una è l'aberrazione cromatica che in un binocolo si verifica in terrestre, la sua presenza la si evidenzia su oggetti come rami di alberi, foglie ma anche antenne che possono mostrare in modo più o meno evidente un bordo sottile colorato di violetto o Magenta... L'aberrazione sferica è evidenziata invece da una difficoltà ad una perfetta messa a fuoco con immagine che resta "pastosa"... Brillantezza e luminosità sono più difficili da valutare se non si ha un altro riferimento (un altro binocolo di confronto)... Il confronto può essere fatto utilmente al crepuscolo.... Puoi anche misurare il diametro effettivo dello strumento misurando il diametro del cerchio di luce proiettato da uno degli obiettivi illuminando l'oculare corrispondente... In binocoli di bassa qualità risulta in genere più piccolo di quello nominale...
Puoi trovare sul sito binomania molte recensioni professionali che possono fare da modello e riferimento per quella che farai..
Ti ringrazio per la recensione e le foto, sto valutando l'acquisto anche io, ma sono orientato sulla versione 12x60 perchè vorrei usarlo il più possibile a mano libera senza rinunciare troppo ai millimetri delle lenti. Quando recensirai le prove in notturna potresti valutarne anche la resa senza cavalletto?
Ti dico subito, perché già l'ho provato in notturna, che è praticamente IMPOSSIBILE usarlo senza cavalletto! Le stelle appaiono come fossero circoletti ondulati, non si riesce a capire assolutamente nulla. Nonostante il peso relativamente leggero, i 15 ingrandimenti si fanno sentire e pretendono il cavalletto. Anche in osservazioni terrestri è impraticabile l'osservazione a mano libera. Suppongo che il 12x60 abbia le stesse esigenze.
Poi a me piace puntare il binocolo sul cavalletto in un'area del cielo e vedere tutte le stelle invisibili a occhio nudo per andarle a cercare sui programmi planetari e capire cosa sto vedendo.
fjelltronen
24-08-2016, 06:50
Ti ringrazio per l'informazione, mi sto informando proprio per questi motivi sui 10x50, ma aprirò un altro topic, altrimenti qui andiamo off.
Su cavalletto quindi da soddisfazioni?
Tantissime!
Io l'ho provato con il cavalletto Amazon Basics da 170cm. E' ancora un po' duro nel movimento alto-basso e smorza le vibrazioni in 3 secondi, direi discreto per il prezzo che costa (circa 75 euro).
Una è l'aberrazione cromatica che in un binocolo si verifica in terrestre,
Non solo in terrestre, più precisamente l'aberrazione cromatica si verifica generalmente in condizione di forte controluce ma anche sui bordi di un oggetto celeste molto luminoso, se col suo apollo (ma anche il mio USM lo fa.. poco ma lo fa) guarda la luna prossima al pieno noterà sui bordi parecchia aberrazione cromatica.
Questo dipende dai trattamenti ottici che i vetri e le superfici riflettenti ricevono, su binocoli di fascia bassa gli stessi sono di bassa qualità e la conseguenza è l'aberrazione cromatica e luci parassite causate dai riflessi che il trattamento sugli obbiettivi non riescono a schermare. Se guardi la foto presa dal davanti infatti noterai come il trattamento anti riflesso in realtà riflette.... O meglio, un buon trattamento anti riflesso non fa MAI effetto specchio ;)
la sua presenza la si evidenzia su oggetti come rami di alberi, foglie ma anche antenne che possono mostrare in modo più o meno evidente un bordo sottile colorato di violetto o Magenta...
Anche verdino, bluastro, dipende da quanto bene è corretta l'aberrazione, la tonalità che l'aberrazione prende dipende appunto da quale predominante il trattamento non riesce a filtrare e correggere in maniera corretta. Ad ogni modo spesso capita che, anche su strumenti di fascia bassa almeno un 50% del CI sia esente da questo difetto, e la stessa sparisce del tutto in campo astronomico, fatto salvo le eccezioni di cui sopra.
L'aberrazione sferica è evidenziata invece da una difficoltà ad una perfetta messa a fuoco con immagine che resta "pastosa"...
Esatto, capiterà infatti che, quando un binocolo è affetto da aberrazione sferica, se la parte centrale del campo inquadrato è a fuoco i bordi no, e correggendo la regolazione del fuoco andranno a fuoco i bordi a discapito del centro, il compromesso è un immagine pastosa, ma sempre meglio 60% buono che 100% pastoso ;).
Questo capita su strumenti con ampi CI e poca qualità, il mio nikon sportster 8 e passa gradi ne soffre in maniera esagerata, ma è un binocolino, 8x25 da meno di 100€. lo usa mia figlia perchè tengo ai suoi occhi e in una cineseria da bancarella scollimata non glieli faccio mettere.
Puoi anche misurare il diametro effettivo dello strumento misurando il diametro del cerchio di luce proiettato da uno degli obiettivi illuminando l'oculare corrispondente... In binocoli di bassa qualità risulta in genere più piccolo di quello nominale...
quella di misurare il cerchio mi mancava :biggrin:
Puoi trovare sul sito binomania molte recensioni professionali che possono fare da modello e riferimento per quella che farai..
Alma mater dei binocoli, sei iscritto? sono Alfiere, stesso avatar. Conosco di persona anche Pier (Salimbeni) il mio swaro era il suo :D:biggrin:
Ciao alfiere... Non conosco personalmente salimbene ma il sito è molto ben fatto, anche se non sono iscritto al forum e si imparano molte cose sui binocoli.
A quanto detto aggiungo solo che l'aberrazione cromatica ha le stesse cause che si presentano in un rifrattore, le lenti del doppietto non focalizzano nello stesso punto tutte le lunghezze d'onda, i trattamenti nei binocoli di basso prezzo servono in effetti a ridurre il cromatismo riflettendo ad esempio il rosso (da cui le vistose colorazioni di tali trattamenti) riducendo anche la luminosità dell'immagine... se i binocoli sono di qualità i trattamenti sono invece antiriflesso cioè fanno passare più luce possibile.. Allo stesso modo binocoli di bassa qualità hanno probabilmente dei diaframmi che riducono l'apertura effettiva degli obiettivi...
L'aberrazione sferica si manifesta su tutto il campo determinando un difetto di nitidezza anche nella parte centrale a fuoco, se invece il problema è limitato ad una porzione esterna del campo si tratta di curvatura di campo che in una qualche misura esiste anche su binocoli di qualità...
Ciao fabpc ... secondo te è gestibile a mano libera per spazzolare velocemente il cielo senza eccessive pretese?
Scusandomi per il ritardo, ti rispondo ora sperando che la tua domanda sia ancora valida: NO, occorre necessariamente il cavalletto!
Nordavind
25-07-2017, 00:48
Riesumo questa discussione. Come giudicate questo binocolo? Mi interessava a suo tempo l'RP Wega 15x70, ma sono due anni che non lo vendono più, di quel binocolo ne parlavano bene tutti ma costava più del doppio di questo Apollo, non vorrei che anche la resa sia così differente [emoji848] mi interessa un 15x70 e non so se optare per un Wega usato (se si trova) o questo Apollo ...non vorrei pentirmi (uso: 80% terrestre, ossia paesaggio e avifauna, 20% astronomia)
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Riccardo_1
25-07-2017, 09:09
Io ho provato a comprare, per uso 60% terrestre e 40% astronomico, un Celestron Skymaster PRO.
Meccanicamente eccellente, molto bello da vedere e tutto gommato e protetto. Ma l'uso a mano libera è complicato a causa principalmente della messa a fuoco, precisa ma dura, e del peso (quasi 2kg).
Nel mio esemplare inoltre ho trovato una aberrazione cromatica inaccettabile nell'uso diurno, ragione per cui l'ho restituito. L'aberrazione cromatica era (per me) eccessiva fuori fuoco. Ma la bellezza principale di un porro è proprio l'effetto 3D dato dalla sfocatura di tutte le cose fuori fuoco. Quindi se osservo un albero con un cielo bianco di sfondo, avevo il ramo (e l'uccello) a fuoco buoni, ma tutti gli altri rami davanti o dietro quello osservato circondati dal loro bell'alone viola.
Questo è il binocolo:
https://www.amazon.it/Celestron-Skymaster-Pro-15-x-70-binocular-parent/dp/B00U6AIZHE/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1500970297&sr=8-1&keywords=skymaster+pro+15x70
Io l'ho preso per uso 90% astronomico e 10% varie ed eventuali.
Nel primo caso diciamo che ci si può accontentare in fatto ad aberrazioni cromatiche e distorsioni d'immagine. Coma non presente in maniera drammatica.
Nell'uso terrestre, dopo un po' ci si accorge che il cromatismo comincia a essere fastidioso anche per i meno esigenti e si nota abbastanza l'effetto di distorsione geometrica.
Ovviamente ribadisco sempre che in entrambi i casi è necessario il cavalletto.
In ogni caso, direi che vale il prezzo a cui è venduto, in confronto poi ai binocoli di fascia media.
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