Danilo Pivato
11-07-2016, 18:18
Immagine realizzata con la Flat Field Camera avente scala immagine pari a 1,86"/pixel in località Mt. della Tolfa.
La magnitudine limite stellare della fotografia si attesta tra la 20^,5 (r) e la 21^,0 (r) magnitudine, mentre la risoluzione del globulare appare qui maestosa.
L'ammasso globulare M3 con questa scala e relativo campo apparente (0,75°x1,1°) arriva ad occupare circa metà dell'inquadratura, corrispondenti ad oltre 30' di diametro.
Diverse sono le deboli galassie rintracciate che si stagliano sullo sfondo, come altrettanto fitta è la concentrazione di piccoli e deboli ammassi di galassie che riempiono i dintorni di M3 e le zone periferiche dell'ammasso (vedere mappa).
Nell'immagine proposta fa da contraltare la stella SAO 82944 di sesta magnitudine la quale, insieme all'ammasso di stelle, risulta visibile ad occhio nudo.
Una pagina speciale è quella dedicata alla mappa standard dove sono state indicate con la numerazione ufficiale parte delle 298 stelle variabili catalogate sino ad oggi di M3, la maggioranza delle quali risulta essere di tipo RR Lyrae. Per rendere meglio leggibile la mappa si è preferito indicare al momento soltanto le variabili più esterne per un totale di 74 variabili. Le altre verranno localizzate sulle altre immagini che seguiranno a scala ancora maggiore.
In fondo alla pagina della mappa, dopo l'elenco delle notizie sugli oggetti più importanti e alcune note storiche di antiche osservazioni su M3, è stata riportata la tabella interattiva relativa al catalogo di queste stelle variabili, dove oltre ai dati di
identificazione sono stati rispettati i relativi collegamenti al database SIMBAD delle singole voci (SIMBADNAME) e i collegamenti alle pagine delle rispettive curve di luce (BVI) delle variabili (FileName): quindi se interessa avere informazioni su queste variabili fate click sulle scritte bianche della tabella.
Cari saluti,
Danilo Pivato
Mappa: http://www.danilopivato.com/tabulae_coeli/1300_n30/m3_ffc_L_map.html
Immagine: http://www.danilopivato.com/tabulae_coeli/1300_n30/m3_ffc_L.html
La magnitudine limite stellare della fotografia si attesta tra la 20^,5 (r) e la 21^,0 (r) magnitudine, mentre la risoluzione del globulare appare qui maestosa.
L'ammasso globulare M3 con questa scala e relativo campo apparente (0,75°x1,1°) arriva ad occupare circa metà dell'inquadratura, corrispondenti ad oltre 30' di diametro.
Diverse sono le deboli galassie rintracciate che si stagliano sullo sfondo, come altrettanto fitta è la concentrazione di piccoli e deboli ammassi di galassie che riempiono i dintorni di M3 e le zone periferiche dell'ammasso (vedere mappa).
Nell'immagine proposta fa da contraltare la stella SAO 82944 di sesta magnitudine la quale, insieme all'ammasso di stelle, risulta visibile ad occhio nudo.
Una pagina speciale è quella dedicata alla mappa standard dove sono state indicate con la numerazione ufficiale parte delle 298 stelle variabili catalogate sino ad oggi di M3, la maggioranza delle quali risulta essere di tipo RR Lyrae. Per rendere meglio leggibile la mappa si è preferito indicare al momento soltanto le variabili più esterne per un totale di 74 variabili. Le altre verranno localizzate sulle altre immagini che seguiranno a scala ancora maggiore.
In fondo alla pagina della mappa, dopo l'elenco delle notizie sugli oggetti più importanti e alcune note storiche di antiche osservazioni su M3, è stata riportata la tabella interattiva relativa al catalogo di queste stelle variabili, dove oltre ai dati di
identificazione sono stati rispettati i relativi collegamenti al database SIMBAD delle singole voci (SIMBADNAME) e i collegamenti alle pagine delle rispettive curve di luce (BVI) delle variabili (FileName): quindi se interessa avere informazioni su queste variabili fate click sulle scritte bianche della tabella.
Cari saluti,
Danilo Pivato
Mappa: http://www.danilopivato.com/tabulae_coeli/1300_n30/m3_ffc_L_map.html
Immagine: http://www.danilopivato.com/tabulae_coeli/1300_n30/m3_ffc_L.html