Domanda sul telescopio Hubble e il suo rapporto focale

[pytoms]

Ciao a tutti, sono nuovo su questo forum. Ho guardato le spiegazioni per astrofili alle prime armi sulle varie grandezze per quanto riguarda i telescopi. Se non ho capito male, il rapporto focale determina il campo reale dello strumento, dunque in qualche modo la porzione di cielo che effettivamente si riesce a vedere, mentre il fatto di vedere oggetti meno luminosi dipende dall'apertura e non dal rapporto focale. Mi sono posto una domanda, quindi, per vedere se avevo capito bene: quale dovrebbe essere il rapporto focale del telescopio spaziale Hubble? Sempre se non ho capito male, per vedere nella loro interezza gli oggetti del deep sky ci vorrebbe un rapporto focale più basso, perché gli stessi oggetti vengono "spalmati" su uno spazio più ampio nell'immagine. Poiché ho visto tantissime foto scattate dal Hubble su oggetti del deep sky, mi aspettavo un rapporto focale piccolo (oltre a un enorme ingrandimento): in questo modo gli oggetti sarebbero ingranditi a sufficienza e potrebbero essere "spalmati" su una superficie più grande nella fotografia. Ma guardando su wikipedia ho scoperto che il rapporto focale del Hubble è 24!
Dunque dov'è che sbaglio nel ragionamento? Forse per il Hubble non bisogna parlare di campo apparente (e quindi usare un'altra formula per il campo reale) perché non c'è un vero e proprio "oculare"? Scusate se la domanda è scema ma come ho detto sono alle prime armi e non ho ancora padronanza di tutti questi concetti!
p.s.: spero che sia la sezione giusta!

[etruscastro]

diciamo subito che la configurazione ottica dell'Hubble è un RC,
il fattore campo reale è dettata non solo dal rapporto tra "diametro" e lunghezza focale ma anche dai sensori che utilizza per "scattare" immagini...
pensa che se un osservatorio terrestre coglie 0.5° di campo reale prende magari 20 galassie entro la +22 magnitudine (solo a titolo di esempio), l'Hubble con lo stesso c.r. ne prende 70 entro la mag. +30
è tutto un fattore legato alle "potenzialità" e nella banda di operatività in cui opera

[pytoms]

Ok, grazie...anche se non mi è tutto chiarissimo:confused: meglio se finisco di leggere i post del vademecum:weeabooface:

[Giuseppe Petricca]

Dunque, qui trovi informazioni un po' più tecniche, ma interessanti.
http://www.pgccphy.net/ref/hst-optics.pdf

Quel che hai trovato è giusto, il focal ratio del suo specchio primario è f/24, con lo specchio del diametro di 2.4 metri e una lunghezza focale di 57.6 metri, in configurazione RC (Ritchey-Chretien come ha detto etruscastro ;) ).

Qui invece trovi un approfondimento sulle varie camere di ripresa e strumentazioni, e i relativi focal ratios utilizzati: http://quest.nasa.gov/hst/about/overview.html


Per quanto riguarda la ripresa di oggetti a largo campo, molto estesi, Hubble realizza mosaici. Sono molto noti quelli della Galassia di Andromeda, quelli dei 'Pilastri della Creazione' nella Eagle Nebula (M16) e tanti altri prodotti con il tempo.

[pytoms]

Dunque, qui trovi informazioni un po' più tecniche, ma interessanti.
http://www.pgccphy.net/ref/hst-optics.pdf

Qui invece trovi un approfondimento sulle varie camere di ripresa e strumentazioni, e i relativi focal ratios utilizzati: http://quest.nasa.gov/hst/about/overview.html.

Ok, grazie mille! Ci darò senz'altro un'occhiata!


Per quanto riguarda la ripresa di oggetti a largo campo, molto estesi, Hubble realizza mosaici. Sono molto noti quelli della Galassia di Andromeda, quelli dei 'Pilastri della Creazione' nella Eagle Nebula (M16) e tanti altri prodotti con il tempo.

Ah ecco, adesso si spiegano tante cose:razz:

[Giuseppe Petricca]

Ah ecco, adeso si spiegano tante cose:razz:

E' per quello che ci sono innumerevoli dettagli anche ingrandendo moltissimo :)

Come quando si fa un mosaico della Luna, o del Sole, e si può ingrandire a dovere (sempre che il seeing abbia assistito durante le riprese -un problema che Hubble non ha) per vedere anche dettagli molto fini.