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Visualizza Versione Completa : Primo acquisto di un telescopio



emanuel98
07-07-2016, 20:18
Salve a tutti/e.
Apro questo thread per delle delucidazioni ad alcune delle mie domande sull'acquisto di un telescopio.
Ci tengo a dire che sono all'inizio e mi affido totalmente a voi per cominciare quest'avventura!

Domanda n°1:
Dunque ho letto il thread in rilievo:
http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?2072-Guida-Pratica-all-acquisto-di-un-Telescopio

Il thread è del 2013, quindi ho pensato che al giorno d'oggi ci possano essere nuovi telescopi
ancora più potenti... è così?

Domanda n°2:
Ho letto che una delle caratteristiche più importanti di un telescopio è il diametro di apertura.
E' così?
Oltre al diametro, quali sono le altre caratteristiche più importanti e perché?

Domanda n°3:
Telescopio riflettore o refrattore? Quali le differenze?
Ovviamente conosco le basi di questi due telescopi. Mi chiedevo solo le principali differenze nella visualizzazione delle immagini.

Domanda n°4:
Prendiamo una stella a caso, Sirio.
Osservandola, con il movimento di rotazione della terra, la stella si "muove" e quindi uscirà dall'inquadratura del telescopio. E' vera questa cosa? Se sì, come rimediare?

Un grazie infinito a chi risponderà e mi scuso per le domande seccanti poste.
Pertanto, rispondo al questionario:

1) Cosa voglio osservare principalmente
b- Cielo Profondo

2) Uso del telescopio
a- Solo visuale, però se c'è possibilità di fare astrofotografia non esitate!

3) La cosa più importante per me è
a- Un diametro importante per vedere il più possibile di oggetti

4) Osservo più spesso:
c- Posso spostarmi senza problemi

5) Quando mi sposto:
a- Non ho problemi di spazio in macchina

6) Per raggiungere il luogo di osservazione o la mia auto:
Abito a piano terra e ho la macchina a pochissimi passi, quindi nessun problema.

7) Posso trasportare facilmente:
c- 30 kg

8) Messa a punto:
Mai avuto un telescopio... Vorrei imparare.

9) Quando sono sul posto:
c- Mi prendo tutto il tempo necessario per installare e montare lo strumento sul posto

10) Per trovare il bersaglio:
b- So usare una mappa, ma mi piacerebbe qualcosa di automatico

11) Quando ho trovato l'oggetto:
b- Sono disposto a girare o spingere qualcosa ogni tanto per centrarlo nel campo visivo

budget 300-350€

Grazie e un saluto a tutti/e ;)

Marcos64
07-07-2016, 21:44
Sulle scelte non mi pronuncio, pero' posso consigliarti di fare una interessante lettura che ti aiutera' a comprendere i concetti base, tipi di strumento, parametri importanti da comprendere, troverai gia' quasi tutte le risposte alle tue domande.

http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?773-Vademecum-per-gli-astrofili

frignanoit
07-07-2016, 23:00
Dal 2013 ad oggi possono essere cambiati i prezzi alcuni in rialzo ed altri in ribasso, per il resto qualche miglioramento tra le varie montature e configurazioni ottiche tra i vari modelli..

Il moto di rotazione Terrestre si compensa semplicemente spostandosi nella direzione opposta al moto seguendo l'oggetto puntato, questo può avvenire intervenendo manualmente sulla montatura e/o il tubo stesso, oppure tramite sistemi motorizzati automatici e semiautomatici "GoTo"

Il diametro è certo il parametro più importante che differenzia le prestazioni, ma non è tutto, anche la lunghezza focale è determinante per avere un giusto rapporto, che si valuta in base all'uso...

Le differenze tra riflettore e rifrattore possono basarsi sul contrasto, luminosità, raccolta della luce, definizione delle immagini ecc.. Ma queste le trova l'utente a suo modo d'interpretare la visione di quello che osserva, può avvalersi di alcuni aspetti favorevoli un tipo di Telescopio in determinate circostanze, poi meglio l'altro in altre, molto dipende dal tipo di cielo da cui si osserva...

Personalmente ho utilizzato sia il rifrattore e il riflettore, non ancora un catadiottrico, il rifrattore lo trovo meno luminoso con più contrasto, il riflettore più luminoso con appena meno contrasto, ma non avrei problemi ad usare entrambi indifferentemente....

emanuel98
08-07-2016, 04:50
Ciao ragazzi, grazie per le ottime risposte :)


Sulle scelte non mi pronuncio, pero' posso consigliarti di fare una interessante lettura che ti aiutera' a comprendere i concetti base, tipi di strumento, parametri importanti da comprendere, troverai gia' quasi tutte le risposte alle tue domande.

http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?773-Vademecum-per-gli-astrofili

Ciao Marcos64, ne avevo già letto una bella parte qualche mese fa di quel thread, solo che mi son dimenticato della sua esistenza ieri. :)
Grazie per averlo postato, è vero, ho dato una piccola rilettura e già mi sono chiare molte cose.


Dal 2013 ad oggi possono essere cambiati i prezzi alcuni in rialzo ed altri in ribasso, per il resto qualche miglioramento tra le varie montature e configurazioni ottiche tra i vari modelli..

Il moto di rotazione Terrestre si compensa semplicemente spostandosi nella direzione opposta al moto seguendo l'oggetto puntato, questo può avvenire intervenendo manualmente sulla montatura e/o il tubo stesso, oppure tramite sistemi motorizzati automatici e semiautomatici "GoTo"

Il diametro è certo il parametro più importante che differenzia le prestazioni, ma non è tutto, anche la lunghezza focale è determinante per avere un giusto rapporto, che si valuta in base all'uso...

Le differenze tra riflettore e rifrattore possono basarsi sul contrasto, luminosità, raccolta della luce, definizione delle immagini ecc.. Ma queste le trova l'utente a suo modo d'interpretare la visione di quello che osserva, può avvalersi di alcuni aspetti favorevoli un tipo di Telescopio in determinate circostanze, poi meglio l'altro in altre, molto dipende dal tipo di cielo da cui si osserva...

Personalmente ho utilizzato sia il rifrattore e il riflettore, non ancora un catadiottrico, il rifrattore lo trovo meno luminoso con più contrasto, il riflettore più luminoso con appena meno contrasto, ma non avrei problemi ad usare entrambi indifferentemente....

Ciao frignanoit, grazie per la risposta.
Quindi i due tipi di telescopi (rifrattore e riflettore) si differiscono molto nella luminosità.
Ho sentito che il riflettore cattura più luce di un rifrattore, quindi presumo sia vero.
Però come mai i più potenti telescopi (sia spaziali che da terra) sono quasi sempre riflettori?

Grazie per l'ottima spiegazione riguardo al moto terrestre :)

Sapresti consigliarmi tu un buono modello di telescopio che risponda al mio questionario?

Angeloma
08-07-2016, 05:34
Quindi i due tipi di telescopi (rifrattore e riflettore) si differiscono molto nella luminosità.
Ho sentito che il riflettore cattura più luce di un rifrattore, quindi presumo sia vero.
L'occhio non percepisce differenze di luminosità, il rapporto focale "f" ha importanza in fotografia, non in visuale.
È l'apertura del telescopio, che determina la quantità di luce catturata, non il suo schema ottico.

Non è possibile lavorare lenti oltre una certa dimensione, per questo i grandi telescopi sono tutti riflettori; hanno anche lunghezza molto ridotta rispetto alla controparte rifrattore.

frignanoit
08-07-2016, 13:40
Dovresti indicarci quale potrebbe essere il tuo luogo di osservazione più frequente, se c'è inquinamento luminoso, oppure poco e/o nulla, spostarsi per trovare il cielo ideale va bene anzi, ma considera anche che non sempre si riesce e si vuole comunque utilizzare il telescopio, quindi parti con l'idea che l'hai a casa in primis e poi se riesci ti sposti, il tuo budget potrebbe permetterti d'investire nel diametro d'apertura, con un tubo discreto se ci sono tutti i presupposti per farlo, potrebbe anche essere necessario qualcosa di diverso, quindi raccontaci un po' della tua località...

Ps: Leggi anche questo..
http://www.inquinamentoluminoso.it/cinzano/mappeitalia.html#briart