Esecuzione flat

[david3]

Ciao a tutti ho cercato un po' qua e la come eseguire un flat e ho trovato un sacco di roba discordante.
Chi dice che il soggetto bianco deve stare a 40 cm chi dice che si puo' attaccare all'obbiettivo,saturazione dell'immagine,e in ultimo avrei trovato che non bisogna cambiare neanche il fuoco dell'oggetto fotografato precedentemente.
Ma allora chi si fa i flat a casa,mi sono chiesto,come fa a sapere esattamente a quanto andrà a focheggiare?:confused:
Voi come fate?

[carkinzo]

Pure io ho trovato un sacco di pareri e la soluzione è
stata di prendere spunto da tutti e sperimentare per
conto proprio. Certo che alcune cose vanno rispettate.
Il fuoco e il treno ottico, non vanno assolutamente
modificati e devono essere come gli scatti sul soggetto.
Io ho un generatore di Flat e lo appoggio sopra il tele,
non lo tengo a distanza e mi risulta che anche chi usa
altri sistemi, mette questo sempre a contatto con il tele.
Poi per i tempi di posa è un bel dramma e qui ti consiglio
da fare un po' di prove. Sicuramente ti confermo che non
bisogna scendere al di sotto di 1/100 di secondo, perché
non vengono bene. Normalmente, io usavo il metodo che
consigliano un po' tutti, che è quello di mettere la reflex
in AV e lasciare che calcoli da sola il tempo di posa, ma io
con questo sistema, non ho ottenuto grossi risultati, quindi
ti consiglio di provare facendo vari gruppi di Flat con tempi
diversi e poi provare ad applicarli, fino a che non trovi quello
che ti da un risultato migliore.
Comunque, aspettiamo anche i consigli di più esperti.
;)

[david3]

Grazie carkinzo provero' comunque mi confermi che il fuoco deve essere uguale a quello dello scatto se ho capito bene?

[ten]

Guai a toccare la messa a fuoco!

[carkinzo]

Grazie carkinzo provero' comunque mi confermi che il fuoco deve essere uguale a quello dello scatto se ho capito bene?

Si te lo confermo; non va toccato, se dovesse succedere,
è meglio i Flat non farli.

[david3]

Ma allora ten carkinzo quelli che li preparano a casa come fanno?
E' impossibile conoscere il fuoco prima dello scato giusto?
Per forza di cose i flat allora vanno fatti sul posto!!!

[GALASSIA60]

Confermo l' assoluta importanza della non variazione del fuoco rispetto alla ripresa effettuata. Per quanto riguarda la giusta esposizione, dobbiamo rispettare una caratteristica molto importante:avere un elevato rapporto segnale-rumore. Ricordiamo infatti che ogni qualvolta faremo un'operazione matematica su due o più immagini (come la divisione del FLAT FIELD), i "rumori" presenti nelle immagini si sommeranno quadraticamente. Se avremo dei FLAT FIELD con un basso rapporto segnale-rumore, rischieremo di andare a peggiorare ancor di più le immagini che desideriamo correggere. In pratica occorre che il valore medio dei pixel che lo compongono sia almeno intorno ai 2/3 dell'effettiva dinamica dell'immagine.Per una giusta esposizione possiamo quindi aiutarci monitorando le campane dell'istogramma, provando gli scatti e regolandoci finchè le tre campane RGB siano appena al di sopra del punto medio del grafico istogramma. A quel punto saremo sicuri che l'esposizione è nella forma corretta. CIELI SERENI

[carkinzo]

Diciamo di si, io però uso un'altro sistema.
Avendo un generatore di Flat che mi da esattamente
sempre la stessa quantità di luce, mi ha dato la possibilità
di trovarmi i tempi giusti, che di solito riutilizzo nelle varie
sessioni, perché il fuoco più o meno è quello
(a meno che uno non cambi il treno ottico), quindi le
variazioni di fuoco, sono talmente minime che non mi
vanno ad alterare i valori, di conseguenza con questo
metodo, uso sempre lo stesso tempo di esposizione.
Spero di essermi spiegato bene.
Io di solito scatto o a 800, o a 1600 ISO e a vlote,
uso un filtro anti IL, quindi durante una sessione che
era poco importante, mi sono messo a trovare tutti questi
tempi, quindi a seconda di quale combinazione uso,
vado a cercare il relativo tempo di posa che mi sono
preventivamente segnato e in questo modo, mi trovo bene.
Se tu, dopo aver messo bene a fuoco, fai un piccolo segno
sul Fok (che ti farà comodo per trovare il fuoco le volte
successive), vedrai che la volta dopo, quando hai messo a
fuoco, sarai sempre molto, molto vicino a quel segno e
anche se non ci sei esattamente sopra, questa minuscola
differenza, non ti va ad alterare i valori e quindi tutto
rimane più facile. Poi, può darsi che qualcuno mi faccia
presente che ho detto un sacco di fesserie, ma io in questo
modo, mi ci trovo troppo bene e più che altro faccio presto!!!

[david3]

Grazie a tutti

[etruscastro]

ti sposto in -Telescopi e Montature-

[david3]

Ciao carkinzo GALASSIA60 volevo chiedervi dato che sto provando a fare alcuni flat; non devo scendere al di sotto di 1/100 inteso verso 1 sec o 1/4000sec?
E per quanto riguarda l'istogramma che dice che bisogna appena suoperare la metà con le campane ma verso destra o sinistra?
Ciao grazie

[carkinzo]

Devi andare verso il secondo,
altrimenti con scatti troppo veloci,
oltre ad essere sottoesposto,
si rischia che non vengano bene,
a causa del movimento dello specchio.
Per la campana dell'istogramma,
io non ho mai usato questo sistema,
perché molte persone dicono che
l'istogramma messo a disposizione
sulle reflex, non sia molto affidabile,
comunque è riferito a verso destra.

[david3]

Ciao carkinzo ma è normale che i flat escano di varie tonalità di grigio?

[carkinzo]

No, quelli che vengono a me, sono tutti uguali,
a meno che uno non cambi tempo di esposizione,
oppure l'intensità di luminosità del generatore.