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Visualizza Versione Completa : A proposito di stelle doppie.



jkj
30-07-2016, 18:31
Inattivo da un bel po’ di tempo a causa di una sfera personale che sembra aver invertito il proprio moto di rotazione, ieri finalmente, un’apparente condizione di tranquillità psicofisica ha sfociato in una sana e irrefrenabile voglia di … stelle doppie.
Ho ritrovato nell’agenda dedicata alla materia astronomica vecchi appunti di alcuni puntamenti da effettuare in Chioma di Berenice, costellazione poco estesa e povera di stelle di buona luminosità ma con qualche stella doppia che a suo tempo mi incuriosì. Consapevole di essere in grave ritardo nell’osservare la posizione celeste in oggetto, procedo lo stesso …

Dal solito terrazzo.

Data: 29.07.2016 – 22.00 loc.
Sito: Roma Nord.
Condizione: Cielo urbano.
Valutazione: tra 5/10 e 6/10 Pickering (110X su Dubhe).
Luna: Assente
Strumento: Doppietto Fraunhofer 102/1100.


A portata di mano l’agenda per gli appunti con la lista degli oggetti da osservare oltre alla solita chincaglieria tipica di un astrofilo (o presunto tale). Condivido qualche appunto.

Σ 1657



Nome
Coord.(J2000)
Mv A
Mv B
ρ
θ


STF 1657
12.35.07 +18.22.37
5.11
6.33
20.1”
270°



13 mm. (c.a. 70°)
con diagonale.

Secondo Flamsteed è la stella 24 della costellazione della Chioma di Berenice.
L’oculare è un Ts Expanse da 2” che lavora a 84x e rilascia un campo reale di 0.83°.
Non intravedo nel campo reale altre stelle oltre il sistema in oggetto; una separazione delle componenti generosa e un Δ mv. non eccessivo rilasciano la visione deliziosa anche a bassi ingrandimenti. La differenza cromatica delle stelle è fortemente accentuata, dove la primaria risulta di un color giallo oro e la secondaria di un bel color azzurro tenue.



5.5 mm. (c.a. 60°)
senza diagonale

Nel Meade serie 5000 che offre un campo reale di 0.30° e lavora a 200x la stabilità del disco di Airy mi risulta, all’osservazione, un poco problematica da percepire nella componente primaria.
L’anello di diffrazione solo a tratti è percepibile e mai nella sua completezza, la parte di anello più stabile è quella opposta alla direzione della componente secondaria.
Nella componente secondaria nessun accenno di anelli … mi sembra di intravedere qualche debole arco che tende a formarlo ma … “non ci metterei la mano sul fuoco”.

Σ 1596



Nome
Coord.(J2000)
Mv A
Mv B
ρ
θ


STF 1596
12.04.16 +21.27.33
6.18
7.48
3.6”
235°




7 mm. (c.a. 60°)
con diagonale

Al secolo è la 2 Com. Situata a metà strada tra la 15 Com e Denebola (Leone).
Nell’ X-cel, che fornisce circa 157x e rilascia un c.r. di 0.38°, il sistema lo osservo già “staccato”. Posizionata la componente primaria esattamente al centro del campo di vita oculare il suo satellite (per dirla alla Flammarion) risulta molto vicino e posizionato ad ore 6. La primaria sembra biancastra e fredda, mentre la secondaria decisamente più flebile e più scura risulta di color giallo/bianco.

5.5 mm. (c.a. 60°)
con diagonale

I colori con i 200x forniti dall’oculare a 5 elementi tendono ad affievolirsi e la visione della componente secondaria appare peggiore e tremolante rispetto l’oculare usato in precedenza.

Σ 1633



Nome
Coord.(J2000)
Mv A
Mv B
ρ
θ


STF 1633
12.20.41 +27.03.16
7.0
7.13
8.7”
245°



7 mm. (c.a. 60°)
con diagonale

Due “stellucce” appaiate e apparentemente poco separate che risultano pressappoco della stessa tonalità di bianco. Un’ osservazione più attenta fa percepire una componente un poco più calda. La secondaria risulta ad ore 7 rispetto alla compagna . Archi scomposti intorno al sistema.


Bu 112 A-BC




Coord.(J2000)
Mv A
Mv B
ρ
θ


Sistema A-BC
13.00.38 +18.22.22
6.25
10.4
139”



Sistema B- C
13.00.38 +18.24.42
10.14
10.56
2.1”
10.56”


Note: Sistema B-C non risolto

7 mm. (c.a. 60°)
con diagonale

La Burnham è larghissima. Il sistema BC risulta posizionato ad ore 10 nel campo di vista dell’ X-Cel che lavora a 157X. La primaria è di buona luminosità e percepibile di un color bianco puro che non sembra essere miscelato con altro colore. Il sistema BC è veramente debole e di un colore che non riesco a definire nemmeno dopo aver spostato e ricentrato nell’oculare la coppia di stelle più volte con la speranza di cogliere del segnale in più.

5.5 mm. (c.a. 60°)
con diagonale
Cerco di risolvere il sistema BC provando anche con una barlow 2.5X Apo ed altri oculari ma è un flop. Il sistema è debole e troppo basso rispetto all’orizzonte apparente Ovest.

Finita la sessione in Chioma di Berenice mi dedico a qualche “classica” di stagione come Albireo, AR Cas e altre che non descrivo perché non ho preso appunti. Condivido invece queste ultime due.


Σ 2758 A-B



Nome
Coord.(J2000)
Mv A
Mv B
ρ
θ


61 Cyg
21.06.53 +38.44.57
5.2
6.05
31.6”
152°



Meglio conosciuta come 61 Cygni. Famosissima. La sua storia grazie al Bessel parla chiaro.
Zoom 8/24 Vixen
con diagonale

A 24 mm. (45x) il campo di vista è affascinante, il sistema binario al centro ed intorno molte stelle di varie luminosità. Ho usato tutte le focali a disposizione del Vixen per poi inserire il …

13 mm. (c.a. 70°)
con diagonale

Mi ritrovo ad osservare in ginocchio visto che la posizione del sistema è in prossimità dello Zenith e senza possibilità alcuna di osservare omettendo il diagonale. Le due nane arancioni (classe K) mi risultano all’osservazione eseguita di color giallo intenso di cui una più scura e saturata con dell’arancione, mentre l’altra componente un poco più luminosa appare più chiara e la “battezzo” giallo oro.

Uno sguardo al fenomeno ondulatorio della luce attraverso …

5.5 mm. (c.a. 60°)
con diagonale
+ barlow 2.5X Apo

Il modello di diffrazione fa notare sia nella primaria che nella secondaria una centrica ben definita con il disco di Airy abbastanza stabile. Il primo anello di diffrazione risulta sottile, come da osservazione tipica di un’ottica non ostruita, per lunghi tratti si mostrano nella loro completezza. Qualche accenno di anelli più esterni, intravedo deboli archi scomposti che tendono a formarli specialmente nella stella più luminosa.


Σ 2078 A-B



Nome
Coord.(J2000)
Mv A
Mv B
ρ
θ


17 Dra
16.36.13 +52.55.27
5.38
6.42
3.1”
104°



Con lo zoom a 24mm. (45X) appaiono come due innocue stelline (16 e 17 Dra) di buona luminosità, biancastre e quasi di medesima tonalità. La 16 Dra al centro del campo oculare e la 17 Dra ad ore 9 circa.

7 mm. (c.a. 60°)
con diagonale

A 157 ingrandimenti l’osservazione rende visibile e separata nettamente la componente B della 17 Dra. La primaria appare di color bianco puro e la secondaria meno luminosa e quindi un pelo più scura sembra di color bianco ma saturato con dell’azzurro.
5.5 mm. (c.a. 60°)
con diagonale
Qualche accenno di anelli di diffrazione sulle due stelle anche senza barlow.


Sessione breve per numero di puntamenti effettuati, il gioco "infila e sfila" degli oculari, il prendere appunti e i disegni hanno portato via parecchio tempo e non nascondo di essermi trastullato con gli oculari più del dovuto, ma a volte ci diverte anche così.

Se ho annoiato, permettetemi di non porgere delle scuse …
… ma era da troppo tempo, almeno per i miei gusti, che non condividevo e che non me la “spassavo” accanto ad un telescopio.

Notti buie rigorosamente serene.

garmau
30-07-2016, 18:54
almeno un disegno...sono secoli che non ci allieti.

etruscastro
30-07-2016, 19:20
ottimo lavoro come il tuo solito standar.
complimenti, report delizioso!

frignanoit
31-07-2016, 06:02
Appassionante ho scopiazzato anche un po' di note... Grazie!

paperbike
31-07-2016, 08:55
Grande, bel report e soprattutto bentornato;)

Andrea86
31-07-2016, 13:49
Ritorno col botto.
Complimenti [emoji6]


Andrea

jkj
31-07-2016, 23:01
Felice che vi piaccia
E spero possa essere utile a qualcuno che vuole osservare qualche doppia.

Per Maurizio garmau
É già tanto che mi sia ricordato come si usa un telescopio...
Quando ho acceso il software del synscan scorrendo il menù per inserire i parametri, la pulsantiera visualizzava l'ultima accensione al 29/12/2015.

cherubino
01-08-2016, 21:55
Sono ora al telescopio.

Stasera osservazione quieta e "vintage".
Colonna fissa, montatura Ioptron CEM-60, e telescopio rifrattore GoTo Kogaku classe 1974 80mm. f15
Oculari Ortho da 0,965" Takahashi.
Veleggerò sul tuo spunto anche se la Chioma di Berenice è bassa da me e credo sarò più disposto al volgere dell'Est.

Paolo

jkj
01-08-2016, 22:20
Per cherubino
Ora sono al pc (ancora per poco)
se il sud lo hai libero ti mando 2 file per divertirti con l'f15
1919319194
sperando di fare cosa gradita
ti saluto

frignanoit
01-08-2016, 22:26
Risorsa notevole grazie!

jkj
01-08-2016, 22:29
Per così poco:confused:
figurati;)

cherubino
01-08-2016, 22:49
Guardate..

sono al limite strumentale sulla difficilissima (per un 8 cm.) STT288 nel Bovaro.
Si tratta di un sistema con separazione di 1" e componenti di 6,9 e 7,5 magnitudini.

Sistema allungato senza molta incertezza con senso di allungamento compatibile con l'angolo di posizione di circa 150°

Siamo molto al di sotto del potere risolutore teorico dello strumento ma l'allungamento è palese.

Paolo

cherubino
02-08-2016, 10:23
Ho realizzato un po' di disegni che metterò a posto e poi appena riesco vi pubblicherò se vorrete.
Nel frattempo, con il solito Samsung S4, ho ripreso due scatti di IZAR e ALBIREO con il GOTO 80/1200 che vi lascio qui sotto sperando di non inquinare troppo il post di JkJ

Paolo

192011920219200

jkj
02-08-2016, 10:35
Attendo i disegni Paolo ... sono curioso!

Winnygrey
02-08-2016, 10:40
Eh... quello strumento prima o poi... a meno che non esca un TS80 allora nessun dubbio!!! :biggrin::angel:

Bellissime queste stelle doppie!

A chi riesce... lancio la richiesta di riprendere Ras Algethi, Alpha Herculis :angel:

Io spero di riuscire stasera con lo smilzo :cool:

frignanoit
02-08-2016, 11:06
Con lo Smartphone.. Vabbè si chiama anche Galaxy... Complimenti! ;)

cherubino
02-08-2016, 12:09
magnitudini 3,5 e 5,4 separate da 4,6" ?

Non è una sfida impossibile... :angel:

Le altre 3 componenti nemmeno a pensarci invece...

Se stasera è bello te la fotografo dai.

Paolo

cherubino
02-08-2016, 12:11
Ma...

devo farlo con il 80/1200 o con il 65/900 ?

Paolo

Winnygrey
02-08-2016, 13:03
cherubino a te la scelta! Prova col goto, io - nuvole premettendo - provo con il 65/1000 :angel:

Ma la richiesta è valida a tutti quelli che ne hanno voglia e con lo strumento che più aggrada!!!

cherubino
02-08-2016, 16:18
Ecco i disegni "al volo" dei sistemi multipli osservati ieri sera.

Strumentazione:
GOTO KOGAKU 80/1200 e oculari ortoscopici MC Takahashi da 7 e 4 millimetri.
Dati dei sistemi riportati nelle immagini


Paolo


192051920619207192081920919210

cherubino
03-08-2016, 15:28
Facendo seguito all'invito di WINNEY ho eseguito qualche ripresa la notte scorsa.

Ho usato il GoTo Kogaku 80/1200 accoppiato ad una lente di barlow cinese 5x e alla camera a colori QHY5L-II.
Per ogni sistema ho eseguito pose di 1000 o 1500 frames a seconda delle condizioni tenendo buono il 10% dei frame (quindi le immagini che vede sono il risultato dello stacking ed elaborazione di 100 o 150 frame in totale).

La prima che propongo, in risposta alla discussione, è la richiesta RAS ALGETHI

19229

Poi, libero sviluppo del tema, mi sono permesso altre riprese sulla 61 Cygni, sulla Delta Cygni e sulla difficilissima Mu1 Cygni (la cui separazione di 1,5" è uguale al potere risolutore dello strumento).
A questo proposito va detto che la differenza di 1,43 magnitudini ha reso la cosa molto ostica. Mi sembra però un buon risultato anche perché la stella non era proprio allo zenit…
Altrettanto dicasi per la DELTA CYGNI la cui differenza di magnitudine tra le componenti rende sempre molto difficile la percezione della secondaria.

Spero vi piacciano.

192261922719228

Paolo

cherubino
03-08-2016, 15:33
Ora chiedo però SCUSA ai moderatori perché mi sono accorto che questa NON è la sezione adatta né a postare DISEGNI né FOTOGRAFIE. :rolleyes:

Ho semplicemente "seguito la discussione" e ho un poco "debordato" dalle regole.
I grandi RED ed ETRU vogliano graziarmi per questo svarione.. :angel:

Paolo

paperbike
03-08-2016, 15:40
Grazie mille per averci dato questo ennesimo lavoro straordinario.;)

etruscastro
03-08-2016, 16:47
per te chiudiamo un occhio... anche tutte e due! ;)

cherubino
03-08-2016, 18:15
grazie, Etru...

però così non potrete vedere le mie fotografie..
:rolleyes:

Paolo

Anjiloh
03-08-2016, 18:44
Sei il mio Mito: queste FOTO da MILANO..... :shock:

non mi lamenterò mai più del mio cielo:cry:

P.S.
cari admin: manca l'emoticon di ADORAZIONE DIVINITA' :angel:

cherubino
04-08-2016, 20:07
Sto scrivendo un articolo, nell'apposita sezione di Dark Star, sulla ripresa delle doppie sia con SMARTPHONE che con metodologia "classica".

Paolo

voyager75
27-08-2016, 00:45
Sto scrivendo un articolo, nell'apposita sezione di Dark Star, sulla ripresa delle doppie sia con SMARTPHONE che con metodologia "classica".

Paolo
A che punto è l'articolo?
:sbav:

cherubino
28-08-2016, 14:19
Parte è già pubblicato, se lo cerchi lo trovi! ;)

Se vuoi un aggiornamento "al volo" te lo do facendo un "copia incolla" del mio intervento in una discussione di paperbike postata nel "BAR" (mi perdonino i moderatori) che ti offre una panoramica del "da farsi".

"Ieri sera, dopo aver completamente riverniciato e sistemato meccanicamente il piccolo Revue 60/910 dopo un lungo oblio in una cassapanca in montagna, l'ho installato su una Ioptron IE45-GNT per farci una piccola osservazione. Le ottiche erano talmente scollimate e una cornucopia di aberrazioni geometriche, sicuramente frutto dello smontaggio e rimontaggio.
Non avevo voglia di mettermi a sistemarlo, avevo in programma una serata destinata al mio novello programma di ripresa di stelle doppie e multiple, e così ho imbracciato il 102/920 acromatico custom (il famoso "Stufachro") e installato la camerina QHY5L-II a colori.
Un rapido check alla collimazione (sì, perché io controllo la collimazione di ogni rifrattore OGNI sera osservativa) mi ha lasciato una vaga sensazione di migliorabilità. Così, in previsione di un lavoro ad altissimo ingrandimento, ho messo mano all'obiettivo e alla sua cella Meade malnata (ricordo il famoso O-RING di pressione tra il crown e la ghiera "ferma-doppietto").
Non lo avessi mai fatto: astigmatismo alle stelle e disallineamento dei due elementi ottici.
Quando questo avviene non serve a nulla operare sulle viti di registrazione, bisogna ritrovare la corretta rotazione tra le due lenti... e bisogna farlo a mano, lasciando ruotare il crown sul flint senza che questo si muova.
Se lo sapete fare riuscite a farlo, forse, in caso contrario.. addio.
Fortunatamente ho una certa esperienza in materia e dopo quasi trenta minuti di delicatissime imprecazioni (sono un Cherubino...) ho trovato una condizione di ottima collimazione e con un residuo di astigmatismo ininfluente.
Poi ho passato circa tre ore a riprendere 11 sistemi doppi con separazioni tra i 1,5" e i 3" e magnitudini tra la sesta e la nona".

Paolo