Visualizza Versione Completa : Non mandatemi al diavolo
Vincenzo Zappalà
07-01-2013, 16:54
Cari amici, non mandatemi al diavolo, anche se ne avreste più di una valida ragione! Ho appena finito di fare annunci di ritiro sull'Aventino ed ecco che ho già cambiato idea. Vi debbo delle spiegazioni....
leggi tutto... (http://www.astronomia.com/2013/01/07/non-mandatemi-al-diavolo/)
etruscastro
07-01-2013, 17:14
giusto giusto per i miei nipotini...!:)
sei veramente instancabile Enzo, ce ne fossero di professori come te! ;)
carlo2002
07-01-2013, 18:36
Alla faccia dell'introduzione provvisoria, è la più chiara spiegazione di come potrebbe essere nato l'universo che io abbia mai letto :awesome:
...e altro che giusta per i nipotini, la trovo adatta a me che ho 45 anni :D
Ottima la forma di racconto scelta, praticamente mi ricorda lo stile da documentario televisivo, molto assimilabile.
Vincenzo sei un grande, non ti preoccupare... nessuno ti manderà mai al diavolo :)
Grande e infaticabile Enzo!
Ammiro (e invidio) questo tuo attivismo!
Se questo è il prologo, alla fine avremo un bellissimo racconto di scienza...
guidoross
07-01-2013, 22:33
Meravigioso. Mi manca la matematica (non riesco a studiarla,se non ha uno scopo immediato è senza senso), ma dopo tutti i libri divulgativi che ho letto, ancora mi stupisco e imparo cose nuove. Grazie. Ma...
l'espansione dello spazio interesa solo lo spazio VUOTO ? Cioè, la povera particella non si espande alla stessa maniera ? Un ipotetico metro (fatto di legno, come i vecchi metri per misurare i tessuti), rimane sempre lungo uguale o si allunga anche lui ?
Red Hanuman
07-01-2013, 22:38
T'ha preso il vizio, Enzo.... Ormai sei drogato di divulgazione, e non puoi più smettere.... :biggrin:
Vai così!;)
Red Hanuman
07-01-2013, 22:43
Meravigioso. Mi manca la matematica (non riesco a studiarla,se non ha uno scopo immediato è senza senso), ma dopo tutti i libri divulgativi che ho letto, ancora mi stupisco e imparo cose nuove. Grazie. Ma...
l'espansione dello spazio interesa solo lo spazio VUOTO ? Cioè, la povera particella non si espande alla stessa maniera ? Un ipotetico metro (fatto di legno, come i vecchi metri per misurare i tessuti), rimane sempre lungo uguale o si allunga anche lui ?
No, per ora la particella non si espande con il resto. Per lo meno, fintanto che l'espansione dell'universo non prevale sulle forze che tengono unita la materia. Dopo si vedrà.... ;)
L'espansione dello spazio è creazione dello spazio stesso.... Che poi non è vuoto, ma la cosa si fa troppo lunga...
Grande Enzo!
Complimenti davvero per l'impegno... Ma come fai a scrivere tutti sti km e km di cose?!?
carlo2002
07-01-2013, 23:09
No, per ora la particella non si espande con il resto. Per lo meno, fintanto che l'espansione dell'universo non prevale sulle forze che tengono unita la materia. Dopo si vedrà.... ;)
Ok, adesso no, ma all'inizio dell'espansione? Mentre si espandeva era già pieno di materia? Ossia la sua creazione corrispondeva ad altrettanta creazione di materia? E le particelle che la costituivano erano già delle dimensioni attuali?
Mi viene da pensare ad un momento particolare, ossia il limite tra quando lo spazio creato era equivalente alla quantità di materia ed il dopo ossia quando la sua espansione ha incominciato a superare la quantità di materia. Oppure quando la materia ha smesso di essere creata ed invece lo spazio ha continuato nella sua espansione/creazione.
Ma sono osservazioni che hanno un senso o no ?
L'espansione dello spazio è creazione dello spazio stesso.... Che poi non è vuoto, ma la cosa si fa troppo lunga...
oi oi oi, mi fate venire mal di testa :D
Vincenzo Zappalà
08-01-2013, 07:45
Ok, adesso no, ma all'inizio dell'espansione? Mentre si espandeva era già pieno di materia? Ossia la sua creazione corrispondeva ad altrettanta creazione di materia? E le particelle che la costituivano erano già delle dimensioni attuali?
Mi viene da pensare ad un momento particolare, ossia il limite tra quando lo spazio creato era equivalente alla quantità di materia ed il dopo ossia quando la sua espansione ha incominciato a superare la quantità di materia. Oppure quando la materia ha smesso di essere creata ed invece lo spazio ha continuato nella sua espansione/creazione.
Ma sono osservazioni che hanno un senso o no ?
oi oi oi, mi fate venire mal di testa :D
all'inizio, possiamo dire che lo spazio e il tempo sono nati per contenere la materia. La densità era altissima, anche se parlare di "vuoto" non ha senso nemmeno oggi che la materia si è molto rarefatta (dato che è sempre stata la stessa).
Il parametro fondamentale è quindi la densità di materia. All'inizio, come detto, era altissima. Poi, la materia ha iniziato ad avere spazio a mano a mano che lo spazio si dilatava. In ogni caso lo spazio era pieno ed è pieno di materia più o meno concentrata.
Altro parametro fondamentale è stata la temperatura che era legata allo spazio. Dilatandosi il secondo è scesa anche la prima e di conseguenza anche il movimento delle particelle che hanno cominciato a unirsi.
Le condizioni erano quelle in cui avevano il predominio le forze più potenti. L'espansione locale non poteva più contrastare le forze nucleari che legavano le particelle elementari.
Sì, le particelle elementari erano le stesse di oggi. Tuttavia, si sono riunite a formare protoni e neutroni solo qualche istante dopo l'inizio, quando la temperatura stava scendendo drasticamente.
Come dice Red: lo spazio serviva a contenere la materia e la materia serviva a riempire lo spazio. Le due cose sono legate assieme indissolubilmente e non esisteva una se non esisteva l'altro. Il niente insomma....
Poi, alle forze nucleari, si è aggiunta la gravità (si era già separata all'inizio) che tendeva a concentrare materia malgrado ci fosse l'espansione. Ormai quest'ultima non era più così violenta. Quindi abbiamo due tipi di forze che ostacolavano e ostacolano l'espansione "locale"di un oggetto. Se l'oggetto è molto grande (un pianeta, una stella) vi è innazitutto la gravità che lavora anche per tenire uniti un pianeta a una stella, una stella a una galassia, una galassia a un altra. Scendendo nel picccolo (un bastone, una pietra, un corpo umano) agiscono soprattutto le forze nucleari ed elettromagnetica a compattare l'oggetto e a resistere all'espansione.
In futuro, se l'espansione aumenterà accelerando, le galasssie, prima, si alontaneranno invece di avviccinarsi anche a distanza relativamente modeste. Poi, magari, una galassia si sfalderrà in stelle libere di essere trascinate dall'espansione. Poi le particelle di una stella e di un pianeta non staranno più insieme attraverso la gravità. Il passo finale sarà quando l'espansione riuscirà anche a superare le foze di legame, come quelle nucleari, e protoni, elettroni e neutroni, saranno liberi di vivere indipendentemente, trascinati anch'essi dall'espansione. Ancora dopo, anche le forze nucleari che legano i quark saranno vinte dall'edspansione e si tornerà alla zuppa di particelle elementari del Big Bang. Con una grande differenza: non saranno concentrate, ma disperse in uno spazio infinito e quindi con temperatura praticamente uguale allo zero assoluto...
Tutto ciò solo se l'espansione accelera. In caso contrario le cose vanno diversamente... ma lo scriverò nel libro, come è già stato scritto nel teatro infinito...
Andrea I.
08-01-2013, 09:42
Enzo che dire.....sei immenso!:awesome:
Ero tentato, dopo averlo finito, di tentare di far leggere L'infinito Teatro del cosmo al mio nipote più grande, ma la cosa non mi convinceva vista la sua attuale allergia all'impegno intellettuale (12 anni maschio....una combinazione letale!). Questa notizia mi ridà speranza e, magari, se fallisco con il più grande posso pure provare con i più piccoli.....Almeno uno su tre forse lo risco a contagiare :sneaky: (eh gia, mia sorella, al contrario mio, si é data da fare per la sopravvivenza della specie).
Grazie, e sono felice che ti sia passato lo scoramento:)
Enzo che dire.....sei immenso!:awesome:
Ero tentato, dopo averlo finito, di tentare di far leggere L'infinito Teatro del cosmo al mio nipote più grande, ma la cosa non mi convinceva vista la sua attuale allergia all'impegno intellettuale (12 anni maschio....una combinazione letale!). Questa notizia mi ridà speranza e, magari, se fallisco con il più grande posso pure provare con i più piccoli.....Almeno uno su tre forse lo risco a contagiare :sneaky: (eh gia, mia sorella, al contrario mio, si é data da fare per la sopravvivenza della specie).
Grazie, e sono felice che ti sia passato lo scoramento:)
ti capisco. io ho nipoti femmine...la più grande 15 anni, a cui piace l'astronomia. sono acquisite però mi chiamano zio a tutti gli effetti ehehe:D
le ho comunicato della cometa ison, di come si potrebbe vedere a fine anno e nelle vicinanze del suo compleanno ma lei era intenta a guardare la tv...io per una notizia del genere, alla sua età, mi emozionai non poco e mi misi a guardare la cometa come un bambino incuriosito davanti a un gioco nuovo. lei niente impassibile. poi per lei sarebbe la prima
come si chiamava la cometa che si vide alla fine degli anni 90?
non ricordo
Stefano Simoni
08-01-2013, 11:35
come si chiamava la cometa che si vide alla fine degli anni 90?
non ricordo
Hale-Bopp
Hale-Bopp
Grazie non mi ero sbilanciato perchè non volevo fare una gaffe...:angel:
Andrea I.
08-01-2013, 13:10
Io per loro sono ancora il "Tato"....Zio ancora non gli viene (son troppo giovane forse :ninja:....opera di autoconvincimento!).
Comunque stesso problema tuo, la maledetta televisione! Spesso li prendo in giro proprio perché mentre la guardano hanno delle espressioni da "pesce lesso in stato comatoso".....lo trovo anche un po inquietante a dire la verità.
Personalmente credo che il vero problema sia che nessuno si prenda il disturbo di fargli capire a "cosa serve" apprendere queste cose.
L'altro giorno il grande aveva problemi con la geometria, non c'era verso di farlo applicare in quello che stava facendo.....invece di spiegargli i concetti veri e propri gli ho semplicemente cercato di far capire quante cose sono nate grazie alla geometria e al suo studio e ho notato che un minimo di interesse gli é venuto.
Forse sta tutto li, fargli capire a cosa serve studiare e informarsi.
In ogni caso trovo che sia sempre un'esperienza costruttiva ragionare con i miei "bambocci"....Spesso trovo spunti di riflessione utili anche a me! :razz:
Daniela Basagni
08-01-2013, 14:44
Io per loro sono ancora il "Tato"....Zio ancora non gli viene (son troppo giovane forse :ninja:....opera di autoconvincimento!).
Comunque stesso problema tuo, la maledetta televisione! Spesso li prendo in giro proprio perché mentre la guardano hanno delle espressioni da "pesce lesso in stato comatoso".....lo trovo anche un po inquietante a dire la verità.
Personalmente credo che il vero problema sia che nessuno si prenda il disturbo di fargli capire a "cosa serve" apprendere queste cose.
L'altro giorno il grande aveva problemi con la geometria, non c'era verso di farlo applicare in quello che stava facendo.....invece di spiegargli i concetti veri e propri gli ho semplicemente cercato di far capire quante cose sono nate grazie alla geometria e al suo studio e ho notato che un minimo di interesse gli é venuto.
Forse sta tutto li, fargli capire a cosa serve studiare e informarsi.
In ogni caso trovo che sia sempre un'esperienza costruttiva ragionare con i miei "bambocci"....Spesso trovo spunti di riflessione utili anche a me! :razz:
Ho due figlie di 10 e 13 anni, che cerco disperatamente di fare interessare all'astronomia (e alla scienza in genere) un po' per compensare ciò che non ho fatto io per colpa di insegnanti mediocri (nonostante abbia frequentato un liceo scientifico...) e perché sono convinta che solo la ricerca scientifica (quella vera!) possa dare un futuro all'umanità. Per ora il mio obiettivo è lontano, ma vorrei segnalare a chi sta facendo il mio stesso tentativo il sito che mi sta aiutando non poco... http://www.symphonyofscience.com/ Ascoltano volentieri le canzoni, apprezzano i video e sono "ammaliate" dal prof. Brian Cox (ex pop-star fulminato sulla via di Damasco della scienza verso i trent'anni). Ho anche tradotto per loro alcune canzoni, perché la traduzione automatica, quando disponibile, è piena di errori. I loro video preferiti sono "Quantum world", "Ode to the brain" e "We are star dust": i ritornelli sono entrati nella loro mente e non se ne vanno! C'è anche un video ("Our biggest challenge") che sponsorizza il GW, con tanto di grafico che correla aumento della temperatura e quantità di CO2 nell'atmosfera, ma ho evitato di farglielo ascoltare... ;)
Non ti mandiamo al diavolo, ti benediamo perchè esisti.... La grandezza di un uomo si misura anche sulla sua capacità di autocritica. Non vedo l'ora di comprarlo....anch'io ho una figlia che in scienze fa un pò fatica. C'è da dire che ha una prof un pò strana, con delle particolarità.... Oggi ha preso sei nella verifica e tutti i suoi compagni la guardavano come se fosse un aliena e le chiedevano come ci fosse riuscita : ma è normale che prendere un sei in prima ginnasio sia come prendere un nove in greco ? é normale che TUTTA la classe non riesca mediamente a prendere più di 4/5???? sarebbe da mandarla da te a scuola di divulgazione, quella prof....
guidoross
08-01-2013, 16:05
Grazie a tutti, sono talmente ignorante che ogni commento lascia il tempo che trova; ma le vostre risposte stanno correggendo un'idea probabilmente infondata, che l'espanzione dell'Universo sia un processo che va a avanti per inerzia, proseguendo l'effetto iniziale del Big Bang; mi sembra di capire che invece sia un processo attivo, sostenuto da un'energia (l'energia del vuoto ?) che agisce in contrasto con forze attrattive che sono legate alla materia. Il fatto è che se le cose non sono spiegate in questo modo, mi faccio sempre delle idee false (p. esempio leggendo i pur interessanti articoli cosmologici di Scientific American).;)
Grazie a tutti, sono talmente ignorante che ogni commento lascia il tempo che trova; ma le vostre risposte stanno correggendo un'idea probabilmente infondata, che l'espanzione dell'Universo sia un processo che va a avanti per inerzia, proseguendo l'effetto iniziale del Big Bang; mi sembra di capire che invece sia un processo attivo, sostenuto da un'energia (l'energia del vuoto ?) che agisce in contrasto con forze attrattive che sono legate alla materia. Il fatto è che se le cose non sono spiegate in questo modo, mi faccio sempre delle idee false (p. esempio leggendo i pur interessanti articoli cosmologici di Scientific American).;)
Già...è uno degli errori più comuni quello di pensare che l'espansione dello spazio sia semplicemnte l'inerzia di "quella grossa esplosione (come tutti la immaginano) che prende il nome di Big Bang..."...come se fosse una sorta di onda d'urto di una grossa bomba che rallenta rallenta fino poi a sparire...nulla di più sbagliato!
SuperMagoAlex
08-01-2013, 19:49
Già...è uno degli errori più comuni quello di pensare che l'espansione dello spazio sia semplicemnte l'inerzia di "quella grossa esplosione (come tutti la immaginano) che prende il nome di Big Bang..."...come se fosse una sorta di onda d'urto di una grossa bomba che rallenta rallenta fino poi a sparire...nulla di più sbagliato!
Quoto.
Il problema sono convinto sia dato dalla tv e dalle immagini che essa propone del Big Bang.
Per esempio anch'io fino a qualche mese fa, prima di conoscere questo splendido sito e leggere il libro di Vincenzo, credevo fosse un'enorme esplosione ed anzi nella mente ho (e non riesco purtroppo a levarmele) ancora le immagini passate da un qualche tg di regime che rappresentò il Big Bang con esplosioni, luce accecante, fiamme e fuoco :meh:
davide1334
08-01-2013, 21:39
macchè mandarti al diavolo enzo,con quello tu ci hai fatto un patto:D
ma come fai a scrivere così tanta roba?
Quoto.
Il problema sono convinto sia dato dalla tv e dalle immagini che essa propone del Big Bang.
Per esempio anch'io fino a qualche mese fa, prima di conoscere questo splendido sito e leggere il libro di Vincenzo, credevo fosse un'enorme esplosione ed anzi nella mente ho (e non riesco purtroppo a levarmele) ancora le immagini passate da un qualche tg di regime che rappresentò il Big Bang con esplosioni, luce accecante, fiamme e fuoco :meh:
Beh guarda...se ti può consolare la pensavo più o meno come te...e non è dal moltissimo tempo che ho capito quanto mi sbagliavo...diciamoooo...più o meno qualche annetto, da quando ho cominciato a frequentare anch'io il "vecchio" Astronomia.com... :)
ma come fai a scrivere così tanta roba?
Bah...me lo chiedo spesso pure io...manco fosse un dattilografo tra l'altro! :D
Sandro Sambi
09-01-2013, 11:54
Enzo, me l'aspettavo. Un vulcano creativo come sei tu non puo` abbandonare tutto in un momento. Ho da darti due consigli:
1. Mai dire mai! Se sei scoraggiato, aspetta un poco e vedrai che passa.
2. Essendo io un maniaco di canto corale, partecipo all'attivita` di 3 cori e in piu` di tanto in tanto vado a "aiutare" altri due quando serve un canto piu` corposo. Non lo faccio per gli applausi del pubblico ma per mio gusto. Infatti eseguire un pezzo musicale come si deve mi da una grande soddisfazione. Canto per me stesso. E lo faccio ormai da piu` di 15 anni. Se il pubblico lo aprezza tanto meglio. Ma se in sala ci sono solo poche persone, non e` che mi tolga la voglia; direi il contrario.
Questa tua introduzione e` veramente geniale e puo` far capire anche a noi zochi (ceppi nel nostro dialetto veneto, come si indicano le persone dure di comprendonio) dei concetti molto complessi. Per conto mio i geni sanno spiegare cose complesse in modo semplice(come deve averle create la natura) e non il contrario.
Stefano Simoni
09-01-2013, 12:03
Bah...me lo chiedo spesso pure io...manco fosse un dattilografo tra l'altro! :D
Ve beh ve lo rivelo... il suo segreto è una tastiera in lega di tungsteno e adamantio :biggrin:
Vincenzo Zappalà
09-01-2013, 12:26
Enzo, me l'aspettavo. Un vulcano creativo come sei tu non puo` abbandonare tutto in un momento. Ho da darti due consigli:
1. Mai dire mai! Se sei scoraggiato, aspetta un poco e vedrai che passa.
2. Essendo io un maniaco di canto corale, partecipo all'attivita` di 3 cori e in piu` di tanto in tanto vado a "aiutare" altri due quando serve un canto piu` corposo. Non lo faccio per gli applausi del pubblico ma per mio gusto. Infatti eseguire un pezzo musicale come si deve mi da una grande soddisfazione. Canto per me stesso. E lo faccio ormai da piu` di 15 anni. Se il pubblico lo aprezza tanto meglio. Ma se in sala ci sono solo poche persone, non e` che mi tolga la voglia; direi il contrario.
Questa tua introduzione e` veramente geniale e puo` far capire anche a noi zochi (ceppi nel nostro dialetto veneto, come si indicano le persone dure di comprendonio) dei concetti molto complessi. Per conto mio i geni sanno spiegare cose complesse in modo semplice(come deve averle create la natura) e non il contrario.
lasciando perdere il ... genio.. per tutto il resto devo ammettere di essere proprio come te. A volte, cerco di ribellarmi, ma poi ci riscasco (e, in fondo, ne sono contento!). Si vive una volta sola!!!!
Vincenzo Zappalà
09-01-2013, 12:29
Ve beh ve lo rivelo... il suo segreto è una tastiera in lega di tungsteno e adamantio :biggrin:
non tieni conto delle nuova dita che mi sono fatte installare... protesi di enzionio arricchito estratto direttamente da Tu Ceti f !!!!:biggrin:
caro enzo il tuo impegno è infaticabile ed è da lodare...purtroppo se non mi sbloccano la postepay non posso comprarlo il libro..spero nei prossimi giorni:biggrin:
Daniele D'Agata
09-01-2013, 18:57
Caro enzo, anzitutto devo porgerti i miei piu sentiti complimenti circa gli articoli, le news, e gli argomenti in generale che riesci a trattare sempre in modo esaustivo e perfettamente comprensibile su quell'infinito mondo...che è l'universo! Seguo il portale da diverso tempo, senza pero essermi mai, e forse per pigrizia effettivamente iscritto. Bene, ho coperto questa mancanza. Sono stato colpito dal tuo sfogo del 03/01 circa lo scarso risultato delle vendite dei tuoi libri, e do atto di tutte le deduzioni che all'ora avevi fatto nell'articolo, e sul fatto che il tutto ti aveva scoraggiato dall'affrontare nuovi progetti. Non ti nego, che la tua dialettica, tecnica quando scrivi, e in generale quando esterni le tue considerazioni, e' toccante come poche, trasmetti, assieme al contenuto, tutte le sensazioni che coinvolgono il messaggio...Questo è cio che rende interessante piu degli argomenti stessi tutto cio che tratti. Ho letto l'introduzione del libro per "bambini", ed il tuo sforzo di voler divulgare un argomento cosi assai complesso su tutte le linee di ascolto neofiti, esperti ed ora anche piccini, davvero rende la tua causa......beh, mi limito a dirti che solo leggendo(ti), e questo, la dice lunga, ti stimo profondamente. Per il tuo libro...riempilo di immagini, non stancarti di fare similitudini a concetti concreti e di facile comprensione...ad esempio ho notato che "lo spazio" che noi diamo quasi tutti, come concetto assimilato, per un bambino puo risultare difficile elaborarlo nella maniera piu consona a comprendere il cosmo...quindi rapportalo a qualcosa che stimoli subito la visualizzazione del concetto...la parola particella per esmpio e di difficilissima comprensione per una mente da formare, tenendo conto che potrebbere essere addirittura un nuovo vocabolo...quindi, forza con la tua saggezza e la tua passione!
Vincenzo Zappalà
09-01-2013, 19:16
Caro enzo, anzitutto devo porgerti i miei piu sentiti complimenti circa gli articoli, le news, e gli argomenti in generale che riesci a trattare sempre in modo esaustivo e perfettamente comprensibile su quell'infinito mondo...che è l'universo! Seguo il portale da diverso tempo, senza pero essermi mai, e forse per pigrizia effettivamente iscritto. Bene, ho coperto questa mancanza. Sono stato colpito dal tuo sfogo del 03/01 circa lo scarso risultato delle vendite dei tuoi libri, e do atto di tutte le deduzioni che all'ora avevi fatto nell'articolo, e sul fatto che il tutto ti aveva scoraggiato dall'affrontare nuovi progetti. Non ti nego, che la tua dialettica, tecnica quando scrivi, e in generale quando esterni le tue considerazioni, e' toccante come poche, trasmetti, assieme al contenuto, tutte le sensazioni che coinvolgono il messaggio...Questo è cio che rende interessante piu degli argomenti stessi tutto cio che tratti. Ho letto l'introduzione del libro per "bambini", ed il tuo sforzo di voler divulgare un argomento cosi assai complesso su tutte le linee di ascolto neofiti, esperti ed ora anche piccini, davvero rende la tua causa......beh, mi limito a dirti che solo leggendo(ti), e questo, la dice lunga, ti stimo profondamente. Per il tuo libro...riempilo di immagini, non stancarti di fare similitudini a concetti concreti e di facile comprensione...ad esempio ho notato che "lo spazio" che noi diamo quasi tutti, come concetto assimilato, per un bambino puo risultare difficile elaborarlo nella maniera piu consona a comprendere il cosmo...quindi rapportalo a qualcosa che stimoli subito la visualizzazione del concetto...la parola particella per esmpio e di difficilissima comprensione per una mente da formare, tenendo conto che potrebbere essere addirittura un nuovo vocabolo...quindi, forza con la tua saggezza e la tua passione!
grazie Daniele!!! terrò in debito conto i tuoi saggi consigli. A volte, prendo per buoni certi concetti mentre invece dovrei immedesimarmi molto di più nel lettore. Non è sempre facile però... Ad esempio, quando avevo dieci anni sono sicuro che sapevo il significato di particella. Forse perchè una volta si parlava e si scriveva in italiano e non in ... facebookiano o SMSsiano??:)
Daniela Basagni
10-01-2013, 14:08
caro enzo il tuo impegno è infaticabile ed è da lodare...purtroppo se non mi sbloccano la postepay non posso comprarlo il libro..spero nei prossimi giorni:biggrin:
Prima di Natale ho provato ad acquistare "La fisica addormentata nel bosco" e "Il gioco delle stelle" su ilmiolibro.it, ma ho rinunciato perchè non era previsto il contrassegno come modalità di pagamento... sarò preistorica, ma non mi piace usare la carta di credito su internet e non ho una carta prepagata. Proverò ad ordinare i libri presso una libreria di fiducia, se avrò difficoltà ve lo segnalerò.
Prima di Natale ho provato ad acquistare "La fisica addormentata nel bosco" e "Il gioco delle stelle" su ilmiolibro.it, ma ho rinunciato perchè non era previsto il contrassegno come modalità di pagamento... sarò preistorica, ma non mi piace usare la carta di credito su internet e non ho una carta prepagata. Proverò ad ordinare i libri presso una libreria di fiducia, se avrò difficoltà ve lo segnalerò.
Perchè non ti fai una bella Postepay? COsta 5 €, ricarichi ogni volta quanto vuoi e anche se te la dovessero clonare non rischi praticamente nulla... IO per le transazioni in internet uso quasi sempre quella
Lampo ha ragione, Daniela, anch'io non mi fido però con la postepay ricarico solo la somma che devo spendere di volta in volta o poco più giusto pe fare cifra tonda , e così non rischio paraticamente nulla, male che vada mi rubano 20 euro...
Daniela Basagni
11-01-2013, 12:01
Lampo ha ragione, Daniela, anch'io non mi fido però con la postepay ricarico solo la somma che devo spendere di volta in volta o poco più giusto pe fare cifra tonda , e così non rischio paraticamente nulla, male che vada mi rubano 20 euro...
Grazie per i consigli.
Non mi sono ancora organizzata con una carta prepagata perché non ho l'abitudine di acquistare on-line, ma se è l'unico modo per acquistare i libri di Astronomia.com, lo farò senz'altro.
Buona giornata a tutti!
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2024 vBulletin Solutions Inc. All rights reserved.