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Visualizza Versione Completa : Strumentite incoming - Consiglio Rifrattore



Darth Fener
14-04-2016, 11:31
Allora, come tutti voi ben sapete, bastano piccole pause, momenti, attimi in cui non si osserva, per essere colpiti dalla frenetica ricerca di un nuovo giocattolo :razz:

Verso fine anno, vorrei prendere un secondo strumento da affiancare al Mak 127

Avevo pensato a queste 2 soluzioni:

Rifrattore Acromatico 152/760
Rifrettore Acromatico 152/1200

http://www.bresser.de/en/Astronomy/Telescopes/Bresser-Messier-AR-152S-760-Hexafoc-Optical-Tube.html
http://www.bresser.de/en/Astronomy/Telescopes/Bresser-Messier-AR-152L-1200-Hexafoc-Optical-Tube.html

Naturalmente, il primo avrebbe un campo realte quasi doppio rispetto al secondo, rendendolo perfetto per il deep sky. Il secondo, se messo a paragone del mio mak( 1900 di focale) andrebbe anche lui a completare il set, rendendosi comunque efficiente anche sul planetario.

Ci sarebbero due vie di mezzo, una più costosa e una molto meno costosa
Un Rifrattore acromatico 152/988
Un dobson 203/1200

http://www.bresser.de/en/Astronomy/Telescopes/Explore-Scientific-AR152-Air-Spaced-Doublet.html
http://www.bresser.de/en/Sale/Display-Items/4716420.html

Qui, l'ES mi alletta assai perchè credo che a livello di pura qualità sia superiore ai 2 Bresser qui sopra.
Inoltre, ha una differenza di peso di circa 4kg.
Il dobson, ultima scelta, offre apertura generosa, ma ci sarebbe la collimazione, e l'altazimutale con controllo manuale non mi fa impazzire.

Aggiungo che, i 2 bresser, pesano circa 11 kg, la mia exos1 dichiara 7kg di carico. C'è anche da dire che la mia exos 1 non è propriamente quella dichiarata, in quanto ha la testa della exos1, ma il treppiede della exos 2, molto robusto. Con L' ES non avrei problemi di sorta invece, siamo sui 7kg

Per ragioni puramente economiche prenderei il 152/1200, anche se il cannone da un metro e 2 un po mi spaventa. Secondo voi, quanta differenza c'è tra i bresser e l'ES?

A voi
:biggrin:

etruscastro
14-04-2016, 12:48
se vuoi fare deepsky occorrono 2 cose:

1- il cielo buio
2- il diametro

per cui se hai la 1 non ti rimane l'unico diametro a minor costo, ossia il dobson.

lascia stare quei rifrattori per il deep sky, soprattutto quelli a veloce rapporto focale, hanno troppi "problemi" intrinseci nell'ottica, e quelli a lunga focale pesano troppo anche sotto montature importanti....

io invece temo che tu ti sia innamorato dei rifrattori e vuoi toglierti lo sfizio!! vero?;)

Angeloma
14-04-2016, 12:51
Escludo a priori il metro e venti.

Il Bresser 152S incorpora uno spianatore di campo (è un quadrupletto) e ha un prezzo allettante, forse si può trovare a qualcosa meno. Anche l'ES è interessante, ma non lo "conosco".

Tutti i rifrattori eccedono la portata della testa e sono affetti da forte cromatismo, esclusa quindi l'osservazione planetaria; buoni se usati a ingrandimenti bassi e medi per gli ammassi aperti e il deep sky.
Il Dobson ha la montatura propria, ha un ottimo rapporto prezzo/prestazioni ed è utilizzabile a tutto campo. Però bisogna avere la vocazione del Dobsoniano.

Newton e Dobson sono una bella accoppiata, premesso quanto sopra.

Darth Fener
14-04-2016, 12:53
L'ES è tipo stupendo:biggrin:

Dici che con un filtro semi apo non risolvo parzialmente?

Il dobson non mi garba molto per via dell'altazimutale da muovere a mano. La montatura equatoriale, seppur controllata a mano, è precisa grazie alle manopole. E poi c'è la noia della collimazione.

Il rifrattore, lo prendi, lo monti, e sei ready to go.

150 mm di diametro senza alcuna ostruzione, dovrebbero andarmi bene per il deep sky. Rararemente e sotto cieli DAVVERO scuri il dobson farebbe differenza.

Questo è quello che io penso. Voi avete molta più esperienza di me. Abituato al contrasto del mak, credo che l'unico strumento ad essergli superiore in quanto a contrasto sia il rifrattore no?

etruscastro
14-04-2016, 13:00
Dici che con un filtro semi apo non risolvo parzialmente?
è solo un palliativo, il problema sta a monte...


Il dobson non mi garba molto per via dell'altazimutale da muovere a mano. La montatura equatoriale, seppur controllata a mano, è precisa grazie alle manopole. E poi c'è la noia della collimazione.

Il rifrattore, lo prendi, lo monti, e sei ready to go.
allora vedi che già hai scelto il rifrattore! ;)


150 mm di diametro senza alcuna ostruzione, dovrebbero andarmi bene per il deep sky. Rararemente e sotto cieli DAVVERO scuri il dobson farebbe differenza.
150mm contro 203, se togli l'ostruzione e il valore di rifrazione delle lenti rimane sempre tanta ma tanta luce in più a favore del dobson, sempre per il deep sky parlo!


Abituato al contrasto del mak, credo che l'unico strumento ad essergli superiore in quanto a contrasto sia il rifrattore no?
mica detto, è vero sui rifrattori APO ( e non finti apo) a parità di apertura....

Darth Fener
14-04-2016, 13:12
Ok, a questo punto sorge una domanda spontanea. Per quale ragione esistono i rifrattori acromatici?
A sentirvi descriverli sembrano pessimi in tutto.
Se non sbaglio cherubino ha provato il bresser 127L e la sua analisi non era malvagia, anzi.

Io tengo altissima considerazione dei vostri consigli, e già cosi mi son caduti dal cuore.

Il newton non lo digerisco in tutte le sue configurazioni, e gli SC costano uno sproposito

Vuoi vedere che devo prendere un mak 180 e fine? ( fine del deep sky anche:biggrin:)

etruscastro
14-04-2016, 13:15
non ho detto questo, più volte nei miei post ho sottolineato il fatto che tu vorresti farci anche deep sky e rimarco il fatto che un dobson 8" sarebbe più indicato.... ;)

robj
14-04-2016, 13:23
E questo obice no?http://www.teleskop-express.it/acromatici-ota/65-in-152-ota-ts-individual-152-ts-optics.html

Darth Fener
14-04-2016, 13:26
Comunque, ho letto un paio di recensioni dell'ES. Troppo cromatismo. Io che ho il mak, temo lo butterei nell'etna dopo un po. Il deep sky, nonostante la focale enorme del mak, riesco a farlo. Certo non sarà il dobson, non ha la stessa luminosità nel il campo reale, ma qualcosa ci vedo. E quel che si vede si vede assai bene.



Qualcuno di voi ha un mak 150/mak 180 in vendita? :biggrin:

@etruscastro (http://www.astronomia.com/forum/member.php?u=41)
Ma quindi, a che servono i rifrattori acromatici?

robj
14-04-2016, 13:28
Bè,scusami se vuoi fare del deep senza svenarti ed avere un discreto strumento prenditi allora un Skywatcher 80ed,nell'usato ne trovi e ti diverti.

Darth Fener
14-04-2016, 13:29
E questo obice no?http://www.teleskop-express.it/acromatici-ota/65-in-152-ota-ts-individual-152-ts-optics.html


No, mi sono caduti da cuore :sad:

etruscastro
14-04-2016, 13:47
@etruscastro (http://www.astronomia.com/forum/member.php?u=41)
Ma quindi, a che servono i rifrattori acromatici?
a farci tutto quello che il loro diametro permette... :rolleyes:

allora, tu hai un mak 127 e vorresti prendere un acro 150... beh, pensi che avresti molta differenza in più?
se si dove, sui pianeti? forse, ma solo ad un occhio esperto e con seeing favorevole.

non certo nel deep sky (galassie e nebulose planetarie) sicuramente negli ammassi aperti, ma se fosse per questo allora si torna a dire che per fare deep sky (quello vero) ci vuole diametro e allora si torna al dobson e così avresti anche un C.R. maggiore del Mak

non sto dicendo che gli acromatici non siano validi, cerco solo di farti capire secondo le esigenze che tu ci stai dicendo quale potrebbe essere la spesa più consona.

se poi vuoi toglierti lo sfizio del rifrattore allora non c'è logica che tenga. :)

p.s. non scrivere abbreviazioni stile sms (cmq) è vietato dal regolamento e ho già corretto 2 tuoi messaggi! ;)

Angeloma
14-04-2016, 14:35
Bè,scusami se vuoi fare del deep senza svenarti ed avere un discreto strumento prenditi allora un Skywatcher 80ed,nell'usato ne trovi e ti diverti
Ti diverti poco... molto poco!

Continuano a fare i rifrattori acromatici per diversi motivi; hanno una loro schiera di estimatori, sono appetiti da chi non ha voglia di sbattersi con la collimazione e il lavaggio degli specchi (come se le lenti non venissero mai lavate) sono diffusissimi nelle modeste aperture... e chi più ne ha, più ne metta.
Tanto, tanto tempo fa i rifrattori avevano rapporti focali spinti, tipo f15 o giù di lì... e avevano in pratica un cromatismo tendente a zero.

Quindi, vedi un po' tu. Un rifrattore oer fare osservazioni deep non te lo consiglio, ma non è una bestemmia.
Se hai bisogno del maggior respiro che ti dà una focale sotto i mille, considera un 127/635, che è ben gestibile dalla tua montatura.

Per fare osservazioni appaganti di oggetti deep, serve tanta apertura; e ti posso assicurare che anche 30cm sono pochetti.

Gitt
14-04-2016, 15:55
La montatura equatoriale, seppur controllata a mano, è precisa grazie alle manopole.

Il rifrattore, lo prendi, lo monti, e sei ready to go.



Per avere un buon inseguimento devi:
1. livellare per bene il treppiedi
2. stazionare con precisione la montatura
3. bilanciare il telescopio sui due assi

Col dobson (parlo di un monolitico tipo SW) devi:
mettere la base a terra e posarci sopra il tubo (ci metti meno che a livellare il treppiedi)
aspettare che si veda la polare (come con l'equatoriale)
dare una rifinitura alla collimazione del primario (tempo paragonabile allo stazionamento)

Se poi non ti piacciono i newton, non vuoi uno strumento ostruito, non vuoi vedere gli spikes ecc. è tutto un altro discorso e non mi permetterei mai di sindacare sui gusti personali, ci mancherebbe!

Però non scartarli a priori perchè temi che richieda un tempo elevato di setup oppure perchè pensi, senza averlo mai provato, che sia difficile puntare o inseguire i DSO.
Piuttosto se ne hai l'occasione, aggregati a qualche uscita di gruppo (se non siamo troppo distanti, io sono a tua disposizione) e prova questa tipologia di strumento. Sono convinto che ne rimarrai piacevolmente sorpreso, ma se anche così non fosse, almeno lo scarteresti a ragion veduta.;)

Darth Fener
14-04-2016, 16:51
Ma infatti lo so che lo strumento complementare al mak é il dobson.

Solo che come dice il nostro mod, il rifrattore ha un suo fascino particolare su di me.
É come il lato oscuro :biggrin: (Mi scuso per le abbreviazioni, le fa l'ipad in automatico)

Tra l'altro, col dobson e con poca spesa, ci si porta a casa un diametro generoso.

Angeloma Maestro, se le focali spinte sui rifrattori annullano quasi il cromatismo, perché hai scartato subito il 1200? :biggrin:

Il rifrattore 127 lo escluderei per via della stessa apertura del mak.

Marcos64
14-04-2016, 17:09
Puoi avere diversi validi motivi, per preferire un rifrattore ad un dobson, che neanche metto in discussione. Quello che bonariamente ti contesto, e' una scelta fatta per evitare la collimazione. Collimare un newton non e' cosi' difficile, vengo a dirti, e' anche divertente. Secondo me, il poter operare su un parametro cosi' importante come la collimazione, e farlo abitualmente, migliora di molto la conoscenza del proprio strumento, ed e' un bene.
E poi si sa, il deep vuole diametro.

Angeloma
14-04-2016, 17:35
Semplice: ho scartato il 1200 perché è 1200 e non 2250; perché, in sostanza, è f8 e non f15...:colbert:

Intendiamoci, mi piacciono i rifrattori; però seguo la ragione e non il cuore, in questo caso.
Guarda questi che bellezze che sono...

giovanni73
15-04-2016, 00:35
Ciao,l'acro 150 f8 non è una cattiva scelta se ne accetti i limiti,hai molto più campo che col mak 127 ,il tuo poi è il bresser con focale 1900 ?Se si campo ridottissimo.La differenza di luce col mak (io ho lo skywatcher) è significativa e sugli ammassi stellari e target deep il cromatismo è praticamente ininfluente.Diverso è il discorso su pianeti e luna,dove si nota e anche il contrast booster non risolve il problema,lo attenua anche se si possono effettuare discrete osservazioni.Il problema maggiore però ce l'hai con la montatura,undici chili o anche solo nove dello skywather con una leva così lunga li puoi gestire bene con una eq6, in visuale al limite la exos 2 (io avevo la lxd 75 che è la stessa versione meade)Il 150 f5 è più gestibile,ma è una scelta drastica e da fare consapevolmente.Se nonostante tutto scegli un dobson fai uno sforzo e prendi un 250 almeno le sue scomodità saranno ampiamente compensate all'oculare.

Huniseth
15-04-2016, 01:01
"Collimare un newton non e' cosi' difficile, vengo a dirti, e' anche divertente" Pienamente d'accordo.. pensate che ci sono astrofili che comprano il newton solo per fare quello ...... :biggrin::biggrin::biggrin::biggrin:

Angeloma
15-04-2016, 08:46
Non mi risulta che fra gli astrofili siano stati registrati casi di suicidio o anche soltanto di esaurimento nervoso a causa della collimazione di un telescopio... :biggrin:

Darth Fener
15-04-2016, 13:36
E allora dobson sia.

Ieri ho aspettato saturno e marte, ma erano appena sorti, erano 2 marmellate celesti:biggrin:

Huniseth
15-04-2016, 16:35
Tieni come una reliquia il 127, perchè prima o poi, di solito prima, il dobson convolerà a giuste nozze con un vaso di fiori o con un paio di ombrelli. :biggrin:

Darth Fener
15-04-2016, 16:41
Dici che nel caso è meglio curarne fin da subito l'aspetto puramente estetico?:biggrin:

Angeloma
15-04-2016, 17:25
Se ti diletti col decoupage, sei a cavallo!

salvatore70
15-04-2016, 17:34
E allora dobson sia.

Ci sono anche i dobson con puntamento passivo,ma vedo che non sono molto apprezzati dai dobsoniani piú scafati

Huniseth
15-04-2016, 22:28
Se ai dobsoniani togli il piacere di cercare gli oggetti.. si troveranno a fare una cosa sconosciuta.. osservare !! :biggrin:
E chissà come resteranno quando finalmente vedranno quei magnifici buffetti grigi tutti simili... :whistling:

Si scherza eh... non sono tutti grigi, qualcuno è bianchiccio..... e non sono tutti uguali.. ah no, scusate, quella cosa diversa è la Luna....

http://www.astronomia.com/forum/images/icons/icon14.png

Marcos64
15-04-2016, 22:42
Ogni tanto salta fuori, prepotentemente, il tuo profondo affetto per i Dobson! :) Sai che amore e odio alle volte...
Non mi stupirei se da qualche parte, in gran segreto, tu avessi una relazione con un Dobson!

Angeloma
15-04-2016, 22:49
quella cosa diversa è la Luna
Ma se è senpre la stessa, mese dopo mese, da eoni!
Proprio non ti viene a noia, la solita minestra tutti giorni?

Partendo da fermo, un buon Dobsoniano è capace di trovare un oggetto, consultando una mappa, nello stesso tempo in cui spippoli sulla tastiera il numero di catalogo e la montatura si sposta; o poco meno.
Ma forse osservi solo Luna e pianeti perché li troverebbe anche un diversamente abile... (questa è cattiva, eh?) :twisted:

E sei anche l'unico utente in tutto il forum che denigra i telescopi newtoniani e chi li usa.
Perché non vivi e lasci vivere? :colbert:

Huniseth
15-04-2016, 23:18
Hai detto bene.. ma la frase cattiva ti qualifica, è un grosso problema per te se dico che non sono attratto dai dobson? Sinceramente preferisco essere l'unico contrario ai newton (?? semmai critico) che l'unico st****o..

Huniseth
15-04-2016, 23:36
Marcos64, ci ho pensato diverse volte ad un grosso newton (ne ho avuti due piccoli), ma l'esperienza con un dobson 200mm e un 250mm non è stata positiva, quindi li ho lasciati perdere. Da tecnico smanettone il dobson, ottica a parte, non desta il mio interesse, preferisco destreggiarmi fra elettronica e strumentazione varia. Se ci pensi, nessuno di noi ha un interesse particolare nell'osservazione di oggetto deep, le fotografie sono infinitamente superiori, c'è giusto la soddisfazione di intravvederli, mentre il sistema solare è sempre vario e più facilmente osservabile, la Luna non è mai uguale e i pianeti anche, tanti fattori lo rendono più movimentato, la rotazione, l'illuminazione, le fasi, le facce, e la possibilità di fenomeni temporanei. Una nebulosa.. (grigia.. almeno questo concedetemelo) al massimo si vede più o meno evidente in base al sito di osservazione o al diametro, nulla di più.
Se poi è da handicappati guardare il transito di un satellite su Giove e da intelligenti trovare lil batuffolino col newtone.. (che se gli cambio il nome sulla mappa nessuna si accorge della differenza..) ..........

Angeloma
15-04-2016, 23:36
Non puoi pretendere d'insultare continuamente chi fa un certo tipo di osservazione che non ti piace con un tipo di telescopio che non ti piace e sperare che nessuno ti ripaghi della stessa moneta.
Non brilli certo per tolleranza. O cosa t'hanno fatto, di male?

Darth Fener
15-04-2016, 23:41
Eddai ragazzi.

E poi io non uso tastiere, la mia exos 1 fa(male) quello che io le dico di fare(pure peggio)

Poi oh, c'é poco da fare, é nella natura umana schierarsi e "tifare"
Non vedo perche l'atronomia dovrebbe costituire un'eccezione :biggrin:

Angeloma
15-04-2016, 23:47
Questo non è né tifare né schierarsi.

Huniseth
15-04-2016, 23:57
Angeloma caro, l'unico ad insultare sei tu, ( e non è la prima volta), io posso eccedere nel far emergere i difetti o i pregi di talune configurazioni ottiche, ma non esprimo considerazioni su chi le usa.
Mi devi spiegare che fastidio ti può dare la mia critica, isolata a sentire te, quindi del tutto ininfluente alla causa di questo o quel tipo di telescopio. Hai paura di un critico su mille? Dovresti rispettare le minoranze, non ti pare?

Marcos64
16-04-2016, 00:18
Marcos64, ci ho pensato diverse volte ad un grosso newton (ne ho avuti due piccoli), ma l'esperienza con un dobson 200mm e un 250mm non è stata positiva, quindi li ho lasciati perdere. Da tecnico smanettone il dobson, ottica a parte, non desta il mio interesse, preferisco destreggiarmi fra elettronica e strumentazione varia. Se ci pensi, nessuno di noi ha un interesse particolare nell'osservazione di oggetto deep, le fotografie sono infinitamente superiori, c'è giusto la soddisfazione di intravvederli, mentre il sistema solare è sempre vario e più facilmente osservabile, la Luna non è mai uguale e i pianeti anche, tanti fattori lo rendono più movimentato, la rotazione, l'illuminazione, le fasi, le facce, e la possibilità di fenomeni temporanei. Una nebulosa.. (grigia.. almeno questo concedetemelo) al massimo si vede più o meno evidente in base al sito di osservazione o al diametro, nulla di più.
Se poi è da handicappati guardare il transito di un satellite su Giove e da intelligenti trovare lil batuffolino col newtone.. (che se gli cambio il nome sulla mappa nessuna si accorge della differenza..) ..........

Non ho la tua esperienza, come sai, pero' sono personalmente attratto da tutte le molteplici sfumature di questo cielo. Non credo esistano vie giuste o sbagliate, sia per gli oggetti che si osserva che per gli strumenti che si usa. Se non ti piacciono i Dobson, non mi togli niente, non mi offendi, e' un punto di vista su cui magari mi faccio anche due risate volentieri. Il sistema solare ha per te piu' valore rispetto ad incerti batuffolini grigi? E' il tuo gusto personale, anche condivisibile, al momento io sono piu' attratto da deboli tracce luminose provenienti da distanze neanche immaginabili, di certo hanno grande fascino. Sei proprio convinto che chi usa un newton, preso dalla ricerca si "dimentichi di osservare"? Non credo, e' una bella battuta se vuoi ma nulla piu'. Forse proprio la tua grande esperienza, dovrebbe portarti a concludere che le vie percorribili in questa passione, sono molteplici, a mio avviso tutte valide. Vedo tutte le "razze" di astrofili in questo forum. visualisti, fotografi, dobsoniani e cultori dei rifrattori, appassionati di profondo cielo o di pianeti, specializzati sul sole o sulla luna, ed e' una grande ricchezza, non un limite. Comunque Huniseth , nel tuo futuro vedo un Dobson! :)

Angeloma
16-04-2016, 00:20
Argomento chiuso per me: non rimbeccherò più tutti i tuoi commenti sarcastici e caustici sui Newton, sui Dobson e su chi li usa.
Hai un modo di fare indisponente e ripetitivo, monotematico... e non vale assolutamente la pena impicciarsi più di tanto.
Prima di dire qualcosa, mi chiedo se le mie parole possano essere di disturbo per qualcuno e faccio il possibile per evitarlo; può eseere che talvolta non ci riesca appieno.
Tu però vai avanti come un rullo compressore senza curarti della suscettibilità del prossimo.

robj
16-04-2016, 00:34
Noi siamo in Italia e siamo sanguigni italiani,ma fatevi un giro su qualche forum "stargazer Lounge" anglofono o comunque di astrofili stranieri e noterete che forse Li l'idea di condivisione positiva di astrofilia e quant'altro è ancora ben salda,senza tante critiche sbordate e offese gratuite fatte da improponibili "tuttologhi",il nostro resta e restera' penso un grande meraviglioso hobby.Punto.Ringraziamo di aver un cielo da osservare piu' o meno sereno e da fotografare anche,e ringraziamo che abbiamo,chi piu' chi meno,la possibilita' economica di farlo!
Scusate lo sfoghino!Cieli sereni.:)

Huniseth
16-04-2016, 00:46
Temo che il dobson non calcherà mai il mio cortile, perchè io da lì non mi schiodo e non ho un cielo da grosso diametro, salvo rarissime sere. Avrei provato un C8 o c0,25, ma le costanti performance del mak180 mi sconsigliano di prendere un quasi doppione.
Pensi forse che i 180mm del mak siano bruscolini rispetto ad un 200 o un 250mm? Non ne avrei una differenza apprezzabile, su alcuni oggetto deep forse il mak supera il C8 o un newton 200mm. quindi cosa si vede con diametri di quest'ordine lo so benissimo.

Leggo molto di frequente i forum stranieri, in effetti sono un po più tranquilli (ma non li conosciamo a fondo..)

ps
Che vuoi.. mi sei stato antipatico dal primo giorno... sono molto intuitivo su come sono le persone, non ho sbagliato.

frignanoit
16-04-2016, 01:40
Noto che a volte andiamo fuori dai temi e ci concentriamo più sulle opinioni personali, se fossero impressioni sul lato tecnico sarebbero anche costruttive, aldilà delle preferenze personali per determinati strumenti, che non sarebbero neanche da mettere in discussione, tanto vedono tutti più o meno le stesse cose, io trovo il sistema Newton appagante come strumento senza pensare a quello che può offrire di più e/o di meno rispetto ad altri sistemi....
Il doverlo collimare per metterlo a punto, mi rende partecipe delle sue migliori performance e questo mi ripaga sempre, anche una montatura Eq rispetto alla Az, ha il suo da fare che da soddisfazione se utilizzata bene, male che va la puoi sempre utilizzare solo in Az, cosa che faccio spesso per non contorcermi insieme al tubo...
Dal momento che comunque tutti utilizziamo comunque dei telescopi, ognuno trarrà le proprie preferenze d'uso in base alla propria personalità e credo sia giusto cosi, possiamo solo prenderne atto e concentrarci a fare in modo che dalle nostre esperienze con strumenti diversi trarne vantaggi utili a tutti.....

Huniseth
16-04-2016, 01:58
Ecco, il tuo è un approccio con spirito semplice e appassionato, non so se hai altri telescopi per fare comparazioni dirette, se si è consapevoli delle caratteristiche e dei limiti e pregi dello strumento lo si usa al meglio.
Non sono contrario a strumenti in particolare, ma quando si consigliano i telescopi io trovo corretto spiegare i pro e i contro, poi ciascuno si fa la propria idea. Ad esempio come tu dici il newton su eq assume posizioni scomode, ma è anche vero che una eq ha dei vantaggi rispetto alla più intuitiva AZ. Io parto da considerazioni di esperienza personale, ad esempio, la fobia della collimazione non è fine a se stessa, si impara a fare velocemente, ma io devo già trovare la sera buona, montare la strumentazione, spesso al freddo, e in ultima dovrei mettermi anche a verificare la collimazione .. troppo per me, quindi uso telescopi di difficile scollimazione e pronti all'uso. Vedi quindi che non ci sono preconcetti ma solo considerazioni pratiche.

frignanoit
16-04-2016, 02:18
Non fa una piega... Oltre al Newton 150/750 ho anche il piccolo 76/900 e un rifrattore 70/900 Astromaster forse quello che chiamate lidlscopio, che comunque ho trovato il suo da fare a bassi ingrandimenti per cercare gli oggetti....

iaco78
16-04-2016, 05:26
Seguo con attenzione questa discussione ( a parte la deriva sui simpatici o no....bruttissima..scusatemi..) perche' io mi trovo anche nella tua situazione Darth Fener.
noi siamo in due ad osservare ed essendo tra non molto il compleanno della mia ragazza l'idea di qualcosa da affiancare al mak ( che come gia' detto e straripetuto trovo personalmente eccezzionale) mi stava frullando nella testa..
apriro' a tempo dedito un mio personale spazio e chiedo scusa a Darth Fener se ne approfitto del suo...io ero pero' piu' propenso ad un dobson,visto anche che non vorrei spendere una cifra esagerata...
Huniseth tu cosa metteresti a fianco del mak per completare il set,considerando pero' che siamo in due e quindi il secondo strumento ha un suo perche'?
ovviamente....solo ed esclusivamente osservare nel nostro caso...
per le foto il mak e i suoi problemi bastano e avanzano...:biggrin:
Angeloma Marcos64 vista la tendenza ( per ora ) del sistema dobson, un diametro sui 200 , 250 circa chiuso e pronto per il trasporto quanto spazio occuperebbe? Piu' o meno intendo per vedere se ho ancora spazio in macchina....
non e' che per caso avete qualche foto da farmi vedere relativamente agli ingombri da chiuso?
ringrazio tutti e chiedo ancora scusa a Darth Fener ma questa discussionse mi calza davvero a pennello
ciao e buona giornata a tutti

frignanoit
16-04-2016, 06:10
Ciao iaco78 il dobson 200/250 è grande circa quanto un bimbo di 10 anni bello cresciuto :razz: Ma ci sono anche i modelli collassabili tipo questo in foto, come salva spazio mi sembra una buona idea, non saprei dirti quanto incide sulla qualità ottica il tubo dimezzato....

iaco78
16-04-2016, 06:25
frignanoit

Grazie per questa foto,sarebbe comunque credo troppo grosso...:colbert:
Grazie ancora...

etruscastro
16-04-2016, 09:07
allora ragazzi, è molto brutto quello che leggo questa mattina soprattutto da due utenti tra i più attivi e stimati di tutto il forum.

@Angeloma (http://www.astronomia.com/forum/member.php?u=2751) e @Huniseth (http://www.astronomia.com/forum/member.php?u=151) , da persone intelligenti e mature come avete dimostrato di essere in questi anni mi aspetto un gesto di cortesia reciproco in questo thread per ritrovare la dovuta serenità, credo che sia un atto dovuto a tutta la community e ai moderatori che, in questo caso, avrebbero dovuto prendere delle serie posizioni sul vostro comportamento.

sono pronto a far finta di niente se dopo il mio messaggio gli unici OT siano i vostri per un messaggio di scuse, diversamente, al prossimo battibecco con un qualsiasi utente avrete il ban assicurato, parola di moderatore.

per tutti gli altri torniamo in tema con le richieste dell'autore del thread, grazie

Etruscastro

Red Hanuman
16-04-2016, 09:47
Mi associo ad etruscastro. Non sono ammessi insulti, velati o meno. Siamo qui per discutere pacificamente ed educatamente. Se non ci riusciamo, possiamo benissimo andare a far rissa da un'altra parte.
Oppure, ci pensiamo noi a buttarvi fuori.:twisted:
Occhio...:whistling:

Angeloma
16-04-2016, 10:13
Porgo le mie scuse a tutti coloro che possono essersi sentiti offesi dalle mie intemperanze dettate dall'esasperazione e anche a tutti quelli che non hanno comunque gradito il mio sfogo.
Huniset mi fa spesso saltare la mosca al naso, ma ne apprezzo l'esperienza di astrofilo, la competenza tecnica e la perizia nel riprendere ed elaborare le immagini; in questo, potrebbe salire in cattedra (IMHO). Se "ammorbidisse" certi spigoli del suo carattere e del suo eloquio, penso farebbe cosa gradita a molti.

Angeloma
16-04-2016, 10:17
iaco78
Potresti aprire una discussione riguardo ad uno strumento da affiancare al Mak.

Darth Fener
16-04-2016, 10:24
Ecco il Maestro!!!:biggrin:
iaco78

Per me può pure continuare ad utilizzare questo, visto che la richiesta è la medesima, nessun problema.

Anche se, se non ricordo male, l'utente ha un mak 150. Secondo me può rimandare e di molto un secondo strumento. 150mm sono un'ottima apertura e ci vedi praticamente tutto. Solo gli oggetti estesi sarebbero penalizzati e son pochi comunque. Al massimo, compra un riduttore di focale unitamente ad oculari a grande campo.

Angeloma
16-04-2016, 10:57
I due casi non sono proprio analoghi, però.
Da quel che ho capito seguendo i varî messaggi di iaco78, è mia opinione che un secondo strumento sia di difficile individuazione. Per conto mio, è meglio osservare insieme con lo stesso strumento.
Anche perché si deve necessariamente spostarsi in luoghi più favorevoli e caricarsi in macchina due telescopi completi di annessi e connessi è un problemone.
Per mantenere vivo l'interesse della ragazza, bisogna farle vedere cose che abbiano un certo interessato o siano spettacolari.
Escludendo quindi un Dobson, che anche nel caso di un economico ma prestante 150/1200, ha pur sempre un certo ingombro.
Non rimane che un rifrattore rich field col suo cromatismo (basta non osservare Luna e pianeti) nell'apertura che ci si può permettere e una montatura altazimutale, più immediata nell'uso.

Da escludere l'uso di riduttori di focale, sia per una questione meccanica che ottica; ce l'ho, l'ho provato, ho realizzato che può servire in rarissimi casi (forse).

A pensar male si fa peccato, ma spesso ci s'indovina: non è che, forse forse, il pretesto del compleanno nasconde un incipiente attacco di strumentite acuta? :biggrin:

cicciohouse
16-04-2016, 11:19
Darth, io l'anno scorso ero nella tua stessa situazione: un mak 127 (la versione meno spinta con focale di 1500 mm) ma mi rendevo conto che oltre al solar system mi era presa la fissa per la ricerca e l'osservazione di oggetti deep. Mi ero stampato non so quante mappe (pocket sky atlas, triatlas, taki's, deep sky hunter) e puntualmente stavo passando sempre più tempo nell'osservazione deep. Essendo anche appassionato di fotografia del sistema solare, ho voluto fare un upgrade che mi desse essenzialmente diametro, ma anche rapidità di collimazione. La scelta ricadde quasi naturalmente su un c8, che infondo anche solo rispetto al c9. 25 é ben più maneggevole e più rapidamente acclimatabile.
In realtà fu l'occasione (un usato su astrosell) che fece l'uomo (io) ladro...
Chiaro che se disdegni l'usato la scelta è più difficile.

Per i campi larghi ho preferito sfruttare i mie due binocoli. Poi è arrivato più recentemente anche un 80ed, sempre usato, ma questa è un'altra storia...

Al di là di tutto, il c8 é un bellissimo strumento e il salto rispetto al mak 127 é notevole. E se proprio devo dirla tutta, io tutta questa differenza di contrasto (per via della maggiore ostruzione) non l'ho mai notata...

Huniseth
16-04-2016, 12:00
Mi scusino Angeloma e gli altri utenti, siamo andati fuori discussione malamente, ma gradirei che mai si facciano riferimenti a livello personale e stava succedendo un po troppo di frequente. Litighiamo pure sulla strumentazione e sempre nel merito, c'è sempre da imparare qualcosa anche nelle discussioni accese.

Nel merito della domanda, il C8 sarebbe il miglior compagno di un mak 127, piazzato su una eq5 . non pesa molto e non è troppo ingombrante. Anch'esso va collimato spesso ma se si vuole un 200mm non c'è alternativa.
Prendendoli usati un C8n costa sui 350/500 e la eq5 sui 200 - però avete un signor setup comodo da usare e in ogni situazione.

Considerate che uno specchione è vero che costa di meno, ma se lo usate poco vi ritroverete a guardare sempre gli stessi oggetti facili da trovare e sarete sempre a sbirciare nel mak127 a fianco...

Angeloma
16-04-2016, 12:02
Nel C8 ci ho guardato un po' per una sola nottata e, come te, non mi sono accorto di niente. Forse, in condizioni ideali di seeing, la differenza si nota.
Come ho riportato in un'altra discussione, ho restaurato un Cassegrain puro da 150mm con gli specchi freschi d'alluminatura, l'ho collimato per quanto possibile e l'ho provato: quanto a contrasto è strabiliante anche a ingrandimenti da urlo, eppure c'è solo la differenza di un menisco o una lastra in meno rispetto ai suoi derivati. Però ha un'ostruzione molto ridotta e deduco che questa, una certa influenza, ce l'ha.

Da qui a dire che un C8 è negato per l'alta risoluzione, ce ne passa. Il Giove che osservai quella notte, non diverso da quello osservato col Mak 127 o col Dobson 300mm.

È il prezzo, che lievita paurosamente saltando da 127 a 150mm e ancor più da 150mm a 200mm. Che è comunque in linea con strumenti simili.
La questione dell'usato può essere valida, se si ha la possibilità di provare lo strumento e se si è in grado di valutarne le condizioni.
Ogni tanto vado a curiosare su Astrosell e vedo che la popolazione di "falchi" è folta. Ma anche di nibbi, poiane, astori e altri rapaci. Chi si fida o è sprovveduto, rischia di brutto. Ho visto di recente un telescopio in vendita a quasi il 40% in più del prezzo corrente di mercato, tanto per fare un esempio.

cicciohouse
16-04-2016, 12:09
Frequentando astrosell da qualche anno, effettivamente non ci vuole molto a fare una "lista" di utenti più affidabili degli altri... Ad ogni modo c'è oggetto ed oggetto. Noi astrofili, chi più, chi meno ha una vera e propria fissa per alcuni aspetti, tipo la pulizia delle ottiche, quando all'atto pratico (per fare un esempio) tra un menisco impolverato e uno cristallino non ci passa differenza alcuna. Questo per dire che comunque si possono risparmiare bei soldini. Certamente l'ideale è vedere, toccare e magari provare in prima persona.

iaco78
16-04-2016, 12:10
Angeloma Darth Fener
grazie per le risposte anche se non e' il mio spazio...comunque ovvio che lo userei anche io :biggrin:e... il pretesto e' il suo compleanno e credo che davvero lo apprezzi...sai a cosa anche pensavo? Ad un rifrattore economico,facile da trasportare,e appunto da usare su campi larghi...magari non e' il massimo come il dobson per il deep ma credo che possa completare in parte le poche macanze del bosma..
comunque a tempo debito apriro' un mio spazio,intanto visto che si respira di nuovo una bella aria seguiro' in disparte l'evolversi di questo post,davvero mi interessa molto...grazie dart per lo spazio e grazie a tutti....buona giornata

robj
16-04-2016, 12:18
E un bel Rc da 6",magari Gso,costa abbastanza poco e a quanto si legge in rete è un 'ottica molto performante sia in visuale che in fotografia,qualcosa anche sul planetario,ma ha un'ostruzione un po' alta,pero' è uno strumento da tenere in considerazione!

Angeloma
16-04-2016, 12:26
Il RC, specialmente il 6", è fatto in economia e a suo tempo ci feci un pensierino anch'io.
Però ha un'ostruzione che pare più estesa della luce libera e c'è da impazzire per la collimazione anche a essere esperti.
L'ingrandimento è molto limitato proprio a causa dell'ostruzione e tutti concordano sulla mancanza di contrasto. In fondo, è uno strumento progettato per la fotografia, così come il DK è progettato per l'alta risoluzione.
Non mi sembra una buona scelta.

Huniseth
16-04-2016, 14:55
Partiamo dall'assioma che vuole uno strumento da affiancare al mak127, non per sostituirlo, quindi ci va una differenza consistente, il cm o due non fa testo. Si va giocoforza sui 200mm, anche il newton non sarebbe male, ma è piuttosto ingombrante. Avevo fatto un mezzo pensiero per un 150/750, poi abbandonato per l'arrivo del titanic (vedi Individual 152/900)
Altra alternativa un rifrattore 150/750, ma nell'usato ho trovato poca roba.
Consiglio del giorno: setaccia Subito.it -Kjjjjjj - Astrosell - in cerca di un C8 nella tua zona. Senza vederlo io ho preso solo il mak127, ma 200 euro si possono arrischiare, oltre è meglio toccare con mano.

Angeloma
16-04-2016, 15:18
Partiamo con un 127/1900.
Le possibilità sono tre:
1- apertura simile e focale più corta;
2- apertura maggiore e focale simile;
3- apertura maggiore e focale più corta.

Caso n. 1: Newton 150/750, rifrattore acromatico 127/635 o 150/750.
Caso n. 2: SC Celestro C8 (200/2000) SC Meade 8", Newton/Dobson 200/1200 o 250/1250.
Caso n. 3: niente di abbordabile economicamente o facilmente gestibile. Anche avendo la fortuna di trovare un Dobson ES 300/1500 truss a 750 Euro "display item", lo ritengo improponibile.
Sono benvenuti altri suggerimenti.

Siamo al solito dilemma della minigonna: mi copro davanti, o mi copro dietro?

Darth Fener
16-04-2016, 20:06
Grazie a tutti per gli ottimi consigli.
Com'era naturale, lo strumento che più si avvicina al mak ma che offre una visuale a più ampio respiro è certamente lo Sc.
Il problema è che costano tanto. Dell'usato non voglio manco prendere l'idea in considerazione.

Ma, credo che il problema sia anche un altro. E ovvero che in ciascuno di noi, per quando si cerchi sostanzialmente di creare un set completo, c'è sempre il preferito. I telescopi sono come i fligli. Si dirá e si negherà il contrario fino alla morte, che son tutti uguali, ma c'è sempre il preferito.
E la mia paura è quella di prendere uno strumento che poi alla fin fine soccomberà al mak.
Le mie osservazioni preferite restano luna e pianeti.
Forse a sto punto è più saggio cercare un sostituto del mak127. È qui credo che la scelta sia inevitabilmente il mak180. 5cm sono tanta luce in più. Abbastanza anche per gli oggetti deep sky alla portata della sua focale.

Boh,che dite? Tendenzialmente mi scoccio a rivendere il mak, un po' perché mi sa che venderlo a qualcuno in zona sia complicato, un po perchè per come sono fatto, mi scoccio a dar via la mia roba.
Ma mi rendo anche conto che avere 2 mak, non ha molto senso

Huniseth
16-04-2016, 20:17
Restando in prezzi abbordabili, restando sul mak e come singolo strumento il miglior compromesso è il mak150 - è davvero molto buono. il 180 presuppone la eq6 - sulla eq5 ci sta ma solo perfettamente bilanciato. O il solito C8, che non fa rimpiangere il 127. Certo non è da montare e via, l'occhiata alla collimazione s'ha da fare.

L'usato lo devi cercare in zona, non è impossibile.

Angeloma
16-04-2016, 20:37
Se mediti un Mak 180, il Mak 127 deve rimanere in casa. Una montatura altazimutale sotto, o anche il premiato cavalletto video Amazon Basics, e diventa uno strumento perfetto da mettere in auto in ogni occasione buona.

Oppure, ob torto collo, alieni il Mak 127 in favore del Mak 150. Soltanto un pollice in più, ma con queste aperture si fa sentire.

cicciohouse
16-04-2016, 21:19
Proseguendo nei ragionamenti portati avanti dai i miei esimi colleghi, in effetti la scelta del mak 150 (in sostituzione del 127) è indubbiamente una via percorribile, sempre tenendo bene a mente le tue premesse: "sono interessato di più a luna e pianeti".
D'altro canto il saltino da 127 mm a 150 mm potrebbe non essere conveniente nè sul planetario nè sul deep; se poi ci mettiamo i prezzi stratosferici del 150 mm rispetto al 127 (da nuovo) allora io ritengo che il cambio rasenti l'assurdo...

Altra cosa: il mak 180 mm (e su questo chi meglio di Huniseth può testimoniarlo?) è uno strumento killer sul sistema solare e indubbiamente può dare delle belle soddisfazioni nell'osservazione di molti oggetti deep dalla non eccessiva estensione angolare. Diciamo quel tanto che basta per capire se l'interesse per l'osservazione deep è reale o magari non proprio entusiasmante (di sicuro non lo è per Huniseth!).
Tuttavia il mak 180 ha un costo (e non solo economico); come faceva notare Huni, hai bisogno di una montatura solida (2700 mm di focale non sono uno scherzo) ergo come minimo una HEQ5 per stare tranquilli. Secondariamente scordati di maneggiare un 180 con la facilità con la quale manovri il 127 e soprattutto hai bisogno di relativamente "molto" tempo per acclimatare il tutto.

Certo, se prendi in considerazione il mak 180, almeno come costi non puoi non prendere in considerazione uno SC della stessa classe di prezzo (ovvero il C8).

Angeloma
16-04-2016, 21:59
Sì, però qui s'è persa la via maestra...
Sarebbe utile andare a leggere il messaggio d'apertura della discussione. Purché sia ancora valido, s'intende.

Huniseth
16-04-2016, 22:52
Infatti. .infatti.. non per nulla ho accennato al 150/750, o se non si hanno problemi di spazio anche il 150/1200, sicuramente migliore ma più difficile da maneggiare, su una eq5 ci sta, assicuro che è molto meglio dei mak, però il cromatismo su certi oggetti disturba. Altro non saprei, nessun rifrattore inferiore di diametro, anche ed, fa meglio del 127.

Darth Fener
16-04-2016, 23:03
Dunque mak 150 che posso ancora gestire con la montatura attuale.
O un rifrattore 150/750 o 1200

Avevo dimenticato che il mak180 è pesante la exos1 non lo regge e la sua focale sarebbe quasi impossibile da gestire senza motori.

Il cromatismo dei rifrattori, del 1200 nella fattispecie, è così compromettente? Sul planetario sarebbe troppo penalizzante?

Huniseth
16-04-2016, 23:27
Ops.. perdonate la grave dimenticanza.. ci sarebbe il Lidlscopio 70/700 - Per dire, un telescopietto acromatico 90/900 o simile, per provare l'ebbrezza del rifrattore senza svenarsi.

Angeloma
16-04-2016, 23:37
Il cromatismo è penalizzante, in effetti. Ma che importa? Non hai il Mak, per osservare i pianeti?

Huniseth
16-04-2016, 23:48
Partiamo dal presupposto che nessun acromatico di qualunque diametro umano compete con un mak127 sui pianeti, (quindi tantomeno un mak 150 o 180) sulla Luna si può discutere. Quindi se l'interesse è quello sono da escludere tutti. Ma l'interesse non è quello.. vero? Personalmente trovo i rifrattori migliori sul cielo in generale, in terrestre il 127 non mi piace. In effetti, un bel rifrattore lungo, ma non troppo, sarebbe un bel divertissement alternativo a basso costo. Vedi in giro cosa passa il convento..

Darth Fener
17-04-2016, 01:19
Il cromatismo è penalizzante, in effetti. Ma che importa? Non hai il Mak, per osservare i pianeti?

Beh, ingenuamente avevo pensato che un'apertura maggiore mi avrebbe fatto vedere piú dettagli rispetto al mak.

Ma a quanto pare, per superare il mak127, serve un altro mak

Il problema é che mi sa che sono arrivato con il setup attuale. In foto ad esempio, con la reflex non posso far progressi. Per quanto mi sforzo di migliorare, ottengo sempre la stessa immagine. E questo un po mi ha fatto pensare che il limite fosse anche del mak127. Ma credo che con una webcam planetaria tipo la asi120 i risultati farebbero un bel balzo in avanti.

I dobson come si comportano sui pianeti? Partendo da un diametro di almeno 200, un ingrandimento di 400x dovrebbe sopportarlo meglio di un mak127. Intendo, un diametro di 200mm dovrebbe mostrare piú dettagli o no?
Col mak, attualmente l'ingrandimento ottimale prima di perdere definizione si assesta sui 170x. Ma anche cosi non riesco a vedere i dettagli piú piccoli di giove ad esempio.
Oppure l'unico modo per vederli é proprio usare la webcam?

Huniseth
17-04-2016, 02:21
400x con un dobson da 200 ( e con tutti gli altri) ... diciamo che li puoi fare una volta ogni .. ogni.. molto ogni. E magari proprio la sera che è scollimato di brutto, una iella. E poi per vedere un dettaglio che non sia il solito bersaglio grosso bisogna osservare con calma, con un tranquillo inseguimento motorizzato, non spostare il tubo ogni pochi secondi.
Per vedere bene (meglio di un mak127 ) i pianeti devi fare un salto qualitativo e di costo. E non è detto. Sorry.
Poi tutto può essere, c'è gente che attraversa l'oceano su una vasca da bagno.. e ci riesce.
Ti posso dire la mia esperienza con i miei telescopi: se voglio osservare un pianeta ho tutta la gamma a disposizione ma: mak 127 fermo - acro 152 fermo -120ed fermo - tasco 80/1200 fermo (e sono tutti in grado di vedere bene un pianeta) - l'unico che sale sulla eq6 è il mak180. Non so se mi sono spiegato... Quindi tutti gli altri si ritagliano una nicchia d'uso, chi per campi larghi, chi per il deep, chi per uso veloce, chi per curiosity. ma tutti consapevoli che se si muove il makkone li asfalta.

iaco78
17-04-2016, 05:14
Darth Fener
ciao caro dart,io non so dirti con il 127 mm come siano i dettegli, ma posso riportarti la mia esperienza con il 150 mm
Due sere soltanto fino ad ora mi sono state davvero favorevoli come condizioni osservative,e su giove i dettagli li vedi eccome...dopo circa 5 minuti di continua osservazione vedi quasi titto cio' che vedi in una foto fatta dai nostri maestri.Non era suggestione,le macchiette bianche che mi fanno sclerare per uscire fuori nelle foto con l'oculare da 11 erano belle nette...piccole,ovvio,ma nette...la gmr idem,chiara e netta...
purtroppo non posso comparare con altro ma riguardo a dettagli il 150 e' una bomba...peccato che la mia montatura sia al limite,fa il suo lavoro senza problemi,ma se muovi il fuoco ti sembra di essere ubriaco..;)...
sulla luna....bhe,ti lascio immaginare...
se vuoi restare sui mak credo che il salto 127 a 150 o 180 si sente..e immagino tanto...
Parlo comunque senza troppa esperienza,sono solo le mie imressioni...
ciao e buona scelta dello strumento...

etruscastro
17-04-2016, 09:37
dai primi post di questa discussione si è perso totalmente il fattore deep sky e se questo venisse confermato allora l'opzione dobson decade, però prima di pensare a un rifrattore da 1200 di focale consiglio di andarlo a vedere di persona (:sneaky:).

porto un'altra considerazione... ammesso e non concesso che si venda il 127 per passare al mak da 150, con la differenza di costo ci entra un dobson da 150/1200 che sarebbe davvero lo strumento alternativo al mak.

fermo restando che, a conti davvero fatti, il vero sostituto del 127mm in termini di prestazioni sia proprio il c8"

Salvatore
17-04-2016, 10:02
Se la serata offre seeing superiore a 6/10,il diametro vince e basta. Non c'è Mak o altro che possa tenere,così è.
I Mak non si scollimano, ma anche con un 180 se fai Deep ci vedi"poco" sia per il diametro che per la focale,ci osservi giusto qualche globulare più luminoso,lo stesso per le galassie,doppie ,purtroppo non vivi amo in Nanimbia....Sono strumenti votati per il planetario.
I Newton si scollimano,ma non ci vuole Mazinga per rimetterli a posto,e ci guardi tutto,questa è la mia opinione.

Se hai un po di pazienza questa Estate ti faccio guardare dentro un 8" f/5Newton su Eq,e ti fai un idea.;)

Angeloma
17-04-2016, 11:01
Partiamo dal concetto che con un Newton ci puoi osservare qualsiasi cosa che stia in cielo. Se di rapporto focale f8-f10, fa la voce grossa anche sull'osservazione planetaria.
Un giorno, un tizio di nome John Dobson, mise insieme un telescopio Newton tirando fuori uno specchio parabolico da un oblò e inchiodando quattro assi di legno. Mise il tutto in una cassetta di legno che faceva da montatura, la rocker box.
Si può osservare qualsiasi cosa che stia in cielo come con i suoi cugini sorretti da sofisticate montature asservite ad un computer, ma se uno compra un Dobson per osservare principalmente i pianeti e la Luna, vuol dire che ha perso qualche venerdì per strada..
Anche il Dobson è asservito a un computer, un computer umano che muove una meccanica di puntamento e inseguimento di natura umana. Chi usa il Dobson lo sa e lo accetta; per chi non lo accetta, ci sono tante altre strade.

Il problema degli ingrandimenti. Già!
Se e quando necessario, impiego l'ingrandimento massimo che mi è consentito dal seeing, dallo strumento e dalla natura dell'oggetto osservato, fiché l'immagine rimane leggibile. Senza tanti scrupoli, senza patemi d'animo.
Mi sono imbattuto in una notte di calma atmosferica e 600x erano pure pochi. Peccato che non si vedessero i pianeti maggiori.
A cose normali, il limite sta tra i 150 e i 200x.

E chi l'ha detto, che con il Mak 180 si può fare poco deep sky?
Le dimensioni angolari degli oggetti deep, a parte qualche eccezione, sono veramente esigue. L'apertura di 180mm, anche se ostruita come in tutti i telescopi, rifrattori a parte, è pur sempre maggiore di 150mm, di 127mm, eccetera.
La lunghezza focale permennte un campo reale massimo di oltre 30' con visual back da 1,25" e quindi la Luna ci sta dentro bella intera; con il visual back da 2", il campo diventa di quasi un grado e di Lune ce ne stanno un paio. Come con un C11.
etruscastro fa molto deep, con un C11...

Un C8 darebbe "un colpo al cerchio e uno al tino", ma il Mak 127 lo terrei.

Marcos64
17-04-2016, 11:14
Non mi e' piu' tanto chiaro, quale sia la meta del buon Darth Fener . Se l'interesse e' sui pianeti, sostituire lo strumento con uno piu' performante, e' l'unica scelta sensata, oppure si tiene anche il 127 che fara' sempre comodo in molte situazioni. Se la meta invece e' espandere l'osservazione nel deep, un Dobson resta la scelta migliore, si ritroverebbe con un buon diametro, una lunga focale ed una corta, senza svenarsi. Ho un Dob 10" e un 127, al momento non sento il bisogno di null'altro, vero che sono votato al deep, con i miei evidenti limiti naturalmente.

Angeloma
17-04-2016, 11:14
ma se muovi il fuoco ti sembra di essere ubriaco
Fuocheggiatore elettrico.

iaco78
17-04-2016, 11:39
Angeloma
bhe,il mosso e' davvero una frazione di secondo quando appoggio il dito su per spostarlo...assolutamente non fastidioso e si riassesta tutto subito...pur ritenendolo superfluo,vorroei vederne uno perche' non lo trovo nel mio sito...
me ne linki uno?ti ringrazio anticipatamente..
per la mia fidanzata ( e per me...:whistling: ) mi sta' prendendo la smania dei larghi campi...
appena ne ho scelti un paio apro uno spazio mio e vi chiedero'

Huniseth
17-04-2016, 12:29
Sfortunatamente nei mak non basta raddoppiare il visual back per raddoppiare il campo, in quanto nella serie oro il diaframma d'uscita è già minore del 31.8 e nella serie bd è appena un pochino più grande.
Per i campi larghi bisogna fare attenzione a cosa ci si aspetta - dal mio cortile ( e sto in periferia di una cittadina) se il cielo è solo normale ed uso il 152/900 vedo solo un cielo lattiginoso e non è propriamente il massimo, con un 200/250 sarà ancora peggio. Comunque dopo un po di volte il "campo largo" viene a uggia, o il cielo è scurissimo oppure ha poco senso vedere le stelle annegate nel chiarore, le nebulose a volte nemmeno si vedono. Non puoi programmare una serata con cielo scuro e seeing buono, se vai in trasferta, cosa quasi obbligata per sfruttare il diametro, devi accendere un cero a Santa Fortuna.
Riguardo al newton da 150, non mi pare ci sia quell'abisso di cm rispetto al 127 (23mm, il 19 per cento) - Dal 180 al C8 ad esempio sono ancora di meno (20mm, il 12 per cento) Se avete telescopi con simili percentuali di differenza di diametro capirete che la parola "abisso" o "altro pianeta" o "grossa differenza" sono del tutto fuori luogo.
Quando poi volete fare una prova tete a tete su Giove fra il Tasco 80/1200 e un newton da 150/200 sono a disposizione... :biggrin:

Angeloma
17-04-2016, 12:35
Purtroppo, la cosa è più complessa del previsto. Serve innanzitutto un focheggiatore esterno a cremagliera, compatibile col filetto della culatta e al quale si applica il motore (http://www.teleskop-express.it/focheggiatori-/1008-motore-messa-a-fuoco-skywatcher.html).

Angeloma
17-04-2016, 13:01
Nell'osservatorio del gruppo astronomico, c'è un riflettore Newton Marcon 200/1200 il cui telescopio guida è un rifrattore 80/1200 che se non è un Tasco, è un suo succedaneo. Anche con questo (oculare Ortoscopico del tipo da 24,5mm) Giove si vede come un dischetto luminoso attraversato da un paio di strisce sbiadite.

Darth Fener
17-04-2016, 13:41
La notte ha portato consiglio.
Prima di puntare ad un telescopio alternativo,è meglio sfruttare a dovere il Mak.
iaco78 Anche il mak 127 mostra gli stessi dettagli, in condizioni di seeing favorevole.

Forse mi conviene continuare ad espandere gli accessori, oculari di buona fattura, e asi120 e la motorizzazione della exos1 in primis
Tanto tutti gli accessori me li ritroverò.

Quando davvero il mak127 mi starà stretto, valuterò in base ai vostri consigli cosa prendere.
In pole resta il mak180, al cuor non si comanda
Salvatore : attendo il tuo invito ufficiale allora!!

Salvatore
17-04-2016, 13:44
Partiamo dal concetto che con un Newton ci puoi osservare qualsiasi cosa che stia in cielo. Se di rapporto focale f8-f10, fa la voce grossa anche sull'osservazione planetaria.
Un giorno, un tizio di nome John Dobson, mise insieme un telescopio Newton tirando fuori uno specchio parabolico da un oblò e inchiodando quattro assi di legno. Mise il tutto in una cassetta di legno che faceva da montatura, la rocker box.
Si può osservare qualsiasi cosa che stia in cielo come con i suoi cugini sorretti da sofisticate montature asservite ad un computer, ma se uno compra un Dobson per osservare principalmente i pianeti e la Luna, vuol dire che ha perso qualche venerdì per strada..
Anche il Dobson è asservito a un computer, un computer umano che muove una meccanica di puntamento e inseguimento di natura umana. Chi usa il Dobson lo sa e lo accetta; per chi non lo accetta, ci sono tante altre strade.

Il problema degli ingrandimenti. Già!
Se e quando necessario, impiego l'ingrandimento massimo che mi è consentito dal seeing, dallo strumento e dalla natura dell'oggetto osservato, fiché l'immagine rimane leggibile. Senza tanti scrupoli, senza patemi d'animo.
Mi sono imbattuto in una notte di calma atmosferica e 600x erano pure pochi. Peccato che non si vedessero i pianeti maggiori.
A cose normali, il limite sta tra i 150 e i 200x.

E chi l'ha detto, che con il Mak 180 si può fare poco deep sky?
Le dimensioni angolari degli oggetti deep, a parte qualche eccezione, sono veramente esigue. L'apertura di 180mm, anche se ostruita come in tutti i telescopi, rifrattori a parte, è pur sempre maggiore di 150mm, di 127mm, eccetera.
La lunghezza focale permennte un campo reale massimo di oltre 30' con visual back da 1,25" e quindi la Luna ci sta dentro bella intera; con il visual back da 2", il campo diventa di quasi un grado e di Lune ce ne stanno un paio. Come con un C11.
etruscastro fa molto deep, con un C11...

Un C8 darebbe "un colpo al cerchio e uno al tino", ma il Mak 127 lo terrei.

Ma io non ho detto che un Mak 180 non puo fare deep sky!!
La risposta alla tua affermazione é semplicissima 180mm non sono 280 mm:whistling: questo é il mio pensiero e non una polemica.

Un dobson per conto mio lo vedo piu ad Hoc,meglio di un Mak,rifrattore o SC... I fustini da detersivo Hanno qualcosa in piu che gli altri non Hanno,la trasportabilita!

Salvatore
17-04-2016, 13:51
Salvatore : attendo il tuo invito ufficiale allora!!

Saro' questa Estate in Sicilia da fine Luglio fino oltre meta Agosto... pronto per salire sull'Etna o altrove... Teniamoci in contatto.;)

Sono forse il primo che agli attacchi di Strumentite non sa tener freno(Per Fortuna riesco ancora a tenere lontana l'idea di prendere un TIC TAC da 160...)comunque l'idea di tenerti ancora lo strumentino e sfruttarlo a dovere non é male,anzi si deve fare cosi. Quando passerai a qualcosa di superiore ne trarrai tutti i benefici possibili;)

Angeloma
17-04-2016, 14:08
È vero, non lo hai detto. E io non ho detto che lo hai detto...:)
Hai detto che si vede poco.

Certo, che con 180mm si vede più che con 280. Però è anche vero che con 280mm si vede meno che con 600. Ed è anche vero che con 180mm si vede più che con 127mm.
Ognuno si arrangia con quello che può permettersi di acquistare. :colbert:

Salvatore
17-04-2016, 14:20
Appunto,e un dobson Costa una bazzeccola,meno di un Mak :razz:

Finiamola qui,perche non amo discutere con persone che vogliono avere SEMPRE Ragione!

Angeloma
17-04-2016, 14:36
Nemmeno io,

Huniseth
17-04-2016, 14:58
E' anche vero che non conosco nessuno che voglia avere torto... :whistling:
Ognuno ha la sua ragione, l'importante è non imporla agli altri. Io posso criticare all'infinito un qualcosa, ma nessuno è obbligato a darmi ragione e nemmeno ci tengo più di tanto. Io ascolto tutti, belli e brutti, un pizzico di verità c'è dappertutto. Poi mi faccio le mie considerazioni, se sbaglio non è colpa di nessuno. http://www.astronomia.com/forum/images/icons/icon14.png


Mah.. riguardo al Tasco - ma potrebbe essere un qualsiasi telescopio della Towa rimarchiato, sia io che Cherubino vediamo qualcosetta in più delle due striscette. Mi pare di percepire una certa prevenzione a riguardo.
Io da quando ho guardato Giove con i due dobson (200-250) dell'osservatorio, in contemporanea ai presenti mak180 e 130 apo Astro-Physics .. non ci sono più andato, visto il 180 ce l'ho anche a casa.:biggrin:
(e' anche vero che i due poveretti non li considerava più nessuno...)

Marcos64
17-04-2016, 15:08
La verita' invece, la capisce anche un neofita come me. Lo scopo e' divertirsi, si puo' osservare con tante tipologie di strumenti, ognuno ha i suoi pregi e le sue magagne, mi vien piu' facile credere agli alieni che allo strumento perfetto! Il mio modo di osservare e di divertirmi, si accompagna bene con un Dobson, vale per me e chiaramente mi identifico con chi la pensa allo stesso modo, ma e' solo uno dei tanti modi possibili. Mi pare che anche in questo settore, per me nuovo, chi "pontifica" sia sempre in errore.

Salvatore
17-04-2016, 15:20
Non so perché mi vado a mettere in queste discussioni. Devo togliermi il vizio!Ho cercato solo di esplicare il mio pensiero.Sì parlava di Deepsky e di osservazioni planetarie,sull Etna 1000 e passa metri di quota...ecc,ecc ecc. Quel "ognuno si permette ciò che può, è fuori luogo ed insensato!
Comunque mi associo con gli ultimi 2 interventi.:) la chiudo qui.

Darth Fener
17-04-2016, 15:41
Hai ragione Marco, il divertimento prima di tutto.
Ed era per questo che in origine avevo pensato al rifrattore, in tutta la sua possenza :biggrin:

Ma tanto io mi conosco e so che i pianeti alla fin fine avrebbero un fascino "fatale" sulla mia scelta.

Ergo, maggiore diametro, ma uno strumento in grando di essere impeccabile sul planetario è proprio il mak180

Angeloma
17-04-2016, 16:00
Mi pare di percepire una certa prevenzione a riguardo
Ma che prevenzione e prevenzione! Mica ho detto che con quel telescopio si vede alla perfezione e con gli altri non si vede un accidente! Più di quello non si vede, usa quel che ti pare, ma più in là di questo non si va, nemmeno col Cassegrain! Poi, non sono l'unico, ci sono anche altri soci del gruppo... ohé, il seeing non ci permette più di tanto, non è colpa dei telescopi!


Quel "ognuno si permette ciò che può, è fuori luogo ed insensato!
Che sia cosa insensata, mentre invece è la triste e cruda realtà, è sempre qualcuno economicamente ben messo, a dirlo. Che strano!
Come "il denaro non è tutto" o "il denaro non fa la felicità" lo dice il benestante.

Salvatore
17-04-2016, 17:12
È fuori luogo perchè ho consigliato al nostro amico di resistere agli attacchi di strumentite... è non gli ho detto che per vedere bene deve comprarsi strumenti da decine di migliaia di euro! Dai ti chiedo scusa per essermi surriscaldato per niente, forse io ho capito male te,e tu me.
Alla fine Darth ha scelto da solo,e l importante è questo!

Angeloma
17-04-2016, 17:42
Cristosanto, Salvato'... ma scrivi in un modo aperto a più d'un'interpretazione! Non è possibile, azzeccarci sempre per il verso giusto!

Salvatore
17-04-2016, 17:49
:angel: credimi è già dura provare a scrivere bene in italiano!

Huniseth
17-04-2016, 18:43
Se andiamo a vedere, chi possiede telescopi costosi, salvo rare eccezioni, non sta dando prova di grandi risultati fotografici. Spero almeno che in visuale si soddisfino di più.

Angeloma
17-04-2016, 18:55
Non m'intendo granché di fotografia astronomica: giusto quel tanto che basta per capire che l'elaborazione gioca un ruolo fondamentale.
E poi, è anche una questione di "manico". È inutile avere strumentazioni super mega e non saperle usare.

Darth Fener
17-04-2016, 19:24
Io credo che, quando Salvatore tornerà in sicilia, se ne avremo l'occasione, mettere l'occhio sul quel newton chiarirà parecchie cose.

Angeloma
17-04-2016, 20:28
20cm son sempre 20cm; se guardi M13, vedrai degli zaffiri e non dei bruscolini grigiastri. :)

Salvatore
17-04-2016, 21:43
Io credo che, quando Salvatore tornerà in sicilia, se ne avremo l'occasione, mettere l'occhio sul quel newton chiarirà parecchie cose.

Io i biglietti li ho gia prenotati:biggrin: da molto tempo,quindi ci saro.(Peccato che poi devo tornare)
Se nel frattempo sarai in possesso del Mak 180,un occhiastina la darei molto volentieri.

PS il luogo di osservazione lo scegli tu pero!

Salvatore
17-04-2016, 21:50
Se andiamo a vedere, chi possiede telescopi costosi, salvo rare eccezioni, non sta dando prova di grandi risultati fotografici. Spero almeno che in visuale si soddisfino di più.

Io ho capito che per ottenere un buon risultato 4 sono i fattori principali:
-Seeing;senza quello non si va da nessuna parte!
-Strumento; Collimazione, Queste ultime a seguire possono passare anche al 4° posto.qualità delle ottiche(Schema,focale ecc..)
-Location
-Bravura di chi fotografa ( Fasi di ripresa,postproduzione)

Ps non voglio dire che io sono bravo:biggrin:

Darth Fener
17-04-2016, 22:01
No, che scelgo io, non ne avrei la più pallida idea. Lascio a chi è più navigato di me la scelta.

Non credo che avrà il mak180 per quelle date, ma avrò il mak 127. E non credere di vincere facile :biggrin:

Salvatore
17-04-2016, 22:49
Se siamo sulle Alpi non hai scampo,ma la Sicilia per me suolo Vergine é;):biggrin:
A parte il Terrazzo di casa mia,con 18,80 SQM allo Zenith senza Luna e l'Etna non conosco altri siti.Quindi sicuramente ne sai piu di me!

PS poi io non voglio vincere,al limite mi fa piacere conoscere un astrofilo conterraneo,e aiutarlo a farsi un idea,, il modo migliore per non fare C......e;)

Darth Fener
17-04-2016, 23:03
Caschi male allora, perché io sull'Etna ci sono stato una volta (vicino al rifugio) ed è stata una tragedia, il tempo è cambiato in 15 minuti e ha diluviato
Per il resto, ho osservato da casa mia, a Catania centro
Vabbè un sito lo troviamo, ti pare che mancano bei posti in Sicilia?

Salvatore
17-04-2016, 23:09
Dai vedremo , poi che io ricordi in estate a Catania non piove mai:razz:

Gitt
18-04-2016, 14:02
I dobson come si comportano sui pianeti? Partendo da un diametro di almeno 200, un ingrandimento di 400x dovrebbe sopportarlo meglio di un mak127. Intendo, un diametro di 200mm dovrebbe mostrare piú dettagli o no?


Quando osservo Luna e pianeti da casa, hinterland nord di Milano, godo in genere di un discreto/buon seeing: mediamente, su Giove, utilizzo 180-200x, con una percentuale di serate in cui arrivo a 240x intorno al 25%. Salire oltre su Giove è un evento molto raro per me, dell'ordine di 1-2 serate l'anno.

Sulla Luna invece osservo mediamente sui 240x, 300x una volta su 4, oltre 300x una-due volte l'anno.

Posso riportarti statistiche simili su Marte e Saturno, ma con la riserva che li ho osservati meno volte, sempre bassi.
Su Saturno il comportamento sul disco del pianeta è simile a quello di Giove, si resta intorno ai 180-200x; sugli anelli invece è più facile salire a 240x.

Insomma, col mio "portaombrelli" osservo sia dei buoni dettagli planetari da casa, sia galassiette effimere sotto cieli bui: per 376€ (tale era il costo nel dicembre 2013 quando lo acquistai), non posso lamentarmi;)

Salvatore
18-04-2016, 14:05
Grazie Gitt, li ho finiti,
Questo grazie lo meritavi in tutti i sensi!

Darth Fener
18-04-2016, 15:26
Ritornando un attimo ai rifrattori :biggrin:

e qui invoco lui cherubino

Paolo ne parla benone del bresser 127L ( 1200 di focale) nel suo sito. Parla anche di un cromatismo assai limitato. E di resa superiore agli Individual TS. Inoltre nella sua recensione parla di visione di dettagli di Giove ben apprezzabili.
Ora: io col mak su giove, riesco a vedere BENE la macchia rossa ove presente, le ombre dei satelliti, le 2 bande principali, talvolta macchiate di un viola. Quel che vedo meno son le calotte: Qui vedo solo un colore più scuro, ma non riesco a distinguere ad esempio quei piccoli puntini biancastri che vi sono.

Puo sicuramente essere dovuto al fatto che non ho un occhio esperto come i vostri. Questo osservando Giove a 190x

Vediamo se che ne pensa anche Paolo.

Il costo del Bresser 127L unitamente alla descrizione di Paolo lo rende assai invitante.

etruscastro
18-04-2016, 15:29
il problema non è lo strumento in se, ma sono i 1200mm di tubo, peso, leva d'inerzia e, di conseguenza la montatura adatta a sorreggerlo con decenza!

cicciohouse
18-04-2016, 15:35
Concordo con etru. Se per assurdo io fossi un astrofilo in procinto di acquistare il suo primo strumento, indubbiamente il bresser 127 sarebbe allettante come prestazioni e come prezzo. Alt! Il tubo! Ma se poi capisco di dover spendere il triplo del suo valore per prendere una heq5, allora prenderei tutta la vita un mak 127/1500 che sta da pascià su una eq 3.2 e il cromatismo non lo vedo neppure col binocolo! Oops, si che col binocolo lo vedrei....

Darth Fener
18-04-2016, 15:56
IL 127L è in linea con la portata Max della Exos1 Eq4.

Madonna, sul sito bresser nei display Item c'è il 152/760 a 400 euro

Però qui credo che il cromatismo sia una roba bella potente con quella focale.

Angeloma
18-04-2016, 16:24
Sei tentato, di' la verità!
Il cromatismo ovviamente c'è, ma sarà sufficiente usare ingrandimenti bassi e non guardare oggetti luminosi.

Darth Fener
18-04-2016, 16:31
Tipo tenerlo in camera, ben chiuso, ad esempio :biggrin:

cicciohouse
18-04-2016, 16:43
IL 127L è in linea con la portata Max della Exos1 Eq4.

Madonna, sul sito bresser nei display Item c'è il 152/760 a 400 euro

Però qui credo che il cromatismo sia una roba bella potente con quella focale.
Se é per questo c'è pure chi mette un C9. 25 su una eq5... Purtroppo come fa notare Etru, indipendentemente dal peso di strumento (e accessori) c'è da considerare la leva di un 1200 mm di focale.

Probabilmente sulla exos 1 ci starebbe meglio proprio il 150/760 mm, per quanto sia sbagliato ugualmente.

Comunque ti consiglio spassionatamenre di stare lontano da quel sito! [emoji12]

Darth Fener
18-04-2016, 17:36
Toglietemi internet :biggrin:

Che difficoltà incontrerei con la leva data da un 1200 di focale?

cicciohouse
18-04-2016, 17:43
Semplicemente che il telescopio balli al minimo sussulto...

Salvatore
18-04-2016, 17:53
Ti Porto il mio esempio:Intes MN 68 su Cgem , Peso Intes 13 kg circa compreso di Cercatore e oculare, portata CGEm sui 18 kg anche piu.

Il tubo del 68 é lungo 118 cm, con la ventola e paraluce supera 140 cm,ma anche con 118 cm la leva si sente,bisogna fuocheggiare con i guanti d'oro,anche con il sospiro si muove.
Se ci fai una ripresa con web cam devi diventare uno spirito:biggrin: altrimenti vibra tutto.

Comunque io ci posso sopravvivere,ma é una montatura dui classe EQ-6.

salvatore70
18-04-2016, 21:17
Il peso del 127/1200 é 8kg,mi pare.
La exos 1 é consigliata per max 7kg.
Forse ti riferivi alla exos2.

Darth Fener
18-04-2016, 22:36
Si ma la mia Exos 1 hai il treppiedi della Exos 2

Vabbe, ma tanto AL MOMENTO è tutto "pourparler"

Angeloma
18-04-2016, 23:24
Il treppiedi non si scoscia di certo, ma la testa soffre, uh se soffre!

Darth Fener
18-04-2016, 23:57
1kg, ben bilanciato, puo recare danno alla testa?

Sono 7kg dichiarati contro 7,9kg

Ma poi, i chili dichiarati comprendono i contrappesi? Non l'ho mai capita sta cosa

Angeloma
19-04-2016, 09:24
Se i contrappesi concorrono a ridurre la portata, è cosa controversa; nelle montature più piccole, ridurrebbe di molto la portata.
Certo è, che i pesi eccessivi si fanno sentire sulle frizioni e sulla meccanica. Qualcuno, ha spanato delle viti e delle impanature...

etruscastro
19-04-2016, 09:30
non credo che i kg dichiarati sulla montatura siano compresi con la portata (un bel dubbio che avete fatto venire), ma tu ne fai solo un discorso di portata (che io starei sempre comunque sotto il dichiarato almeno di 1kg!), ma devi pensare a tutto il sistema di movimento, di leve... se fosse stato un SC o un grosso Mak molto compatti e col grosso del peso posizionato su una parte ben precisa il discorso sarebbe stato diverso, ma un rifrattore da 1200mm .... non fare la fine di chi ha montato la torretta sul mak 127 di cui l'ho avvertito in tutte le salse della cavolata che stava facendo, anche a te sto dicendo quantomeno di andare a vedere un rifrattore da 1200mm.

tra le altre cose... se punti il telescopio già ad una certa altezza sull'orizzonte preparati un tappetino dechatlon perché si osserva sdraiati in terra con tutto il diagonale.

Darth Fener
19-04-2016, 10:27
:biggrin:

Si , sull'osservazione lo so che data la lunga leva, l'oculare sarebbe molto in basso. ma sempre meglio di un newton:biggrin:

Infatti per il momento mica l'ho preso, ne stiamo solo parlando. I vostri consigli sono come sempre preziosi.

Huniseth
19-04-2016, 11:48
Dai Etru .. che gli è ancora andata bene, quantomeno non ha dovuto affettare il mak127 :biggrin:
Ho avuto la Grande Berta" (il 150/1200) ed ora il Tasco 80/1200, bisogna alzare di molto il cavalletto e si può usare bene fino ad una media altezza, più si va verso lo Zenit e più si deve scavare.. io ho fatto una fossa tipo auto officina :wub:

Per la portata si parla sempre di payload, carico pagante, i contrappesi dovrebbero quindi essere esclusi.
Un paio di volte ho scordato di metterli col mak180 e il setup fotografico :sowsuser:, dubito che la eq6 l'abbia presa bene, in ogni caso,per conto mio, la eq6 porta bene il mak180 o un C9,25, col 152/900 la vedo che suda. E' vero che è data per portate molto maggiori, ma a vederla io non la caricherei oltre. Quindi le altre montature scalano di conseguenza. Il 150/1200 era di serie col 150/1200, ci ho messo anche il mak180, ma non erano pane per i suoi denti. La eq3 e simili a parer mio lavorano fino al mak1217 e l'80ed al limite.
Dopodichè reggono anche pesi tripli, si spannano se non bilanciate, ma i movimenti non sono fluidi.

Darth Fener
20-04-2016, 20:05
Ok, mi avete convinto :hm:

Marcos64
20-04-2016, 21:47
Vuoi dire che con un thread di solo 13 pagine, sei riuscito a convincerti di qualcosa? Sei un mito! :)

Darth Fener
20-04-2016, 22:53
Madoooooò

http://www.bresser.de/en/Sale/Display-Items/Bresser-Messier-Refraktor-AR-127L-1200-EXOS-2-GoTo-Hexafoc.html

:cry:

cicciohouse
20-04-2016, 22:54
Qualcuno tolga internet a quest'uomo...

Angeloma
20-04-2016, 23:10
Quando si adocchia un telescopio completo di montatura, si faccia questa considerazione: 99,9 volte su 100, la montatura è sottodimensionata di una misura, a volte anche di due.

Darth Fener
21-04-2016, 01:06
Ma é la exos 2, 13kg di portata e 7,9 di OTA

etruscastro
21-04-2016, 09:05
se ti sei innamorato di quello strumento compralo, tanto io te lo dissi al messaggio #2 e avevo capito subito dove volevi andare a parare! :D

la vita è fatta anche di sfizi, basta che poi non viene a brontolare sul forum per come vanno le cose! :rolleyes:

Angeloma
21-04-2016, 09:11
Se ci metti sopra un Mak 180 o un SC C9,25 può andar bene.
Non va bene per la leva che si esercita con un tubone di un metro e venti e più, ci vuole una portata di almeno 25Kg se basta.
La montatura non è come un autocarro, dove conta la portata bruta. Ma anche in questo caso, se metti sopra dei carichi molto lunghi alteri l'equilibrio del mezzo e ti ribalti al primo svincolo.

A parte questo, è mia opinione personale e opinabilissima, che un rifrattore acromatico debba essere minimo f12 (1,80 metri di tubo). Oppure, anche f5-f6: ma va usato per quello che è, bassi ingrandimenti e grande campo, da usarsi al posto di un binocolone e un f8 non è né carne, né pesce. Poi, si fa tutto, per carità... basta avere un buon livello di sopportazione.

Darth Fener
21-04-2016, 10:11
:cry:

Marcos64
21-04-2016, 10:49
Eheheh...pensavi di aver preso una decisione! :)

Darth Fener
21-04-2016, 11:44
La strumentite credo sia una delle parti migliori di questo hobby. Cercare centinaia di soluzioni, puntare uno strumento e poi andare da tutt'altra parte.. Fa tutto parte di quella febbre eccitante..compresa quella di dover nascondere un cannone di un metro e 20 alla compagna, o peggio, farlo passare per lo stesso strumento che si possiede già

salvatore70
21-04-2016, 11:53
Mi sa che ti tocca prendere una eq6.

Riccardo_1
21-04-2016, 12:18
Ma dai insomma, per uso visuale va bene il 127/1200 sulla Exos 2 (che è a metà tra EQ5 e HEQ5).

Uso un TAL 100 (che non è che sia tanto più piccolo - sapete come li costruiscono i telescopi i russi) su una EQ3.2 e sono al limite della sua portata (4.5kg, max è 5kg) e con tanta leva. Ho risolto col treppiede in legno. Certo che ci sono le vibrazioni ma il tutto funziona ed è usabile (devo dire che il legno smorza tantissimo le vibrazioni, la differenza con i profilati in alluminio è abissale).
Tieni conto che quelli della Bresser vendono anche il 152/1200 sulla stessa montatura, ecco già lì è più azzardato. Se hai i soldi e puoi, compratelo, farei lo stesso pure io.
E quel prezzo è eccezionale, non lo ritroverai facilmente.

Angeloma
21-04-2016, 12:29
Io lo prenderei solo per la montatura goto. Poi, avendolo già, un 127mm molto, ma molto più maneggevole, penso che al di là di qualche prova, il rifrattore avrebbe scarso uso.

Darth Fener
22-04-2016, 01:17
Infatti, a quelo prezzo ci prendo solo la exos 2 goto.

Però mi son convinto, niente rifrattore. Il mak avrebbe la meglio in tutto, o su tutto quello che piú mi interessa

Angeloma
22-04-2016, 09:05
Il punto non è rifrattore sì - rifrattore no; ma quale rifrattore!
Il tuo Mak 127 ha una lunghezza focale di 1900mm e questo preclude l'osservazione di oggetti estesi. Un rifrattore di 1200mm di focale è quasi una sovrapposizione unita alle problematiche di una montatura inadeguata.
L'apertura del tuo Mak è di 127mm e un rifrattore acromatico della stessa apertura ti darebbe ben poco vantaggio; diverso il caso di un rifrattore apocromatico che però costa una cifra.
Se l'osservazione di oggetti estesi a ingrandimenti relativamente bassi e grande campo rientra nei tuoi interessi, pur con tutto il cromatismo che si vuole, trovo più consono un rifrattore a corta focale, tanto di 127 che di 150mm di apertura, che integra il tuo Mak senza sovrapporsi a questo. Quasi altrettanto adeguato, a parer mio, un Newton 150 f5 che non ha cromatismo ma è affetto da coma ed è scomodo su una montatura equatoriale, che però potresti usare anche per tentare qualche scatto fotografico.

etruscastro
22-04-2016, 09:30
sunto impeccabile! ;)

Huniseth
22-04-2016, 09:51
Uno specchi oda 200mm non è molto piu luminoso di un rifrattore da 150 - togliete l'ostruzione e due riflessioni e alla fine la differenza non è più evidenziabile. Resta il problemone del cromatismo planetario, ma diaframmando a 110 il 150/1200 quasi spariva e i pianeti erano ben godibili - un rifrattore da 110 è qià buono per i pianeti.
Alla fine resta l'idea iniziale, senza tanti sbattimenti un 80ed o ancora meglio il 100ed darebbero molte soddisfazioni a costo moderato. Il titanic, cioè 152/900 Individual è buono ma necessita di montatura adeguata. eq6. Se non si va ogni volta nel deserto di Atacama sconsiglio vivamente specchi da 200mm, non fanno fare il salto che si vorrebbe ed hanno tutti gli inconvenienti della tipologia.

Angeloma
22-04-2016, 11:33
In generale, il discorso fila abbastanza con qualche punto da approfondire nell'interesse generale. Nel caso specifico di questa discussione, però, è presente un Mak 127 di lunga focale e per osservazioni planetarie è più che adeguato, senza il bisogno di usare un rifrattorone (a)cromatico lungo lungo.

A proposito del 150/900, devo dire che mi fa gola, ad onta del prezzo che mi sembra un po' gonfiato. Lo vedo bene in virtù dei 900mm di lunghezza focale che permettono sia bassi ingrandimenti con grande campo, che ingrandimenti medio alti intorno ai 200x, buoni per quasi tutti i DSO; e in caso di necessità, vedi le nebulose planetarie piccine picciò, si può (penso) osare qualcosa di più.

Huniseth
22-04-2016, 13:33
Vedo che nessuno degna di attenzione il 100ed, che forse è il semiapo più riuscito e non è pesante.
Il titanic lo ripeto pesa, sul deep non l'ho ancora provato bene per mancanza ..di deep.

Angeloma
22-04-2016, 13:54
Nessuno degna di attenzione il 100 ED proprio perché è un 100mm, ergo più piccolo di un 127mm, poi è ED, non apocromatico vero. Anche perché si cercava uno strumento di apertura non minore di 127mm e per uso in prevalenza visuale. Se non ho perso il filo nei meandri della discussione.

Darth Fener
22-04-2016, 15:35
Esatto. E al prezzo del 100ed se non sbaglio viene fuori il mak180.

Angeloma
22-04-2016, 16:18
In ogni caso, sono due cose diverse con destinazioni d'uso diverse.
In questo ordine di cifre, per me non c'è niente di meglio, per un uso generico, di un SCT (http://www.teleskop-express.it/sc-e-mak-solo-ota/658-c8-a-xlt-attacco-cg5-celestron.html) da 200mm f10. Leggero e potente, apertura discreta, non ha bisogno di una montatura superiore. Ci ho guardato dentro osservando alcuni DSO e mi è piaciuto, ma il campo reale massimo è di appena di 1,5 diametri lunari. Con oculare ES 24mm 68° o 17mm 82°, buoni anche per il Mak 127/1900.

Darth Fener
22-04-2016, 16:35
Lo so, era solo per sottolineare che a quel prezzo anche un mak180 ha un diametro generoso per il deep sky. Anche se ha però una focale killer.
Lo Sc è lo strumento ideale, sono arrivato anche io a questa conclusione.

Huniseth
22-04-2016, 18:33
Strumentite incoming - Consiglio Rifrattore
Sono andato a rileggere il titolo.. mi pare di essere in carreggiata :biggrin:
Un rifrattore per uso visuale . ripeto che il 100ed è perfetto. Il 120ed.. io ho già dato :biggrin:, l'80ed è piccolo, acromatici da 127 in su.. ci sono solo i 127 e i 150 nelle varie foggie.
Gli SC i newton sono la stessa minestra del mak127, il C8 è persino peggio dei mak circa l'ostruzione. Se si vuole vedere qualcosa di diverso e di "pulito" ci vuole il rifrattore in Fpl-53 o tripletto apo, non si scappa, ma il 120ed non è molto diverso dal 127, non è un complemento da spenderci soldi, starei su diametri minori e meno impegnativi, un vero mordi e fuggi con un telescopio sempre pronto e performante. Se prendi un SC ti vai a cacciare in un vicolo cieco.
Ovviamente io parlo sempre di usato. (visto di persona)

Darth Fener
22-04-2016, 19:10
é un rifrattore buono per il campo largo, e per osservare oggetti deep sky. Ma ci sono strumenti specializzati nel deep che per prestazioni lo oscuran. La focale Corta significa cromatismo da vendere.

Huniseth

:biggrin: Lo so che si parlava di rifrattori, ma alla fine, vista la lunga leva, visto il cromatismo, si cerca qualcosa che lo sostituisca.

Lo SC è buono perchè sta nella montatura, il mio sogno sarebbe il mak 180, ma questo comporta anche nuova montatura.

Vado a vedere gli ED da te consigliati.

Darth Fener
22-04-2016, 19:24
Visti e...spesa assai elevata :biggrin: sforo il budget e pure la convivenza con la compagna :biggrin:

Huniseth
22-04-2016, 22:49
Purtroppo la nuovite costa... io ripiego generalmente sull'usite...

Darth Fener
23-04-2016, 02:22
Eh, se conoscessi persone fidate da cui comprare lo farei senz'altro.
Per esempio si astrosell avevo trovato un mak180.. Ma vai a fidarti..

Huniseth
23-04-2016, 12:53
Strumenti di un certo "peso" vanno visti di persona.

giovanni73
23-04-2016, 14:48
Ciao,posso riportare le mie esperienze,la exos 2 l'ho avuta sotto forma di lxd 75 meade (identica) e in visuale un rifrattore con focale di 1200 lo tiene,il peso conta poco,è la leva che può dare problemi,quindi foto nisba.Ho un rifrattore acro 102/1100 molto buono su pianeti e doppie,con un plossl 40 NT 55° campo apparente sfiora i due gradi di vista,ma l'apertura ridotta sotto cieli non perfetti è limitante (tanto vale per il discorso 100 ed)meglio allora il 127/1200 che non si sovrappone al mak 127/1900 in quanto col plossl di cui sopra raggiunge gli 1,8° di campo reale,ma esistono anche gli oculari grandangolari.....La montatura inoltre sarebbe ottima anche per il mak.Gli acro 150 nuovi sarebbero più costosi,inoltre il rapporto focale diventa più sfavorevole per il cromatismo,anche se personalmente posseggo un 150 f8 e non è malaccio... su oggetti deep !Scherzi a parte si può vedere la luna con soddisfazione e volendo anche pianeti,ma gli aloni azzurrognoli sono evidenti e su questi oggetti sono molto meglio il mak 127,l'acro 102/11 (ottimo)e anche un sc 203 meade che ben collimato e nella sera giusta da mazzate anche al makkino,ma il suo campo reale non supera il grado.

Darth Fener
23-04-2016, 16:50
Grazie per i preziosi consigli!!

Huniseth
24-04-2016, 00:21
Il 127/1200 vs mak127 sarebbe un massacro pagato a caro prezzo. Per il (poco) deep sarebbe poco usato e usabile, mentre sul planetario il relativamente ridotto cromatismo sarebbe comunque deleterio. Le foto di Cherubino su Giove e Luna fatte col 127/1200 lo stanno a dimostrare, sono molto lontane da quelle ottenibili con un mak127. Non me ne voglia.

Darth Fener
24-04-2016, 00:32
Vero, verissimo. A conti fatti, credo sia meglio potenziare la Exos 1 dotandola di motori e prendere al più presto una asi120

Per il secondo strumento, tengo un occhio ad astrosell e ai vari display item della bresser.