Visualizza Versione Completa : Utilizzo montatura EQ3 con TS 80/900
Mi è attivato alfine il rifrattore 80/900 con una Eq3.1 credo e volevo capire cosa fare.
Ho letto post sugli stazionamenti che riguardavano equatoriali più evolute con cannocchiali polari incorporati.
Nel mio caso non ritrovo nulla di quello che ho visto.
C'è in rete qualche guida da seguire?
E poi è corretto parlare di procedura di stazionamento anche nel mio caso?
Angeloma
20-02-2016, 14:37
Non dannarti l'anima più di tanto. Comincia con un approccio sereno: orienta la montatura con una bussola se non vedi Polaris e inclina l'asse polare per la tua latitudine con un goniometro. Per uno stazionamento molto preciso, utilizza il metodo Bigourdan.
Non è tuttavia necessario per osservazioni visuali. Parti nel modo semplice, in modo da prendere confidenza con l'uso di una montatura equatoriale e divertiti. :)
Huniseth
20-02-2016, 16:37
Più che approccio sereno, basta un approccio alla buona, tanto a niente ti serve uno stazionamento preciso. Cerca di capire quali sono i 4 assi - La Latidudine è quella segnata a lato, la regoli metti sui 45 gradi e per l'Italia sei a posto, grado più grado meno non cambia niente - l'Azimut è la rotazione della base destra/sinistra - Ar e Dec sono quelle con le manopole e non servono per lo stazionamento. Non ti scervellare con ghiere e gradi che tanto è tempo perso - giusto per capire il funzionamento a titolo didattico. E' detta un po brutalmente ma l'uso pratico è quello. L'unica cosa importante è orientare giusto l'asse polare per facilitare l'inseguimento, anche se il telescopio assume posizioni strane, visto che si orienta Nord ma di solito si osserva a Sud. Un po di pratica all'inizio per capire il sistema e il gioco è fatto, è semplicissimo.
In verità volevo utilizzare la montatura anche per acquisire confidenza con il metodo equatoriale .
Ho fatto una foto della montatura per evidenziare le 3 ghiere che ho individuato sicuramente.
La 1 mi sembra di aver capito è quella da inclinare fissa a 45 gradi che rappresenta la mia latitudine quindi l'inclinazione della polare?
Ma la 2 e la 3 cosa cosa rispetto a ra e dec?
E come si fa ad orientare correttamente l'asse polare?
http://uploads.tapatalk-cdn.com/20160220/77510767e9929863c279924de299c0db.jpg
Forse anche la mia idea della ghiera a 45" è sbagliata perché il telescopio rimane come da foto
http://uploads.tapatalk-cdn.com/20160220/bc57c0a3bfff1934d7d230bfc84ec95a.jpg
Huniseth
20-02-2016, 22:35
Bene, l'inclinazione mi sembra giusta - La Latitudine non è una ghiera ma una semplice scala graduata serigrafata a lato. Ora quell'asse inclinato a 45 gradi (pressapoco) va orientato verso il Nord, sul treppiede Dovrebbe persino esserci un riferimento.
Gli assi manopolizzati che hai indicato sono AR e Dec. L'asse Azimut, non indicato, è semplicemente la rotazione sulla base del treppiede e serve a orientare verso il Nord,
Una volta che l'asse polare è regolato in Latitudine e punta a Nord ( facciamo finta che nella foto punti a Nord) NON SI DEVE PIU TOCCARE LATITUDINE E AZIMUT (il telescopio potrebbe anche non esserci quando si fa lo stazionamento in quanto gli assi Dec e AR ( manopolizzati) non fanno parte dello stazionamento)
Ok, ora hai telescopio che punta a Nord, metti mano alle manopole, e solo a quelle, e vai a puntare la zona di cielo che ti interessa, ripeto per l'ennesima volta, solo usando le manopole. Se il telescopio si mette in posizioni strane è del tutto normale, devi inseguire il movimento di una sfera e non un destra sinistra o alto e basso come in un movimento altazimutale. Dov'è il vantaggio? Che una volta centrato l'oggetto lo insegui solo con la manopola dell'asse AR, ritoccando ogni tanto con la manopola dell'asse Dec, il quanto dipende da come hai stazionato, in teoria se fosse perfetta non lo nuovi mai, e l'oggetto non lo perdi perchè al massimo sei rimasto indietro o sei avanti, con l'AZ invece potrebbe essere ovunque ed a alti ingrandimenti lo perdi.Insomma, capito l'arcano ci ho messo più a spiegarlo che tu a farlo.
Ah, le ghiere girevoli fai finta che non ci siano, non le ha mai usate nessuno nell'ultimo secolo.
Riprendo quanto consigliato da Huniseth e faccio qualche domanda:
1) Quindi se ho capito l'azimut lo devo trovare ad occhio mentre nelle equatoriali più serie si usa il cannocchiale polare inserito nella montatura stessa?
2) Non ho trovato alcun segno che indichi il nord sul cavalletto, é importante?
3) Per la latitudine è come ho fatto blocco a 45" e poi uso solo le manopole per spostarmi?
4) Quali sono le ghiere girevoli, di girevole vedo solo la ghiera delle ore di AR?
5) A che punto va fissato il tubo perché io ho cercato di metterlo al centro?
6) A che punto va messo il contrappeso?
7) Le viti che fissano i vari movimenti, forse sarebbero le frizioni, vanno serrate prima di usare le manopole oppure impedirebbero loro il movimento?
giovanni73
21-02-2016, 12:40
Non sono molto d'accordo sull'inutilità delle ghiere graduate,le ho usate per anni su un meade 2080 senza pulsantiera che aveva in dotazione solo un cercatore 6x30,soprattutto quella di dec,perchè conoscendo la declinazione dell'oggetto cercato ,si setta l'asse di declinazione su quel valore ( naturalmente con uno stazionamento corretto,in questo caso serve) ,si va a muovere l'asse di ar(e usavo anche quello,ritoccandolo su stelle note man mano che mi avvicinavo) sulla sezione di cielo dell'oggetto e si finisce per passarci sopra,sia pure con una certa tolleranza,così mi era stato insegnato
Huniseth
21-02-2016, 13:31
Le ghiere del Meade sono più grandi e precise, e poi è un sistema diverso.
Non importa se non è segnato il Nord, è puramente indicativo, la direzione Nord si trova ad occhio o con la bussola. Teoricamenter le ghiere possono servire, all'atto pratico servono a ben poco. Le ghiere interessate sono quelle degli assi manopolizzati, ora non ricordo se girano entrambe mi pareva di si.
Salve, chiedo scusa anticipatamente ma chiedo ad Enry61 se potrá quando sarà possibile, fare una recensione del rifrattore TS 80/900. Sarebbe davvero interessante visto e considerato ché in rete non si trova nulla.
Angeloma
21-02-2016, 16:02
C'è poco da recensire; per quello che costa, non c'è niente di meglio. :biggrin:
Mi trovi contrario, nel senso che per me che devo ancora decidermi e per altre persone che vorrebbero iniziare ad esplorare il cielo sono sicuro che troveremmo interessante un parere, opinione anche se soggettiva sul rifrattore TS. Ad esempio già trovo utile l'argomento trattato sulla montatura.
Angeloma
21-02-2016, 16:36
Ribadisco quanto già affermato. Nella fascia di prezzo fino a 300-350 Euro la fa da padrone nei settore dei rifrattori acromatici insieme al fratello maggiore 90/900, essendo questi non inferiori a strumenti più costosi. Se si vuol considerare valido il rapporto prezzo/qualità, questo è il migliore.
Ribadisco quanto già affermato. Nella fascia di prezzo fino a 300-350 Euro la fa da padrone nei settore dei rifrattori acromatici insieme al fratello maggiore 90/900, essendo questi non inferiori a strumenti più costosi. Se si vuol considerare valido il rapporto prezzo/qualità, questo è il migliore.
Ma tu e qualcun'altro del forum sapete che è migliore rispetto a quello che c'è sul mercato e non voglio mettere in dubbio la vostra parola, ma non per questo, almeno da parte mia un prodotto non debba essere recensito
Angeloma
21-02-2016, 17:31
Mi fai capire cosa intendi per recensire?
Più che dire che di meglio non c'è...
Si tratta pur sempre di oggetti economici con tutte le caratteristiche degli oggetti economici. Pur validi dal punto di vista ottico, hanno qualche pecca meccanica in conseguenza della necessità di contenere i costi.
Se in rete non si trova nulla, un motivo c'è: questi strumenti vengono acquistati da astrofili alle prime armi, spesso è il loro primo strumento e non conoscono metri di paragone. Una volta maturata esperienza, passano a strumenti di classe superiore se possono. In ogni caso è molto improbabile, che abbiano la voglia e l'interesse di stilare una recensione.
Dubito che un astrofilo un po' esperto e in grado di recensirlo, si metta in casa uno strumento del genere se non per uno sfizio di difficile comprensione.
Huniseth
21-02-2016, 18:38
Ragazzi.. una recensione non si nega a nessuno.. l'ho fatta anche per il lidlscopio.... :biggrin:
Il problema della recensione, se non fatta da un esperto o da che se ne intende (tipo huniseth.. ah ..ah .. non spaventatevi.. è una battutaaa) al massimo ci spiega la parte hardware ma poco della qualità ottica, quantomeno confrontata a telescopi di riferimento - Dai, cominciamo dalla parte hardware per adesso..
Ma si, ho letto diverse opinioni, recensioni (chiamatele come volete) sui lidlscopio, Mak 90, 127 etc. etc.,perchè non esprimere anche un parere su questo rifrattore da parte chi lo possiede come Enry61.
Angeloma
21-02-2016, 19:04
Sì, però riguardo al Lidlscopio trovi recensioni in quantità industriale.
Ma senza un minimo di conoscenza di altri strumenti con cui fare paragoni, come si fa a esprimere giudizi, a stilare una recensione?
Angeloma
21-02-2016, 19:10
perchè non esprimere anche un parere su questo rifrattore da parte chi lo possiede come Enry61.
Semplicemente perché non he hanno la possibilità, se non hanno mai provato altri strumenti!
Enry61 ha uno Schmidt-Cassegrain, un C8 EVO da un paio di migliaia di Euro che avrà usato 3 o 4 volte. Un SC è totalmente diverso da un rifrattore e penso che questo sia il primo che vede.
Intanto chiederei sommessamente se Huniseth o Angeloma possono rispondere alle mie domande.
Per la recensione posso anche farla ma come hanno i miei "tutor" sono proprio alle prime armi nonostante una laurea ad honorem in tuttologia ...
Tutto ciò premesso mi impegno a mettere sul forum le mie prime impressioni d'uso e posso paragonare le visuali in parallelo scambiando anche i vari oculari tra il C8 e l' 80/900.
Anche fatte prove di foto con entrambi..
Luna 89/900
http://uploads.tapatalk-cdn.com/20160221/a8b69d1d8a020bdf112731cc14dedf9b.jpg
Luna C8
http://uploads.tapatalk-cdn.com/20160221/a3ee6a1ae2765a704d7466284b8a3656.jpg
giovanni73
21-02-2016, 22:05
Il peso serve a controbolanciare quello del telescopio più accessori,quindi va posizionato in modo che sbloccando l'asse di ar rimanga in equilibrio (mettilo in orizzontale e vedi se sta fermo).La posizione del tubo segue lo stesso principio,sbloccando l'asse di declinazione deve rimanere fermo ,con l'asse ar in orizzontale già bilanciato e bloccato,ti sarà facile verificarlo.Per usare le manopole devi bloccare gli assi (per il loro uso guarda il mio precedente post)
Huniseth
21-02-2016, 23:07
Di questo passo i C8 non li compra più nessuno.. :biggrin:
Ok, laureato anche in 80/900logia
Spiegaci di che qualità è il tubo, il focheggiatore, quanto trema durante lo spostamento, se è scomodo per la lunghezza, quanto viola c'è sulla corona della Luna piena ... ecc ..ecc...
\inftyi
Di questo passo i C8 non li compra più nessuno.. :biggrin:
Ok, laureato anche in 80/900logia
Spiegaci di che qualità è il tubo, il focheggiatore, quanto trema durante lo spostamento, se è scomodo per la lunghezza, quanto viola c'è sulla corona della Luna piena ... ecc ..ecc...
E dillo, fai una recensione:biggrin:
Eccomi.
Stasera mi sono dato alla ricerca di cieli migliori sul terreno di mio suocero con scorcio su Monviso e Superga.
http://uploads.tapatalk-cdn.com/20160221/31c2624f464a9820dc1dfda225e508b3.jpg
Quindi solo binocolo e treppiede senza telescopi al seguito.
Evidentemente la luna quasi piena non ha permesso un giudizio definitivo ma sicuramente meglio del cielo di casa mia.
Oggi invece mi sono scaricato tutti i software possibili per gestire acquisizione e trattamento delle immagini che non riuscirò a fare ma tant'è mi tengo in allenamento.
Morale niente prove questa sera.
Però ieri sera ho preso Giove come target ed ho fatto un po' di esperimenti tra il C8 e l'80/900 con i vari oculari per capire, con l'occhio di un neofita quali fossero le differenze di visuale.
Benissimo, facci sapere;)
La prova di visuale fatta sul 80/900 riguarda un Giove non troppo alto che non migliora un seeing già mediocre in assoluto.
Il telescopio mi é piaciuto perché pensavo decisamente peggio per la leggerezza del treppiede, della montatura e la plasticosità del tubo.
La parte che meno mi ha convinto sono gli oculari soprattutto il 4mm inutilizzabile mentre il 12.5 e il 20 mm si possono usare ed anche le barlow mi sono sembrate al limite.
Però utilizzando già gli oculari di Celestron e 2 Tecnosky ED da 16 e 20 ho avuto l'impressione di avere un immagine di Giove più stabile sul 80/900 rispetto al C8 magari dovuto anche per gli ingrandimenti minori.
Quindi sui pianeti la prova é superata.
Spero a breve di testarlo su qualche cosa di diverso ma soprattutto esercitarmi sull'utilizzo della montatura equatoriale.
Grazie Enry effettivamente il 4mm nella mia ignoranza in materia è un ottica troppo spinta. Potresti quando e se possibile una foto di Giove?
Devo fartela perché non ieri sera ho provato solo la luna ma tempo permettendo era mia intenzione provarci anche se per i pianeti volevo usare la ccd dove cominciano i miei problemi di software di cui sopra.
In un modo o nell'altro posterò i risultati.
Aggiungo solo la considerazione che la reflex collegata al 80/900 é un po' un limite per il peso mentre meglio dovrebbe andare la webcam.
Ok saprò aspettare. Con la montatura come va? Stai trovando ancora difficolta?
In realtà non lo ancora stazionata. L'ho usata così come veniva senza utilizzare completamente una delle manopole ritengo quella della declinazione.
Ho provato ieri sera a stazionare il telescopio per quello che posso usando il cercatore per puntare la polare e tenendo le ghiere di Ar e dec a 0.
Però a questo punto per arrivare ad avere al centro la polare ho agito sui gradi di latitudine e non erano più esattamente 45" di Torino.
Ho sbagliato qualche cosa?
Poi ho cercato di andare a vedere Giove ed ho dovuto agire sia su dec che su Ar rischiando di annodare la montatura e con il tubo che si è inclinato anch'esso agendo sulla manopola di ar.
http://uploads.tapatalk-cdn.com/20160224/ac959e9412382c30b4744d2c84405b6d.jpg
Possibile perché Giove era ad est e non so se sarei riuscito a spostarmi ancora per osservare Orione per esempio...
http://uploads.tapatalk-cdn.com/20160224/2f8a0b511d96bb4becd9c6dd75311225.jpg
Huniseth
25-02-2016, 02:01
Dov'è il problema? L'importante è che l'asse polare punti sempre verso Nord e non lo tocchi, se non segna 45 è perche non sarai in bolla o la montatura è un po storta. Se vuoi usare una montatura equatoriale è normale che il telescopio assuma posizioni strane, tranquillo che non si annoda. Considera che solo agendo sulle manopole di Dec e di AR devi coprire il campo di una semisfera. Metti un nastro nero sulle ghiere così non le guardi più.
Allora va bene così. Così posso utilizzare la montatura anche come esercizio didattico per il mio avvicinamento alla conoscenza delle coordinate celesti con tutti i ragionamenti per nulla semplici da neofita di ascesa retta e declinazione. Io a stento arrivavo a latitudine e longitudine. Ora ci sono gradi ed ore e piani celesti tutto affascinante ma complesso.
Un consiglio spensierato, se usi i cerchi graduati la didattica andrà a pallino!
Huniseth
25-02-2016, 12:29
Allora giusto per dare il colpo di grazia alle tue ghiere, se cerchi le coordinate di un qualunque oggetto le dovrai ricalcolare in base all'ora locale, quindi usate così non servono a nulla.
In via sperimentale una cosa la puoi fare : una volta centrata una stella sicura, diciamo Sirio, porti le ghiere nella posizione delle sue coordinate e immediatamente avrai la possibilità di trovare altri oggetti con le loro coordinate - ma devi fare presto, il cielo si muove e le tue coordinate no. Con le tolleranze del setup , con un oculare da 1x dovresti trovare l'altro oggetto. :biggrin:
Marcos64
25-02-2016, 12:54
Magari ho capito male, ma quanto hai detto non e' corretto. Le coordinate cambiano secondo l'ora, ma solo se parliamo di quelle altazimutali. Con Ascensione Retta e Declinazione, quindi con le coordinate equatoriali di cui stiamo parlando, il valore e' fisso. Diciamo che cambia negli anni.
Marcos64
25-02-2016, 14:57
Enry61 , in rete si puo' trovare tantissimi articoli riguardanti il puntamento di oggetti con il sistema delle coordinate equatoriali, ti segnalo questo che di certo non e' il massimo dell'approfondimento, ma puo' darti una prima sgrossatura: http://astrolab.altervista.org/articoli/stazionare.html
Resto dell'idea che ci sono sistemi piu' adatti e veloci di quanto non lo siano le ghiere del telescopio, pero' a scopo didattico e' corretto imparare a grandi linee il meccanismo.
frignanoit
25-02-2016, 20:25
Io c'ho provato per un anno, nonostante ho capito il sistema, facendo tutto bene, al massimo si riesce a capire dove si trova quello che si cerca se non si conosce la posizione, per il resto è sempre tutto da rifare, se si deve solo osservare conviene andare all'avventura dentro una costellazione e cercare di mettere a fuoco tutto quello che capita nell'oculare, qualcosa salta sempre fuori e non si perde tempo, anche perché quando hai stazionato, declinato, asceso, ecc ecc quando vai a vedere dove sei trovi la nuvola che è arrivata prima...
Marcos64
25-02-2016, 20:41
Si, insomma, una pianificazione accuratissima! :) Somiglia a: "Ndo coio, coio!". Comunque capita qualche volta :whistling:
giovanni73
25-02-2016, 21:56
E' vero che le coordinate stellari sono fisse,ma va anche detto che senza motore ar la ghiera dopo poco tempo diventa solo un vago riferimento al contrario della ghiera di declinazione che se lo stazionamento è decente e la montatura in bolla,può realmente aiutare ad avvicinarsi all'oggetto ,teoricamente muovendo l'asse di ar nella direzione dell'oggetto con un po' di ...fortuna ci si dovrebbe proprio passare sopra.Importante avere un oculare che dia il maggior campo possibile o un cercatore abbastanza grosso (almeno 50)che permetta di vedere almeno gli oggetti più luminosi e poi centrarli col tele
Huniseth
25-02-2016, 22:16
Vediamo .. Sirio - 25 febbraio fonte Skyglobe
Altezza 27 gradi Az 184 gradi
AR 06h 45' dec -16 gradi
Bene - ora aspettiamo ferragosto e poi ditemi con queste coordinate cosa ci trovate al posto di Sirio.
Marcos64
25-02-2016, 22:26
Cosa trovi con le coordinate altazimutali a ferragosto, non lo so, bisognerebbe usare stellarium. Cosa trovi con quelle coordinate equatoriali a ferragosto invece lo so, sempre Sirio.
Scusate la mia ignoranza in materia ma più leggo questa discussione e più mi sembra complicato gestire una montatura equatoriale. Credevo bastasse posizionare il treppiedi in direzione della polare.
Angeloma
25-02-2016, 22:34
Se smetti di ascoltare questi due, tutto diventerà semplice.
:D ROTFL :D
Hai pienamente ragione :D
Effettivamente ho qualche difficoltà a seguire ... e va bene la didattica che ho richiamato ma qui andiamo sul complicato.
Io che volevo introdurre anche la taratura della ghiera delle ore di AR ... con tutta una storia di equinozio.
Ma qui faccio un passo indietro perché ci sarebbero coordinate altazimutali oppure equatoriali.
Boo.
Huniseth
26-02-2016, 00:39
Ce l'hai dura a vedere Sirio a Ferragosto- dovresti amare i viaggi lunghi... :biggrin:
Il problema è che: non hai le coordinate di Sirio.... te le devi ricavare, quelle sono le coordinate di Sirio al 25 Febbraio :biggrin:
Angeloma
26-02-2016, 00:52
Che bello il goto!
Possibile, che nel XXI secolo ci debba dannare l'anima come si faceva fin verso la fine del XX?
Marcos64
26-02-2016, 01:05
Forse non riesco a spiegarmi, ovvio che ad Agosto Sirio non la vedo :), prendi Mizar ed il ragionamento non cambia, a Febbraio come ad Agosto, avra' sempre le stesse coordinate equatoriali, a qualunque ora. Quando dici: "Quelle sono le coordinate di Febbraio", mi trovi d'accordo se parli di altazimutali, non se parli di equatoriali, perche' quelle non cambiano. Lo so che e' ovvio, certamente non ti insegno nulla, temevo solo che chi leggesse il tuo post, capisse di dover ricalcolare le coordinate equatoriali in base a ora e data, che non e' vero. Nulla piu'.
Marcos64
26-02-2016, 01:08
Che bello il goto!
Possibile, che nel XXI secolo ci debba dannare l'anima come si faceva fin verso la fine del XX?
Beh, io proprio le coordinate non le uso, siano equatoriali o altazimutali, solo che la domanda era sui cerchi graduati...
Si in effetti sono incuriosito dall'utilizzo delle ghiere e come dicevo dalla taratura di quella girevole delle ore della AR
Huniseth
26-02-2016, 01:50
Non sono ferratissimo, posso sbagliare.. ma io ti ho scritto le coordinate che mi ha dato il programma, ma mettiamo che non ce l'ho, ho impostato le coordinate che ho trovato su wikipedia ed ho trovato Sirio .ok?
Orbene, ma se un nostro collega adesso volesse osservare Sirio da Newyork, secondo te se mette le stesse coordinate ce lo trova? Ricordo che io ce l'ho al meridiano e a lui sta sorgendo. Come la mettiamo?
Marcos64
26-02-2016, 02:25
Lungi dall'essere io ferrato, comunque coordinate in Alt e Az, dipendono dall'ora, dalla data, e sono riferite allo zenith del punto di osservazione, quindi cambiano anche in dipendenza del posto. Le coordinate in AR e DEC invece, rappresentano l'esatto punto in cui si trova un oggetto nella volta celeste, sono univoche e non cambiano con le stagioni, nemmeno dipendono dal punto di osservazione. Da NY o da Napoli, quella stella avra' sempre qielle coordinate equatoriali, che poi la si possa vedere o meno non conta. In realta' cambiano, tant'e' che tra migliaia di anni Vega avra' le coordinate equatoriali che ha oggi Polaris, ma hai voglia! :) Tu hai fornito entrambe le coordinate, da li veniva il mio sommesso distinguo. Meglio chiudere che siamo molto OT.
etruscastro
26-02-2016, 09:19
ragazzi, questa è meccanica celeste base.... non potete fare confusione:
http://www.astrosurf.com/cosmoweb/cielo/coordinate.html
Marcos64
26-02-2016, 09:48
Hai ragione, ma non mi pare di aver scritto inesattezze, almeno spero :rolleyes:
Huniseth
26-02-2016, 13:14
Non mi hai detto come fa l'amico americano a vedere Sirio impostando le mie coordinate equatoriali.
...aspettando circa 6 ore...:whistling:
Huniseth
26-02-2016, 14:04
Esatto.. :biggrin:
Ma ad una certa ora della notte la possiamo vedere entrambi, quindi qualcosa nella invariabilità delle coordinate non torna, visto che io la vedo a ovest e lui a Est.
Quindi le ghiere di per sè non consentono di trovare un oggetto - partendo da una montatura stazionata. Dov'è l'inghippo? L'inghippo è il punto iniziale della ricerca.
Marcos64
26-02-2016, 14:30
Certamente, hai ragione, devi ogni volta fare il punto su una stella in prossimita' di quello che cerchi, ma non perche' variano le coordinate, solo perche' la terra gira. La montatura, per questo motivo perde i riferimenti impostati. Resta il fatto che le coordinate forniscono il punto esatto in cui si trova un oggetto, che poi quel punto sia visibile in quel momento da Roma o da Calcutta, non c'entra nulla. Basta pensare alle mappe, riportano tutte le coordinate equatoriali degli oggetti, le mappe che si vendono a Roma mica son diverse da quelle che vendono a New York?! Un oggetto avra' sempre le stesse coordinate, oggi come tra 5 anni, qui come agli antipodi, d'estate o di inverno, da questo concetto non si esce, come ha detto il boss, e' meccanica celeste di base ed aggiungo, l'unica che un pochino conosco! :)
Huniseth
26-02-2016, 15:20
http://www.astronomia.com/forum/images/icons/icon14.png E' tutta questione di tempo...
http://www.astronomia.com/forum/images/icons/icon14.png E' tutta questione di tempo.....da dedicare allo studio delle nozioni di base !! :biggrin:
Huniseth
26-02-2016, 23:19
Dice il saggio .. val più la pratica che la grammatica :biggrin:
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