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Visualizza Versione Completa : Rifrattore Bresser AR-127L/1200



LUISS
18-02-2016, 00:25
Salve ragazzi mi sto organizzando per un rifrattore da 20 cm , intanto ho ordinato un Bresser AR-127L/1200 da teleskop-express it , ho letto la recensione di Cherubino e tante altre, e devo dire che mi ha colpito , con una focale di 9,45 con aberrazioni cromatiche bassissima, speriamo che mi arriva un esemplare ben corretto. lunedi dovrebbe arrivare il giocattolino.

Huniseth
18-02-2016, 02:43
Basse.. non bassissime.... Vedrai che comodità osservare con un 1200..

ales
18-02-2016, 03:16
E sì Huniseth ha proprio ragione per visualizzare con un rifrattore lungo 120 cm hai bisogno di una montatura che dia la possibilità di allungare al massimo le gambe, altrimenti quando superi i 40° di altezza dovresti sdraiarti per mettere l'occhio su l'oculare. Forse una N-EQ6?

LUISS
18-02-2016, 03:24
Be dipende anche da quando puoi alzare la montatura e da quando sei alto , non penso che e cosi scomodo , per questo bellissimo hobby si e disposto ha fare tutto almeno per me , Huniseth pensa agli astrofili che hanno grandi dobson da 3 metri di focale e sono costretti ha osservare sopra alla scaletta .




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ales
18-02-2016, 09:16
Hai mai posseduto un rifrattore lungo un 120cm?, devi procurarti uno sgabellino da sederti , o una montatura tipo questa
montatura (http://astrob.in/full/239408/0/)

frignanoit
18-02-2016, 09:41
beh.. Visto che l'idea della scaletta da 3mt non lo disturberebbe, lo sgabellino credo che sia un dettaglio di poco conto....

giovanni73
18-02-2016, 09:50
Se si dispone di una eq6 si può appesantire il tubo lato focheggiatore così da portarlo più avanti e averlo più alto,io faccio così ,anche cherubino ha fatto così in una sua autocostruzione ovviamente in maniera più raffinata della mia.Assicuro che il poco peso in più non disturba,mentre lo sbraccio sì ,avere il tubo più centrato sulla montatura è un vantaggio.In alternativa c'è la mezza colonna,perchè comunque esiste sempre il pericolo che il diagonale vada a sbattere sulle gambe del treppiede

Fazio
18-02-2016, 11:15
Ho il rifrattore e la montatura in firma ed ho parecchi problemi nonostante sia più corto del Bresser di 20 cm:
Impossibile estrarre le gambe telescopiche se non di poco pena una perdita di stabilità notevole; uno sgabello regolabile è d'aiuto ma anch'esso scomodo; credo non si possa prescindere da una semicolonna alta almeno 30-40 cm o da un cavalletto molto più robusto.

giovanni73
18-02-2016, 11:34
Dimenticavo,oltre a fare in modo di centrare il tubo sul morsetto come detto prima,io uso anche barre lunghe 33 cm.al plurale perchè le ho fissate sia sotto che sopra agli anelli così da irrigidire il tutto,quella superiore poi può fare da supporto per eventuali accessori.Così facendo uso in visuale un 150/1200 senza particolari problemi

LUISS
18-02-2016, 12:34
Hai mai posseduto un rifrattore lungo un 120cm?, devi procurarti uno sgabellino da sederti , o una montatura tipo questa
montatura (http://astrob.in/full/239408/0/)

Non ho mai posseduto un rifrattore di una focale così lunga ma negli star party ciò messo l occhio .non è il massimo della comodità ,ma non è neanche una tragedia.

Huniseth
18-02-2016, 12:49
Che sia scomodo è scontato, ma d'altronde bisogna adattarsi se lo si vuole usare. Attualmente ho il Tascco 80/1200 ed ho dovuto alzare parecchio le gambe della eq6. Quando usavo il150/1200 sulla staffa balconata a volte avevo l'oculare quasi sul pavimento.

Angeloma
18-02-2016, 13:58
Col passar del tempo, le gambe dei treppiedi si sono accorciate. Quando i rifrattori di lunghissima focale impazzavano, fino a un mezzo secolo fa o giù di lì, le soluzioni adottate erano adeguate.

LUISS
18-02-2016, 15:24
Adesso dico una cavolata , anche se e una cosa spartana si potrebbero mettere dei rialzi sotto i piedi della montatura tipo mattoncini 20/30 cm cosi senza estrarre la massima altezza si può guadagnare una stabilità maggiore della montatura EQ6.

ales
18-02-2016, 15:28
Se lo usi da un sito con postazione fissa, portarsi dietro anche i mattoni?:surprised:

frignanoit
18-02-2016, 19:22
Se lo usa a casa le soluzioni possono essere tante, decentramento del tubo sulla montatura, un palo piantato nel giardino, staffa apposita sulla ringhiera, ecc ecc.. Dai dove c'è passione si saltano anche le difficoltà, se non si è fatto problemi quel Signore in foto che sembra avere portato in giardino la torre di Pisa... Ce la faremo....

garmau
18-02-2016, 19:29
solo per rendere l'idea. (http://www.astrottica.it/ricerca?controller=search&orderby=position&orderway=desc&search_query=piedini&submit_search=)

Si può usare qualsiasi altro prodotto succedaneo.

ales
18-02-2016, 19:44
Se lo usa a casa le soluzioni possono essere tante, decentramento del tubo sulla montatura, un palo piantato nel giardino, staffa apposita sulla ringhiera, ecc ecc.. Dai dove c'è passione si saltano anche le difficoltà, se non si è fatto problemi quel Signore in foto che sembra avere portato in giardino la torre di Pisa... Ce la faremo....
Quel signore soffriva di cervicale:biggrin:
su un'altro trend ho scritto a tutto c'è rimedio, la passione induce a fare quasi 400km per trovare un cielo da astrofili visualisti,
dire che un tubo lungo 120cm è un po scomodo se usi treppiedi bassi , che per non far sbattere il tubo sulle gambe dello stesso si usano le colonne, non sono rimproveri, ma forse consigli, i forum servono a questo. Benedico l'inventore.;)

LUISS
18-02-2016, 21:59
Il rifrattore e in ritardo ,vabbe pazienza l'importante che non mi fornisce immagini del genere come in queste foto abituato con gli specchi .


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Huniseth
18-02-2016, 23:56
L'ultima non può essere di uno specchio...

In verità saranno esattamente così.. :biggrin: Pressapoco - Cherubino dice che il cromatismo è limitato, spero sia così, ma su oggetti molto luminosi ce ne sarà comunque parecchio. Al limite risolvi diaframmando a 100

LUISS
19-02-2016, 00:38
Huniseth , forse nel tuo rifrattore da 150mm ,f8 e molto piu accentuato ,appena mi arriva voglio fare un confronto con 80 ED solo per incisione e per il cromatismo devo che 80ino e ben riuscito su su Giove arriva a 240 x con zero cromatismo anche se l'immagine si scurisce un po.

ales
19-02-2016, 08:02
Il rifrattore e in ritardo ,vabbe pazienza l'importante che non mi fornisce immagini del genere come in queste foto abituato con gli specchi .


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16044 @LUISS (http://www.astronomia.com/forum/member.php?u=4640) non ho più tempo per dare una risposta adeguata
In primis non fare confronto con il 80ED altrimenti lo rispedisci indietro
posso chiederti ? supponendo sì
se hai un progetto che prediligi visuale è foto perchè un bestione che ti presenterà delle foto pari pari a queste postate?
se non avevi le possibilità finanziarie di un 120ED ,perchè non hai optato per un 100ED? , è un tubo che si difende sia sul deep che sul planetario senza presentare quei risultati da te postati
La sua focale da 900mm con un oculare da 5mmED a 180 X ti mostrerà un planetario che il bestione acromatico se lo sogna ,per non parlare di stelle doppie e medio Deep con stelle a capocchia di spillo staccate nel cielo.
Rispondo in questo modo per capire come mai fate scelte strane?.

LUISS
19-02-2016, 14:33
Ciao ales,questa non e una scelta strana, infatti io volevo prendere il 120 ED ,c è un però, il mio sogno e comprare un acromatico da 20 cm su una montatura adeguata , quindi volevo rendermi conto con un rifrattore di fascia bassa e con una focale diciamo non corta cosa mi poteva offrire ,tutto qui, prima di affrontare una grande spesa, almeno ho una idea in testa , per il planetario sono molto contento con il C9 che mi regala immagini stupende nel planetario ,lo stesso per il dobson goto da 36 cm che nel deep mi fornisce immagini abbastanza luminose.

LUISS
19-02-2016, 14:36
A dimenticavo faccio solo visuale, al massimo mi piace riprende in webcam , foto quasi mai mai.

ales
19-02-2016, 15:36
Ciao @ales (http://www.astronomia.com/forum/member.php?u=4641),questa non e una scelta strana, infatti io volevo prendere il 120 ED ,c è un però, il mio sogno e comprare un acromatico da 20 cm su una montatura adeguata , quindi volevo rendermi conto con un rifrattore di fascia bassa e con una focale diciamo non corta cosa mi poteva offrire ,tutto qui, prima di affrontare una grande spesa, almeno ho una idea in testa , per il planetario sono molto contento con il C9 che mi regala immagini stupende nel planetario ,lo stesso per il dobson goto da 36 cm che nel deep mi fornisce immagini abbastanza luminose.
Queste cose le sai solo tù come facevo a sapere che hai un armetario di prima classe, io ho solo risposto a questo

Originariamente Scritto da LUISS http://www.astronomia.com/forum/images/buttons/viewpost-right.png
(http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?p=168313#post168313)Il rifrattore e in ritardo ,vabbe pazienza l'importante che non mi fornisce immagini del genere come in queste foto abituato con gli specchi .

giovanni73
19-02-2016, 16:03
Non penso che riuscirai ad avere un raffronto significativo,perchè un acromatico da 20 centimetri ha bisogno di un rapporto focale molto più elevato per uguagliare in cromatismo un 127 f 9.5 ,probabilmente il doppio con tutto quello che ne consegue.Probabilmente per farsi un idea era meglio un 150 f5

LUISS
19-02-2016, 16:45
Ciao Giovanni73 , infatti e vero quello che dici ,a me mi interessa il cromatismo se riesco ad accettarlo , quindi se non tollero il bresser aperto quasi f 10 , allora mi devo orientare su un apo piu piccolo .

sergio76
19-02-2016, 16:51
Ciao fammi sapere le prime impressioni. E da un po che mi frulla l'idea di questo bresser. Anche se il mio sogno sarebbe un zen 150 f12 o 15.

giovanni73
19-02-2016, 17:14
Beati voi che potete avere postazioni fisse..,scherzi a parte forse per il visuale è più fattibile un 150 ed tipo apm/lunt (150/1200)dagli ingombri e pesi più umani ,anche il prezzo però.C'è giusto una variante in offerta sul sito della bresser .de naturalmente

LUISS
19-02-2016, 17:35
Un apm/lunt (150/1200) e ancora ben gestibile da una EQ6, con un peso tollerabile , mentre un rifrattore TMB 203 F 9 no ci vuole una montatura più robusta ,intanto ora mi godo il bresser che arriverà tra lunedi e martedi ,sono in partenza per due settimane per andare a trovare i miei , non so se mi devo portare l 80ED oppure il C 9 , solo per fare un confronto sulla nitidezza , niente di più.

LUISS
19-02-2016, 19:29
Certo sergio76 ti farò sapere.

LUISS
23-02-2016, 10:25
Salve ragazzi il rifrattore 127mm è arrivato ,prima impressione sembra fatto bene anche se tutto il resto e molto scadente , una delle vite del cercatore e spaccata, in più e sfasato non e collimato manca di nitidezza in poche parole fa pietà, ho dato una sbirciata a l'ottica sembra abbastanza fatta bene, ma alcuni oculari non vanno a fuoco devo mettere il diagonale (di serie) leggermente di mezzo centimetro fuori per raggiungere l immagine , invece inserento quello del Black Diamond non c è problema , Ho mandato un email a teleskop Sevice in Italia vediamo cosa mi dicono.

giovanni73
23-02-2016, 10:44
Se il diagonale è da 31,8 è possibile che con alcuni oculari abbia problemi di messa a fuoco,per contenere le dimensioni fanno tubi il più corti possibili,mi è successo anche col mio 102 f11 ,ma col diagonale da due pollici non dovebbero esserci problemi, poi adesso sono piuttosto di moda le torrette binoculari...

Marcos64
23-02-2016, 11:58
Salve ragazzi il rifrattore 127mm è arrivato ,prima impressione sembra fatto bene anche se tutto il resto e molto scadente , una delle vite del cercatore e spaccata, in più e sfasato non e collimato manca di nitidezza in poche parole fa pietà, ho dato una sbirciata a l'ottica sembra abbastanza fatta bene, ma alcuni oculari non vanno a fuoco devo mettere il diagonale (di serie) leggermente di mezzo centimetro fuori per raggiungere l immagine , invece inserento quello del Black Diamond non c è problema , Ho mandato un email a teleskop Sevice in Italia vediamo cosa mi dicono.
Qualche domanda: Hai lasciato il tempo allo strumento di acclimatarsi, diciamo un'oretta? Non e' che per caso si e' formata condensa sulla lastra? E sugli oculari? Ci sono sorgenti luminose in vicinanza del tele che possono disturbare? Per la vite rotta, e' rimasta dentro la filettatura o basta sostituirla?
Ancora una cosa, da cosa deduci che e' scollimato, hai fatto uno star test?

Huniseth
23-02-2016, 12:31
Quello che usa Cherubino funziona bene.. in rete c'è un interessante confronto fra un acromatico da 150/160mm molto lungo e qualche apo da 130 Cercalo e dagli un'occhiata

LUISS
23-02-2016, 13:30
giovanni73 giusto con il diagonale da 2" non ci sono problemi anche se il treno del fogheggiatore e solo di 4 cm.
Marcos64 il rifrattore funziona bene ed e collimato , cio che non funziona e il cercatore scollimato al massimo.
Huniseth attualmente non mi trovo a casa ,ma da un'altra parte e il seeing non e buono come in Altoadige , comunque ieri ho avuto modo di provarlo anche se il cielo era mezzo coperto dalle nuvole , primo bersaglio la Luna quasi piena , ad un ingrandimento di 50 X si vedeva aureola di colore giallo fuori dal bordo, man mano che ingrandivo spariva e diventava viola ma molto leggero, l immagine a 300x era nitita ma niente di entusiasmante , poi sono passato a Giove da 150x 250 X molto bello anche se oltre alle due solite bande e l ombra del satellite facevo fatica a vedere altri particolari, anche a 300x l immagine era immobile ma un po meno contrastata , poi sono passato a qualche doppia luminosa , non piacciono il cromatismo rovina il colore delle stelle, una tinta sul viola ,
forse non abbituato con il dobson da 36 cm che oltre al coma mi da bellissime immagini. boh non lo.

ales
23-02-2016, 13:35
Salve ragazzi il rifrattore 127mm è arrivato ,prima impressione sembra fatto bene anche se tutto il resto e molto scadente , una delle vite del cercatore e spaccata, in più e sfasato non e collimato manca di nitidezza in poche parole fa pietà, ho dato una sbirciata a l'ottica sembra abbastanza fatta bene, ma alcuni oculari non vanno a fuoco devo mettere il diagonale (di serie) leggermente di mezzo centimetro fuori per raggiungere l immagine , invece inserento quello del Black Diamond non c è problema , Ho mandato un email a teleskop Sevice in Italia vediamo cosa mi dicono.
Se ti rileggi le mie risposte capirai perchè ti consigliavo un 120ED o addirittura un 100ED
dico l'ultima
un 120ED arrivi facilmente a 200X senza decadimento dell'immagine ,scordatelo con il 127acro

LUISS
23-02-2016, 14:03
ales , CIAO, forse non mi sono spiegato bene, il rifrattore regge benissimo i 300 x anche molto di più , ma sulle stelle luminose non mi piace il comatismo di colore viola , anche con 80 ED sulle stelle luminose dopo i 50 x non fa vedere piu il colore reale della stella , abbituato con il dobson e tutta un'altra cosa .

LUISS
23-02-2016, 14:05
Ales non sono rimasto impressionato perchè ho sempre in mente le immagini del dobson.

ales
23-02-2016, 15:52
Prima di tutto ti consiglio di usare oculari adeguati sul 80ED perche è uno dei rifrattori più riuscito dopo i Taka.
Cosa me ne faccio di 300X se il telescopio mi sfalsa una frequeza ottica? questo sfalsamento ti sfalsa anche i dettagli l'incisività e il contrasto.
Ho avuto modo di usare gli specchi, non cambierei nessun 120ED con uno specchio , verso puntiformità è stacco delle stelle verso il cielo, rifrangere non è come riflettere, io la penso cosi, è dopo aver provato rifrattori acro con aperture maggiori del 120 che ho , preferisco scendere di apertura ma acquistando in affidabilità che una lente ED/APO da!
il rifrattore acro per me rimane solo un spazzolatore, ma in ottica chi prevale è la risoluzione di una lente , la risoluzione di una lente si ha spingendolo al massimo, se spingi al massimo il tuo avrai l'inverso (decadenza della risoluzione)
Mi sbaglierò però sono un rifrattorista ED/APO convinto.

LUISS
23-02-2016, 16:18
Al momento non ho fatto un star test preciso anche perchè mi trovo in una grande città con pessimo seeing , e non mi trovo nella mia zona ideale ,questo e uno strumento di ripiego, perchè volevo acquistare un rifrattore da 20 cm , ma visto il cromatismo, anche un 150 mm Apo perfetto non mi renderebbe felice, comunque 300 x in un rifrattore da 120ED mm lo puoi usare solo per i pianeti la Luna stelle doppie e basta , mentre in uno specchio tre volte più grande ti regala emozioni indimenticabili da cieli scuri su tutti gli oggetti , comunque ripeto non si più giudicare un strumento da una sola visione per di più anche fatta sul balcone .

ales
23-02-2016, 17:03
Scusa se ho perso il filo
Se tu hai un cannone di Dobson da 300mm cosa significa farsi un Rifrattore da 200mm pieno di cromatismo è per di più una montatura da osservatorio?
Non è corretto paragonare uno specchio da 300mm con una lente da 120mm, sono daccordo con te che lo specchio costa molto meno, però ti consiglio di mettere occhio su un apo da 150mm.
preferisco il 120ED non un 127 acro , rimane una mia scelta, ma non capisco il ripiego.
dimenticavo ,chiedi ai possessori di apo da 150mm se sono felici, darei chi sa cosa , il mio portafogli non ha questa possibilità.:sad:

LUISS
23-02-2016, 17:23
Ciao Ales il dobson e da 36 cm , e vero quello che dici, che me ne faccio di un rifrattore da 20 cm che non e neanche paragonabile, però la lente fornisce un immagine più pulita e, piu contrastata, sempre nelle sue possibilità,, io tante volte sono andato a l osservatorio astronomico in provincia di Bolzano che sono dotati di uno specchio da 80 cm e un rifrattore Taka APO 152 , ho messo tante volte l occhio almeno sugli oggetti luminosi , le immagini non erano cosi lontano dal mio C9 che ormai possiedo da ben 16 anni, cerco qualcosa di più , noi qui ci mettiamo paura di trasportare rifrattori da 15/20 cm mentre oltre oceano trasportano dodson giganteschi .

etruscastro
23-02-2016, 18:13
noi qui ci mettiamo paura di trasportare rifrattori da 15/20 cm mentre oltre oceano trasportano dodson giganteschi .
forse perché loro hanno la possibilità di sfruttarli sotto cieli veramente bui! :rolleyes:

salvatore70
23-02-2016, 18:55
...... un rifrattore Taka APO 152 , ho messo tante volte l occhio almeno sugli oggetti luminosi , le immagini non erano cosi lontano dal mio C9 che ormai possiedo da ben 16 anni, cerco qualcosa di più ........

Ciao,
Hai un c9 che ti da immagini quasi come un taka apo 152 e per aver qualcosa in più hai preso un bresser 127 acro?Mi pare costi sui 350 euro.
Il c9 interessa anche a me,se si avvicina ad un takahashi apo 150,da quel che ho letto non deve esser cosí male:biggrin:

LUISS
23-02-2016, 19:05
No Salvatore70 ti stai sbagliando se voglio mettere a confronto il rifrattore contro il c9 made in USA non ci siamo neanche lontanamente , ho voluto comprarlo proprio rendermi conto quanto cromatismo abbia visto che volevo comprare un rifrattore da 20 cm.

salvatore70
23-02-2016, 19:13
Ho capito,grazie.
Ti riferisci ad un rifrattore come questo?

http://www.dark-star.it/astronomia-articoli-e-test/test-strumentali/tmb-203-f9-acromatico/

LUISS
23-02-2016, 19:42
No mi riferivo al rifrattore che ho acquistato il rifrattore 127mm.

LUISS
23-02-2016, 19:44
forse perché loro hanno la possibilità di sfruttarli sotto cieli veramente bui! :rolleyes:


Ciao anche noi abbiamo cieli discreti SQM 21,8---21.9

cicciohouse
23-02-2016, 19:55
E dai, su!!! ;)
Noi astrofili, chi più, chi meno e sempre nel rispetto delle proprie possibilità, siamo una "categoria" che ama sperimentare, fare paragoni, valutare, guardare all'erba del vicino, e poi, forse, decidere uno strumento (o sovente più d'uno) che ci appaghi (o almeno crediamo che sia così).
In tutto questo peregrinare di strumento in strumento è possibile che una scelta, magari momentanea, sia apparentemente illogica e frutto di proprie convinzioni o di passioni passeggere...
E lasciate che LUISS provi questo benedetto acromaticone da 127 mm e si faccia una sua idea, sfatando magari qualche strana convinzione pre-acquisto o trovando, chissà, qualche sfaccettatura a primo acchitto non prevista!
Fidatevi, esistono molti modi per far fuori 350 euro! E penso che questo sia assolutamente uno dei migliori...
Io sono con te, LUISS ! :)

ales
23-02-2016, 20:01
Ciao Ales il dobson e da 36 cm , e vero quello che dici, che me ne faccio di un rifrattore da 20 cm che non e neanche paragonabile, però la lente fornisce un immagine più pulita e, piu contrastata, sempre nelle sue possibilità,, io tante volte sono andato a l osservatorio astronomico in provincia di Bolzano che sono dotati di uno specchio da 80 cm e un rifrattore Taka APO 152 , ho messo tante volte l occhio almeno sugli oggetti luminosi , le immagini non erano cosi lontano dal mio C9 che ormai possiedo da ben 16 anni, cerco qualcosa di più , noi qui ci mettiamo paura di trasportare rifrattori da 15/20 cm mentre oltre oceano trasportano dodson giganteschi .
No questa non te la lascio passare, di c9 me ne passano tanti sotto gli occhi, paragonarlo a un Taka da152 no! questa no! ultimante un socio ha preso un APM140/980 doppietto lo porto in osservatorio, abbiamo fatto una comparazione proprio con un c9, tutti i presenti hanno dato 10 a 5 a favore del APM.
Il ciofeca più di tutti ero io, il giudizio lo hanno dato astrofili navigati visualisti sfegatati

ales
23-02-2016, 20:06
E dai, su!!! ;)
Noi astrofili, chi più, chi meno e sempre nel rispetto delle proprie possibilità, siamo una "categoria" che ama sperimentare, fare paragoni, valutare, guardare all'erba del vicino, e poi, forse, decidere uno strumento (o sovente più d'uno) che ci appaghi (o almeno crediamo che sia così).
In tutto questo peregrinare di strumento in strumento è possibile che una scelta, magari momentanea, sia apparentemente illogica e frutto di proprie convinzioni o di passioni passeggere...
E lasciate che LUISS provi questo benedetto acromaticone da 127 mm e si faccia una sua idea, sfatando magari qualche strana convinzione pre-acquisto o trovando, chissà, qualche sfaccettatura a primo acchitto non prevista!
Fidatevi, esistono molti modi per far fuori 350 euro! E penso che questo sia assolutamente uno dei migliori...
Io sono con te, @LUISS (http://www.astronomia.com/forum/member.php?u=4640) ! :)
Ma Luis a già dato un giudizio non proprio positivo, se la bresser di colpo ha migliorato non saprei, ma qualche bresser 152/750 l'hoo testato, ho preferito non mettere più occhio.

LUISS
23-02-2016, 20:06
Grazie Cicciohouse , infatti e sempre un emozione provare nuovi strumenti, comunque a parte il cromatismo sono spesi bene i 329 eurini

LUISS
23-02-2016, 20:13
No questa non te la lascio passare, di c9 me ne passano tanti sotto gli occhi, paragonarlo a un Taka da152 no! questa no! ultimante un socio ha preso un APM140/980 doppietto lo porto in osservatorio, abbiamo fatto una comparazione proprio con un c9, tutti i presenti hanno dato 10 a 5 a favore del APM.
Il ciofeca più di tutti ero io, il giudizio lo hanno dato astrofili navigati visualisti sfegatati

ales,Questo e un tuo giudizio e lo accetto , ma io sono molto critico non ho notato una grande differenza sul deep tra i due strumenti,
io non ho dato un giudizio negativo del rifrattore dimmi dove lo scritto, scusa l'astronomia si fa in montagna non dal balcone, cosa posso pretendere?

ales
23-02-2016, 20:15
@ales (http://www.astronomia.com/forum/member.php?u=4641),Questo e un tuo giudizio e lo accetto , ma io sono molto critico non ho notato una grande differenza sul deep tra i due strumenti,
io non ho dato un giudizio negativo del rifrattore dimmi dove lo scritto, scusa l'astronomia si fa in montagna non dal balcone, cosa posso pretende?
Sei stato mai sul Pollino?
Mi devi scusare non riesco a starti dietro. la poca differenza la noti tu solo o anche chi ha il TAKA?

LUISS
23-02-2016, 20:20
Il rifrattore offriva immagini più contrastate ma non mi faceva vedere di più , infatti a parità di diametro e molto meglio la lente.

LUISS
23-02-2016, 20:47
Sei stato mai sul Pollino?
No, non ci sono mai stato sul Pollino, qualche volta vado a Braies , prato piazza vicino Brunico al confine con l Austria l ultima volta o misurato SQM 21.83 .un cielo spettacolare, il cercatore quasi mi scoppiava da quante stelle si vedevano, era impossibile contarle.

Andrea86
23-02-2016, 21:43
No, non ci sono mai stato sul Pollino, qualche volta vado a Braies , prato piazza vicino Brunico al confine con l Austria l ultima volta o misurato SQM 21.83 .un cielo spettacolare, il cercatore quasi mi scoppiava da quante stelle si vedevano, era impossibile contarle.

Vado spesso a Braies ma non sono mai stato con l'attrezzatura. Prato piazza mi incuriosisce. Ti consiglio anche Casera Razzo [emoji6]

Huniseth
23-02-2016, 23:16
Comparazione C9 e taka 150 .. fatta una volta sola e prendendo il seeing che passava il convento. E' noto e accertato che i diametri grandi patiscono i lseeing - quindi il confronto va preso con le pinze. Ma stiamo parlando del rifrattore probabilmente più costoso in assoluto confrontato con un medio SC da battaglia.
E sarebbe bastato puntarli su una qualunque galassietta che il taka prendeva la via dello scantinato (possibilmente il mio.. :biggrin: )
Guardate, dopo l'esperienza con il 120ed (e fra un 120 e un 150 c'è la stessa differenza di diametro circa fra un mak127 e un mak150, solo per dire la differenza di diametro, e nessuno penserebbe mai che il mak 150 sia una cosa stratosferica) - ebbene, non credo più alle leggende degli apo. Il diametro conta, eccome.
Io sto con Luiss .. :biggrin:


http://www.massimilianolattanzi.com/ASTRO/Superplanetary-ACHRO-vs-APOs.pdf

Marcos64
24-02-2016, 10:19
LUISS devo fare una rettifica: Al post 33, ti ho fatto le canoniche domande che si fanno a chi e' alle prime esperienze, ho infatti confuso con altra discussione, sara' l'eta' che avanza! :) In ogni caso mi dispiace per la tua delusione.

LUISS
24-02-2016, 10:45
Andrea86 non mancherà occasione di andarci , mi sembra che c e anche un gruppo di astrofili che va ad osservare in quella zona .
Marcos64 non ti preoccupare e tutto a posto , per il rifrattore sono molto contento sul terrestre sopporta benissimo i 480x nitidi senza che l'immagine si degrata anche se non e la stessa cosa ,tra il terrestre e il cielo c e molta differenza, non sono contento del cromatismo sulle stelle luminose , pensavo che c e ne fosse molto di meno , sulla Luna piena e Giove e solo percertibile intorno , comunque lo provato nel centro abitato e sul balcone quindi non posso ancora giudicare.

ales
24-02-2016, 12:49
480x sul terrestre senza che l'immagine degrada?????
Scusa su che pianeta? il mio 120ED dopo i 100X incomincio a vedere le turbolenze , perdonami lo ordino subito, 480X vedrei la data di conio di una moneta da 50centesimi a 1000mt.:surprised:

Marcos64
24-02-2016, 12:54
Gia', fosse possibile, ci sarebbe da divertirsi! :)

LUISS
24-02-2016, 13:00
Sul terrestre 480x la sera sui lampioni di colore giallo ad una distanza di 500/600 metri 0 cromatismo immagine perfetta.

ales
24-02-2016, 13:11
:cool: prova un lampione a vapore di mercurio (luce bianca)
Inquadra un soggetto lontano almeno 1000mt che non sia dello stesso alone del cromatismo ,l'ideale sarebbe una parabola lucente, lo ordino subito, che oculare hai usato , 480X a 500mt non riesci a inquadrare tutto il corpo illuminante del lampione a dir il vero non riesco nemmeno a 100X con il 80Ed a 500Mt
forse è meglio che non intervenga più, altrimenti chi legge prende per buono tutto è ordina il tubo dei miracoli @LUISS (http://www.astronomia.com/forum/member.php?u=4640) buon divertimento;)

LUISS
24-02-2016, 13:36
Cosa dai dicendo Ales e poi cos è questo accanimento , io ho detto quello che vedo sul lampione l immagine non degrata , questa è stata solo una prova ,il rifrattore va usato sul cielo in cui l immagine degrada facilmente e tutto un altro vedere, tu fraintenti le cose, 480x su qualsiasi oggetto stellare e impossibile vedere nitido .

Fazio
24-02-2016, 13:45
Sommessamente….
Ritengo che 480x siano francamente ottimistici, se vai sul sito di cherubino dove è recensito il rifrattore puoi leggere "….Non ho vergogna ad ammettere che le prestazioni ottenute mi hanno sinceramente colpito, sia la sera di seeing 6/10, quando lo strumento reggeva ingrandimenti da 160x con immagine dettagliatissima e immobile per poi salire a 240x con nizio di decadimento della incisione dei particolari…."
E poi la stessa Bresser (l'oste che vende il vino….) riporta: Max Useful Magnification 250X; 480x sono praticamente il doppio!!

etruscastro
24-02-2016, 13:50
il problema è che le considerazioni sono sempre strettamente personali, senza offendere nessuno, in questa discussione spesso ci sono state delle esagerazioni di vario tipo, infatti non ho quasi mai partecipato! :angel:

LUISS
24-02-2016, 13:53
Infatti su Giove 200 x erano nitidi , spingendo a 250 x l immagini inizia a perdere qualcosa ma sempre godibile 300x , il disco era intatto anche se l immagine non era chiara come a 200 x

Riccardo_1
24-02-2016, 14:45
Su Giove se guardi con attenzione vedrai che, a forti ingrandimenti, pur se il disco rimane intatto, i particolari al suo interno degradano fino a scomparire.
Caso diverso Luna e Saturno dove anch'io col mio TAL sono salito ad ingrandimenti assurdi (320x) mantenendo una immagine buona se il seeing lo permette. Ma con Giove l'immagine migliore l'ho sempre avuta sui 180x.

LUISS
24-02-2016, 15:06
D'accordo con te Riccardo,su Saturno e la Luna sopportato bene gli ingrandimenti , anch io qualche volta su Saturno con il C9 a 470x era una buona visione , invece su Giove l immagine più nitida non superava i 250 x .

Angeloma
24-02-2016, 16:06
Osservando i pianeti, non sono mai riuscito a superare i 200x; o meglio: anche andando oltre, il disco planetario era sì più grande, ma l'immagine non migliorava, anzi... spesso era peggiore.
Solo una volta, caso strano, per vedere la GMR ho dovuto salire fino a 300x col Dobbie da 30cm perché a 188x non si riusciva a percepirla; ma era un seeing particolare: per un paio di secondi o tre era un obbrobrio e poi, per un paio di decimi di secondo, la visione era idilliaca... e così via ciclicamente. :confused:

L'unica notte splendida da anni a questa parte, non c'erano pianeti a tiro...:mad:

Huniseth
24-02-2016, 22:37
Immagini ancora godibili.. cioè immagini degradate, sfocate e buie. Col Mak 180 non metto mai nemmeno l'oculare da 10mm (270x). Io ho imparato a guardare immagini pulite con gli ingrandimenti giusti, se voglio vedere del buon dettaglio.

LUISS
24-02-2016, 23:25
Sono d'accordo con te Huniseth infatti piu si ingrandisce piu l immagine e buia , devo dire la verità questo rifrattore mi sta stupendo ogni giorno che passa ,anche questa sera tra le nuvole sono riuscito a vedere la Luna Giove stupefacente Cherubino aveva ragione , a parte il cromatismo sulle stelle brillanti la resa e veramente ottima.

sergio76
25-02-2016, 09:04
Da quel che ho capito è un ottimo strumento per sistema solare e stelle doppie. Se riesco un giorno ci faccio un pensierino. Credo che sostituirà il mio buin vecchio 90/1000

ales
25-02-2016, 10:45
sergio76 scherzi il tuo 90/1000 è un f/11,11.....
ha molto meno cromatismo per le doppie devi portare il tele al massimo delle sue possibilità il fuori fase della frequenza ottica che crea l'alone cromatico ,si riporta quasi in fase all'ungando la focale a parità d'apertura ,non erano fessi gli astrofili dell'epoca che fù ,a usare rifrattori lunghissimi, non avendo a disposizione gli Apo.

Riccardo_1
25-02-2016, 10:56
Domanda ingenua.

Ma se mi interessano le stelle doppie un filtro che taglia fuori l'aberrazione cromatica dovrebbe funzionare benissimo sul 127/1200.

Che mi importa se perdo informazione? Tanto quello che devo vedere sono i due puntini separati (spesso sul disco di Airy). Anzi paradossalmente potrei usare con profitto un filtro a banda molto stretta per eliminare del tutto l'aberrazione cromatica.
Per quest'uso la cosa più importante è avere uno strumento della focale il più lunga possibile e non ostruito o con ostruzione minima.

Fazio
25-02-2016, 11:31
Domanda ingenua.………
Mica tanto ingenua; se vai sul sito di cherubino, che è senz'altro un cultore delle stelle doppie, leggerai nella sezione test accessori (mi sembra sia quella dei filtri Lumicon): "…..molto interessante anche l’applicazione del filtro SkyGlow che, abbandonata la sua logica proconcetta, può essere utilizzato con grandissimo profitto nell’osservazione di sistemi binari stretti…."

ales
25-02-2016, 13:14
Domanda ingenua.

Ma se mi interessano le stelle doppie un filtro che taglia fuori l'aberrazione cromatica dovrebbe funzionare benissimo sul 127/1200.

Che mi importa se perdo informazione? Tanto quello che devo vedere sono i due puntini separati (spesso sul disco di Airy). Anzi paradossalmente potrei usare con profitto un filtro a banda molto stretta per eliminare del tutto l'aberrazione cromatica.
Per quest'uso la cosa più importante è avere uno strumento della focale il più lunga possibile e non ostruito o con ostruzione minima.
Sorrido solo a quello che asserisci, mi indichi il filtro miracoloso capace di eliminare tutto il cromatismo? i russi idearono un sistema Chromacor
http://www.astromart.com/articles/article.asp?article_id=142
Costava più del telescopio intero, con un ma? che il chromacor doveva essere ideato per tubo che si desiderava installarlo,

Riccardo_1
25-02-2016, 15:06
Sai sorrido anch'io.

Perchè l'aberrazione cromatica altro non è che l'impossibilità di mettere a fuoco due diversi colori in uno stesso punto. Ovviamente non esistono filtri capaci di rimediare a questo problema ma se io taglio completamente fuori tutti i colori tranne uno l'aberrazione cromatica scompare.

In caso contrario, pensa un po che scemi gli svedesi a costruirsi un telescopio solare con una singola lente da un metro. Ovviamente scemi non sono, il telescopio lavora su un solo colore per volta

By using a lens of a single glass, excellent image quality is obtained through very narrow filters, that isolate a single wavelength or color. This is important to solar physicists because the solar spectrum is rich with narrow spectral lines, some of them covering less than 1/2000 of the visible colors. However, looking through such a telescope without filters would produce a poor image, because different colors are focused at different distances from the lens.

oppure usa un correttore simile al Chromacorr di cui parlavi te

For other observations that require broad wavelengths to be observed simultaneously, the SST can redirect light from a small part of the Sun to a corrector that puts all colors together at a single focus. Telescopes that use such a corrector are called Schupmann telescopes

http://www.solarphysics.kva.se/NatureNov2002/telescope_eng.html

Quindi, tornando alle stelle doppie, un filtro che riduce l'aberrazione cromatica altro non fa che tagliare fuori il colore che non viene messo a fuoco assieme agli altri in un doppietto acromatico, colore che in genere è il viola. Si perde informazione ovviamente, ma importa relativamente nell'osservazione di una stella doppia (a meno che la stella non sia di colore viola).
Ovvio, posso anche usare un correttore che invece di tagliar fuori il colore che non viene messo a fuoco è in grado di rifocalizzarlo nello stesso punto di fuoco degli altri colori ma, ripeto, a meno che la stella non sia viola il risultato, in questa specifica applicazione, è identico.

ales
25-02-2016, 18:17
@Riccardo_1 (http://www.astronomia.com/forum/member.php?2154-Riccardo_1) parli per esperienza o per sentito dire?
Forse non sai che con un semplice C8 XLT con il suo potere risolutivo di 0.56° di stelle doppie ne risolvi a bizzeffa senza tagliare niente
cosa mi serve un mostruoso rifrattore lungo 1.20mt con un potere risolutivo da quasi 1°?
Questo discorso lo sto facendo in base a cosa hai risposto, scusa te lo richiedo quale sarebbe il filtro che taglia il violetto o l'azzurro degli acromatici?, possibilmente con un grafico grazie

Riccardo_1
25-02-2016, 18:40
Questo, lasco, taglia da 400nm in giù 16153

Questo, all'opposto, taglia da 530nm in giù 16154

Più i casi intermedi e le cose più sofisticate.

Salvo i pochi casi di doppie colorate (dove è un peccato perdere i due colori, tipo Albireo), le doppie in genere altro non sono che due pallini bianchi (il bianco è la somma di tutti i colori). Basta che tolgo il colore che non è messo a fuoco assieme agli altri e amen. Tanto più l'acromatico (a parità di diametro) avrà un f-stop lento, tanto più userò un filtro simile al primo. Tanto più sarà veloce, tanto più userò un filtro simile al secondo. Qua non si tratta di pianeti o altro, si tratta solo di vedere due pallini che si separano.

Quanto al C8, prendi un sistema appena sbilanciato e ne riparliamo.

sergio76
25-02-2016, 18:41
Faccio un piccolo ragionamento da incompetente, ed anche un po OT.
Ho visto nel sito del rivenditore tedesco che il bresser 127/1200 costa circa 650 euro completo di montatura. Un mack 127 su eq3 meno, circa 550. Per via dell'ostruzione il rifrattore dovrebbe essere un pelo meglio come risoluzione e contrasto compreso il cromatismo. O forse no?
Ma se un diametro più grande fornisce sempre qualcosa di più alla fine conviene un newton, considerato che, se non interessa la montatura equatoriale si può arrivare con quella cifra ad un dobson da 203. Quello che non capisco (perchè non vi ho mai messo occhio dentro) perchè il newton non manda in magazzino tutti?
Leggendo qua e la ho capito che con qualsiasi apertura si abbia(a partire da un minimo di diametro) raramente si supera i 250x sui pianeti.
Almeno rimane un'immagine più luminosa.

giovanni73
25-02-2016, 19:28
Possiedo sia rifrattori che sc 8 e le doppie le osservo preferibilmente con gli acro,l'immagine è di gran lunga migliore e per le stelle più luminose dove l'aberrazione cromatica può dare noia uso un baader contrast booster che ad esempio su rigel lavora benissimo,si può usare anche un cls.La doppia doppia epsilon lyra è spettacolare nel mio 102 f11 non altrettanto nel meade 2080 anche se ovviamente più facilmente separata,molto buona anche nel mak 127 ,ma l'acro è ancora preferibile.A proposito albireo la osservo bene senza filtro.Ovviamente sono pareri soggettivi,ma derivati da osservazione diretta

ales
25-02-2016, 19:42
Possiedo sia rifrattori che sc 8 e le doppie le osservo preferibilmente con gli acro,l'immagine è di gran lunga migliore e per le stelle più luminose dove l'aberrazione cromatica può dare noia uso un baader contrast booster che ad esempio su rigel lavora benissimo,si può usare anche un cls.La doppia doppia epsilon lyra è spettacolare nel mio 102 f11 non altrettanto nel meade 2080 anche se ovviamente più facilmente separata,molto buona anche nel mak 127 ,ma l'acro è ancora preferibile.A proposito albireo la osservo bene senza filtro.Ovviamente sono pareri soggettivi,ma derivati da osservazione diretta
solo su questo sono d'accordo

sono pareri soggettivi,ma derivati da osservazione diretta
Sul contrast Booster no! feci la cavolata di usarlo su un bresser 152/750, visto che avevo solo aggiunto un pezzo di vetro e niente più lo rimandai indietro perchè non rispecchiava il dichiarato.

ales
25-02-2016, 19:55
Faccio un piccolo ragionamento da incompetente, ed anche un po OT.
Ho visto nel sito del rivenditore tedesco che il bresser 127/1200 costa circa 650 euro completo di montatura. Un mack 127 su eq3 meno, circa 550. Per via dell'ostruzione il rifrattore dovrebbe essere un pelo meglio come risoluzione e contrasto compreso il cromatismo. O forse no?
Ma se un diametro più grande fornisce sempre qualcosa di più alla fine conviene un newton, considerato che, se non interessa la montatura equatoriale si può arrivare con quella cifra ad un dobson da 203. Quello che non capisco (perchè non vi ho mai messo occhio dentro) perchè il newton non manda in magazzino tutti?
Leggendo qua e la ho capito che con qualsiasi apertura si abbia(a partire da un minimo di diametro) raramente si supera i 250x sui pianeti.
Almeno rimane un'immagine più luminosa.
Senza offenderti forse devi approfondire cosa significa contrasto, risoluzione, i mak sono rinomati proprio per il contrasto, la risoluzione è il potere di una lente o uno specchio di separare due punti distanti apparentemente, questo potere aumenta con l'aumentare del diametro, dove hai letto che non si superano i 250X , se hai possibilità di scalare un monte di almeno 1500mt s.m. senza I.L. e turbolenze atmosferiche un OTA con apertura di 200mm non acro ,supera i 400X facilmente.

LUISS
25-02-2016, 20:52
Possiedo sia rifrattori che sc 8 e le doppie le osservo preferibilmente con gli acro,l'immagine è di gran lunga migliore e per le stelle più luminose dove l'aberrazione cromatica può dare noia uso un baader contrast booster che ad esempio su rigel lavora benissimo,si può usare anche un cls.

Ciao Giovanni so che i filtri non fanno miracoli se no gli apo non esistirebbero , come ti trovi con il baader contrast booster sulle stelle lumisone e buono per eliminare un po di colore? e anche vero che tu hai un 102mm f11 l'aberrazione cromatica e molto più contenuta del bresser 127 mm.

LUISS
25-02-2016, 21:00
se hai possibilità di scalare un monte di almeno 1500mt s.m. senza I.L. e turbolenze atmosferiche un OTA con apertura di 200mm non acro ,supera i 400X facilmente.

400x con un 200 mm sono troppi , l immagine si scurisce parecchio , con il dobson da 36 cm non supero mai i 412x e osservo quasi sempre in alta quota 1900 metri verso Passo Stelvio.

Angeloma
25-02-2016, 21:00
Perché, s'insiste a costringere quei poveri rifrattori a fare ciò per cui non sono progettati?:cry:

sergio76
25-02-2016, 21:29
La risoluzione so cosa è: la capacità di separare due punti. Invece non mi è tanto chiaro il contrasto. Per capirlo cerco di smanettare quello della TV :confused:
Per gli ingrandimenti mi riferivo ad un cielo urbano.

giovanni73
25-02-2016, 21:36
Col 102 il contrast booster praticamente non lo uso,una lente aggiuntiva anche se della baader peggiora un po' l'immagine e il guadagno sul cromatismo di norma non compensa abbastanza,oltretutto diminuisce un po' la luminosità ,diverso il discorso sul 150 f8 molto più luminoso e con una maggiore aberrazione cromatica,lì il filtro permette a parità di risoluzione (al contrario della diaframmatura)di effettuare osservazioni altrimenti difficili.L'acro 150 f5 è nato per grandi campi e non c'è filtro che tenga

LUISS
25-02-2016, 21:46
Grazie Giovanni73 dell informazione ne volevo comprare uno ,però non so se conviene.sulla Luna Giove il cromatismo e molto contenuto, ma per le stelle luminose praticamente viola.


Mi scuso ,o pasticciato mi sono partiti tre messagi uguali, chiedo a qualche moderatore se può rimediare.GRAZIE

Angeloma
25-02-2016, 21:52
400x con un 200 mm sono troppi , l immagine si scurisce parecchio , con il dobson da 36 cm non supero mai i 412x e osservo quasi sempre in alta quota 1900 metri verso Passo Stelvio.

Non è che gl alti ingrandimenti siano perniciosi, è la turbolenza dell'aria, che pone un limite.
Ho un Dobson da 30m e di norma non è possiile superare i 300x. Una notte in un anno, calma piatta e 600x come nulla fosse a soli 600 metri di quota. Immagini scure? No, io lavo lo specchio, ogni tanto e tolgo le ragnatele dal tubo! :mad: Sì, sono aracnofobo... e allora?

Huniseth
25-02-2016, 22:03
Ma cosa vi hanno fatto di male le stelle doppie? Ai nostri livelli sono semplicemente dei test per vedere la bontà di qualche ottica - come è stato detto, sono due puntini bianchi più o meno vicini. Molto divertente osservarle, e uno dovrebbe spendere fior di soldoni per due puntini bianchi? :biggrin::biggrin:

Io le ho guardate un po tramite il catalogo della pulsantiera synscan, solo che col mak 180 non ho capito perchè le chiamano doppie .. sono solo più vicine delle altre... :biggrin::biggrin::biggrin:

Il mak 127 sul cielo si difende con i rifrattori, ma se volete capire cos'è il contrasto e la definizione confrontateli in terrestre, lo capirete subito.

LUISS
25-02-2016, 22:15
Non è che gl alti ingrandimenti siano perniciosi, è la turbolenza dell'aria, che pone un limite.
Ho un Dobson da 30m e di norma non è possiile superare i 300x. Una notte in un anno, calma piatta e 600x come nulla fosse a soli 600 metri di quota. Immagini scure? No, io lavo lo specchio, ogni tanto e tolgo le ragnatele dal tubo! :mad: Sì, sono aracnofobo... e allora?

Ciao Angeloma io non so da dove osservi, ma io ci lavoro a 1900 metri ho il dobson fisso sulla terrazza e di dico con franchezza a 400 x li raggiungo quasi ogni sera tranne quanto non piove:biggrin:, per come la vedo io e una questione di gusto potrei andare tranquillamente sopra i 400x , però e sempre bello vedere immagini luminose sulle nebulose planetaria .

Angeloma
25-02-2016, 22:39
Le nebulose planetarie? A 300x sono abbaglianti. Oltre i 300 serve la Barlow e l'ho usata una sola volta in visuale e una sola volta per fuocheggiare con la reflex.

cicciohouse
25-02-2016, 23:56
Il mak 127 sul cielo si difende con i rifrattori, ma se volete capire cos'è il contrasto e la definizione confrontateli in terrestre, lo capirete subito.

Sono fresco fresco di un breve confronto su Giove tra il mak 127 e la new entry 80ed e devo dire che in barba ai 4 cm di differenza (il mak in realtà è un 120) l'immagine offerta dal piccolino é superiore in tutto: colore (giallino nel mak, naturale nel rifrattore) contrasto (molto più staccate le bande e cariche di colore nell'ottantino) e particolari più facilmente individuabili (4 bande nel rifrattore - nel mak solo intuibili, al limite dell'immaginazione, le due bande verso i poli).
Certo, poi inquadri m42 e il mak mostra i muscoli con la nebulosità che esplode nell'oculare, mentre il rifrattore mostra sensibilmente meno.
A ognuno il suo...

Angeloma
26-02-2016, 00:26
il mak in realtà è un 120

come superficie libera, corrisponde a un 114 (pressappoco).

Huniseth
26-02-2016, 01:09
Esplode.. insomma.... con quella focale....
Comunque confermi le mie impressioni, uno dei Giove più belli l'ho visto con il 80ed, certo era piccolino e magari la serata favorevole.. e non avevo il mak180 per il confronto, quindi è rimasto un po nell'immaginario.
Mi stupisce un po la scarsa resa del 127, teneva il passo con il 120ed (con il fiatone e cadendo in vista del traguardo)

ales
26-02-2016, 02:18
Invece io uno dei più bei saturni l'ho visto con il 120ED a 191X circa ,mi piacciono i colori glaciali, gli oculari che uso di più sono gli Explore Scentific da 82° con un diagonale prismatico Baader.

Huniseth
26-02-2016, 02:31
Bè.. 82 gradi a 190x per vedere Giove... forse era più grande con il 80ed.. :biggrin:
In verità, non ho il cuore di spendere soldi per nuovi oculari - delusioni ne ho già prese abbastanza e ho il tragico sospetto che vedrò come nei ploss vintage.

ales
26-02-2016, 02:55
@Huniseth (http://www.astronomia.com/forum/member.php?151-Huniseth) 82° non guastano anche sul planetario 190X con un seeing non malvaggio si riesce a vedere la Cassini ben definità ,non uso barlow in visuale, a parte gli ottimi PlanetaryED con i 60° ,preferisco C.A. larghi anche sul planetario, ti saluto perchè vado a nanna sto dormendo ,buona notte.

etruscastro
26-02-2016, 09:11
cicciohouse il vantaggio di un rifrattore a differenza con un qualsiasi altro schema ottico non mi giunge nuovo sul planetario, e te lo dico io che oramai il planetario lo faccio solo col 110/770 pur avendo un c11", mi pare però troppo stracciante la differenza visuale da ciò che scrivi, come reputi lo stato generale del mak, mi riferisco al cool down?

ales
26-02-2016, 09:43
@etruscastro (http://www.astronomia.com/forum/member.php?41-etruscastro)
Feci una comparazione tra un mak 150 e il 120/900ED, presi il 120ED ,aspettai 2 ore per portare il mak a temperatura, niente da fare mi piacque il 120ED con il mak in treno un E.S.da 8.8mm 204X con il 120ED un E.S. da 4,7 191X , il mak mostrava una immagine un po tremolante, il 120ED no! non credo che 13X in più del mak subivano le turbolenze?

cicciohouse
26-02-2016, 10:53
Esplode.. insomma.... con quella focale....
Comunque confermi le mie impressioni, uno dei Giove più belli l'ho visto con il 80ed, certo era piccolino e magari la serata favorevole.. e non avevo il mak180 per il confronto, quindi è rimasto un po nell'immaginario.
Mi stupisce un po la scarsa resa del 127, teneva il passo con il 120ed (con il fiatone e cadendo in vista del traguardo)

M42 col 17 mm/68° (circa 90x col mak) riempiva completamente il campo dell'oculare, con le parti periferiche della nebulosità definite delicatamente. Mi ripropongo di osservarla meglio col rifrattore, ma li per li non ho avuto la stessa impressione. Ho la fortuna di godere di un buon cielo da casa (IL contenuto allo zenith e verso il meridiano, con frequenti correnti che puliscono l'atmosfera per via della vicinanza al mare).
Su Giove, almeno per me, non c'è partita. Immagine pulita, secca, satelliti puntiformi e dettagli che francamente non mi aspettavo. Credevo che, anche se di poco, il mak avrebbe vinto... E ti parlo di un Giove davvero bello, con tutti i dettagli mostrati già a 125x.

cicciohouse
26-02-2016, 11:04
cicciohouse il vantaggio di un rifrattore a differenza con un qualsiasi altro schema ottico non mi giunge nuovo sul planetario, e te lo dico io che oramai il planetario lo faccio solo col 110/770 pur avendo un c11", mi pare però troppo stracciante la differenza visuale da ciò che scrivi, come reputi lo stato generale del mak, mi riferisco al cool down?
Etru il mak l'ho lasciato fuori un 45 minuti prima di osservare e nel complesso la prova si è protratta per almeno 30 min. Ieri sera oltretutto non faceva particolarmente freddo. Non voglio dare l'impressione di essere giunto a delle conclusioni definitive, infatti proverò altre volte per trovare ulteriori conferme. Sono tuttavia francamente stupito: confermo quanto detto da Huniseth, uno dei Giove più belli che abbia mai visto. Integrerò anche con il C8 per un'ulteriore prova.
Vi anticipo che ieri, sfruttando una bella serata dalla buona trasparenza, ho eseguito una 30ina di scatti a M42 (80ed+riduttote spianatore e Canon 50d non modificata) che a breve posterò (appena ho il tempo di elaborarli) [emoji2]

Angeloma
26-02-2016, 12:44
Pare sia assodato che un'apertura minore risenta della turbolenza in misura minore rispetto ad una più grande; nessuna meraviglia che i sessantini e gli ottantini f15 di tanti anni fa offrissero ottime visioni dei soggetti planetari.
Lo vedo nel mio piccolo, avendo aperture che partono da un minuscolo 50mm f12 passando per un 70mm f10; vanno meglio del Mak 110, del Mak 127 e del Dobbie 300. Ma se l'aria si stabilizza (accade molto di rado) non c'è storia.

cicciohouse
26-02-2016, 12:47
Si angeloma, sono d'accordo. Rimane da capire quanto le differenze che ho riscontrato dipendano dalla turbolenza atmosferica (non percepivo tremolii dell'immagine, ma magari non sempre la turbolenza é direttamente visibile) e quanto dipenda dallo schema ottico che indubbiamente esalta il contrasto nel rifrattore.

Angeloma
26-02-2016, 13:50
Io non possiedo rifrattori apocromatici, il rapporto prezzo prestazioni è negativo e devo accontentarmi. :sad:
In confronto agli acromatici che sono di apertura modesta, non vedo differenze eclatanti su contrasto e nitidezza, ogni strumento a sé relativo. Nel senso che, per esempio, se tiro il collo al Mak127 fino a 480x, col settantino Bresser non si va oltre i 200x e col 90 f5,5 son già tanti 180. Naturalmente, al limite di "marmellata" percepita, direbbe Huniseth... :biggrin:
Mi sovviene che anche la diffrazione atmosferica ci metta lo zampino; anzi, mi sembra più deleteria della turbolenza.

ales
26-02-2016, 19:46
Io non possiedo rifrattori apocromatici, il rapporto prezzo prestazioni è negativo e devo accontentarmi. :sad:
In confronto agli acromatici che sono di apertura modesta, non vedo differenze eclatanti su contrasto e Angeloma Sono sicuro tanto da diventar muzio Scevola , se metti gli occhi su un rifrattore Apo con oculare adeguati ,metterai i soldini da parte per prendertene uno
Il mio salvadanaio è in fase di ascesa, il prossimo acquisto sarà un 140mm sperando che non lo portino alle stelle come prezzo
http://www.apm-telescopes.co.uk/apm-140-980.html

Angeloma
26-02-2016, 20:56
Intanto, sono tornati gli specchi dei Cassegrain 150 e 200 rialluminati da Zen. Rimangono da restaurare le intubazioni poi si procederà al montaggio e alla collimazione.
Il 200mm era già smontato, il 150 no; ho provato a buttarci dentro un occhio, sarà f15 o f18. Il primario pieno di fioriture che pareva damascato e arabescato, il secondario un po' meno.
L'ho messo accanto al Mak 127: :shock: < sono rimasto così... pari luminosità, incisività migliore nel Cassegrain.
Senza nulla togliere ai rifrattori apocromatici, non sono adatti al mio genere preferito di osservazioni, che si basano su apertura generosa e potere risolutivo.

Ecco il bambino da 150mm ancora da restaurare:

Winnygrey
26-02-2016, 21:03
Ma... era il portaombrelli di Huniseth?:rolleyes:

Angeloma
26-02-2016, 21:59
Nel senso che Huni è un nanerottolo o nel senso che usa ombrelli da bambini e/o pieghevoli? :wtf:

Huniseth
26-02-2016, 22:59
Va bene che ora vanno di moda i tubi della stufa, ma almeno prima dategli una scrostata e una mezza ripulita...

Questi confronti partono dal presupposto che i rifrattori devono essere migliori, quindi sono un po falsati a vostra insaputa.

Nell'unica sera con seeing appena decente avevo fianco a fianco il trio .. 120ed - mak 127 e mak 180 - obiettivo Giove.
Prima ho confrontato i due 120ini - dopo una mezz'ora di osservazione stavo gettando la spugna (e anche il 120ed) perchè non trovavo differenze di dettaglio - solo all'ultimo ho intravvisto la GMR sul 120ed che era un filino più netta che nel mak127- direi che il 120ed prevalga (nel visuale terrestre ho già detto più volte che il mak127 è scarso - ma io non li uso in terrestre :biggrin: )
Però parliamo di uno strumento pagato 200 euro e un'altro 1800.
Mettendo il mak180, acclimatato, tutti i dettgli e la GMR visibili con fatica sul 120ed erano subito evidenti e molto più luminosi - lo dico senza tema: una differenza notevole a favore del mak180.
Ora potemmo disquisire se il microdettaglio fosse piu apprezzabile col 120ed, forse - ma non più visibile, anzi, qualcuno non si vedeva proprio causa diametro inferiore. In più, il Giove che a fatica e con un treno di lenti vedevo col 120ed, era subito li bello grasso da osservare con un 12mm
Attenzione - l'immagine tremolante ci sta a causa del seeing e della diversa massa vetrosa fra 120 e mak150. A sentire un certo esperto, il mak150 è uguale o un filo superiore ai 120ed, e mi sento di avvalorarlo avendoci messo l'occhio dentro al suo.

Dopodichè mi si dirà che il mak 150 e 180 devono avere il seeing ottimale ed essere in temperatura - giustissimo - ma siccome il mio intento è di vedere il meglio possibile, pazienza se succede poche volte, in fondo di vedere robetta dozzinale con seeing scarso non mi interessa particolarmente.

Sulla Luna la stessa storia - ma a dimostrazione di quanto ho detto in precedenza, dopo mesi di accanimento terapeutico a riprendere Giove e la Luna con il 120ed mai sono riuscito ad avere risultati migliori ed è bastata una serata buona col mak180 per rispedire il 120ed nel cassone.

Ma secondo voi, con quello che mi è costato, che interesse ho a preferire il mak180 al 120ed? Difatti il secondo ha già preso altre strade.