PDA

Visualizza Versione Completa : consigli per autocostruzione filtro astrosolar



vincenzop97
02-05-2016, 21:38
Salve a tutti, in attesa del transito di Mercurio del prossimo 9 Maggio ho deciso di attrezzarmi per osservare in tutta sicurezza l'evento. Ho acquistato online un foglio di formato A4 di Astrosolar con l'intento di costruire un filtro adatto al mio telescopio. Lo strumento in questione è un dobson di 200mm di diametro. Premetto che non sono molto esperto di lavori manuali e per quanto possa essere semplice la costruzione di tale filtro ho decisamente bisogno del vostro aiuto.
La mia idea era quella di non costruire un filtro a tutta apertura, anche perché il formato A4 non permette la completa copertura di tutto il diametro, ma di costruire due filtri di circa 6cm di diametro da apporre uno al cercatore e uno al foro sul tappo del tubo. Non so se questa sia una buona idea sopratutto per quanto riguarda la qualità dell'immagine o per il surriscaldamento del tubo. Inoltre mi servirebbe anche qualche consiglio sulla realizzazione stessa del supporto. Controllando un po' su internet mi sono fatto qualche idea ma sono ancora titubante. Va bene un supporto in cartone o è meglio un tubo in pvc? E soprattutto come costruire il filtro cercando di non danneggiare l' Astrosolar?
Scusate se sono stato prolisso, grazie in anticipo.

Marcos64
02-05-2016, 21:49
Se hai un foglio A4, forse ti conviene fare il filtro solo per il Dobson, tanto il cercatore non serve a trovare il Sole, diciamo che puoi tranquillamente farne a meno.

Valerio Ricciardi
03-05-2016, 11:27
La mia idea era quella di non costruire un filtro a tutta apertura, anche perché il formato A4 non permette la completa copertura di tutto il diametro

Con la possibilità di ritagliare un cerchio da 21 centimetri di diametro, io lo sfrutterei tutto; va da sé che la luce libera non potrà essere di 20 cm, diciamo 18.

In Rete web trovi una quantità di esempi in cui si vede il foglio di Astrosolar messo a coprire il terminale di un tubo cilindrico di cartoncino, cartone, PVC sottile o quel che vuoi, in sostanza, e poi «quello che eccede e che è stato piegato/accartocciato verso il basso all'esterno » viene "fermato tutto intorno" prima con nastro adesivo, poi con una striscia di cartoncino incollata che copre il "rimbocco".

Io non condivido questa metodologia: a mio avviso si dovrebbero realizzare due corone circolari di cui la parte esterna tagliata "a margherita" con grande regolarità; di diametro tale, che la parte a margherita e solo quella possa essere facilmente piegata e incollata rettangolino per rettangolino tutto attorno a un cilindro, senza che la parte interna subisca tensioni.

L'Astrosolar a quel punto dovrebbe essere tagliato tondo, di diametro circa a filo della parte piana esterna della prima corona circolare che hai già montato sullo spezzone di tubo; per farlo, lo poserei su un cartoncino bianco ed utilizzerei una cosa tonda regolare... come dima per la lama di un taglierino affilatissimo.
Che ne so, un barattolo di pomodori pelati da 2,5 kg, o una scatola tonda di tonno di quelle grandi, una scatola per biscotti tonda, insomma qualcosa da - per quanto possibile - non oltre 21 cm di diametro esterno, ma non meno di 20! Il taglierino va usato con garbo e delicatezza con la punta della lama a circa 45° massimo se non più orizzontale, sempre a tirare dolcemente, senza premura, per non "strappare" l'Astrosolar. Il cartoncino bianco molto pulito, un minimo spesso, diciamo almeno 300 g/mq se non di più, liscio, serve a facilitare il taglio fornendo una base cedevole il giusto.

Ottenuto un disco di Astrosolar, posarlo sopra la prima corona circolare già montata, e poi posarci sopra l'altra piegando in seguito verso l'esterno e incollando sopra le altre le striscette "a petalo di margherita".

Così si otterrebbe finalmente un filtro, la cui superficie è quanto di meno tensionato possibile. Ma devi prevedere per sicurezza almeno da 1 a 1,5 cm tutto attorno di Astrosolar "sprecato" fra le due corone circolari. Quindi avrai una luce libera fra i 18 e i 19 cm di diametro, con un aumento dell'ostruzione percentuale del riflettore assolutamente accettabile. :)

UpInTheSky
10-05-2016, 15:52
...

io l'ho fatto così il mio.. per l'80mm, adesso con adattatore lo uso sul newton.

ma secondo te vale la pena prendere un altro astrosolar per farne uno a misura e recuperare quei centimetri? oppure la differenza di qualità è risibile?

Francis
10-05-2016, 16:00
Se hai un foglio A4, forse ti conviene fare il filtro solo per il Dobson, tanto il cercatore non serve a trovare il Sole, diciamo che puoi tranquillamente farne a meno.

In questo caso il cercatore va tenuto tappato altrimenti quando punti il sole con il telescopio, essendo allineato con questo, diventa un specie di laser..

Marcos64
10-05-2016, 16:24
Grazie Francis di aver specificato, come avevo scritto io, poteva sembrare che il filtro sul cercatore non servisse, cosa ASSOLUTAMENTE non vera. Si puo' fare a meno del cercatore, ma NON del filtro sul cercatore se lo si usa.

Valerio Ricciardi
10-05-2016, 16:28
In questo caso il cercatore va tenuto tappato altrimenti quando punti il sole con il telescopio, essendo allineato con questo, diventa un specie di laser..

Che anche nel caso non favorisse la istantanea cecità maculare dell'incauto osservatore (sempre 30 o 50 mm di apertura per raccogliere dardi fiammeggianti hai... al confronto della superficie di una pupilla contratta da almeno 2...) porterebbe in pochi secondi alla fusione del crocicchio o almeno alla deformazione permanente del suo supporto, tipicamente realizzato in plastica.

Angeloma
10-05-2016, 16:58
Mi permetto di suggerire l'uso di una vaschetta circolare come quella nella foto; è reperibile in moltissimi diametri e con una fresa a tazza si ricava sul fondo un foro di misura opportuna, poi si fissa sull'orlo una guarnizione in gomma o gommapiuma affinché la tenuta sia salda. Intorno al foro, s'incolla il dischetto ritagliato di Astrosolar.

rick
11-05-2016, 13:25
Per costruire il mio ho usato cartone di uno scatolone, nastro carta, cartapesta e ovviamente un foglio di astrosolar.
Non è bellissimo da vedere ma fa bene il suo lavoro, ne ho costruiti due per il 90/900 e il 70/500 (quest'ultimo in 20 minuti la mattina del transito). Con la stessa tecnica è uscita anche una maschera di Bahtinov.

Ho smontato il paraluce e con una matita ne ho disegnato il contorno all'interno di un pezzo di cartone di forma quadrata, avendo cura di lasciare sufficiente margine tra i bordi del cerchio e i lati del quadrato. Con il taglierino ho ritagliato il foro e ricavato un altro quadrato di cartone forato identico.
Tra i due quadrati ho inserito un foglio di astrosolar della stessa dimensione (del quadrato, non del foro!), applicando ai 4 angoli del quadrato una modesta quantità di colla vinilica. Una volta fatto il "panino" ho sigillato ulteriormente con nastro carta.

Per il sostegno, ho preso un altro cartone e l'ho avvolto intorno al paraluce e ne ho ricavato un cilindro fissando temporaneamente con nastro carta.
Ho applicato un po' di colla vinilica sul bordo del cilindro e l'ho attaccato al filtro, anche qui aiutandomi anche con nastro carta.
Una volta costruito questa specie di tappo ho ricoperto con cartapesta, ovviamente con cura per evitare contatti con il foglio di astrosolar.
Con la cartapesta indurita diventa estremamente rigido e si innesta con facilità nel paraluce del telescopio.
Il filtro essendo aderente al paraluce non si muove da li (anzi, a volte è anche difficile estrarlo), ma per sicurezza metto comunque del nastro come ulteriore protezione.
Il risultato è questo, idealmente si può anche dipingere:

1782217823

Angeloma
11-05-2016, 13:54
Telescopi accademici, con il "tocco"...:biggrin:
È il modo più semplice, con materiale di recupero a costo zero e utensili domestici.

UpInTheSky
11-05-2016, 18:05
il mio è uguale a quello di rick