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Visualizza Versione Completa : Il mio primo telescopio



shineon
11-05-2016, 01:06
Ciao a tutti, prima o poi doveva capitare pure a me. Ci penso da... anni :colbert:
Fortuna ha voluto che un mesetto fa sono capitato a casa di un amico che lo aveva in mansarda, buttato li ed impolverato. La tentazione è stata tanta e alla fine ho trascinato grandi e bambini nella terrazza ad osservare i crateri lunari :razz: . Ora io son rimasto con l'amaro in bocca di aver provato uno strumento che mi piace ma che non possiedo.
Sono ritornato ai miei adorati binocoli ma vorrei fare un passo in più.
Risponderò ai test che avete proposto, attendo i vostri consigli, anche link a modelli che magari conoscete o reputate più adatti ;)

***
Sono in grado di trovare la Stella Polare? SI
So riconoscere le principali costellazioni? SI
Sono a conoscenza che il cielo cambia a seconda delle stagioni? SI
Conosco le coordinate astronomiche? SI
Sono in grado di riconoscere i Pianeti? SI
So dove si trovano M31 e M42? SI
Riesco a quantificare l'inquinamento luminoso del cielo sotto cui mi trovo? SI
Ho preso coscienza delle distanze astronomiche degli oggetti celesti? SI
Come nasce e come muore una stella? SI
Come si forma una galassia? circa si :wtf:
Cos'è un ammasso stellare? SI
Cos'è il Red Shift? SI
Cos'è la classificazione spettrale? SI

***

1) Cosa voglio osservare principalmente
c- Planetario e cielo profondo in quantità uguali

2) Uso del telescopio
a- Solo visuale

3) La cosa più importante per me è
e- Il budget ridotto ...

4) Osservo più spesso:
c- Posso spostarmi senza problemi (anche se penso di tenerlo a casa per la maggior parte del tempo, vivo in campagna con poche luci artificiali e tanto posto all'esterno)

5) Quando mi sposto:
b- Ho spazio in macchina, con un po’ di sforzo.. (ovvio non consigliatemi un dinosauro )

6) Per raggiungere il luogo di osservazione o la mia auto:
b- Ho un breve tragitto e pochi passi

7) Posso trasportare facilmente:
c- 30 kg

8) Messa a punto:
b- Con un cacciavite me la cavo …

9) Quando sono sul posto:
b- Sono disposto ad aspettare un pò per preparare la serata

10) Per trovare il bersaglio:
a- Mi piace studiare una mappa

11) Quando ho trovato l'oggetto:
b- Sono disposto a girare o spingere qualcosa ogni tanto per centrarlo nel campo visivo

12) Per lo strumento senza accessori, posso spendere:
€ 200
€ 300

Grazie in anticipo delle risposte

frignanoit
11-05-2016, 07:17
Hai molteplici possibilità di scelta per il tuo primo strumento, nonostante il budget ridotto, il fatto che ti poni in visuale e con poche pretese per la navigazione ti aiuta molto...
Quindi
un mak e/o rifrattore 90/100mm su eq3 ci stanno, qui si può fare Planetario e un po di Messier
Un Newton 130/150mm su eq3 anche, Planetario e deep Messier
Oppure un Dobson 200/250mm "più performante" quest'ultimo da parte mia consigliato per la possibilità di ottenere maggiore diametro e fruttare meglio il budget...
In prospettiva di quello a te più consono si può valutare...

paperbike
11-05-2016, 07:32
Concordo con quanto detto sopra dall'amico frignanoit, e aggiungo: sei in campagna hai spazio vai di dobson hanno un ottimo diametro sono facili e ti faranno divertire alla grande.

Angeloma
11-05-2016, 08:14
Come spesso accade, il budget a disposizione è tiranno.
C'è ampia scelta di strumenti verso il mercato di fascia bassa, ma è tutta roba che, per un motivo o per l'altro, ti lascerebbe insoddisfatto.
Il miglior compromesso prezzo/prestazioni per soddisfare i tuoi interessi è da decenni rappresentato dai telescopi riflettori Newton in stile Dobson, spesso autocostruiti; la montatura è una semplice "scatola" (rocker box) nella quale si articola il tubo ottico mosso manualmente dall'operatore.

Nel caso in esame, mi sento di suggerire un Dobson 150mm di apertura, che buone prestazioni per l'osservazione degli oggetti del profondo cielo; la lunghezza focale di 1.200mm, permette altresì di raggiungere gl'ingrantimenti necessari per l'osservazione appagante della Luna e dei pianeti.
Il rapporto focale di f8, unito alla ridotta ostruzione, consente di avere immagini contrastate e dettagliate; inoltre, semplifica molto la collimazione degli specchi.
Questo (http://apuliaottiche.com/negozio/it/dobson/474-dobson-skyliner-150p.html) è l'oggetto suggerito.

etruscastro
11-05-2016, 08:29
concordo con chi mi ha preceduto...

PHIL53
11-05-2016, 08:40
Confermo la scelta: Dobson del diametro maggiore che ti puoi permettere (accessori verranno dopo, con calma).

Valuta anche il mercato dell'usato (http://www.astrosell.it/mercato.php?Id=1), io ho iniziato con un 200mm GSO Deluxe, acquistato a gennaio 14 e rivenduto in ottime condizioni a € 300 in luglio 15 quando mi capitò l'occasione di acquistare il mio attuale 12".

Marcos64
11-05-2016, 08:47
Mi unisco al coro, date le richieste, un Dobson e' la scelta piu' logica. Se si riesce a farlo entrare nel budget, doterei fin da subito lo strumento di Red Dot o Telrad, in aggiunta al cercatore ottico normalmente fornito, utilissimo sempre ma a maggior ragione all'inizio.

UpInTheSky
11-05-2016, 10:15
buttati su un dobson usato...

qui un 25cm a 350 euro http://www.subito.it/fotografia/telescopio-dobson-verona-163306770.htm

non so di dove sei tu o se il tipo spedisce (o tu ti fidi della spedizione)

comunque se hai pazienza con 300 euro ti prendi un tubo da 20 a 25 cm di specchio :sbav:

Angeloma
11-05-2016, 10:52
Onestamente, ci andrei cauto nel suggerire un usato a chi non sa cosa e come verificare le condizioni d'efficienza di un telescopio, nonché valutarne il prezzo. :hm:

Francis
11-05-2016, 10:57
La prima domanda che mi verrebbe da chiedere è: in quale telescopio hai osservato dal tuo amico...

UpInTheSky
11-05-2016, 11:02
Usato tutta la vita

Ti porti l amico che verifica il telescopio e te ne esci con poco. Il mio io lo acquistai a distanza per 60 euro.. Perfetto...

Ripeto.. Con 250-300 euro ti porti a casa un 25cm.. Vedi su astrosell che ci sono pure i feedback. Poi il mio è un suggerimento, se lo vuole nuovo lo prende nuovo :D

frignanoit
11-05-2016, 12:12
Io non capisco perché un aspirante dev'essere condannato a spendere dei soldi per avere 10/20mm in più e vanificare la sua esperienza primaluce per un usato, che avrà tutta la vita per prendersi mezzo metro di specchio.. Mah fate voi....

Angeloma
11-05-2016, 13:27
In vita mia , verificati usati di varia natura, mai ne ho trovato uno che mi abbia convinto appieno; c'era sempre qualcosa che non andava per la quale, cosa che mi ha indotto a pensare che il 90% dei venditori cerca di disfarsi di un oggetto e di sbolognarlo al primo sprovveduto di passaggio, possibilmente realizzando cifre vicine al nuovo. :colbert:
I pochi oggetti acquistati usati, solo perché costretto "ob torto collo". :mad:

frignanoit
11-05-2016, 14:15
Infatti, io mi posso ritenere al 10% della tua esperienza, ma credo che un acquisto importante, qualunque sia, dev'essere nuovo, per etica di sorta, e poi tutto si può fare in seguito...

PHIL53
11-05-2016, 14:52
Il mio consiglio era rivolto ad un eventuale Dobson di seconda mano...in generale non penso che i telescopi abbiano molte possibilità di essere maltrattati dai loro proprietari e, in particolare, penso che la semplicità progettuale dei Dobson renda remota la possibilità di difetti occulti.

Se gli specchi, i movimenti e il focheggiatore sono a posto, difficilmente verranno fuori altre importanti magagne successive...detto ciò, capisco benissimo la voglia di nuovo ! :whistling:

Angeloma
11-05-2016, 15:09
Si sa che lo specchio di un Newton raccatta di tutto e ha necessità di essere lavato spesso e l'operazione, dallo smontaggio al rimontaggio, è delicata e il mondo è pieno di praticoni. Proprio l'altro giorno, ho visto un C8 praticamente nuovo con la lastra "pulita" a membro di segugio e auguro al proprietario che non sia danneggiata.

Qualche magagna di ordine meccanico è sempre in agguato, come è successo a me, che ho dovuto spessorare le due superfici ruotanti della rocker box a causa di uno sfregamento legno-legno.

Nussun dubbio che vi sia gente degnissima e competente, difficile però sapere chi ti tocca.

alextar
11-05-2016, 15:23
Direi che sei il candidato ideale per diventare un nuovo dobsoniano:biggrin:
Il discorso nuovo usato è relativo, ognuno ha le proprie esperienze, concordo con Phil, un dobson è un oggetto semplice, difficile che abbia magagne celate.
Certo, se però non si è in grado di verificare o stato di uno specchio perché si è alla prima esperienza, allora forse è il caso di andare sul sicuro

Angeloma
11-05-2016, 15:28
Certo, se però non si è in grado di verificare o stato di uno specchio perché si è alla prima esperienza, allora forse è il caso di andare sul sicuro
È proprio questo, il punto critico. Se si ha la possibilità di avere a portata di mano un conoscente esperto e smaliziato che aiuta è un conto, ma se si deve fare da soli, comincia a essere un problema.

UpInTheSky
11-05-2016, 17:04
ognuno fa quello che lo rende sereno...

in vita mia non ho mai ricevuto una fregatura sull'usato. ho acquistato non so quanto materiale elettronico, fotografico, astronomico, di sport vari... mai mai mai

certo il newton ha un piccolo bozzo sulla parte esterna che non influisce sulla visione, ma se dall'usato si pretendono cose che ti da solo il nuovo allora non ci siamo...

uno specchio è uno specchio... se ci sono macchie (che non sono polvere) si vede subito, non ci vuole una laurea suvvia. è un tubo con 2 specchi e 4 viti, nulla di complesso.

poi ognuno ha la sua opinione, ma quando si osserva per la prima volta un oggetto celeste, che sia nuovo o usato l'oggetto che si utilizza poco importa, l'emozione non dipende da questo ma dall'oggetto in sè, e se poi si hanno in tasca quelle 200-300 in più tanto meglio.

shineon
11-05-2016, 21:40
Ringrazio tutti per i pareri e i consigli. Mi rendo conto che sono davvero tanti e che questo campo è davvero vasto.

Ho un solo dubbio scorrendo nei vari negozi online il dobson: a vista sembra un vero e proprio dinosauro ingombrante nonostante le sue prestazioni a quanto pare "più performanti" a parità di prezzo.

Ovvio continuerò a seguire questa discussione e le altre cercando di farmi un idea più chiara e una cultura più ampliata. Sono consapevole che la scelta non sarà facile ma a mio favore c'è il tempo: non ho fretta nel fare l'acquisto, ho aspettato 35 anni non vedo perchè affrettarmi ora (a meno che qualcuno non sia a conoscenza di un mega affare da non perdere da qualche parte nel web :sbav: )

Infine per l'usato, idea non è brutta ma la parte difficile è non prendere cantonate. Sono del parere che per l'acquisto di un usato un minimo di esperienza ci vuole (soprattutto se fatto online) diversamente se almeno lo si vede e tocca con mano un minimo di controlli e di test si possono fare prima di procedere all'acquisto.

UpInTheSky
11-05-2016, 22:13
online non puoi far nulla se non fidarti del venditore.. vedere i suoi feedback su ebay o astrosell e pagare con metodi tipo paypal o bonifico bancario. per grosse cifre non lo farei...

di presenza è tutto più facile... l'oggetto in questione è molto semplice

comunque ti assicuro che se compri nuovo e ti arriva difettato per negligenza di venditore o corriere (e capita) devi essere sempre in grado di accorgertene da solo...

Valerio Ricciardi
11-05-2016, 22:51
Io tante volte ho accompagnato persone a provare un'auto usata di cui erano abbastanza convinti, e nel 90% dei casi dopo averla "radiografata" li ho fatti desistere perché le condizioni d'uso reali della meccanica eran ben peggiori di quello che una accurata pulizia a vapore dei sedili e una botta di polish alla vernice potevano far sperare. E non è un problema di km, la mia Uno CS (meccanica "Fiorino", pensata per le strade del Brasile) trovò senza difficoltà un compratore a 236.000 km, che l'ha usata sino a 480.000.
Una Smart prima generazione può essere "quasi finita" a 55.000 km, se in mano a un ragazzotto un po' pesante di piede.

Ma si parla di automobili, oggetti che son destinati ad un utilizzo intrinsecamente usurante.

Un telescopio, se non vien venduto perché insoddisfacente (magagne occulte), può essere venduto per upgrade. O per altre ragioni. Però le magagne son immediatamente visibili solo ad un utente un po' smaliziato. Per cui anche per me usato tutta la vita, ma cum grano salis.

frignanoit
12-05-2016, 01:08
Io credo che se il Signore si sarebbe comprato la Uno CS nuova e avrebbe fatto da solo 500.000 Km sarebbe stato ancora più soddisfatto, oltre tutto l'auto avrebbe avuto in documentazione "unico Proprietario", questo per la mitica Uno sarebbe stato un valore aggiunto...

Angeloma
12-05-2016, 07:56
comunque ti assicuro che se compri nuovo e ti arriva difettato per negligenza di venditore o corriere (e capita) devi essere sempre in grado di accorgertene da solo...
Già... però hai due anni di tempo per accorgerti dei difetti di fabbrica e, nel caso di incuria del corriere, i danni all'imballaggio li vede anche un cieco... inoltre, per gli acquisti fatti in rete, hai un paio di settimane per restituire la mercanzia senza giustificazione alcuna (normativa europea).
Con l'usato, vale la norma "visto e piaciuto". :colbert:

Valerio Ricciardi
12-05-2016, 08:03
Non ne sono altrettanto certo: mi è venuta in mente questa storia perché (nemmeno riconoscevo la voce, la macchina gliela vendetti a due soldi nel 2002 quando aveva dodici anni e l'ha usata fino al 2013) mi chiamò tre mesi fa per sapere se PER CASO avessi qualche altra macchina usata di cui volevo disfarmi.
Ha usato intensivamente per undici anni tutto contento una vettura per cui mi feci dare: il valore del nuovo del carrellino appendice (che era stato usato forse dieci volte volte), nulla per l'auto.
La vettura, nuova, in lire costava poco sopra i dieci milioni. Tu dici che non gli è convenuto?

Io nella manutenzione delle mie vetture seguo criteri di tipo aeronautico, non automobilistico. Mai fatto fare un tagliando presso le concessionarie in vita mia, e da quando c'è la legge Bersani che me lo permette (Bersani era un brav'uomo) anche il primo verso fine rodaggio si fa coi miei standard dal mio meccanico di fiducia che lavora come dico io e ci tiene a mantenersi un cliente ultratrentennale.
Se butti i soldi per i tagliandi "ufficiali" della casa spendi molto di più, e le operazioni elencate dal disciplinare del costruttore al 90% semplicemente NON vengono eseguite affatto, le paghi solo.
Ti mettono in conto anche lo smaltimento dell'olio, ti fatturano olii sintetici specialissimi proprio per quel prezioso motore là e poi in coppa ti ritrovi il semisintetico 10W40 che costa di meno che trovano sul mercato se è un motore ponte e/o turbo, se è un motorino scemotto tranquillo tranquillo tipo un milledue da 60 Cv aspirato, olio minerale 15W40 rigenerato di marche atrocerrime, tipo Lubex o simili, che sono i Seben degli olii. Ah, tu paghi un filtro olio per ogni cambio, nella realtà SE VA DI LUSSO una volta lo cambiano, una volta lo puliscono con uno straccio all'esterno e gli fanno un segnetto da una parte col cacciavite (per ritrovarlo la volta dopo).

Poi, ripeto, ho visto Ford Ka di 70.000 km con la frizione da rifare e lo scarico che fuma azzurrino d'olio bruciato: comprate da signore che han preso la patente a quarant'anni per portare i figli a scuola, che al mattino nell'inverno delle brume padane a motore freddo lo imballavano per bene per farci la rampa del garage (sfrizionando).

Nuovo o usato a mio avviso, banalmente, non può essere una ideologia. C'è un oggetto X; che è nelle condizioni in cui è. Nuovo o usato, lui non lo sa di essere nuovo o usato. E' una cosa. Solo una cosa. In base alle sue condizioni, gli si può attribuire un valore, e una delle parti decidere di pagarlo o meno.

Per me comprare usato un frigorifero, una lavatrice, una lavastoviglie è ad esempio una pessima idea. Sono cose che son state infarcite di elettronica, e sospetto fortissimamente che ci siano anche schede di controllo "programmate" per "suicidarsi" dopo un certo intervallo di tempo, cosa facilissima sia da realizzare che da "nascondere" nelle pieghe di una EPROM. Dopo un tot di giorni o di cicli di funzionamento zac, si sfascia qualcosa la cui sostituzione fra ricambio e mano d'opera renda poco conveniente la sua riparazione, e suggerisca il riacquisto. Si chiama "obsolescenza programmata", in ogni grande fabbrica di elettrodomestici ci sono ingegneri preposti a questo.
Perché se ogni frigorifero durasse quaranta o cinquanta anni come quelli della fine anni '50 / primi anni '60, quando il mercato era ancora di primo equipaggiamento, le fabbriche fallirebbero, perciò debbono sfasciarsi. Io quando compro il frigorifero ne scelgo uno adatto, ben fatto e di taglia giusta senza cercare il più bello di tutti, in base alla durata massima dell'estensione di garanzia che posso associargli. Quant'è? Sette anni? Magnifico. Considero quello che mi costerà il frigo+polizza di estensione garanzia totale, e divido per sette. Quello per me è il costo del frigo per ogni anno, come un leasing. Se scaduta ogni garanzia decidesse di andar bene per altri due anni, è tutto regalo. E magari mi farà forse venir voglia di ricomprarne uno dello stesso costruttore (non brand, i brand vanno e vengono).

Se io vendessi la mia attuale utilitaria, che ha poco più di 57000 km e quattro anni e mezzo di vita, l'acquirente sarebbe ancora coperto da garanzia totale sino a fine ottobre. Ciononostante immagino che rispetto a quanto l'ho pagata nuova dopo quattro anni e mezzo varrà, forse, la metà nonostante sia Euro5. Io non debbo venderla, ma per chi la compra immagino che pagarla il doppio o la metà non sia esattamente la stessa cosa. Almeno, per molti non lo è.

Le utilitarie usate son difficili da comprare: tengono sin troppo il valore nel tempo perché son molto richieste, e spesso son soggette a un uso cittadino stressato, distratto e in definitiva molto usurante. Il più delle volte conviene comprarsele nuove, al limite di modello più economico, se non si conosce il primo proprietario e la ragione per cui se la vende.
Anche una montatura GoTo monobraccio di quelle con gli ingranaggi in plastica e tanta elettronica a basso costo non la comprerei usata, salvo eccezioni. E' talmente facile danneggiarla...

Le vetture proprio di gran lusso, ma quelle proprio fighissime tipo jaguaroni berlina sei cilindri o simili, è follia comprarle nuove: chi le compra lo fa per gratificazione, quindi disdegnerebbe l'idea di risparmiare sull'usato (vuol vedersi permettere uno sfizio tanto costoso) di solito ne ha almeno altre due, e la più grande la usa pochissimo e "per parata"; usate però perdono in modo così verticale e fulmineo valore di mercato in uno/due anni che ti porti via a ventimila euro, se proprio ci tieni, una vettura che ancora odora di nuovo, ha manco 30.000 km ed è stata pagata ottantaseimila meno di tre anni prima. A parte il fatto che han perso il 22% di IVA all'atto stesso di uscire dalla concessionaria. Coi sessantaseimila di differenza ti ci compri il box, ché quando sei vecchio te lo affitti pure e ti danno un tanto al mese.

° ° ° °

Un oculare Ethos da 100° se lo compra chi ha molti soldi, come una macchina di lusso, e chi ha molti soldi di norma se lo compra seraficamente nuovo. Per cui quando lo vende, immacolato, lo vende a uno che NON PUO' comprarselo nuovo e non gli darà certo più del diciamo 65% sulla base del fatto che grossomodo se vai su Astrosell quella è la svalutazione più frequente di una cosa rispetto al nuovo. Il 35% di risparmio su una cosa da cinque, sei, ottocento euro son soldoni. Prima di rivenderlo a te, cosa pensi che ci abbia fatto con l'Ethos da tanti soldi, fatto giocare il gatto? Ma manco ha spiegazzato il foglietto allegato nella scatola o la bustina con la pezzetta! Se gli è caduto per terra, stai certo che ne porterà i segni, in un oculare difficile davvero possano esservi difetti occulti non individuabili a un esame non distratto...

UpInTheSky
12-05-2016, 12:04
a chi non piace l'oggetto che fa odore di nuovo? fossi ricco neanche mi farei questi problemi.. vivendo di stipendio, preferisco una ammaccatura sul tubo e 140 in tasca... poi questi sono oggetti poco soggetti ad usura e gli astrofili di solito sono molto attenti...:angel: