Visualizza Versione Completa : Bresser 152/760 consigliato?
Daniele Varaldo
17-06-2016, 20:55
Salve, da un po' di tempo sto pensando di cambiare telescopio, attualmente ho un dobson da 8" ma stanca un po' il fatto che non posso affatto portarlo con me e tutte le volte per prenderlo e scendere giù in giardino mi si staccano le braccia e il porta oculari mi continua a sbattere sulle gambe (io non lo smonto quasi mai dalla montatura dato che dove lo tengo dovrei poggiare l'OTA per terra e in oltre sono sempre da solo a portarlo) quindi tutte le sere finisce che da come metto piede fuori casa mi apposti li davanti guardando solo ad Est e un pochino Nord guardando sempre le solite cose,ho anche la luce della cucina praticamente dietro di me(no non posso spegnerla, praticamente mia madre vive in cucina :biggrin: )rendendomi così le osservazioni molto spesso stancanti e noiose. Volevo andare più su qualcosa di trasportabile(con un treppiede dato che per osservare mi devo quasi sempre mettere in ginocchio o chinarmi di continuo) ho un budget di 800€ e stavo pensando ad un Bresser 152/760, sarei anche tentato di prendere un equatoriale ma non vorrei rischiare di non saperla usare, ma se essa aiuta nel trovare gli oggetti posso anche pensare di prenderla(pensavo di prenderla usata manuale voi che dite?) la cosa che mi preoccupa più di tutte è di dover rinunciare a un deep sky luminoso ed avere forti aberrazioni cromatiche da rendere poco piacevole la visione planetaria, tutti i consigli sono ben accetti, preferibilmente vorrei evitare i newton dato che appunto vorrei qualcosa di poco ingombrante dentro casa e facilmente trasportabile
Mah.. Non è che il Bresser sia piccolo... È un tubo e di quasi 1 metro e 10kg + montatura e contrappesi arrivi a oltre 25 kg... Certo lo trasporti e monti come faccio io a pezzi... Ma le dimensioni sono quelle.. Se il problema è l'ingombro il miglior telescopio sarebbe un mak o un SC da 150mm anche se prevalentemente adatti al planetario Se da dove osservi l'inquinamento luminoso c'è probabilmente non noterai grosse differenze rispetto al 200 mm.
Angeloma
17-06-2016, 21:27
Un 15cm compatto... C6, Mak 150 e Bresser 152S. L'ultimo, il meno costoso (assai meno) ma pesa il doppio ed è più lungo.
Io farei a meno delle osservazioni planetarie o, quantomeno, mi metterei l'animo in pace. La montatura, però assorbirà il risparmio fatto sull'OTA: serve di un livello HEQ5, per essere tranquilli.
Certo, un Newton 150/750 costa ancora meno e con 800 Euro ci rientra una soluzione all-inclusive...:hm:
Daniele Varaldo
17-06-2016, 23:31
più che altro ho letto che gli SC e mak sono molto "scuri" non prendono bene molta luce, comunque siete sicuri sia tanto lungo? comunque mi sono sbagliato, l'ingombro non è tanto un problema, basta che posso riporre facilmente in una custodia da qualche parte, quindi se prendessi il Bresser e un eq dovrei andare sulla eq5?
vorrei evitare i newton più che altro perchè li trovo un po' scomodi per via della posizione dell'oculare e del cercatore e in oltre ho visto che c'è il rischio di sbattere il tubo ottico nel treppiede
Angeloma
18-06-2016, 00:11
Oddìo, il Newton è solo una scomoda soluzione di ripiego.
Il Bresser è lungo quasi un metro e dieci e pesa dieci chili e mezzo nudo. La EQ5 ha una portata di 10Kg, perciò... HEQ5. Però questa la si trovo solo goto e il costo sale; ergo, Exos-2 manuale.
Onestamente, non essendo interessato a Luna e pianeti, preferirei il rifrattorone.
La presunta "buiezza" (che parolaccia) di Mak e SC è una balla monumentale.
A casa, con un cielo non proprio idilliaco ma decoroso, trovo soddisfacente l'osservazione con i miei due Mak: deep sky (strano, ma vero) e stelle doppie.
Daniele Varaldo
18-06-2016, 01:39
Bah più che altro quello che mi stacca le braccia é sollevare dai 2 manici il dobson che sono circa 26 kg ed é anche scomodo, poi io intendo l'acromatico da 750 non 1200, comunque se gli sc e i mak non tendono ad essere "buii" allora direi che posso prendere il c6 che costa 600€ circa ed é anche più corto e meno pesante
io ti sconsiglio fortemente di trasportarlo prendendolo per "le orecchie".
Rischi di danneggiarlo facendolo sbattere e rischi una spiacevole ernia al disco...sarà un pò più noioso ma la soluzione è staccare il tubo e trasportare prima la base e poi l'ota
frignanoit
18-06-2016, 05:44
Infatti, non oso immaginare la faticaccia a spostarlo montato, avrei pensato ad un box, quelli da giardino che ci si mettono dentro scope, attrezzi vari e l'avrei chiuso dentro col tubo in verticale...
Angeloma
18-06-2016, 08:50
Se fattibile, questa è la soluzione migliore.
Se poi si tratta di un attacco mascherato di strumentite acuta... ah be', allora... :biggrin:
L'OTA 152/760 è proprio un metro e dieci circa fuori tutto, dal paraluce al portaoculari.
Marcos64
18-06-2016, 10:10
Come ti hanno gia' detto, separa la base dal tubo, meglio due giri trasportando meno peso ed in modo sicuro, che un solo giro con un "agglomerato" che non riesci proprio a gestire, rischiando sfracelli ed ernie varie.
cicciohouse
18-06-2016, 10:55
Ma scusate, se prendi minimo un 150 mm, anche nel caso di un mak 150 o un c6, visto che dovrai metterlo su di una montatura (eq5 minimo) i viaggi da fare non saranno sempre due? Magari anche tre visto che ti devi portare dietro i contrappesi! Rimani sul dob da 8" che è un gran bello strumento e studiati un modo per fare meno viaggi!
Angeloma
18-06-2016, 11:10
Magari anche tre visto che ti devi portare dietro i contrappesi!
Facciamo quattro, va': treppiede, testa, contrappesi, OTA...
cicciohouse
18-06-2016, 11:13
Una eq5, ma anche una heq5 (se non devi fare chilometri) puoi ancora ancora portarla montata sul treppiede...
Angeloma
18-06-2016, 11:40
Eccesso di prudenza...:angel:
Huniseth
18-06-2016, 12:35
"Io farei a meno delle osservazioni planetarie".. "tieni il dobson.." Ma allora cosa ci ha scritto a fare? Ma leggete cosa vi dice? Se non osserva il planetario, in quella location, che fa? Guarda il filamento della lampada in cucina?
Dai retta a me, prenditi un bel mak150 sempre collimato e su una equatoriale, che trovi anche usata a buon prezzo, una eq5 è fra i 200 e i 300 euro motorizzata. E finalmente comincerai a vedere qualcosa in modo decente, anche con la cucina alle spalle. Il "buio" dipende esclusivamente dagli ingrandimenti usati e dal diametro, un mak150 a parità di ingrandimenti è buio esattamente come un dobson da 150mm e come il rifrattore da 150mm (al netto dell'ostruzione, che è poca cosa)
Daniele Varaldo
18-06-2016, 12:41
Più che altro la montatura equatoriale la tengo montata in maniera tale da poterla riporre facilmente sotto la scrovania e il tubo ottico ci compreró una sacca, poi vorrei cambiare il telescopio anche per avere qualcosa di potente e trasportabile anche quando vado a fare qualche viaggio in camper, se il C6 è abbastanza compatto direi che è un ottima soluzione, pesa 5 kg quindi cosa prendp una neq3 o anche qui devo buttarmi su una eq5?
Angeloma
18-06-2016, 12:56
Io farei a meno delle osservazioni planetarie
Questa affermazione e altre, vanno lette e lasciate nel contesto degli interventi cui appartengono.
Una EQ5 è sicuramente meglio di una EQ3.2; questa è tuttavia al limite della portata, ma penso sufficiente per un uso visuale e di riprese planetarie. Se vien voglia di qualcosa in più, una EQ5 è più indicata.
:biggrin: Lo dicevo, io, che si tratta di un attacco di strumentite acuta! :biggrin:
Ci si passa tutti... in bocca al lupo! :)
Daniele Varaldo
18-06-2016, 13:02
cosa significa un attacco di strumentite scusa?:biggrin: intendi quella voglia di cambiare telescopio a tutti i costi? :biggrin:
Angeloma
18-06-2016, 14:23
Sì, certo! Basta trovare il pretesto giusto... :D
È un segno di crescita. ;)
Huniseth
18-06-2016, 16:24
C6= collim collim ... :biggrin:
Ho escluso la eq3.2 perchè scarsotta e non costa troppo di meno di una eq5, comunque la motorizzazione non è indispensabile, ma se c'è è molto meglio. Di passare ad un mak127 non mi sembra il caso, un mak150 è già un discreto tuttofare, con un 40mm si copre un discreto campo a 45x, se si vogliono meno ingrandimenti meglio un binocolo.
Daniele Varaldo
18-06-2016, 17:21
il c6 richiede collimazione come il newton?
Riccardo_1
18-06-2016, 18:25
Il C6 richiede collimazione, ma è meno complicato del netwon (collimi solo lo specchio secondario attraverso tre viti).
Il MAK normalmente non richiede collimazione, così come il rifrattore.
Angeloma
18-06-2016, 21:08
Collimare un SC è una passeggiata: se si deve stringere una vite, bisogna controbilanciare allentando le altre due.
Il Mak regge benissimo la collimazione (se ti arriva collimato) come i rifrattori con cella collimabile.
Non capisco perché non vengano inserite delle molle alle viti traenti lo specchio: faciliterebbero moltissimo la collimazione. :hm:
Provato col Vixen, funziona alla grande.
Darth Fener
19-06-2016, 10:06
Comunque, il 152s è un bestione di un metro e di quasi 11 kg.
Ci vuole una montatura bella robusta, la exos 2 è gia al limite
etruscastro
19-06-2016, 10:40
Cmq
no parole stile sms!
Darth Fener
19-06-2016, 11:10
:angel:
Secondo me se passi da un 20 cm . a uno da 150 rimarrai deluso e non poco sia esso mak o rifrattore. La perdita di luminosita e enorme. riguardo alla lunghezza del rifrattore se e un 760 di focale il tubo non puo essere di un metro e dieci .il paraluce si sfila per metterci il tappo copri obiettivo .quindi non lo conti la focale e 76 cm .senza il deviatore quindi a messa a fuoco chiusa e meno di 76 cm la sua lunghezza. il mio acro da 150 focale 1200 allora sarebbe lungo un metro e mezzo?No non lo e.Se non sbaglio il mio 150 f8 cioe 1200 di focale il tubo completo e circa 1 metro di lunghezza .Domani lo misuro .
Se fattibile, questa è la soluzione migliore.
Se poi si tratta di un attacco mascherato di strumentite acuta... ah be', allora... :biggrin:
L'OTA 152/760 è proprio un metro e dieci circa fuori tutto, dal paraluce al portaoculari.
Scusami Angeloma come fai a dire che un 760 di focale e lungo 1 metro e 10...cm.? sei 35 cm oltre la focale del telescopio ...
Angeloma
20-06-2016, 08:43
C'è scritto qui (http://www.bresser.de/en/Astronomy/Bresser-Messier-AR-152S-760-Hexafoc-Optical-Tube.html)..
frignanoit
20-06-2016, 09:12
Se non quadra il 152/760 lungo 1.10mt perché deve quadrare il 150/1200 lungo 1mt? Uno ci sta pure dentro, l'altro proprio no..
Angeloma
20-06-2016, 09:18
Chiedilo a Bresser.de...
frignanoit
20-06-2016, 09:24
Comunque questi dati tecnici sono balordi, nella scheda dell'Omegon 102/600 c'è scritto che il rifrattore è 102/660 f6,5 vacci a capire :biggrin:
Huniseth
20-06-2016, 11:20
Quando Angeloma ha ragione ha ragjone.. :biggrin:
Ho letto che il Bresser in realtà non è un 760 nativo ma è più lungo.
Angeloma
20-06-2016, 11:30
Cribbio, è vero! Dimenticavo che non è un semplice doppietto, è un quadrupletto: incorpora uno spianatore di campo. Questo spiega la lunghezza e il peso.
Se non quadra il 152/760 lungo 1.10mt perché deve quadrare il 150/1200 lungo 1mt? Uno ci sta pure dentro, l'altro proprio no..
Perche il tubo ha una lunghezza poi il tubo di messa a fuoco non usando il deviatore deve uscire di piu per la messa a fuoco senza diagonale ...mi pare che sia chiaro che con il deviatore c,e meno estensione del tubo di messa a fuoco .e lavori molto piu dentro il focheggiatore ..Se hai una lunghezza focale pulita di 1200 non puo essere che il tubo sia lungo di piu altrimenti come focheggi all interno? Si parlava di semplice acromatico quindi se 760 e la focale il tubo completo e leggermente piu corto .ovvio. Se poi lo spianatore allunga la focale altra cosa. Ma non credo lo faccia..Ripeto appena arrivo casa misuro l,acromaticone focale 1200 a memoria non e lungo piu di 1 metro a focheggiatore chiuso e senza paraluce.
frignanoit
20-06-2016, 12:24
Allora fatemi capire, uno che dovrebbe essere più corto invece è più lungo 30cm, l'altro che dovrebbe essere più lungo è più corto di 20, ne trae vantaggi uno e viene penalizzato l'altro, mah la capisco poco questa cosa, se si sceglie una focale più corta per diminuire la leva, ti ritrovi con un tubo di 1.10mt è una cosa assurda...
Angeloma
20-06-2016, 12:33
Le misure vanno prese per entrambi col paraluce smontato oppure montato.
152L: 1285mm
152S: 1085mm
Queste sono le misure riportate dal sito Bresser.
Riccardo_1
20-06-2016, 12:34
Il bresser è un 1200 di focale nativa, con un doppietto spianatore vicino al fuoco che spiana il campo e riduce la lunghezza focale.
E infatti
Length: 1085mm; Diameter: 161mm; Mass: 10,6 kg [760]
Length: 1275mm; Diameter: 161mm; Mass: 11.1 kg [1200]
Angeloma
20-06-2016, 12:35
E questo spiega tutto.
frignanoit
20-06-2016, 12:40
Qualcosa così cambia, perché il 1200 allora non è 1mt è 1.27,5mt...
O bene cosa di piu preciso che prendere il metro e misurare di persona? Ebbene il mio sw 150 /1200 e lungo 1 metro e 10 centimetri a focheggiatore tutto chiuso questo fa si che sia possibile montarci il deviatore e potere mettere a fuoco .se fosse piu lungo col deviatore non andrebbe a fuoco .Invece il paraluce e lungo 20 centimetri .
Ora il Bresser aspettiamo chi c,e l,ha e ce lo misura
frignanoit
20-06-2016, 12:48
Penso che anche Darth Fener c'è l'ha, comunque mi fido, volevo solo capire, ricapitolando nello stesso tubo ci sono 2 configurazioni diverse, ci sono arrivato?
Bene quindi tornando al Bresser ci mancava l,informazione che avesse uno spianatore di campo.. Leggendo pareva fosse un solo acromatico da li la perplessita delle misure tubo in base alla lunghezza focale. Mi pare che Etrucastro abbia scritto e di aver letto qualcosa riguardo a spianatori di campo . Che servono per la fotografia. Forse ci sono di piu modelli un amico che fotografava con un newton f 4,5 lo usava quando fotografava ma la focale era invariata.
frignanoit
20-06-2016, 12:58
E giustamente hanno pensato bene di mettercelo in quello a corta focale...
Edit: Io avevo già letto dello spianatore, riguardo al mio Newton, servirebbe a ridurre il/la coma se non ricordo male... Oppure era il correttore...
frignanoit
20-06-2016, 13:15
L'ho ripreso...
"Uno strumento ottico è affetto da curvatura di campo quando la sua superficie focale non è prettamente piana ma leggermente emisferica. Questo è un fenomeno intrinseco alla maggioranza degli schemi ottici telescopici e degli obiettivi in genere.
Per ovviare a questo inconveniente le case costruttrici devono provvedere all’inserimento di un gruppo spianatore di campo lungo il cammino ottico.
La curvatura di campo è avvertibile solo in fotografia e si presenta mostrando le immagini stellari sfuocate in prossimità del bordo nonostante che le stelle al centro del campo siano perfettamente a fuoco.
Focheggiando a loro volta le immagini al bordo, andranno sfuocandosi le immagini al centro del campo."
Da Etruscastro
Ecco hai trovato cio che ho detto su Etrucastro. ..Quindi il telescopio e predisposto per cercare di fare foto
Huniseth
20-06-2016, 15:11
Uno strumento così, per essere stabile da usare per fare foto dovrebbe essere annegato in un blocco di cemento.
Si un bel bestione veramente. Giusto per dire il 150/1200 ha un tubo lungo 110 centimetri con focheggiatore tutto inserito .invece lo sw 102/500 ha il tubo lungo 40 centimetri sempre con focheggiatore tutto inserito Paraluci estraibili a parte. Interessante sapere come si vede con il Bresser modificato .
Huniseth
20-06-2016, 19:42
Avanzo l'ipotesi che si veda come in un acro di quella focale ma con un paio di passaggi in più nelle lenti (ma non so quante lenti abbia lo spianatore), quindi un po peggio.
Come è divertente osservare la gente che spara a casaccio tirando a indovinare....:biggrin:
Come è divertente osservare la gente che spara a casaccio tirando a indovinare....:biggrin:
Mah ...un Vixen petzval ha gia fatto peggio di un acromatico in visuale lo ha detto il padrone del tele stesso magari nel 152 non e cosi. Ma nessuno inventa aggiungendo lenti la realta viene fuori.Mettendoci l,occhio.Aspettiamo notizie
Riccardo_1
20-06-2016, 23:40
Ho guardato su internet e c'è un tipo che l'ha smontato. Ha un gruppo ottico incassato nel focheggiatore
18580
18581
Però non è un petzval
I spoke at length to Tassilo Bohm of Meade Europe at NEAF. (...)
This one is particularly interesting, it is a four element (not a Petzval though) wide field scope. The advantage is lowered color than the usual results of forcing photons through a large aperture at short focal ratios.
(...)
[altro post]
There is one an achromatic lens and an achromatic reducer. CA is significant and equivalent to 6"/F8. This is good for low magnification (stars and DSO)
(confronto aberraz. cromatica con ED80)
18582
Spero possa aiutare, incuriosiva anche a me
Allora... Il mio è identico al Bresser nella versione di alcuni anni fa, con quello attuale le differenze sono solo estetiche. La lunghezza senza paraluce e senza diagonale è di circa 90 cm. Confermo che ha un altro gruppo di lenti che fa blocco unico col focheggiatore (l'ho smontato anch'io alcuni anni fa).
Prestazioni? Proprio stasera essendo arrivato l'oculare orto fujihama da 4 mm (190x) l'ho portato fuori anche per un confronto col genuine orto da 5 mm della baader (150x) e con l'hyperion da 3,5 mm (220x). Il migliore direi il fuji anche perché ingrandisce un po' di più. L'hyperion è buono ma non all'altezza dei due orto.
Seeing tra discreto e buono ma con la Luna sorgente proprio davanti. In miglioramento nel corso dell'osservazione anche per l'andata in temperatura dello strumento
Saturno: splendido con la cassini netta visibile su tutta o quasi la circonferenza degli anelli. Capoccia che a circa metà del disco presenta un specie di papalina un po' più scura calzata fino al polo. Coi due orto il cielo intorno è nero, con l'hyperion si nota un po' di luce diffusa. Visibili 2 satelliti di cui uno in distolta più vicino al pianeta malgrado la Luna. Provandoli tutti con la Barlow la luce diffusa aumenta vistosamente ma il pianeta anche se un po' fantasmatico è ancora con contorni netti e con cassini chiaramente visibile.
Marte: disco rosso con contorni in miglioramento fino a divenire netti. Pochi i dettagli forse una sorta di formazione circolare in alto a sinistra e alcune strette formazioni più scure ai bordi. Nulla di più per ora.
Epsilon lirae ben staccate in particolare con il fuji.
Ciao torno fuori a tentare Antares...
frignanoit
21-06-2016, 01:09
Grazie, io non volevo uscire per via della Luna, ma ho messo il tele fuori lo stesso. Mi piacerebbe vedere il doppio ammasso di Perseo, speriamo... In bocca al lupo;)
Huniseth
21-06-2016, 01:15
C'è poco da indovinare, è tutto nella regola. Cromatismo abbondante e inevitabile decadimento causato dal secondo gruppo ottico. Non esistono lenti trasparenti al 100 per cento. Se si vogliono fotografare le antenne un acro è il meno indicato :biggrin:
Antares tentata e... Nettamente risolta sia col GO sia col Fuji, ben visibile anche con Barlow a 380x.
Smontato rifrattorone, montato rifrattorino 80/600 con GO 5mm 120x. Bello Saturno meno evidente la cassini e la papalina scura, non visibile il secondo satellite in distolta. Marte discreto con dettagli simili al 152. Antares non risolta neanche a 240x.
Passo e chiudo... Buonanotte.
Huniseth
21-06-2016, 15:38
E' probabile che il mak che hai in firma li avrebbe messi in fila entrambi, a meno che gli manchi lo specchio primario. :biggrin:
Mi pare sia in produzione gia da tempo ma non sia molto soddisfacente. altrimenti sarebbe più conosciuto.
Bello il restiling . il resto è uguale.
E' probabile che il mak che hai in firma li avrebbe messi in fila entrambi, a meno che gli manchi lo specchio primario. :biggrin:
Altro colpo a vuoto....:biggrin:....Il mak ha prestazioni analoghe al rifra 80...
Alla fine poi si sa che gruppo lenti siano? Correttore di campo? che varia la focale ? Se per foto mi pare che la cromatica sia molto peggio del acro da focale 8. vedendo le foto. Chi c'è l'ha dovrebbe sapere cosa ha acquistato e perché.
Huniseth
21-06-2016, 23:45
Ok.. ti mando lo specchio, va messo in fondo al tubo. :biggrin:
Non voglio dubitare delle tue osservazioni, ovviamente il diametro su oggetti al limite del visuale conta. Un 80mm contro un 152 fa quello che può, il cromatismo non entra nemmeno in gioco. Sulla Cassini però avrei qualche dubbio.
Antares tentata e... Nettamente risolta sia col GO sia col Fuji, ben visibile anche con Barlow a 380x.
Smontato rifrattorone, montato rifrattorino 80/600 con GO 5mm 120x. Bello Saturno meno evidente la cassini e la papalina scura, non visibile il secondo satellite in distolta. Marte discreto con dettagli simili al 152. Antares non risolta neanche a 240x.
Passo e chiudo... Buonanotte.
Da cio che dici non ha neanche buona risoluzione in dettagli ..Un 152 rispetto a un 80 mm dovrebbe mostrare molto di più...Un 80 takahashi mostra meno dettagli di un acro da 150/1200. anche diafframmato a 120 per quelli che si infastidiscono del residuo cromatico.
Sulla Cassini però avrei qualche dubbio.
Nel senso che non l'hai mai vista e quindi dubiti che esista?....no esiste...esiste....:razz:
Da cio che dici non ha neanche buona risoluzione in dettagli ..Un 152 rispetto a un 80 mm dovrebbe mostrare molto di più...Un 80 takahashi mostra meno dettagli di un acro da 150/1200. anche diafframmato a 120 per quelli che si infastidiscono del residuo cromatico.
Quando si parla di dettagli bisogna qualificarli ... dire quali sono e cosa si vede di più o di meno...
Vuoi i nomi?:awesome::awesome:Un 152 ha più risoluzione di un 80.cosi semplifichiamo cio che si vede..li hai dovresti accorgerti. :sneaky: Punta m51 ed il gioco è fatto non c'è neanche cromatismo..oppure m82.Su marte se non c'è turbolenza oltre sirti varie nubi la calotta polare .Il più bel marte l'ho visto col rifrattorone a 300x.Meglio che nel c8.
Huniseth
22-06-2016, 01:50
Nel senso che l'acromatico spappola gli anelli rispetto ad un 80ed, che dovrebbe mostrarla meglio definita (per la combinazione meno luce e più nitidezza)
Però non ho ancora usato il 152/900 su Saturno - vi dirò appena possibile.
Vuoi i nomi?:awesome::awesome:Un 152 ha più risoluzione di un 80.cosi semplifichiamo cio che si vede..li hai dovresti accorgerti. :sneaky: Punta m51 ed il gioco è fatto non c'è neanche cromatismo..oppure m82.Su marte se non c'è turbolenza oltre sirti varie nubi la calotta polare .Il più bel marte l'ho visto col rifrattorone a 300x.Meglio che nel c8.
Chi ti dice che ieri sera fosse visibile Sirti, nebulosità e calotta polare? Marte gira...
Il 152 ha mostrato più risoluzione dell'80: come ho detto nel primo cassini era molto più netta e la parte scura della calotta più evidente, ha nettamente sdoppiato Antares mentre l'altro nemmeno per idea. Il seeing era medio e un po' ballerino mica ottimo e in questo caso le prestazioni su dettagli planetari sono relativamente più livellate verso il basso. l'80 era avvantaggiato dal mostrare un'immagine più ferma tipica dei piccoli diametri.
Comunque mica è la prima osservazione che faccio con il 152 c'è l'ho da oltre dieci anni e l'ho confrontato con il mak fianco a fianco più volte anche diaframmandolo da 140 fino a 60mm e, soprattutto su Giove, vero re dei dettagli fini, non c'era confronto. Il miglior Saturno non l'ho visto certo ieri e anche di satelliti ne ho vist molti di più ma di certo non con la Luna piena a fianco...;)
Dipende per cio che vedo io col mio fino a 300x poche volte a 400x immagine nitida serata permettendo intendiamoci. Anello diviso da Cassini netta più anello interno anche quello tenue vicino al pianeta ma ben definito. Oltre comincia il disastro. Da li in poi anche 30x in più son la rovina.
Chi ti dice che ieri sera fosse visibile Sirti, nebulosità e calotta polare? Marte gira...
Il 152 ha mostrato più risoluzione dell'80: come ho detto nel primo cassini era molto più netta e la parte scura della calotta più evidente, ha nettamente sdoppiato Antares mentre l'altro nemmeno per idea. Il seeing era medio e un po' ballerino mica ottimo e in questo caso le prestazioni su dettagli planetari sono relativamente più livellate verso il basso. l'80 era avvantaggiato dal mostrare un'immagine più ferma tipica dei piccoli diametri.
Comunque mica è la prima osservazione che faccio con il 152 c'è l'ho da oltre dieci anni e l'ho confrontato con il mak fianco a fianco più volte anche diaframmandolo da 140 fino a 60mm e, soprattutto su Giove, vero re dei dettagli fini, non c'era confronto. Il miglior Saturno non l'ho visto certo ieri e anche di satelliti ne ho vist molti di più ma di certo non con la Luna piena a fianco...;)
Mica ho parlato di ieri sera. Marte gira???? Ma va???
Nel senso che l'acromatico spappola gli anelli rispetto ad un 80ed, che dovrebbe mostrarla meglio definita (per la combinazione meno luce e più nitidezza)
Però non ho ancora usato il 152/900 su Saturno - vi dirò appena possibile.
Avevi chiesto come va il fringe killer .si puo usare in un f8 migliora tantissimo non modifica molto il colore del pianeta qualcosina si ma neanche lontanamente un paragone rispetto ad un filtro giallo 8. Toglie anche parecchio cromatismo nel f5 . Ma in quello ne rimane ancora il 50 per cento.
Nel senso che l'acromatico spappola gli anelli rispetto ad un 80ed, che dovrebbe mostrarla meglio definita (per la combinazione meno luce e più nitidezza)
Però non ho ancora usato il 152/900 su Saturno - vi dirò appena possibile.
A 190x non c'era alcun spappolamento, fondo cielo scuro malgrado la Luna e a 300x e a 380x (con la Barlow) c'era molta luce diffusa ma gli anelli si vedevano ancora nitidi e anche la cassini anche se meno incisa. Mi sa che confondi il rifrattore col frullatore... E poi scusa fai certi commenti e poi non hai ancora usato il tuo acromatico su Saturno?...
Mica ho parlato di ieri sera. Marte gira???? Ma va???
Beh, Marte l'ho osservato davvero molto poco col rifrattore e quindi sospendo il giudizio...
Huniseth
22-06-2016, 02:32
Caschi male, avevo il 150/1200 che di cromatismo ne aveva molto meno di un f5, e l'ho provato anche diaframmato. Tempo perso, avendo in casa un mak180 i mezzucci come i filtri e i diaframmi sono acquetta. Ah.. avevo anche l'80ED e il 120ED, fatti fuori per manifesta inutilità (l'80ED mi spiace un po averlo venduto)
Un grosso acro va usato dove non ha concorrenza, al momento ho un setup ben distribuito.
Marco Retucci
22-06-2016, 08:55
ciao, possiedo il 150s, unico campo dove può dare grande soddisfazione sono gli ammassi aperti, sul resto si difende grazie all'apertura, ma non è il suo campo di utilizzo... per pianeti e Luna molto meglio il Mak127... logicamente rimanendo su baudget limitati.
Sulla trasportabilità, direi che c'è decisamente di meglio, tubo lungo e pesante, per di più con paraluce fisso... direi peggio non ci potrebbe essere se noj il suo fratellone 152L...
ma un C8 usato no?!?
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etruscastro
22-06-2016, 09:59
Marco Retucci non mi risulta tu ti sia mai presentato (http://www.astronomia.com/forum/forumdisplay.php?29-Mi-presento), è cosa molto gradita! ;)
Darth Fener
22-06-2016, 10:38
Nel senso che l'acromatico spappola gli anelli rispetto ad un 80ed, che dovrebbe mostrarla meglio definita (per la combinazione meno luce e più nitidezza)
Però non ho ancora usato il 152/900 su Saturno - vi dirò appena possibile.
Io col 127/1200 vedo la cassini netta come disegnata da un rasoio. a 130x. (plossl 9mm)
Ma dipende molto dalla serata.
Riccardo_1
22-06-2016, 10:49
La Cassini la vedo netta anche col TAL, insieme a dettagli sulla superficie del pianeta.
Per quella che è la mia esperienza un acromatico lungo sul planetario mostra più dettagli di un ostruito di diametro leggermente maggiore.
Dicono che oltre un certo limite sul planetario non vedi, e quel limite nei cieli nostrani sia intorno ai 6" - 8" di un rifrattore APO (e quindi 8-10" di un riflettore ben costruito). Questo (purtroppo) non l'ho mai sperimentato, però ho guardato Giove dentro un newtoniano da 30cm e, francamente, non sono rimasto super-impressionato. Probabile però, in quest'ultimo caso, che la collimazione non era del tutto a posto.
Caschi male, avevo il 150/1200 che di cromatismo ne aveva molto meno di un f5, e l'ho provato anche diaframmato. Tempo perso, avendo in casa un mak180 i mezzucci come i filtri e i diaframmi sono acquetta. Ah.. avevo anche l'80ED e il 120ED, fatti fuori per manifesta inutilità (l'80ED mi spiace un po averlo venduto)
Un grosso acro va usato dove non ha concorrenza, al momento ho un setup ben distribuito.
Se col 152 f8 non vedevi mai bene la cassini vuol dire che il tele aveva qualche problema e non era il cromatismo.. almeno li collimi bene i tuoi telescopi?
Non ho affermato che l'acro corto sia il non plus ultra per l'osservazione planetaria ho solo riportato ciò che vedo. Le opinioni pregiudiziali e generalizzate le lascio agli ideologi del l'osservazione...
Poi non ho capito il vostro modo di utilizzare un telescopio, tirate fuori l'acro e guardate solo ammassi aperti... Poi togliete l'acro e mette il mak e guardate solo i pianeti... Poi magari togliete il mak e mettere un grosso Newton e guardate solo il deep... Mah...
A proposito ho controllato Marte su mappe stellari e ho verificato che l'altra sera si vedevano solo due formazioni strette al bordo del pianeta e la formazione più centrale circolare del monte olimpo... Cioè quello che ho visto..
Huniseth
22-06-2016, 12:25
"Poi non ho capito il vostro modo di utilizzare un telescopio, tirate fuori l'acro e guardate solo ammassi aperti... Poi togliete l'acro e mette il mak e guardate solo i pianeti... Poi magari togliete il mak e mettere un grosso Newton e guardate solo il deep... Mah...
A proposito ho controllato Marte su mappe stellari e ho verificato che l'altra sera si vedevano solo due formazioni strette al bordo del pianeta e la formazione più centrale circolare del monte olimpo... Cioè quello che ho visto.."
Esatto, esatto, è quello che ho visto anche io col 70q e barlow 3x. :biggrin:
Certo, ogni cosa ha il suo telescopio più adatto, basta averli, non costano nemmeno molto.
Io non dubito delle tue osservazioni, tu non dubitare dei miei telescopi, il 150/1200 era così scollimato che il guru dei guri se lo voleva comprare.
La Cassini con seeing buono si vede anche col fondo di una bottiglia, bisogna vedere come. E per capirlo bisogna confrontare bene i diversi telescopi. Personalmente non ritengo che chi usa solo newton o acromatici possa esprimere parere assoluti, anche se sempre a livello personale. Non ha il ventaglio completo di paragoni. In quanto a preconcetti direi che io sia l'ultimo ad averli, avendo o avendo provato tutte le configurazioni e le diverse focali e diametri.
etruscastro
22-06-2016, 12:36
il guru dei guri
questa è forte! :biggrin:
"Poi non ho capito il vostro modo di utilizzare un telescopio, tirate fuori l'acro e guardate solo ammassi aperti... Poi togliete l'acro e mette il mak e guardate solo i pianeti... Poi magari togliete il mak e mettere un grosso Newton e guardate solo il deep... Mah...
A proposito ho controllato Marte su mappe stellari e ho verificato che l'altra sera si vedevano solo due formazioni strette al bordo del pianeta e la formazione più centrale circolare del monte olimpo... Cioè quello che ho visto.."
Esatto, esatto, è quello che ho visto anche io col 70q e barlow 3x. :biggrin:
Certo, ogni cosa ha il suo telescopio più adatto, basta averli, non costano nemmeno molto.
Io non dubito delle tue osservazioni, tu non dubitare dei miei telescopi, il 150/1200 era così scollimato che il guru dei guri se lo voleva comprare.
La Cassini con seeing buono si vede anche col fondo di una bottiglia, bisogna vedere come. E per capirlo bisogna confrontare bene i diversi telescopi. Personalmente non ritengo che chi usa solo newton o acromatici possa esprimere parere assoluti, anche se sempre a livello personale. Non ha il ventaglio completo di paragoni. In quanto a preconcetti direi che io sia l'ultimo ad averli, avendo o avendo provato tutte le configurazioni e le diverse focali e diametri.
Coi fondi di bottiglia la cassini la vedi solo se ce la disegni sopra... e il seeing non può far sparire i difetti ottici.
Ma ammettiamolo pure: quando allora passi da un fondo di bottiglia a un telescopio vero cosa vedresti in più nella cassini?...
Poi ognuno racconta e descrive ciò che vede e come lo vede ciò che vedono gli altri lo sanno loro..
P.S.: se il guru dei guru voleva il tuo acro che tu volevi smollare allora o tu non l'hai utilizzato bene oppure quello non era il guru dei guru ma il guru dei fessi...;)
Marco Retucci
22-06-2016, 14:26
Francis, dopo anni di osservazioni, le osservazioni si preparano e se ce lo su puó permettere in base al tipo di osservazione che si vuole fare si sceglie quale strumento utilizzare... passami un paragobe ciclistico, non vado a fare 180km su asfalto con la MTB... certo se ho solo la MTB li faccio e mi godo la gita lo stesso... per il puro piacere di pedalare...
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Marco Retucci
22-06-2016, 14:29
comunque, breve presentazione, sono un astrofilo dallo scorso millennio... osservo con un CPC1000 e un Apo da 130, fotografo con un TSA102un Pentax SDHF75 e un FS60 e ho anche un Mak127 e uno spotting scope Pentax 80ed per le osservazioni grab & go...
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Marco Retucci
22-06-2016, 14:30
Dimenticavo, sono di Bolzano, e ho anche il 150s a complemento del CPC1100 per il visuale in montagna...
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Angeloma
22-06-2016, 14:45
Nel darti il benvenuto (la presentazione andava inserita nella sezione preposta) ti faccio i miei complimenti per l'attrezzatura di tutto rispetto e ti ringrazio per gl'interventi secchi e mirati.
Peccato ci siano tipi che... va be', chi può verifica da sé l'attendibilità di certe affermazioni.
frignanoit
22-06-2016, 15:06
Ciao Marco Retucci, non è che per caso ti trovi anche un Dobson da qualche parte...;)
Huniseth
22-06-2016, 15:22
Benvenuto Retucci .. possibile che con tutti i soldi che hai speso per un ottimo setup non hai avanzato due euro per un bello specchione da muovere a mano appoggiato per terra? :biggrin::biggrin: O come penso io.. l'hai proprio escluso .....
Con un setup come il tuo sei pienamente titolato a esprimer opinioni a ragion veduta, che terrò in seria considerazione.
ps -il guru dei guri non l'ha avuto il mio 150/1200, non era in vendita al tempo, e non lo sarebbe stato nemmeno dopo, non mi fosse preso l'accidenti di svenarmi per un 120ed nuovo, poco male, ho rimediato all'errore, ma mi ritrovo con un 152/900 e un 70q al posto di un 150/1200 e un 80ed, in pratica quasi al punto pre 120ed, ma con due strumenti meglio utilizzabili. (e 1000 euro in meno a conti fatti)
frignanoit
22-06-2016, 15:36
E procurati un Dobson anche usato...;)
Francis, dopo anni di osservazioni, le osservazioni si preparano e se ce lo su puó permettere in base al tipo di osservazione che si vuole fare si sceglie quale strumento utilizzare... passami un paragobe ciclistico, non vado a fare 180km su asfalto con la MTB... certo se ho solo la MTB li faccio e mi godo la gita lo stesso... per il puro piacere di pedalare...
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Ah.. Sì, ho capito ... Tu sei uno di quelli che partecipa alle olimpiadi dell'osservazione... Sei fortunato, quest'anno si tengono in Brasile...;)
Marco Retucci
22-06-2016, 16:09
Ho avuto lo "specchione" 3 anni dal 2008 al 2011, un 12", poi, per scelta personale e dico personale (a me piace osservare seduto e comodo, con brevi e ripetute osservazioni all'oculare il che è incompatibile con l'inseguimento manuale e l'osservazione in piedi) ho sacrificato 1" di apertura e ho preso il cpc11" in nome della comodità e del mio stile di osservazione...
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Marco Retucci
22-06-2016, 16:16
In generale, per quanto per esperienza diretta io sia convinto che avere uno strumento specializzato, a parità di diametro possa portare a osservazioni di qualità apprezzabilmente superiori, dipende sempre molto dalle condizioni del cielo e di osservazione, tanto da poter dire che spesso contano più quello che lo strumento con cui si osserva...
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Questa è un'affermazione equilibrata che mi trova totalmente d'accordo, specie la considerazione sull'incidenza delle condizioni osservative...;)
Marco Retucci
22-06-2016, 16:22
ovvero, per far un esempio pratico, ricordo che più di 15anni fà, in una serata con seeing eccezionale, osservai Saturno con un newton 114 cinese di qualità anche solo passabile e ma ben acclimatato e collimato e, che dire... quell'osservazione non l'ho più ripetuta anche con strumenti che costano 25 volte di più... e la ragione è presto detta, qui nelle Alpi, se non si sale in quota e si rimane in zone anche suburbane il seeing fa mediamente schifo...
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Marco Retucci
22-06-2016, 16:24
quindi spesso il rischio è valutare la prestazione assoluta di uno strumento senza tener conto delle condizioni del cielo...
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etruscastro
22-06-2016, 17:35
Ah.. Sì, ho capito ... Tu sei uno di quelli che partecipa alle olimpiadi dell'osservazione... Sei fortunato, quest'anno si tengono in Brasile...;)
io credo che sia seriamente arrivato il momento di limitare l'ironia pecoreccia che vedo circolare nel forum da qualche messaggio a questa parte (tipo qua (http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?16305-Michio-Kaku-tipologie-di-civilt%E0&p=191956&viewfull=1#post191956)), sono 4 anni che da moderatore mi impegno a limitare certi comportamenti inutili e puerili su questo forum.
inoltre, vedo che alcuni utenti sono stati da me richiamati spesso in questo ultimo periodo, sarà forse il caldo, però da questo momento il richiamo diventa ufficiale per gli utenti: Francis Huniseth Angeloma
il prossimo che va fuori dalle righe con un comportamento non consono allo stile di astronomia.com (anche se non scritto nel regolamento, ma l'educazione non ha bisogno di regole, si deve o si dovrebbe avere!) si prenderà un periodo di riposo forzato.
per ogni comunicazione con lo staff usate i messaggi privati, come da regolamento!
Etruscatro
Red Hanuman
22-06-2016, 20:06
Occhio... L'estate avanza, e le vacanze forzate non sono una bella cosa... A buon intenditor... :whistling::sneaky:
Bene alla fine poi...si sa o non si sa di cosa si tratta quel gruppo di lenti in fondo nel foccheggiatore del Bresser in questione? :shock::shock::shock: è uno spianatore di campo che influisce pure sulla lunghezza focale? Non puo trattarsi penso di un 1200 soffocato a 760...con un riduttore di focale...sara mica un cromacor? no perché ha cromatismo . Mah mistero?
È uno spianatore che corregge anche un po' il cromatismo, infatti diaframmandolo progressivamente il cromatismo sparisce del tutto a 80mm, il che porta a stimare che abbia una focale equivalente a circa 900.
Huniseth
22-06-2016, 23:08
Dovrebbe essere così. Il cromatismo non lo toglie in realtà, per il semplice fatto che ha una focale più lunga rispetto ad un normale 750, quindi sembra che ne abbia di meno. E magari è anche diaframmato da qualche parte. Di solito poi gl aggeggi ottici aggiungono qualche aberrazione extra, correggono da una parte e guastano da un'altra. Nel complesso non dovrebbe essere malaccio, io preferisco tenermi il mio G.H 152/900, ci avevo fatto un pensiero ma non mii convinceva.
Darth Fener
22-06-2016, 23:09
Il che mi porta a pensare, per quale motivo lo si dovrebbe preferire al suo fratellone, il 152L?
A sto punto meglio 1200 di focale, visto l'ingombro comunque presente
Marco Retucci
22-06-2016, 23:31
per usarlo per osservazioni a grande campo... per fotografia in banda stretta data la velocità fotografica e il campo spianato... a mio parere il 152s è uno strumento molto specializzato, se uno cerca un "tuttofare" a mio parere non è lo strumento giusto.
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Darth Fener
22-06-2016, 23:37
Beh, se devo prendere uno strumento per fare foto, prenderei qualcosa con rapporto focale sull'F5.
Ma sopratutto non un mostro da 11 kg che necessita di annegare nel cemento per stare fermo.
Sul campo inquadrato, credo ci sia poca differenza a conti fatti tra un 1200 e un 900 di focale.
Secondo me eh.
Marco Retucci
22-06-2016, 23:41
È un f/5... già spianato e non ostruito, fotograficamente si gestisce senza problemi con una EQ6. Quanto alla focale tra 760mm spianati e un 1200mm non spianato, sul largo campo c'è una bella differenza... soprattutto a bordo campo, provare per credere!
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Darth Fener
22-06-2016, 23:46
Eh, con una Eq6. Hai detto niente
Ma poi, se la focale equivalente è 900, è un f6, o no?
A sto punto meglio il piccolino bresser, il 102/600
Si sul bordo campo ti do ragione, avendo il 1200
Angeloma
22-06-2016, 23:47
Sono pur sempre due strumenti diversi con destinazioni d'uso diverse; si possono fare confronti, questo sì... ma preferire l'uno o l'altro, dipende da cosa ci si vuol fare.
Ergonomia a parte, posso ipotizzare che sia buono per osservazioni a grande campo e di oggetti deep sky, quasi certamente migliore di strumenti ostruiti anche di apertura leggermente maggiore, nonostante l'inserimento di due lenti aggiuntive.
Probabile che abbiano preferito produrre doppietti di una sola focale per poi adottare quella soluzione.
Stesso discorso, anche per il Bresser 127L e S.
Marco Retucci
22-06-2016, 23:47
Il 152s è un 760mm
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Grazie per le spiegazioni cosi sappiamo cosa serva. Per foto. Nel mio 150/1200 il tappo ha il foro per diaframmare da 150 si passa a 120 di apertura e il cromatismo su Giove cosi facendo se ne va diventa un f10.. se lo danno c'è un motivo . ma su saturno non serve.
Huniseth
23-06-2016, 01:21
Dunque, ovviamente non ho preso un tuttofare, quello poteva essere il 120ed se avessi venduto tutto.
Fra il 150/1200 e il 152/900 c'è una bella differenza, il cromatismo del 900 è leggermente inferiore al 1200, ma perchè l'IO era piuttosto vecchio come progetto. Sulla eq6 il 900 è più comodo da usare, non devo mettermi per terra per osservare :biggrin:. Alcune foto della Luna sono di livello o superiore al 120ed o al mak180. In un 150/750 avevo guardato, viola in abbondanza.
Comunque gli 11 (?) kg una volta bilanciati si muovono come fuscelli, lo uso a mano libera.
Marco Retucci
23-06-2016, 01:44
Il 120ed sarebbe per te un "tuttofare"?!? Che deepsky fai con un 120mm?!? Forse si è no risolve M13 e M5... Galassie lasciamo stare... Planetarie non hai luminosità per gestire ingrandimenti elevati... Fotografia hi-Res con le webcam ti manca apertura e focale rispetto a Mak e SC... Ribadisco, l'unico vero tuttofare è il C8, ovvero uno SCT da 20cm, con il quale fai un po' di tutto, senza eccellere in niente... ma una scelta del genere ha tutta la sua dignità e ti permette di capire quali sono le osservazioni che uno predilige e riesce a fare...
Tornando al Bresser 152s, Aldir temo che tu sia fuori strada se da tutti gli interventi ne concludi che sia un telescopio "per foto"... Boh, forse mi spiego male... Serve per foto?!? No, o meglio non solo... E in ogni caso per foto in banda stretta! Torno a ripetere, il Bresser 152s da il meglio di se nell'osservazione deepsky a largo campo, dove la AC conta nulla, il fatto che sia spianato aiuta a mantenere una puntiformità stellare buona sino ai bordi del campo di oculari anche di lunga focale! In seconda battuta arriva la possibilità di fotografare in banda stretta.
In conclusione è un telescopio SPECIALIZZATO! Di conseguenza l'acquisto è consigliabile sia CONSAPEVOLE. Altrimenti si rischiano delusioni...
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Marco Retucci
23-06-2016, 01:54
Certamente è sconsigliato se lo si vuole prendere per fare del planetario, a quel punto, volendo rimane sugli acromatici meglio orientarsi su rapporti focali più lunghi f/10 o ancor maggiori, a costo limitato e ingombro paragonabile, sempre in casa Bresser, il 127L sembra essere una scelta interessante, come conferma l'autorevole Cherubino... http://www.dark-star.it/astronomia-articoli-e-test/test-strumentali/bresser-127-l/
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Il 120ed sarebbe per te un "tuttofare"?!? Che deepsky fai con un 120mm?!? Forse si è no risolve M13 e M5... Galassie lasciamo stare... Planetarie non hai luminosità per gestire ingrandimenti elevati... Fotografia hi-Res con le webcam ti manca apertura e focale rispetto a Mak e SC... Ribadisco, l'unico vero tuttofare è il C8, ovvero uno SCT da 20cm, con il quale fai un po' di tutto, senza eccellere in niente... ma una scelta del genere ha tutta la sua dignità e ti permette di capire quali sono le osservazioni che uno predilige e riesce a fare...
Tornando al Bresser 152s, Aldir temo che tu sia fuori strada se da tutti gli interventi ne concludi che sia un telescopio "per foto"... Boh, forse mi spiego male... Serve per foto?!? No, o meglio non solo... E in ogni caso per foto in banda stretta! Torno a ripetere, il Bresser 152s da il meglio di se nell'osservazione deepsky a largo campo, dove la AC conta nulla, il fatto che sia spianato aiuta a mantenere una puntiformità stellare buona sino ai bordi del campo di oculari anche di lunga focale! In seconda battuta arriva la possibilità di fotografare in banda stretta.
In conclusione è un telescopio SPECIALIZZATO! Di conseguenza l'acquisto è consigliabile sia CONSAPEVOLE. Altrimenti si rischiano delusioni...
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Il tuo discorso sui tuttofare fila finché non hai un limite di budget, il c8 costa solo tubo intorno ai 1300 euro. La maggior parte degli astrofili ha setup che se va bene stanno intorno ai 300-500 euro e molti altri non superano i 1000 euro. Come penso e ho detto ci sono astrofili che dedicano budget di tempo e danaro molto impegnativi (una esigua minoranza paragonabile a ciclisti professionisti), altri medio (dilettanti agonistici) e altri ancora basso (la maggioranza di dilettanti che lo fanno solo per puro piacere). Consigli e pareri dovrebbero essere dati considerando a quale categoria si appartiene. Io sto con la maggioranza.
Marco Retucci
23-06-2016, 11:47
un tubo ottico C8 usato costa 500€... e il confronto era riferito ad un 120ed che certo non costa di meno...
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Riccardo_1
23-06-2016, 12:00
Beh, insomma. Io pianeti e stelle doppie preferirei guardarli nel 120 ED piuttosto che nel C8. Nel C8 meglio il deep space, salvo i larghi campi che sono impossibili.
Difficile trovare un telescopio ottimale a prezzi umani. Un Mak 180 è ottimo anche nei pianeti e raccoglie più luce del 120 ED nel deep, ma il campo massimo osservabile è molto limitato.
Probabilmente un 200-250mm newton a lunga focale, bassa ostruzione centrale, ben lavorato e con una meccanica che permetta una buona collimazione (tipo il 250/1600 Orion UK), su montatura dobson e tavola equatoriale motorizzata, è la cosa più polivalente che mi viene in mente. Ma non è precisamente comodo.
Se ci mettiamo anche la comodità, non esiste nulla. Per dire, anche il C11 viene battuto dal 250/1600 detto sopra in tutti i campi (hi-res, larghi campi e al più pareggia nel profondo cielo, e il C11 con montatura costa anche di più).
Huniseth
23-06-2016, 12:15
Non ho detto che il 120ed è "l'unico" tuttofare, lo è anche il C8, ma a questo punto dipende da cosa si vuole osservare e come. Il 120ed è molto meglio come qualità di immagine rispetto ad un C8, si tratta di fare una scelta, un po meno luce e un po più qualità., ma sono due telescopi che possono essere gli unici in casa.
Tutte le altrew tipologie o sono troppo piccoli o inutilmente grandi, un 80ed non è un tuttofare e un dob 20o/250 nemmeno. E poi un tuttofare dovrebbe essere usabile in terrestre, altrimenti che tuttofare è?
Daniele Varaldo
23-06-2016, 12:54
Secondo me se passi da un 20 cm . a uno da 150 rimarrai deluso e non poco sia esso mak o rifrattore. La perdita di luminosita e enorme.
Ho letto solo ora il tuo messaggio scusami, comunque se la metti così allora meglio evitare, stavo già girando su astroshop per guardarmi un po' in giro cosa trovavo e pensavo di prendere un newton della meade da 200mm (http://www.astroshop.it/meade-telescopio-n-200-1000-lx70-ota/p,48672#tab_bar_1_select)
con una neq 5 della skywatcher, solo che ho letto che il tubo ottico pesa 9Kg e la portata massima dell'equatoriale è di 10Kg, potrei avere problemi con la montatura dato che sono quasi al limite? oppure lo regge ancora bene?
Ho letto solo ora il tuo messaggio scusami, comunque se la metti così allora meglio evitare, stavo già girando su astroshop per guardarmi un po' in giro cosa trovavo e pensavo di prendere un newton della meade da 200mm (http://www.astroshop.it/meade-telescopio-n-200-1000-lx70-ota/p,48672#tab_bar_1_select)
con una neq 5 della skywatcher, solo che ho letto che il tubo ottico pesa 9Kg e la portata massima dell'equatoriale è di 10Kg, potrei avere problemi con la montatura dato che sono quasi al limite? oppure lo regge ancora bene?
Un 9kg in una montatura cosi piccola ...un tubone cosi ci vuole un eq6 altrimenti ogni volta che lo tocchi devi aspettare un bel po perché si fermi. Confermo un 200 al confronto di un 150 è un abisso di luce.
Daniele Varaldo
23-06-2016, 16:34
Ma perchè ho visto che la skywatcher e la meade la vendono entrambi con l'eq5/neq5 e quindi pensavo andasse bene
etruscastro
23-06-2016, 16:37
perché quelle montature sono il minimo sindacale, come tutti i set up che si acquistano completi di tutti i marchi...
Darth Fener
23-06-2016, 17:18
beh, la bresser te lo vende con la exos2, che a mio parere, almeno per il 127/1200 è sottodimensionata per lo smorzamento delle vibrazioni.
Si puo fare eh, io lo uso cosi, ma certamente bisogna farci l'abitudine. E la mia abitudine era il mak 127, che non si muove manco a martellate. :biggrin:
Daniele Varaldo
23-06-2016, 17:27
quindi meglio se compor solo il tubo ottico e montatura a parte?
Huniseth
23-06-2016, 18:46
Quantifica il termine "abisso di luce" possibilmente con degli esempi.
Darth Fener
23-06-2016, 20:04
Un rifrattore da 150mm, contro un ostruito da 200. Considerando l'ostruzione, direi che siamo li
Poi, dati alla mano, abbiamo un potere risolvente di 0,86 del rifrattore contro lo 0,60 dell'ostruito.
Nella pratica, ho potuto constatare che tra il mak 127 e l'acro 127, la differenza di luce, c'è, a favore del rifrattore.
Puntanto la luna piena, il rifrattore era accecante, sul mak, seppur molto luminoso, non dava quella sensazione di accecamento ( specie quando si toglieva l'occhio dall'oculare)
Ma stiamo parlando di diametri di egual misura (sulla carta)
Huniseth
23-06-2016, 20:12
I calcoli valgono poco, ecco qua un reale confronto.
Vi ricordo che la luminosità ha un andamento logaritmico, quindi una differenza llineare del 40 per cento (la differenza di superficie fra un 150 e un 200) è un valore basso.
http://www.danielegasparri.com/Italiano/telescope_simulator.htm
La differenza in risoluzione poi è del tutto trascurabile ad occhio nudo, contando che il diametro maggiore spappola di più a causa del seeing.
Una certa differenza si vedrà con un diametro almeno doppio, fermo restando il l'aumento del problema seeing e l'acclimatamento.
Darth Fener
23-06-2016, 22:43
Ma infatti tutto dipende sotto quale cielo uno va ad osservare.
Sui nostri cieli, è dura battere un rifrattore da 150mm, con un 200mm ostruito, proprio per le caratteristiche che i rifrattori possiedono rispetto a quasi tutte le altre configurazioni.
Marco Retucci
23-06-2016, 23:59
Il tuo discorso sui tuttofare fila finché non hai un limite di budget, il c8 costa solo tubo intorno ai 1300 euro. La maggior parte degli astrofili ha setup che se va bene stanno intorno ai 300-500 euro e molti altri non superano i 1000 euro. Come penso e ho detto ci sono astrofili che dedicano budget di tempo e danaro molto impegnativi (una esigua minoranza paragonabile a ciclisti professionisti), altri medio (dilettanti agonistici) e altri ancora basso (la maggioranza di dilettanti che lo fanno solo per puro piacere). Consigli e pareri dovrebbero essere dati considerando a quale categoria si appartiene. Io sto con la maggioranza.
Guarda, se il mio contributo a questa discussione porta a prese di posizione del genere, garbatamente chiedo scusa di aver dato consigli e pareri "fuori target" e mi asterrò dall'inquinare ulteriormente il topic... Un saluto a tutti, è stato un piacere, buone osservazioni!
Huniseth
24-06-2016, 00:49
Non ci sono maggioranze o minoranze, il budget è naturale che ha la sua grande importanza, ma voler fare le nozze con i fichi secchi non porta da nessuna parte. Inutile venire a dire " ho un budget di 150 euro" .ecc ..ecc, se si ha un interesse lo si porta avanti anche con sacrifici. Qui si dovrebbero dare indicazioni serie e obiettive, sia sui diametri che sulla usabilità degli strumenti. Le indicazioni di Retucci hanno alle spalle una bella esperienza sui diversi tipi di telescopi e di buona qualità, quindi lo invito a collaborare ad altre discussioni, è un'esperienza che arricchisce il forum.
Personalmente trovo infantile venire a chiedere consigli sul primo telescopio a budget da giocattolo, e nemmeno a budget più alto, perchè inevitabilmente gli daremo informazioni di parte e alla fine litighiamo fra di noi, cosa inutile. Io ho seguito per mesi i forum e di ogni strumento che poteva interessarmi ho cercato i pro e i contro su internet, non ho chiesto a nessun forum, quindi si può incappare in quello che dice Francis o Retucci o Huniseth e alla fine si tirano le somme. Chi poi acquista facendo così ha sia la passione che la consapevolezza di quello che compra.
I calcoli valgono poco, ecco qua un reale confronto.
Vi ricordo che la luminosità ha un andamento logaritmico, quindi una differenza llineare del 40 per cento (la differenza di superficie fra un 150 e un 200) è un valore basso.
http://www.danielegasparri.com/Italiano/telescope_simulator.htm
La differenza in risoluzione poi è del tutto trascurabile ad occhio nudo, contando che il diametro maggiore spappola di più a causa del seeing.
Una certa differenza si vedrà con un diametro almeno doppio, fermo restando il l'aumento del problema seeing e l'acclimatamento.
Ummm un valore basso tra un 150 e un 200. Dunque m82 nel 200 a 150x ...e la stessa a 150x in un rifrattore è mooolto meno luminosa . in un mak sempre da 150 ancora meno. Ora sono passati un po di anni ma la raccolta di luce mi pare vada al quadrato ed è tanta...Non serve sia il doppio di apertura e tanta gia cosi evidentissima . Tra un mak da 150 e un rifrattore da 150 il primo è un po meno luminoso ..un po di ostruzione conta.
Ma infatti tutto dipende sotto quale cielo uno va ad osservare.
Sui nostri cieli, è dura battere un rifrattore da 150mm, con un 200mm ostruito, proprio per le caratteristiche che i rifrattori possiedono rispetto a quasi tutte le altre configurazioni.
La mia visione non è cosi... li ho ..nel c8 si vede più che nel rifrattore da 150.. come amassi e galassie sono molto più evidenti e luminose.
Huniseth
24-06-2016, 02:14
Un po di differenza certo ci sta, parlando dello stesso tipo di telescopio, altrimenti sarebbe inutile farli più grandi. Il termine "un pò" è molto diverso dall'"abisso" :biggrin: Perchè c'è anche qualcuno che ci crede poi.
Mah... a me sembra di avere espresso solo una opinione, ponendo la questione del budget a disposizione che non mi pare affatto peregrina.
Tutti sappiamo che ogni telescopio per dimensioni e schema ottico ha i suoi pro e contro in termini di ingombro/maneggevolezza, focale/campo visivo, prestazione in risoluzione/contrasto, semplicità d'uso e naturalmente costo e ognuno vede questi pro e contro secondo le proprie personali inclinazioni e disponibilità economiche. È proprio per questa ragione che ci sono tutti questi dibattiti in rete tra astrofili, ognuno la vede a modo suo....ed è anche per questa ragione che in commercio ci sono telescopi che vanno da 150 euro a svariate migliaia e sappiamo che almeno i principali pianeti e gli oggetti deep più luminosi sono comunque visibili in modo soddisfacente o comunque interessante anche in un piccolo telescopio di qualità commerciale.
È anche ovvio che quelli che comprano setup costosi sono meno numerosi e sono più frequenti le richieste di consiglio da parte di quelli con budget limitato come si vede chiaramente nella maggior parte dei messaggi di neofiti.
Dicendo che io sto con la maggioranza intendo dire che anche io non ho investito moltissimo in questo hobby, ma quando osservo pianeti e cielo mi ritengo più che soddisfatto anche quando lo faccio con i piccoli strumenti che ho comprato per le osservazioni veloci.
frignanoit
24-06-2016, 02:27
SW 120 ED OTA € 1.500,00
Valore limite (mag) 12,2
Luna e pianeti si
Nebulose e Galassie si
FALSO!! Niente Galassie Messier Forse
Mak 127 OTA € 359,00
Valore limite (mag) 12,3
Luna e pianeti si
Nebulose e Galassie si
FALSO!! Niente Galassie Messier forse...
AC 152 OTA € 538,00
Valore limite (mag) 12,7
Luna e pianeti si
Nebulose e Galassie si
FALSO!! Niente Galassie Messier forse...
Questo è quanto emerge dagli esperti, si può ancora aggiungere altro, non è il caso...
indicando il minimo sindacale per comprare un telescopio, quanto sarà € 2000,00 per la sola OTA?
Huniseth
24-06-2016, 02:48
Ma il Falso! ce l'hai messo dopo aver guardato in quei telescopi? Vuoi l'elenco degli oggetti deep visibili con il Lidlscopio?
Sarò strano io, ma se devo spendere 1500 euro chiedo consiglio, se ne devo spendere 200 per un telescopio che so già che non è un fulmine di guerra mi faccio meno problemi.
Non c'è bisogno di spendere 2000 euro, ma se si pensa di averne solo uno bisogna pensarci un attimino, prenderne uno specializzato potrebbe rivelarsi una spesa sbagliata.
frignanoit
24-06-2016, 03:04
Non l'ho messo dopo aver guardato nei telescopi, è scritto nei messaggi precedenti, " il 120 ED risolve al massimo M13 ed M5", questo c'è scritto....
Angeloma
24-06-2016, 08:42
Consoliamoci con il fatto che ogni telescopio, partendo da un modesto 50 o 60mm, ci mostrerà sempre più di quanto non sia possibile osservare a occhio nudo.
La cosa veramente importante, è sapersi accontentare e non pretendere di vedere più di quanto non sia possibile osservare con lo strumento a disposizione.
etruscastro
24-06-2016, 10:14
mi dispiace frignanoit, ma nel tuo ultimo messaggio vedo delle inesattezze, tanto per dire, con il mio 110mm da casa (SQM 19,5) faccio le galassie di Messier con più l.s., da Lasco di Picio col mak 127mm degli amici facciamo deep sky tranquillamente, col 152 rifrattore non l'ho mai usato ma se col 110mm mi da tanto con il 152 non può essere che meglio....
bisogna che prendiamo atto che lo strumento è solo la parte intermedia di un viaggio (dei fotoni in questo caso), dove più di tutti conta il cielo e le condizioni di contorno, poi ci può essere uno schema ottico più valido di un'altro per ottenere uno specifico risultato, però poi è tutto relativo alle aspettative e all'esperienza di far operare al massimo lo strumento...
Riccardo_1
24-06-2016, 10:19
FALSO!! Niente Galassie
L'ultima volta che avevo controllato, Andromeda era una galassia. E pensa un po, si vedeva con un 70mm - proprio il lidlscopio.
Ah, no, non dal cielo di montagna, dal cielo di casa mia... Poi anche altre cose si vedevano ovviamente, anche altre galassie, questo è solo l'esempio macroscopico
Winnygrey
24-06-2016, 10:25
L'aspetto più importante è il cielo non lo strumento.
Se si ha la possibilità di spostarsi sotto cieli bui o si ha in partenza un cielo più che buono si ha solo l'imbarazzo della scelta, in base anche a cosa e come si vuole osservare.
Altrimenti la scelta è strettamente dipendente dalla situazione osservativa in cui ci si trova. Oltre ovviamente alle personali scelte su cosa e come osservare. Resta però il fatto che il cielo è i primo elemento da considerare.
Riguardo alla lista di prima, posso garantire che oggetti Messier come M31, M42, M44, M57 ed altri ancora da una situazione disastrosa come la mia (Bortle 8/9 e palazzi tutto intorno) col makketto in firma si vedono.
Alcuni bene come M42 ed M57 ad esempio, altri come M31 sono nuvolette lattiginose.
Sotto un cielo appena buono sono convinto che il mak 127 della Bresser ma ancor più quello SW possano dare ottime soddisfazioni.
Non ho idea per quanto riguarda gli altri strumenti, ma credo che il discorso cielo valga per tutti indistintamente.
Ora, non voglio fare polemica, ma personalmente non capisco come si possano postare pareri senza avere l'esperienza diretta. Sono d'accordo che per formarsi un'opinione personale ed avere un quadro generale sia assolutamente necessario leggere quanto dicono i più esperti.
Altro discorso è rigirare quei pareri in maniera acritica solo per il gusto di postare.
Darth Fener
24-06-2016, 10:28
Scusate eh, guardate che il signor Messier non ha mica visto le galassie con un 400mm
Il cielo, tanti anni fa, era tutt'altra cosa rispetto ad oggi.
Quando ero piccolo, col mio rifrattore da 70, che all'epoca costava pure tanto, si vedevano un sacco di robe.
Certo, d'estate ci trovavamo nelle campagne del ragusano, dove attorno non c'era niente, nel raggio di tipo 70 km. C'erano solo le vigne, uva e vino :biggrin:
Ricordo che alzando lo sguardo, solo nel campo visivo dell'occhio, era gia difficile contare il numero di stelle, tante erano.
Oggi se alzo lo sguardo dal mio cielo, a stento si contano 10 stelle, 3 delle quali alla fine son pianeti:biggrin:
Un Mak 127 ai quei tempi sarebbe stato tipo Hubble. :biggrin:
frignanoit
24-06-2016, 10:30
etruscastro quanto hai scritto è quello che sapevo e credevo io, ma leggendo i messaggi precedenti, si fa riferimento a strumenti anche di un certo costo e di diametro non tra i più piccoli, per la categoria, dove sembra siano adatti all'esposizione per sopramobile, io ho ripreso quanto indicato invece nelle specifiche delle schede aggiungendo quello che si evince nei messaggi precedenti, dove mi vedo contrariato, anche in considerazione dei nuovi aspiranti astrofili, non ho affermato direttamente quanto ho scritto, ma relazionato quanto è stato scritto prima, se con €200,00 non si può comprare un tele perché giocattolo e con € 1500,00 si vede al massimo M13 ed M5 abbiamo sbagliato tutti e/o quasi tutti a comprare un telescopio...
Un po di differenza certo ci sta, parlando dello stesso tipo di telescopio, altrimenti sarebbe inutile farli più grandi. Il termine "un pò" è molto diverso dall'"abisso" :biggrin: Perchè c'è anche qualcuno che ci crede poi.
Se non ci crede basta guardaci dentro nei due...si prende il diametro di un 200 . e il diametro di un 150..
si fa 200x200 uguale a 40000. poi sifa 150x150 uguale a 22500. Ora si prende 40000 si divide per 22500 il risultato è la differenza di luce tra i due diametri. che è di 1,7 in più nel 200...Mi pare sia un abisso e c'è .Quasi il doppio.
La formula me la ricordo cosi . se qualcuno ne sa un altra. ben venga.
Huniseth
25-06-2016, 01:09
Ti ho scritto che la luminosità varia in modo logaritmico, non lineare. Una superficie 1,7 maggiore non fa un granchè. - Se tu accendi due lampadine da 100W non hai la luce di una lampadina di 200W.
Riccardo_1
25-06-2016, 10:05
Non solo, ma nello strumento a specchio devi contare la doppia riflessione e l'ostruzione centrale. Nel caso di un 200mm ostruito al 25% (molto poco), significa che prima togli 50x50 = 2500 di ostruzione centrale e poi scali la luminosità per 0.92^2 e rimani con 31.750 di area libera equivalente e cioè 178mm di diametro, solo 1 pollice in più rispetto al rifrattore da 6".
In verità non è finita qua, perchè bisogna anche considerare la maggiore luce che va dispersa e non riesce a concentrarsi al centro del disco di Airy a causa dell'ostruzione, insomma alla fine un 8" a specchio piglia la stessa luce o quasi di un 6" a lente.
Angeloma
25-06-2016, 10:55
Tutto vero, anche se il divario attuale è meno marcato rispetto al passato.
Tuttavia, i 200mm a specchio si vendono a carrettate, i rifrattori da 150mm se li filano in pochi.
Huniseth
25-06-2016, 11:58
PEr due motivi: il primo è che un newton da 200 costa molto meno di un rifra da 150 (adesso c'è meno differenza) e secondo per la faccenda del cromatismo, ma in genere chi prendeva il newton da neofita non sapeva nemmeno cosa fosse, quindi vale il primo motivo. Poi nei negozi una volta avevano solo newton, raramente dei grossi rifrattori, ora con la rete c'è più equilibrio. Aggiungo un terzo motivo.. i consigliatori di newton/dobson ...:biggrin:
In verità il mio ragionamento era fra due newton da 150 - 200 , fra rifra 150 e newton 200 non la considero nemmeno la differenza in luminosità, per i motivi citati da Riccardo
Angeloma
25-06-2016, 13:55
Oh be', quando ti vengono fuori con un budget di 300 Euro, cosa gli consigli? Un Dobson da 150mm, o un rifrattore da 150mm per il quale 300 Euro non ti bastano per la montatura? Col solo tubo che ne costa più di 500, di Euro... e se poi ci mettiamo su anche l'ergonomia...
È una scelta obbligata.
A me, il rifrattore da 150mm è sempre piaciuto in tutte le salse e condimenti, ma non lo acquisterò mai perché, conoscendomi, farebbe la fine di una cattedrale nel deserto.
Riccardo_1
25-06-2016, 19:59
Non c'è nessun dubbio, il Newton è uno strumento tuttofare, un rifrattore acromatico a corto fuoco no. Fine della storia.
Huniseth
25-06-2016, 20:07
Mah.. la pensavo così, ma guardando i miei ultimi risultati sul planetario/Luna non sono più così convinto.
Angeloma
25-06-2016, 20:24
Già! Ma il tuo bestione ha una focale di 900mm, che secondo me è buona un po' per tutto, è un giusto compromesso.
Unico inconveniente, il prezzo elevato.
Come volete. un newton da 150 e uno da 200 il secondo e molto più luminoso Ma molto di più. se ci avete guardato dentro assieme non so , a me non viene niente in tasca ma la differenza e il doppio. Provate assieme . merita. Non fate confusione ora dicendo che un 300 è il doppio..perché quello è ancora di più. Quello è 4 volte tanta la luce di un 150. Non ho fatto io i conteggi .
Si leggono pure controsensi del tipo un rifrattore da 150 è come e forse più luminoso di uno a specchio da 200 . tipo c8... non è vero. In fatti poi si legge che uno a specchio da 150 è più luminoso di un rifrattore..da 150. Ora si dice che un 150 a specchio e poco meno luminoso di un 200 riflettore. Il diametro va al quadrato la formula è quella lo dicono chi li lavora e li fabbrica.
Angeloma
25-06-2016, 23:14
La differenza c'è, è cosa indubbia. Per fortuna che c'è l'IL che appiana le differenze, per cui spesso c'è poca o nessuna differenza tra un 20 o un 30cm, ma anche un 40.
In condizioni ideali, ossia in assenza o quasi di IL, la musica cambia.
La differenza c'è, è cosa indubbia. Per fortuna che c'è l'IL che appiana le differenze, per cui spesso c'è poca o nessuna differenza tra un 20 o un 30cm, ma anche un 40.
In condizioni ideali, ossia in assenza o quasi di IL, la musica cambia.
Certo s hai il telescopio nella nebbia...:sneaky::shock:Non vedi ma le formule son quelle. Un 70 ino e un 150. sono 4,5 volte in più di luce raccolta..cosi è.. non ho inventato io .quindi ritengo sempre un abisso, trai due.
Vero da cieli inquinati più apertura hai e più raccogli luce.Poi magari si fa una recensione sbagliata dicendo che in un cinesone da 150 tutto e slavato invece nell ottantino il cielo è più scuro ..te credo...ma se li portiamo al buoi viene fuori la formuletta .
Huniseth
26-06-2016, 01:40
Del tutto evidente che non si conoscono i logaritmi. Sfortunatamente i sensi visivi e uditivi non funzionano con le formulette lineari. Per lo stesso motivo in audio non si usano potenziometri lineari ma logaritmici. Magari non lo sapevi.. Se avessi un 150 non lo cambierei con un 200, l'aumento di percezione visiva non compensa la scomodità del tubone. Se mi parli del doppio se ne può discutere, quindi un 300.
Riguardo al rifra da 150, è assai probabile che un buon rifrattore mandi più luce al piano focale (che poi è l'unica cosa che conta al di la delle formulette) di un mediocre newtoniano da 200mm. Naturalmente sei libero di pensare il contrario, ma i conti si fanno con l'oste, tu non calcoli l'ostruzione - i raggi - la riflessione del primario - la riflessione del secondario - la qualità di lavorazione dei due specchi, che nei newton economici o mediocri è piùttosto bassa.
Ripeto....non sono calcoli miei...ma e cosi. logaritmi o no. lo secondario c,e nel 200 come nel 150.Se mi dici tra un rifrattore e un riflettore stesso diametro tipo 150 ovvio che uno ha ostruzione ...Il costruttore che lo fa sa dirti le differenze di luce raccolta tra i due...se non credi a chi li fa...vedi tu...questo e quello che so io ..se tu sai fare altri,calcoli piu,giusti li puoi esporre e ci dici quanta luce in piu raccoglie un 200 rispetto a un 150. Riguardo al mediocre 200 qualsiasi oggi commerciale da 200 e superiore ad un apo da 150 rifrattore Un c8 non ha niente da nascondersi su nebulosa o ammassi. messo al confronto di un tmb .vinca con formuletta come dici e anche visivamente provato ...e non solo.Come si diceva provare per credere.
Pregasi un esperto per un suo parere ...ma che esperto sia. che ci venga incontro sulla differenza raccolta di luce in mm degli obbiettivi. ci vorrebbe uno che li produce Zen o altri.. penso che da loro ci si possa fidare.
Huniseth
26-06-2016, 15:22
L'errore che si fa è di fare dei calcoletti aritmetici partendo solo dal diametro, nella pratica il calcolo va fatto sulla luce che arriva al piano focale. I calcoli precedenti non hanno nessun valore se non si conosce l'ostruzione, la lavorazione delle lenti/specchi, la percentuale di ogni riflessione, la bontà dell'immagine finale, alla fine potrebbe avere ragione sia Aldir o Huniseth o entrambi, ma sparare numeri a caso non serve a niente. Faccio anche presente che i normali newton GSO e fratelli non sono di grande qualità rispetto ad una normale lente di rifrattore, e anche questo conta.
allora mettiamola cosi.....semplice per semplice...due specchi lavorati a 1,6 di lamda entrambi.uno da 150 e uno da 200 quanta luce raccoglie in piu quello piu grande. ? .poco p oco o tanto tanto? Per me tanto tanto ho spiegato il perche Raccoglie quasi due volte in piu .... ora numeretto comparativo..non ditemi che non c,e ..io l.ho spiegato come si fa ripeto uno specchio da 7 cm e uno da 15 cm .quello da 15 raccoglie ben 4 volte e mezza in piu di luce rispetto al altro. Un abisso per entrambi. e se ci guardi dentro lo noti? ora per favore non dite se appare una nuvola sopra quello da 20 cm.
Huniseth
26-06-2016, 15:59
Continui a non considerare come funziona la percezione visiva, tanto per cominciare stavi parlando di "abisso" fra un tele da 150mm e uno d 200mm, mentre il doppio sarebbe 300 (ben lontano dal 200) - Poi il rapporto è 1,7 lineare e non logaritmico quindi, e siccome anche la percezione visiva è logaritmica quel rapporto si traduce in uno poco più di un terzo, se per te è un abisso allora non andare mai a guardare in 300, potresti restare accecato.
Vedo che hai messo in disparte il confronto col rifra da 150 :biggrin:
Ma non c'è nessuno che sappia più di noi e ci illumini?
Si aspettiamo altri con ansia...allora per me cio che vedo e una differenza enorme..per me un abisso lo dico e lo confermo ...se ho mai guardato in un 30 ..certoche si abbiamo un 45 in osservatorio ...e c11 di vari soci un abisso anche tra un c8 e un c11...poi ti ripeto non sono io che faccio queste formulette ma sono giuste...non voglio essere scortese ma un mak da 150 e un c8 ce ne di differenza a voglia. comunque sia se per te non e cosi se vedimsolo poco poco in piu...dovresti andare in posti bui e alti . mertita la fatica e ripagata da una serate che ci si ricorda...Oooooo sempre che sia bel tempo.:rolleyes:
Mi sono rimaste impresse queste regole ..da astrofili di un certo livello che pure costruivano specchi ..alla mia prima iscrizione all associazione nel 1986 c,erano i VECCHI Che gia all epoca avevano telescopi da 20 e 30 centimetri e fotografavano con pellicola bianco nero facevano tutto loro compresa camera informi gas per ipersensibilizzare le pellicole. Maestri costruivano specchi di ottimo livello...non detto da loro ma succedeva quando andavano ad alluminarli da Marcon o Zen. e questi leggevano l.ottica vedendo la bonta della lavorazione..queste persone VECCHIE che insegnavano tanto dicevano piu grande e piu vedo se non e fondo di bottiglia... Ricordati che la raccolta di luce va al quadrato se la differenza e di 5 cm, devi fare 4 per 5 da venti hai il doppio della luce in un 20 cm rispetto a un 15. per me e giusto e ci sta tutta da cio che vedo paragonando assieme. i due. Ora ben vengano i mostri sacri ...ci saranno ...
Tra un 200 e un 150 c'è una differenza di magnitudine limite pari a 0,6 che corrisponde ad un rapporto di intensità luminosa pari a 1,7. Da un punto di vista di percezione visiva 0,6 mag corrispondono a poco più della differenza di luminosità tra Castore e Polluce e un po' meno di quella che c'è tra Vega e altair.
Huniseth
26-06-2016, 20:54
https://books.google.it/books?id=n661AwAAQBAJ&pg=PA315&lpg=PA315&dq=magnitudine+teorica+diametro+telescopi+tabella&source=bl&ots=gQ0n_-xNMv&sig=nHb60s5lLDq0FhPEOzBDY5qIoGY&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwijvv_TncbNAhVLtBQKHR0BCjoQ6AEIMDAC#v=on epage&q=magnitudine%20teorica%20diametro%20telescopi%20t abella&f=false
Leggete qua... dal forum dei Guri
"Calma e riflessione.
Il 200mm è sicuramente una delle ottiche più performanti parlando di Newton.
Si trovano ottime occasioni nell'usato perchè nei negozi è spesso in esposizione con discrete montature. Spesso viene acquistato per passione momentanea e usato molto poco.
Il 150mm .. insomma, meglio un 200 traballante (ma non troppo) su cg5 che un 150 un pelino più stabile."
Ora, sapete l'autore del commento? Huniseth
Ma di acqua sotto i ponti ne è passata ed ho cambiato idea.
Tra un 200 e un 150 c'è una differenza di magnitudine limite pari a 0,6 che corrisponde ad un rapporto di intensità luminosa pari a 1,7. Da un punto di vista di percezione visiva 0,6 mag corrispondono a poco più della differenza di luminosità tra Castore e Polluce e un po' meno di quella che c'è tra Vega e altair.
Puntare m82 a 150x e poi riscrivere...come si vede se poco o tanto...se la luminosita e due volte tanta ci sara ben una differenza
https://books.google.it/books?id=n661AwAAQBAJ&pg=PA315&lpg=PA315&dq=magnitudine+teorica+diametro+telescopi+tabella&source=bl&ots=gQ0n_-xNMv&sig=nHb60s5lLDq0FhPEOzBDY5qIoGY&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwijvv_TncbNAhVLtBQKHR0BCjoQ6AEIMDAC#v=on epage&q=magnitudine%20teorica%20diametro%20telescopi%20t abella&f=false
Una magnitudine sono poche stelle in piu ihih ...quindi tra un 150 un 200 o 300 cosa volete che sia di differenza... se per voi e cosi chi li fa capisce poco .Ripeto e cercate la luminosita va al quadrato ..non l.ho detta io c,e in ogni parte ..si vede benissimo ..se non c,e nebbia.. ovvio ora mi arrendo sempre dicendo che c,e un abisso tra i due. Provate cosa vi costa m82 150x tra un 150 e un 200...
Riccardo_1
26-06-2016, 21:32
Non credo valga la pena discutere con uno che si pone in questo modo, tuttavia ci provo.
Qui hai tutta la matematica che vuoi
http://telescope-optics.net/obstruction.htm
Non credo valga la pena discutere con uno che si pone in questo modo, tuttavia ci provo.
Qui hai tutta la matematica che vuoi
http://telescope-optics.net/obstruction.htm
Grazie ...comunque la luminosita va al quadrato .Non ci credo che non lo sappiate ..
Riccardo mi pare che cio che hai postato non sia inerente alla differenza di luce dei due obiettivi...
Huniseth
26-06-2016, 22:15
Io ci rinuncio, oltretutto i calcoli si riferiscono a magnitudine di stelle puntiformi, con gli oggetti estesi le cose si differenziano ancora di meno, le immagini degli esempi che avevo postato sono più che eloquenti. Ti lascio ai tuoi abissi e al tubone 230x1200
Angeloma
26-06-2016, 22:37
ROTFL! :D
Pare che si sia divagato un bel po' e... come si suol dire: "il bel giuoco dura poco". Oltretutto, la discussione appare inconcludente con le parti arroccate sulle proprie posizioni.
Io ho perso la visione dello scopo della discussione... :meh:
Darth Fener
26-06-2016, 22:59
Credo sia una maledizione: ogni volta che si parla di un rifrattore, inevitabilmente si finisce a parlare della guerra ostruiti contro non ostruiti.
Dal canto mio, mi limito a dire che un rifrattore ha un bel po di vantaggi pratici, come l'entrata in temperatura praticamente istantanea, risente meno delle turbolenze, e di fatto restituisce immagini ferme e stelle puntiformi.
Un 150/1200, seppur acromatico, portato sotto cieli bui, rappresenta secondo me lo strumento tuttofare.
Me ne sto accorgendo sempre piu nel mio piccolo, dove il mak 127 é sempre uno step indietro rispetto al rifrattore da 127.
Ovviamente, parlo dal punta di vista squisitamente visuale.
Per fare foto, i diametri generosi sono essenziali per i pianeti (configurazioni di tipo Sc)
Angeloma
26-06-2016, 23:35
Un 150/1200, seppur acromatico, portato sotto cieli bui, rappresenta secondo me lo strumento tuttofare.
Sai quale montatura serve, vero? Più il tubo, si veleggia verso i duemila... (Euro).
Secondo i miei canoni, un rifrattore da 150mm deve almeno essere 1800mm di lunghezza focale oppure, se 1200, deve essere apocromatico (vero, non un semplice ED). Entrambi, purtroppo, improponibili.
Meglio qualsiasi cosa che sia più ergonomica e maneggevole. Rimane un po' indietro? Pazienza, ci si guadagna in salute...
cicciohouse
26-06-2016, 23:55
Non avrò la vostra esperienza, ma secondo il mio modesto avviso, si parte da un presupposto sbagliato, ovvero che il rifrattore acro 150 sia un tuttofare. Perché se così fosse ha ragione Angeloma a volerlo da 1800 mm di lunghezza focale, e allora diventa un telescopio da osservatorio! Capisco la voglia di rifrattore, ma francamente un acro 150 può essere ancora accettabile da 750 mm di focale per campi larghi in visuale e stop. Se si vuole fare hires si vada su un mak 180 o a limite su un mak-newton.
Io ci rinuncio, oltretutto i calcoli si riferiscono a magnitudine di stelle puntiformi, con gli oggetti estesi le cose si differenziano ancora di meno, le immagini degli esempi che avevo postato sono più che eloquenti. Ti lascio ai tuoi abissi e al tubone 230x1200
Proprio dei esempi postati ..ti posso dire per esperienza diretta che la galassia ngc 891 non la vedi col 150 .e appena visibile se uno sa cosa osservare in un c8 ... nonostante la tabella che hai postato dica diversamente..ora non dirmi che dalla pianura la vedi...col 150 . altrimenti non andiamo piu a quota 1400 a osservare ma veniamo li....e sarebbe un lieto incontro perche siamo tutti appassionati . Io non ho un 230.. .Insomma il telescopio Bresser e consigliabile o no? chi c,e l,ha lo sa.
Valerio Ricciardi
27-06-2016, 01:35
Probabile che abbiano preferito produrre doppietti di una sola focale per poi adottare quella soluzione. Stesso discorso, anche per il Bresser 127L e S.
Mmmh, penso di no: un riduttore/spianatore da 1200 a 760 avrebbe ridotto di non poco il campo corretto, pur spiandolo. Non c'è solo la curvatura di campo sul piano focale, con cui combattere. :meh:
Huniseth
27-06-2016, 01:40
Mah.. io non lo prenderei, anche se ci avevo fato un pensiero (prima del G-Hit)
Riguardo la galassia invisibile.. se col 150 nemmeno si vede.. col 200 dev'essere un'esplosione di luce.. facciamogli una foto che è meglio...
Valerio Ricciardi
27-06-2016, 01:40
Secondo i miei canoni, un rifrattore da 150mm deve almeno essere 1800mm di lunghezza focale oppure, se 1200, deve essere apocromatico (vero, non un semplice ED)...
Eh, ahimé non basta.
Un rifra 150/2250 è già meno corretto per i residui di cromatica assiale di un rifra 100/1500... sui 150 di apertura e schema di Fraunhofer si dovrebbe stare minimo minimo sui due metri e mezzo di focale...
Considera che The Ultimate Monster nel quale guardai l'opposizione di Marte del 2003, il Pentax Apo a tre lenti di cui la centrale in fluorite... era un 250/3000, ossia un F/12...
Angeloma
27-06-2016, 08:34
Ho peccato di ottimismo, eh? :sad:
Valerio Ricciardi
27-06-2016, 09:05
Per fortuna che c'è l'IL che appiana le differenze, per cui spesso c'è poca o nessuna differenza tra un 20 o un 30cm, ma anche un 40.
Ah, si eh? :twisted:
Sei candidato per il mio prossimo spezzatino con battuto di verdure, curcuma e un po' di peperoncino
:sbav:
Angeloma
27-06-2016, 09:10
Lo faccio così anch'io e lo faccio cuocere con la birra scura...
etruscastro
27-06-2016, 09:57
si è divagato tantissimo in questo thread che si è praticamente degradato.
proviamo a limitare gli OT e a continuare con il titolo della discussione per cortesia!
Daniele Varaldo
27-06-2016, 10:39
ragazzi io non ho idea di cosa state discutendo! ho perso il filo pagine e pagine indietro(un po' per pigrizia di leggere un po' per ignoranza) mi sa che mi ammazzate se vi dico che alla fine non mi complico la vita e tengo il dobson?:biggrin:
Marcos64
27-06-2016, 11:09
Beh, se tutta sta manfrina e' servita a farti tenere il Dobson, a qualcosa e' servita! :)
mi ammazzate se vi dico che alla fine non mi complico la vita e tengo il dobson?:biggrin:
Tienti il dobson, non accontentarti del balcone di casa, fai uno sforzo ed esci almeno in giardino, o se possibile appena fuori dal paese: le soddisfazioni non tarderanno a venire.;)
Poi, dai, dedicaci un minimo di tempo a 'sta astronomia benedetta: scrivevi in un'altra discussione che pensavi che gli NGC fossero impossibili in visuale con strumenti amatoriali!:shock:
Leggi i report osservativi di strumenti di diametro simile al tuo, così ti fai un'idea di quello che si riesce a vedere o non vedere da un cielo decente.
Mi pare una saggia decisione... le motivazioni addotte per il cambio erano infatti piuttosto deboli (anche qui attacco di strumentite)....
"Dottore il caso è rientrato... il paziente è guarito... per ora...;))
Huniseth
27-06-2016, 11:39
Se è felice con la moglie.. non ha motivo di cercare avventure .. però che vita piatta senza nuove esperienze......
Una volta in vacanza hanno dato un premio fedeltà ad una coppia di turisti che da 40 anni andavano sempre nello stesso posto .. ed io ho pensato: dovevano dargli il mongolino d'oro, si vive una volta sola e loro avrebbero potuto vedere 40 posti diversi invece di sempre il medesimo.
La soddisfazione o l'insoddisfazione sono una condizione interiore generalmente poco influenzata dal posto o dalle circostanze...;)
Daniele Varaldo
27-06-2016, 13:31
Era solo un brutto attacco di strumentite, ora ho trovato una posizione ideale da casa mia dove non ho le luci che mi rompono le scatole(sopratutto da mezzanotte in poi) e riesco a vedere nord,est ed ovest(tanto da me il sud è inutile ci sono troppe luci e non vedo quasi niente)
Comunque non lo cambio per il motivo che l'altro ieri sono uscito mi sono fatto dare una mano smontando il tubo ottico come avete detto voi, sono stato fuori per ben 2 ore e mezza(un po' perchè ero uscito troppo presto un po' perchè mi sono fatto prendere la mano), quando è calato il buio più totale mi sono ricreduto sul mio telescopio(e le mie capacità di trovare oggetti) ho visto un bel po' di oggetti nuovi ed era tutto fantastico, ecco il catalogo degli oggetti che ho visto:
M56
M57
M27
M71
M81
M82
M97(e si vedeva pure bene !)
M108
M3
M13
M92
NGC 6888(solo le stelle purtroppo)
Mi sono proprio fatto una scorpacciata di oggetti deep sky tutti stupendi!
frignanoit
27-06-2016, 13:50
M92 sarà il globulare più luminoso che ho visto, tra l'altro poco noto, forse per la vicinanza del più noto M13, dopo M81-M82 ti sei fatto scappare M51 appena sotto la stella Alkaid l'ultima del braccio del carro, facile ma ostica, non si vede sempre bene, meglio senza Luna...;)
Leggo che qualcuno commenta cose non inerenti a ottiche ..Mah. Belle le osservazioni degli oggetti descritti sono tutti molto belli se visti da zone buie. Riuscire a scappare fuori paesi ripaga lo sforzo con migliori osservazioni.
Marcos64
27-06-2016, 14:47
Credo sia normale, in un primo momento, pensare che le difficolta' osservative siano da imputare allo strumento non adatto. Con il tempo, secondo me, si apprende che servono prima due altre cose, assai prima dello strumento, un buon cielo e la dovuta esperienza. Goditi il tuo Dobson che e' strumento in grado di darti grandi soddisfazioni!
Huniseth
27-06-2016, 15:02
"Mi sono proprio fatto una scorpacciata di oggetti deep sky tutti stupendi!"
Eh me lo immagino... :biggrin::biggrin: Gran folla a Nord ..
Ce ne sono tanti pure in orsa maggiore ma ci vuole un apertura adeguata non da piccoli telescopi. In quelle zone usando un dobson da 40 scandagliando parte di cielo si notano certe piccole galassiette .Sempre da cieli bui ovvio.
Angeloma
27-06-2016, 15:28
Il cielo del Nord è piuttosto affollato, ma è spesso trascurato. Eppure, ci sono moltissimi oggetti alla portata anche di strumenti modesti, a patto di trovarsi sotto un cielo come si deve.
Daniele Varaldo
27-06-2016, 16:36
quella sera si intravedeva la via lattea... Direi che man mano che si avvicina agosto il cielo si fa sempre più bello!
Huniseth
27-06-2016, 16:50
Ma meno adatto al deep, poichè il seeing ha poca rilevanza mentre il calore genera foschia notturna. Dimentica pure tutta la discussione di prima sui diametri.
Ma meno adatto al deep, poichè il seeing ha poca rilevanza mentre il calore genera foschia notturna. Dimentica pure tutta la discussione di prima sui diametri.
????? per quale motivo dovrebbe dimenticarla ? Mica qui diciamo che uno deve dimenticare cio che tu scrivi, non mi pare corretto quello che tu decida che io dica. Per profondo cielo e meglio avere un apertura almeno un po generosa.. Non e corretto dire che non incide su cosa si osserva ,chi non ha esperienza ci crede e poi si prende una delusione se osserva deep con un ottantino. Che invece va bene per foto ,se ,ed.
Angeloma
27-06-2016, 21:00
Venerdi scorso, con le condizioni di seeing descritte da Huniseth, non si vedeva un accidente di niente, in quanto al deep, a parte i soliti noti ben luminosi: M57, M27... M97 invisibile, Nebulosa Velo invisibile, ecc. ecc.
È questo, che Huniseth intendeva dire. Hai voglia, avere apertura a iosa.
Venerdi scorso, con le condizioni di seeing descritte da Huniseth, non si vedeva un accidente di niente, in quanto al deep, a parte i soliti noti ben luminosi: M57, M27... M97 invisibile, Nebulosa Velo invisibile, ecc. ecc.
È questo, che Huniseth intendeva dire. Hai voglia, avere apertura a iosa.
Se non c'è cielo non cè per nessuno condivido.
si è divagato tantissimo in questo thread che si è praticamente degradato.
proviamo a limitare gli OT e a continuare con il titolo della discussione per cortesia!
Bene capito di cosa si tratta. Bresser 152/760 dal catalogo si tratta di rifrattore con lente aggiuntiva petzval. Sito ottica san marco c'è il telescopio che ci ha fatto fare tante discussioni Spianatore per correggere e far foto cosi è descritto. C'è pure il modello f8 sempre con lente spianatrice petzval. Che faticaccia..
FABRIZIO1961
06-11-2016, 19:27
Nessuno ha provato a fotografare in banda stretta con questo strumento ?
etruscastro
07-11-2016, 09:44
Fabrizio è gradita una presentazione qua: http://www.astronomia.com/forum/forumdisplay.php?29-Mi-presento
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