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Visualizza Versione Completa : Prima esperienza osservativa in assoluto: che meraviglia Giove e le sue lune!



daniele77pd
10-06-2016, 17:22
Questo post più che un report osservativo vuole esprimere il senso di meraviglia che ho provato ieri sera durante la mia prima esperienza in assoluto con un telescopio.
Lo strumento che ho appena comprato è il Maksutov della Skywatcher con apertura 102 mm e focale 1300 mm, su montatura altazimutale az3 sempre della Skywatcher
Ieri sera era il mio secondo tentativo, un paio di giorni prima avevo provare a puntare il cielo ma non ci avevo capito nulla: vedevo tutto nero ;-) Il giorno dopo con la luce del sole avevo allineato il cercatore a punto rosso e capito come funziona la messa a fuoco.
Quindi ieri sera ero pronto, ed in effetti sono riuscito ad osservare dal piccolo giardino di casa la Luna, Giove e Marte. La piccola falce di Luna mi ha dato soddisfazione con i suoi crateri soprattutto vicino al terminatore, ma non saprei spiegare bene perchè, è stato Giove ad emozionarmi di più.
Giove mi è apparso come un piccolo disco luminoso di cui a tratti si riuscivano ad intuire due bande scure sopra e sotto l'equatore. Poi si vedevano le sue lune come dei puntini ben visibili sul piano dell'eclittica del pianeta. Come dicevo questa vista mi ha particolarmente commosso. Mantenere il puntamento con i controlli micrometrici mi è subito risultato semplice, essendo le vibrazioni con la montatura az3 praticamente assenti.
A proposito, nel campo visivo oltre alle lune di Giove si vedevano alcuni altri puntini, questi ultimi non disposti sull'eclittica di Giove. Mi chiedo che cosa fossero: forse delle stelle vicine? Ho guardato lo stellario e Giove sarebbe nella costellazione del Leone, ma lo stellario non mi dava nessuna stella così apparentemente vicina al pianeta da stare nel piccolo campo visivo del Maksutov... che cosa ne pensate?
Infine ho dato un'occhiata veloce a Marte ma non mi ha particolarmente colpito la sua apparenza di pallino giallino...
Comunque la mia prima esperienza osservativa è stata largamente positiva, e mi stimola sapere che ho moltissimo da imparare!

frignanoit
10-06-2016, 17:57
È vero, si vedono a volte delle altre stelle vicino a Giove, una in particolare nel periodo di Febbraio sembrava essere in mezzo alle tre Lune di Giove da un lato, ma credo siano di sfondo, avendo la stessa prospettiva visuale e luminosità apparente sembra che siano insieme... Queste sono state le mie deduzioni ponendomi la stessa domanda....

Gitt
10-06-2016, 17:58
Bravo Daniele, hai saputo trasmettere l'emozione che si prova quando si osservano al telescopio le meraviglie del cielo!
Marte richiede elevati ingrandimenti per mostrare dei dettagli.
A quanti ingrandimenti hai osservato?

Per il campo intorno a Giove, oltre ai quattro satelliti medicei avrai osservato certamente delle stelle di campo: probabilmente Stellarium di default ti mostra le stelle solo fino a una determinata magnitudine e quelle che hai visto erano più deboli del limite impostato sull'applicazione.

Non hai provato a osservare Saturno? Ti aspetta un'altra grande emozione;)

SVelo
10-06-2016, 17:58
E Saturno dove lo hai lasciato?

Angeloma
10-06-2016, 18:12
Stellarium usa i cataloghi per visualizzare gli oggetti. Il catalogo predefinito mostra 600.000 stelle fino alla magnitudine 10,5 (più o meno, prese dai cataloghi Hipparcos e Tycho-2) mentre il catalogo Tycho-2 intero, mostra oltre 2.500.000 stelle fino alla magnitudine 11,5. Sono disponibili altri cataloghi per un totale di oltre 210.000.000 di stelle.
Un telescopio di 102mm di apertura, teoricamente, arriva a mostrare oggetti fino alla magnitudine 12,5.

alextar
10-06-2016, 19:58
Per capire lo straordinario pianeta rosso devi mettere alla frusta il tuo strumento e spingere quasi al limite delle sue capacità teoriche, seeing permettendo.
E poi Saturno... Non puoi non guardarlo...

daniele77pd
18-06-2016, 11:57
grazie a tutti dei commenti e suggerimenti! Rispondo ai punti principali (andando da est a ovest):
- Saturno. In effetti durante la mia prima osservazione per l'emozione mi ero dimenticato di osservare Saturno! Sono poi riuscito a vederlo una sola volta nei giorni seguenti quasi sempre caratterizzati da cielo parzialmente coperto e con il pianeta ancora piuttosto basso attorno alle 23 quando osservavo. Comunque avevate pienamente ragione, anche Saturno procura una certa emozione, con il suo anello che lo incorona! Si riusciva anche a vedere una sua luna, immagino fosse Titano.
- Marte. Ho riosservato anche Marte nei giorni seguenti, e mi ha dato un po' più di soddisfazione. A 130x, ovvero al massimo ingrandimento che posso raggiungere con la mia strumentazione di base, pur non riuscendo a distinguere dettagli si possono intuire dei chiari scuri sulla superficie come se Marte fosse una "Luna in miniatura".
- Luna. Tutto sommato anche lei produce una soddisfazione crescente. Mi sto familiarizzando con essa, cercando pian piano di memorizzare la sua "geografia". Poi andrò a consultare una sua mappa per capire se riconosco a memoria le strutture osservate.
- Giove. Rimane sempre l'oggetto che mi commuove di più. E' bello vedere sera dopo sera le sue lune che cambiano posizione, questo è molto evidente in particolare con Io. Tra l'altro mi esalta pensare come proprio l'osservazione precisa di Io abbia permesso la prima stima della velocità della luce, avvenuta oltre 300 anni fa! Per quanto riguarda le stelle di campo, ho verificato con Stellarium (database standard) qual'era la stella che qualche giorno fa formava quasi in triangolo rettangolo con agli altri due vertici Giove e la sua luna più esterna: si trattava di X (kai) Leo, una stella della costellazione del Leone distante 95 anni luce, che in effetti ha circa la stessa magnitude apparente delle lune di Giove. Per quanto riguarda Giove stesso, a 130x oltre alle due bande scure sopra e sotto l'equatore mi è sembrato di coglierne un paio di altre. Ora si tratterebbe come mi suggerite di spingere al massimo il mio strumento (con apertura 102 mm e lunghezza focale 1300 mm) procurandomi un oculare che mi permetta di arrivare attorno ai 200x. Mi sto informando per questo, ma non è facile anche perchè portando gli occhiali mi servirebbe qualcosa con estrazione pupillare di 15-20 mm. Posterò eventualmente il quesito nella relativa sezione del forum.
- Ho infine provato anche ad osservare le stelle più luminose della porzione sud del cielo (visibile dal mio giardino): Arturo, Spica e Antares. Non grande soddisfazione devo dire, vedevo semplicemente dei puntini. Immagino che per vedere l'effetto della turbolenza atmosferica (oppure gli anelli di diffrazione di Airy se questa non ci fosse) dovrei spingermi ad ingrandimenti superiori al mio 130x. Inoltre devo ancora studiare quali sono le stelle doppie che si possono osservare.
Ciao!