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Visualizza Versione Completa : Il risveglio del vecchio Leone - Mak180



Huniseth
02-03-2016, 02:27
Riprendo una immagine del post sui confronti perchè ritengo sia da evidenziare
Il calcolo del campo inquadrato =ingrandimenti fotografici è focale/diagonale e qui farebbe 2700/7,9 = 350x - che in terreste non mi sembra disprezzabile, visto il risultato.

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nicola66
02-03-2016, 07:28
Il Leone e il re della giungla, e si vede:mad:

frignanoit
02-03-2016, 08:06
Direi già notevole la distanza, con qualcosa di molto più lontano avresti parecchie soddisfazioni... Con un amico e un 80/ino siamo riuscìti a vedere chiaramente un capriolo che era almeno a 3km sembrava averlo a 5mt...

Angeloma
02-03-2016, 08:32
e un 80/ino

Un 80/ino di centimetri? :biggrin: :angel:

frignanoit
02-03-2016, 08:55
No mm era un 80 un po datato lo usa da parecchi anni di quelli tipo tasco con cassa di legno non ricordo il modello...

ales
02-03-2016, 09:29
Huniseth
scusami se non ho capito?
cosa hai voluto dimostrare la potenza amplificativa del leone o il campo reale inquadrato?
Il mak 180 con la sua lunghissima focale è una potenza sulle riprese Hi Res te l'ha dimostrato con il ristrettissimo campo reale, ideale a inquadrare un pianeta.

Marcos64
02-03-2016, 09:36
Notevole, un ingrandimento del genere non lo pensavo neanche possibile nel terrestre. Sono rimasto davvero stupito.

ales
02-03-2016, 09:56
Correnti termiche permettendo!
se ho calcolato bene la distanza lineare non supera i 700mt, le vibrazioni dovute alle correnti ascensionale sono minime, basta provare un soggetto a 3km , non c'e' Apo che tenga sembrerà un miraggio da deserto.

etruscastro
02-03-2016, 10:01
ales rispondi immediatamente al mio messaggio privato, la tua registrazione al forum è terribilmente non in regola! :twisted::twisted::twisted:

Marcos64
02-03-2016, 10:03
Miraggio da deserto rende bene l'idea! E' quello che vedo se supero i 70x con l'ottantino, pero' osservo un'area che va da circa uno a tre chilometri. Comunque, anche a 700 mt, il risultato e' impressionante.

ales
02-03-2016, 12:45
@ales (http://www.astronomia.com/forum/member.php?u=4641) rispondi immediatamente al mio messaggio privato, la tua registrazione al forum è terribilmente non in regola! :twisted::twisted::twisted:
Grazie!

Huniseth
02-03-2016, 13:05
Precisazioni.. la distanza è sui 500 metri. L'effetto miraggio c'è a quegli ingrandimenti. In effetti in fotografia si parla di campo inquadrato più che di ingrandimento, ma all'effetto pratico si equivalgono. Esattamente come detto, indirettamente ho provato cosa vuol dire usare il mak180 sul planetario o sulla Luna, senza aggiunta di barlow come si è obbligati a fare con gli altri telescopi tipo rifrattori o newton, e anche col C8. Gli altri SC hanno già focali simili.

Altro effetto dei test è che la ripresa di brevi filmati, dai 100a 200 frame, consente di eliminare parecchio l'effetto miraggio e ondulazione dell'immagine, e siccome li ho fatti tutti con lo stesso sistema non ho fatto favoritismi a nessuno. Altamente consigliato anche in terrestre e con reflex. In fondo a noi interessa il miglior risultato e non il miglior single shot. Anzi, i risultati sono eccellenti perchè l'immagine non si sposta e l'allineamento è migliore.