TEC 160 FL - una serata per lo star test

[cherubino]

E' stato con grande piacere che, nei quindici giorni di vacanza che mi sono concesso al mare Ischitano e Amalfitano, ho accettato l'invito di un amico lettore possessore di un superbo TEC 160 FL a valutarne le caratteristiche e bontà ottiche.
Lo strumento era appena ritornato in Italia dopo le amorevoli cure del patron della Telescope Engineering Company Mr. Yuri Pretunin e le sue condizioni erano quindi immacolate.

Qui le impressioni tratte al suo star test e le considerazioni relative.

Buona lettura.

http://www.dark-star.it/astronomia-articoli-e-test/test-brevi/tec-160-fl/

Paolo

[etruscastro]

bellissima recensione, grazie Paolo

[Huniseth]

Giorgio non sarà troppo contento.....

[cherubino]

No? perché, Huni?

Paolo

[Huniseth]

Non sembra un granchè... almeno è la mia considerazione finale.
Perchè hai escluso i 150 cinesi? Già fatto il confronto?

[cherubino]

Non sembra granché ?
Mi sa che non hai letto bene la recensione allora...

Paolo

[etruscastro]

:D:D
Paolo, anche tu... potevi metterlo vicino ad un acromaticaccio da 1000€ :biggrin:

[Huniseth]

Il non sembra un granchè è riferito agli altri che hai citato. Etru.. che c'entra l'acromaticaccio da 1000 euro, lui confronta con fior di telescopi.
I cinesi da 150 tripletti apo mica li regalano, pensavo avesse già fatto dei confronti.

[cherubino]

Mah.. direi che se dovessi redigere una scaletta OTTICA degli esemplari visti e MODERNI metterei questo podio:

1) TOA 150
2) TEC 160 FL
3) LZOS 152

Con il LZOS staccato onestamente.
Sono certo che il AP sia almeno al livello del TEC

Quindi non sarei tanto negativo sul TEC

Quanto ai "cinesi" non ho avuto modo di usare i 6 pollici a tre elementi che girano variamente rimarchiate e intubati.
Ho usato però in molte occasioni sia i modelli da 10 che da 13 cm. e, benché dotati di buone prestazioni generali e di una buona fattura meccanica, come ho più volte scritto non sono al livello dei loro competitore di fascia altissima.
Se poi il divario prestazione giustifichi una differenza di spesa notevole si può lungamente disquisire, ma dire che un 130/900 tripletto cinese equivalga ad un TOA 130 beh... questo non si può farlo. Ci si può invece accontentare di prestazioni tutto sommato non lontanissime godendo di un esborso in proporzione molto più limitato... e vivere comunque felici! :angel:

Paolo

[ryo]

Finalmente ho trovato un po' di tempo per rilassarmi e dedicarmi a questa piacevolissima lettura.
Grazie mille per aver condiviso questa tua bella esperienza ischitana!
Marcello

[cherubino]

Grazie Ryo,

esperienza purtroppo passata ... :rolleyes:
In compenso è una settimana che lavoro al restauro di un GoTo 80/1200 giuntomi in condizioni DISASTROSE dal lontano paese del Sol Levante.
E' una dura lotta ma l'opera è quasi completata e il risultato finale appagante.

Paolo

[lillo78]

perdonami ma non hai fato un paragone sui pianeti o sulla luna per la risposta del colore per esempio come appaiono i bianchi ed altri colori? sui pianeti cosa preferivi il taka o il tek ?
io ho gurdato dentro un paio di volte nel tec 140 e devo dire che da dei bei bianchi molto forti ed un contrasto graffiante, anch'io comunque amo i tele made in Japan, infatti già possiedo un Borg 90FL e devo prendermi un taka 102fs oppure ... vedremo cosa ma taka.
per esempio per il mio gusto personale ho osservato nel 155 astro phisics, che era vicino al 140 tec e per gusto mio sia chiaro ma anche di chi mi stava vicino, il tec era davvero un bel vedere e sopratutto aveva colori più più consoni ai miei gusti oltretutto mi ha sempre datola parvenza di un dettaglio più secco/inciso ed un bianco più più simile a quello dei Taka.

[cherubino]

No, non ho potuto mettere side by side il FCT-150 e il TEC 160FL.
Avevo al momento per le mani solo il TEC… ;)
Detto questo continuo a preferire la formula Takahashi anche se è più difficile, richiede più tempo ad acclimatarsi, è più "personale" nel carattere.
Prestazioni superiori? No, solo questione di gusti.
Il TEC 140 è un bello strumento ma non è in nessun modo comparabile né al 160 alla fluorite né al FCT-150 alla fluorite.
I bianchi sono diversi, il carattere è diverso. Che poi siano differenze tutto sommato non abissali è altrettanto vero.

Paolo

[Huniseth]

Il Tec140 è in fpl-53?

[cherubino]

Si.. anche se non comprendo la tua mania per questo tipo di vetro in sé.

Paolo

[Huniseth]

Avevo letto che non lo fosse, ma mi sarò confuso con un altro. Il discorso che viene fatto è che il progetto vale più del vetro usato, io penso che sia invece che i progettisti trovano più comodo ed economico fruttare vetri inferiori ma più sperimentati. Anche se ora hanno vinto la pigrizia e si sono tutti allineati al vetro superiore.

[lillo78]

intendi il tec 140 ed ,per fpl53?
cherubino che vuoi che ti dica è vero i takahashi hanno dei bianchi diversi , anche a me piacciono particolarmente, e pure i colori quando si osservano le bande di giove sono più carichi più pieni, ultimamente homtrovatomil paragone con le tv da vecchio amante dei trinitron Sony, le nuove LG oled, danno dei bianchi dei neri e dei colori più carichi di qualsiasi altra tv oggi in commercio, lo stesso vale per i Taka mi danno la stessa sensazione e di tutti i rifrattori provati il tec 140ed era quello che un pò di più si avvicinava, ma non era uguale.

[Huniseth]

Ora dico una cavolata.. ma i bianchi più bianchi(di cosa?) e i neri più neri (di cosa?) esistono in natura? Saranno poi davvero così gli oggetti osservati?

[SVelo]

https://www.youtube.com/watch?v=zOEdZHRVwGQ :razz:

[lillo78]

poi che siano reali o meno è tutto da capire che invece possano piacere delle tonalità di colore più forti o meno forti o più fredde o meno fredde, sulle tv non vedete queste differenze? bhe io le strà vedo ne ho appena portata indietro una della Philips perchè l'azzurro era impossibile da avere a causa di una tinta persistente magenta che alterava il giusto colore portandolo sempre ad un violetto che mi infastidiva non poco.
lo stesso succede con le ottiche i colori non sono uguali su tutti i rifrattori hanno dei colori (seppur leggermente ), differenti.
ho fatto recentemente una prova su saturno giove e marte con il borg90fl e sw 120ed, quest'ultimo seppur buono otticamente restituiva colorazioni differenti marte era di una tinta cipria sul borg e la calotta piccola ma bella bianca sull'ED non la percepivo ma il pianeta era arancione, su saturno la divisione di cassini nerissima sul 120ED osservando bene meno nera e si notava con gli stessi oculari stessa diagonale e nello stesso momento

[etruscastro]

SVelo evitiamo OT in discussione tecniche per favore.