Visualizza Versione Completa : Il primo takahashi della storia
cherubino
18-05-2016, 14:57
Rarissimo, il primo rifrattore di casa Takahashi vede la luce tra la fine del 1967 e l'inizio del 1968. E' un bellissimo doppietto acromatico da 65mm. di apertura e 900 mm. di focale. Trovarlo è questione di fede, fortuna, e tantissima pazienza (e solo in Giappone). Restaurarlo e usarlo un privilegio. Emozionanti le prestazioni ed eccezionalmente ben fatta la meccanica. Che i produttori di oggi imparino…
http://www.dark-star.it/astronomia-articoli-e-test/test-strumentali/takahashi-ts-65-900/
Paolo
18003
Certamente rileggerò questo racconto (mi rifiuto categoricamente di etichettarlo come una recensione) più e più volte.
L'entusiasmo con cui ne parli, e che sei riuscito perfettamente a trasmettermi, deve essere secondo solo a quello che devi aver provato al momento del reperimento di una simile rarità.
Pezzi come questo 65/900 Takahashi dovrebbero finire solo in mani di persone come te, non solo perché ce ne rendi sempre partecipi, ma perché una passione così vera, che ti spinge a conoscerli, studiarli, cercarli, acquistarli, restaurarli e, non ultimo, usarli, merita di essere assecondata e premiata.
Grazie mille!
Marcello
cherubino
18-05-2016, 19:46
Non posso che ringraziarti per le amorevoli parole, Marcello.
E non posso altrimenti che essere felice di riuscire a trasmettere ad alcuni di voi un po' del pathos che certi strumenti possiedono.
Paolo
etruscastro
18-05-2016, 19:53
condivido ogni singola parola di Marcello
Winnygrey
18-05-2016, 19:58
Va bene trasmettere il pathos, ma la cherubinite, non so :biggrin:
Anche io mi sono letto il racconto (avendo anche avuto la fortuna ed il privilegio di aver vissuto in diretta le vicende) e lo rileggerò sicuramente altre volte centellinandolo.
Mi reputo ancora un neofita, ma molto fortunato, perché riuscire ad osservare il cielo attraverso questi strumenti (in barba a IL, smog, cattivo seeing) non solo è molto appagante ma permette di comprendere tanto su questo fantastico hobby.
Quindi un doveroso grazie ci vuole.
cherubino
19-05-2016, 09:59
Mi spiace esportare anche la malattia simpaticamente definita "cherubinite".
Temo sia un virus contagioso e un effetto collaterale difficilmente arginabile... ;)
Fortunatamente (o no, questo è da stabilirsi), alcuni degli strumenti in prova sono di difficile reperimento quindi la malattia tende, dopo un certo periodo di incubazione, a sopirsi e scomparire quasi del tutto fino alla pubblicazione di un nuovo "ceppo".
Nel nostro caso temo che, dovendo arrivare un raro GOTO 80/1200 nelle prossime settimane, ci possa essere una nuova ondata virale...
Paolo
L'altro giorno è stato venduto un esemplare di TS65/900. Con quello di Paolo, e con quello di un utente di Cloudynights, si sale (diciamo così) a quota 3.
Numero veramente irrisorio, specie se si considera l'ampio lasso di tempo che è stato necessario affinché venisse raggiunto.
C'è un aspetto curioso, però, che accomuna questi tre esemplari: i loro numeri di matricola finiscono tutti con il numero 3. Certamente si tratta di un caso, però l'ho trovato un dato simpatico.
Marcello
cherubino
24-07-2019, 00:35
Non ho visto, dove è stato venduto?
Paolo
Ciao Paolo,
Adesso ti giro il link in privato.
Marcello
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2024 vBulletin Solutions Inc. All rights reserved.