Visualizza Versione Completa : Curiosity ancora in azione
corrado973
26-05-2016, 13:51
http://s33.postimg.org/q0h0mqwj3/1793b77e8cc214ab53e8b6ee5ded7d34_XL.jpg
il team della missione Curiosity non ha perso tempo e, a pochi sol di distanza dal foro su Lubango, ha utilizzato il trapano una seconda volta per raccogliere campioni da un target chiamato Okoruso. Questo è l'undicesimo foro marziano.
koruso fa parte della cosiddetta unità Stimson, l'arenaria scura alla base del monte Sharp caratterizzata, in alcuni punti, da grandi fratture distanziate contornate da una sorta di alone chiaro. Questi ultimi due fori sono serviti proprio ad analizzare questa peculiarità, così come era stato fatto per i fori su Big Sky e Greenhorn, rispettivamente fuori e dentro l'alone.
Ecco la compilation di fori al completo:
John Klein (sol 182), Cumberland (sol 279), Windjana (sol 621), Confidence Hills (sol 759), Mojave (sol 882), Telegraph Peak (sol 908), Buckskin (sol 1060), Big Sky (sol 1119), Greenhorn (sol 1137), Lubango (sol 1320) e Okoruso (sol 1332, 5 maggio 2016)
http://s33.postimg.org/z2ohwxhkf/160526_Hole_Compilation_Full.jpg
Tutti i dettagli qui (http://aliveuniverse.today/speciale-missioni/marte/rover/msl-curiosity/2307-curiosity-undicesmo-foro-con-selfie)
DarknessLight
26-05-2016, 16:16
Forse non l hai mai notato SVelo, ma se guardi in basso a sinistra del messaggio lasciato da un utente noterai un tasto che si chiama Grazie e che appunto serve per distribuire i "grazie" ai vari utenti :razz:
:biggrin: :biggrin:
Oh che bella scoperta! Peccato che i miei finiscano in quattro e quattr'otto :biggrin:
corrado973
14-06-2016, 22:44
Aggiornamento:
lo scorso 4 giugno il tenace esploratore della NASA ha effettuato per la dodicesima volta la manovra di raccolta, traendo materiale argilloso dallo strato di roccia scelto quale sito di scavo e denominato “Oudam”.
leggi qui (http://www.asi.it/it/news/curiosity-a-quota-dodici)
corrado973
23-06-2016, 22:18
Aggiornamento:
Curiosity ha raccolto campioni di polvere di roccia che è risultata essere un minerale di silice chiamato tridimite. Fatto che imporrebbe un'attività vulcanica marziana in origine assai più violenta di quanto ad oggi ipotizzato
Articolo qui (http://www.asi.it/it/news/tridimite-marziana)
nicola66
23-06-2016, 22:48
Oh che bella scoperta! Peccato che i miei finiscano in quattro e quattr'otto :biggrin:
Questa è da incorniciare :razz:
nicola66
23-06-2016, 22:50
Aggiornamento:
Curiosity ha raccolto campioni di polvere di roccia che è risultata essere un minerale di silice chiamato tridimite. Fatto che imporrebbe un'attività vulcanica marziana in origine assai più violenta di quanto ad oggi ipotizzato
Articolo qui (http://www.asi.it/it/news/tridimite-marziana)
Perdonami Corrado , ma non riesco più a stare con il tuo passo ;)
corrado973
23-06-2016, 23:57
Guarda Nicola questa :
https://s31.postimg.org/i2jxo2z7f/dune_aggirate.jpg
L'immagine è stata ripresa dalla fotocamera MAHLI montata sul braccio robotico (la stessa che ha ripreso i vari selfie del rover). Nella sua lenta ma inesorabile marcia verso l Monte Sharp, ieri Curiosity è tornata superare la quota di 100 metri al di sopra del punto di atterraggio
E ora guarda questa: (apro e chiudo piccolo OT)
https://s31.postimg.org/iyyafmbkb/piscinas_1.jpg
Le famose dune di Piscinas, una località sud occidentale della Sardegna
corrado973
28-06-2016, 18:51
Aggiornamento:
Una nuova scoperta del rover Curiosity indica che il Pianeta Rosso aveva un tempo un’atmosfera ricca di ossigeno, simile alla quella terrestre
Leggi qui (http://www.asi.it/it/news/marte-simile-alla-terra-in-passato)
corrado973
01-07-2016, 22:57
Marte, mai viste dune così:
http://www.asi.it/it/news/marte-mai-viste-dune-cosi
Andrea86
02-07-2016, 23:05
Immagini spettacolari
Andrea
corrado973
04-07-2016, 10:27
C'è bisogno di un cambio gomme:
https://s31.postimg.org/862ygjo0b/d534ab70f9253b9cce832791c17b66ff_XL.jpg
Le ruote fotografate in due diverse posizioni sono la centrale e l'anteriore, quelle in condizioni più critiche. La ruota anteriore (in basso) mostra ora ampi squarci ma la cosa forse più preoccupante sono le lunghe fratture traversali sulla ruota centrale (foto in alto a sinistra) che corrono da un bordo all'altro e che potrebbero preludere al distacco di porzioni davvero importanti di battistrada, con inevitabili conseguenze sulla mobilità del rover.
corrado973
12-07-2016, 13:11
Curiosity, di nuovo operativo dopo un problema che nei giorni scorsi lo aveva fatto passare nello stato di Safe-Mode
https://s32.postimg.org/wwydqo8mt/PIA20602_hires.jpg
Andrea86
12-07-2016, 13:46
Se qualcuno paga la trasferta passo io fare un veloce pit-stop al piccolino [emoji3]
Andrea
corrado973
19-08-2016, 17:47
Una spettacolare ripresa della Curiosity NavCam sulle collinette di Murray Buttes, dove si trova ora il Rover
https://s4.postimg.org/hqx7bhl99/curio.jpg
caro corrado973, grazie ancora per i tuoi post, che sto spulciando già da un po di tempo:biggrin:
riguardo all'ossigeno nella atmosfera di Marte, se era presente in gran quantità sotto forma gassosa non potrebe essere un segno di una passata attività biologica giusto? correggimi se sbaglio, ma o so che l'ossigeno è un elemento che lega facilmente con altri elementi e solo una attività biologica è in grado di mantenere questa "instabilità"...ipotesi fantascientifica: è possibile che moooolto tempo fa s marte ci fosse la vita che manteneva l'ossigeno nell'atmosfera e che alla scomparsa di essa l'ossigeno si sia legato agli elementi ferrosi del suolo creando gli ossidi che danno a marte il nome di "pianeta rosso"??:confused:
corrado973
19-08-2016, 20:22
La gran quantità come dici tu la spiegano con la perdita del campo magnetico del pianeta e la ripartizione dell' acqua. Sarebbe bello dare risposte alle tue domande come dici tu fantascientifiche. In attesa di exomars magari red può venirci in aiuto [emoji6]
Red Hanuman
19-08-2016, 23:28
caro @corrado973 (http://www.astronomia.com/forum/member.php?u=3379), grazie ancora per i tuoi post, che sto spulciando già da un po di tempo:biggrin:
riguardo all'ossigeno nella atmosfera di Marte, se era presente in gran quantità sotto forma gassosa non potrebe essere un segno di una passata attività biologica giusto? correggimi se sbaglio, ma o so che l'ossigeno è un elemento che lega facilmente con altri elementi e solo una attività biologica è in grado di mantenere questa "instabilità"...ipotesi fantascientifica: è possibile che moooolto tempo fa s marte ci fosse la vita che manteneva l'ossigeno nell'atmosfera e che alla scomparsa di essa l'ossigeno si sia legato agli elementi ferrosi del suolo creando gli ossidi che danno a marte il nome di "pianeta rosso"??:confused:
Purtroppo non è così semplice né immediato. L'ossigeno può liberarsi in diversi modi, se ci sono le condizioni giuste.
Su Marte si crede l'ossigeno dell'acqua sia stato scisso dai raggi ultravioletti del Sole e, non riuscendo a fuggire dal pianeta per via del suo peso, si sia fissato al ferro presente nel terreno, formando gli ossidi di ferro che gli danno il suo caratteristico colore rosso. Quindi, niente attività biologica.
Per quando riguarda l'articolo postato da @corrado973 (http://www.astronomia.com/forum/member.php?u=3379), l'ipotesi che l'ossido di manganese (anzi, per dirla tutta, è l'ossido ipomanganoso [MnO] che ci riguarda) sia stato creato in elevata presenza di ossigeno o sostanze ossidanti regge solo se l'acqua presente è neutra (pH 7).
Se l'acqua è acida, il manganese si ossida spontaneamente a Mn2+ e si coordina con sei molecole d'acqua (Mn[H2O]62+).
Peggio ancora, in soluzione basica il manganese si ossida spontaneamente a Mn2+ e poi passa a Mn3+ e Mn4+ rapidamente.
Teniamo conto, poi, che l'ossido ipomanganoso è stato riscontrato all'interno di un vecchio cratere da impatto, dove certamente per un po' si sono create condizioni che potevano comportare la formazione del composto.
Quindi, mi sa che siamo un po' troppo ottimisti. Ma non si sa mai, magari...:sneaky:
corrado973
22-08-2016, 16:29
Nuova panoramica realizzata con la Mastcam di Curiosity. Il rover fotografa l'area del Murray Buttes a 360 gradi
https://s9.postimg.org/gsg3lrebj/360.jpg
Un girotondo marziano realizzato con gli “occhi” di un robottino curioso, di nome e di fatto. Porta la firma del rover NASA Curiosity, missione di esplorazione del pianeta Marte sbarcata sul suolo alieno il 6 agosto 2012, la street view a tutto tondo che svela altopiani e colline rocciose in corrispondenza del sito Murray Buttes.
La regione, battezzata così in onore dello scienziato del California Institute of Technology Bruce Murray che attraverso il coordinamento del NASA JPL aveva curato il progetto Curiosity, è divenuta obiettivo del rover nel corso della sua discesa del Monte Sharp. Attraverso la composizione di un mosaico di immagini formato da decine di scatti effettuati con la Mastcam, è stata messa a punto una panoramica a 360 gradi in cui emergono profili che ricordano la forma del Sudovest degli Stati Uniti. Le rocce che ricoprono tali strutture collinari sono sufficientemente resistenti all’erosione del vento, contribuendo a preservare l’aspetto originario, modificato nel tempo dall’azione degli agenti atmosferici.
Valerio Ricciardi
23-08-2016, 16:35
polvere di roccia che è risultata essere un minerale di silice chiamato tridimite. Fatto che imporrebbe un'attività vulcanica marziana in origine assai più violenta di quanto ad oggi ipotizzato
Beh, diciamo ad altissima temperatura e con lave persiliciche: Cristobalite e Tridimite, le altre due fasi note del Quarzo oltre al più comune "Quarzo Alfa", si producono a pressioni ambientali relativamente basse (relativamente... dal punto di vista del petrografo, non del gommista...).
corrado973
10-09-2016, 16:36
Questo scatto è di giovedi:
https://s21.postimg.org/9k41oc3vb/b824f85901d9a92733484c4ba647e881_XL.jpg
Affascinante! Grazie corrado;)
Gaetano M.
11-09-2016, 11:16
Formazioni di rocce esplorate da Curiosity:
http://phys.org/news/2016-09-mars-rover-curiosity-views-spectacular.html
corrado973
12-09-2016, 19:43
Ecco un'integrazione dell'intevento di Gaetano:
Lo scorso 8 settembre il rover Curiosity della NASA ha scattato una serie di immagini in colori reali, ovvero come le vedrebbe l’occhio umano, nella regione chiamata Murray Buttes, alla base del Monte Sharp. Le immagini verranno raccolte dal team e utilizzate per creare mosaici ad alta definizione.
Leggi tutto (http://www.media.inaf.it/2016/09/12/nuovi-panorami-marziani-in-hd/)
Gaetano M.
13-09-2016, 02:48
Non so voi, io un giro su Marte lo farei!
Meglio il deserto del Sahara, magari prima o poi arrivi a mare :biggrin:
Marcos64
13-09-2016, 16:39
Non so voi, io un giro su Marte lo farei!
Anch'io, molto volentieri, snche se non fosse previsto il ritorno!
Valerio Ricciardi
13-09-2016, 19:16
Guardate...
Avendo io per quanto nelle mie possibilità cercato di approfondire proprio le Scienze geologiche, potete immaginare come per me sia affascinante l'idea di lunghe camminate sulle meravigliose desolazioni marziane, sia pure con la costrizione di uno scafandro (che comunque man mano che la tecnologia avanza tende ad essere sempre più confortevole e leggero), mitigata da una gravità di poco più di un terzo di quella terrestre, che lo renderebbe leggero (e così anche il nostro passo: la massa dello scafandro e del suo zaino di sopravvivenza difficilmente supererebbe, immagino, i quarantacinque chili sulla Terra... quaranta più per dire settantacinque, fanno 120 kg... diviso 2,64 = ...appena più di 45 kg, ci si sentirebbe comunque leggeri ed agili anche su lunghe salite).
Però...
...però.
Immaginate di vagare per ore, giorni, settimane, mesi su queste splendide lande desertiche, raccogliendo dati, scattando fotografie, rilevando temperature, effettuando misurazioni del livello di irraggiamento UV... in un immenso, variegato, freddissimo deserto di rocce, pietre, lava, ciottoli, ghiaie e sabbia...
...sapendo di non poter più sentire lo sciacquio della risacca leggera sulle spiaggette deserte di Palmarola poco prima dell'alba a gennaio, quando non vi è anima viva... di non poter avere più la visione del vento che scompiglia i capelli delle ragazze, di non poter più percepire il refrigerio anche solo osservando l'acqua che balza di masso in masso in un torrente in Trentino all'ombra di un bosco... di non poter nemmeno dai e dai ricordare più le melodie del canto degli usignoli nel meriggio... di poter escludere di veder saltare fuori dalle onde un branco di delfini che giocano, né le cascate di ortensie in fiore sulle pendici della caldera di Terceira (Azzorre) a fine luglio, né di potersi spaventare al rombo dei tuoni che precedono un furente quanto rapido temporale di fine estate... niente fragranza del gelsomino, niente grappoli di glicine fiorito... mai più girovagare per l'Elba o sull'Argentario con il cappello di paglia in mano che va riempiendosi di more (magari accompagnati da un'altra ma fulll size, di mora :sneaky: )... mai più lo scricchiolare sotto gli scarponi della neve caduta la notte precedente e compattata dal freddo della Finlandia... senza poter sentir vibrare sotto i piedi tutta la struttura di una piccola nave da pesca all'astice quando nel mare in tempesta impatta di prua un'onda più grande e ripida delle altre... sapere di poter escludere di potersi ritrovare immersi in un banco di aringhe che a pochi metri sott'acqua si scompone e ricompone magicamente attorno a noi lasciando uno spazio vuoto proprio attorno a dove ci stiamo muovendo fluidi e sinuosi solo con maschera e lunghe pinne da apnea... impossibili per il futuro le viste a perdita d'occhio sulle foreste di aceri che rosseggiano nell'autunno canadese...
...niente di niente, finito tutto questo, appartiene al passato, sinché avremo vita.
Provviste in quantità adeguata, colture idroponiche, serre con luce artificiale di frequenza tarata per favorire la massima crescita, sistemi di depurazione e ricircolo delle acque di scarico lasciando da parte la componente organica per concimare il suolo marziano reso fertile dai microrganismi portati da Terra e che lo avranno colonizzato, regolazione gradevole di temperatura, pressione ed umidità (certo, con livelli di pressione simili a quelli di un'alta montagna sui 2200-2500 m per sollecitare meno le strutture...), tutto quanto. DVD di musica e film a go-go, stereo di ottima qualità e schermo LCD curvo da 60" per vedere i documentari...
Sicuro che saremmo appagati avendo la prospettiva che tutto ciò sia il nostro futuro senza alternative?
Io nutro seri, serissimi dubbi.
Sei un "neopoetico" 😁😁
Inviato dal mio FEVER utilizzando Tapatalk
Valerio Ricciardi sei un poeta, grazie.
Marcos64
14-09-2016, 10:09
Grande Valerio, ti diro', credo proprio tu non abbia tutti i torti, faro' che restarmene sulla terra. :)
corrado973
14-09-2016, 14:36
Marco però l'allenamento potrebbe essere piacevole:
http://www.asi.it/it/news/antartide-marte-bianco
Io su Marte ci andrei volentieri, così come su qualunque altro pianeta avendone la possibilità, ma solo se dopo tutti questi viaggi potessi tornare al mio bellissimo pianetino verde-azzurro!:)
corrado973
04-10-2016, 17:59
Curiosity è pronto per l’inizio di un nuovo capitolo della sua avventura alla scoperta di Marte. L’ambizioso rover della NASA che ha recentemente ricevuto un’estensione di due anni della sua missione, salirà lungo il fianco del Monte Sharp in una regione anticamente occupata da laghi. Curiosity ha iniziato il nuovo biennio di missione il 1 ottobre scorso e andrà alla scoperta di un crinale ricoperto di ematite che dista 2,5 chilometri dal luogo in cui si trova ora per poi spostarsi verso un’area ricca di rocce argillose.
La scelta del team della missione ha un obiettivo ben preciso: la ricerca di ambienti umidi dove sono frequenti le tracce di argilla ed ematite. I due siti si trovano nella parte più alta della formazione Murray la cui parte inferiore è già stata visitata da Curiosity che ha rilevato strati di fango accumulato sul fondo di antichi laghi. Questi sedimenti mostrerebbero che l’ambiente lacustre sarebbe durato a lungo nel tempo. La scalata di Curiosity, lo porterà ad analizzare nuovi strati di terreno per poter capire la durata delle condizioni di umidità che avrebbero reso l’ambiente potenzialmente favorevole alla vita.
Fonte qui (http://www.asi.it/it/news/curiosity-missione-estesa)
che avrebbero reso l’ambiente potenzialmente favorevole alla vita.
Fonte qui (http://www.asi.it/it/news/curiosity-missione-estesa)
Io rimango fermamente convinto della mia (abbastanza romantica) idea che su Marte un tempo la vita c'era... Perché mettere un pianeta con così tanti "indizi" di possibile vita se poi la vita non c'è mai stata??:biggrin::biggrin:
corrado973
05-10-2016, 08:48
Vi anticipo l'apod di oggi (in realtà un mosaico)
https://s21.postimg.org/4kwf26omf/apod_5_ottobre.jpg
Le immagini di partenza sono state riprese da Curiosity quasi un mese fa, ai piedi di una collinetta (mound) alta 15m della regione di "Murray buttes"; sono evidenti i segni di erosione e di franamento. Sullo sfondo, a desta, si intravede il bordo del cratere Gale in cui si trova il rover.
Valerio Ricciardi
05-10-2016, 11:50
Perché (...) un pianeta con così tanti "indizi" di possibile vita se poi la vita non c'è mai stata?
Non dimentichiamoci mai che lo sviluppo della vita è un qualcosa cui la materia "tende naturalmente" (almeno questa è la mia intima convinzione) ogniqualvolta ve ne siano le condizioni... ma non è un obbligo "da regolamento".
Maggiore probabilità legata a oggettive possibilità è un qualcosa che sa di statistica, non di fede.
Gaetano M.
05-10-2016, 12:33
Valerio Ricciardi posso chiederti come nasce questa tua "intima convinzione". Più fede e meno ragionamento o più ragionamento e meno fede. Ti confesso che io sono a zero fede. Questo mi crea un problema sul come nasce la vita, la statistica aiuta poco.
Perché mettere un pianeta con così tanti "indizi" di possibile vita se poi la vita non c'è mai stata??:biggrin::biggrin:
Mettere? Da chi?
Mettere? Da chi?
Se sei credente puoi dire "dal Creatore" ma la mia è solo un'idea romanzesca, lo ho già detto: sono personalmente convinto che Marte un tempo abbia ospitato la vita (intendiamoci, non ho detto COMPLESSA). Se la vita non ci fosse mai stata si potrebbe pensare che il Creatore si stia prendendo gioco di noi "mettendoci" affianco un pianeta che potrebbe essere stato adatto a supportarla. (non dico altro perché credo di aver messo un piede nell'argomento proibito del Forum, se etruscastro ritiene che sia il caso è libero di cancellarlo ovviamente).
In ogni caso, il fatto che su Marte potrebbe esserci stata la vita rende molto più interessante il suo studio, no? E' già qualcosa...
Io comunque non scrivo altro sulla mia opinione della vita su Marte perché va a finire che mi metto contro tutto il Forum a causa delle mie idee inconsistenti (chiamatelo "presentimento", non pretendo assolutamente di avere ragione senza prove):biggrin:
Valerio Ricciardi
05-10-2016, 17:02
Guarda, se la vita, come immagino, può avere uno sviluppo "asincrono" (chiaro che non è che puoi pensare che sei minuti dopo il Big Bang ci sia qualche posto in cui si siano già sintetizzati naturalmente amminoacidi etc), anche se in una fase relativamente precoce - prima degli eventi che resero Marte più inospitale di quanto non fosse "al suo meglio" - non mi stupirei affatto che un giorno ne potessimo trovare tracce certamente riconoscibili, magari relativamente simili a stromatoliti, o diatomee, o alghe incrostanti, non mi aspetterei granché vertebrati superiori.
Ma una elevata probabilità di accogliere una evoluzione verso la vita non dà, da sola, la certezza che ciò DEBBA essere NECESSARIAMENTE avvenuto.
Se compri un biglietto della Lotteria di Capodanno, e quello che compri tu differisce di una sola unità nell'ultima cifra rispetto a quello che sbanca il primo premio, beh, hai vissuto un evento statisticamente eccezionale, assolutamente eccezionale che aveva le stesse probabilità di accadere come quelle di comprare il biglietto vincente, ma non hai vinto nulla. :)
Se sei credente puoi dire "dal Creatore"
:wtf: avrei fatto la domanda sennò?
Ma una elevata probabilità di accogliere una evoluzione verso la vita non dà, da sola, la certezza che ciò DEBBA essere NECESSARIAMENTE avvenuto.
Ciao, Valerio. Sì, certo, sono d'accordissimo con te, la mia è solo un'opinione, così come (per mantenere la analogia con il biglietto della Lotteria, molto carina tra l'altro) una persona che acquista un biglietto e ha tutte le statistiche dalla sua parte (io non gioco, ma magari si parla di frequenza di estrazione e cose simili) può dire "Ecco, secondo me vinco!"
Diciamo che, come per quella dell' "omino del biglietto" la mia opinione è molto soggettiva...
Il punto è: su Marte, O c'è stata la vita O non c'è stata, la scelta non è vastissima direi:biggrin:. Io propendo per la prima, forse anche perché sono molto ottimista e divoro fantascienza. Poi ovviamente ognuno ha la sua idea...
Io posso chiedere a te "secondo te c'è mai stata vita su Marte?" e tu, d'istinto, dici la tua opinione che comunque non sarà mai supportata da prove perché ora come ora non ci sono prove né per il SI' né per il NO quindi tanto vale dire la propria idea visto che per il momento, qualunque sia, non sarà considerata giusta o sbagliata...Almeno, io la vedo così...
Però mi piacerebbe sapere la tua opinione (SI' o NO) così, d'istinto, cosa penseresti?
Valerio Ricciardi
06-10-2016, 18:54
Io posso chiedere a te "secondo te c'è mai stata vita su Marte?" e tu, d'istinto, dici la tua opinione che comunque non sarà mai supportata da prove perché ora come ora non ci sono prove né per il SI' né per il NO (...) mi piacerebbe sapere la tua opinione (SI' o NO) così, d'istinto, cosa penseresti?
Penserei di si, decisamente si se potessi senza remore seguire liberamente il mio istinto.
Tanto tanto tempo fa, in condizioni MOLTO diverse da oggi, le facies sedimentarie che ho visto sinora dalle foto dei vari rover su Marte sono "troppo" familiari per uno che abbia studiato le Scienze geologiche, fosse anche male e malvolentieri (e non è che questo fosse precisamente il mio caso).
Marte è un pianeta che a un certo punto della sua evoluzione ha subito un VERO attacco di sfiga cosmica, nel senso letterale per una volta.
Ecco, perfetto! Allora siamo d'accordo :awesome::biggrin:
DarknessLight
09-10-2016, 13:49
Non dimentichiamoci mai che lo sviluppo della vita è un qualcosa cui la materia "tende naturalmente" (almeno questa è la mia intima convinzione) ogniqualvolta ve ne siano le condizioni... ma non è un obbligo "da regolamento".
Maggiore probabilità legata a oggettive possibilità è un qualcosa che sa di statistica, non di fede.
Questa è una delle possibili interpretazioni del fenomeno e sinceramente, come Valerio, anche io sono propenso a considerare la vita un fenomeno fisico a cui la materia tende spontaneamente se verificate le condizioni ideali per il suo sviluppo.
Dopotutto in sintesi stiamo parlando di una reazione chimica che produce ossigeno e anidride carbonica per estrarre energia e molecole utili alla perpetuazione del fenomeno, che non è altro che la duplicazione degli acidi nucleici come DNA e RNA.
Dopotutto in sintesi stiamo parlando di una reazione chimica che produce ossigeno e anidride carbonica per estrarre energia e molecole utili alla perpetuazione del fenomeno, che non è altro che la duplicazione degli acidi nucleici come DNA e RNA.
Giusto! In pratica è materia che si tiene "ordinata" da sola...Sicuramente un ottimo tentativo per far fronte all'entropia, anche se non perfetto...Sarà perfetto quando (e se) scopriremo come impedire la morte.
DarknessLight
09-10-2016, 18:47
Sarà perfetto quando (e se) scopriremo come impedire la morte.
Che cos è la morte e perché moriamo?
È un problema insito nella replicazione del DNA.
Ogni volta che viene duplicato, subisce una "degradazione", nel senso che alcuni enzimi possono sbagliare a copiare una base, oppure succede che le sequenze nucleotidiche sui bordi della catena si perdano durante la replicazione.
Esistono certamente efficentissimi meccanismi di regolazione e controllo (ad esempio le sequenze note come telomeri), ma come ogni cosa, sono imperfetti.
Un elevato accumulo di errori nel DNA porta infine alla morte.
DarknessLight
09-10-2016, 18:51
In realtà poi questa è la morte per invecchiamento. E comunque i fattori in gioco sono molti di più come anche la mutazioni di basi causate da agenti esterni e dannosi (UV, raggi gamma, ecc...).
Certo, poi la morte deriva anche da malattie o traumi. Non siamo invulnerabili.
Valerio Ricciardi
09-10-2016, 20:16
:shock: Stai dicendomi che sarei imperfetto e mortale?
:cry:
Certo, poi la morte deriva anche da malattie o traumi. Non siamo invulnerabili.
Parla per te...:sneaky:
:biggrin:
corrado973
17-10-2016, 09:40
https://s17.postimg.org/t43lrnlpr/ab6267516b32f1b252518cc8a1c8e158_XL.jpg
Venerdi scorso Curiosity ha fotografato queste particolari intrusioni di materiale più chiaro nelle rocce a sud di "Murray Buttes".
corrado973
03-11-2016, 09:04
Una foto che ha destato interesse:
https://s21.postimg.org/grz019u4n/89dd465baa638860b21397ed48740f9f_XL.jpg
Qualche giorno fa, muovendosi a sud di "Murray buttes", Curiosity si è imbattuto in questa curiosa roccia, dall'aspetto nettamente differente dalle altre.
Si tratta probabilmente del frammento di un meteorite caduto nelle vicinanze, ricco di ferro. Le curiose macchie luminose sulla sua superficie sono in realtà buchi scavati con il laser della ChemCam, per analizzarne la composizione chimica a distanza.
Fonte ALIVEUNIVERSE
corrado973
03-11-2016, 12:00
Ci sono notizie in più e le posto subito:
https://s16.postimg.org/6qoqss55h/pia21133.jpg
Le analisi indicano che la roccia, soprannominata "Egg Rock", è un meteorite ferroso, ovvero ricco di ferro e nichel.
"L'aspetto scuro, liscio e lucido di questo bersaglio e la sua forma sferica hanno attirato l'attenzione degli scienziati non appena abbiamo ricevuto le immagini scattate da Mastcam," spiega Pierre-Yves Meslin del CNRS. Le immagini erano state scattate in seguito a una breve passeggiata eseguita da Curiosity.
I dati raccolti da ChemCam sono indicativi della presenza di ferro, nichel e fosforo, con altri elementi in traccia le cui concentrazioni sono ancora in fase di analisi. L'individuazione di questi elementi è stata resa possibile dall'analisi spettrale di dozzine di impulsi laser sparati verso nove diversi punti lungo la superficie del meteorite.
Si pensa che i meteoriti ferrosi rappresentassero in origine i cuori di asteroidi ben più grandi e differenziati. Violente collisioni con altri corpi celesti avrebbero poi liberato i nuclei, che si sarebbero andati a schiantare contro i vari pianeti del sistema solare.
"I meteoriti ferrosi provengono da una grande varietà di asteroidi che si sono spaccati in più pezzi, con frammenti dei loro nuclei che sono finiti sulla Terra e su Marte," spiega Horton Newsom dell'Università del New Mexico. "Marte potrebbe aver campionato una diversa popolazione di asteroidi rispetto alla Terra."
Studiare questo meteorite potrebbe consentire agli scienziati di osservare come l'esposizione alle condizioni della superficie marziana ne ha alterato la composizione e la struttura. Al momento, gli scienziati sospettano che il meteorite sia caduto sul Pianeta Rosso milioni e milioni di anni fa, ma ulteriori analisi della sua struttura interna forniranno una stima più accurata.
Stupefacente!!
corrado973
10-11-2016, 16:38
https://s13.postimg.org/n83z894jb/8f609099d27941bf7851e7634da2ac60_XL.jpg
Una suggestiva ripresa della Navigation Camera mostra un complesso schema di ondulazioni sulla sabbia tra le rocce, a sud di Murray Buttes.
Fonte qui (http://aliveuniverse.today/)
corrado973
16-01-2017, 19:51
Aggiorno:
Dopo l'incontro con "Egg Rock", il rover della NASA Curiosity ha fotografato un altro meteorite durante il sol 1577.
https://s30.postimg.org/xosyaxbdt/48bacdeb5622c81ca2e8477ce23108e8_XL.jpg
Fonte Alive Universe
corrado973
18-01-2017, 20:39
A proposito del post che precede la notizia viene riportata anche oggi, col punto interrogativo perchè si aspettano conferme:
Nuovo meteorite su Marte? (http://www.media.inaf.it/2017/01/18/nuovo-meteorite-su-marte/)
corrado973
15-03-2017, 08:32
https://s14.postimg.org/6fr3f2j5d/e7a7db55704b10f5842044165d3d8c04_XL.jpg
Immagine ripresa 5 giorni fa dal rover Curiosity, ora di nuovo fermo e impegnato nella terza ed ultima campagna osservativa sul campo di dune "Bagnold". In primo piano, il braccio robotico "sponsorizzato".
http://aliveuniverse.today/rubriche/immagine-del-giorno/2840-onde-di-sabbia
corrado973
26-01-2018, 09:07
Fenomenale l'apod di oggi che vi invito a consultare e che mi dà l'assist per condividere anche questa di foto :
27719
Questa è la "clay unit", la nuova regione che Curiosity si appresta ad indagare dopo aver esplorato il Vera Rubin Ridge. Sullo sfondo, le pendici del Monte Sharp.
Fonte AliveUniverse
corrado973
02-02-2018, 20:50
A spasso con Curiosity su Marte:
Il tour virtuale su Marte realizzato dalla Nasa mostra un punto di vista spettacolare: quello ravvicinato del rover Curiosity, che si muove nel cratere Gale. Il video riproduce le ultime fotografie scattate in alta definizione il 25 ottobre 2017 dalla sonda, accompagnate dal commento di Ashwin Vasavada, scienziato che lavora al progetto presso il Jet Propulsion Laboratory a Pasadena
https://www.youtube.com/watch?v=U5nrrnAukwI
http://www.lastampa.it/2018/02/02/multimedia/scienza/la-sonda-curiosity-mostra-marte-da-vicino-come-mai-visto-prima-ocRhJ9RRZhwHUuHs4WX5jO/pagina.html
corrado973
20-06-2018, 22:19
Ecco la tempesta segnalata nel 3d dedicato a Opportunity dal punto di vista di Curiosity il 15 giugno.
29928
https://www.nasa.gov/mission_pages/msl/index.html
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