Visualizza Versione Completa : Oculari 50.8 contro 31.8.
Buongiorno a tutti.
Possiedo un MAK 150 con tre oculari: 28mm (50.8), 18mm (31.8) e 10mm (31.8).
Vengo al dunque: pur essendo più potenti gli oculari da 18 e 10, tuttavia mi trovo molto ma molto meglio quando utilizzo l'oculare da 28mm, nel senso che la visione, anche se più "lontana", è molto più nitida e definita, in parole povere è più piacevole.
Probabilmente gli oculari con il barilotto da 50.8 sono più indicati per il mio telescopio e per i miei gusti.
Pertanto vorrei acquistare un oculare più potente ma che abbia un barilotto da 50.8.
A questo punto il dilemma:
- mi conviene acquistare un oculare da 18mm (ad esempio il Luminos 18mm) oppure una lente di barlow con la quale sfruttare l'oculare da 28mm che già possiedo?
Grazie per le vostre cortesi risposte!
Angeloma
02-06-2016, 12:29
Gli oculari da due pollici sono inutili per il Mak 150: hai un campo reale massimo utilizzabile di 0,86°.
Sarebbe però utile sapere quali oculari hai. Posso immaginare che il 28mm sia il LET 28 da due pollici, che sfrutta completamente il campo reale.
etruscastro
02-06-2016, 12:43
la qualità non è proporzionata al crescere del barilotto, il prezzo si invece!
molto probabilmente al salire degli ingrandimenti influiscono fattori esterni all'oculare, tipo il seeing, l'acclimatamento dello strumento e altre variabili possibili.
dicci quali oculari hai in dotazione così che ci facciamo un'idea reale della tua situazione.
Huniseth
02-06-2016, 12:43
Il Let 28mm è un po fiacchetto, non brilla come nitidezza.
Diciamo che gli servirebbero oculari a maggior campo anzichè da due pollici. Ce ne sono per tutti gusti e prezzi.
Intanto grazie a tutti.
Dunque, gli oculari sono i seguenti: l'oculare da 28mm (50.8) è quello che era in dotazione al mio MAK quando l'ho acquistato, quindi credo che sia skywatcher, mentre gli oculari da 18mm (31.8) e 10mm (31.8) sono entrambi Heyford.
In pratica vorrei ottenere un miglior ingrandimento possibile cercando di mantenere la qualità che riesco a percepire con quello da 28mm.
Di fatto, attualmente, quando passo dal 28mm agli altri due oculari, aumenta (ovviamente) l'ingrandimento, ma la qualità purtroppo della visione diminuisce!
etruscastro
02-06-2016, 12:57
gli Heyford sono oculari onesti, tieni presente che quello che tu chiami calo di qualità potrebbe essere indotto da una pupilla di uscita minore o maggiore sensibilità alle problematiche che ti ho esposto sopra al salire degli ingrandimenti.
un Mak è otticamente molto buono, per cui anche oculari "medi" risultano prestazionali.
Angeloma
02-06-2016, 13:02
Le cose di cui tener conto sono:
1 collimazione
2 acclimatamento del telescopio
3 seeing
Rispettati questi tre parametri, possiamo passare ad esaminare gli oculari, premesso che oculari che siano proprio da buttare non ne ho ancora trovati, neanche tra i più miserabili. Magari con qualche riflesso interno osservando oggetti luminosi o dal campo apparente claustrofobico. Ma non da rottamare in toto.
Ma i problemi relativi alla collimazione ed all'acclimamento non dovrebbero causare gli stessi effetti a lenti diverse? Perché quella da 28mm è più definita di quelle più potenti?
etruscastro
02-06-2016, 13:36
alzando gli ingrandimenti i difetti ottici o di delta termico sono più evidenti!
Ho capito!
Considerando il telescopio e gli oculari che già possiedo, mi consigliereste l'acquisto di una lente di barlow?
Mi pare di aver capito che il limite massimo, in termini di ingrandimento, per gli oculari compatibili con il mio telescopio sia di 6mm.
Angeloma
02-06-2016, 14:24
Preferisco un oculare, piuttosto che una lente di Barlow.
Non per una questione ottica, bensì per evitare di avere un treno ottico troppo lungo.
Comunque da evitare le lenti di Barlow che usano una semplice vite, anziché il collare di ritenzione: può indurre flessioni.
Ciao bach
Io ho anche un mak 150 e avevo anche io qualche problema con gli alti ingrandimenti...poi ho provato uno con il campo apparente piu' grosso e ho risolto tutto ma sempre da 1"e 25 di barilotto.....
Per personale esperienza e come gia' ti hanno detto angeloma e etruscastro e' importantissimo l'acclimamento...e con alti ingrandimenti si nota di piu' che a bassi..io con il mio osservo chiaramente e bene dopo circa un ora....ci mette tantissimo ad andare in temperatura....;)
Spero possa esserti utile...
Ciao Iaco,
grazie per i tuoi suggerimenti.
P.S. Quale oculare hai acquistato con campo visivo grande?
Il mio e' un explore scentific da 11 con il campo di 84 gradi ma per gli accessori ascolta il consiglio di altri,io ho appena iniziato....
E davvero non sottovalutare l'acclimamento...anche con quell'oculare se lo specchio non e' in temperatura si vedono i colori non naturali ma come spenti...questo e' quello che noto con il mio ma di certo osservarci dentro e' molto piu' rilassante...;)
etruscastro
03-06-2016, 09:16
in un mak 150 mm mi terrei prudenzialmente al massimo un oculare da 8mm, sarà molto più "gestibile".
temo che non sarà cambiando oculare con uno seppur più corretto a fargli fare il salto qualitativo dell'osservazione, ripeto, gli Heyford sono oculari onesti, io imparerei e farei esperienza con l'osservazione con ciò che ho prima di buttarmi su altri acquisti che poi, potrebbero deludermi.
impara a conoscere bene il tuo strumento, ripeto, cura l'acclimatamento, un Mak ha il menisco molto più spesso della lastra di uno SCT e quindi vuole più tempo per andare in temperatura tutto il set up, impara anche a valutare il seeing, insomma, impara le basi per un'osservazione proficua poi il prossimo acquisto verrà da se! ;)
Sì, ci mancherebbe, capisco benissimo che ci sono molte variabili di cui tener conto e che bisogna conoscere bene il proprio telescopio.
In queste sere, con moglie e figli, ci stiamo divertendo ad osservare Marte (non l'avevamo mai visto) ed a "ripassare" Giove e Saturno.
Come dicevo con l'oculare da 28 le immagini appaiono più piacevoli ma (ovviamente) meno grandi, mentre con gli oculari da 10 e 18 le immagini è come se fossero bianche, un po' scialbe. Certamente può essere un problema di seeing.
Comunque dalla costruttiva discussione che ne è scaturita e dalla vostra esperienza ho anche capito che sbagliavo a pensare che il merito fosse della grandezza del barilotto. Di fatto, al di là delle variabili del clima, seeing, ecc. ecc., ho capito che l'oculare da 28 mi piace di più perché ha un campo di visione più ampio, per cui mi metterò alla ricerca di un oculare da 7-8 mm. con campo pari almeno ad 80-82°.
Angeloma
03-06-2016, 12:07
Il diametro degli oculari da me conosciuti, espresso in pollici, può essere di: 0,965"; 1,25"; 2"; 2,5"; 2,7"; 3"; 4" e 4,3".
Questo a causa del diaframma di campo dei telescopi, al fine di realizzare oculari di focale molto lunga per ottenere fattori d'ingrandimento e campi reali fruibili con i telescopi di grande apertura e lunghissima focale.
Prendi un 800mm f10 che ha una lunghezza focale di 8000mm: un oculare da 25mm con il diffuso barilotto di 1,25" o 2", rilascerebbe di schianto un ingrandimento di 320x. Si partirà quindi con oculari di oltre 100mm di focale e dal barilotto enorme.
Huniseth
03-06-2016, 12:18
Io trovo che i collari con l'anello siano peggiori di quelli con la vite e basta, ne ho diversi e tutti non stringono bene, specialmente gli oculari con la scanalatura di sicurezza, cioè quasi tutti. Se si mette un accessorio pesante non tengono e si cappottano, con la torretta nemmeno a parlarne. Meglio la classica vite, e poi chi lo dice che centrano meglio? La vite di spinta è sempre una, non un anello intero ma una semifascetta.
Autocentranti sono quelli della torretta o di accessori particolari.
Angeloma
03-06-2016, 12:27
Ma capitano tutte a te? :sad:
Huniseth
03-06-2016, 23:50
La vite spinge sulla mezza fascetta, c'è poco da discutere, non centra un bel niente e tiene poco perchè non fa presa. In pratica evita di segnare il canotto, a meno che tu non ne abbia di tipo diverso. Guarda gli autocentranti della torretta Tecnosky e capisci la differenza. Se mi scocciano ancora un po le tolgo tutte ste stupide fascette.
Angeloma
04-06-2016, 08:44
I sistemi migliori di ritenzione, si ottengono con portaoculari autocentranti a lamelle in ottone con collare di serraggio a vite, con il collare di serraggio a vite senza lamelle, con il sistema Click Lock di Baader e infine col collarino in ottone, che fanno tutti presa sull'intero barilotto.
La semplice vitina, specialmente su roba economica, non tiene; può disassare con conseguente leggera scollimazione, si spana la filettatura e il diagonale o altro può ruotare; un po' meglio se le viti sono due o tre. Questo è quanto constatato di persona.
etruscastro
04-06-2016, 09:21
concordo
Huniseth
04-06-2016, 15:08
Ovviamente concordo, solo che quelli in vendita normalmente o in dotazione standard sono con la semplice fascetta stretta dalla vitina. Li spacciano per qualità superiore, in realtà per conto mio tengono di meno.
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