PDA

Visualizza Versione Completa : Con che metro misurate se le caratteristiche di un telescopio, oculari ,barlow, diago



ales
27-02-2016, 11:48
Non sapendo se ho imbroccato il settore giusto, apro questo trend come da titolo ,specificando che per metro intendo prima di tutto le sensazioni, perchè il solo metro è il banco ottico e una forte conoscenza Dell'ottica.
Questo mio primo intervento lo imperno su due oculari della stessa marca e due OTA stessa marca ma con caratteristiche diverse.
http://www.explorescientific.it/it/Oculari/Explore-Scientific-92-LER-Eyepiece-17mm.html

http://www.explorescientific.it/it/Oculari/Explore-Scientific-82-N2-Oculare-18mm-2.html

C9 XLT
C9HD

In osservatorio dove bazzico ho assistito a un test tra questi due oculari superfavolosi per il loro campo apparente la meccanica, la buona ep
Il propritari del C9XLT aveva preso il 17mm da 92°
il proprietario del C9HD ha tutta la serie E.S. da 82°
è andata a finire che il proprietario del C9XLT ha rispedito indietro il 92° perchè sfruttava una 70% dei favolosi 92° il 30% erano curvi con la somma del 92° ha preso quasi 3 oculari da 82°
Secondo me se il proprietario del C9XLT non aveva fatto la comparazione con il C9HD super spianato capace di visualizzare tutti i gradi dichiarati senza vedere l'effetto tubo catodico , il dubbio l'ho aveva ha risolto quando ha inserito il 92°nel Visual back dell'HD.
Ritornando in Topic , secondo me non posso giudicare un oculare se a monte ho un tubo non idoneo , se ho un mak 180 che ha un foro sulla culatta che vignetta con oculari da 2" cosa mi prendo un 82° da 2"
Lascio a voi le risposte pagate , con dati di fatto, pian piano dialogando acquisiremo quello che ignoriamo e sopratutto quello che crediamo di sapere.
J'ouvre les danses;)

PHIL53
27-02-2016, 12:04
Non sono molto appassionato di dibattiti tecnici, ma penso che metti troppa carne al fuoco.

Secondo me bisogna selezionare un singolo parametro alla volta: ad esempio, per gli oculari, ritengo sia possibile paragonarne vari esclusivamente nel corso di una stessa serata, su uno stesso telescopio con la stessa collimazione, su uno stesso bersaglio (e forse da parte dello stesso osservatore).

Nel caso da te citato (oculari diversi su telescopi diversi) credo che la cosa diventi più complessa e avrebbe necessitato incroci che rischiano di confondere maggiormente le questioni...

p.s complimenti per il francese....magari ancora piccolo sforzo sull'inglese !

Angeloma
27-02-2016, 12:18
se ho un mak 180 che ha un foro sulla culatta che vignetta con oculari da 2" cosa mi prendo un 82° da 2"
Oddìo, dipenderà anche dalla lunghezza focale dell'oculare: dal 18mm in giù non vignetta, con una luce libera di 31,8mm...

ales
27-02-2016, 13:41
p.s complimenti per il francese....magari ancora piccolo sforzo sull'inglese !
in particolare?

ales
27-02-2016, 13:48
Oddìo, dipenderà anche dalla lunghezza focale dell'oculare: dal 18mm in giù non vignetta, con una luce libera di 31,8mm... tu prendi un oculare da 18mm in giù con un campo apparente da 82°? la potenza aplificativa da solo gli effetti sul planetario e sulle doppie bastano oculari da alti ingrandimenti con campi apparente non superiori a 60° di C.A.

ales
27-02-2016, 13:54
Non sono molto appassionato di dibattiti tecnici, ma penso che metti troppa carne al fuoco.

Secondo me bisogna selezionare un singolo parametro alla volta: ad esempio, per gli oculari, ritengo sia possibile paragonarne vari esclusivamente nel corso di una stessa serata, su uno stesso telescopio con la stessa collimazione, su uno stesso bersaglio (e forse da parte dello stesso osservatore).

Nel caso da te citato (oculari diversi su telescopi diversi) credo che la cosa diventi più complessa e avrebbe necessitato incroci che rischiano di confondere maggiormente le questioni...

p.s complimenti per il francese....magari ancora piccolo sforzo sull'inglese !
In parte il tuo discorso fila, però mi spieghi come posso comparare un oculare da 100° con uno da 82° se ho a disposizione un solo tubo? per paradosso un C9HD?

Angeloma
27-02-2016, 14:13
tu prendi un oculare da 18mm in giù con un campo apparente da 82°?

Eccertochessì! Io sono un Dobsoniano! :cool:

ales
27-02-2016, 14:50
Eccertochessì! Io sono un Dobsoniano! :cool:
Diversamente io sono un APOSIANO sfegatato uso oculari sotto i 18mm per fare visuale di potenza, dove il campo apparente è influente, il tuo dobson come si comporta a campo spianato con un 82°? o usi qualche spianatore?

Angeloma
27-02-2016, 15:23
Certo, che uso uno spianatore, ne ho tutta una serie... :biggrin:

ales
27-02-2016, 15:49
Un po di gogliarderie non guasta:biggrin:

Angeloma
27-02-2016, 16:06
Vero, alleggerisce la discussione; e l'occasione era ghiotta...:)
Credo che l'uso di uno spianatore in visuale e con un Dobson sia abbastanza raro, si cerca di catturare ogni singolo fotone e mettere altre lenti davanti a un oculare che ne ha già da 6 a 8 per conto suo non pare una buona idea.
Certo, il campo ai bordi è quello che è e il coma è evidente, la curvatura di campo non saprei, non ci ho fatto caso; però si osserva in prossimità della parte centrale del campo visivo e la quasi totalità dei DSO non risentono di queste aberrazioni in maniera apprezzabile.

Non ho oculari da 82°, solo da 70° e con un buon campo corretto fino al bordo, anche il coma è limitato.

Huniseth
27-02-2016, 21:33
Volete ballare? E allora balliamo..
Se il tipo con l'82° avesse fatto il confronto con un 68° li avrebbe rimandati indietro tutti e tre per prendere 6 oculari 68° :biggrin:

Non ho focali che si sovrappongono per evitare brutte delusioni - quindi i planetary da 8mm e da 12mm non hanno l'equivalente, ma posso assicurare che, campo escluso, nessuno fa meglio dei miei ploss vintage. Oserei anche dire di più.. fanno peggio. E la controprova è stta con lo zoom Baader 8-24 - si tratta pur sempre dei mitici hyperion tanto celebrati, il quale era ne più ne meno che come i ploss.
Ora sto grattando i siti internet alla ricerca di un oculare buono con focale per grandi campi per il 152/900, ma solo perchè non ho niente fra il 28mm let SW da 2" (il classico ciofegon di serie) e il ploss da40mm - ma so già che vado a spendere per un'altra fregatura che non mi darà niente di più di quello che vedo già adesso. anche perchè, che di tratti di pianeti o di deep, io guardo sempre al centro dell'immagine, non ho l'occhio panoramico, come penso nemmeno voi.

Angeloma
27-02-2016, 22:27
Un oculare da 30mm con 82° di campo ti dà un campo reale di 2,7° a 30x con una PU di 5mm, valore prossimo al campo reale massimo.
Un 30mm con 68° ti dà 2,2° reali, mentre il LET 28 dovrebbe essere pressappoco 1,5°.
Non mi è chiaro se tu stia facendo un discorso quantitativo o qualitativo.
Sicuramente, a parità di campo reale, un oculare con 82° di campo ti darà un ingrandimento maggiore e una pupilla d'uscita più piccola in confronto ad uno da 68°.

Huniseth
27-02-2016, 23:49
Parliamo sempre di campo, ma a me, premessa numero uno, interessa osservare quello che sta al centro dell'immagine perchè il sistema occhio/cervello quella fa, non è steroscopico.
Quello che non posso dire, non avendone, è se le stelle al bordo campo di un 82° sono puntiformi, cosa che tutto sommato mi interessa ben poco.
Lo zoom Baader a 8mm doveva darmi 65/68 gradi - già più dei ploss, ma non mi dava niente di più come dettaglio e luminosità, mentre a 20mm, campo equivalente al ploss da 20mm, mi pareva meglio il ploss. Se poi mettiamo che anche rispetto ai planetary i ploss li trovavo meglio...
Ragazzi , i soldi spendeteli nei telescopi o fatevi un weekend in montagna con la moglie, così di campi larghi ne vedete a iosa e gratis. Fra l'altro gli oculari hanno preso dei prezzi assurdi.
Scusate il disfattismo ocularistico, se qualcosa mi farà cambiare parere vi terrò informati. :biggrin:

Angeloma
28-02-2016, 06:47
Di solito, i rifrattori con rapporto focale aperto presentano una certa curvatura di campo, altrimenti non ci sarebbe bisogno di spianatori.
Puoi vedere come si comporta il LET 28 su oggetti estesi come le Pleiadi o il Doppio Ammasso di Perseo. Penso non ti serva più campo di quanto necessario.
A meno che tu non possa trovare interessante la possibilità di poter salire con l'ingrandimento pur mantenendo un campo reale paragonabile al LET 28, qualora soddisfacente.
Per esempio, con un 20mm da 60 gradi o un 15-16-17mmm da 82.

ales
28-02-2016, 07:38
La soluzione ci sarebbe per Huniseth , sempre se lui è disposto a spendere 155€ io lo considero l'unico oculare Baader che corrisponde alle mie esigienze, ha il pregio di essere asferico , su un rifrattore aperto come il 152/900 non guasta è da 2" con la possibilità di 31,8mm ha 72° di C.A. molto utile sul deep per DSO estesi

P.U. 5.2mm circa
C.R. 2,4°
Ha una buona E.P.
Conclusioni ,questo oculare porta l'Individual 152/900 a essere una macchina da deep. Huniseth Se puoi permetterti oculari con C.A 70/80° prendili , l'occhio umano riesce a inquadrare più di 80°
Il bello dei oculari W.A. che a parità di X il pianeta lo vedi delle stesse dimensioni di un oculare da 60° ma su un campo vasto , per me non c'e' di più gratificante staccare un saturno in vasto cielo, prova un 6,7 mm E.S. 82°sul planetario in treno alla tua bestia, sono sicuro che non rimpiangerai i planetary da 60°;)

etruscastro
28-02-2016, 08:18
secondo me c'è da tornare in tema, se Huniseth necessita di un consiglio aprirà una nuova discussione in -Accessori-, ma già sappiamo che farà di testa sua perché in lui vive la sperimentazione! :biggrin:

il titolo del thread è completamente diverso, e cioè con quale metro si valutano strumenti e/o accessori.

io posso dire, che di maestri in rete se ne trovano a bizzeffe, ma in verità sono un piccolo manipolo di astrofili hanno un'esperienza tale e, soprattutto, un'umiltà culturale tale da poter valutare chiaramente uno strumento.

mi spiego meglio.
un'astrofilo darà un feedback all'accessorio/strumento, principalmente in base alla sua esperienza (come ovvio) ma bisogna valutare quanto profonda sia quest'esperienza, quanti e quali strumenti ha potuto provare nella sua "esperienza" e soprattutto quanto è in grado di giudicare l'effettivo stato del proprio strumento.... posso dire che a parte le chiacchiere da forum, quando si è sul campo, si trovano strumenti scollimati (solo per fare un'esempio) da astrofili che asseriscono di averla fatta perfettamente....

con questo cosa voglio dire, che se non si è il "cherubino" di turno non si debbono fare "recensioni"? no, dico soltanto che ogni recensione è valida se la si contestualizza in quel preciso istante/serata/strumento/seeing e aggiungo anche la compagnia (qualora ci fosse) di altri astrofili.

si sa, l'essere umano è portato ad essere indotto a pensare in positivo o negativo da fattori esterni (esiste la pubblicità o le campagne elettorali!) e questo può forviare il "risultato" finale della prova.

detto tutto questo voglio dire una cosa...

ho un SCT c11" e un ED 110/700, strumenti completamente diversi per concezione ottica, e su questo ho fatto delle prove dei miei oculari nel tempo e in diverse condizioni di serata (oltretutto feci in passato un'interessante prova tra oculari e torretta binoculare su diversi strumenti qua sul forum) quindi un'idea più o meno precisa di quando "rende" un'accessorio me la sono fatta.

riguardo alla prova fatta tra un c9 xlt e uno pari apertura (e configurazione ottica) HD su quegli oculari nutro un forte sospetto che chi ha provato l'es da 92° non sia stato obbiettivo o non ha metri di paragone con diversi strumenti e accessori (con il massimo rispetto dovuto, non so neanche di chi stiamo parlando, questo sia ben inteso!), io ho quasi tutta la serie da 82° e ho il 100° da 20mm (ES) e per un periodo ho avuto sia il 18mm da 82° che il 20mm da 100°... mi chiedo coma si fa ad asserire che l'oculare da 92° sia curvo per ben il 30% (attenzione parliamo di 30%, significa che 30° apparenti erano da buttare, 0.3° di C.R.!!!) quando io nel c11" (quindi dovrei essere penalizzato dal mio secondario) col 100° li sfrutto quasi completamente!

la domanda che mi sorge è: quanto di effettivo c'è nella sua conclusione se subito dopo ha comprato la serie da 82° che ha provato sull'HD? siete davvero sicuri che in visuale la serie HD sia davvero così avanti con la serie xlt o si è semplicemente fuorviati dalle caratteristiche pubblicitarie che si trovano in rete o peggio dalle prestazioni mirabolanti che ogni possessore di strumenti affianca al proprio strumento?

non ho mai provato la serie da 92° e già ho detto che non gli trovo una logica di mercato, ma non credo che i progettisti abbiano creato dei mostri.

ovviamente poi si da per scontato che i due strumenti siano stati in perfette e similari condizioni di stato, insomma, ogni recensione può essere utile se la si contestualizza in un determinato evento.

per quanto riguarda le prova da fare su strumenti "perfetti" (anche se sarebbe meglio chiamarli -corretti-) anche li, come già detto, lascia il tempo che trova, è relativo provare un ortoscopico (esempio classico) su un super apo f7 da 9000 euro e poi consigliarlo a chi ha un newtoniano a f4.5, sarà anche un'eccellente oculare, ma i consigli degli accessori devono ( o quanto meno dovrebbero) essere sempre in virtù dello strumento su cui andranno ad essere utilizzati.... ho visto oculari da 60 euro (come quando acquistai tempo addietro i Flat Field) dare bastonate su schemi ottici diversi ai Baader che ne costavano il doppio (anche su questi feci una "recensione" sul forum), come provai gli aspherici della Baader sia sull'SCT che sul rifrattore (in quest'ultimo rendeva leggermente meglio) dove li ho ritenuti pessimi e rivenduti poco dopo....

insomma, secondo me,
Con che metro misurate se le caratteristiche di un telescopio, oculari ,barlow rispondo con l'esperienza personale e con l'umiltà, ricordandosi sempre un adagio.... che nessuno o quasi parla mai male dei suoi acquisti! ;)

Angeloma
28-02-2016, 08:34
Credo di aver perso il filo del discorso, vediamo di ricapitolare un po'.
Abbiamo un rifrattore 152/900: la lunghezza focale è relativamente breve e per staccare gli ingrandimenti, bisogna che ci sia un certo divario tra le focali degli oculari.
Abbiamo un Plössl da 40mm, presumo con un CA di 45°, e gli ingrandimenti sono 22,5 con una PU di 6,76mm (eccessiva) e un CR di 2°.
Poi abbiamo un LET 28 (ciofegon :biggrin:) con un CR, presumo, di 50° che dà 32x con una PU di 4,73mm (buona) e un CR di 1,56°.
E allora, che si fa?
Si sostituisce il LET 28 con un oculare di miglior qualità e stesso CA o maggiore.
Oltre al già citato Baader Aspheric da 72° o un ES da 68°, visto che un CR ampio è di interesse relativo e piacciono i Plössl che hanno 4 sole lenti, valuterei un buon Plössl 30mm da 2". Ci metterei anche un buon Erfle da 65-68°, in alternativa, ma non metterei la mano sul fuoco quanto a planarità di campo.
Sono un po' perplesso sull'ergonomia di una montatura equatoriale per questo genere di osservazione; ci vedo meglio una robusta altazimutale (IMHO).

Tanto, per i pianeti, gli approfondimenti e i DSO di piccole dimensioni c'è il Mak 180 su NEQ6.

Marcos64
28-02-2016, 08:38
Parole sagge! Valutare un accessorio, specie se ottico, richiede molta esperienza ed una mente libera da condizionamenti, oltre ad una metodologia appropriata. Fortunatamente, le persone con queste capacita', in questo forum non sono poche.

cicciohouse
28-02-2016, 09:08
Io ricordo una discussione in cui un certo contedracula, ergo non uno degli ultimi arrivati, sconsigliava l'acquisto di un SCT HD (con relativo esborso maggiore) a chi faceva solo visuale. E lui possedeva un pargoletto da 14" ...

Detto questo, la domanda del thread esige una risposta troppo articolata e complessa e, come giustamente fatto osservare da estruscastro, inevitabilmente basata sulla propria esperienza. Io ad esempio non ho molta esperienza, anche se sto cominciando a fare un po' il punto osservando attraverso tre strumenti diversi tra loro (un C8, un mak 127 e uno sw 80ed) ma aggiungo un pensiero alla discussione: giustamente per le prove ottiche ci sono i banchi ottici, esattamente come in fotografia ci sono le prove degli obiettivi con gli strumenti appositi, tuttavia penso che indipendente dalla "bontà" ottica complessiva e dimostrata con grafici e schemi, ognuno di noi impara ben presto che cosa più apprezza PRATICAMENTE nelle osservazioni sul campo. C'è chi magari apprezza il maggior campo apparente di un oculare, così come chi non sopporta un minimo di coma ai bordi; chi si fissa sulla neutralità cromatica o chi sul contrasto, per non parlare dell'estrazione pupillare, della grandezza della lente frontale di un oculare, della comodità.
Ognuno di questi fattori può, a mio avviso, avere un peso specifico differentemente giudicato dal singolo osservatore.

In definita ognuno di noi "osserva" in maniera differente. E questo complica notevolmente le cose...

ales
28-02-2016, 10:02
etruscastro

Non sapendo se ho imbroccato il settore giusto, apro questo trend come da titolo ,specificando che per metro intendo prima di tutto le sensazioni, perchè il solo metro è il banco ottico e una forte conoscenza Dell'ottica.
Questo mio primo intervento lo imperno su due oculari della stessa marca e due OTA stessa marca ma con caratteristiche diverse.
Per non essere frainteso ho quotato il mio primo post ho evidenziato che non sono un ottico e non ho un banco ottico ,vero metro.
Ho possibilità di usare sia il C11XLT che il C11 HD, otticamente la mia sensazione è pari , anche se preferisco guardare su un tubo perfettamente spianato,meccanicamente, il sistema HD ha una marcia in più , chi lo prova se ne accorge.

etruscastro
28-02-2016, 10:11
ma certo Ales, non mi riferivo a te in particolare, e io ho espresso il mio parere.... io lo provai una sera l'HD925, ed è indubbiamente più moderno e con accortezze migliori della serie xlt, non lo nego, ma dopo anni di astronomia io guardo al succo di uno strumento e secondo me, in visuale, l'esborso necessario per portarsi a casa un HD al posto di un XLT non è congruo con l'effettivo risultato finale, la cosa in parte, si potrebbe obiettare anche nel campo fotografico.

ales
28-02-2016, 10:21
Io ricordo una discussione in cui un certo @contedracula (http://www.astronomia.com/forum/member.php?u=1273), ergo non uno degli ultimi arrivati, sconsigliava l'acquisto di un SCT HD (con relativo esborso maggiore) a chi faceva solo visuale. E lui possedeva un pargoletto da 14" ...
Per l'esborso in più sono d'accordo
dire che è la stessa cosa in visuale un SCT normale con un SCTHD? io odio il Coma non ho mai preso un Newton, perchè il mio visuale è dal centro ai bordi del campo inquadrato, non ho preso un C9HD perchè le finanze non lo permettono, sono dibattuto tra un apo da 140 o il C9HD, per adesso vince il 140 apo, amo visualizzare campi ampi.

ales
28-02-2016, 10:25
ma certo Ales, non mi riferivo a te in particolare, e io ho espresso il mio parere.... io lo provai una sera l'HD925, ed è indubbiamente più moderno e con accortezze migliori della serie xlt, non lo nego, ma dopo anni di astronomia io guardo al succo di uno strumento e secondo me, in visuale, l'esborso necessario per portarsi a casa un HD al posto di un XLT non è congruo con l'effettivo risultato finale, la cosa in parte, si potrebbe obiettare anche nel campo fotografico.
Indubbiamente verso me hai molta più esperienza ,io ho il difetto di non sopportare il coma , le mie preferenze visualiste sono su soggetti ampi.

Huniseth
28-02-2016, 11:20
Ohh.. è bello fare discussioni senza partire da preconcetti assoluti
L'occhio umano inquadra un bel campo, è vero, ma soffermatevi un attimo a fare attenzione e vi accorgerete che di questo campo solo una parte viene ben focalizzata e osservata, il resto fa da contorno.
Dimenticavo che ho il 5mm lantanio Vixen LV, era col vecchio 150/1200, sarà costato una cifra da nuovo, ebbene è assolutamente pessimo, ho usato i vari pezzi smontati ma raramente tutto intero. Non sono un Plossista sfegatato, sia chiaro, ma siccome ne ho un po li uso e li confronto col resto. Ho un occhio che meno luminoso dell'altro, tipo da un 120 ad un 150mm (o viceversa..:biggrin:) - però uso sempre il più debole perchè mi viene meglio - questo per rientrare nel topic di quale sia il metro di paragone - abbiamo sensibilità ottiche diverse e si comincia già con una differenza fra gli occhi nostri, figuriamoci fra persone diverse.
Allora qual'è il metro? Escludiamo gli strumenti, quindi è la nostra esperienza che va confrontata con quelle degli altri e degli esperti. Che ci sono, come contedracula e Cherubino, dei quali è giocoforza fidarsi. Ma loro riescono a vedere e capire differenze così minime perchè hanno visto tantissime ottiche e ne conoscono la tecnica, ma noi comuni mortali che al massimo prendiamo qualche planetary o un ES cosa ci capiamo? Dettagli di cui parla Cherubino io nemmeno li vedo perchè non so nemmeno cercarli.
150 euro un oculare? Non ci siamo.. è proprio un blocco morale più che economico che non me li fa prendere.
Dopo le delusioni del 120ed e del Baader io ho già dato.

etruscastro
29-02-2016, 07:35
sposto in -Telescopi e Montature-

ales
29-02-2016, 07:39
Ok;)

ales
29-02-2016, 07:43
@Huniseth (http://www.astronomia.com/forum/member.php?151-Huniseth)
Raramente ho letto note negative su un 120ED, il tuo era un S.W. o un Prima luce?

Huniseth
29-02-2016, 11:08
I 120ed li fa tutti la Synta, che siano marchiati SW o W.O. o primaluce (a mio parere un rimarchio dell'intubazione W.O. ) non cambia nulla. Il mio aveva prestazioni in linea con quanto si legge in rete ed aveva probabilmente la miglior intubazione nella sua classe, con focheggiatore Hybrid-drive. Le delusione non era per il telescopio in sè ma perchè vetri ED o quant'altro non cambiano il fatto che è un 120mm, raccoglie la stessa luce di un mak127 e poco più di uno scamorzo newton 114. Quindi può essere un telescopio unico oppure non ha molto senso averlo se è compresso fra ottiche simili che costano la decima parte e fra ottiche di maggior diametro (tipo il mak180) - Fotograficamente - a mio parere - non va affatto bene perchè è troppo lungo e pesante e non è esattamente un apo, checchè se ne dica.
Mettetevi al mio posto.. col mak180 non c'è partita (pensare che avevo avuto una malsana idea di venderlo) e come prestazioni non si distanzia dalla serie di piccoletti che ho già. Lasciate perdere questi telescopi nella fascia 100-130 e divertitevi con altre configurazioni

ales
29-02-2016, 11:14
Questione di Filing:biggrin:

encitar
29-02-2016, 12:02
al di là elle percezioni soggettive che possono essere molto variabili, c'è da dire che la fovea che è la sede deputata alla visione dettagliata è molto piccola e copre un campo di circa 8 gradi considerando anche la parte non efficiente al 100%.
Mi viene abbastanza naturale chiedere a cosa servono tutti quei gradi di campo visivo se l'ggetto da osservare deve per forza ricadere in un campo piuttosto ristretto per essere apprezzato.
Ho fatto questo piccolo esperimento : ho osservato un carattere qualsiaso sul monitoe prima ad occhio libero e poi con la mano a "canocchiale" davanti all'occhio e in effetti la acutezza visiva sull'oggetto osservato non cambia.
Poi è ovvio che la visione a campo aperto è più appagante rispetto a quella che si può avere attraverso il buco della serratura (anche perchè probabimente consente un certo grado di mobilità all'occhio) , ma se si devono percepire i dettagli sono pochi i gradi che ci interessano veramente.

Più in generale ogni occhio è fatto a modo suo e penso che oltre a i tripletti, specchi ED e angoli vari la natura introduca ulteriori variabili in quello che possiamo percepire a parità di strumentazione usata.

Angeloma
29-02-2016, 12:25
Mi par di capire che tu non abbia mai usato un Dobson... :colbert:

Se ho voglia di guardare M42, mi piace vederla tutta intera a 120x piuttosto che a 70x, magari "facendo la scarpetta" con l'occhio; sai com'è: anche l'occhio vuole la sua parte...:biggrin:

Huniseth
29-02-2016, 14:44
Encitar ha colto perfettamente il nocciolo del discorso.
Anche il discorso dobson.. dipende dal diametro .. il tutto ha senso oltre il 300mm - Col mak180 a 70x non si vede una cippa - cioè si vede molto bene ma scuretto, non venitemi a dire che con un 200 o 250 si veda chissà cosa, sono solo dal 10 al 30 percento di diametro in più - ( in proporzione è come guardare con un 80mm o un 110mm, nessuno resta abbagliato di sicuro - Guardate M42 con un binocolo 15x70, in sere buone la scambiate per il lampione della rotonda. Ingrandire a 120x M42? Per avere la stessa luminosità del bino bisogna andare all'osservatorio di Asiago. (esagero un po eh... )

ales
29-02-2016, 15:00
@Huniseth (http://www.astronomia.com/forum/member.php?151-Huniseth) sto' incomiciando a conoscerti:biggrin:, posso chiederti cose è per te risoluzione? un C 11 lo paragoni a un mak 180?
Il potere di risolvere due punti di un 280mm è lo stesso potere di risolvere di un 180mm , le mie domande scaturiscono in base a cosa scrivi

Anche il discorso dobson.. dipende dal diametro .. il tutto ha senso oltre il 300mm:surprised::surprised::surprised:
Che oltre i 300mm è da spettacolo te lo appoggio , sotto i 300mm è meno spettacolare però ha senso!;)

Huniseth
29-02-2016, 20:50
Il C11 è già un bel diametrino. Ma quante volte lo potrei usare da casa mia? Sarà un caso che in vendita nell'usato se ne trovano moltissimi? Considerando quanti ce ne sono in circolazione sono un po troppi.
Tutto ha un minimo di senso, basta dare la giusta importanza alle differenze. Gli "abissi" e "è un'altro pianeta" sono espressioni non reali. Come ho scritto, un 250mm ha poco più del 30 per cento di diametro in più di un mak180 e le prestazioni saranno in proporzione. Un apo per dare un minimo di soddisfazione dovrebbe essere almeno di 150mm (che poi è lo stesso diametro di un plebeissimo newton 150/1200 o dell'individual 152) Se mi parli di risoluzione dovrebbe essere la stessa... a parte... il prezzo.
Avete visto con che fatica si vede la differenza fra un Celestron 70/400 e un apetto 70/474 che costa il quintuplo.
Attenzione, non metto in discussione la qualità delle diverse ottiche, il di scorso è solo sull'entità delle differenze.

Angeloma
29-02-2016, 21:56
Difficile capire certi concetti.
Newton da 30cm, oculare TS Expanse 13mm 70°, 0,61° di campo reale per 115x con PU di 2,6mm. E mi guardo M42 bella grossa grossa e con l'occhio ci nuoto dentro. Fregassai del coma (non esasperato, va detto) e di tutto il resto, la visione è orgasmica.

Il Mak 180 ha tutto il mio rispetto, ma non è adatto per fare queste cose, non è nelle sue competenze.

Huniseth
29-02-2016, 22:24
Certo.. il diametro conta.. mi pare fosse all'origine della mia delusione su 120ed no?
Ora non so se ci ho capito qualcosa, ma una pupilla da 2,6 implica forse che vedo la metà meno luminoso che nel binocolo 15x70? :biggrin: ( o la quarta parte.. boh. :biggrin:)
Capito perchè non amo i dobson? "ci nuoto dentro" .. io non so nuotare !!

E' sempre tutto personale, le esigenze sono diverse da persona a persona - Se mi portassero un C11 lo userei una sera e poi lo ridarei indietro, anche se ne restassi entusiasta. Ma se mi prendessero il mak180 ne comprerei subito un altro, fosse l'unico che mi restasse. Binocolo - un apetto e mak 180 - io sono servito. Il resto è divertissment.
Bello l'esempio del nuoto, ma ricordo che si nuota solo nell'acqua che ci circonda, non in tutta la piscina contemporaneamente.... :whistling:

Angeloma
29-02-2016, 23:04
Ah già! Avevo dimenticato M42 al binocolo... si vede il nucleo luminoso e per il resto, non si vede una beneamata... :twisted: e pure piccino piccino picciò, il nucleo!

No, qui nuotiamo bene, siamo salmastrosi...:biggrin:
Ma cos'è, 'sta fissa della luminosità? Giove a 188x leva il lume dagli occhi, per quanto è luminoso... :cool:

Huniseth
29-02-2016, 23:59
Ma che binocoli usate voi? :shock:

ales
01-03-2016, 05:49
Huniseth
Mi fai morire dal ridere appena sveglio nel leggerti:sbav: mi fai andare in O.T.

Bello l'esempio del nuoto, ma ricordo che si nuota solo nell'acqua che ci circonda, non in tutta la piscina contemporaneamente
Prova a nuotare in una vasca da bagno , poi in una piscina olimpionica, ma tu non lo puoi sapere perchè non sai nuotare, se leggi il principio di Archimede "Un corpo immerso in un liquido riceve una spinta dal basso verso l'alto, pari al peso del liquido spostato
Se nella vasca da bagno non c'e' abbastanza liquido , affondi.
Ritornando in Topic, sei un caso a sè, quasi tutti noi visualisti quando attacchiamo l'occhio su un setup capace di farci vedere non come quando intravediamo attraverso un buco di serratura, stiamo al 7° cielo.
Il tuo 180 mak, nessuno lo mette in dubbio è impareggiabile sull Hi Res ,dove non hai bisogno di un capo grande, basta avere 1° , il Deep si fà con i Newton o con i rifrattori.

Huniseth
01-03-2016, 10:45
Il riso fa buon sangue.. http://www.astronomia.com/forum/images/icons/icon14.png

Come è stato detto, il cervello umano, con l'occhio, focalizza un'area ristretta del campo visivo di cui dispone - fateci caso - in un panorama ampio osservato l'albero ma non focalizzate il prato intorno, che pur si vede.
Chiaro che i buchi della serratura non li ama nessuno, guardoni a parte (quelli che osservano i pianeti con gli orto)
Il mio mak fa vedere un grado? Ma state scherzando vero? E' una grandissima menzogna!!
Magari.. al massimo arriva a mezzo grado

Angeloma
01-03-2016, 10:55
Magari.. al massimo arriva a mezzo grado
E ti pare poco, un campo reale vasto quanto una bella Luna piena?
Basta sfruttarlo tutto: oculare 17mm 82°, 158,8x con una PU di 1,13mm e un campo reale di 0,52°... un giulebbe!

ales
01-03-2016, 11:34
Il riso fa buon sangue.. http://www.astronomia.com/forum/images/icons/icon14.png

Come è stato detto, il cervello umano, con l'occhio, focalizza un'area ristretta del campo visivo di cui dispone - fateci caso - in un panorama ampio osservato l'albero ma non focalizzate il prato intorno, che pur si vede.
Chiaro che i buchi della serratura non li ama nessuno, guardoni a parte (quelli che osservano i pianeti con gli orto)
Il mio mak fa vedere un grado? Ma state scherzando vero? E' una grandissima menzogna!!
Magari.. al massimo arriva a mezzo grado
Mi spiace contradirti
é vero che l'occhio umano focalizza il soggetto "albero" lasciando sfuocato il panorama, però questo lo devi accettare? appena sposti l'occhio se i neuroni del cervello non hanno problemi ,l'occhio rifocalizza in un microsecondo il fuoco. se hai un oculare è un telescopio che inquadra al max. 0.50° devi spostare il telescopio per rifocalizzare con l'occhio e il cervello il nuovo fuoco.
Quando si usa un setup che dà un campo da 3° , l'astrofilo usa il gergo, ci nuoto o navigo, usare una montatura manuale tipo quella di un Dobson avere 3° a disposizione e la manna caduta dal cielo, senza manovre repentine per ricentrare l'oggetto, il contrario perderesti la concentrazione a percepire dettagli.
L'inseguimento computerizzato aiuta molto i setup che hanno carenze nei campi larghi il tuo 180 mak.

cicciohouse
01-03-2016, 11:41
Si, ma voi non potete dire queste cose a Huniseth, che notoriamente è un pigro e non anela a farsi km per trovare un posto buio e godere dei campi larghi in cui è dolce immergersi... 😂

ales
01-03-2016, 11:45
@cicciohouse (http://www.astronomia.com/forum/member.php?1101-cicciohouse)
Perchè dove visualizza il cielo a disposizione e pari a 0.50°?

cicciohouse
01-03-2016, 12:06
Inutile prendere un dobson e usarlo dalla città, o no?

ales
01-03-2016, 13:36
Peche? mancanza di spazio?

cicciohouse
01-03-2016, 13:43
Fare campi larghi dove c'è alto tasso di inquinamento luminoso equivale a fare un bagno nella luce (e non mi riferisco a quella delle stelle). Poi a quelle larghe pupille d'uscita... non so se mi spiego

ales
01-03-2016, 17:54
Si ti sei spiegato
se diminuiamo la P.U?
un calcolo veloce veloce
Per ipotesi un Dobson 300mm f/5 un oculare 14mm 82° mi da una P.U. 2,8mm ,aggiungo un Filtro IDAS P2 ,credo il deep non sarà lattiginoso anche in città , certo che si puo', non sarà il deep da montagna ma si puo'
Che Dobson hai?

cicciohouse
01-03-2016, 17:57
Io nessuno! Però quando saliamo in Sila con Galileo72 e merlino oltre che con i ragazzi del Gruppo Astrofili Menkalinan abbiamo il dobson da 300 mm di merlino ed è un gran bel vedere. Ma da lassù non ci sono problemi di inquinamento luminoso né di pupilla d'uscita, età permettendo!

ales
01-03-2016, 18:10
La Sila
Paradiso Astrofiliano, soppressate,funghi!
Vengo spesso a Camigliatello Silano, un mio parente ha un appartamentino dove trascorriamo un po' di relax , con il binocolo mi diverto un mondo sul Lago Cecita, che zona della Sila ? non si sa mai?

cicciohouse
01-03-2016, 18:17
Bé ales, vedo che anche tu sei rimasto affascinato in tutti i sensi da quel meraviglioso, grande parco della Sila. Nei pressi di Camigliatello abbiamo il nostro paninaro di fiducia, ovviamente con salumi, formaggi e tutto il ben di Dio rigorosamente locali! Fatta la scorta per la serata ci spostiamo nei pressi di Lorica. Quando capiti da queste parti io e i ragazzi saremo ben lieti di organizzare una bella uscita!

Galileo72
01-03-2016, 18:18
Zona Silvana Mansio, nei pressi de l lago Arvo.

ales
01-03-2016, 18:39
Appena mi è possibile e ci siete faccio un fischio, se non disturbo.

cicciohouse
01-03-2016, 18:41
Ci mancherebbe!

Galileo72
01-03-2016, 18:48
Appena mi è possibile e ci siete faccio un fischio, se non disturbo.

Così spolvero il mio dialetto con te;) (anch'io sono di origini salentine)

Huniseth
01-03-2016, 20:15
E facciamoci sta rimpatriata...
Con un bel dobson a tracolla .. :biggrin:
Vi invidio.. dev'essere fantastico dopo aver visualizzato un puntino al centro campo passare con un colpo d'occhio ad un altro puntino a bordo campo....http://www.astronomia.com/forum/images/icons/icon14.png

cicciohouse
01-03-2016, 21:08
Per inciso, il mio oculare con campo maggiore è un 68° e mi basta. Non ho mai provato un oculare da 82° o maggiore, ma non penso di trarne particolare vantaggi. E questo solo per il mio modo di osservare. Non perché penso che siano inutili, assolutamente!
Per il resto, Huni, ci faremo un brindisi alla tua!

ales
02-03-2016, 07:03
Così spolvero il mio dialetto con te;) (anch'io sono di origini salentine)
precisamente?

ales
02-03-2016, 07:05
E facciamoci sta rimpatriata...
Con un bel dobson a tracolla .. :biggrin:
Vi invidio.. dev'essere fantastico dopo aver visualizzato un puntino al centro campo passare con un colpo d'occhio ad un altro puntino a bordo campo....http://www.astronomia.com/forum/images/icons/icon14.png
Sei unico:biggrin:

ales
02-03-2016, 07:09
Bé ales, vedo che anche tu sei rimasto affascinato in tutti i sensi da quel meraviglioso, grande parco della Sila. Nei pressi di Camigliatello abbiamo il nostro paninaro di fiducia, ovviamente con salumi, formaggi e tutto il ben di Dio rigorosamente locali! Fatta la scorta per la serata ci spostiamo nei pressi di Lorica. Quando capiti da queste parti io e i ragazzi saremo ben lieti di organizzare una bella uscita!
Il bello dell'astronomia è tra questo che scrivi;)

etruscastro
02-03-2016, 07:28
ragazzi torniamo in tema per cortesia!

ales
02-03-2016, 07:30
Ha ragione, sarà fatto